carni. settembrini [luciano], iii-2-223 : usava di farsi dipelare le gambe
empiendo le solitudini. d'annunzio, iii-2-223 : o gridatrici forsennate, udiste?
, che muore! d'annunzio, iii-2-223 : non muore, no, egli non
e perché applaudivano. d'annunzio, iii-2-223 : o gridatrici forsennate, udiste?
sino alla nuova guinea. cicognani, iii-2-223 : aspettava di sentire aprire l'uscio di
la sua figlioccia facesse. cicognani, iii-2-223 : il battesimo fu celebrato in casa,
ricurva e nodosa. d'annunzio, iii-2-223 : ne prodotto ha il seme /
perituro: immortale. d'annunzio, iii-2-223 : regina / ospite, è bello che
hanno tossa tenere. d'annunzio, iii-2-223 : ah non l'aiutatore / di meleagro
figliuoli di dio. d annunzio, iii-2-223 : ah non l'aiutatore / di meleagro
improvvido amico. settembrini [luciano], iii-2-223 : era nemico sfidato di quelli che