ombre accumulate a lampi. segneri, iii-1-251 : mi farò sordo alle vostre preghiere
e non son sazi. segneri, iii-1-251 : le vostre mani sono piene di sangue
e danneggiavano il commercio. cattaneo, iii-1-251 : un porcile di carloforte conquistò ai
quasi di esclamazione. foscolo, iii-1-251 : ma e chi non sente che la
men pur differenze espresse. d'annunzio, iii-1-251 : la faccia [della sfinge]
aprissero i cadaveri. d'annunzio, iii-1-251 : era il pesante mostro senz'ali imaginato
con atroce implacabile ironia. alfieri, iii-1-251 : serbano gl'italiani... un
paragone). d'annunzio, iii-1-251 : mi riapparve nel sole la tua
altere e le umili vite. carducci, iii-1-251 : simile a giglio cui la
presso dio). segneri, iii-1-251 : fa arbitri dei suoi diritti i suoi
(un lavoro). mazzini, iii-1-251 : siccome i suoi studi letterari non
con le ginocchia del cuore. alfieri, iii-1-251 : essi [gli taliani] incensano
prepara / coll'innocente cor. alfieri, iii-1-251 : serbano gl'italiani una certa fierezza
pensier basso e servile. alfieri, iii-1-251 : serbano gl'italiani una certa fierezza
svanire nel ricordo. d'annunzio, iii-1-251 : - la mia statua? tu parli
con inique imposizioni. segneri, iii-1-251 : oh quanti si truovano che hanno piene
cimiero. settembrini [luciano], iii-1-251 : quando io vado per tender l'
marinari avviniti e stanchi. alfieri, iii-1-251 : è pur [l'italia] quella
muro. settembrini [luciano], iii-1-251 : ella guarda sempre in torto e innanzi