tostato. b. davanzati, ii-496 : pali di castagno grossi all'usanza,
. domenichi [plinio], ii-496 : alcuni chiamano l'anagallide corcoro. ella
del mondo. b. davanzali, ii-496 : quanto minor luna avrai, tanto minore
arrampicarsi lento un grillo. tozzi, ii-496 : la mia gattina saltò giù dalla sedia
aspro. b. davanzali, ii-496 : taglia i raspi bene, acciocché
bocca autorevole del pretore. panzini, ii-496 : e come giunse alla città, cercò
firenze e de'suoi contorni. carena, ii-496 : battilano, quegli che scamata
altre chiese collegiate di preti. sarpi, ii-496 : li 3. dir.
o niuna commutazione. sarpi, ii-496 : le commutazioni de'testamenti non siano
del culto pubblico. sarpi, ii-496 : possino [li vescovi], visitar
ora palese, ora coperta. leopardi, ii-496 : [i vecchi] furono molto
suo vero uso la poesia. pascoli, ii-496 : quel percotersi e troncarsi è la
non trovavan fondo. b. davanzali, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
, suscitatore di energia. giusti, ii-496 : ho scritto...; in
criterio direttivo. mazzini, ii-496 : a dirigere governativamente l'educazione degli
qualche dì. b. davanzali, ii-496 : lascialo [il vino] alcun
vorrei pubblicare anche questo. giusti, ii-496 : ho scritto tre o quattro cose,
irte / procedure aborrii. moretti, ii-496 : io non ho studiato l'irta
-con uso avverb. periodici popolari, ii-496 : chi scrisse quel programma,.
oltremodo crescievano. b. davanzali, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito che
, piena. b. davanzali, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
vino). b. davanzati, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
luna). b. davanzati, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
invenzione del mondo moderno. moretti, ii-496 : uno mi chiede a bruciapelo:
siano lodati. f. casini, ii-496 : fate un'esattissima notomia di quanto avevo
fortificazione). rinaldo degli albizzi, ii-496 : il duca essere contento lasciare tutte
, palliduccio, affilatello. giusti, ii-496 : sappiatemi dire non da amica parziale
paciona e pac- chiona. barilli, ii-496 : quell'architettura [di procida]
a luna crescente. b. davanzati, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
di monologhi e canzonette. moretti, ii-496 : io non ho studiato l'irta
di quella c'hai perduta. pallavicino, ii-496 : quando intorno alla ricompensazione nascesse discordia
vino). b. davanzati, ii-496 : svina e rimbotta un po'giovane,
dell'altro. b. davanzati, ii-496 : taglia i raspi bene, accioché
, pungente. b. davanzati, ii-496 : taglia i raspi bene, accioché
anche, a sfrontatezza. moretti, ii-496 : io non ho studiato l'irta grammatica
scema. b. davanzati, ii-496 : vendemmia senz'acqua addosso, subito
becco scolorito. b. davanzati, ii-496 : quanto minor luna avrai, tanto
di solitudine. d'annunzio, ii-496 (tit): le città del silenzio
tappezzerie che vogliam dire. documenti visconti-sforza, ii-496 : li zentìlomini quali avevano tapeti,
-azione ignobile. de marchi, ii-496 : pigliarsela colle donne è più che una
uso non serve troppo bene. rovani, ii-496 : con ventottomila uomini in ciabatta e
. ogni cuor valoroso. pascoli, ii-496 : quel percotersi e troncarsi è la
durano per uno anno appunto. siri, ii-496 : procurò [il re] di