sogno e palese error. mazzini, ii-387 : la creazione s'abbella di nuova vita
l'acqua di perugia. panzini, ii-387 : a quelli che fan vitalizio,
in una. borsieri, conc., ii-387 : più e più sempre comprimendo i
acre nell'arte di smagliarla. panzini, ii-387 : aveva imposto, sopra la sua
sollazzar con suoi zanzeri. beltramelli, ii-387 : quel vinello frizzante che arrubina i bicchieri
le scriverò una volta. tommaseo, ii-387 : quand'ella avrà letto tutto l'
; maligno, velenoso. beltramelli, ii-387 : come più in lui si accentuava lo
fiorentini assediati. francesco da barberino, ii-387 : voi assediate / una cit- tate
'l fegato ne fae. ottimo, ii-387 : se 'l calore sarà grande, fia
. e siete ragionevol'bestialmente. vasari, ii-387 : costui, venuto finalmente in vecchiezza
baldoria; gozzoviglia. panzini, ii-387 : e lui dicendo che voleva i soldi
a minacciare. capellano volgar., ii-387 : in questo mondo non si truova alcuna
di fusione del platino. ojetti, ii-387 : centottanta proiettori di ventimila candele scagliano
. -figur. giusti, ii-387 : siamo cinque, tutti giovani di vecchia
. ant. condensare. ottimo, ii-387 : se 'l calore sarà grande, fia
, condensato; solidificato. ottimo, ii-387 : e questo aere di sé molte spezie
a slegare il contatore. bocchelli, ii-387 : c'era il contatore della forza
ma come ambiente vivo. panzini, ii-387 : c'era entro una cornice vecchia
prendere forma corporea. ottimo, ii-387 : l'aere terresto è più turbido,
sparte la paglia dal grano. chiabrera, ii-387 : non mi s'empion l'aie
. ant. addensato. ottimo, ii-387 : contratto [l'aere] fa nuvoli
stercoli e priapi. parini, giorno, ii-387 : già s'avanza la mensa.
trono, detronizzato. cesarotti, ii-387 : io vorrei vederne uno [congresso]
impedita la libera diffusione. pananti, ii-387 : nell'inghilterra, e negli stati uniti
a gaudio va dal lutto. cesarotti, ii-387 : brighe incessanti... mi
divagarsi, di divertirsi. cesarotti, ii-387 : [le lettere di fanny] mi
nelle cose d'intorno. bocchelli, ii-387 : aveva raddoppiata o triplicata la capacità
. -figur. cesarotti, ii-387 : io vorrei vederne uno [congresso]
fatto delirare. borsieri, conc., ii-387 : fantasticava ognora nuovi soggetti e dipingeva
-lavoro di riparazione. bocchelli, ii-387 : quando l'antico congegno di legno
mi fidi. bandello, 3-23 (ii-387 ): dirò che galeazzo ebbe poco
; sostanza, essenza. monte, ii-387 : io mi appiglio / a tale giglio
. o. targioni tozzetti, ii-387 : garòfano. viola. viola garofanata
(una persona). monte, ii-387 : io mi appiglio / a tale giglio
puzzar soleano i fiori. l'aurora, ii-387 : la repubblica francese sarà immortale ed
in uno stato d'incandescenza. ojetti, ii-387 : centottanta proiettori di ventimila candele scagliano
stato burlato a cagion vostra. pallavicino, ii-387 : avvenne che ne rimanesse incaricata la
io fui a sua signoria. tasso, ii-387 : s'io avessi saputo per chi
v'è una maledetta. d'annunzio, ii-387 : nelle fortune indaghi l'orse /
per estens. formazione. ottimo, ii-387 : se 'l calore sarà grande, fia
delle stoie. c. ridolfi, ii-387 : ho detto che potete gettar via
/ al lugubre convoglio. manzoni, ii-387 : il dì che segue la battaglia
che malmenano li gentili. savonarola, ii-387 : o padre, e'non si
ha due sole. d'annunzio, ii-387 : o vegliardo, consunto come l'usto
masticare. d'annunzio, ii-387 : taciturno al tuo timone / stai
-potevi salire anche te. moretti, ii-387 : la nostra buona signora aveva imparato
da loro. m. adriani, ii-387 : lasciatosi andar la notte sopra 'l
