nudo un lenzuolo bagnato. bacchetti, ii-413 : pareva che il trepido sorriso del
un accidente, dall'esultanza. panzini, ii-413 : se non mi è venuto un
la povertà dei ricchi. deledda, ii-413 : il solo pensiero che egli sapeva
un vigoroso discorso polemico. serra, ii-413 : nella penombra della prima saletta,
la pietà più intensa. beltramelli, ii-413 : se un poco [ella] si
annidarsi negli occhi neri. beltramelli, ii-413 : e il sorriso di lei si annidava
con la pertica. ottimo, ii-413 : già santo iacopo era in giudea stato
loro adosso. b. davanzali, ii-413 : senza altri scandoli, che d'avere
sei l'autore. b. davanzali, ii-413 : ma ravvedutasi, non volle che
e. visconti, conc., ii-413 : sia questo un esempio che la
verso o in prosa. vasari, ii-413 : per investigare le sottigliezze dell'arte
in sua facoltà. b. davanzali, ii-413 : costui convinto di maestà offesa,
come i gioielli della dama. serra, ii-413 : si possono rivedere, nella penombra
cuoricini cachettici della città. ojetti, ii-413 : i poveri eucalitti... pareva
, municipali e privati. panzini, ii-413 : non mi resta che camuffarmi da
cartilagini del sesso gentile. bocchelli, ii-413 : le giunture della mano grossa e
non mi voglia cattolico? sarpi, ii-413 : a far luterana una regione cattolicissima
entro il più breve termine. panzini, ii-413 : la coercizione poi di pesare ogni
può costringerti a far nulla. sarpi, ii-413 : commemorò francesco dalla torre, gesuita
il contentamento de'collegati. monti, ii-413 : non sono ancora terminate le legature
, ma bensì decorosi. cesarotti, ii-413 : credei, lo confesso, che
di palermo arostito. b. davanzali, ii-413 : quel crammero arcivescovo di conturbia.
-figur. b. davanzali, ii-413 : oltre a lui, ne furon giudicati
con ferrantino. capellano volgar., ii-413 : la femmina non sa rifiutare oro
sia purché si divulghino. palazzeschi, ii-413 : la notizia si è subito divulgata per
aspettando la radiosa scampanellata. bocchelli, ii-413 : aveva preso a gonfiare e a tumefare
a monsignor di grannela. vasari, ii-413 : venuto in desiderio di veder roma
de sanctis, lett. it., ii-413 : il motivo epico nasce non dall'
io posso farlo pentire. ojetti, ii-413 : i poveri eucalitti... una
, pazzo scatenato. b. davanzali, ii-413 : costui convinto di maestà offesa,
fratellevole amicizia. b. davanzali, ii-413 : l'esequie ad adoardo,.
appartengono ad altra civiltà. moravia, ii-413 : un'aria satiresca e arcaica..
vivande non è poca fortuna. segneri, ii-413 : alla intercession di mosè dovea quel
di bestemmie, di gemiti. panzini, ii-413 : si impegnò allora un duello feroce
. benvenuto da imola volgar., ii-413 : pertinace fu vecchio venerabile, con
i patagoni. bandello, 3-29 (ii-413 ): era la notte oscura come in
. e. visconti, corte., ii-413 : il dramma produsse su alcuni giovani
s. maria maddalena de'pazzi, ii-413 : vedeva il tutto inanzi che voi fussi
; semicircolare. vasari, ii-413 : per investigare le sottigliezze dell'arte,
ant. omicida. ser cambi, ii-413 : li quali del fratello carnale fussero
loro fede. b. davanzali, ii-413 : la reina... confortò tutti
auguri le mie speranze. monti, ii-413 : dio... me la
le apparenze). goldoni, ii-413 : il buon poeta... mi
causa vostra. rinaldo degli albizzi, ii-413 : onestate la nostra deliberazione quanto potete
eremo le delizie de'giardini. lemene, ii-413 : l'al- pestri del ciel strade
più lungo fino ai piedi. moravia, ii-413 : leda, come era solita,
di artefici e di cose d'arte, ii-413 : dipinsi... san franciesco
urbani). de amicis, ii-413 : saluto il mio pizzardone, una guardia
(una persona). moretti, ii-413 : il vantaggio... ci veniva
porta pace e sdegno. giuliani, ii-413 : il vino, però è sciapito
mancanza di abilità. vasari, ii-413 : né creda niuno che queste siano opere
ora la morte. c. campana, ii-413 : lo chenche, sopraffatto dall'
, trafiggere col pungiglione. goldoni, ii-413 : chi stuzzica il vespaio non si dolga
in vigore. b. davanzati, ii-413 : senza il parlamento non poteva la
finalmente ribenedetto. b. davanzati, ii-413 : per ridurre i popoli all'ubbidenza della
gruppo di persone). ojetti, ii-413 : adesso la famiglia è ricostituita in una
/ di che ringhia? foscolo, ii-413 : fatto poi grande, a chi
osservanza religiosa. b. davanzati, ii-413 : senza il parlamento non poteva la
colorito ed incisivo. pavese, 11- ii-413 : tu -riposatamente, tanto non lo facciamo
andamento sia ai ladroni. ottimo, ii-413 : in loro pareva tornata la prima
è scendere verso la repubblica. delfico, ii-413 : mi parve ragionevole il ritardare l'
a un periodo successivo. delfico, ii-413 : mi parve ragionevole il ritardare l'epoca
sibila e poi rugge. de marchi, ii-413 : la fiamma... scoppiò
occhi / lagrime di piacer. pananti, ii-413 : i miei sospiri / sorgeano col
e là disordinatamente. de marchi, ii-413 : prese le molle con un colpo violentosfondò
tuo pensier delira. randello, 3-29 (ii-413 ): messer giovanni, che fin
altri non avea udito ricordarsi. giusti, ii-413 : ho scritto a torti per aver
la fiamma). de marchi, ii-413 : la fiamma... scoppiò in
aprirsi e così sgranellarsi. giuliani, ii-413 : oggi poi sento il caldo a modo
adam prima che peccasse. cesari, ii-413 : « or che è questo? »
tutti sgomentati. c. campana, ii-413 : lo schenche, sopraffatto dall'odio,
opera teatrale. b. davanzati, ii-413 : senza il parlamento non poteva la reina
di artefici e di cose d'arte, ii-413 : dipinsi uno cavaletto nella detta chiesa
lette le lettere tue. ottimo, ii-413 : predicavano che del cielo era disceso
, ostie, ecc. goldoni, ii-413 : è un pazzo che si fa assettare
devorata e morta. bandello, 3-29 (ii-413 ): dentro la fossa si distese
subiettiva- mente ed obbiettivamente. pascoli, ii-413 : l'audacia e la timidità sono
vino nuovo). giuliani, ii-413 : io ce l'ho buono; pare
artefici e di cose d'arte, ii-413 : dipinsi nel fondaco del giardino sopracielo,
per radio dei discorsi. soffici, ii-413 : per dimostrarci la verità patente
un po'di vino. giuliani, ii-413 : poi c'è la zappatura, quella
delle regioni). ojetti, ii-413 : nella trattoria, alle tavole attorno a
dottrina. b. davanzali, ii-413 : senza il parlamento non poteva la reina