lungo sull'aure. d'annunzio, ii-572 : intendo a farti archi da saettare
con soave allegria placido stilla. ojetti, ii-572 : luci tetri e faticosi amori attuffati
esecuzioni capitali. bandello, 3-62 (ii-572 ): ella fu dentro il castello di
lo più in parole. serra, ii-572 : in mezzo ai suoi cittadini affaccendati
omo che vive in peni. cino, ii-572 : chi udisse un dì que'che
fiumi sempre contr'acqua. ojetti, ii-572 : sul groviglio dei pesci uno stormo
, standosi in terra. ojetti, ii-572 : nell'acqua, dentro grosse ceste
. bor sieri, conc., ii-572 : tutti i cattivi governi sono divenuti tali
lavarsi; pulirsi. d'annunzio, ii-572 : ti cercherò per gli aspri / torrenti
occhi de'convitati. segneri, ii-572 : perché con questo [peccato originale]
acqua e d'aere. leopardi, ii-572 : le piante, gli animali ecc.
le nazioni. borsieri, conc., ii-572 : i tempi erano gravidi di vicende
ritiene. borsieri, conc., ii-572 : mantenere con fermezza tutti i diritti
di giungere al papato. farini, ii-572 : le popolazioni [erano] così
esercito). c. campana, ii-572 : coraggiosamente anch'esso si spingeva innanzi
inestricabile occasione di perturbazioni. tasso, ii-572 : io non posso altro che accusar la
da uno inopinato assalto. pallavicino, ii-572 : il cardinale all'annunzio inopinatissimo della
teatrale o cinematografica. moretti, ii-572 : capii... che il nome
altrettanto amore gli guiderdona. cesari, ii-572 : questo era il canto delle quattro virtù
mi partissi di qui. saraceni, ii-572 : mandò una monitoria...
manifatture forestiere. foscolo, gr., ii-572 : lo attendea, / portando
cose che non durano. panzini, ii-572 : questi dolorini sono sottili, ma
di un uccello. ojetti, ii-572 : sul groviglio dei pesci uno stormo
di vita. c. campana, ii-572 : l'altapenna, sopragiunto con le sue
trattatela come una figlia. tozzi, ii-572 : non ha più preso in mano il
ridicola bestialità degli uomini. gozzano, ii-572 : altri dica: è natura, e
un'elegia di solone. moretti, ii-572 : capii ch'eran quelli gli annali
del cielo dopo la tempesta. ojetti, ii-572 : n cielo s'è schiarito
le olive cascano acerbe. gozzano, ii-572 : altri fiori depongono gli aculei, /
finché non sarò andato via. fanzini, ii-572 : questi dolorini sono sottili, ma
cosa sono quarantamila esseri panzini, ii-572 : ti do un calcio che ti spiàccico
, / noi t'invochiamo! gozzano, ii-572 : un enimma più forte ci tormenta
-di animali: accoppiarsi. ojctti, ii-572 : è un piacere sentir parlare con tanta
alle operazioni di pesca, ojetti, ii-572 : sulla ripa del lavoriero,..
questo poeta. siri, ii-572 : violentato alla fine dall'efficaci preghiere