la loro propagazione. parini, giorno, ii-252 : al cibo, al bere,
la natura di prima. baretti, ii-252 : l'argomento è divenuto poco a
animo alieno dalle cose franzesi. idem, ii-252 : si ingegnò di persuadere essere
gl'inglesi. b. davanzali, ii-252 : la città d'ordoviso tagliò a pezzi
vivono, della sua prudenzia. guicciardini, ii-252 : si ingegnò di persuadere essere cosa
capo come le donne bibliche. beltramelli, ii-252 : tre fanciulle...,
parigi dinanzi al re. ser giovanni, ii-252 : il re carlo andò in corte
e arruffati sogni del mondo. giusti, ii-252 : in quel suo fare rotto,
, alzò una gran fiammata. deledda, ii-252 : prese uno sgabello e sedette davanti
più celebre ballerina spagnuola. panzini, ii-252 : tutte le ballerine vestivano di bei colori
nella servitù di quelli. guicciardini, ii-252 : potevano essere certi che egli,
quelli che siamo qui. serra, ii-252 : uomo eccellente: egli ha voluto
alle genti. b. davanzali, ii-252 : volle di prima giunta spendere in
che le fascia la testa. panzini, ii-252 : tutte le ballerine vestivano di bei
per tutto come laghi. aretino, ii-252 : e se io menassi cinque o
de sanctis, lett. it., ii-252 : si era fino allora pensato col
e cascatelle di voce. serra, ii-252 : lo stile di a. france.
serbi. foscolo, gr., ii-252 : la bella donna di sua man i
pesca sul capo del bambino. ojetti, ii-252 : era di bronzo il pettine che
di modellare in cera. milizia, ii-252 : un indizio più sicuro dell'uso della
parve il più opportuno. panzini, ii-252 : quella era la società del circolo della
con un termine collettivo? cattaneo, ii-252 : al lavoro solitario succede il collettivo;
corte a sgozzare un agnellino. panzini, ii-252 : un giovane che aveva ottenuto il
una carica, ecc. panzini, ii-252 : il presidente del circolo...
de sanctis, lett. it., ii-252 : l'obiettivo era di sciogliere il
cercato ciò che tene. guittone, ii-252 : ahi! con mi dol vedere.
de sanctis, lett. it., ii-252 : l'obiettivo era di sciogliere il
tanto ne sto invano. guittone, ii-252 : oh, che mal aggia il
palermo, nelle loro case. panzini, ii-252 : [la società del circolo]
/ la contrada lucchese. guiltone, ii-252 : ahi! con mi dol vedere.
molta varietà di vicende. serra, ii-252 : ha sopratutto saputo trovare e scegliere
di loro i carbonari. ruffini, ii-252 : i due giovani delegati non avevano
damascene, e molti néi. ojetti, ii-252 : credo che, rosa canina
la rivoluzione francese. pananti, ii-252 : interrogata dal sanguinario decemviro, rispose
, giuridicamente s'apparterrebbe. beccaria, ii-252 : in tutto il decorso della mia
di cristo 805. guittone, ii-252 : oh, che mal aggia il die
preteriti che governata l'avevano. stigliani, ii-252 : con gran ragione si lagneranno di
emmanuele! g. raffini, ii-252 : i due giovani delegati non avevano
, svagare. lorenzo de'medici, ii-252 : noi ci andiam dando diletto,
bella e onesta canzonetta. cavalca, ii-252 : conciossia dunque cosa che ne'balli
, distributori de'doni. stigliani, ii-252 : il signor marchese della torre..
dolcezza e il piacere. savonarola, ii-252 : e'fu uno monaco che,
, allo stile dorico. prati, ii-252 : nel dorio nappo / mi sprema il
; pericolo. b. davanzati, ii-252 : mancandovi navilii (come nelle dubbieze
8). m. adriani, ii-252 : capitolino, dopo aver allegate da
nocevoli molto creano. soderini, ii-252 : il prezzemolo di macedonia...
