acchiappò sotto il berretto. deledda, ii-422 : la rincorse, l'acchiappò come
nella bara d'acciaio. panzini, ii-422 : dalla mano di miss edith pendevano
del mondo. g. cavalcanti, ii-422 : donna mi prega, perch'io voglio
arature in mezzo ai lecci. bocchelli, ii-422 : venne l'agosto e l'aratura
principale della moderna difesa. tommaseo, ii-422 : il sereno del cielo, e il
della città di bordeaux. serra, ii-422 : mi sarebbe piaciuto, in un libro
de sanctis, lett. it., ii-422 : la lotta fu viva tra il *
: scrollano i denti. panzini, ii-422 : ella e la marchesa erano brinate
gli ha fatto. capellano volgar., ii-422 : nel secondo luogo venia gran moltitudine
luogo dove essa apre. giusti, ii-422 : fate stampare in un cartellino questi
stessevi contento. g. cavalcanti, ii-422 : ed a presente conoscente chero, /
unghie acute, rosse. ojetti, ii-422 : coltivare garofani significa dall'alba alle
de sanctis, lett. it., ii-422 : dopo molto contendere, fra tante
for savere. g. cavalcanti, ii-422 : ed a presente conoscente chero,
sanctis, lett. il., ii-422 : dopo molto contendere, fra tante esagerazioni
maestà dei re cristianissimi. leopardi, ii-422 : l'immaginazione è visibilmente sottoposta a
carceri della repubblica. periodici popolari, ii-422 : allorquando uno di questi fanciulli vagabondi
nostro errore medesimo. bandello, 3-33 (ii-422 ): ne la natura umana ogni
, lascivi e disciolti. segneri, ii-422 : fino che vive quel parroco trascurato
d'averla fatta. b. davanzali, ii-422 : quando egli [il sole
- anche al figur. segneri, ii-422 : l'amor proprio è disgregativo.
debole e dispettevole. capellano volgar., ii-422 : venia una vile e dispettevole compagnia
la fedeltà d'alceste. cesarotti, ii-422 : l'amico vedendo la mattino piovosa
caldissima. capellano volgar., ii-422 : nel terzo luogo venia una
vigore intellettuale. b. davanzali. ii-422 : non tenete la fiaccola de'vostri
-anche al figur. perticari, ii-422 : intanto ho rinvenuto due belle canzoni
morte di flusso di corpo. vasari, ii-422 : fu assalito... da
. s. bernardino da siena, ii-422 : le donne debbono parlare poche parole
ne ha l'estro. vasari, ii-422 : non niego che il lavorare a furori
età d'anni quarantasette. pallavicino, ii-422 : contrasse infermità, la quale con
i canti. parini, giorno, ii-422 : al meriggio stanca villanella / che
di cercarla. f. casini, ii-422 : san paolo, volendo incaricare a'
/ vigor vitale. g. capponi, ii-422 : fu suo consiglio inchiudere nella cinta
in cuore. foscolo, gr., ii-422 : l'aureo sole, / quando
cinquanta per le maritande. rovani, ii-422 : mise gli occhi su quella che
il gusto e l'odorato. bocchelli, ii-422 : gottardo andava a maturare a letto
i bottoni per un quattrino. ojetti, ii-422 : i mediatori e i mercanti passano
natura. b. davanzati, ii-422 : ottima cosa è l'acqua, disse
divota semplicità della plebe. foscolo, ii-422 : signor zanetto, io spasimo non
granel di pepe. de marchi, ii-422 : la zia nunziadina, una nanina che
pregiato. c. ridolfi, ii-422 : questo [il lusso] preferisce al
, risponde l'altra. filangieri, ii-422 : il professore di una scienza..
stabilirsi a cortiglione. periodici popolari, ii-422 : in questa città... il
favore dell'infanta. f. casini, ii-422 : l'amore è una pendenza fortissima
suoi più devoti scolari. papini, ii-422 : la posizione più naturale per un
a prendere l'intelletto. spallanzani, ii-422 : il padre fontana ha supplito per
parla loro della prima colpa. pascoli, ii-422 : si ripensi la dottrina teologica intorno
, di lineamenti dolcissimi. de marchi, ii-422 : la zia nunziadina, una nanina
mezzo de'suoi onori. segneri, ii-422 : queste sono le pure conseguenze che
essi fautori. f. casini, ii-422 : s. paolo... non
tutto el mio giardinello. pindemonte, ii-422 : perseo, vincesti; e più che
una sua affezzionata cameriera. giuliani, ii-422 : quella bussata che ebbi sabato, fu
fiume negro del perpetuo oblio. zeno, ii-422 : improvvisamente mi si rovesciò la sedia
di quelli rimasti. ojetti, ii-422 : sarchiare, irrigare, concimare, preparare
punte. 0. targioni tozzetti, ii-422 : cereo, pasta sciringa...
l'italia sarebbe uno spianto. giuliani, ii-422 : per noi poveri e uno spianto
carne ed unglia. cesari, ii-422 : dante era stato carne ed ugna
femina vagabonda e pezzente. periodici popolari, ii-422 : allorquando uno di questi fanciulli vagabondi
agl'inganni, alle rapine. giuliani, ii-422 : non si sa da chi ribadarsi.
la barpovertà de'monaci. giuliani, ii-422 : sente proprio nel mio 104:
perversa natura di boccalino. segneri, ii-422 : certo è che niuno può al
c. e. gadda, ii-422 : tra il 1924 e il 1928 si