: questa maniera di colorire accende più i colori, né altro bisogna che diligenza ed
. salvini, 16-524: tutti [i mantici] soffiavan, variato fumo,
eccitabile. botta, 5-2: tanto i moti suoi [della moltitudine] sono
[della moltitudine] sono incomposti, i voleri discordi, le fantasie accendibili.
più né meno che facessero nel cinquecento i letterati cortigiani di ferrara, di mantova
. 2. persona incaricata di accendere i fanali nelle strade. di giacomo
, come gemme della lunghissima collana, i fanali a gas tra cui vagava luccicando in
tornarono in firenze per informare a bocca i rettori. accennante (part.
vecchietta rattrappita nella grande poltrona, con i mezzi guanti che scoprivano le dita esangui
con la coda aguzza, / che passa i monti, e rompe i muri e
che passa i monti, e rompe i muri e l'armi! / ecco colei
, 1-359: disse; / e accennò i neri sopraccigli; al sire / saturnio
neri sopraccigli; al sire / saturnio i crini ambrosii s'agitarono / sulla testa immortale
fiume devolvesi: / trascorrono de'campi / i grandi alberi, e accennano. idem
giaceva. tommaseo, 1-384: accenna i mali acutamente, ma tace i rimedi
: accenna i mali acutamente, ma tace i rimedi. collodi, 334: [
, 7-38: quegli con larghe rote aggira i passi / stretto ne l'armi
quei ch'egli uccise e quei che i suoi fratelli, / quei che i duo
che i suoi fratelli, / quei che i duo figli del signor di vienna,
quei che provare empi nimici e felli / i settecento a cui rinaldo accenna, /
accennarle, che isprimerle; il che i cortigiani di roma sanno ottimamente fare.
dita, vi accennerà sotto gli occhi i primi passi di una danza. manzini,
10-59: pallide piante di limoni, i cui frutti accennavano un aereo zighe-zaghe,
guicciardini, i-164: pareva più verisimile che i minacci del cielo, non soliti a
. tasso, 12-45: scoprirò i chiusi lumi, e le faville / s'
2-117 t.: il primo vessillo guidava i triari, soldati veterani; il terzo
del da segno dell'ultimo caso, i quali non ostante si accentano tutti;
mus. indicare, nello scrivere musica, i segni d'espressione, quali piano,
40-iv-367: insegnava... a formare i caratteri di quella misteriosa loro scrittura
appena impastato e messo a lievitare sotto i lenzuoli bianchi, l'adolescenza di cui
dolce amica. menzini, ii-328: dissero i figli in doloroso accento: / madre
petrarca, 5-4: quando io movo i sospiri a chiamar voi, / e 'l
18-24: ma il coro uman ch'a i cigni, a l'aura, a
formi umani accenti, / né dove siano i musici sgomenti. marino, 290:
diletto / d'eco muta e loquace i vivi accenti, dina, i-259: ad
/ chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. alfieri, 20:
montale, 1-125: parli e non riconosci i tuoi accenti. / la memoria ti
ma son, mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro
357: rompon de l'aria mesta / i silenzi lugubri / di canzon disusate allegri
eran vagiti. manzoni, 27: indi i celesti accenti / ricorderò, se amica
(isidoro) * chi canta in coro i nsieme con altri * (deriv.
venga. mazzini, ii-58: entrati i francesi e rientrata con essi la coorte
un suo tondo di riflessi / accentra i volti ossuti. 2. attrarre
carena, ii-127: accentuare, che i moderni, forse con più naturale etimologia
un'impressione di colore, che accentuava i tramonti, accentuava il verde intenso e
finivano per annoiarsi. baldini, 4-202: i suoi occhi... sono chiari
volgar., 10-36: e quando i pescatori saranno infra mare quanta la rete
: sono approvati assai coloro che murano i pozzi in questo modo, come
di scampo. panzini, iii-686: i francesi non furono né messi in fuga
. tozzi, 2-43: le case su i cocuzzoli dei poggetti, accerchiate dai cipressi
. segneri, ii-254: così lagrimavano i miseri per molte ore, accerchiati d'
madonnine. pea, 1-13: portano i capegli... accerchiati dietro i goffi
i capegli... accerchiati dietro i goffi sulle orecchie. idem, 1-17
accercinati. fracchia, 387: con i capelli tirati, accercinati sul capo, come
filare, annaspare,... accerrare i tovagholini, sapere ordinare una tela.
. b. croce, ii-13-42: i problemi... nascono nel seno stesso
accertamento tributario: complesso degli atti mediante i quali il fisco stabilisce la cifra imponibile
: ciò che rileva, è lo accertare i colpi; / né loco v'ha
sacerdote è mensa; / e d'ambo i lati luminosa appare / sublime lampa in
). compagni, 1-67: poiché i bianchi si furono partiti, ricominciarono [
bianchi si furono partiti, ricominciarono [i cittadini] a usare le prime parole inique
accesa. m. villani, 8-11: i fiorentini più accesi contro a'pisani per
, / che mai si vide, e i più begli occhi spenti; / spirto
/ spirto più acceso di virtudi ardenti i del più leggiadro e più bel nodo hai
416: restavano solamente accesi quegli umori i quali naturalmente sogliono essere in tutte le
sogliono essere in tutte le città intra i potenti e il popolo. marino,
radunavano di nascosto,... i caporioni del comitato rivoluzionario. 3.
iii-304: voi ch'in parte apprendeste i miei dolori / dagli accesi sospiri.
/ ci si fe'l'aere sotto i verdi rami, / e 'l dolce suon
ma poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del matin purpurei e d'oro
portare una fiamma alla sommità, come i torchi votivi. deledda, ii-923: la
mazzo di rose. sbarbaro, 1-47: i ginepri accesi di coccole.
avea, vari paesi, / peregrinando da i più freddi cerchi / del nostro mondo
redi, 16-iii-229: e tuttaddue [i lombrichi], ancorché morti, mostravano
delle loro vesti. palazzeschi, i-625: i capelli a poco a poco avevano ceduto
idem, iv-1-934: ella portava tra i capelli un garofano, acceso come un desiderio
un desiderio. panzini, ii-461: i cipressi del camposanto sorgevano accesi nell'oro
(docum. nel sec. xvii con i vari sensi). accessibilità,
.. comparvero tre curati per presentare i loro poteri alla verificazione dei comuni. furono
ciano, s'accespugliano, si frangiano i filari. = deriv. da
-figur. buti, 2-539: tra i quali [uomini] e la scienza non
la menzione onorevole. primieramente, se i premi sono due, si danno accessit al
): frattanto, gli accessi e i contorni del convento formicolavan di popolo curioso.
precludeva l'accesso all'altar maggiore, i preti ricevevano... le monete
suole avere i traslati di quello. leggendo i giornali m'ero assonnito.
vobiscum! rimbomba sotto la volta e desta i devoti dall'assopimento religioso. deledda,
sp., 21 (363): i sensi affaticati da tante guerre s'assopirono
l'alba e sui tetti / s'assopiscono i gatti. pratolini, 6-16: si
fila di cavalieri già non avesse perso i sensi 0 non si fosse assopito.
poi ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere.
egli seguiva con l'occhio assopito i pochi forestieri che venivano dall'abside.
-carta assorbente: porosa, atta ad assorbire i liquidi. -sostanze assorbenti: usate
2. figur. che attrae potentemente (i pensieri, 1 sentimenti); che
4. bot. peli assorbenti: i peli della radice, che assorbono l'
, se il cielo mi tiene salvi i vasi assorbenti per qualche altro giorno.
commerciali in un solo organismo (fondendo i singoli patrimoni). 5. fis
/ che d'ogni arida cosa assorbe i fiati. castelli, i-252: poteva essere
è questa, che tre volte / i vasti flutti rigirando assorbe. chiabrera,
papato lentamente, irresistibilmente, assorbì tutti i poteri della chiesa. d'annunzio,
questioni di diritto e di procedura che i professori ci spiegavano. pavese, i-286
, eliminare. segneri, ii-179: i martiri cristiani sono tanti, che assorbiscono
vedemmo inondati da una folla di stranieri, i quali occuparono tutte le cariche, assorbirono
impegnare, occupare, prendere interamente (i pensieri, la mente, i sentimenti
(i pensieri, la mente, i sentimenti). iacopone, 74-32:
, ha il potere di assorbire tutti i nostri pensieri. cassola, 2-53: canterellava
che sarebbero di mercato. -assorbire i prodotti: acquistarli, consumarli. einaudi
: il mercato nazionale non assorbe abbastanza i prodotti dell'industria nazionale; quindi occorre
nari / assorbitici e l'ale e i muscolosi / dorsi le ingorde belve.
assordanti per stridente ferro / le piazze e i tetti. d'annunzio, iv-1-445:
alto caggendo, / col gran suono i vicin d'intorno assorda, / e 'l
a quel s'accorda / con che i vicin cadendo il nilo assorda. tasso,
tasso, 7-122: la pioggia a i gridi, a i venti, a i
: la pioggia a i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda
i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda i d'orribile armonia
venti, a i tuon s'accorda i d'orribile armonia che 'l mondo assorda.
di ferri. tombari, 2-91: prima i cardellini, poi i merli, i
, 2-91: prima i cardellini, poi i merli, i fringuelli, le gazze
i cardellini, poi i merli, i fringuelli, le gazze; l'accerchiarono [
da te stesso / troppo diverso e da i principii tuoi, / chi sì t'
campagne assorda. marino, 304: i silvani /... ululando assordano
/ d'alte e meste querele assordo i venti. parini, giorno, iv-178:
riaprirai'di nuovo quei processi che assordavano i nostri tribunali nelle dissensioni tra i mariti
assordavano i nostri tribunali nelle dissensioni tra i mariti e le mogli.
su le strade ove l'erba assorda i suoni. 5. intr.
l'altro polo, e d'assordir co i cridi, strepiti e schiassi il borea
una fumèa tarda e molle che assordiva i romori.
