me ti annodi. d'annunzio, iii-2-1145 : su le isolette che forma il
scalee d'anfiteatro. d'annunzio, iii-2-1145 : a levante, in un alto dosso
/ di fuoco. d'annunzio, iii-2-1145 : sul fiato d'oro che fuma
fatai trono sorgea. d'annunzio, iii-2-1145 : il sacro stelo splende d'uno
mattinai fumare, arano. d'annunzio, iii-2-1145 : sul fiato d'oro che fuma
. gazza. d'annunzio, iii-2-1145 : il tarabuso gitta il suo grido
sdraiate sull'acqua. d'annunzio, iii-2-1145 : appare la valletta di santa celerina
strato di piumino. d'annunzio, iii-2-1145 : la marzaiòla stride come la carrucola
ceroso, attaccaticcio. d'annunzio, iii-2-1145 : a ponente, ove l'argine s'
e fosco sabbione. d'annunzio, iii-2-1145 : sul fiato d'qro che fuma
.. assordante. d'annunzio, iii-2-1145 : il tarabuso gitta il suo grido
, stridendo i pivieri. d'annunzio, iii-2-1145 : il sufolo fatto con l'osso
di loro diversa. d'annunzio, iii-2-1145 : la badia di veperosa, bassa
di 'gallinella d'acqua'. d'annunzio, iii-2-1145 : dal padule comincia a salire il
suo lento corso. d'annunzio, iii-2-1145 : dal padule comincia a salire il
ragunato un gregge. d'annunzio, iii-2-1145 : a ponente, ove l'argine s'
ed ardui steli marmorei. d'annunzio, iii-2-1145 : sul fiato d'oro che fuma
tarabuso e trombone. d'annunzio, iii-2-1145 : il tarabuso gitta il suo grido chioccio
coltura de'campi. d'annunzio, iii-2-1145 : dal paaule comincia a salire il concerto