che sono sempre stati, oggi come ieri, soltanto mercanti di pecorino, macellai
s'insaccavano. foscolo, xv-556: ieri mattina alle sette il termometro appeso in
215: con che costanza / quel che ieri schernì, prosteso adora / oggi,
5-55: con che ti sei abbeverato ieri sera... se il fiasco
, 671: non ti nascondo che ieri sera, vedendo come ti accaloravi all'idea
spedir la causa. panciatichi, 247: ieri mi condusse a vedere la casa dove
accidentucciacci uterini. redi, 16-vi-171: ieri ebbe un poco di accidentùccio, per
campi avessero memoria delle opere di ieri, che l'albero stesse ancora come gli
cascava dentro. redi, 16-vi-377: ieri giorno 18 agosto 1673, su le *
, qui, gli è morta proprio ieri la moglie... a don antonio
? -domandava la gente. -sino a ieri era cattivo. -allora vuol dire che
il deputato b. nel discorso d'ieri si affermò capo della maggioranza'. rigatini-cappuccini
, 5-5 (46): se tu ieri ci affliggesti, tu ci hai oggi
. carducci, ii-8-17: piovve tanto ieri che oramai io credeva non dovesse smettere
: presso al cancello, rinvemiciato ieri l'altro, agavi nel sole. montale
ingnillisce, e dà giù: « ieri il mio bambino stava tanto bene, che
idem, v-2-457: ferme parole di ieri perdevano ogni peso di sentenza, si attenuavano
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, /
sono le vent'una e mezza circa. ieri era pieno di speranza, oggi di
, 3-18: la rondine di mare che ieri, mia dolente, / volava sopra
i giardini / rannuvolarsi intorno a casa, ieri, / di ciliegi di peschi e
* tre dì allato allato come facesti ieri. g. morelli, 295:
'l peneo fuggìa / e verdeggiai pur ieri arbore snella / per l'appia via.
. che ne diè soave godimento tutt'ieri con l'alternativa di movimento e di
valtrieri). il giorno precedente a ieri, l'altro ieri, ier l'altro
giorno precedente a ieri, l'altro ieri, ier l'altro, avant'ieri;
altro ieri, ier l'altro, avant'ieri; l'altro giorno. - anche
cui io mi vi ramaricai l'altr'ieri. ariosto, sai., 7-168:
grossi e maturi si lasciò l'altro ieri. tasso, aminta, 760: non
liquido del mar, quando l'altr'ieri / taceano i venti ed ei giacea senz'
de roberto, 124: fino all'altr'ieri, non sospettavo ancora nulla. papini
e la notte? -l'altro ieri, ieri l'altro (ter l'altro
notte? -l'altro ieri, ieri l'altro (ter l'altro):
altro): il giorno precedente a ieri (in simmetria con domani l'altro
, vi-1024: gran vecchia è quella! ieri sera ha voluto venir con me alla
. comincio avere di quelle infiammazioni di ieri, che non so se si saranno
degli altri sarebbe ^ uguale al tuo ieri. ammaliatóre, agg. e
, giorno, i-415: è ver che ieri / sera tu l'ammirasti in viso
, / bimbo, a te scritti ieri. idem, 332: anche un poco
che quel grande onore che voi ieri mi faceste eleggendomi per vostra reina
: uh che danno! s'io morivo ieri, andavo di là senza saperlo.
un'andatura più modesta di quella di ieri. alvaro, 7-14: qualcuno ha
baldini, 6-90: quest'uomo da ieri ha qualcosa che lo rode, e non
mi hanno raccontata la scena ripugnante di ieri sera... sono rimasta annichilita un
. panzini, iii-701: abbiamo parlato ieri, mentre tristamente annottava, lungo il
sorte cani, / che l'annusaro ieri. idem, 10-885: ma or,
, i-236: un anonimo però m'avvertì ieri con un suo biglietto che ella niega
la bonaccia, / leggo la tempesta di ieri. idem, iv- 2-833: riudì
non fu così? diciamo di quelle che ieri vedemmo. sannazaro, 11-187: o
che consola. panzini, i-616: ieri sera, alle sei, qui è
dice: -e'sono tutti appassati da ieri in qua. palladio volgar.,
. galileo, 1-1-310: ho ricevuto ieri sera il libro del keplero, e
sarà la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti. calvino
non apprende ancora, e quello di ieri ha di già perduto. tasso,
'l peneo fuggìa / e verdeggiai pur ieri arbore snella / per l'appia via.
ogni sera, uscendo panciatichi, 262: ieri stetti a vedere il gabinetto del dall'
113: la rosa che si ergeva / ieri sul gambo ardita / tenera, vezzosa
ardito e sì sfacciato, che pure ieri mi mandò una femina in casa con
di compierla. goldoni, iii-139: ieri sera era in aria di fingere. -e
sotto un ulivo: al vento di ieri fuor di stagione, oggi è succeduta
l'uovo fresco d'oggi e di ieri, e d'arteficiacci per la minore.
un articolùccio. tommaseo, 1-126: scritto ieri l'articolino sulla religione per gli opuscoli
fraternità d'uomini cui la giovinezza ha ieri voltato le spalle. saba, 121:
?... un'etica / defunta ieri / all'ospedale; / tolta alle
vado... a trovare rèbora, ieri professore, filosofo, poeta: oggi
domane; che penso io? forse ieri. boccaccio, i-305: sappi che noi
. maria a monte ricevuta in firenze solo ieri che fu il sei, la ringrazio
strada male assodata. slataper, 1-99: ieri ancora sbalzavi oltre i vigneti e
pavese, i-201: non è da ieri che mi sono accorto come a vivere sia
. pavese, 51: il signore di ieri, svegliandola presto, / l'ha
, avv. il giorno precedente a ieri, ier l'altro, l'altro ieri
ieri, ier l'altro, l'altro ieri. machiavelli [tommaseo]: noi
noi rispondendo a questa tua d'avanti ieri, cominceremo dalle cose del grano. arila
di ier valtro. deledda, ii-700: ieri mattina me lo ritrovo nello stradone.
la mattina di domani è quella d'ieri e quella di avantieri, identica.
. = comp. da avanti e ieri (v.); cfr. fr
gli altri uomini parrebbe una cosa di ieri, o di ieri l'altro: a
parrebbe una cosa di ieri, o di ieri l'altro: a me pare un
carducci, ii-10-125: ti saresti divertita ieri sera a udir disputare sur un racconto della
: dove è andato l'azzurro di ieri / la grande luce e il mare?
. ojetti, ii-37: salivo ieri, non avendo trovato di meglio,
una valigia; una valigia che, ieri a sera, ebbi a lasciare nel bagagliaio
l'atto. giusti, i-387: ieri sera fummo a un ballonzolo in
marotta, 4-92: con ballottaggio di ieri sono stati ammessi al club nautico quattro
io veggo. d'annunzio, iii-1-1015: ieri t'aggrappavi / alla mia gonna come
reggimento. g. gozzi, 1-332: ieri me ne stava alla finestra e spensieratamente
nezia truppe francesi. abba, 1-178: ieri sera quando fu ben buio, venti
. vittorini, 5-53: fino a ieri, convinto che l'arte deve venir meno
alla mia serenità di spirito dell'altro ieri aveva molto contribuito anche il viaggiare da
: il mettere una bimba che nacque ieri a rasciugare la bava a un vecchio
la ricordo come se l'avessi veduta ieri. sapete che le be
. pare un dono della befana giunto ieri, appena tolto dalle casse.
ma tu sai, calandrino, che ieri io t'insegnai dir così: io non
, si portasse indosso il mantello comperato ieri, tanto per ostentarlo oggi sotto il
. guarini, 384: manda'la ieri a bello studio alla villa perché non
beffa davvero! si vede proprio che ieri sera ne ho bevuto mezzo litro di più
contrarietà. d'annunzio, v-1-802: ieri, davanti al camaro che si infoscava
, / lo detti al giorno di ieri. = comp. da bene e
, che la parte, posta l'altr'ieri da tutto il collegio di onorarvi e
: eppure lei, signora, proprio ieri sera voleva convincermi che io ho il
, 30-161: il boite l'ho risalito ieri in bicicletta da calanzo a cortina.
poeta o verseggiatore ispirasse, scese l'altr'ieri tra noi... l'invitammo
dire quel che ti dicevo l'altr'ieri, che la lode è uno de gli
: « portatemi uno di quei biscottini di ieri ». soffici, ii-191: per
presuntuoso salottino,... fino a ieri offriva ai visitatori le sue fresche sedie
a pagare dazio. idem, 401: ieri comprare una grandissima / quantità di formaggio
lotto. / una bella ragazza mi pregò ieri sera / di compir questa lista di
sono le mie carte in data di ieri con tre, quattro, cinque bolli uno
lo stampatore, e che, fino a ieri, ho sempre rispettato i vitelli degli
repubblicani e papalini e borbonici dell'altr'ieri? verga, 4-345: badate,
utilizzato del mondo; fino a ieri per trame l'acido borico ed altri
7-conci. (222): dioneo volle ieri che oggi si ragionasse delle beffe che
). carducci, ii-10-290: ieri sera vidi in una bottiglieria tuo cugino
giusti, iii-91: la guardia civica andò ieri dal granduca a offrirgli il suo braccio
pregiate. monti, ii-39: ho parlato ieri con gam- bari difensore, in casa
un brigantino a vele spiegate, fino a ieri potevano ripromettersi di veder quest'opere accolte
dice: -e'sono tutti appassiti da ieri in qua [gli agli]. -dice
col nuovo e la vernice insolente di ieri. brulicare (ant. brullicare
, che non fosse una giornata brusca come ieri, o peggio. giusti, 3-220
8-1-1: chi lo sapeva? se morivo ieri, andavo di là con quella buaggine
annunziare la bufera. carducci, ii-10-137: ieri sera e ieri notte una bufera di
carducci, ii-10-137: ieri sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi
mai / l'oggi il domani e l'ieri e l'essere e il non essere
non è buono del tutto; soltanto ieri fu sereno la mattina; e la
è stato possibile. foscolo, iv-313: ieri è venuto odoardo a restituirmi uno schioppetto
. signorilità. leopardi, iii-367: ieri fui a pranzo dal ministro d'olanda
cose in fascio. idem, vi-1048: ieri la mia signora ha portate via le
10-50: a proposito di recere io, ieri, ho reciuto là nel canto anche
xiv-217: ma dove diavolo s'è cacciata ieri la tua cameriera? fa che ella
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, /
danno; cadono nell'oblio, quello che ieri pareva un mondo fitto / ma consentevi
uomini, con il quale io parlai ieri tutto dì non batte altro. aretino
viva. bartolini, 1-125: e, ieri sera stessa, facendo ritorno, ero
, si portasse indosso 11 mantello comperato ieri, tanto per ostentarlo oggi sotto il
calmo '. - * l'infermo fu ieri più calmo del solito '. verga
le lenzuola tra le quali morì un etico ieri, la tovaglia dell'osteria e il
con serietà « possono essere successe da ieri ad oggi *. pavese, 4-197
gli copre il torso, ha visto ieri sera la sua immagine al cinematografo dove
ricordo sarà la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti. 2.
