; aggiunta. livio volgar., ii-1-55 : la potenza de'romani novellamente era
roma). livio volgar., ii-1-55 : e per multiplicare il popolo romano
ne le medesime sedie. petrarca, ii-1-55 : io era al fin cogli occhi
forza da intimarvi silenzio. carducci, ii-1-55 : alla fine rompo con parole forti
sembianza di poca discrezione. carducci, ii-1-55 : tu sai quanto il nencioni è molesto
a prima vista o leggiera. carducci, ii-1-55 : il nencioni è molesto e veramente
. -contrito. de sanctis, ii-1-55 : mi pentii di quell'atto di superbia
a qualcosa d'inaspettato. carducci, ii-1-55 : ho caro che tu stesso la legga
! nobil terra! » de sanctis, ii-1-55 : mio zio era rimasto percosso,
rompe in un riso sguaiato. carducci, ii-1-55 : alla fine rompo con parole forti
anche in minacce). carducci, ii-1-55 : talvolta, mentre il mio fratello piccolo
funeraria. livio volgar., ii-1-55 : egli ne volle levare tutti gli altri