s'è enfiata. d'annunzio, iii-1-100 : le sue palpebre si sono enfiate
sforzo dell'animo. d'annunzio, iii-1-100 : crede che mio fratello sia veramente
la vanità). petrarca, iii-1-100 : dopo l'imprese perigliose e vane,
è freddo di vento. d'annunzio, iii-1-100 : vive di continuo in mezzo a
ovest; nord ovest. fazio, iii-1-100 : noi andavam, tra ponente e maestro
fortuna e di morte. giraldi cinzio, iii-1-100 : poi che di virtù fatt'è
le leggi chiamandole verbose. segneri, iii-1-100 : se le lingue di chi motteggia
lingua a falsar il cuore. alfieri, iii-1-100 : ogni pubblico eccesso, aggiuntosi ai
d'un vecchio compilatore. d'annunzio, iii-1-100 : da qualche tempo egli non ha
bosco a riempir son use. foscolo, iii-1-100 : la regale micene e i possessori
quadro. settembrini [luciano], iii-1-100 : così il trattatello non mi pare
mente fiamma insana. boccaccio, iii-1-100 : io ho veduta la tua gente
strascicano, li rovesciano. carducci, iii-1-100 : dopo la biga, a le difese
/ fur dell'umana gente. carducci, iii-1-100 : a te serena- tore / de'
altri non nobili aspetti. d'annunzio, iii-1-100 : egli è forse stanco. le
e altre cose votate. carducci, iii-1-100 : a le paterne 7 are affiggean