età mi fece far miracoli. monti, ii-387 : ho il cuore serrato, l'
diverrà un popolo nomade. delfico, ii-387 : possiamo distinguere tre epoche nei progressi
e delicato al desco asside. arici, ii-387 : pigro esser m'è avviso /
che 'onirocrizia '. papini, ii-387 : i libri di meteorologia o i manuali
funzionale. francesco da barberino, ii-387 : gran rensa / talora si mette
frequenti perturbazioni atmosferiche. giuliani, ii-387 : nel fiorentino... corre frequente
(una pubblicazione). pananti, ii-387 : si vuol leggere il suo foglio periodico
-come imprecazione. deledda, ii-387 : -il diavolo ti pianga! -gridò zio
o di piombo liquefatto. vasari, ii-387 : quello che era più bello e da
commercio delle caste fanciulle. arici, ii-387 : pigro esser m'è avviso / fino
detto menag- gio. d'annunzio, ii-387 : quando poi governi a prender porto
di qualche disgrazia. d'annunzio, ii-387 : quando poi governi a prender porto,
si dimostra essere molto fresco. monti, ii-387 : ho 11 cuore serrato, l'
, ecc. documenti visconti-sforza, ii-387 : nell'anno in cui si chiude
anche, senza clamore. saraceni, ii-387 : col favor... della città
* ristauri moderni. g. capponi, ii-387 : in quello [assalto] colpiva
a'morti. donato degli albanzani, ii-387 : il sagramento... è
rensa. francesco da barberino, ii-387 : allor ti pensa / che gran
con la repubblica francese. l aurora, ii-387 : ditemi, o nobili milanesi,
p p g. ferrari, ii-387 : l'alleanza dei teologi coi sofisti opprime
roggia, cioè rossa. pascoli, ii-387 : avanti il simbolo più comprensivo della
cibo per bocca. d'annunzio, ii-387 : quando tomi dall'isola dei sardi
. 0. targioni tozzetti, ii-387 : saponaria..., pestata e
. 0. targioni tozzetti, ii-387 : 'saponaria officinalis'...: perenne
o. targioni pozzetti, ii-387 : 'saponaria officinalis'... 'saponella,
azioni belliche. gir. pnuli, ii-387 : essendo questo signor bartolomeo molto sbaragiosso
di cerebro. m. adriani, ii-387 : filopemene non solo sfuggì questi esercizi [
eglino siano. b. giambullari, ii-387 : per paura v'è chi si scompiscia
portavia le macchie. arti e mestieri, ii-387 : per dare l'apparenzadel camoscio alle pelli
pochissimi gentiluomini. b. davanzati, ii-387 : se n'erano [dell'irlanda]
soprano signore. b. davanzati, ii-387 : né altro signor supremo avea [
sovrumano, voleva spiegarsi. de amicis, ii-387 : anche f a
possibile, sottilissime spese. bacchelli, ii-387 : gli rimase l'abitudine dello sparagno
campo sparso in più parti. delfico, ii-387 : possiamo distinguere tre epoche nei progressi
un contesto figur. guerrazzi, ii-387 : la corrispondenza fra il creatore e la
stato privato. gir. priuli, ii-387 : malmenato e svalixatto, se ne fugite
corpo, ecc. ottimo, ii-387 : delli vapori umidi e frigidi, attratti
: letto. francesco da barberino, ii-387 : gran rensa / talora si mette
starà l'empio furore. lemene, ii-387 : volgi al calvario il ciglio / e
, ecc.). ottimo, ii-387 : delli vapori umidi e frigidi, attratti
verginità. b. davanzati, ii-387 : quando il re prenderà una moglie per
un'aria gelata e tagliente. giuliani, ii-387 : davvero che si fa sentire questa
applicato ogni tre anni. cavour, ii-387 : pei bastimenti al disotto di 50 tonnellate
per essempio piedi oo. d'annunzio, ii-387 : o vegliardo, consunto come fusto
né caro, puoco vino. ottimo, ii-387 : l'aere, che perbene alla
anche sostant. donato degli albanzani, ii-387 : adunque si debbe andare contro a
col pifferetto e col tamburinello. monti, ii-387 : nello stato in cui sono ho