mei famigli a cavallo. e cavalcando ieri sera per una selva non troppo
, ii-173: alvigia, io vidi pur ieri uno che udendo sonare le campanelle imbasciatrici
trasformati di mascalzoni in signori, veggendosi ieri di fango e oggi d'oro, diventano
canape. pascoli, 996: traean pur ieri alla città turrita / le castellate dal
repubblicani e papalini e borbonici dell'altr'ieri? di avere una prefettura o un posto
tempo passa tanto rapidamente. mi sembra ieri che allattavo e quando [umberto] mi
e canto fermo a modo degli albanesi -e ieri quelle arie tra il barbaro e il
v. bellini, 529: l'altro ieri è andata in scena un'opera d'
caro, 9-2-15: non di meno ieri ebbe a dire, che si partì con
le mie compagne di quegli anni, ieri fanciulle in capelli, si vestivano curiosamente
, naturalmente. moravia, iv-109: ieri sera ha fatto un po'di commedia,
vi era. boccalini, i-359: ieri mattina senofonte, generale capocaccia di apollo
5. dimin. capocchina. fi ieri, 306: che occhini! piccini come
giusti, v-267: solamente posso dire che ieri, per il gran gelo, non
giusti, iii- 283: parlai ieri con persona che accosta molto i capi del
tuo come te medesimo. -noi parlammo ieri dell'amore vivente e concordante, il
gozzano, 42: son nato ieri che mi sbigottisce / il carabo fuggente
balli di carattere. foscolo, xv-386: ieri sono andato al corso in una di
è conferito. carducci, 1-225: ieri scrissi privatamente al ministro, esponendogli le
po'di minestra di carne che io mangiai ieri. tasso, n-ii-345: a me
. v. bellini, 250: appena ieri giunto in questa ebbi le care tue
si leva coll'indigestione del pranzo di ieri. -carta assorbente o sorbente: non
nella nostra casa! questa sorte è toccata ieri all'antico cartellone della tombola, con
minore della cartuccia che ti ho mandato ieri, e che ti rimando più esattamente
voi. foscolo, xv-206: venne ieri suo padre a riportarmi l'oriuolo, unica
405: il mettere una bimba che nacque ieri, a rasciugare la bava a un
carnevale finisce sabato venturo, e non ieri come costà, forse chi sa se
pascoli, 996: traean pur ieri alla città turrita / le castellate dal
intagliate in pietra bianca: paiono fatte ieri. nievo, 586: solo nelle
. alvaro, 7-120: fino a ieri, alcune convenzioni reggevano, ed erano
. cecchi, 248: avendomi / ieri avvisato in fretta apposta il passera / che
: hai tu veduto quell'animale che ieri mi saltò a cavalcione sulla groppa, e
mettersele a cavalcioni sulle ginocchia. pi ieri, 350: la mattina dunque alla
/ per man di mercatanti che cinsero pur ieri / a i lor mal pingui ventri
e fa triunfare la compagnia; ché ieri annoverai, della brigata era con lorenzo,
a cavallo. redi, 16-vi-187: ieri,... essendo una bellissima
. cicognani, 1-150: fin a ieri, a sentirti, l'andare in
mei famigli a cavallo. e cavalcando ieri sera per una selva non troppo de
c. dati, ii-21: essendo ieri da lui, vidi fra gli scritti di
con uno spirito tutto diverso da quel di ieri, perché tutto veleno censorio, e
piovene, 5-417: l'abruzzo fino a ieri è stato centrifugo. l'emigrazione in
nativo paese. manzoni, 22: pur ieri / villano, oggi pretor, poco
è d'un garzone vestito di bianco che ieri venne qui a trovarvi. boccalini,
che m'è passato per la testa ieri mentre io mi stava con gli altri
): i'potrei anzi ritornare in ieri / e venir ne la grazia di becchina
il discolo / ebro toma, pur com'ieri; / la bugia smorza il filosofo
discolo / ebro toma, pur com'ieri; / la bugia smorza il filosofo /
come topi di chiavica i padroni / d'ieri (di sempre?). 2
onoranza mi fu fitta / l'altr'ieri, che pioveva,... /
le mie compagne di quegli anni, ieri fanciulle in capelli, si vestivano curiosamente
ormai che non ho fatto sonetti. tra ieri e questa mattina per mia disgrazia m'
, bistolfo, al collaretto / l'altr'ieri un peregrin che andava al ciaffo.
forse il primo. machiavelli, 881: ieri mi trovò, e aveva una listra
una sua parte che ricorda il film di ieri. manzini, 10-53: fuori della
per man di mercatanti che cinsero pur ieri / a i lor mal pingui ventri
. carducci, 666: verdeggiai pur ieri arbore snella / per l'appia via.
in petto / ch'oggi non son dove ieri / e che v'hanno pel ciuffétto
e civile. piovene, 1-228: ieri dopo l'udienza sono andato a parlarle
mondi cadono nell'oblio, quello che ieri pareva un mondo fitto e denso delle
e con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il pensiero italiano abbia il
portato in una clinica privata... ieri notte hanno fatto l'inchiesta. dev'
trachitiche e le colate basaltiche sieno finite ieri o un anno fa. -per
: avevo stabilito d'essere a firenze ieri, ma avendo dovuto assentarsi il tenente-
: avevo stabilito d'essere a firenze ieri, ma avendo dovuto assentarsi il tenente-
, i-254: in quel canto di ieri, la guerra già pareva colorarsi vagamente
con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il pensiero italiano abbia il più sibillino
, 1-27: il colonnello turr fu ieri ad orbetello, e tornò con tre cannoni
una sua patte che ricorda il film di ieri. 3. il teatro comico come
di qualunque finzione. moravia, iv-108: ieri sera ha fatto un po'di commedia
e fa triunfare la compagnia: ché ieri annoverai, della brigata era con lorenzo
: le mie compagne di quegli anni, ieri fanciulle in capelli, si vestivano curiosamente
le vostre de'3 del presente, e ieri dipoi vennono le vostre de'5.
173): orsù, gertrude, ieri vi siete fatta onore: oggi dovete superar
essere amendue le openioni, madonna, ieri a voi dalle nostre donne e loro questi
me ne ricordo, come se fosse ieri: una buona ragazza! sempre la più
: ho inoltre pagato, l'altro ieri, altri cinque napoleoni, de'quali parimenti
! alvaro, 7-120: fino a ieri, alcune convenzioni reggevano, ed erano
ai giornali. montale, 3-166: ieri s'è sposata una mia parente. riceverete
faceva. tasso, i-102: mi giunsero ieri i tre canti trascritti di man di
da caedere * tagliare '. ieri fu tenuto concistoro di 18 cardinali su quest'
fu la conclusione e l'appuntamento di ieri, che noi dovessimo in questo giorno
rappresentarvi, non men riguarda le cose ieri conchiuse, che le oggi discorse da
da siena, 342: noi parlammo ieri dell'amore vivente e concordante, il quaie
v-3-26: uomini vi sono, che pur ieri vestivano la divisa d'operaio d'arsenale
esule viaggio. panzini, iii-805: ieri, alcuni universitari di bologna si condolevano
. monti, iii-179: sono stato ieri da alquier, ed ho tenuta seco
a carnevale. foscolo, xv-386: ieri sono andato al corso in una di
congedo ci vuole la sua informazione. ieri ho pregato perché si solleciti quel colonnello
di involontariamente delittuoso, se non per ieri o per oggi, per domani.
le cose presente con quello che fu ieri et indi presentire quanto domani possa riuscirne?
nella prima congregazione. fecesi dipoi congregazione ieri, dove non si ragionò...
nazionale. panzini, ii-529: lei ieri era presente quando io ho parlato alle
ho studiato le molteplici connessure del mio ieri con fieri di tutti ed ho riconosciuta
il mettere una bimba che nacque ieri, a rasciugare la bava a un vecchio
un certo conticino, /... ieri a me venne / perché gliel'accozzassi
stamattina... que'birboni che ieri avevano fatto quel chiasso orrendo, si trovarono
questo punto, fatto più coragioso che ieri, disprezzo ogni nimica mano. chiabrera
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume. alfieri
coro d'elicona / mi trasportò l'altr'ieri il mio ardire. pulci, 1-54
appendici. monti, iii-180: anche ieri la vostra tavola è stata ben coronata
, 12-i-151: io ebbi non prima che ieri... la vostra, data
. savonarola, 7-ii-29: ti dissi ieri che questo serpente, idest questo corpo
parole. la sua mente di bimba di ieri deve essere piena di questa continua corrosione
i venti. abba, 1-76: ieri, sino a sera, un tempo di
eleganza loro. foscolo, xv-386: ieri sono andato al corso in una di quelle
con serietà « possono essere successe da ieri ad oggi ». pavese, 4-230:
quella era la verità come l'avevi detta ieri sera, io spero che la ti
formaggi e le frutta che mi mandaste ieri. = dalla festa di san
d'italici guerrieri / cospargea di sangue ieri / rinfiammato suol d'algeri: /
macellato). collodi, 704: ieri, nel caffè dell'elvetichino è accaduto
trovan credenza. nievo, 1-28: ieri ho dato a credenza tutto il bene
. boine, 1-27: ahi che l'ieri rapido vagulo crepita via, secca foglia
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume.
