sotto il chiarore pacifico. panzini, iii-357 : si acquetò infine, si sedette
e si cavavano il berretto. panzini, iii-357 : mi pregò di ammirare acutamente un
quasi la campagna aprica. fontanella, iii-357 : qui porporeggia il melo, / là
volo, involarsi. fontanella, iii-357 : quante belle farfalle / vagabonde
/ del suo assentarsi. savonarola, iii-357 : costoro vorreb- bono che io mi
che è la sua lingua. leopardi, iii-357 : pratico tuttogiorno con quel coglione di
lode che la modestia. de sanctis, iii-357 : non mi è parso di scorgere
fare qualcosa. francesco da barberino, iii-357 : et a ben ti conforza,
che pochi volean contraddire. savonarola, iii-357 : tu vai scalzando un muro che
disboscato dorso della terra. ojetti, iii-357 : le crete, o le cime disboscate
ci danno fastidio incredibile. fontanella, iii-357 : alzo gli occhi bramoso, /
luce colorate e tinte. fontanella, iii-357 : quante belle farfalle / vagabonde e
del rio l'algenti brume. goldoni, iii-357 : temo che il parlar tanto v'
le forze d'amore. fontanella, iii-357 : odo a punto a quest'ora /
, ecc.). milizia, iii-357 : francesco solimena napoletano, n.
alla vendetta del fulmine. fontanella, iii-357 : odo a punto a quest'ora
voce fremente di orgoglio. panzini, iii-357 : d'improvviso pascoli si tolse da
quei gialli da seme. fontanella, iii-357 : là giallo impallidisce il cedro antico
-usare misericordia. bibbia volgar., iii-357 : ma inchini i nostri cuori a sé
con tanto di muso. leopardi, iii-357 : figuratevi una servaccia sciocchissima, bruttissima
causare una gran sete. goldoni, iii-357 : temo che il parlar tanto v'abbia
vivo appagamento dei sensi. milizia, iii-357 : dipinse gradevolmente sul gusto di guido
era nella musica sufficientissimo. fontanella, iii-357 : odo a punto a quest'ora /
senza grazia parola graziosa. leopardi, iii-357 : figuratevi una servaccia scioc
frondi. s. carlo da sezze, iii-357 : l'anima in questo stato di
/ allor mancanmi gli accenti. guerrazzi, iii-357 : il padre provinciale...
passeggio e manici. ojetti, iii-357 : panzini con un bastone in mano di
e marrani. b. giambullari, iii-357 : nave grosse e sottile e balonieri,
più belle dell'altre. soderini, iii-357 : si ponghino... per innestare
altrui. m. adriani, iii-357 : il popolo non poteva sopportare i
di asservimento. lamenti storici, iii-357 : leggete un poco la mia vecchia
). o. targioni pozzetti, iii-357 : tasso:... albero sempre
de'peregrini e viandanti. ramusio, iii-357 : in questa maniera andai cinque giorni
in altro et altro loco. savonarola, iii-357 : le ostree... stanno
a fare i partimenti. pallavicino, iii-357 : eransi da loro compartiti i teologi in
d'ogni salva- gio. ottimo, iii-357 : altrove è il palagio al quale conviene
appartenenti alle parti interessate. leopardi, iii-357 : non si va allo spettacolo se
, dunque è puttana. leopardi, iii-357 : per quanto pessima idea possiate aver
condizioni che vi vigevano. ottimo, iii-357 : le quali edificazioni sono cagione di
-trasportare. g. soderini, iii-357 : conviene raccorle mature [le castagne]
più disteso e sovente. cesari, iii-357 : la cosa è veramente ma- ravigliosa
maggiori venerabile e riposata. bembo, iii-357 : i più soavi e riposati giorni /
scienze e sulle arti di milano, iii-357 : l'acqua così impregnata di calce si
d'esser sdottorato. i. nelli, iii-357 : non mancava che que
lezione che essi fecero. pallavicino, iii-357 : il partimento s'era composto col
in punto balestra e vertoni. vasari, iii-357 : dipinse il medesimo al tempo di
. c. tassoni [in monti, iii-357 ]: tornano in campo delle voci sul