le inutili cose oggi. soffici, ii-253 : un solo attimo di troppo nella
mente dentro. giovanni da samminiato, ii-253 : l'abito medesimo dello tuo viso,
. aggiungere. berni, 25-4 (ii-253 ): pare anche che gusto e grazia
volentieri qualche grossa bestialità. deledda, ii-253 : passava vicino ad un gregge,
, e nuove creature. segneri, ii-253 : dov'è ita quella schiera sì nobile
d'alati. foscolo, gr., ii-253 : a quanti alati / godon l'
premeva la città. b. davanzati, ii-253 : alleggerì le riscossioni de'grani,
il suo virgineo coro. panzini, ii-253 : vide davanti a sé aprirsi quei due
/ l'appeso acciar. baretti, ii-253 : quella grande spada era appesa sempre
quando schernisti 'l rodigino appalto. baretti, ii-253 : striscia, o coreggione, di
s'assottiglia. berni, 25-6 (ii-253 ): or de l'ingegno ognun la
or biasimo. b. davanzali, ii-253 : non avendo animo d'attaccar quell'
or brutta e attempata. verga, ii-253 : nel salotto c'erano dei parenti,
. -rifl. soderini, ii-253 : la periploca... fa le
2. rifl. soderini, ii-253 : la periploca... è così
prepara badili o pale. carena, ii-253 : badilaio, altra particolare officina in
grida e strepita. giusti, ii-253 : il gran bailamme dei salmi e degli
il più bel balocco. moravia, ii-253 : poi, più tardi, altri balocchi
ragazze e i giovinotti. de amicis, ii-253 : ultimo [del corteo viene]
al batter della mano. panzini, ii-253 : le altre ballerine battevano il tempo,
e le belanti greggi. giusti, ii-253 : badate che questi pecorini lisciati e belanti
sanctis, lett. it., ii-253 : gl'invidiosi dicevano: -come sa
senza compagnia di stromenti. panzini, ii-253 : la gio- vanetta aveva proferito queste
aria di esser di casa. bocchelli, ii-253 : il suo atteggiamento, quasi inducesse
poderoso come una catapulta. panzini, ii-253 : sentì il cuore scatenargli dentro come una
che s'hanno a cesellare. milizia, ii-253 : 1 cesellare '. arte di
e gli ultimi finimenti. milizia, ii-253 : * ceselli'. stromenti da cesellare,
e tre cioncò disconsigliatamente. prati, ii-253 : e nell'arcano / simposio,
nome e la patria. fanzini, ii-253 : la giovanetta aveva proferito queste parole
de sanctis, lett. it., ii-253 : 11 giorno che telesio morì
signore e di signorine gloriosissima. panzini, ii-253 : la giovanetta vestita di nero spiccava
convegna per forza partire. guittone, ii-253 : ahi, bona donna, or,
mai per meo volere. guittone, ii-253 : ahi, bona donna, or,
di un diadema. bartolini, ii-253 : per poche lire dipinge una sirena
gran diferir, tutto procura. metastasio, ii-253 : fenicio, oh dio! /
disereda. -rifl. guerrazzi, ii-253 : e se la natura possiede sostanze
. benvenuto da imola volgar., ii-253 : disfidandosi pompeio della sua salute, e
faceva durindana. berni, 25-5 (ii-253 ): però, quando leggete l'odissea
per kant). labriola, ii-253 : finalmente culmina il concetto platonico nell'
li penetrò la mente. rovani, ii-253 : ben giova riferire... l'
e letteratura e pensiero italiani. moravia, ii-253 : luca, fin da bambino,
che gli dispiace. a. verri, ii-253 : quindi nelle contigue stanze crebbe il
matrimonio; fedeltà coniugale. cavalca, ii-253 : in questi balli s'ordiscono molte male
misericordioso. s. caterina da siena, ii-253 : oh fuoco che ardi e non
ogni cosa con rabbia addomandante? alberti, ii-253 : l'ira in noi non è
fra tutte le altre fiere. pananti, ii-253 : si trovano appresso a un pollaio
la vittoria. b. davanzali, ii-253 : lodava i pronti, garriva i
il suo atteggiamento). giusti, ii-253 : credo che nei moderni sistemi d'educazione
poche goccioline di senno. verga, ii-253 : luccicavano delle goc —
rattristarlo; umiliarlo. boccaccio, ii-253 : partito prendendo, / che, per
era tutto il popolo. cavalca, ii-253 : portano in capo il segno della superbia
amor quegli anni. b. davanzali, ii-253 : sceglieva esso i luoghi dell'accampare
. s. caierina da siena, ii-253 : ragguardo lo smisurato fuoco di lorenzo
imperfetto. m. ricci, ii-253 : quanto più agiuto ci dà cristiani puochi
suddetti increspamenti dell'acqua. menzini, ii-253 : sperar puoi, che all'immortal
viene ad impregnare la terra. fantoni, ii-253 : quell'erbetta / morbidetta, /
senso la man priva. pananti, ii-253 : un uomo può avere grosso l'
pericolo). a. pucci, ii-253 : quando incorre il furore dagli luogo
guardare. -ostilità. alberti, ii-253 : la pazienza, massima virtù,.