del signore: periploca. soderini, ii-252 : la periploca o erba del signore,
vi piacerà. pecchio, conc., ii-252 : gravitare più o meno sulle merci
pie al totale esterminio. rovani, ii-252 : pio vi dissimulò allora i suoi
si evacuano e purgano. sarpi, ii-252 : facendo una guerra fuori del regno
leggerne due carte intiere. battista, ii-252 : costui introdusse due favellatori, perché
esattamente filosofo e ragionevole. rovani, ii-252 : pio vi dissimulò allora i suoi rancori
paura. 5. bernardino da siena, ii-252 : elia profeta... mangiò
secco fraseggiare da trecentista. brancoli, ii-252 : « sì, io ho quel che
. s. bernardino da siena, ii-252 : e1 mangiare fa vivere,
spennacchiato il gallo. periodici popolari, ii-252 : il papa ora è ristretto in
umberto permettendogli di vedere clara. brancati, ii-252 : t e non fare il generoso
sparavieri con sonagliere! l. pascoli, ii-252 : venendo l'architettura tratto tratto interotta
-figur. anche sostant. serra, ii-252 : il movimento del pensiero vi pare nudo
altro, conforme gli gira. giusti, ii-252 : vedrò di rasparci sopra due o
i germi della vita. serra, ii-252 : il movimento del pensiero vi pare nudo
e l'ardito. a. cattaneo, ii-252 : un caro compagno a quel gran
; sopraffatto. sercambi, ii-252 : i pisani, vedendosi gusminati da
i danari imponesse. c. campana, ii-252 : impose di nuovo a tutte le
più inavarisce. della casa, ii-252 : sono anch'io, invecchiando, inavarito
sodisfazzioni della maestà sua. arici, ii-252 : se sventura, se fiera d'eventi
sedile. di breme, conc., ii-252 : incresce più a me che a
maligna. giuseppe di santa maria, ii-252 : la peste... continuamente infesta
non fruttano senza radice. pindemonte, ii-252 : gli orti ameni, / che s'
ed ingentilirne i costumi. delfico, ii-252 : ingentiliscono [le arti] l'aspetto
non serà già mai legato. savonarola, ii-252 : e'fu uno monaco che,
cavalleresche virtù dei crociati. gioberti, ii-252 : quando sottentrano alcuni papi deboli e
a visitare santo andrea. barilli, ii-252 : prima di tarascon venne su [in
si può muovere. b. davanzali, ii-252 : mancandovi navili,...
portarli a termine. cavalca, ii-252 : se dunque è peccato lavorare le feste
degli interessi. giuseppe di santa maria, ii-252 : la lunga guerra de'veneziani con
è la madre del sapere. galdi, ii-252 : nel gabinetto di londra disse il
d'una maestevole presenza. lanzi, ii-252 : il maratta le fece [le
della chiesa maggiore di pisa. ottimo, ii-252 : poiché ha palesata la infermità d'
cancan a mezza quaresima. panzini, ii-252 : quella era la società del circolo della
di compromesso, accomodamento. siri, ii-252 : trovare mezzi termini in materia tanto
giù e stare zitto. de sanctis, ii-252 : a'maestri non era lecito addormentarsi
sopra gli altari. l. pascoli, ii-252 : posando su de'modiglioni alcune travi
ingannata. b. giambullari, ii-252 : così son menate tocche a bere
fuori da loro medesimi. delfico, ii-252 : della guerra fecero [taluni popoli
al plur.). cavalca, ii-252 : è peccato lavorare le feste opere servili
sia avido. b. giambullari, ii-252 : l'orso è qui posto a guardia
passarebe optimamente. b. davanzati, ii-252 : mancandovi navili..., l'
ma lesto, intendimi tu? giuliani, ii-252 : alla sera, se frescheggia (
piccola pecora; agnello. giuliani, ii-252 : miri, che magrezza quelle pecorine!
