la prontezza dello spirito. baretti, ii-244 : gli anni mi vanno sempre più incurvando
b. croce [basile], ii-244 : prestami una patacca... /
che non l'assorba. baretti, ii-244 : m'aiuto quanto posso, acciocché la
- anche al figur. gioberti, ii-244 : facoltà di sentenziare quasi per via
con quello gnene appiccai. soderini, ii-244 : cogliesi l'origano mentre ha i fiori
, dormiva il fanciullo. panzini, ii-244 : si stava appollaiata, alta
incitando i bovi bianchi. deledda, ii-244 : sulla punta dell'aratro, capovolto
letteratura e della erudizione italiana. serra, ii-244 : quando alcuno vorrà una volta ritrarre
. s. caterina da siena, ii-244 : cosi dice la bolla che /
dal soffio del mantice. carena, ii-244 : brasca, carbone minuto, con
per modellare la vita. cavalca, ii-244 : perché sono levate le figliuole di
, ciascuna si taceva. aretino, ii-244 : ecco perdelgiomo molto in cagnesco.
la camerata. b. davanzali, ii-244 : fece chiari i princìpi della sua
che non si è. giusti, ii-244 : chi sa i pratesi come sono andati
sostenersi in nessuna maniera. gioberti, ii-244 : la grazia, l'amnistia, il
città che fuori di esse. cavour, ii-244 : io credo che...
carnificina senza l'immaginazione. gioberti, ii-244 : questa foggia di giudizi, che piuttosto
tirata da un argano. milizia, ii-244 : 'castelletto *. strumento di legno
o purgatolo dell'acquidotto. milizia, ii-244 : 'castello'd'acqua: bottino, edificio
il selciato con l'unghia. panzini, ii-244 : [la pesciaiuola] si stava
commetmal figliuolo e discredente. metastasio, ii-244 : tu mi teva peccati gravi,
attraverso condotti, incanalato. milizia, ii-244 : 'castello d'acqua', bottino, edificio
e con gli affetti sui. cesarotti, ii-244 : le mie cose vanno benissimo
che mi sarei ucciso. gioberti, ii-244 : dando loro [a tribunali straordinari]
, danza sfrenata. folengo, ii-244 : or ch'averebbe fatto, se veduto
letto alla malata. periodici popolari, ii-244 : che vuoi tu che intendano della
decadenza, declino. milizia, ii-244 : in italia il gusto era in declivio
genitori e al mondo. leopardi, ii-244 : persone imperfette, difettose, mostruose
di una persona). cavalca, ii-244 : grande efficacia hanno questi tali [
mano della limosina distenda. cavalca, ii-244 : imperocché hai ballato, e con
a questa deliberazione. a. verri, ii-244 : io spensi i magnanimi sdegni de'
tre a tre. preti, ii-244 : 4 porticus triplices', cioè logge a
. -figur. forteguerri, ii-244 : i nostri pensieri in un momento
di nulla efficacia o merito. cavalca, ii-244 : la salta- trice fece tagliare la
e causa. a. verri, ii-244 : io comperai dal senato, quasi
erotico; attrattiva sessuale. brancoli, ii-244 : i due amici erano d'accordo nel
di legname e messevi fuoco. nardi, ii-244 : chi consigliava la signoria e gonfaloniere
come un'espiazione dovuta. gioberti, ii-244 : il giure... da un
arrivo di ciascun bailo. pananti, ii-244 : finalmente non si vogliono chiamare unioni
un fachino. p. fortini, ii-244 : come un facchino carico se ne tornò
torrente arrestar? a. verri, ii-244 : intanto usciva fuora di quelle antiche profondità
/ spettacolo d'orror! colletta, ii-244 : il terreno fesso a rete, e
; allogato, domiciliato. milizia, ii-244 : i goti e quanti altri settentrionali
guerra per fare passaggio. giovio, ii-244 : i turchi si sono impadroniti di zolnoch
tedeschi, lasciano gelidi. serra, ii-244 : è stato, come dicono il più
il fatai giorno. a. verri, ii-244 : usciva fuora di quelle antiche profondità
gentilizia: malattia ereditaria. verga, ii-244 : è una malattia gentilizia, pur troppo
sotto il nome di grazia. gioberti, ii-244 : la grazia, l'amnistia,
avrebbe assoluto ma graziato. gioberti, ii-244 : la monarchia cristiana è generosa e
fue inviato. bibbia volgar., ii-244 : dio... ti trasse della