spazio interposto. l. pascoli, ii-253 : ornò d'architettura con interrotta prospettiva
esse risaltava. l. pascoli, ii-253 : ornò d'architettura con interrotta prospettiva
opere malvagie. donato degli albanzani, ii-253 : così la invecchiata opinione avanzava,
bagnar spesso diana. b. davanzati, ii-253 : faceva insegnar belle lettere a'figliuoli
cibo). francesco da barberino, ii-253 : costor non si diranno / omini
, no. b. davanzali, ii-253 : faceva insegnar belle lettere a'figliuoli de'
limonio. o. targioni pozzetti, ii-253 : * limonio'... perenne.
. vezzegg. lucidétto. fantoni, ii-253 : le cadenti / acque algenti,
a una fastidiosa prolissità. boccaccio, ii-253 : molto sarebbe lungo chi volesse / le
mani di parin riposo'. galdi, ii-253 : allora fu che l'austria,
facendosi manifattori di criticismo. emiliani-giudici, ii-253 : il tassoni muoveva guerra all'estro
tale preparazione. g. averani, ii-253 : miratelo, immerso negli odori,
uno zoccoletto di legno. moravia, ii-253 : soprattutto il teatro era stato amato
meritorie di vita eterna. segneri, ii-253 : nello stato [di peccato]
* triumviri monetali '. montanari, ii-253 : questa [zecca] nel tempio
sostituire quelli in uso. bacchetti, ii-253 : si riunivano a cucir mute di vele
e frali / si partoriscono. milizia, ii-253 : il pinson rappresentò mirabilmente tutti gli
asciutti: senza piangere. segneri, ii-253 : a che mai riserbate le vostre lagrime
forza e con rilievo. lanzi, ii-253 : lasciò pitture a olio e a fresco
sopra i lievi s'aggravano. nardi, ii-253 : tornando all'ordine delle cose che
; tramare, macchinare. cavalca, ii-253 : non è dubbio che in questi balli
simetria, proporzioni. l. pascoli, ii-253 : da questa bell'opera ammirabile eziandio
l'impero ottomano. montanari, ii-253 : i turchi modernamente, sebbene per
altre religioni. bibbia volgar., ii-253 : i figliuoli d'israel si mossero e
di vino. a. cattaneo, ii-253 : continuando arrabbiatamente nel giuoco per
poco risparmiamento. a. pucci, ii-253 : parvifico è colui che nelle grandi spese
(un concetto). labriola, ii-253 : platone ora si serve del concetto di
piante. c. ridolfi, ii-253 : la vite ha dei nemici pur troppo
più ingiustificata). boccalini, ii-253 : a quel prencipe liberamente disse che
spirano lusso e delizia. cesari, ii-253 : andate là, che voi m'avete
appiacere. catzelu [guevara], ii-253 : giurate e spergiurate avervi domenticato nella
(l'educazione). filangieri, ii-253 : mezzi da supplire alle spese che
ambiente di cultura popolaresca. malaparte, ii-253 : né v'è città al mondo
invernata non deve usarsi. soderini, ii-253 : la porcellana... ha le
l'attualità propriamente detta. ardigò, ii-253 : i finalisti mettono al principio una
ci essere mezzi preordinati. ardigò, ii-253 : i finalisti mettono al principio una preordinazione
ad ogni altro. a. cattaneo, ii-253 : una sola di queste spine,
oracoli o profezie. m. adriani, ii-253 : furon forzati [i romani]
rfantocci. breme, conc., ii-253 : il caro « conciliatore » si