/ di coscienza, sembra cosa di ieri. 5. figur. il nascere
cresce!... centoventi casi ieri; oggi a mezzogiorno passarono già i
: hai tu veduto quell'animale che ieri mi saltò a cavalcione sulla groppa, e
con pazienza da cappuccino: oggi e ieri sono stato benissimo e credo che per questo
poco co'casi loro. e pure ieri un padre spinola mi disse che da qui
sbarbaro, 1-272: come a varazze ieri, qui ai piani d'invrea,
lettere della novizia di cui mi hai parlato ieri. -contro cuore: contro il
gozzano, 422: la bimba, che ieri ancora giocava alle dame in visita,
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume,
, né io sosterrò le opinioni di ieri, che oggi dannevoli mi sembrano sol
il danno alla vergogna / in che ieri et oggi s'è trovato e trova
obliosi muovete oggi la danza, dove ieri surse il patibolo per un vostro fratello.
la sua ragazza era concia... ieri contemplando un balcone dalle latte di gerani
questo mare / che tanto era selvaggio / ieri, et oggi è come la perla
anima buona, devota, aveva dato ieri, venerdì, quei tre numeri alla signora
, in cui le regioni erano fino a ieri molto lontane dal consorzio civile. moravia
la più lunga è datata da ieri mattina: e sai tu ch'io stava
ogni seccagine. verga, i-443: ieri ancora la è scappata nel mio casotto
ti dirò che essendosi francesco l'altro ieri recato in casa domenico, inteso dalla
non deve inquietarti, come è avvenuto ieri mattina. borsieri, conc., ii-524
, iii-38: chi invece fino a ieri era stato un servo fuggitivo dalle spalle ancor
inghilterra e dovea partire dì dinanzi, ieri di repente cadde apopletico, e temesi abbia
sbarbaro, 4-94: la guerra d'ieri già si decanta; di essa oggi rivedo
sostegno della parete. serra, iii-9: ieri e oggi ho avuto un tremendo principio
: questa volta, il mercoldì (ieri) si cominciò a sviluppare la infiammazione
intestinale. la decomposizione progredì fulminea. ieri sera non v'era più speranza.
distinto con tratti di somma bontà, e ieri l'altro... mi ha
estraneo, nuovamente, il messere di ieri, al quale devo attribuire anche una
, x-23-181: si è tenuta l'altro ieri un'adunanza romagnola dei democristi così violentemente
mai / l'oggi il domani e l'ieri, / sono assurdi e insensati /
conquiste. foscolo, xvi-55: ho ricevuto ieri sera rinvoltino, e la lettera che
annunzio, 1-668: ella piange da ieri il suo defunto / amore. idem
tirannia si rassodava. foscolo, xiv-156: ieri io era capitano aggiunto allo stato maggiore
della delazione. moravia v-445: da ieri ha lasciato la carriera politica ed è
di campana. carducci, ii-10-167: ieri sera il delegato di pubblica sicurezza mi
: uomini vi sono, che pur ieri vestivano la divisa d'operaio d'arsenale.
e mortale? leopardi, 661: ieri, avendo passata la seconda notte con
in questo momento. fucini, 394: ieri visitai anche i centri di pendino e
la matta plebe oggi disvole quello che ieri volle, egli s'infiamma contro i
ho trovato da comprar due pani, ieri sul tardi; ma, per dir la
vita. settembrini, iv-558: costui ieri ebbe lunghe conferenze col giudice, e pare
il sostentamento. fogazzaro, 1-302: ieri, sentendomi depresso fisicamente, mi moderai
sciator non vanno. monti, ii-183: ieri ho veduto e parlato con uno dei
del cardinale aldobrandino,... da ieri notte in qua sono in castel sant'
derobbati ». pea, 7-562: ieri a mezzogiorno ero il padrone di un amore
. bontempelli, 7-97: quello che ieri era inquietudine, ora, a questo
è al suo termine. ho parlato ieri con gambari difensore, in casa cicognari
. settembrini, iv-344: l'altro ieri finalmente è venuto colonna dopo di essere
ci nacque, si può dire, ieri. che / è egli ch'io la
, 102-3: i'potre'anzi ritornare in ieri / e venir ne la grazia di
governatore di roma, mi ha regalato ieri l'altro, per alcuni sonetti stampati
altri non sapete di tutte quelle diavolerie di ieri? ». 13. in
a san moisè. nievo, 1-307: ieri sera non fosti tu a farla da
dì diciannove. fagiuoli, 3-2-270: ieri, eh'erano appunto a'diciannove /
della giornata. boccalini, i-192: ieri alle diciott'ore, nel quartiere dei
] maravigliosi danni alle case; e ieri, per chi venne di dentro,
dille / che s'i'potesse retomar en ieri, / io la farei grattar con
disertori in fatto furono giudicati ieri l'altro dalla commissione militare. la
fiero difenditóre ad avere, che egli ieri gagliardo assalitore si fosse. b.
, 11-78: fatti da nulla oggi come ieri, hanno accompagnato vittima diffamata un probo
. foscolo, xiv-26: ho differito ieri di scrivervi stando in attenzione di vostra
diffondi /... / come ieri. fu ieri la suprema / tristezza e
.. / come ieri. fu ieri la suprema / tristezza e fu l'amor
lasciato mazzini, ii-395: noi biasimammo ieri dolcemente e galileo, 3-1-483:
: tendevi, ne la luce ultima, ieri, / verso i tuoi fulvi alberi
, il cielo. comisso, 5-161: ieri sera, il primo temporale della stagione
daga di piero, io vi mandai ieri a vedere s'ell'era fatta; l'
(46): sicuramente, se tu ieri ci affliggesti, tu ci hai oggi
: inghirlandata / di violette m'appariste ieri / a una sosta, in un prato
pleiadi. d'azeglio, 2-68: ieri v'è stato un temporale a diluvio,
, v-2-731: mi ha fatto dir ieri il sor prini, che la casa
: ho avuto una tale infreddatura che ieri stetti tutto il giorno a letto.
indiretta, dall * intrinseco o dall'estrind'ieri, a esempio; lo enuncia,
ho potuto. bembo, i-13: ieri col nome di nostro signor dio maritai la
è modo barbaro. carducci, ii-9-236: ieri fu diramato ed oggi è stato affisso
. ber ni, 313: ieri mi fu dato un vostro pacchetto, direttivo
: il reparto dei bersaglieri è partito ieri l'altro diretto a siena; ma pare
. zanella, vi-730: ecco chi ieri il fato / librò d'europa e
, cinque, due, fino ad ieri, era un'osteria di campagna, con
, 8-192: m'è riuscito, ieri come poche altre volte, di piegarla a
: la ricostruzione del convento è d'ieri; ma arieggia lo stile antico, in
virtù ti sieguano. foscolo, xvii-403: ieri la giornata era assai bella, ma
messer pietroiacobo rispusi in commune l'altro ieri con una mia fatta in pressa e
1-146: il reparto dei bersaglieri è partito ieri l'altro diretto a siena; ma
: sei stato un galantuomo fino a ieri, un po'rissante e discolo, ma
scrittore, disconosciuto ugualmente dal silenzio di ieri e dalla rinomanza di oggi, non v'
tempi, come chi dicesse: 'tu ieri andaremo alla mercati '.
che tradisce l'uomo civilizzato appena da ieri. montano, 163: ella..
discrezione che un giovine villano l'altro ieri ebbe de la donna mentre che quel
o dormissero tutti coricati nelle fosse da ieri. borgese, 1-235: molti si fecero
. alfieri, v-2-784: ho ricevuto ieri la principessa, e l'ho trovata
gli anziani sono legati ancora al mondo di ieri e non possono oramai più fare
figliuolo, governatevi, non disordinate. ieri sera avete mangiato un poco troppo.
amore che le ho portato fino a ieri: questo esce dai quadri, è libero
non mi è stata resa se non ieri l'altro; e questo non tanto per
.). leopardi, iii-343: ieri fui da cancellieri, il qual è
troppo ci si respira la turchia di ieri, di quel dolce passato ch'è più
abitanti delle colline vi salivano fino a ieri solo per dispogliarlo o per sostituirlo con
" 333: ogni opposizione rivoluzionaria ha chiamato ieri a raccolta i più vari scrittori,
ad invecchiar. d'azeglio, 2-323: ieri il chirurgo mi diede una buona nuova
, quasi il cammino della civiltà, ieri formata di cose distanti, discontinua,
imbriani, 3-27: non solo i sinistranti ieri inneggiavano a'borboni ed oggi ditirambizzano alla
tu vuoi ch'io rinsaldi l'oggi all'ieri labbra d'abisso, ferita divaricata dell'
se tu, come si è concertato ieri, verrai, sarà meglio; diversamente
galileo, 3-1-119: le diversioni di ieri... ci torsero dal dritto
/ ci nacque, si può dire, ieri: che / è egli, ch'
v-3-26: uomini vi sono, che pur ieri vestivano la divisa d'operaio d'arsenale
tutto il miele. foscolo, xvi-5: ieri ho lavorato dalle otto alle undici della
oriani, x-19-85: anch'io ho sognato ieri sera nel piccolo teatro della mia città
. ci sono passata anch'io, ieri, davanti la dolceria. che pena!