gli scultori, pittori e architettori, i quali sono stati in queste tre arti
de'misti è indubitato che, innanzi che i quadrelli di quel mosaico che si disfà
tinture di diversi colori, pigliandone esattamente i dovuti ricordi per poter fare gli assorti-
. storia nerbonese volgar., 135: i cristiani furono assortiti in cinque parti,
1-22: venendo il tempo di staccare i magliuoli dalle loro viti, si possono
ii-233: in una stanzetta lì accanto, i sigari vengono inanellati, in un'altra
con proprietà, con la cravatta, i calzini e il fazzoletto assortiti.
un assortito / si dice: come i gatti ei salta in piede. assortitóre1
. - in particolare: chi prepara i campionari di tessuti. magalotti,
di novità, chi raccoglie e sceglie i tessuti di maggior pregio in campionari o mazzette
il contatto fra l'industria tessile e i creatori di modelli per la moda o
infra di loro gli assortitori, i quali assortiscono che questi siano i tali
assortitori, i quali assortiscono che questi siano i tali mesi e quelli i tali
siano i tali mesi e quelli i tali. = deriv. da
nelle sue rovine. onofri, 123: i bei gruppi di verde altri riposi /
era assorto nel più profondo sonno, i giovanotti combinarono alla ragazza una serenata.
nuovo / dall'assorta fronte, / i tuoi pensieri che ritrovi / fra i
i tuoi pensieri che ritrovi / fra i famigliari oggetti, incantano. alvaro, 2-135
! / qual farà forte nume, i che nelle orrende schiume / tu non rimanga
intere assorte / nell'ozio, che i più belli anni m'ingoia. arici
dell'aria in acqua; che tra i vani assorta / della terra, i montani
tra i vani assorta / della terra, i montani antri penètri. = part
attrizione resta e si contiene dentro a i minimi quanti, il moto loro è
10-68: ad alcuni elevatissimi ingegni tra i moderni filosofanti, venne alcuna volta in animo
ha le facoltà di spessare e condensare i corpi in cui egli predomina, ed
e rarefare. campanella, i-1-119: i mari grossi gonfiano l'estate quando il caldo
allungarle ancor più le gambe, attenuarle i fianchi, assottigliarle la cintura. manzini
uva] agli occhi, delle palpebre i grossi umori assottiglia e disecca. alberti
16-vi-178: l'uso dell'acqua calda ne i tempi passati era per dissolvere, assottigliare
assottigli. crescenzi volgar., 5-10: i rami del fico hanno in loro tanta
vuote, dove prima cantavano e lavoravano i suoi ragazzi. tozzi, ii-523: a
. m. villani, 7-43: i tiranni di milano, per tema della
avea lasciato. idem, 10-51: i sanesi avendo molto assottigliati e annullati i
i sanesi avendo molto assottigliati e annullati i conti di santafiore,... ebbono
considerata intelligenza piena di giudizio, mettono i colpi a'luoghi loro. buonarroti il
] troppa acutezza / assottigliando più sempre i cervelli, / (e qui vale il
volendo molto assottigliare l'intendimento a ricercarne i motivi. vico, 498: la mente
. ovidio volgar., 3-73: i grandi fiumi, divisi per molti rivi,
. g. villani, 12-39: i cristiani ch'erano nelle smime, veg-
, v-392: col raffinarsi della società i sentimenti si assottigliano in ragionamenti, e le
e le immagini in sentenze, e i genii in semigenii. d'annunzio, iv-i-
, smunto. boccaccio, 6-239: i suoi membri erano per magrezza assottigliati.
3-284: la resia d'una setta, i quali furono chiamati niccoliti, assozzava la
dell'uomo. idem, i-1109: i detti effetti si debbono distinguere in proporzione
dunque vuole bene imparare a esprimere disegnando i concetti dell'animo e qualsivoglia cosa, fa
, ii-123: ottimamente raccomandaste di assuefare i piccoli ad essere umani colle bestie. foscolo
bestie. foscolo, ii-2-39: secondate i cuori palpitanti de'giovanetti e delle fanciulle
grandissima. machiavelli, 366: [i svizzeri] si sono assuefatti ad aspettare il
, ii-6-376: uomini vecchi o maturi i più, che non avevano l'abito del
... passeggiava a piedi nudi sopra i pruni. marotta, 6-97: dovetti
. marotta, 6-97: dovetti aspettare che i miei occhi abbagliati si assuefacessero al buio
sono assai minori difficultà a mantenerli [i principati]. giannotti, 2-1-172:
, 2-1-172: chi dubita adunque che i populari non sappiano meglio comandare che i
i populari non sappiano meglio comandare che i grandi, essendo più assuefatti ad ubbidire
. 0. rucellai, 8-33: vengono i sensi per lunga assuefazione ad aborrire i
i sensi per lunga assuefazione ad aborrire i vizi. redi, 16-ix-373: la
f. rinuccini, 1-147: trovando i cittadini della nostra città, già per assuetudine
la sulla, una leguminosa, forma i tubercoli solo nei terreni dove è stata
carco assumi. foscolo, v-173: i pochi a'quali lo lasciai leggere [
so assumere quanti caratteri abbisognano per variare i passatempi d'ognuno. foscolo, gr
virtù si spera la santa chiesa e i cristiani dovere essere... in pace
cavalcanti, 2-20: l'altra chiamano i latini... assuntiva; perciocché,
per l'aria, salivano assunte fra i raggi. assunto2, sm.
hanno preso il tristo assunto di giustificare i suoi uccisori, non gli danno altra
articolo. nido eritreo, no: preterisco i fatti antichi, per provare con i
i fatti antichi, per provare con i recenti il doloroso mio assunto. e
dannoso l'impedire che si modifichi secondo i tempi e gli uomini e le cose.
al pontificato, cercò di creare pace intra i principi italiani. guicciardini, v-318:
si empivano d'un gaudio indescrivibile tra i cigli palpitanti, come gli occhi d'
sorte d'assurdi sien trapassate da quelli i quali troppo ansiosamente vorrebbono che le cose
162: sarebbe forza di dire che i due circoli del vento s'intersecassero due
, x-2-12: torse ai due che venieno i fulgid'occhi; / guardò lorenzo,
e in lei del caro aspetto / destarsi i segni dall'obblio non tocchi. /
v-1-232: marcando con un segno imperioso i fantasmi del suo sogno, [cézanne
ritroso. m. villani, 9-42: i fiorentini, per onorare il capitano li
aggiugne l'asta di leggerissimo legno; ma i piccoli e minuti si fermano in una
, i-164: dal portatile ovil scelga i graticci, / di vimini contesti, e
fiamma ondeggiante. tozzi, ii-331: i butteri, entrando, appoggiavano dietro la
il brivido / pungente che trascorre / i sobborghi e solleva / alle aste delle
i-38: egli commoveva e faceva andare innanzi i suoi, e coloro che si cessavano
e un cerchio folto / da tutti i lati ne circonda e stringe; / e
: veggo le querce ancor tendere i rami, / ma non veggo la man
concordi, / aste di un sol quadrante i nuovi tronchi / delle radure e colmi
trolley. barilli, 2-294: i lampi verdi che fanno le aste delle
che fanno le aste delle locomotrici contro i fili tesi della filovia. -asta
le aste: esercizio elementare per avviare i bambini all'apprendimento della scrittura.
[crusca]: egli li vendette [i prigioni] sotto l'asta; onde
alla base del bompresso, per fissarvi i venti. -asta di coltellaccio: posta
parabrezza non facevano a tempo a scacciarne i fiotti abbondanti. -sport.
astic- ciuola del pennello si va lumeggiando i capelli, la barba, i panni
va lumeggiando i capelli, la barba, i panni, i casamenti e paesi.
, la barba, i panni, i casamenti e paesi. d. bartoli,
e... quell'altre verghette che i latini dissero viricula, masserizie pur da'
crescenzi volgar., 9-78: prendano [i cani] il giorno il cibo dove
chi qui s'astalla », che i commenti antichi accoglievano e chiosavano, come
. locale dell'ospedale dove vengono ospitati i malati in attesa di essere smistati ai
in alquanti luoghi con alta voce costumavano i preti pronunziare le orazioni del
santo sacrificio, i fanciulli che più prossimi astavano,
meccan. parte della statica che studia i problemi di equilibrio astatico. = comp
al seggio fanno / con fedel guardia i suoi circassi astati; / ed oltre l'
cioè con aste. machiavelli, 304: i romani avevano tripartita ciascuna legione in astati
vergine / man da la scure e da i lavacri orrendi, / e intemerata a
lavacri orrendi, / e intemerata a i popoli / che si drizzan a te,
dalla rovina della quale si astenne per i preghi del pontefice. castiglione, 112:
tedio. b. segni, 193: i senesi... si astennero finalmente
ragionevole d'astenersi di scavare la laguna ed i porti, quando tale scavamento accrescesse o
di gusto, e come ella renda i nostri giudizi inesatti e contraddittori. manzoni,
da parentela con le parti o con i difensori, o ha causa pendente con essi
usurpato il nome di stella, percioché i suoi fiori... sono simili,
alfeo / forse le chiome polverose e i fianchi / delle cavalle vincitrici asterse.
vincitrici asterse. parzanese, vi-241: i piè che altri con l'acqua mi
senza troppo accalorire il sangue ed irritare i nervi possano [certi aromati] mantenere
; e posta contro il sole rigetta i raggi, onde ha preso il nome.
ogni versetto nel cantare o nel recitare i salmi. 4. bot. erba
vulcani e de'terre moti fe'che i simboli consegnati a'tumuli, a'simulacri
per avvolgere e digerire la preda) e i solchi ambulacrali (su cui sono i
i solchi ambulacrali (su cui sono i pedicelli che servono per il movimento)
mattioli, i-444: hanno [i ceci] virtù astersiva e più potente assai
: ebbe a dire che pensava che i poveri nollo astettassero e che volontieri si
. davanzati, i-323: astiava chi difendeva i cittadini con viva e reale eloquenza.
e ox£a@os * splendore * (perché i fiori mancano di lucentezza).
d'iddio, gli seppono interpretare [i sogni]. bencivenni \ crusca \:
): perché non si stanno eglino [i frati] innanzi a casa, se
], 8-6: già apparendo di fuori i segni dell'astinenza, allora è.
moderazione, senza astinenza né intemperanza, i denti nel frutto per cui èva fu
lunga astinenza. pratolini, 6-46: i suoi sensi erano tuttora sopiti, adagiati
fiore, 89-13: e sì voglion [i religiosi] mangiar le gran pietanze,
mortificando il corpo (è obbligatoria per i cattolici l'astinenza dalla carne e dai
dalla carne e dai suoi derivati tutti i venerdì, il mercoledì delle ceneri, l'
quattro re di lei innamoràro, / i qual per astio a morte si sfidàro.
