solo da te mi vien. idem, ii-696 : calmato 11 furore e intiepidito l'
di fuochi d'artifìzio. ojetti, ii-696 : in pochi minuti la batteria era in
occhiello -io terribile vagabondo. palazzeschi, ii-696 : dietro ancora, quattro file di soldati
detto anche congelazione. panzini, ii-696 : non sai, marietta, che viene
il mare). d'annunzio, ii-696 : guarda i monti pisani corrucciati sotto
da bambini cinti. ojetti, ii-696 : nella conca della scalinata ogni
e l'erba. d'annunzio, ii-696 : si nasconde la foce intra i
in via santo stefano. moretti, ii-696 : eccomi nel chiostro ed ecco la luna
, precisa e dialettica. ojetti, ii-696 : in pochi minuti la batteria era
che ubbidire. parini, giorno, ii-696 : tiro, / pericolando per l'immenso
perseverante iracundia e contenzione. pascoli, ii-696 : invece della desiderata e sperata dilettazione
come fanno i libri ». siri, ii-696 : concluse infine per quanto ne rumoreggiò
scoppiettìi; bricche tracche. ojetti, ii-696 : gabriele alla luce dei bengali spiegava felice
il ritratto. foscolo, gr., ii-696 : ad oriente / ti s'apre
la forca ché t'appicchi. ojetti, ii-696 : « non sapete che cosa sono
gremito di persone. palazzeschi, ii-696 : il corteo è in pianura, e