dolcezza è ne la nostra vita / da ieri: una dolcezza indefinita / che vela
fare la domanda formale di matrimonio, ieri dopo pranzo, col canonico lupi. cicognani
o in opposizione a oggi o a ieri). fra giordano, 1-108:
: passano / e gli oggi e gli ieri tutti, pur non giungono / mai
. fogazzaro, 1-105: fino a ieri è l'arte naturalista che più ha
, i-258: coloro che ci dominavano ieri sono diventati oggi oggetto di studio o
dossi, 180: nel dopo-cena di ieri, il dottore si avvicinò alla signora
non dico ora altro, perché doppo ieri te ne scrissi assai. s. bernardino
siena, 373: io vi chiesi doppo ieri una grazia, che almeno che i
= comp. da dopo e ieri (v.). dopoincasso
subito. alfieri, v-2-887: ho ricevuto ieri l'altro una lettera del vostro genero
come vi sono piaciute le nostre feste d'ieri, m. paolo? dottori,
xiv-217: ma dove diavolo s'è cacciata ieri la tua cameriera? fogazzaro, 4-91
fogazzaro, 1-58: dalla tua lettera di ieri se si può inferire che il papà
efferati dovuti a ragazzi, quali fino a ieri sembravano caratteristici di altre società. piovene
con qualche telo di drappo a oro comperato ieri nella bottega dell'antiquario che somiglia a
una figura. guicciardini, 2-6-67: ieri l'altro ricevei due delle signorie vostre,
lettera, dite a fran- cescantonio che ieri mattina portai al duca di ceri le
. d'azeglio, 2-272: ti scrissi ieri, e ti scrivo oggi, perché
andare da quella quantità ch'ella aveva ieri a quella ch'ella ha ora, è
sbarbaro, 4-94: la guerra d'ieri già si decanta; di essa oggi
femine, come se io fossi nata ieri. ariosto, 5-83: l'un crede
in pochi anni. calandra, 113: ieri sera ero eccessivamente stracco; stasera devo
tramontano mai. pananti, ii-315: ieri una bella e giovine persona brillava nella
spirituali). foscolo, xv-352: ieri l'altro ho compiuto i trenta anni
, ho inoltre pagato, l'altro ieri, altri cinque napoleoni. di giacomo,
. mazzini, ii-395: noi biasimammo ieri dolcemente e come semplice errore di redazione
volgar., 4-78: io non volli ieri, quando io, seguendo voi effusamente
. de nicola, 459: ieri si affisse editto ordinante, che fra
grimaldi disse a catanzaro pur l'altro ieri, una politica d'energìa in africa essere
-c'è la signora a letto malata. ieri sera le entrò la febbre; stamani
: si dice che appiccate fur l'altro ieri / due ritrovate epistole latine, /
di epistole. boccalini, i-192: ieri alle diciott'ore, nel quartiere dei
quadri. alfieri, 7-171: ma ieri è stata una terribile epoca per noi costà
di acqua, come dice lo evangelio di ieri di quel ricco epulone che era nello
male. -ma che strepito, eh, ieri sera? da far tremare. -fece
scrivermi sulle mie tragedie, da me ricevuta ieri dì quattro corrente, mi è sembrata
foscolo, xiv-232: perché mai da ieri mattina il pianto è continuo su questi occhi
carducci, ii-7-193: mia unica, ieri sera ti scrissi; ma francamente «
all'esame e confessione sua che fece ieri, dopo che fu omesso da tormentare
). tozzi, i-18: - ieri, un inglese mi dava quattromila lire
delli mattoni, siccome prima, né ieri né oggi? m. villani, 8-13
oggi si diceva escarcerato atri, che ieri si dicea stare per la testa. imbriani
antica aristocrazia. de marchi, ii-685: ieri sera, quando sono tornato e che
modo di farsi appiccare all'inglese. ieri mattina se ne sono eseguiti quattro.
e con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il pensiero italiano abbia il più
canto fermo a modo degli albanesi -e ieri quelle arie tra il barbaro e il passionato
governativi potranno loro ripetere il gioco di ieri e carcerarli e esiliarli dopo essersene serviti
ho un'arte exotèrica, quella di ieri; e un'arte esotèrica, quella
: il ministro dell'interno mi disse ieri d'aver proposto al ministro della finanza
son io veglio / oggi più ch'ieri al vespro? / et anco ha
questa terra. carducci, ii-9-176: ieri sera da chiarini trovai che egregie persone
posare tra quelle linee onde fino a ieri non raggiava che luce di cielo senza
. verri, 2-ii-159: l'altro ieri con un corriere espresso sono stati avvisati.
fortificati. f. negri, 329: ieri mi disse scherzando sua eccellenza che certamente
, comincio avere di quelie informazioni di ieri. marino, 11-42: son de le
diffondi /... / come ieri. fu ieri la suprema / tristezza e
.. / come ieri. fu ieri la suprema / tristezza e fu l'amor
recato una insalata / che ve la colsen ieri i mia fanciugli / quinamente in collina
rivista. de nicola, 78: ieri sera perorò nella sala d'istruzione la
; espressivo. caro, 9-2-69: ieri per lettera del 31 ci fu, che
disus. del giorno precedente, di ieri; trascorso. amabile di continentia,
delle confidenze. papini, 26-78: ieri, finalmente, carr, per estorcermi
giorni dopo che partirono d'egitto, ieri approdarono nel pireo. carducci, iii-30-358
... un'etica / defunta ieri / all'ospedale. -per estens
parole. leopardi, 724: mentre ieri errando già / per l'amica arcadia
trent'anni toman fuori con un viso di ieri. -ant. posto in essere
quasi abusate. d'azeglio, 2-104: ieri, finalmente ho finito le mie faccende
parlavano del loro mestiere... 0 ieri notte, » diceva uno, «
11 core mondo come fanciulli che nacquero ieri; perché essi vedranno la faccia d'
aspetto). calandra, 1-153: ieri si prese la prima [beccaccia]
, non fallacia / del tuo spento ieri, che inganna; / e in lui
io ti domando perdono del fallo di ieri, quantunque io ci sia stato tratto dalla
monete. settembrini, iv-558: costui ieri ebbe lunghe conferenze col giudice, e
recato una insalata / che ve la colsen ieri i mia fanciugli / quinamente in collina
, iv-403: quando io andai ieri a leggere zaccaria,... per
ti dirò che essendosi francesco l'altro ieri recato in casa domenico, inteso dalla fante
fantini quanto elle paiono: vede- vilo ieri giacere languido e tutto quasi fuor di vita
: col fangoso corrier giunse l'altr'ieri / quella di cui tanto aspettar s'è
7-409: stamani il fardello pulsante, che ieri era inutile e pesante, tornava a
facesse l'osteria. boccalini, i-9: ieri nella piazza del mercato fecero una pomposa
non bastassero le tirannie che gli hanno fatte ieri; a un signore di quella sorte
far verso san domenico la passeggiata di ieri l'altro. landolfi, 3-75: avvenne
non de'tuoi. verga, 1-215: ieri una farfalletta tutta bianca venne svolazzando a
seconda fase. è diminuita, da ieri la difficoltà di respirazione. gozzano, 482
. nievo, 2-116: doveva partire ieri sera -invece sono ancor qui -. è
14-28: la plebaglia in galleria colonna ieri sera inveiva contro i fattorini degli autobus
. rinaldo degli albini, i-446: ieri giunsi qui, mandato da'dieci della
allo scontro, comune nel mezzogiorno di ieri prima dell'intervento demo- cristiano e marxista
sventura restò fideicommisa alla posta sino a ieri; e la tua critica, scrittami
di nereo. carducci, ii-9-20: ieri andai a leggere il tuo caro foglio
tuo foscolo è pure infelice! tutto ieri e ieri l'altro io mi contristava credendomi
è pure infelice! tutto ieri e ieri l'altro io mi contristava credendomi trascurato
invece devo pentirmi della mia lettera di ieri, e mi sento fendere l'anima dalla
monte- lusa. brancoli, ii-296: ieri sono andata per confessarmi -e tu
-squarciare. panzini, ii-205: ieri grandinò: il treno correva sotto le
vuoi ch'io rinsaldi l'oggi all'ieri labbra d'abisso, ferita divaricata dell'infinito
ormai perduta, sono andato in giro, ieri e oggi, per questi viottoli,
. negri, 1-357: t'ho vista ieri [aquila reale], irta ferrigna
sete. vittorini, 4-142: è tornato ieri all'imbrunire, con tutto venduto il
al limitar del mio povero ostello / ieri saliva il cupido esattore: / tutto mi
il festino. ojetti, iii-522: da ieri, insomma, è cominciato il festino
toma in campo quel bel ritrovato di ieri, di portare il resto sulla piazza,
completo accordo. serra, iii-219: ieri si camminava l'uno a fianco dell'altro
quando ho denari mi ubbriaco, e ieri venni a parola con uno che mi diede
in giro]. bocchelli, 9-56: ieri notte, per non sciupare tempo prezioso
vivacità partenopea. gramsci, 8-108: ieri ha finalmente avuto termine a roma la
d'annunzio, iv-2-253: -voi siete stata ieri a riportò'la biancheria a donna cristina
, che sono quaggiù, come vedesti ieri nella fiscella e figurazione delle cose di
costoro), veduto l'audacia de ieri, filano et non bravano più. g
sua parte che ricorda il film di ieri. moravia, viii-9: alla fine della
ancor tale di latte grammaticale, ed ieri stavano tra'fanciulli farneticando, sotto la
con finali di lettere come quello di ieri. serra, iii-340: questa è sopra
: come faticoso vivere sul metro dell'ieri! ma, bue al giogo, prosegui
giogo, prosegui. l'oggi è l'ieri e pingue la stalla s'apre al
e non ricominci da capo, che ieri pareva la fin del mondo. boriili
. carducci, ii11- 256: solamente ieri vidi dal zanichelli il tuo canto
rinuccini, 1-252: ricordo come fino ieri, che fummo a dì 24 di marzo
ponti, strade, popolare campagne fino a ieri deserte, fissare i braccianti ed i
. monti, i-306: mi dimenticai ieri sera di lasciarvi scritto che la carrozza
tanti fiumi. leopardi, iii-343: ieri fui da cancellieri, il qual è un
sul fatto. boccalini, i-33: ieri dal bargello del tribunale degli eccellentissimi signori
chinò flebilmente il capo: « io ieri piangevo anche per quello che lei diceva »
occhio sinistro. goldoni, vii-1115: ieri sera ho preso dell'aria, ed
6-545: ecco qua, tre fazzoletti, ieri, e poi camice, tovaglioli,
: troppo ci si respira la turchia di ieri, di quel dolce passato ch'è
e. cecchi, 1-111: pare ieri che... si colse la foglia
una fogna. fucini, 394: ieri visitai anche i centri di pendino e
che fossero i colpi di cannone tirati ieri sera alla torre e quelli che si tirarono
gabbia dell'opposizione sollevarono e fomentarono pur ieri tanta vergogna di scandali intorno un disgraziato
la sicurezza. slataper, 2-67: ieri t'ho scritto e non ho spedito
landolfi, 8-50: m'è sembrato ieri sera, qui e poi durante il lungo
un fonografo. pascarella, 2-319: ieri avemmo la rappresentazione del fonografo: oggi
buonarroti il giovane, 9-373: e 'nfìno ieri, / parecchi scroccatori / a furor
si può dir che venne in casa ieri, / un tugurio un peculio un
da lui quella lettera nella forma dissi ieri, per la quale vi sia commesso
coi prudenti 'forse'. cicognani, 9-45: ieri, mi sfuggì un 'forse',.
la sua ragazza era concia... ieri contemplando un balcone dalle latte di gerani
, 16 (288): già ieri nel forte del baccano, aveva fatto il
rinaldo degli albizzi, iii-412: attendemo ieri a fare un'altra tagliata alla strada
v-3-6: ricordo ancora, quasi fosse ieri, lo spettacolo delle acque d'ancona
numero. d'azeglio, 2-303: ieri notte fummo minacciati d'un nuovo attacco
soccorsero arras. monti, i-435: ieri fu forzato per la gran calca il banco
di monza... venne percossa ieri interamente, cioè fino a vista di monza
iv-2-1319: ho la mia fotografia di ieri, implacabile, che mi mostra quel che
, e perciò mi stetti dallo scriverti ieri sera, per non frammischiare qualche paroletta
: dev'essere stata un'altra frana. ieri ancora ci si poteva arrischiare nella miniera
francolin s'annoi. carducci, ii-16-73: ieri l'altro mangiammo i francolini e oggi
rimetter lor la sega nel taglio d'ieri, per continuarlo e crescerlo: inasprendo
fresco, e fiammante, come pur ieri se ne compiesse il tocco. baldinucci,
, 2-71: i freschi cominciano, e ieri i vetri della finestra erano appannati.
