a un breve peristilio. d'annunzio, ii-887 : i corvi dall'arco tiburtino /
passava, d'acqua. deledda, ii-887 : il vento passava di sopra i
che facevan quasi paura. deledda, ii-887 : il vento giocava a suo piacere coi
e al figur. d'annunzio, ii-887 : si spande / la più gran luce
pasticche 'in firenze. panzini, ii-887 : c'erano anche le caramelle verdi di
no'siàn come fieno. bandello, ii-887 : stava saturno con la falce in mano
le parvenze più nuove. pascoli, ii-887 : la donna, che serve a
antecessori combattendo nelle guerre. goldoni, ii-887 : mi sono inteso collo speziale, son
'unica'della lingua. d'annunzio, ii-887 : niuna cosa mai tu veda,
prossimo a svenire. de marchi, ii-887 : la ragazza, snervata dal sonno della
elaborazioni concettuali o formali. nievo, ii-887 : ti scrivo 'currenti calamo'la presente dichiarazione