sopra la nuca. d'annunzio, iii-2-354 : ora di nuovo ella si getta su
illeso elle bramaro. d'annunzio, iii-2-354 : né delle labbra escivanmi / le
, a le novelle spose. carducci, iii-2-354 : dal viso / de le accolte
, un gesto). carducci, iii-2-354 : inerte il cor mi langue / e
muri del monastero. d'annunzio, iii-2-354 : entrò. mi si scagliò /
trascinasse per forza. d'annunzio, iii-2-354 : entrò. mi si scagliò / contra
incognito a'medesimi fiorentini. de marchi, iii-2-354 : sulle comedie del maggi è difficile
: concederglisi sessualmente. d'annunzio, iii-2-354 : entrò. mi si scagliò / contra
ch'egli ammira veracemente. d'annunzio, iii-2-354 : veracemente ella ha nella carne un