, per livore. foscolo, v-239: i miei pareri intorno agl'inglesi derivano tutti
ciascuno avrà troppo. idem, 3-76: i dimoni, che sono invidiosi, che
: avvenne poi più casi, che i vivi ebbono astio de'morti per le
persi il ritorno nell'ora in cui i lumi brillano prima che la luce del
g. villani, 9-326: [i capitani] cavalcarono astivamente di là dalla
hanno tutto il corpo peloso, i quali vivono solamente d'alito e
composte (cirsium arvense) che infesta i campi: tenacissima, si propaga per
ancora altri astori, chiamati alpigiani, i quali dimorano nelle parti di lombardia e
, nobile augello, / in tra i folgori a voi tender su'nembi. pascoli
l'astóre. montale, 97: i miei morti... /..
, da cui si svolgevano a onde i capelli chiari. d'annunzio, iv-1-273
copricapi... una regia ordinanza escludeva i feltri stranieri, imponendo a tutti i
i feltri stranieri, imponendo a tutti i sudditi il copricapo nazionale di astracan.
l'astragalo e il calcagno, permette i movimenti di adduzione, abduzione e rotazione
5-68: è necessario che siano ancora dilettevoli i giuochi o di combattere, o di
o di sonare,... e i giuochi de gli astragali. m.
con elle. banti, 6-42: i suoi polpastrelli erano lividi e rugosi fin
pezzuoli di tavola che abbiam detto, i quali lavorati ne'tempi appresso, e ingentiliti
negli altri membri di che sono formati i capitelli e le base delle colonne.
astralismo, sm. teoria secondo la quale i miti avrebbero avuto origine dall'osservazione
esercizi. leone ebreo, 171: né i bisogni presenti son di tanta importanza che
sola, ed astraendola (come dicono i filosofi) cioè separandola dal corpo, quella
in bocca, d'un fare astratto, i cieli. moravia, i-9: per
natura, che spesse volte addormentati di fuori i sensi quasi estatico pareva che si trovasse
distrattamente, senza farsene accorgere. i. nelli, 4-3-10: costui è nella
astrattissimo e vago, e, per i dotti nella storia patria, un concetto multiforme
... pensiero astratto, nudo come i capolavori de'geni primi; idea più
di concretezza. foscolo, v-244: i suoi primi scrittori ricavavano le idee dai
astratto, per scioglierla in fatto secondo i miei desideri. idem, pr.
ciò che vi è di comune fra i suoi elementi. astrazióne, sf.
nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell'astrazione umana
per la natura loro erano capaci [i milanesi] di lasciarsi muovere da certe
sensualità diffusa, una conoscenza offerta a tutti i sensi, una sostanza buona da fiutare
1-165: l'economista... espone i risultati della sua esperienza isolata e ristretta
, franco o pagano, / che lassi i membri a piè de l'alte mura
più libera? algarotti, 1-381: i greci erano astretti bensì nella composizione de'
da la scrittura astretto, / dove i dui cavallieri a faccia a faccia / eran
guerre col danaro de'moltissimi poveri, i quali erano astretti a vendere il loro misero
vivono nelle savane e nei boschi, fra i cespugli, vicino ai corsi d'acqua
acqua e ai villaggi, dove cercano i grani che costituiscono la parte principale del
, un motto od un sospetto i medicamenti astringenti. ricettario fiorentino, 3-22:
ricettario fiorentino, 3-22: ma per i medicamenti da applicarsi per di fuori,,
botti fino a tre e quattr'anni i vini delle nostre più basse pianure.
d'argento, il solfato di zinco, i sali di bismuto, le sostanze tanniche
di sangue richiede gli astringenti, e i modificanti l'acrimonia del sangue. viani,
critici. 7. medie. restringere i tessuti. redi, 16-v-131: la
balenò luminoso astro lu gnando i precipizi al volo. redi, 16-i-13:
: all'astro / trionfator di carlo i guardi alfine / volgonsi e i voti
carlo i guardi alfine / volgonsi e i voti? idem, pr. sp.
sette e sette astri fatali / su i marinai, quando la luna sorse.
le stelle): tramortire, far perdere i sensi con violente percosse.
d'occhi adorati, / tu contempli i pianeti, io gli astri amati, /
, iv-2-923: l'elica aveva ripreso i suoi giri, non più legno visibile ma
3-213: il muro della casa dove i fiori crescevano a ciuffo, confusamente:
marte sarà disarmato, / quell'anno i porri nasceranno bassi. varchi, 22-8:
/ meglio del ciel le stelle e i moti loro. della porta, i-9:
, degli armeggioni, dei guastamestieri, i quali senza prima accertare il corso s'ingolfano
si colchi. panzini, i-705: camminano i mondi del cielo per una via che
cui colombo teneva la sua biancheria e i libri e un astrolabio a quadrante.
campanella, i-1-131: hanno anco i metalli et le pietre senso d'amicizia
altre stelle, e dava ordine a tutti i loro momenti; come potrà'tu più
quella parte dell'astrologia la quale predice i futuri avvenimenti delle cose nominate e singolari
al pontificato. boterò, i-101: i meridionali, per esser molto dediti alla
la magia, là sono stati in pregio i sacerdoti, i gennosofisti. garzoni,
là sono stati in pregio i sacerdoti, i gennosofisti. garzoni, 1-369: l'
ponga in prattica e in essecu- zione i corsi de'cieli e delle stelle, con
che descrive le natività degli uomini e i costumi loro. idem, 1-379: la
quella de'più saggi, che tengono i corpi celesti operare in noi, contra la
l'astrologia, o bandite dal linguaggio i vocaboli: influsso, ascendente, disastro,
croce, i-2-119: chi disceme ancora i destini degli uomini secondo le congiunzioni degli
nella camera della segnatura una storia quando i teologi accordano la filosofia e l'astrologia
astrologicaménte, avv. disus. secondo i principi dell'astrologia. varchi,
tra coloro nelle natività de'quali si scambiano i luoghi del sole e della luna:
un famoso astrologo, il quale secondo i vari corsi delle stelle sapeva le cose passate
, 1-60: questi valenti astrologhi calcolano i solstizi, l'ecclissi e le retrogradazioni.
i-805: niente luna, prima tappa per i nostri astronauti! = neol.
uomo la navigazione interplanetaria (utilizzando soprattutto i mezzi offerti dall'energia atomica).
quell'aria sonnolenta e incantata, [i ventilatori] quasi riproducevano la melodia delle
), sf. scienza che studia i corpi celesti (la loro natura e
dimensione e le leggi che ne regolano i movimenti). testi fiorentini,
egizi furono inventori dell'astronomia, benché i caldei fossero i primi che insegnarono l'
dell'astronomia, benché i caldei fossero i primi che insegnarono l'astrologia in prattica
, nel- l'investigar la costituzione e i movimenti de i corpi celesti, non
l'investigar la costituzione e i movimenti de i corpi celesti, non però è ella
misura la grandezza delle stelle, numera i moti, e quel che non vede lo
propone [il sagittario] / tra i dodici staffier del dio di deio. algarotti
villani, 1-7: cercando per astronomia tutti i confini d'europa, per lo più
persuaso, la terra e$ser diversa de i corpi celesti. idem, 1008: i
i corpi celesti. idem, 1008: i più intendenti della scienza astronomica e della
far questa investigazione bisogna pigliare da i più periti astronomi le grandezze de i cerchi
da i più periti astronomi le grandezze de i cerchi ne i quali i pianeti si
astronomi le grandezze de i cerchi ne i quali i pianeti si rivolgono. idem,
grandezze de i cerchi ne i quali i pianeti si rivolgono. idem, 406:
alle figliuole d'èva non badavano molto i barbuti astronomi dell'antichità, ma nei tempi
. ojetti, ii-63: qualcosa come i fili che gli astronomi tracciano sulle lenti
i-617: sono non solo ascosti [i sensi della scrittura], ma ancora astrusi
ma ancora astrusi, come sono tutti i misteri. idem, iii-2-183: ricercherà [
, iii-2-183: ricercherà [dio] tutti i suoi ripostigli [del cuore],
di più alto grado, solo perché i supposti s'accrescono di numero; e perciò
e perciò è d'uopo di facilitarne i metodi coll'analisi, che serva d'appoggio
possibil fora che d'un salto / tutti i più astrusi pensamenti umani / potesser sorpassar
potesser sorpassar? cuoco, 1-247: i francesi aveano fondata la loro costituzione sopra
, iv-1-128: mentre si spogliava, i due medici aprivano i loro astucci dove riscintillavano
si spogliava, i due medici aprivano i loro astucci dove riscintillavano i piccoli strumenti
medici aprivano i loro astucci dove riscintillavano i piccoli strumenti d'acciaio. panzini, ii-185
ii-1049: sul raso rosso dell'astuccio spalancato i grani della collana ridevano come denti nella
, 9-26: nell'ombra egli vedeva i suoi oggetti confidenti, la scatola di qualche
cini, rivelando all'universale... i prodigi e i misteri di quel tesoro
all'universale... i prodigi e i misteri di quel tesoro che teneva tanto
l'astula regia, la quale chiamano i latini albuco, volgarmente aufodillo. è
tal pianta n'ho cavato in su i monti, che gli ho ritrovato più di
domenichi [plinio], ii-58: i nostri chiamano l'asfodelo astula regia, la
testimonio l'uno all'altro astutamente. i. pitti, 2-151: la quale
da per loro conservare uniti, con i fautori del papa, che ve gli
: per consigli d'alcuni cittadini, i quali favorivano le cose de'medici e
, astutissimo). che sa scegliere i mezzi più opportuni al raggiungimento di uno
quelli immorali e illeciti quando essi appaiano i più efficaci); abile,
le vie e'modi per li quali i furtivi diletti si possano prendere. idem
. tassoni, 7-40: quindi a i passi ch'in pace avrà occupato /
: gli animali timidi come il lepre e i cervo, fan l'uomo timido e
/ il primato preténdon per giustizia [i gesuiti]. baretti, i-274: di
: nella guerra perpetua del genere umano i capitani si potrebbero ridurre a tre specie
potrebbero ridurre a tre specie universali: i prepotenti; gli astuti; e gl'imprudenti
; gli astuti; e gl'imprudenti. i primi hanno più forza, e vincono
primi hanno più forza, e vincono; i secondi credono d'aver più industria,
a parlare. pellico, 169: i più astuti... son coloro che
perseveranza. d'annunzio, iv-2-237: i presenti sorrisero, di quel sorriso astuto
-esperto. malispini, 1-491: onde i ghibellini di romagna fecion lor capitano di
: beniamino franklin... ingannò i ministri, siccome ei soleva dire,
di vera forza. deledda, ii-447: i suoi [occhi] color verderame,
, con quali astuzie e arti, i principi, i soldati, i capi delle
astuzie e arti, i principi, i soldati, i capi delle republiche,
arti, i principi, i soldati, i capi delle republiche, per mantenersi quella
un'astuzia di dire separatamente a tutti i colonnelli in segreto, che il papa
altri animaletti minori, avendo anch'essi i loro tiranni e le loro volpi,
per disavvezzare dal fumo; antidoto per i fumatori. = neol. scient.
