il desiderio la dolcezza. savonarola, iii-212 : la vera delettazione debbe essere sanza
a guardarlo, ammiccando. idem, iii-212 : gli sembrava d'aver sempre davanti
, / così goderete. sempronio, iii-212 : apprendi, o mortai, come dissolve
trasporto di merci. panzini, iii-212 : oh, come mai questi uomini del
ed ecciti la golosità. leopardi, iii-212 : [ella] vedrà che in tutta
inalza, altri l'atterra. sempronio, iii-212 : acque di stige son, stille
ed avanzava il tetto. idem, iii-212 : [la sorpresa] avanzò ogni altro
, spendono un tesoro. panzini, iii-212 : oh, ma con questo raffreddore
vuoisi un poeta. giusti, iii-212 : ordine e libertà quanta ce ne cape
un rapido sguardo. guerrazzi, iii-212 : bianca, tutta lieta, tutta vezzi
guatar. borsieri, conc., iii-212 : deposta l'austerità del teologo,
-per simil. giusti, iii-212 : io sdegno alla pari i timidi e
anormali). panzini, iii-212 : chiamatelo un discensore, perché noi
secondo un dato disegno. ottimo, iii-212 : dio, dal quale è ogni ordine
e poco può durare. sempronio, iii-212 : apprendi, o mortai, come
embrioni di esse guglie. moravia, iii-212 : sulla lingua, in un conato
donna, cioè la teologia. sarpi, iii-212 : il che anco già e per
la sorìa e l'egitto. pisacane, iii-212 : come sperare che sorgessero cotesti eroi
professionisti. 1. nelli, iii-212 : egli è stato avvezzo a maneggiar
interesso per cinque anni. guicciardini, iii-212 : per la mutazione succeduta delle cose
. 5. caterina da siena, iii-212 : questa è la pasqua ch'io voglio
un edificio). castiglione, iii-212 : in altri luoghi se usava circa il
sente languir la salma inferma. arici, iii-212 : nelle pugne / parve infermo ogni
. intedescarsi. zeno, iii-212 : il sig. ippolito intodeschisce nella lingua
per disuso si scemano. leopardi, iii-212 : non si troverà altro giovane che nella
d'aurei fregi intesta. zendrini, iii-212 : han l'alterezza di vaganti fate
. ottimamente si conservano. gioia, iii-212 : non v'hanno animali che superiori siano
pubescenti. foglie lirato-dentate. idem, iii-212 : 'croco- dilium salmanticum '.
dignità del parlamento pregiudicata. leopardi, iii-212 : quando voglia spogliarsi d'ogni considerazione
doppia di spagna. i. nelli, iii-212 : egli è stato avvezzo a maneggiar
uom tragge in essiglio. sempronio, iii-212 : su quelle ruote i tuoi pensier
dopo la messura dell'orzo. delfico> iii-212 : altri difetti delle operazioni agricole di
. morso, morsicatura. soderini, iii-212 : stanno talora male e patiscono in
archi- tette e muratore. gioia, iii-212 : l'ape 'muratrice ', con
, cadette sopra arrigo. muratori, iii-212 : i vescicanti, purché applicati nel
per eccesso di linfa. soderini, iii-212 : patiscono gli arbori per la qualità
indefinito della vita nostra. papini, iii-212 : tutti gli uomini... sono
fissar il piè sicura. idem, iii-212 : la nostra volontà, la quale
nostro spasso e curiosità. casti, iii-212 : tra i pensieri di caterina ii fu
/ d'una conchiglia. de sanctis, iii-212 : in meli, come in tutt'
volte perdonanza al papa. guicciardini, iii-212 : andò... alfonso a
più nuove e mirabili. bettinelli, iii-212 : senza un grado qualunque di raziocinio,
regolano la vita associata. ottimo, iii-212 : io ti domando... se
misurando ai miseri viventi. sempronio, iii-212 : su quelle rote egli trionfa e regna
all'orologio da polve. sempronio, iii-212 : orologio da ruote, da polve
sfatte e dal foco arse. sempronio, iii-212 : quei [il tempo] che
, dimenticatissimo da ognuno. zendrini, iii-212 : pompeggianti ne'più gai colori,
operare la rivoluzione dell'universo? pananti, iii-212 : gli europei debbono qualche momento di
volea, si moveano. alberti, iii-212 : così premuta da una molestia, aggiunsi
pur lo spetro prismatico. soffici, iii-212 : l'unico a cui non riuscisse di
virtuosi. f. f. frugoni, iii-212 : le scienze hanno in ognuna delle
quetarono anche questi entusiasmi. beltramelli, iii-212 : per la memoria del vecchio navarca
nostre alle cose sacre. boine, iii-212 : l'estasi si fa più rara.
uso iron.). guerrazzi, iii-212 : bianca... andò a dare
mettersi allo stesso livello. fantoni, iii-212 : senza deporre la maestà di regina,
la plebe vedrai seguitargli. roseo, iii-212 : sono i re [delle api
ad aver qualche respiro. pananti, iii-212 : gli europei debbono qualche momento di
far che fugga signoria. cavalca, iii-212 : cristo... cacciò san pietro
si conduce. r. borghini, iii-212 : è nostro signore bambino dritto sopra
gran padre io non sarei. leopardi, iii-212 : mio signor padre, sebbene dopo
di certa sua robusta filosofia. cesari, iii-212 : or la virtù evangelica della povertà
troppa umidità del terreno. soderini, iii-212 : della... ripienezza patisce più
mossetta vezzosa, moina. guerrazzi, iii-212 : bianca, tutta lieta, tutta vezzi
di un albero. soderini, iii-212 : stanno talora male e patiscono in
; non poterne più. dossi, iii-212 : delle storie con il singhiozzo, ne
valore iron.). guerrazzi, iii-212 : bianca... andò a dare
che scorrevano per quei mari. pananti, iii-212 : non è senza maraviglia il vedere
vivo capo della sua chiesa. leopardi, iii-212 : mio signor padre, sebbene dopo
non senta. mariotto davanzati, iii-212 : se l'intera mia semplice fede /
. s. caterina da siena, iii-212 : questa è la pasqua ch'io
sua parte di eredità. moretti, iii-212 : severina... s'asciugava gli
un eccesso di succhi. soderini, iii-212 : della... ripienezza patisce più
e ingozzarne una ogni momento. leopardi, iii-212 : in tutta l'italia, e
totale libertà d'azione. pananti, iii-212 : sono detestabili le ingiuste aggressioni, gli
sposa di santo francesco. cesari, iii-212 : or la virtù evangelica della
un eccesso di succhi. soderini, iii-212 : della... ripienezza patisce più
di sinaliffi e stropiamenti. menzini, iii-212 : figura è un errore fatto con ragione
di un pianta. soderini, iii-212 : della... ripienezza patisce più
via provvisoria e temporanea. cavour, iii-212 : dichiaro aperamente che tale è la mia
, e la rapina. ottimo, iii-212 : procede carlo, e dice: «
parti spinose e superflue. soderini, iii-212 : stanno talora male e patiscono in
/ la grazia ti darà. guicciardini, iii-212 : ammesso nel concistorio, dimandò umilmente
spreg.). dossi, iii-212 : 1 prudentissimi vecchi, che han
li bottoni di fuoco. muratori, iii-212 : i vescicanti, purché applicati nel primo
stame. f. f. frugoni, iii-212 : le aquile vi [in europa