, 102-4: i'potre'anzi ritornare in ieri / e venir ne la grazia di
di febbre, che mi ha travagliato tutto ieri e tutta questa notte. foscolo,
arlia, 1-164: detti una stincata ieri sera, e ora ci sento un frizzio
già stampati,... seppi ieri che non erano ancor cominciati perché il
. monti, v-54: tornato ieri da sesto di monza...,
colui si reputa savio, che visse ieri in piacere: la voluttà è fuggitiva.
fune nuova che gli ha portato ieri sera dopo tanto beppe funaio.
gozzano, 178: è morto, ieri sera, un * parsi 'di qualche
. soffici, v-1-258: fino a ieri, allo studioso che nel fungaio della nostra
albizzi, 54: a cercar tutto ieri, / fioretta, andai de'funghi
tanto piovve che nacque un fungo. ieri lunedì 4 di agosto fu consegnato dal mio
d'impiccio. carducci, ii-20-119: ieri mi fu detto della vostra 'influenza '
. borgese, 1-50: ho lasciato ieri certi conti aperti in fureria, e
forteguerri, 5-82: vidi l'altr'ieri il furibondo marte, / che con la
arrivò alla falda del saione cesareo, e ieri a 19 ore arrivò l'avviso.
/ che non disser al dio: -mancasti ieri, / quest'oggi è troppo tardi
bembo, 9-2-272: agostino mi visitò ieri sera di poche ore giunto in roma
dì alla squadra de'vermigli, / ieri alla gialla,... / doman
., 16 (288): già ieri nel forte del baccano, aveva fatto
: li politici... ieri nella piazza del mercato fecero una pomposa e
legnaiuolo, x-1000: matteo... ieri per certi suoi debiti fu preso alla
1-86: ho saputo dalla valderi, ieri sera, -seguitò colui, assumendo completamente
vi-200: la lettera della cattina ricevuta ieri sera è appunto quale tu me l'hai
largo sorriso cordiale, salutava fino a ieri con festosi gargarismi i suoi fedeli avventori
gasometro. cattaneo, iv-1-92: ieri ho aperto discorso col guillard intorno alla
arte ha la sua geologia, nata pur ieri e appena abbozzata, scienza 'sui
di cui autore seppi appunto ieri con mio vivissimo sentimento esser morto,
lui per conciliare la sua germanofilia di ieri col suo terrore della rivoluzione d'oggi
il quale solea essere per contrario pure ieri. d. bartoli, 40-ii-221:
e tu ripigli sicuro il discorso di ieri, non so qual riverbero giallo di ambigua
. boine, i-26: nel tempo dell'ieri ho, ginocchioni, adorato il penate
, 3-140: il giottesco fraticello di ieri infuriava sì d'una caritatevole furia contro
bibliografie. d'annunzio, iii-1-943: da ieri sera / un uomo gira intorno /
: ogni parola de'vostri ragionamenti d'ieri, ogni vostro atto mi s'è girato
. magalotti, 7-4: abbiamo da ieri in qua il famoso bada- rilli ritornato
. foscolo, xiv-26: ho differito ieri di scrivervi stando in attenzione di vostra
partito politico, questa democrazia cristiana nata ieri e già giustiziata dalla spada del pontefice.
di antonio da filicaia, al quale avanti ieri cadde la gocciola e sta male.
v-342: mustoxidi ritornato qui da venezia ieri sera, nulla sa dell'edizione ivi
o fatale reazione al rospismo, gonfismo di ieri. = deriv. da gonfiol
come topi di chiavica i padroni / d'ieri (di sempre?),
foscolo, xviii-36: qui il freddo ieri sera addensava il mercurio a 9 e più
piovve: a milano gra- gnuola; ieri quasi verno; oggi vento.
tremavano. carducci, ii-16-281: qua su ieri nevicò tutto il pomeriggio: oggi un
. bembo, ii-156: mi invitò ieri sera di poche ore giunto in roma,
terribil domani si cangia in un gratissimo ieri. 4. che è fonte di
/ che, s'i'potesse retornar en ieri, / io la farei grattar boccaccio,
sole. manzoni, 322: pur ieri / la mia morte sognavi, e grazie
al marito. nievo, 2-128: ieri fummo a pompei in graziosissima compagnia e
soldati, i-85: 1-558: ieri in grembo all'oceano / fra gl'innocenti
grossi e maturi si lasciò l'altro ieri! 55. agric. grano
le maltratta il ragazzo... ieri vennero alle grosse; non si parlano
ma vivacità grossolana. carducci, ii-8-152: ieri non fui alla posta, e l'
pennellata al quadro grottesco che le feci ieri dei nostri politici. cattaneo, iii-4-43:
monti, i-26: nell'ordinario di ieri l'altro non è altrimenti venuto il
ti ho scritto ier l'altro e ieri; ma non ho avuto alcuna risposta.
] maravigliosi danni alle case; e ieri, per chi venne di dentro, si
. lorenzo de'medici, ii-225: ieri un giovane gentile /...
-gridò chiamando un famiglio, -bada che ieri si ruppe la guiggia dello scudo. d'
il primo elemento di dittonghi ascendenti (ieri, chiodo). giamboni,
: idealità. carducci, ii-9-31: ieri illustrai, come dicesi con superbissima pedanteria
. mazzini, 27-90: ho scritto ieri per altra occasione a michele e gli ho
sì ardito e sì sfacciato, che pure ieri mi mandò una femina in casa con
frasche. ariosto, 779: poi ieri, ch'io fui a camporeggiano, gli
lume / dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume,
l'umile vulgo. foscolo, iv-302: ieri giorno di festa abbiamo con solennità trapiantato
dolcezza è ne la nostra vita / da ieri. jahier, 190: le uova
; erano rosa trasparenti quelle di volpon ieri; la sua donna le ha levate per
: v. iersera. -l'altro ieri: ierlaltro (v. altrieri).
). -ieri a otto (o ieri a un mese, ieri a un
otto (o ieri a un mese, ieri a un anno, ecc.)
o un anno fa a partire da ieri. -con funzione di sm. il
che sapeva e sudava del grasso di ieri, erano posti innanzi. moretti, 13
andrea / fu si può dir pur ieri strangolato, / e tutto il regno suo
il danno alla vergogna / in che ieri e oggi s'è trovato e trova.
altri ami più oggi che non faceva ieri. cesari, ii-108: intabaccato e
mi sa, che assai prima di ieri non mi son messo in questi difetti.
. leopardi, 32-214: quel che ieri schernì, prosteso adora i oggi,
, 470: ed oggi non più come ieri / tu senti la pioggia e la
d'annunzio, ii-276: quel che fu ieri / non sarà più, per sempre
topi di chiavica i padroni / d'ieri (di sempre?). pavese,
). pavese, 3-138: sembra ieri che aprii gli occhi quaggiù.
passano / e gli oggi e gl'ieri tutti; e pur non giungono /
nel carcere dell'inquisizione. -nato ieri: per indicare una persona ingenua,
le femine, come se io fossi nata ieri. grazzini, 4-394: perdonatemi,
, e mostrate d'esser venuto pure ieri al mondo: noi semo in una
? sei matto? non son mica nata ieri! -non esser più d'oggi e
-non esser più d'oggi e di ieri: non essere più giovane, essere
che non son più d'oggi e di ieri. moniglia, i-iii-i- 232:
non è però né d'oggi né d'ieri. -ritornare in ieri: tornare indietro
oggi né d'ieri. -ritornare in ieri: tornare indietro nel tempo. angiolieri
/ che, s'i'potesse retornar en ieri, / io la farei grattar con
avv. nel giorno precedente a ieri. -per estens.: poco
letteratura ierlaltro. piovene, 1-203: ieri l'altro mattina... mia moglie
), avv. nella mattina di ieri, ieri al mattino. dante,
avv. nella mattina di ieri, ieri al mattino. dante, inf.
l'altra: nella mattina dell'altro- ieri. bonciani, 4-3: il che
), avv. nella notte di ieri. dante, inf., 20-127
21: così sempre al suo ieri / spera l'uomo migliore il suo domani
: domani / si soffrirà come soffrimmo ieri. baldini, 9-152: era d'un
baldini, 9-152: era d'un prossimo ieri lo strepitoso successo parigino del 'padrone
. 3. locuz. -da ieri a oggi: nel periodo di tempo
), avv. nella sera di ieri; ieri verso sera. cielo
avv. nella sera di ieri; ieri verso sera. cielo d'alcamo
. r. borghini, 1-16: ieri sera ne disse m. clotario, che
. 3. locuz. nato ieri sera: per indicare una persona inesperta
come prima: l'oggi come il ieri e il domani. -in forme di
. foscolo, xiv- 156: ieri io era capitano aggiunto allo stato maggiore;
stesse ragioni per cui si era colpevoli ieri ci renderanno giudici illibati. -che
] su la favola bella / che ieri / t'illuse, che oggi m'illude
, per quello che è stato detto ieri e per quello che di più direte voi
significare certe persone nulle o ignote sino a ieri, che hanno acquistato di colpo autorità
malfatte. settembrini, iv-29: l'altr'ieri volle fare i scagliozzi, fece un
in una corriera. carducci, ii-n-149: ieri sera m'imbarco nei carrozzoni:.