). viani, 19-226: i clienti, rcolti ~ dalla elefantiasi, dalla
, dalla resipola, la pinguedine, i dolori articolari, l'ipocondria, l'
causa atavica, come il rosso per i tori. = voce dotta,
nipoti. carducci, 862: dolce tra i vini udir lontane istorie / d'atavi
ii-473: il dio che essi [i filosofi tedeschi]... invocano è
che può andar d'accordo anche con i padri della compagnia di gesù. soffici,
1017: io pur mandai a vostra beatitudine i libri che stampai, tanto necessari contra
sf. antica rappresentazione farsesca, che i romani adottarono dalla cultura osca: caratterizzata
^ 'incompiuto 'e axó [i. a * bocca ').
l'imposture, come non si ricevono i fantasmi che nascono nelle zucche vuote degli
, e quei che si dicono atei, i primi eletti. = voce dotta
, commoda assai ai fanciulli... i tedeschi la chia mano mosa
usanla per dar mangiare non solamente a i fanciulli, che lattano, come usiamo noi
: una specie di * pappa 'per i bambini e gli ammalati. cfr.
sono le più lunghe, non superano i 20 cm). = voce
abruzzo oggi chiamato pescara, che bagna i dintorni della città omonima.
16-ix-12: tumoretti,... i quali con nome generale da'chirurghi si appellano
una meliceride ovvero ateròmata, che appresso i medici si chiamano tumori freddi col follicolo
: a guardare in un atlante d'anatomia i rami delle vene e delle arterie ci
atlante, stanco di più sostenere sopra i suoi òmeri il cielo ».
veramente atlantica a segno di poter predire i siti [dei pianeti] e le disposizioni
nostri cantieri, farà d'uopo che i capi militari le diano solo quando siano
le diano solo quando siano sicuri che i cantieri si manterranno entro i limiti del prezzo
sicuri che i cantieri si manterranno entro i limiti del prezzo che sarà pagato dai
atlàntide, sf. isola favolosa, che i greci immaginarono al di là dello stretto
prole? idem, iv-2-1318: ha i capelli rasi fino alla cotenna, come gli
, come gli atleti greci, come i lottatori del ginnasio. pea, 5-162:
lottatori del ginnasio. pea, 5-162: i portatori fanno bella figura. sollevano con
comisso, 12-223: aveva da poco passati i vent'anni, una testa di ragazzo
che met- tino gran diligenza in istruire i fanciulli, parte di loro gli avvezza
esercizi che o direttamente o indirettamente come i giuochi atletici, servivano a render gli
occasioni di codeste gare atletiche che favorivano i sacrifici bacchici avevan fatto alla lunga di esso
, comp. dal gr. dx (i. ó <; * vapore 'e
è quello spazio d'aria sin dove giungono i vapori e le esalazioni di questa bassa
muratori, 3-56: da quasi tutti i corpi anche duri, e molto più animali
, e molto più animali, da i vegetali, da i minerali, ecc.
animali, da i vegetali, da i minerali, ecc., escono continui effluvi
tramonto; ed è dessa che producendo i crepuscoli ci conduce con lente gradazioni dallo
vaga atmosfera che respirava senza vederne esattamente i caratteri, era forse quella stessa dei
è un piacere udir parlare con tanta dottrina i capi dell'azienda... e
paoletti, 1-2-322: l'aria, mediante i pori delle foglie e dei tralci
bisogna impedire la catastrofe dell'atomismo che i socialisti non vedono e non sanno evitare
. savonarola, iii-69: e'[i filosofi] dicevano che questo mondo era stato
giambullari, 1-86: disse epicuro che i principi delli elementi erano certi corpicelli così
b. davanzati, 3-13.: i vasi, che volgarmente paiono vóti,
che altri direbbe atomi, noi bruscoli, i quali comunemente non iscorgiamo. campanella,
si attigne: e spesso volge / i destini del gioco e de la veglia /
che il sale ingenito vaneggi / minutamente e i molli atomi agguagli / dell'acqua a
verrà tempo che sia pace, e i mondi /... / stringan le
e l'altro, per cui hanno luogo i fenomeni chimici. ojctti, 115
: inventori e scopritori non sono soltanto i grandi geni che hanno fatto valicare senza alcun
della gravidanza, a quella che sorprende i giovanetti sul punto di passare dalla puerizia
ampia poltrona, le belle mani diafane su i brac- ciuoli, in un'atonia invincibile
era come atono. banti, 6-17: i visi intorno si sono annebbiati, i
i visi intorno si sono annebbiati, i globi degli occhi, con quella tipica sporgenza
siero, benché non produca nel sangue i caratteristici anticorpi anafilattici. =
gravissimi il videro, e in particolare i medici arabi, che la fecero all'atra
l'altro gli diminuirebbe quegli umori che i latini chiamarono atrabile e gl'inglesi spleen
. persona intollerante, che condanna anche i minimi difetti; censore rigido e maligno
per avere... osservati profondamente i mali dell'uomo, è stato le tante
), adattamento del gr. dxpdccpa ^ i? o àxpdccpa ^ ui;
cortile. boccaccio, v-67: i lunghi atri de'gran palagi con tonda
superbo. idem, xviii-281: vedi i portici e gli atrii ov'ei conduce /
/ sedeano... / della regina i mal vissuti drudi. arici,
si desta. carducci, ii-10-221: i cavalli attelati alla carrozza scalpitavano impazienti nell'
navigli tutti / le tavole del pari e i naviganti / sen porta il vincitor flutto
parini, xviii-280: l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia.
per le rotte / case, ove i parti il pipistrello asconde, / come
atroce arsura / accresceano quaggiù di sirio i rai. pellico, ii-134: e appena
meglio a starvene tutto l'anno fra i villani. deledda, ii-1017: la
'l mar si turbi e sieno i venti atroci. idem, 17-1: acciò
della galera dove ha vissuto morendo tutti i giorni un poco. soffici, v-1-585:
il turco atroce, / caggiono a i colpi orribili improvisi: / e in con-
ahi ahi, che cosa è questa i che morte s'addimanda? oggi per prova
commessa a'nemici la battaglia, vinse i pompeiani. della casa, 782
anche offeso molto 26 — battaglia, i.
tinelle. d'annunzio, iv-1-120: i suoi occhi [del cavallo]
mare sulla nuda terra, digrigna i denti. 2. azione atroce
atrofia... quel metodo di tralasciare i caldi rimedi e tenersi a'refrigeranti e
bei fiori / con sue forbici crude i fior metea. baretti. i-95: se
. chi ha la funzione di attaccare i bottoni (neh'industria dell'abbigliamento)
, in quel medesimo periodo, i gallo-romani e i franchi formassero un
in quel medesimo periodo, i gallo-romani e i franchi formassero un popolo solo (
sistema. tommaseo-riguiini, 379: i cavalocchi si fanno attacco d'ogni
dove la ragione è potente, i mozzorecchi trovano sempre qualche attaccagnolo (
: ha le foglie intagliuzzate, e fa i poponi come zucchette rotonde, aguzze verso
: non si debbono ammettere se non quelli i quali si presentino per volontario attaccamento alla
: come descrivere il mio stato tra i miei: le notti insonni, il
troppo confidenziale, come provano spesso per i figli le donne che hanno sbagliato vita,
mansione di condurre rat- tacco e segnare i punti, le reti. attaccapanni,
8-3 (246): bene avendogli [i gheroni della gonnella] alla correggia attaccati
irsute pelli, / torride zampe e i grossi capi d'orsi. bandello, 1-15
coppia capo piè, cioè legando i grappoli per la punta. tasso, iii-82
: n'attaccherò l'inchieste e i manifesti. 0. rucellai, 8-15:
, i-570: hanno però imparato i pescatori, ammaestrati dall'esperienza, di at
: è stato da taluno considerato essere i denti della vipera sottilissimi e fragilissimi come
-attaccare le dita, le unghie, i denti: colpire, ferire a unghiate
un gran numero di tagli, sopra i quali tornò ad attaccar la coppetta.