o un popolo). giovio, ii-244 : i turchi si sono impatroniti di zolnoch
e impari. b. davanzali, ii-244 : imparar da'pratichi, seguitar i migliori
gli oggetti. a. cattaneo, ii-244 : il canocchiale applicato al rovescio impiccolisce
-rifl. recipr. pananti, ii-244 : le persone godono allora di trovarsi
accusativo alla greca). pascoli, ii-244 : tornò, incerchiato gli occhi di corona
e solenne). cavalca, ii-244 : vanno a collo steso e con cenni
. fatto cristiano. giusti, ii-244 : quel pretaccio di cerere incristianita,
incantatore, astrologo e indovino. aretino, ii-244 : chi crederia che il consiglio d'
o men se indura. bellincioni, ii-244 : oh quante crude donne son placate
tiranno. b. davanzali, ii-244 : né volle agricola che l'inesperienza
loro riputati infedeli. de amicis, ii-244 : della poca gente che vi passa accanto
gran duchi di toscana. ojetti, ii-244 : belacqua era anche un uomo di musica
sacerdote, lo strangolarono. d'annunzio, ii-244 : stringe / il rotolo ond'ei
piacere. s. caterina da siena, ii-244 : fussero sollecitati a invistigare le buone
. s. caterina da siena, ii-244 : fussero sollecitati a invistigare le buone
trare. s. caterina da siena, ii-244 : orsù dunque, non dormiano più
. -figur. marinetti, ii-244 : di notte, io m'invito al
rendon convulse e irrigidite. pindemonte, ii-244 : delle faci il lume / così que'
dissoluto, carnale. cavalca, ii-244 : se sempre è pericolo di vedere le
, ecc.). cavalca, ii-244 : vanno a collo steso...
e sugheri. 0. targioni pozzetti, ii-244 : * lentaggine. alloro. tino'
gloria. -ingordigia. giovio, ii-244 : non vi posso dire altro più di
/ giri di melodia. foscolo, ii-244 : tenera saffo!... /
per estens. corroso. panzini, ii-244 : non cessava dal contare il rame ed
molto avanzata. d'annunzio, ii-244 : né la sibilla di persia, /
deriv. da lungo1. giovio, ii-244 : non vi posso dire altro più di
strozzino, usuraio. guerrazzi, ii-244 : noi non abbiamo più debiti, i
altimmenso travaglio della nave. sanudo, ii-244 : voi il duca si lassi parte di
seguire. bibbia volgar., ii-244 : ti trasse [dio] della terra
e del nuovo " testamento. labriola, ii-244 : i frammenti di eraclito invero sono
mi interrogo con terrore. d'annunzio, ii-244 : supino / sul pavimento mi giacqui
(un sentimento). cesari, ii-244 : questa è delle riposte bellezze di dante
-infedeltà coniugale. b. davanzati, ii-244 : la lealtà tanto è più lodevole
simile copricapo orientale. cavalca, ii-244 : perché sono levate le figliuole di sion
vero scambia alla menzogna. bellincioni, ii-244 : retorica son io, che,.
quarconia. -sostant. delfico, ii-244 : al sublime sono confinanti il gigantesco,
come in un campo. tommaseo, ii-244 : un'orazione continua dinanzi tal- tare
. s. maria maddalena de'pazzi, ii-244 : questa nuova verità nella sua incarnazione
ecc. j. della casa, ii-244 : può essere che tu abbi tanta nimistà
unaspecificazione). c. gozzi, ii-244 : ebbi qualche controversia, ma infine,
a notificare la guerra. sanudo, ii-244 : voi il duca si lassi >arte
conseglio umano. f. casini, ii-244 : cominciarono indi a poco a intorbidarsi
monti e luoghi sterili. soderini, ii-244 : l'origano è di due sorte:
stemperata con l'acqua. soderini, ii-244 : l'orzo da ch'egli ha fiorito
di salvaguardia. periodici popolari, ii-244 : se son dunque maestre protestanti che
uno infinito pelago di sustanzia. reina, ii-244 : o incendio d'amore, o
s. maria maddalena de'pazzi, ii-244 : gli sovvenne di quelle parole che
non ridesse un altro. giuliani, ii-244 : dice pur vero il dittato: 'chi
pietrificato per virtù d'incanti. deledda, ii-244 : rocce grige e nere che nell'
modo la sua mente cruda. bellincioni, ii-244 : oh quante crude donne son placate
ecc.). cavalca, ii-244 : imperocché hai ballato e con le mani
vendicato tu sarai tra poco. foscolo, ii-244 : tenera saffo!...