2-2-10-41: tutto quello che venne ragionato ieri servì per imbastire ciò che dobbiamo seguitare
/ la prima coppia di destrier pur ieri, / con animo viril celiano al
catturare. smacchiargli la giubba che ieri un soldato goffo gli imbrodolò servendogli la
d'imbroglio. mascheroni, 8-371: ieri mattina appunto, oimè, sull'atto
, i-567: il pittore albert besnard da ieri è immortale perché da ieri è all'
besnard da ieri è immortale perché da ieri è all'accademia francese. ha scritto
impallidita la tua voce!) / ieri sera al telefono. 6. perdere
imparo in questo momento che sono arrivati ieri sera due straordinari a le-brune da parigi.
è la signora a letto, malata. ieri sera le entrò la febbre; stamani
. saba, 367: madre / ieri in tomba obliata, oggi rinata / presenza
il segno. foscolo, xiv-234: ieri non ti ho scritto perché mi era
male, / trovo al giorno di ieri l'oggi e 'l domani eguale. leopardi
sbarbaro, 4-94: la guerra d'ieri già si decanta; di essa oggi rivedo
: coloro che hanno dormito fino a ieri nei letti di ferro da quaranta lire vogliono
pagheremo quella tela impiastricciata che ho visto ieri, e felice notte. cantoni, 599
sollicitudine col s. re niccolò valori che ieri sgallinai per voi ducati trenta d'oro
imposte di legnio. malatesti, 63: ieri nel mio pollaio entrò la volpe /
. martini, 1-ii-400: ho sbagliato ieri nel credere che nelle donne baza le mammelle
pasticceria si vide le basette, che ieri potevano parergli sinistre e oggi erano semplicemente
d'un chirurgo che ne ha fatto un ieri, / che non è troppo bello
coltello nella gola. bruno, 3-587: ieri, impuntandogli la destra al petto.
io avrò, per esempio, veduto ieri in una casa o bottega un uomo
mi incalciava troppo. monti, iv-108: ieri ho finalmente afferrato il direttore generale conte
alcuna / tua paroletta, come / ieri, come in quell'ora / tanto lontana
giovani precorrere a'vecchi; e chi ieri uscì del mondo ed entrò nella scuola
mai la porta. govoni, 283: ieri sera, mentre [la neve]
dell'incerto / crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume,
stata tutto ier l'altro e tutto ieri in letto colla febbre. foscolo,
guardò lisa: « non più tardi di ieri sera » pensò « ella era con
s. v.]: « 'ieri sera aeroplani nemici hanno incursionato la città
nelle ombre, interpreto le vicende di ieri. 2. riverenza, inchino
del tutto estranea la visita, ieri sera, dei due agenti di polizia.
giovane, 9-622: fu bello il ballo ieri? / -come ballo! che ballo
tessere non si mangia, così da ieri a mezzogiorno siamo digiuni... lei
: la campagna italica così bella venuto pure ieri al mondo: noi semo in una età
apatia, la pazienza caratterizzavano fino a ieri il popolo russo. palazzeschi, 1-552
prostrazione. machiavelli, 1-iii-763: benché ieri e stamani si usasse diligenza di essere
assoluta certezza. machiavelli, 1-iii-608: ieri scrissi a vostre signorie le alligate,
del suo partire o no da ostia ieri o stamani è causa non sono andato,
scopri è una sembianza / ricopiata da ieri, una speranza / che stagioni promette inesistenti
infante. g. graziani, 378: ieri poi, mentre spunta il sole infante
di un tenente contini de'topografi morti ieri all'infermeria. d'annunzio, iv2-
di petto e di gola, e da ieri in qua mi sento la febbre.
tommaseo [s. v.]: ieri fui a fiesole; ma al ritorno l'
se questo infingardaccio non si fosse trattenuto ieri alla villa, vi sareste voi avveduto
ogni dì. ramazzini, 303: ieri... feci la prolusione sopra la
topi di chiavica i padroni / d'ieri (di sempre?), i colpi
il malaguida. molatesti, 42: ieri il pan ch'ai padron, tina,
1 libri loro. michelstaedter, 442: ieri sono stato sei ore in biblioteca a
. g. gozzi, i-15-61: ieri... fece il suo solenne ingresso
: udite, udite, o cittadini. ieri / verdun a l'inimico aprì le
proposta di'. es.: 'ieri sera parecchi amici fecero una cena a proposta
l'omega. -ant. innanzi ieri: avantieri, l'altro ieri.
. innanzi ieri: avantieri, l'altro ieri. sanudo, lviii-514: inanzi eri
libertà degli istinti primitivi. solo da ieri si sa che gli istinti primitivi sono
poi innovato altro se non che venne ieri sera qui messer antonio di venafro. gheri
v-5- 477: il capolavoro d'ieri risulterebbe offuscato o reso inoperante nell'anima
giornata non fosse brusca, come quella di ieri. ma, un po'colle buone
di sinecure pel domani, i ribelli di ieri ci riguardano. g. bassani,
ulteriore. onofri, 3-132: se ieri un'ansia a te mi spinge / di
le magnifiche laudi, di cui furono ieri da quel vostro oratore con tanto studio
foreste degli stati uniti, fino a ieri uno dei paesi di maggior produzione,
3: ci debbe venir domani o ieri / gran quantità di bugnole intarlate.
intavolatura della canzone che voi mi deste ieri sera, la quale in questo strumento
. stuparich, 5-218: fino a ieri ero un integrale miscredente. piovene, 6-315
airinternazionalismo proletario. carducci, iii-24-366: ieri napoleonista e cantelliano si raccomodava, a
, più dramma che nelle ragazze di ieri. tecchi, 13-43: nell'intimo
gli dice: da paladino ti portasti ieri nel pigliar quel ladro. vasari,
che colà chiamasi " ipecacuanha 'che, come ieri si ragionava, avevano qualche dubbiezza che
: li venturieri... si levorono ieri di queste vicinità e vanno a passare
peggio poi sentite la maniera: / ieri il nostro poeta stava bene, /
fra chi fuori si vede escluso da quella ieri tanto intrinseca domestichezza e consuetudine, e
cosa [la festa de'tori], ieri verso le tre ore [ecc.
con aceto. machiavelli, 1-iii-1149: ieri arrivò qui piero con la vostra de'
i nazionalisti di oggi dai socialisti di ieri? io trovo sempre la stessa audacia
dovresti ricordarla anche tu la gioia di ieri. -con la particella pronom.
stessa. palazzeschi, 1-223: quando ieri vi annunziarono in città non volli crederci
. carducci, ii-8-229: ah, ieri sera andasti a letto prima del sole
inondazioni nel veneto ho ricevuto fino a ieri dieci inviti a mandare qualche cosa di
sue stanze i disegni che gli giunsero ieri da roma. papini, 27-1033: la
capo a piedi. palazzeschi, 1-25: ieri sera ho dovuto tuffarmi nella melma,
di maldigesta retorica di che s'è ieri l'altro inzaccherata la italia non può,
fanciulla inzitellonita è come una rosa di ieri. inzoccare (inzocare), intr
, io che ho fino all'altr'ieri ignorato che l'ippica entusiasmante della storia
il capo della banda degli irregolari che ieri venne ad ossequiarci e che ieri girava pel
che ieri venne ad ossequiarci e che ieri girava pel campo con una scimitarra lunga
per un uomo conosciuto appena di vista ieri, ma istituito, all'ispezione del volto
monelli, i-238: ed oggi è come ieri... l'appello,
vittorini, 5-61: pareva, fino a ieri, che l'architettura non potesse trarre
iv-2-1319: là, nella fotografia di ieri, nella * istantanea ', spietata,
: liverpool è tutto sossopra, e ieri mattina ha fatta una istanza che ho veduta
ora tu riceverai la mia, scritta ieri da bergamo: io dicevo le istesse
per un uomo conosciuto appena di vista ieri, ma istituito, all'ispezione del
struzion. machiavelli, 1-iii-689: raugia partì ieri, e passerà di costì,.
mi ero scordato significare per la di ieri alle signorie vostre. guicciardini,
uh che danno! s'io morivo ieri, andavo di là senza saperlo. pascoli
potrei ricordar molti i quali non aveano ieri un quattrino da comprarsi un laccio, che
vidi mio figlio pittore che dipinge come ieri, mia figlia vedova che m'irrorò
meno alte. foscolo, xvi-290: ieri ho lasciato il lago in tempesta, e
degli albizzi, iii-408: noi levamo ieri campo da montuolo e con grande e bello
. guerrazzi, 9-ii-72: forse ieri non vidi qui in casa mia un
di sciabola al figliuolo lig dessiè che ieri il fitaurari mi presentò. tarchetti, 6-i-402
povertade. alberti, i-38: vedevilo ieri giacere languido e tutto quasi fuori di
segretario particolare del presidente del consiglio quando ieri siamo andati da lui per lo sciopero dei
timbrato « bobino » come se fosse ieri: una parola nera stampata sul guscio
a queste lettere ultime del re, e ieri chiamò il reverendissimo maffeo al quale,
13-iv-12: vi ricordo quanto vi scrissi ieri circa a la strada e che si pigli
alla larva livida di un morto di ieri. -per estens. relitto,
163: colui si reputa savio che visse ieri in piacere; la voluttà è fuggitiva
. d'annunzio, v-1-658: ieri giorno dell'assunta, gli stessi cantori pellegrini
veramente il vedere che uomini i quali pur ieri l'altro riconoscevano nel pontefice ogni possibile
le lenzuola tra le quali morì un etico ieri, la tovaglia dell'osteria e il
vii-290: vostra sorella mi ha pregato ieri / le facessi una cuffia; andrò
. mazzini, 43-128: i nostri ieri hanno operato una sortita parziale per disturbare
al re cristianissimo. machiavelli, 1-iii-500: ieri fu qui un segretario del cardinal di
marca. b. cavalcanti, 267: ieri furono creati due legati, monsignor illustrissimo
a parigi. carducci, ii-17-95: ieri dalla legazione brasiliana di roma ricevei il
, 1-1-3: io mi ricordo che ieri per non mente mi caricaste di bastonate
il sole. idem, iii-19-74: morì ieri giovanni prati: dimani quelli che vivo
canino, e mescolinsi con la farina de'ieri. ricettario fiorentino, 55: l'
quella di ceci, lenti, mochi e ieri. = dal lat. tardo
mia antonietta, l'ultima pagina di ieri? è veramente un po'risentita;
curarlo. mazzini, 40-138: fui ieri al letto del povero goffredo; sta
; erano rosa trasparenti quelle di volpon ieri; la sua donna le ha levate per
: la mattina di levata sento che ieri a firenze i livornesi e il popolo si
guicciardini, 2-2-222: ci ha letto ieri e oggi una lezione sì bene ordinata
. guicciardini, 2-5-106: io lessi ieri al provveditor vini- ziano, presenti tutti
-lezioncétta. carducci, ii-1-173: ieri... feci la lezioncetta sul tema
pellico, conc., i-xli: ieri ho veduto un piemontese che m'ha
tuo caro foglio dalle caselle se non ieri sera. 25. provocare,
oggi le qui unite melensaggini che scrissi ieri pel liber- colaccio. -spreg.