gli smargiassi] molte volte non mostrano i sintomi esterni del male... ma
di gotta, non di quella che i medici dicono serena, ma di quella
abbracciamento. salvini, 16-82: a i compagni diede ordin che i cavalli /
16-82: a i compagni diede ordin che i cavalli / attaccassero, e quei pronti
cosa sopra il calesse -di far attaccare i cavalli -e di dire all'oste che salisse
attaccano l'asino, pongono sul baroccino i cesti della pesca. beltramelli, ii-667
. b. segni, 80: i capitani..., fatto attaccare più
non desisterò dall'attaccare, dentro i limiti che sono leciti, i
, dentro i limiti che sono leciti, i parziali della moda, a rischio
frase. beltramelli, i-148: avendo ormai i repub blicani ed i loro
ormai i repub blicani ed i loro avversari esaurita ogni possibile sorgente
. gozzi, iii-127: ci sono alcuni i quali attaccano alla coscienza altrui que'difetti
di quel castel con la sua gente. i. netti, 102- 8: e
parlantina francese, che attaccai ciarle con tutti i vicini. settembrini, 1-230: attaccavamo
andito. idem, ii-297: appena i tre violini della filarmonica attaccarono il valzer
notturno che attacca discorsi / e racconta i progetti di tutta la vita. idem,
si può vedere a'versi soprallegati che i poeti si attaccavano l'uno contro all'altro
, che dove sono diverse openioni, i poeti si possono attaccare a una d'esse
piena un pino, te lo mangiano i vermi. una tina la devi lavare quando
. -attaccarsela con dio, con i santi: bestemmiare. ariosto, iv-49
voglia a un chiodo, o disgustare i chiarissimi accademici, fra telli
attaccaticcia delle strade. serao, i-134: i pasticcini a un soldo comparivano e scomparivano
e attaccaticcie. negri, 2-697: e i loro fiori, bianchi calici colmi d'
calici colmi d'acqua, dove nuotano i pistilli dal giallo polline attaccaticcio. deledda
il male] è efficacissimi, i quali la faccia esilarante e
passo ri mangono attaccati [i bioccoli] su per li sterpi e per
dell'altro. campanella, i-1-131: i marmi nelle miniere di spagna et i
i marmi nelle miniere di spagna et i sali in quelle di calabria, benché continuamente
. p. della valle, i-333: i tralci [restano] sempre attaccati in
, 39-iii-160: sono le virtù e i vizi... sì fattamente tra di
di cristo], 1-11-2: posero [i santi] ogni studio in mortificare se
d'annunzio, iv-2-1078: ciondolavano dalle radiche i pipistrelli nerastri, attaccati coi piedi di
salvini, 30-2-249: colla sferza maneggia i cavalli, i quali non istanno legati
30-2-249: colla sferza maneggia i cavalli, i quali non istanno legati, ma attaccati
nell'atto adunque di scalzare e governare i gelsi,... si osservi
da membra a membra, son quelli che i nostri artefici chiamano attaccature. redi,
in un guscio d'uovo, gli appiccicò i due piedi al loro posto, e
resta attacco da poter dire che alcuno de i corpi celesti sia alterabile. viviani,
et- torre. verga, i-80: i briganti... credettero di avere a
-per simil. redi, 16-vi-188: i cacciatori tutti a gara supplicarono che fosse
, le armi... da assalire i tali altri, a questi le armi
insieme di strumenti con cui si legano i bovini da lavoro all'aratro o ad
la quale si differenziano fra di loro i vari costituenti di una lega, in
la gara). -nel calcio: i cinque giocatori che costituiscono il reparto avanzato
rosa, 48: stirar con le tanaglie i concettuzzi, / attac- conar le rime
/ infin dal centro sagliono ricurvi / i montani comignoli. gioberti, 2-245:
, e clara vi accondiscendeva cortesemente benché i modi aspri e risoluti del giovane cavaliere
bene al bel corpo che palmirina, malgrado i suoi quarantanni, ha conservato. viani
: quando taceva e si lamentava per i dolori atroci che gli attanagliavano il piccolo
3. stor. mettere al supplizio i rei stringendo le loro carni con tenaglie
chiedesse aiuto dall'altro mondo, mentre i demoni l'attanagliavano. = deriv.
del re. idem, 102: tutti i santi preti e tutti i santi monaci
102: tutti i santi preti e tutti i santi monaci e tutti i santi vescovi
e tutti i santi monaci e tutti i santi vescovi, che lungamente s'erano attapinati
falconi [tommaseo]: ancora i quartiroli o barili sono buoni,
letti, / con le donne pudiche i fidi sposi. = comp.
vedemmo per l'argine passare in fila i carnefici delle nobili piante con le loro scuri
rispose subito, attardandosi a disporre meglio i tizzi intorno alla fiamma. bontempelli,
dossi, 736: quella notte, i finestroni ogivali della torre maestra.
il suo navigio, e atta i compagni ai remi e guarnisceli dell'
candido tempio di febo, riconosce i doni de'popoli e attali nelle
, o ver quand'io l'attasto. i. neri, 6-31: e dopo
attasta. moneti, 97: tutti i ragazzi poi egli [il missionario] attastava
e in somma sono / pur secondo i lor siti attati in modo, / ch'
le foglie di grave odore, i gambi aspri e nodosi, il seme nero
disseccano. panzini, ii-300: [i ciliegi] non hanno attecchito in italia.
si ricopre d'uno sterpaio pungente. i chicchi buoni e sani non ci attecchiscono più
e però porta pazientemente le riprensioni e i costumi dell'ordine. quando gli è
... si risolvè d'indirizzare i propri studi ad altro oggetto. segneri
. vico, 434: e i famoli dovendo sempre vivere in tale stato servile
poco a poco e con certe belle misure i piedi, a dare un garbato e
-figur. algarotti, 1-398: i componimenti adunque fatti di simili versi,
, contraffare. caro, 8-437: i vecchi da l'un coro / le prodezze
e le lode / del grande alcide; i giovani da l'altro / n'atteggiavano
giovani da l'altro / n'atteggiavano i fatti. 3. ant.
al bisogno. mazzini, ii-46: i volti della gente che mi toccava vedere
giù, dall'ombra minacciosa e vedeva i volti più vicini atteggiarsi in ismorfie di riso
, 9-90: avvertivo nettamente che tutti i miei organi vocali s'atteggiavano a formare suoni
203: quasi impermalito di vedere che i suoi scherzi non facevano né caldo né freddo
alla foggia del 1830,... i capelli esageratamente ricadenti sulle guance..
e altre apparenze di fuori, coprir i pensamenti che covano nella testa. idem,
le mani, alzare gli occhi, battere i piedi o altro somigliante atteggiare; così
nobile insieme, graziosi gli angioli, i santi di bel carattere di teste, e
camerana, viii- 660: e guardo i rami / atteggiati da scheletro / nel grigio
di noi dalle riserve che c'ispiravano i suoi uriacci d'allora, i fragorosi sospiri
c'ispiravano i suoi uriacci d'allora, i fragorosi sospiri, quel suo atteggiato romanticismo
ordinanza secondo questa figura, spezialmente contro i barbari, i quali dimorano lungo il
figura, spezialmente contro i barbari, i quali dimorano lungo il danubio, i
i quali dimorano lungo il danubio, i quali furon chiamati anfippi, cioè atteggia-
battaglia. compagni, 1-10: i capitani della guerra misono i fe-
, 1-10: i capitani della guerra misono i fe- ditori alla fronte della schiera
ditori alla fronte della schiera, e i palvesi col campo bianco, e
sua. luca pulci [crusca]: i marinai cantando a lor di
schierato. carducci, ii-10-221: i cavalli attelati alla carrozza scal
: scalpitarono poi attelati ai landò i destrieri lucenti dell'ottocento. attempate
forte. della casa, 2-2-147: i giorni allora [nei principi del mondo]
e l'età se n'andavano verso i freschi anni ad attemparsi. tasso, 876
ozio indegno / canuto or piango e i miei passati tempi. zanella, v-97:
e mezzana si confanno quelle, che i grandi usano l'un con l'altro.
moglie] anzi giovinetta ch'attempata. i. nelli, 6-3-10: i'ho sempre
ogni tanto sospende la voga per guardarsi i bicipiti. -attempatùccio. fagiuoli
che acorda la diversità delli alimenti fa i corpi ingenerare e nascere e vivere.
buona salute. tommaseo, iii-143: i severi / con gli allegri pensieri /
, / che son sovranamente ed a i cavalli / ed a i mortali e
sovranamente ed a i cavalli / ed a i mortali e a'cani aspri e feroci
vallata. barilli, 2-121: sconvolti i bivacchi, gli attendamenti, le artiglierie
, gli attendamenti, le artiglierie, i carriaggi sgombravano quei luoghi. viani,
gli stampi e le peste dei fuggiaschi i carovanieri, nell'intrico della foresta, catturarono
e sparirono gli attendamenti dei pionieri, i padiglioni degli eserciti biblici. baldini, 4-182
ugurgieri, 278: li italici tenevano i campi loro in luoghi securi, e
poliziano, st., 2-26: quali i soldati che di fuor s'attendono,
arme giacciono. tasso, 1-20: vennero i duci e gli altri anco seguirò.
; vedeva già le tende inerpicarsi dietro i larici su pei clivi. viani, 19-401
: osservato che la carovana si attendava i due disparvero, con la rapidità degli
con la rapidità degli scoiattoli, tra i gineprai. = deriv. da
in quella parte, dove vedere credevano i loro nimici attendati, e quegli luoghi
m. adriani, 3-2-266: desideran essi i mariti aver novelle delle mogli, se
, che non hai mica cuore / i nimici attendente, o battagliere. attendènte2
105: l'attendente ha collocato i bagagli in camera del suo ufficiale.
attendente, per non avere sempre intorno i sergenti che mi pigliassero in giro quando
chi mi strugge, / se i mentiti diletti anco mi toglie? idem,
176: poche file di scanni attenderanno i radi spettatori. pindemonte, 13-33:
/ la mensa gli attendea, tardaro i prenci. leopardi, 1-45: in
1-45: in estranie contrade / pugnano i tuoi figliuoli. / attendi, italia
la conversazione. carducci, 450: da i monti al mar la bianca turba,
talvolta filtrava anche il sole: / i compagni attendevano e il futuro attendeva.
a patti, salve le persone, i quali non furono loro attesi. dante
questo si vuol sollicitamente attendere, che i buoi s'accoppino a trarre di forza
propria cura. compagni, 1-5: i cittadini che entravano in quello uficio,
non attendono ad altro che a pigliar i cuori. dante, inf., 22-39
dee., 2-8 (231): i fanciulli da lui non si volean partire,
giorni si attese a saccheggiare quegli che erano i primi di parte bianca. idem,
di parte bianca. idem, 528: i soldati fiorentini attesono alla preda; la
. gozzi, iii-112: ha fatto i quadri suoi non comandato, ma stimolato
: invitarono il duca al municipio, dove i migliori cittadini attendevano a disciplinare la rivoluzione
. b. croce, ii-6-162: i savi... si trassero in disparte
4-251: ella sapeva per prova che fossero i matrimoni nati sotto cattiva stella, ella
usato / parmi oscura la notte: i numi al certo / l'attenebrar per
fumo. d'annunzio, iv-2-577: i simulacri dei numi ancor caldi del suo
, 22-101: sono nove magistrati, i quali tutti co'medesimi nomi, con le
debito); osservare, rispettare (i patti, la pace, ecc.)
