addossata a una parete. deledda, ii-492 : abitava una capanna proprio romantica,
la lunghezza del rocchetto. idem, ii-492 : io mi valgo della parola andivièni
farli impostare costì. tozzi, ii-492 : ora sento il ritorno di questa forza
ai tempi del cristianesimo. giusti, ii-492 : se vedessi che mortorio è pisa!
ode basso lo strepito. panzini, ii-492 : alcun che di giovanile e come arridente
per la nostra libertà. panzini, ii-492 : c'eran dipinti cavalli e gonfaloni
sotto quel cranio lucido. panzini, ii-492 : le pareti erano affrescate a figure grandi
breve vita. leopardi, ii-492 : e dalle suddette osservazioni si raccoglie
nemico fossevi colpato. lapo gianni, ii-492 : o morte,... /
17. mascherata. vasari, ii-492 : lorenzo de'medici fu primo inventore.
di sopra. b. davanzati, ii-492 : questi si chiamano capogatti, e sono
, levato. b. davanzali, ii-492 : rimettivene un altro [occhio]
parola e idea esotica. giusti, ii-492 : comunisti! figurati se in toscana
la figura dello sciocco. giusti, ii-492 : non ti senti fischiare gli orecchi
il grano] copiosissimamente. pindemonte, ii-492 : e il commercio, che seco
pseudoestetici in atteggiamenti pratici. serra, ii-492 : ritmi strani cozzano fra loro;
sono divenuti crudaltate. lapo gianni, ii-492 : [o morte] già non ti
è assai vile. lapo gianni, ii-492 : o morte,... /
morale; disprezzo. tozzi, ii-492 : devo convenire che veramente io sono
al reverendissimo vostro padrone. sarpi, ii-492 : furono lette sue lettere direttive alla
, or sì concorde. de marchi, ii-492 : come due vicine in discordia,
di grecia'. pellico, corte., ii-492 : non dai 'lumi'ma dalle '
fra tutte. pellico, conc., ii-492 : non coi dogmi ma coll'esame
che percoterà il fallitóre! segneri, ii-492 : vegghiate s'io vi sarò fedelissimo in
insopportabili a chiunque ci ascolti. rovani, ii-492 : facendo credere agli uomini che noi
lui formidabile nell'armi. di giacomo, ii-492 : ogni tanto... faceva
e caduche. p. fortini, ii-492 : non pagarei il più fracido quatrino che
fruttaggi et altre galanterie. vasari, ii-492 : molto gentile e valeva assai in certe
rossignoletto ancor giovine. b. davanzali, ii-492 : a marza s'annesta la vite
, inciso. b. davanzati, ii-492 : perché l'umor della vite è caldissimo
gesto di sconfinata desolazione. panzini, ii-492 : in bei riquadri, c'eran dipinti
mie pupille? parini, giorno, ii-492 : né lassezza il vinse, / né
sozzure lor buttaro in mare. filangieri, ii-492 : una lavanda nell'acqua del fiume
dalla figurina quasi evanescente? moretti, ii-492 : lui era direttore delle opere pubbliche
ad aaron. bibbia volgar., ii-492 : tutte quante le cittadi de'leviti,
gran giudice al corso. mazzini, ii-492 : dove cessa questa potenza d'iniziativa
i suoi frutti tignesse. ottimo, ii-492 : gittossi [tisbe] sopra quella
aiutarsi in qualche modo. giusti, ii-492 : se vedessi che mortorio e pisa!
rossa e verde guasta. saraceni, ii-492 : le fanterie italiane, con vana ostentazione
occidente non fa. b. davanzati, ii-492 : l'affezione e tutti gli occhi
-con temerarietà. saraceni, ii-492 : similmente le fanterie italiane con vana
2. empito passionale. beltramelli, ii-492 : l'accorata passionalità del canto e
prìncipi loro. b. davanzati, ii-492 : tutti gli occhi del popolo si
sotterrate. b. davanzati, ii-492 : sia la marza fatta della potatura del
. ant. precursore. segneri, ii-492 : quanto grand'uomo dovea...
presentai la vostra lettera. tasso, ii-492 : ho deliberato di scrivere una lettera a
col suo sapore. b. davanzati, ii-492 : tagliala [la vite] tra
le pale e le fomaie. saraceni, ii-492 : le fanterie italiane, con vana
f f b. davanzati, ii-492 (var.): perché l'umor
purgative. 0. targioni tozzetti, ii-492 : 'thalictrum flavunv: fusto solcato,
alto delle due ripe. verga, ii-492 : il tram vai era là di certo
senza ordine e organizzazione. saraceni, ii-492 : avveniva che in ogni minimo aggiramento,
ta). b. davanzati, ii-492 [ivò *.]: faraivi quattro
:. crepa! de marchi, ii-492 : « grida, squàrciati, strega!
nome proprio. b. giambullari, ii-492 : a questa volta, e il gufo
spartiti fa discorrere. f. casini, ii-492 : aveva pietro in una pescagion venturosa