formule della mala fede. giuliani, ii-244 : chi ha tante faccende, non può
divin chiostro. b. davanzali, ii-244 : né volle agricola che l'inesperienza sua
materia di conti. b. davanzati, ii-244 : né volle agricola che l'inesperienza
co'detti signori. documenti visconti-sforza, ii-244 : li pagni de lana..
ed efficace e presta. forteguerri, ii-244 : i nostri pensieri in un momento /
questo ed a quello. gioberti, ii-244 : gli scandali più gravi e più recenti
prop. subord. periodici popolari, ii-244 : se la bibbia stessa dice che la
proteggerli dagli eventi bellici. gobetti, ii-244 : nell'arte e nel romanticismo di
. s. caterina da siena, ii-244 : così dice la bolla che egli
donna. benvenuto da imola volgar., ii-244 : aveva ragunato grande quantitade e copia
). lorenzo de'medici, ii-244 : spicco quell'occhio e presto lo
qualunque gente egli dimora. alberti, ii-244 : reggi quella fatica con tolleranza, e
schianzo e a olviato. colletta, ii-244 : il terreno, fesso a rete,
riconoscer il sito. b. davanzati, ii-244 : né volle agricola che l'inesperienza
al nemico. b. davanzati, ii-244 : tutto... passò per consiglio
giusto valore. della casa, ii-244 : può essere che tu abbi tanta nimistà
. -sostant. delfico, ii-244 : al sublime sono confinanti il gigantesco,
gruppi che ne risultano. filangieri, ii-244 : gli allievi della prima ripartizione saran
-migliorare, fare progredire. gozzano, ii-244 : o benedetti siate voi, ribelli,
luogo). b. tasso, ii-244 : basta che questo fiume, / questo
cibo agli animali. segneri, ii-244 : credete voi che quel misero figliuol prodigo
di vedere di udire. fanzini, ii-244 : gli uomini le gettavano parole salaci
di una milizia. sercambi, ii-244 : fecie e saldò... bandiere
particella pronom. bibbia volgar., ii-244 : questo sì è in quella terra,
smargiassata. 1. nelli, ii-244 : se mi chiarisco, ruggiero può trovare
dirimpetto 'avere'. documenti perugini, ii-244 : che li detti mu- gnari sieno
ché povero. c. gozzi, ii-244 : ebbi qualche controversia, gozio che
determinata condotta di vita. ottimo, ii-244 : quelli ch'essere solevano uomini oggi
non volse seguitarlo. b. davanzati, ii-244 : volle agricola che l'inesperienza sua
il pero salvatico. lorenzo de'medici, ii-244 : l'ar- a bacìo era
come pretesto. b. davanzati, ii-244 : né volle agricola che l'inesperienza
popolo ebraico. bibbia volgar., ii-244 : dio, tuo signore,..
sia a un paese in cui savonarola, ii-244 : fu detto a moises: « fa
(una ribellione). nardi, ii-244 : questo accidente fece concorrere al palagio
sua dannazione morì. della casa, ii-244 : può essere che tu abbi tanta nimistà
). catzelu [guevara], ii-244 : in un attimo e momento si spiccano
vesti). cavalca, ii-244 : perché sono levate le figliuole di sion
un incavo. lorenzo de'medici, ii-244 : di questo modo si fa la grande
nettissima sopra un bigonciuolo. savonarola, ii-244 : fu detto a moises: « fa'
(il collo). cavalca, ii-244 : sono levate le figliuole di sion e
giorno destinato alle allegrezze. segneri, ii-244 : ardito avea [giove] di sturbarli
sopraggiunto, insorto. documenti vxsconti-sforza, ii-244 : per varie quirimonie su- borte siano
fosse avvelenato. b. davanzati, ii-244 : tra la tesoreria lasciata e 'l tribunato
da angeli alla gloria celeste. musso, ii-244 : lodiamo la beata sua requie,
incominciavano a gravarle troppo. gozzano, ii-244 : troppo mi piacque nostra vita ambigua
; essere altrettanto intenso. folengo, ii-244 : qual maggior fallo, dite, il
ottimo, ii-244 : istruttissima [l'italia], è
avevo avuto il suo indirizzo. giuliani, ii-244 : babbo, mettete a filo cotesti