3-74: acciocché... possano ingannare i simplici, promettendo bene e attenendo male
/ l'inequal peso, e move lenti i passi; / ed a la fida
mi rivoltai sotto il lanoso ventre, i e, le mani avvolgendo entro ai gran
che 'l troppo amore de'padri verso i figliuoli li fa le più volte pigri alle
alla cucina dei tempi antichi, quando i re non soffrivano mal di stomaco.
miti, e abbassano il volo, radenti i palmeti. cardarelli, 6-107: atteniamoci
, m'abbia riconosciuta, e i miei fratelli non mi conoscono, anzi mi
ecc.]. monti, x-1-73: i cadaveri incide, e l'armonia /
del leopardo il petto le scoppiava e i ginocchi le tremavano forte... guardando
m. villani, 2-37: [i cavalieri] spaventati s'arrestarono senza strignersi
dolersi. b. davanzali, i-357: i consoli, non attentati di fare il
di violare il giuramento, vedeva tutti i mali della vita presente e di un'
si attentò. pea, 4-165: i parenti si erano guardati tra loro, ma
legge non si stende a discutere i desideri, ma gli atten
, segue la confessione dell'attentato. i. neri, 10-35: e non potranno
/ fra gli attentati ondeggio e fra i rimorsi. gioberti, iii-249: la
iii-249: la qual società, trapassando i limiti angusti dei popoli e delle schiatte
, neltassumere la posizione di attenti, i calcagni. jahier, 127: son io
tromba (che significa l'ordine per i militari di assumere la posizione di attenti
erbetta molle; / mentre alla luna i punti / toglie l'attento astrologo.
xxi-973 (40): e tutti [i pesci]
teneano i capi fuori dell'acqua, e stavano attenti
modo che a non stare attenti c'entrano i tacchi dentro. baldini, 4-206:
un fazzoletto piuttosto. dessi, 7-39: i pen_ sieri cattivi ci sono dappertutto,
. gadda, 3-107: attenuante migliore per i tecnici o gli operatori del singolo,
gli operatori del singolo, voglio dire per i progettisti del singolo edificio, della particolare
fatto dell'esser mancato a milano, lungo i decenni che gravitarono sulla guerra, il
, 1-2-31: si ponessero in uso solamente i rimedi risolventi e gli attenuanti più piacevoli
., iii- 187: attenuando i rai aurei del sole, / volgeano i
i rai aurei del sole, / volgeano i fusi nitidi tre nude / ore,
lungo le stanze appena rischiarate; su i tappeti folti che attenuavano ogni romore.
allungarle ancor più le gambe, attenuarle i fianchi. 3. figur. rendere
con questo dunque, ogni volta che i fece attrazione dell'aria a g h,
. idem, 2-99: e pur i vecchi si scordano de facile per il troppo
non parli né odi né vedi i circunstanti amici? ariosto, 1-49
tempo, e più e meno, perché i numeri de'suoi dibattimenti rispondano alle
ojetti, 91: attenzione. i giovani letterati ricominciano a parlare di sentimento
più. / ciò, dopo attriti i carceri, / sarà palese all'alma,
rigatini-cappuccini, 21: attergare lo usano i burocratici per scrivere a tergo di una
: aveva qualche pelo sul labbro, e i capelli attergati e sciatti della massaia che
ago. ojetti, ii-629: i motori per un attimo tacciono ché l'atterraggio
dal luogo dell'api, imperocché sopra i fiori si gittano, e ancora le vacche
inusitati oltraggi. / caggion recise da i taglienti ferri / le sacre palme, e
taglienti ferri / le sacre palme, e i frassini selvaggi. idem, 14-23:
son, stille di lete, / che i dì sommerge e le memorie atterra.
mandato sotterra entro le grotte de'monti i primi giganti. g. gozzi, iii-73
gemere la foresta ai colpi delle scuri: i contadini atterravano i roveri di duecento anni
colpi delle scuri: i contadini atterravano i roveri di duecento anni. manzoni, 69
che mentre voi cercate d'atterrarlo, i vostri medesimi assalti lo sollevano e e
vinse, al tempo cede / che i piani inalza, e che l'altezze atterra
a lui posò. leopardi, ii-55: i filosofi antichi volevano tutti insegnare e fabbricare
v-979 (5-7): dar premio a i buoni e gastigar chi erra, /
, iv-2-929: qua e là sul campo i velivoli s'atterravano: si posavano come
g. villani, 6-87: come i ghibellini vidono atterrato il loro campione,
è morto! baldelli, 4-206: coloro i quali cercassero di resistere a costoro,
annunzio, iv-2-432: giacevano atterrati [i cipressi]... e allineati l'
senza sguardo. idem, iii-1150: i muli dormivano in cerchio, diritti i più
: i muli dormivano in cerchio, diritti i più, il muso atterrato e le
: straccio, ma spesso sono i primi atterratori di quella. c'
l'attesa. montale, 130: i colpi si ripetono ed i passi, /
, 130: i colpi si ripetono ed i passi, / e ancora atterriménto
sp., 32 (555): i birboni che la peste risparmiava 3. sala
: colui che sempre innanzi rita coscienza i rimorsi, quando al mortale non rimane atteso
ii-92: il custode, sua moglie ed i secondini frezzi, iii-13-91: io l'ascoltava
segneri, ii-177: ecco ch'essi (i più dotti fra i schiere furono ordinate,
ecco ch'essi (i più dotti fra i schiere furono ordinate, e attestaronsi nel campo
che nelle mani del nostro dio sono i cuori de'principi e di quelli che governano
a'detrattori e anco agli adulatori, i quali e buoni e tristi egualmente lodano
ne'conventi di san domenico) tollerarono i martori più acerbi. manzoni, 902:
indussero ad attestare un'infame calunnia contro i costumi della povera regina sua madre.
urti fra il peso crudele del carro e i sobbalzi delle ruote infelici. ungaretti,
, 2-11: la strada romea, dopo i bonelli e le valli della mèsola attestandosi
la man ritta, ne vada lungo i fianchi delle venti file ferme, tanto che
: attestatisi con istretti ordini, aspettano i vitelliani larghi, confusi, e abbattongli
b. davanzati, 1-66: seguitano i fuggenti, o con mani 0 con
elettorale di codesta sezione, a rappresentare i popoli che la compongono alla camera dei
della medesima, io gliel'indirizzi [i discorsi]. manzoni, pr. sp
delle viti in prospettiva orizzontale, legando i tralci deltuna a quelli dell'altra,
ideologica). baldinucci, 7-47: i discorsi per allora furono per lo più
che di civiltà e di galanteria, i migliori scrittori, benché non attici di
. salvini, 39-iv-29: a un amico i greci addirizzando il discorso, non gli
essendo atticciata la battaglia, e stando i nemici attenti a quella...,
complessa e atticciata. dossi, 737: i suòi domèstici èrano gente atticciata, dal
attico. b. davanzali, i lxxv: io crederei che come..
: io crederei che come... i comuni greci non biasimavano gli ateniesi de'
de'loro atticismi, così non dovessono i forestieri appuntar noi de'nostri fiorentinismi.
grecia fioriva,... e tra i moderni, o d'altro paese,
dice che non si conviene usarla a i vecchi, e riprende e biasima gli
so che di civiltà e di galanteria, i migliori scrittori, benché non attici di
grecia. manzoni, 956: [i dialoghi di platone] erano lingua attica,
. semplice ed elegante insieme (secondo i princìpi dell'atticismo retorico, secondo il
ojetti, i-461: se ne vanno [i piccioni] a fare la siesta all'
pidato del nostro sangue, e che i campi ribiancheggiano delle ossa de'nostri morti
, 39-i-178: seppe distinguere... i condotti dell'aria e quegli dell'alimento
dell'aria e quegli dell'alimento, i quali attigui a quegli dell'aria,
botta, 5-358: poca somma giuocavano i russi lontani, a comparazion di quella che
attillatissimi, sparsi di lustrini, costringono i seni eretti. beltramelli, i-109:
eretti. beltramelli, i-109: aveva i calzoni a piccoli scacchi bianchi e neri
. malaparte, 10-129: avevan sostituito i loro vestiti da lavoro con uniformi alleate
con vago ordine non si avrà disposti i capegli, e con dolce maestria assettati
in due parti avverse e nemiche: i napoletani, pochi, attillati, superbi,
poco per avere un impiego; e i provinciali molti, selvatichi come orsacchi,
al corpo. soffici, ii-186: i bambini attillati nei loro vestitini di foggia
delle muse. leopardi, i-571: [i sofisti] quando volevano stare davvero sull'
c. dati, vii-180: i medesimi [pittori] soglion dire, aver
le avete insegnato altro che a farsi i ricci, ed a vestirsi con attillatura.
