l'amor del peccato. cino, ii-540 : e for per gli occhi miei
accorò duramente nell'animo. segneri, ii-540 : ond'è che 'l misero, riputandosi
teatrale, dare spettacoli. panzini, ii-540 : una compagnia d'operette agiva in
sarà abbandonata e diserta. giusti, ii-540 : gli assennati l'aspettano [la legge
/ assoluto poter sui babbuini. panzini, ii-540 : le due ciantose erano due
che gli hai dati. d'annunzio, ii-540 : poi la mia carne inerte si
sono speciali ai sacerdoti. d'annunzio, ii-540 : lontanar le maremme febbricose / vidi
ma pur cagionare. b. davanzali, ii-540 : se l'anagnoste cagionasse lo scrivere
passare per i sentieruoli. deledda, ii-540 : era verso la fine di maggio
da fanulloni o malviventi? giusti, ii-540 : i presuntuoselli la salutano [la
a un debito stantio. de marchi, ii-540 : il signor tognino aveva dato di
dell'infasciare. f. casini, ii-540 : scese [il samaritano] da cavallo
). o. targioni tozzetti, ii-540 : * lino dei muri '..
. di breme, conc., ii-540 : la ia [cagione di calamità
e di acconciarsi. panzini, ii-540 : seguivano due giovanotti alti e membruti,
e di tristizia. ottimo, ii-540 : lo moltiplicaménto dello ammonimento dimostra l'
fatto un profitto mirabile. pallavicino, ii-540 : i due re... avevano
prender la risposta. di giacomc, ii-540 : pagognano, un casale lontano un paio
che mette in navigare. tasso, ii-540 : io son prigione ed infermo; e
né prigionia né battiture. tasso, ii-540 : io son prigione ed infermo;
). b. davanzati, ii-540 : quest'altra proroga dubito non sia
mese. c. campana, ii-540 : deliberando sua altezza di sodisfare i
proponisti. f. scarlatti, lxxxviii- ii-540 : compagno, abbi la lingua ratta /
un trucco sciupato. panzini, ii-540 : cominciarono a ritoccarsi il volto come
f. t. marinetti. gozzano, ii-540 : sopra l'astuccio nitido di lacca
ne possa la semenza? pattavicino, ii-540 : erasi scorta la rea semenza allignata nelle
tentano di soddisfarle. de amicis, ii-540 : la conversazione cadde ancora una volta sui
ho stoppato un alchimista. goldoni, ii-540 : io non voglio soffiare, non voglio
vendere a prezzi incredibili. fanzini, ii-540 : poi aprirono le loro borsette,
guadagnino somme enormi. de marchi, ii-540 : sperava di speculare sulla dabenaggine dei parenti
le gambe per percuotere. pascoli, ii-540 : nella terza [bolgia] è
elegante raffinatezza. panzini, ii-540 : seguivano due giovanotti alti e membruti,
abbreviata nella profusa. arici, musso, ii-540 : cicerone dice il vero nelle sue 'tusculane'
floride in su possa. gozzano, ii-540 : sopra l'astuccio nitido di lacca