quello che precedette. cattaneo, iii-1-117 : risposero tirando loro bruttamente le lunghe
forza, e assediolla. boccaccio, iii-1-117 : venere, giustamente a noi crucciata
noi viviamo per lui. petrarca, iii-1-117 : così [la morte] del mondo
segneri, iii-1-117 : gran mercé a quella prima disapplicatezza,
lassù. settembrini [luciano], iii-1-117 : voi ci tornerete domani, che
mi si vuol imporre! d'annunzio, iii-1-117 : imperterrita in mezzo a quel fuoco
e servile / tenersi. alfieri, iii-1-117 : tutti gli uomini buoni si debbono
comportarsi da mecenate. alfieri, iii-1-117 : il principe... che protegge
le raffinate maniere di vivere. alfieri, iii-1-117 : il principe... che
gli giunse ad ora. segneri, iii-1-117 : in successo di tempo conoscono bene spesso
bevere vin cotto nella marca. segneri, iii-1-117 : se lo aveste pasciuto di pane
navi mobili e insieme percosse. carducci, iii-1-117 : l'armi percosse menan favilla.
da maritare per pieni anni. segneri, iii-1-117 : sarà tre volte più insolente e
i popoli anche politicamente. alfieri, iii-1-117 tit.: del principe e delle lettere
suol di principesco sangue. alfieri, iii-1-117 : prìncipi che non roteggete le lettere
di tanti scudi. d'annunzio, iii-1-117 : per fuggire l'odore del corpo
condurle dov'ella domanda. cattaneo, iii-1-117 : il re enrico plantageneto..
il premio di tal amore. segneri, iii-1-117 : in successo di tempo conoscono bene
migliaia di chilometri. d'annunzio, iii-1-117 : non è mai tanto bella antigone come
, ella ne resta. carducci, iii-1-117 : s'urtar di petto li due cavalli
orrenda / s'urtano audaci. carducci, iii-1-117 : s'urtar di tto li