iii-88: non è la francia che ammorbò i nostri costumi, c'innestò le sue
studiata. soderini, i-241: i lavori d'opera rustica convengono agli edifici
un attimo sol di ben presente. i. nelli, 9-2-4: tu ti puoi
, 65: in un attimo tutti i miei compagni mi stavano intorno per difendermi
uno officio per l'anima di tutti i suoi attinenti, che fussino ritenuti alle
fussino ritenuti alle pene del purgatorio. i. nelli, 10-3-n: egli è
acheo / non vidi ancor, né i liti nostri attinsi; / ma vo ramingo
questa la foresta inestricabile / dove cadono i semi, dove allignano, / genti che
di fango / guizza il tramonto, i colli d'un modesto / riso di
messa che si dovea dire, ragguardando i ladri tornò in chiesa. sacchetti,
l'anno con odorose ghirlande di fiori i pozzi per mercede dell'acque limpide e
andavano e tornavano con gli orci e i barili sulla testa ad attingere acqua a tre
da'quali per ventura attignevano certi vezzi i nostri poeti. manzoni, pr. sp
era che bisognava ubbidirli in ogni cosa [i padroni], perché potevano far del
greca] a preferenza di ogni altra i nomi delle nuove o più precise e sottili
: io non gli ho attinti [i versi] né dai libri, né dagli
sarem noi mai per acconsentire a diventare i tagliatori di legna, o gli attignitori d'
dei pepli, nidificano le attinie e i polipi di porto empedocle. alvaro, 9-192
. alvaro, 9-192: come fuggono i pesci veloci e avventurosi sulle attinie boccheggianti
sotto di lei per metri e metri i pesci correvano il mare, navigavano stelle
spesso risultano forate da pori minutissimi, i cinclìdi, attraverso cui passano 1 filamenti
erano fermati, e fissavano ora insieme i due rettangoli scuri che interrompevano l'attinta tura
, ii-197: accarezzava il manicotto e i guanti di lei; le faceva dolce violenza
ed egli voleva abbracciarmi, a tutti i costi. pratolini, 6-252:
siete una calamita / che v'attirate i pezzi badiali, / come faceva orfeo
un quarto d'ora la voce ed i discorsi dei giocatori. d'annunzio,
: questa diminuzione di un terzo di tutt'i tributi avrebbe attirato alla rivoluzione maggior numero
al portone. montano, 97: dicono i giornali che a biella, in un
bene spesso fece di mestieri, che i principi d'alto intendimento risolutamente annullassero le
sua attitudine adopera in allogare e riscuotere i suoi danari. savonarola, iv-239: quelli
, 5-122: mercurio è quei, che i personaggi appresta, / ed esercita e
0. rucellai, 1-373: [i nervi] raccomandati vennero per tante maniere
. machiavelli, 336: passansi ancora i fiumi che non si guadano, con ponti
ii-183: né punto s'accorgono che i quadri loro non hanno più quelle vigorose
che sali, quando entrano a formare i composti,... prendono nelle
nel genitivo, sotto spezie di appellativi, i verbali,... e non
pigliare si possono. varchi, ii-1-72: i latini nell'imperativo non hanno il tempo
. periodici popolari, i-107: fra i 2230 comuni di cui è composta la lombardia
baliano, i-335: [sembra che i] minutissimi zampilli... per
danno consiste che tutte le giovinette ed i giovani s'avvezzano in quelle letture ad una
d'affetti. manzoni, 1024: i comuni gli avevano annunziata [al re
acquistino anche una certa attività di concatenare i pensieri, e d'esprimersi con facilità.
6- 37: ben sono grandi i meriti della vita attiva; ma molto
temperanza sono virtudi attive, per dirizzare i costumi dell'uomo, e per adoperare
lorenzo de'medici, ii-49: e i ben, che son nel vivere acquistati,
principalissima della filosofia, e che produce i suoi maravigliosi effetti dalla scambievole e convenevole
uguale possanza di avvelenare, ma secondo i paesi... più o meno sia
'-azienda, impresa attiva: i cui redditi, oltre che coprire le
scoria (dove avvengono le reazioni durante i processi di affinamento). 14.
accendere, dar fuoco, esca (disponendo i tizzoni meglio o mettendone altri).
il fuoco. bocchelli, 2-41: attizzeremo i fuochi fino a far scoppiare la caldaia
luzi, 48: requie dei morti per i vivi, requie / di vivi e
. giov. cavalcanti, 14: i grandissimi cittadini cercavano attizzare nuova impresa,
fazioni delle scuole che attizzano inimicizie fra i cultori della letteratura. idem, ii-2-439
equilibrio perpetuo; e chi potesse persuaderne i mortali, redimerebbe mezzo il genere umano
de'mal garbi, che avranno attizzati i sospetti di lei. mazzini, ii-209:
l'odio, attizzate le guerre tra i figli d'una stessa terra. giusti,
i-282: essi alcuna volta gli ammettevano i cani a'becchi, e gli attizzavano
arnese per attizzare il fuoco (accomodando i tizzoni, scuotendone la cenere, ecc
poi ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere,
: quanto al getto in generale, i suoi instromenti sono: la fornace da
.]: attizzatore, colui che dispone i vasi e le lastre di vetro nella
: or punge ogni atto indegno / subito i sensi miei. tommaseo, 1-108:
al quale fac- cendo suoi atti come i mutoli fanno, mostrò di domandargli mangiare
, 1-251: cominciò a disegnare su per i sassi li atti delle capre de le
caso, che elle avessero a lavare i corpi di coloro, che eran fatti morire
tasso, 6-42: cautamente ciascuno a i colpi move / la destra, a i
i colpi move / la destra, a i guardi l'occhio, a i passi il
, a i guardi l'occhio, a i passi il piede; / si reca
gli atti suoi soavemente alteri / e i dolci sdegni alteramente umili. idem, 62-4
62-4: padre del ciel, dopo i perduti giorni, / dopo le notti vaneggiando
avea conosciuto. leonardo, 2-199: i putti piccioli con atti pronti e storti
, 703: tu [o onore] i dolci atti lascivi / festi ritrosi e
, mercé. soffici, v-1-686: i cacciatori preistorici cominciarono a raffigurar sulla pietra
atto di snudare furiosamente la spada incuorando i soldati all'assalto. 6
v-430: del resto, usati [i complimenti] colla debita misura e moderazione
ufficio. de roberto, 286: riceveva i delegati dei sodalizii e una gran quantità
. g. del papa, 1-1-32: i descritti travagli nell'atto dell'orinare sembrano
una lettera. viani, 14-319: i vecchi contadini firmavano con una croce quando
. villani, 3-99: e fece ardere i libri e gli atti della corte,
processo è veramente andato in fumo perché i genovesi... bruciarono sulla pubblica piazza
scrittura. boine, ii-105: fece i calcoli piano, rilesse gli atti e
, non solamente nell'entrare in pisa i cardinali apparì manifestamente l'odio e il
decide. alfieri, i-79: tutti i beni e tutti i mali m'ingrandiva
, i-79: tutti i beni e tutti i mali m'ingrandiva [la fantasia]
gli uni e gli altri, e principalmente i beni, all'atto pratico poi non
atto. de roberto, 94: tutti i suoi pensieri d'ogni giorno e d'
g. gozzi, ii-148: i passini, gli attucci e le occhiatine
voti di luce. idem, ii-214: i fanciulli, prima che sappiano balbettare e
nessuna soggezione. carducci, iii-26-72: i declamatori che pretendono rendere i fremiti di
iii-26-72: i declamatori che pretendono rendere i fremiti di ugo foscolo co 'l lor
attucci e da quei sorrisetti coi quali i novelli sposi pare che si studino di
b. croce, iii-23-337: fanno i loro vezzi e attucci bambineschi. baldini,
marino, 5-139: or tra i confin di questo e de l'altr'atto
del corpo: alcuni, e questi sono i più, sono più atti al parto
a sopportare chi con arte usurarie esercitassi i suoi danari. ariosto, 17-71:
era cittadino popolano, atto a tutti i magistrati della città. anguillara, 2-117
ed onesta. baretti, 2-132: i miei cari compatrioti non sono universalmente amanti
, 172: pochi ancora / fra i molti nati agnelli a te verranno / atti
questa donna. boccaccio, i-448: vennero i sacerdoti con vestimenti atti a'sacrificii.
, una e non la manco sono i cittadini, che favoriti e fattisi capi del
. machiavelli, 38: questi [i populi] rimanevano quodammodo attoniti e stupidi
tasso, 1-17: resta goffredo a i detti, a lo splendore, / d'
, 18-91: la gran mole crescente oltra i confini / de'più alti edifici in
passa. / attoniti a quel mostro i saracini / restàr. idem, aminta,
mia anima attonita e sbalordita ha dimenticato i suoi mali, ed è tornata alcun
belare tutte in una volta, e anche i buoi facevano qualche passo lentamente, guardando
davanti a sé. beltramelli, iii-244: i visi attoniti, inebetiti, infantili e
da quel buon indirizzo che avevano preso i suoi pensieri. = voce dotta
attorce, e in un rosaio / stende i panni a rasciugar. d'annunzio,
vedi a l'ilice annosa / attorcersi i corimbi giovinetti. d'annunzio, iv-2-1265:
movimento impetuoso per iscagliare più in alto i rami della palma santa. panzini,
garofani che s'attorcevano, straripavano tra i ferri consunti come fresche capigliature. =
stato quel serpente, che attorcigliavano i gentili sopra del nocchieruto bastone di esculapio
, 2-86 (450): attorcigliandosi i mostacci della barba, ch'egli aveva
vilucchio. stuparich, 2-298: si sciolse i capelli: erano folti e lunghi,
cento giri. carducci, ii-9-51: i nervi, che non han fremuto mai
, 1-145: per terra si attorcigliano i verdi tentacoli delle angurie e dei meloni
giuoco. magalotti, 1-438: i rami attorcigliati con le foglie di
stava di traverso alla stanza; i campanelli elettrici pendevano con i fili
; i campanelli elettrici pendevano con i fili attorcigliati. alvaro, 2-20: al
cicerone volgar., 1-548: come i buoni poeti e gli attori industriosi sogliono
.]: sulla scena del mondo, i secondi e terzi attori fanno parti più
, sul teatro di francia reggono bene i drammi. idem [s. v.
incubi; che sono alcuni demoni, i quali si dicono esser padri de'giganti
circostante. boccaccio, 3-2-34: così i cavalli tiranti questo carro di plutone dicono
: le grandi fosse no attomeavano ancora i castelli. m. villani, 11-18:
1-106: con gran parte delle schiere i greci attorniarono ettore per prenderlo e per ucciderlo
nuovo. varchi, 23-8: racchiudigli i passi, ed attornialo con i benefizi
: racchiudigli i passi, ed attornialo con i benefizi tuoi. b. davanzali,
i-1-220: probo cominciò a coscrivere regolarmente i franchi... e attorniar le
riposava su tutti gli angoli, su tutti i mobili che conosceva minutamente. b.
