/ come rame indorato. alfani, ii-495 : amor mi vien, colà dov'io
i nimici nulla approdando. idem, ii-495 : come la vite è pasciuta [dal
il bue. b. davanzali, ii-495 : saper dèi, che nei campi per
barbatelle seminare. b. davanzati, ii-495 : e saper dei che ne'campi per
a un uscio socchiuso. giusti, ii-495 : non abbiamo bisogno di svegliarino per
moschettieri. -figur. panzini, ii-495 : don ippolito, da quando sentì i
strofa, e la ricantavano. ojetti, ii-495 : le piccole suore dei poveri,
al vento / stridulo. panzini, ii-495 : domandavano a lui gli ordini;
nel loro cuore iddio. panzini, ii-495 : il fantasma di quell'uomo ignaro,
verso di lui. parini, giorno, ii-495 : tanto importa lo aver scarze le
le leggi anzi diluviavano. giusti, ii-495 : sebbene le falsificazioni avessero diluviato anco
paese disertò. b. davanzali, ii-495 : spolpano e disertano la vite, il
l'eroe navigatore. d'annunzio, ii-495 : fra l'erba che cresce davanti ai
son di là da voi. mazzini, ii-495 : commette [gesù] a'suoi
della realtà; illusione. giusti, ii-495 : sebbene le falsificazioni avessero diluviato anco
piantato profondamente. b. davanzali, ii-495 : posti adunque i magliuoli a tempo
e giallo antico. l. pascoli, ii-495 : in mezzo vi sono due gran
fare i gradassi. periodici popolari, ii-495 : chi scrisse quel programma mostra di
esistere per proprio conto. serra, ii-495 : avanzi informi delle età trapassate galleggiano
esercitano). b. davanzali, ii-495 : spolpano [le barbatelle a capogatto]
mercoledì delle ceneri. tasso, ii-495 : e viva felice. di ferrara,
sensibili i suoi progressi. filangieri, ii-495 : il pretore avrà destinato il giorno da
favellanti, fur chiamati. filangieri, ii-495 : il pretore avrà destinato il giorno
principio palati. b. davanzati, ii-495 : essendo già vite fatte e palate,
/ il presbitero sergio. deledda, ii-495 : lo sconosciuto sedette in mezzo a
pasce. foscolo, gr., ii-495 : quando quel sapor venne a corinna /
varie pezze di terreno. verga, ii-495 : dietro la pezza di granoturco c'era
pinata intorno. b. davanzati, ii-495 [var.]: posti adunque i
messe solenni. b. giambullari, ii-495 : torniamo a sidilagi, ch'è parato
rosso del sangue s'osserva. vallisneri, ii-495 : i prudenti pratici antichi ottimamente distinguevano
vi vengono meno. b. davanzati, ii-495 : barbatelle senza spesa farai, se
di animo meschino. pascoli, ii-495 : un'ira senza ingiuria sarebbe come una
politico o economico. siri, ii-495 : savio consiglio il conservare se stessa libera
tassista clericale prinzivalli. di giacomo, ii-495 : dimenticavo -a proposito -dirvi che '
pianta). b. davanzati, ii-495 : saper dei che ne'campi per far
si scalzino. b. davanzati, ii-495 : posti... i magliuoli.
aveva fuggito. b. giambullari, ii-495 : né prima fu [sidilagi] sopra
pessimo gusto. n. ginzburg, ii-495 : è una piccola casa inglese, a
tutte le cose. n. ginzburg, ii-495 : di michele non ho trovato nulla
da una subitanea tristezza. pascoli, ii-495 : l'ira che medita ma non
liarino alla vostra cara amicizia. giusti, ii-495 : ci vogliamo ene, e