propria presenza. b. dei, ii-253 : il gran turco... dapoi
o con pratiche pie. deledaa, ii-253 : una volta, parlando appunto per bocca
da'medemi. f. casini, ii-253 : come potremo aver di superfluo per
contesto ipotetico e iperbolico. sercambi, ii-253 : i dìcti fiorentini con nostri nemici
limbo. g. m. cecchi, ii-253 : se presto non mutate il pensier
al duca di parma. papini, ii-253 : il piacere è dato dal rigodimento ripetuto
. giuseppe flavio volgar., ii-253 : delli segni che erano addivenuti,
imposizione tributaria. b. davanzati, ii-253 : alleggerì le riscossioni de'grani e
occupavano due passi intorno. giuliani, ii-253 : la terra rende tutto; ma chi
, rovesciamento del destino. colletta, ii-253 : quando fu morto nelson, ella isolata
, disputate. b. davanzati, ii-253 : a poco a poco con l'uso
-in rotondo: circolarmente. soderini, ii-253 : la porcellana... ha le
riso et allegrezza dagli europei. fantoni, ii-253 : quell'er betta /
ubbidiscono a'cenni suoi. siri, ii-253 : poteva un prelato in roma con 1500
san- gnigno). fanzini, ii-253 : sentì il cuore scatenarglisi dentro come
dei zecchini veneziani). montanari, ii-253 : i turchi modernamente, sebbene per molte
tributo). b. davanzati, ii-253 : alleggerì le riscossioni de'grani e
. mezzo busto. lanzi, ii-253 : del subissati tace il conca; pur
avanguardia. andrea da barberino, ii-253 : la sguaranguardia feronosentire a rinieri come e'
altra smorfia di disgusto. moretti, ii-253 : il disordine, il sudicio, l'
al generare. c. gozzi, ii-253 : dilette 'memorie'mie, scusate le risa
denaro. arti e mestieri, ii-253 : fa bollire il tutto: poi mettivi
autoritario. b. davanzati, ii-253 : avendo per lo primo anno rimediato a
anima razionale essere sottoposta. guicciardini, ii-253 : uomo ambiziosissimo e superbissimo, sottoposto
sereno. -anche sostant. panzini, ii-253 : si spalanca il cielo. baldini,
s. carlo da sezze, ii-253 : era l'ora tardi, e,
stacchétta. breme, conc., ii-253 : ella porti appeso al collo un medaglione
rotti e quando sono sterpati. segneri, ii-253 : una vigna sterpata con furia orribile
n. 4). ojetti, ii-253 : la storia comparativa dell'arte, la
de sanctis, leti, it., ii-253 : la scuola telesiana o 'riformatrice'
braccio di mare. galdi, ii-253 : si fece in conseguenza una ideal divisione
sociali. francesco da barberino, ii-253 : costor non si diranno / omini,
delle cose una qualche confusione? ardigò, ii-253 : i finalisti mettono al principio una
reai- tà). labnola, ii-253 : la materia quindi apparisce qui come un
fu dettata in villa. pindemonte, ii-253 : perché alle storie dell'età vetusta /
suo. c. campana, ii-253 : furon fatti vicendevolmente molti ricchi doni
a viti. c. ridolfi, ii-253 : ne hanno più volte molto sofferto alcuni
intellettuale. bemi, 25-6 (ii-253 ): or dell'ingegno ognun la zappa
tratta e alla guazza pollo. giuliani, ii-253 : delle volte c'è de'mezzi
indossata a tracolla. baretti, ii-253 : quella grande spada era appesa sempre ad