coperto, e gittatomi addosso una constipazione che ieri mi facea doler tutte le ossa e
: anseimo,... ribellando ieri dal vassallagio della dovuta modestia, trascorse all'
machiavelli, 1-iii-1441: come per quella di ieri si dice, mi fece avantier dire
montale, 1-139: questi rami / ieri scarniti e nudi ed oggi pieni / di
livida ora annebbiata. quasimodo, 6-79: ieri, dopo venti giorni, scampai dal
. tasso, i-102: mi giunsero ieri i tre canti trascritti di man di
esso. caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa
a firenze anche * uncini '. « ieri cascò la brocca senza manico, /
vender gabelle. cellini, 759: ieri mi venne a trovare i dua stimatori
lugliese. pavese, 2-121: da ieri non mangiavo, e le donne, spaventate
lume / dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume,
. martini, 1-iv-366: gli ho mandato ieri a salutarlo il maggiore coco: il
della fraternità. pascoli, 1-546: ieri sera mangiammo alla cervia, e il
alla risposta loro. guicciardini, 13-iii-140: ieri venne a me il conte guido da
pedanteria. carducci, ii-10-225: finii ieri una ode intitolata « alle fonti
. mazzini, 24-334: ho incontrato ieri in un luogo pubblico il sivori violinista
7-i-326: dal modo come mi rispose ieri mi accorsi che, se è tenera e
aperta lurida locanda. carducci, ii-8-152: ieri non fui alla posta, e l'
denari del papà e che fino a ieri ha mandato in lusso una cantante?
la grattugia per incassarsi: mi parlò ieri e mi raccontò il suo disegno, ch'
macchiati; che non solo i sinistranti ieri inneggiavano a'borboni ed oggi ditiram- bizzano
màcero di foglie. montale, 2-89: ieri tutto pareva un macero ma stamane /
le labbra macinando una frase di ieri e una conversazione di porto ferraio vecchia
sana e senza macula colei che l'altr'ieri fu squarciata da i graffi e rotta
: madonne mie, vedeste voi l'altr'ieri / quella gentil figura che m'ancide
io avrò, per esempio, veduto ieri in una casa o bottega un uomo malaticcio
par nuovo. carducci, ii-12-7: ieri a sera, seguitai il viaggio tra il
s. bernardino da siena, iii-280: ieri vedesti quanto magnamente paulo apostolo parlò della
norma). foscolo, xvi-290: ieri ho lasciato il lago in tempesta,
, lvi-248: il signor duca de urbin ieri sera a ore due de note gionse
amici tuoi; / son la lepre di ieri; eh di tant'alto / tu non
/ dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, /
di linda. -non più tardi di ieri l'ho portata in piscina, - mi
: io avrò, per esempio, veduto ieri in una casa o bottega un uomo
come oggi sotto questo rigatino, così ieri sotto le varie spoglie della vita.
di questo maldestinato giovane è quasi di ieri, e qui c'è la madre e
/ per man di mercatanti che cinsero pur ieri / a i lor mal pingui ventri
temo che il mio fedria, / perché ieri noi volli in casa mia, /
farina hanno mandata a male, tra ieri e stamattina? da mantenerne il ducato per
di cui io mi vi ramaricai l'altr'ieri. idem, dee., 9
? arlia, 329: « il pagliano ieri sera era pieno pinzo di gente malgrado
corpo. pascoli, 1-272: ricevuta ieri una lettera esplicativa del nostro dottore,
disonesto. colombini, 131: anche ieri venne a noi un perugino ch'è
e la mia presenza alla musica di ieri? pascarella, 2-303: il vapore
che il march. pepoli senatore mi mandò ieri invitando a desinare perché v'era il
à scritta ad messer vincenzio, di che ieri lui ci dette notizia. prima guerra
. monti, iv- 261: ieri la terza mandata delle varianti, ed oggi
/ e più novelli assai oggi che ieri. giovio, i-303: è [giorgio
tele. oddi, 2-13: l'altr'ieri non volesti spender per me due giuli
raccomandarvici. nievo, 424: ieri stesso il doge si dichiarò pronto in piena
mani col maestro. oriani, x-26-70: ieri sera, quando tu sei andato via
, 9-1-47: toc- colle la mano ieri: a casa se la menerà fra due
8-103: 1° credo che voi v'accorgeste ieri d'avermi data cagione di piagnere questa
5-79: questa è una botta manimessa ieri,... la quale tiene trenta
valore. carducci, ii-i 1-260: ieri sera fui a sentire il salvini nell'
così ben mantenuto che par fatto pur ieri. zonca, 31: la ruota ha
farina hanno mandata a male, tra ieri e stamattina? da mantenerne il ducato per
fontano, 137: verdello mandò ieri per accordarne, ma mutò proposito per
imbriani, 3-6: l'altr'ieri sera, passeggiavo sul marcia- cavallo della
marechial deli allogiamenti, che è venuto ieri da lo esercito, dice che fiorenza
dove è un po'meglio. ho lasciato ieri certi conti aperti in fureria, e
più a maritarla. bembo, 10-v-5: ieri col nome di nostro signor dio maritai
bruno, 2-85: or egli, ieri, come fusse un giovane di venticinque anni
convertitosi in tale circostanza e sospetvigneto assassinato ieri da quei marrani di soldatacci
mano / a un tarchiato marrano / ieri l'ira m'accese. verga, i-114
le boccacce, per la pessima cena di ieri. calvino, 11-52: meno
colla puglia. de nicola, 72: ieri dal cannone del castello di baia fu
non esiste arte oggi come oggi o ieri come ieri che possa venir privilegiata a
arte oggi come oggi o ieri come ieri che possa venir privilegiata a preferenza di
della guarnigione. foscolo, xv-386: ieri sono andato al corso in una di quelle
distribuita. ferd. martini, 1-iii-519: ieri sera, ultima domenica del carnevale,
filosofi massicci credono di aver provato che ieri, oggi, domani, non esistono
nettamente e letteralmente in sogno l'altro ieri a notte. fabris, 423:
materia purulenta. ramazzini, 57: ieri entro una sedia fu fatto portare a modena
alla vigilia. -ma è stato celebrato ieri, veramente... -ah! come
, veramente... -ah! come ieri? -il matrimonio civile, sì,
stamattina la cerimonia religiosa. -ah, ieri il civile, e ora il religioso?
allodole. -l'altra mattina o ieri l'altro mattina: avantieri al mattino
mie applicazioni. piovene, 1-203: ieri l'altro mattina, per maggiore prudenza,
dei matti. di giacomo, i-678: ieri un acquafrescaio del vico marconiglio è stato
. castiglione, 278: l'altr'ieri, disputandosi di fare ud bel « mattonato
e abbandonato. comisso, 5-161: ieri sera, il primo temporale della stagione
grossi e maturi si lasciò l'altro ieri! guidiccioni, 5-32: se 'l tempo
anco per la strada di toledo. ieri sera, entrando alcuni soldati che fuggivano
. gobetti, 1-i-407: sono di ieri, e ancora di oggi,..
« prestito mazziniano »: è storia di ieri. g. raimondi, 1-16
. / per casa era un'eco dell'ieri, / d'un lungo promettere.
medesimamente lavorate. poliziano, 2-45: ieri, essendo un poco di vento,
sp., io (173): ieri vi siete fatta onore: oggi dovete
mo'd'esempio, « luigi ieri mi scrisse che sarebbe partito per l'olanda
fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri che si avessero a scannare tutti i
oggi le qui unite melensaggini che scrissi ieri pel libercolaccio il quale dovrà usurpare nel vostro
feletto, la sua lettera è giunta qui ieri sera. idem, i-1264: p
di quattro dita. cestoni, 848: ieri morì la camaleontessa malata: gli aprii
li menanti. boccalini, i-9: ieri nella piazza del mercato fecero una pomposa
alto mare, le due navi napoletane di ieri filavano di lunga, menandosi a rimorchio
né le d'oggi per quelle d'ieri, menomano e perdono della loro forza giamai
foscolo, xv-158: non essendomi riescito né ieri né a'giorni passati di penetrare sino
leopardi, 664: i sogni di ieri notte due o tre volte mi mentovarono
una sola linea da te, mentre ieri è stato operato l'arresto dell'amico?
manetti, 28: matteo... ieri fu preso per sua debiti alla mercatanzia
di case. guicciardini, 13-iii-241: ieri [il governatore di bologna] mandò con
5. caterina de'ricci, 1-231: ieri [il panno] era più stagionato
iii-31: mercé vostra si è passata ieri sera lietamente un'oretta in leggere e commentare
giovanni paolo. zeno, v-17: trovandomi ieri verso il tardi in merceria, ebbi
di disprezzo. foscolo, xiv-264: 'ieri non mi hai scritto ': or
otto. rovani, 4-i-93: ieri la famiglia del bargello condusse a palazzo
lungo ordine di messaggi ardenti! rileggevano ieri quella meravigliosa enumerazione di roghi montani accesi
rubicondo e assai ben messo, / venne ieri a vedermi un giovinetto. pascoli,
lo stampatore e che, fino a ieri, ho sempre rispettato i vitelli degli
ho scritto perché tutta la giornata d'ieri e metà dell'oggi sono stato io
: tali varietà del fatto accademia furono ieri il cubismo, l'orfismo, il metafìsicismo
dal 1939. ojetti, iii-570: ieri sono uscito in automobile per andare all'accademia
è l'oggi e non c'è ieri e oggi, non c'è vecchio e
nel suolo. mazzini, iv-1-324: vidi ieri sera, stando alla finestra col guardo
: come faticoso vivere sul metro dell'ieri! baldini, 9-181: cambiò [
mettetela con quella che io vi detti ieri, che è cosa che importa. algarotti
una a sei voci dello stàggio che ieri si cantò in palazzo, la qual
, 9-884: allora come sempre, come ieri per matteotti, la forza di ripigliarsi
a digiuno. foscolo, xvi-203: ieri ho pronunziata l'ultima lezione; e
non torna bene. es. 'ieri sera il tenore non spiegò tutto i suoi
subito, senza mezzo, sicché chi ieri ardeva di fiamme impure, oggi sia
, ii-20: quante belle faccie si sgrafììorno ieri nella morte della già bella micinèlla di
. saba, 21: sempre al suo ieri / spera l'uomo migliore il suo
, xvii-236: da lunedì sino a ieri io ebbi la noia e i dolori delle
', pur troppo era spedita da ieri, e il tuo telegramma è venuto troppo
i grandi. mazzini, 30-141: ieri [molti italiani] millantavano carlo alberto
più. bonsanti, 2-232: minacciava da ieri, -volle spiegare lo stalliere,
di minestra di carne che io mangiai ieri, non avendo altro che desinare.