dire pegio. lorenzo de'medici, ii-252 : noi siam pure sventurate! / le
con azione digitalica. soderini, ii-252 : la perìploca... è così
uom cui sonno piglia. pascoli, ii-252 : questo sonno è pur simile e analogo
d'europa. parini, giorno, ii-252 : forse vero non è; ma un
la grazia colla libertà. ardigò, ii-252 : l'errore... dei
cadavere). gius. sacchi, ii-252 : così i soldati italiani si battevano
profetóne. papini [in lacerba, ii-252 ]: il nietzsche, l'unico grande
stato. giuseppe di santa maria, ii-252 : la peste ancora, che continuamente
un valore enfatico). giusti, ii-252 : a taluni [montaigne] può parere
vita umana e il fato! gozzano, ii-252 : attendo un'alba e non so
raddurli festeggiando alla patria. giuliani, ii-252 : di verno [le pecore] si
ai viaggi in oltremonti. bardolini, ii-252 : si tratta d'una arrugginita bicicletta di
si ricolmano di lagrime. gozzano, ii-252 : il cigno guata, mutolo e grifagno
nuovamente dalla custodia. dossi, ii-252 : le posate di grave argento appannato,
un solo per molti. segneri, ii-252 : 'ego tecum'... dio disse
. f. f. frugoni, ii-252 : alla comparsa del re delle api,
messa. giuseppe flavio volgar., ii-252 : lui non se ne curando né parlando
dei geni di primo ordine. galdi, ii-252 : bisogna bilanciare la forza de ^
. -paradosso. rapini, ii-252 : a me, pur sviscerato e appassionato
-gomitolo, sfera. bacchelli, ii-252 : una cosa dilettevole era veder..
, profondamente doloroso. segneri, ii-252 : oh perdita! oh sventura! oh
sollecita di tale amore. guicciardini, ii-252 : sarebbe finalmente prevaluta l'opinione di
, sciatto, trascurato. barilli, ii-252 : prima di tarascon venne su un gnigno
sulla inutilità d'ogni sforzo. moravia, ii-252 : più tardi, ripensando all'incidente
si trovano intatte. ojetti, ii-252 : a una virtù che nel trecento era
scaramuccia. andrea da barberino, ii-252 : appressaronsi al loro campo le due
sì scarso un uomo dotto? forteguerri, ii-252 : liborio, a ragionar libero e
son sempre tutte impastricciate. forteguerri, ii-252 : liborio, a ragionar libero e schietto
di mille loro pericoli. segneri, ii-252 : ora morisse in quelsciagurato (sagurato
per tutta saracinia. berni, 25-2 (ii-252 ): le cose belle, preziose
accademici. papini [in lacerba, ii-252 ]: non son mancati, neppurenegli ultimi
che sfagiatamente a me mandasti. goldoni, ii-252 : za da sfacciataggine e la
abbi a mente. lorenzo de'medici, ii-252 : l'altrui bene hanno in dispetto
, ma poi si riaccascia. giuliani, ii-252 : presto pre3. figur. liberare
assol. andrea da barberino, ii-252 : mandò sopragguardie sopravvedendo el campo de'
dei posteri. b. davanzati, ii-252 : pochi sopravviviamo, non pure agli
in confusione, disordine? goldoni, ii-252 : ecco, tutte le mie azioni sono
altri). l. pascoli, ii-252 : posando su de'modiglioni alcune travi
inteso. f. f. frugoni, ii-252 : io non mi curo punto di
2. operaio specializzato. soffici, ii-252 : mi fu abbastanza facile dopo aver definitivamente
nostra insieme colle sue parti e barilli, ii-252 : prima di tarascon venne su in treno
). g. prati, ii-252 : d'ismara... / l'
angolo). l. pascoli, ii-252 : la facciata corrispondente alla strada, che
dimin. stambecchina. documenti visconti-sforza, ii-252 : trovai el cervo che venia pur
. 0. targioni tozzetti, ii-252 : 'stàtice': 'limonium aphyllocau- lon gramineum
quella colonna ti martirizzi. segneri, ii-252 : sulle colonne i più portentosi stiliti dell'
sbalordito. b. davanzati, ii-252 : i nimici, aspettantisi armata, navi
un mondo di strampalerie. giusti, ii-252 : in quei tre capitoli segnatamente, in
frondi. f. f. frugoni, ii-252 : alla comparsa del re delle api
turbi / pensier di morte. colletta, ii-252 : fu visto spettacolo sublime, andar
loro mina era sventata. verga, ii-252 : tutte le follìe di un giuocatore inesperto
la morte a bada. de marchi, ii-252 : fui colta al- improvviso,
offuscamento della vista. d'annunzio, ii-252 : nel tenebrore / febrile scintille io vedeva
siepe sopra. documenti 7isconti-sforza, ii-252 : si butò el cervo nel fosso,
poli figurati in cielo. forteguerri, ii-252 : liborio, a ragionar libero e
. papini [in lacerba, ii-252 ]: in quella spiritosità ben rigirata
ingenuità. breme, conc. ii-252 : vinselaunitabambolagginediqueste [ragazze] e del