1-187: ho ricevute le minestrine, e ieri servii una pastina in brodo.
così! buzzati, 6-106: anche ieri del resto lei non ha fatto la
l'uovo frésco, d'oggi e di ieri, e di arteficiacci per la minore
l'ultimo temporale d'estate che scrosciò ieri, stanotte è arrivato l'autunno; l'
esser vostro. metastasio, 1-iv-510: ieri, nelle ore che ho potuto esser mio
aveva misconosciuto. pascoli, 1-190: ieri levai la mano da uno studio sull'alighieri
raccontale quello che hai sentito di lei ieri sera. una grande smania di non
delle case invase / di una lebbra che ieri era colore, / e rallegrava lontano
miseriuole. pascoli, 593: il tristo ieri adorni / oggi di fiori semplici la
contro la donna. gozzano, i-1337: ieri era di un 'misogenismo ',
. pascoli, 593: il tristo ieri adorni / oggi di fiori semplici la
è una città fredda. fino a ieri, firenze doveva essere una città dalla
tuoi sentimenti, trovi buono quel che ieri era insoffribile. d'annunzio, iv-1-68
tonante discorso di da- ladier l'altro ieri al senato francese. la jugoslavia è
parole ch'ebbi il piacere di fare ieri con voi [garibaldi] a proposito di
solito da'toscani. metastasio, 1-iv-468: ieri... mi fu consegnata da
da cassala modificando alquanto le notizie di ieri. si tratterebbe non più di forze
v.]: come andò la commedia ieri sera? -a quel modo.
della veste, -perché non siete venuta ieri? pratolini, 9-312: « non fare
mi guarda; allo stesso modo che ieri, sonando, sentivo lo sguardo di lui
ricca e con le buone / condizioni poste ieri sera. guerrazzi, 9-i-58: nel
scioglimento degli incomodi d'enrichetta, accaduto ieri colla espulsione d'una mola. gioberti
le ultimi cartilagini. jahier, 2-42: ieri l'altro aveva avuto la promozione che
luna). carducci, ii-12-7: ieri a sera, seguitai il viaggio tra
, 11 quali infino al dì d'ieri con li capelli lunghi e con la
del cancello. serra, iii-405: ieri girai per bologna tutta buia e molle
aspetto di un villano di mantova pur ieri inurbato. 3. per estens.
, che soffia / anc'oggi e ieri ventilò la lolla. -orzo mondo:
popolari, i-395: facci am presto; ieri m'avete fatto perder un mondo di
il monello fiorentino à mantenuto fino a ieri la genialità e la prontezza istintive di spirito
pene e censure. caro, 12-i-116: ieri mattina spedii il primo fante vostro con
con tanta briga e romor tanto / menasti ieri in pri- gion? forse alcun grosso
una lettrice ci scrive: « ieri ho pranzato con mio tìglio presso una scuola
lungo ordine di messaggi ardenti! rileggevamo ieri quella meravigliosa enumerazione di roghi montani
un asinelio. foscolo, iv-302: ieri giorno di festa abbiamo con solennità trapiantato
11-215: nell'« avanti! » di ieri, in uno scampolo sulla cocaina si
alla perfidia. svevo, 8-500: ieri ancora un esercizio salutare, la morigeratezza,
, iii-4-118: diman morremo, come ieri morirò / quelli che amammo. pascoli,
parti del cane. deledda, iii-260: ieri il mio ragazzo è stato morsicato alla
.. e sapeva pure ch'io ieri, dopo essermi affaticato per lui,
1-29: avidità di vivere, tu ieri / non vorace così mi straziasti,
mortale nube di angoscia non fosse passata ieri su noi. d'annunzio, ii-274:
di frate angelico. pascoli, 1-562: ieri giornata di battaglia. ho dovuto subire
saputo vederli per anni e sino a ieri se non come « quote » e «
: la rosa che si ergeva / ieri sul campo ardita / tenera, vezzosa /
ogni giorno un mustaccio diverso da quello d'ieri. saccenti, 1-2-116: o si
ne le vette di quella ficaia dove saliste ieri. p. nelli, 72
e altrove. guicciardini, 2-4-80: ieri si fece la mostra di questi fanti
che ne cercano. es.: « ieri venne a mostra per donna di servizio
magni tornò da roma solo l'altr'ieri. dice lo strabismo potere essere stato prodotto
riceverne commissione. es.: « ieri venne un mostrino di nastri e gliene commisi
mazzini, 14-23: la lettera neppure ieri ha potuto partire, a motivo del
stampa [29-iv-1961], 2: ieri hanno terminato di montare sulla monorotaia l'
nuove di sottomarina devono esser state rimbiancate ieri, rosse, gialle, verdi,
democratici. carducci, iii-24-366: ieri [rapisardi] napoleonista e cantelliano
. caro, 12-i-82: pur ieri mi fu detto che ci era una
vita comoda. -nascere o essere nato ieri, di ieri, oggi: per
-nascere o essere nato ieri, di ieri, oggi: per indicare una persona
inesperta, credulona (v. anche ieri, n. 3).
azeglio, 4-iii-455: bisognerebbe essere nato di ieri per voler togliere le raccomandazione dal mondo
... non son mica nata ieri! p. petrocchi [s. v
? vorreste farmi credere che siete nate ieri? -nascere o essere nato sotto una
ne tornai a casa al mezzogiorno di ieri, e feci il santo natale in famiglia
cesari, iii-83: io partii ieri con tanto zucchero in bocca per la
della galea che mi portava a messina ieri mi ricoverai a napoli, dopo essere
2-xii-nauseanti rughe non ho io veduto l'altro ieri su d'alcuni 49: non venivan
pel 'fog ', ossia nebbia che ieri occupò la città per quasi tutta la
come anco mercurio. serao, i-485: ieri, io gli avevo dato, simbolicamente
, 3-237: l'ànno portato qui ieri mattina, deve stare in osservazione almeno
mi chiedete ». borgese, 1-57: ieri sera ho sofferto e voi ve ne
: tali varietà del fatto accademia furono ieri il cubismo, l'orfismo, il metafìsicismo
sei tu. sei stato nero fino a ieri; devi disfarti di ogni cosa,
il magni tornò da roma solo l'altr'ieri. dice lo strabismo potere essere stato
spirito. caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa che
nettamente e letteralmente in sogno l'altro ieri a notte. carducci, iii-26-74: se
che s'era cominciata a scrivere pur ieri i trovadori fecero presto una lingua nettamente
l'aguglin ched e'cambiò l'altr'ieri. francesco da barberino, ii-404: leggiere
. nidiatèlla. carducci, ii-17-133: ieri sera passai alcune belle ore con la
oggi fu proclamata la repubblica romana: ieri il governo provvisorio toscano. pio ix
: ma per ciò che l'altr'ieri io vi promisi di niuna cosa farne che
ella, un mio nipotino che venne ieri a far legna in questa boscaglia, e
giapponesi. ometti, iii-522: ieri uscivamo verso le 19 dal palazzo del
è nobile. galileo, 8-xii-372: ieri mattino si dottorò in teologia il signor
rango. patrizi, 3-124: ieri fu a desinare qui in casa coll'illustrissimo
che tradisce l'uomo civilizzato appena aa ieri. r. longhi, 782:
. zanella, 43: noi siamo di ieri: / dell'indo pur ora /
ineducata. carducci, ii-9-28: solo ieri ebbi il tuo caro foglio, così
a bamboleggiare. leopardi, iii-343: ieri fui da cancellieri, il quale è
alla sepoltura. machiavelli, 1-iii-1188: ieri partii da mantova e giunsi qui e
a nona. pasqualigo, 342: ieri come fu nona e che non vi vidi
babbo addio. pascoli, 744: ieri udii, su l'alba, / un
buona speranza, non ostante avessi detto ieri volere chiamare li oratori e protestare.
, nossignori. ho ricevuto l'altro ieri... una cartolina firmata ermanno
un giornale) nei confronti di univ-1-796: ieri, nella tasca di quell'abito grigio che
la facessi vedere, questa noticina presentatami ieri dall'agente della nuova società di pompe
dell'orrendo assassinio che descrissi l'altro ieri. le ho sapute posteriormente da chi ha
da cassala modificando alquanto le notizie di ieri. si tratterebbe non più di forze
proibiti, signor conte! non lesse ieri la notificazione affissa a tutte le cantonate,
di brente, 2-341: ho scritto ieri a sera a questi signori er
oggi, che erano gli onorati di ieri, che saranno i gloriosi di domani
non aveva veduta mai, m'ha scritto ieri un biglietto dicendomi ch'era per un
disse: « orsù, gertrude, ieri vi siete fatta onore: oggi dovete
una sola linea da te, mentre ieri è stato operato l'arresto dell'amico?
c. e. gadda, 13-185: ieri sera arrivò un ordine di operazione per
: il recinto nel quale siamo entrati ieri sera, racchiude in vasto giro il più
.). machiavelli, 1-iii-997: ieri fumo qui in corte lettere di francia
, iv-165: la fanciulla, che diede ieri il soldato / alla nostra padrona,
-accusare. caro, 9-2-190: ieri si fece congregazione sopra le cose de
in pisa. pallavicino, 10-iii-233: ieri finalmente fu significato al signor cardinal brancaccio
machiavelli, 1-iii-374: per baccino cavallaro ieri circa a ore 20 ricevei lettere.
: ho trovato da comprar due pani, ieri sul tardi. [ediz. 1827
ho trovato da comperar due pani, ieri in sulla bass ora].