ai monelli più molesti, che attorniavano i carretti come un nugolo ostinato di mosche
era attorniato da una folla di fedeli i quali buttavano nel piattello denari come rena
dee., 8-7 (292): i tafani... sì fieramente la
volgar., 4-12: da lasciar sono i sermenti, ma non attorno al duro
tempo, e più e meno, perché i numeri de'suoi dibattimenti rispondano alle alternazioni
: e il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa
e di sterpi. panzini, iii-253: i due uomini, che convulsamente si aggiravano
carrozza parlavano assai e bestemmiavano dio e i santi. saba, 524: si
uso moderno di scrivere d'attorno anche per i testi antichi, è forse arbitrario,
attorno eziandio per città gli fa [i piedi] callosi e rozzi. boccaccio,
cenobio adomo, / le donne e i cavalier che vanno attorno. b. davanzati
. pascoli, 1128: vanno attorno i lupi / con passi sordi sulle felci
/ con passi sordi sulle felci e i muschi. panzini, ii-717: ora va
. m. villani, 5-27: i falitigli si dierono attorno per li giardini
. d'annunzio, v-1-441: come i fastelli si furono consumati ed ebbimo attorno
furono consumati ed ebbimo attorno attorno raccolti i sermenti e gli stecchi per tutto ardere
irrigazione fa ancora un giro tutt'attomo i muri del rusticano castello. =
? leopardi, i-571: scrivevano [i sofisti] in modo che...
tana, attortigliando la coda, battendo i denti e stralunando gli occhi. algarotti
raccolse i capelli in due grosse trecce, che attortigliò
una vipera. d'annunzio, iv-1-165: i capelli le ingombravano la fronte e le
: con più facilità si pigliavano [i pesci] con un grosso lamo appeso a
petto. d'annunzio, iv-2-1271: avevo i guinzagli attortigliati ad ambo i polsi.
: avevo i guinzagli attortigliati ad ambo i polsi. deledda, ii-955: sul nero
ranzia attorto. boccaccio, i-146: i begli occhi pieni di lagrime, e
begli occhi pieni di lagrime, e i biondi capelli senza alcun maestrevole legamento attorti
grande era divenuta rigida e attorta, e i vestimenti suoi sordidi e brutti. berni
antica d'anni, / ch'a i lunghi crini in su la fronte attorti
. dotti, iii-248: tu leggi e i tumoli scoperti / di funesto liceo t'
liceo t'apron le porte, / dove i feretri in ca- tedre converti, /
converti, / ed hai l'ulive infra i cipressi attorte. / uno scheletro è
. idem, iv-1-23: accese su i candelabri di ferro certe candele attorte. panzini
: c'era un profumo forte che inebbriava i sensi: /... i
i sensi: /... i bei capelli densi come matasse attorte.
il santo patrono nel mentre calca sotto i piedi l'attorto drago infernale.
, 10-30: le quali [serpi] i poco cauti pellegrini col loro pestifero veleno
: il solar raggio estivo, / che i germi attosca della terra e uccide.
, 7-101: si hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità
1-80: amico carissimo, guardatevi perché i nostri nemici ci vogliono attossicare come topi
ii-45 8: anche tu che mi pianti i chiodi della croce e mi attossichi il
: andavano avvolgendosi per la città come i pesci fanno nel pelago attossicato. ariosto
sposo offrirsi / le tazze attossicate o i nudi stili. arici, 43: da
le teste non stanno più in equilibrio e i cervelli, attossicati dal terribile veleno delle
, 7-505: al sommo della passerella che i facchini del porto attraccavano alla nave come
: si trattava di lastricare e coronare i bordi dei nuovi moli dove si sarebbero attraccate
, 3-82: al pontile, i navicelli si dondolano attraccati, sotto carico.
gente, era attraccato alla banchina, i marinai avevano spalancato i boccaporti simili
banchina, i marinai avevano spalancato i boccaporti simili a mandibole di balena.
attraente avventura. pea, 7-624: i capelli castani e il sorriso, lo facevano
attraente. e. cecchi, 1-12: i suoi dèmoni gli escono così originali e
di non aver medicato con gagliardi attraenti i bubboni nati presso all'orecchie, per
sistema usato nella viticoltura: si legano i tralci al sostegno della vite per impedirne
dua si attrap- pavano, né avevano i nemici rimedio. bruno, 102: staremo
(per il freddo, per malattia come i reumatismi, per vecchiaia, per una
e materie molto dense, riscaldate attraggono i corpuscoli leggieri. d. bartoli,
è sparsa per tutto l'universo, onde i corpi hanno come sentore gli uni degli
, viii-29: non più m'attraggono i paesaggi erranti / del mare, né
borghini, 1-2-495: si duole acerbamente che i suoi pagani non si sappiano governare,
tedesca, non saper la lingua né i modi d'inghilterra, non dilettava,
abbassava l'ambizione della vanagloria alla quale i mortali volentieri attraggono. caro, i-305
elle vanno leggiere, elleno non attrascinano i panni, e non guastano in frastagli,
, né con tanto danno di panno i vestiri loro. = comp. da
e dicono 'lite attrassata, attrassare i pagamenti, attrassar di venire 'e simili
oggi gli scienziati non degnano di promuovere i loro studi con eloquenza, poiché non
io amo di espandere in essa tutti i miei sentimenti. d'azeglio, 1-435
quasi una lealtà che le faceva perdonare i suoi errori. d'annunzio, iv-1-679
. d'annunzio, iv-1-679: guardava i due piccoli nèi bruni,..
iii-116: nel sistema de'cieli diconsi rivoluzioni i giri ordinati degli astri intorno al centro
, ii-664: la spiegazione di tutti i fenomeni naturali... [deriverebbe]
vostre e sì leggiadre astuzie / aggrandiscono i vostri, e 'l mio soggetto / rimane
sanare gl'infermi, e di resuscitare i morti, e di liberare stroppiati,
stroppiati, ed attratti, e di ralluminare i ciechi. g. villani, 7-155
quale acqua guariva certe malattie e eziandio i lebrosi, e gli attratti stendeva.
, purché non tossono riservati a patire i mali dell'altra vita. fioretti, xxi-909
frate leone, benché 'l frate minore illumini i ciechi, distenda gli attratti, cacci
ciechi, distenda gli attratti, cacci i demoni..., scrivi che
garzoni, 1-114: adoprano per istromenti i rasoi, le seghe,..
attraversamento di una fossa dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde sì sconciamente, che
due vie di comunicazione (una strada e i binari ferroviari). 3.
che gli attraversi / il cacciator, e i pochi paion molti. machiavelli, 7-5-28
a piè. bembo, 1-67: i quali [fiumi] dove sono più impediti
lunga tutti quei poveri asinelli, stati sinora i vostri condiscepoli, che v'avranno
cattaneo, iii-2-369: sono mirabili i lavori ch'essi fanno per attra
i-969: ma anche nel cenacolo i discorsi letterari erano ogni momento attra
scorgerne dai fine strini / i larici se non ai tronchi, / e
da tanto seppel lita, i primi raggi / del giorno la trafiggono,
burle, e, attra- versandosigli fra i piedi, lo sbatte giù a gambe levate
di quelle. segneri, i-432: i demoni procurano del continuo di attraversarsi a
v-118: perché colei mi attraversa tutti i migliori partiti. quanti vengono in questa
monti, iv-72: troncare con l'autorità i cavilli coi quali sinora si è attraversata
in livorno a tentare l'aria e i bagni di mare, e mi tratterrò tutto
in viso, con gli occhi azzurri e i capelli rossicci, col gilè di
fece con alcuni legni attraversati alle strade serrare i passi. buonarroti il giovane, 9-860
soffiar d'austro o di coro, i... i sparver dal monte le
di coro, i... i sparver dal monte le corone d'oro.
a traverso di quelle bieche fantasie, i migliori pensieri a cui era avvezza la mente
i-153: il bel cielo d'inverno attraverso i rami nudi del mandorlo, che rabbrividivano
: volti, tutte le passioni di tutti i volti, scorrono attraverso il mio occhio
. civinini, 1-275: la pianura e i monti tremolano come attraverso una fiamma.
.. filtrava da una finestrella attraverso i pampani di un tralcio avviticchiato all'inferriaia.
. pea, 4-68: a traverso i vetri vide un cortile, con degli
: il giorno avevamo vendemmiato e attraverso i filari vedevamo nel mare grigio avvicinarsi le
. d. bartoli, 35-166: i moderni filosofi si sono fatti a dubitare se
della fìsica. idem, 2-151: [i pianeti] spinti dal creatore in linea
termine di marina esprime le vele, i cordami, le carrucole e le altre
treccia. boccaccio, 3-1-449: scrinarsi i capelli, ora in forma barbarica
3-418: perché pettini tu così curiosamente i tuoi capelli? quando tu gli avrai
sì avrà ciascuno cavallo e ciascuno leone i crini più spessi di te. sannazaro,
, conviene che ci metta di tutti i colori. laude, ix-1030: o capo
fare tregua. fazio, ix-106: i pesci attreguano / e vanno a prova
di melissa, fior d'arancio, i sali l'aceto dei sette ladri: il
, ma per esami e prove, i giovani contadini studiano e si ripresentano tre
per uno 27 — battaglia, i.
è un paese nuovo, né, come i vecchi paesi d'europa, fornito in
paglia, il sacco delle pentole, i secchi per il latte, le friscelle per
581: anticamente si solevano avere i titoli determinati e distinti per privilegio del
per privilegio del papa o dello 'mperadore, i quali titoli tacer non si potevano senza
e vermiglio. negri, 2-812: i suoi soliti enormi smeraldi legati all'antica,
5-i-9: moltissimi sono verseggiatori, pochi i poeti;... e la cagion
fatto la cosidetta famiglia tipica; che i consumi medi ad essa attribuiti sono arbitrari
in quella dell'artista il vero con tutti i suoi attributi. palazzeschi, 3-80
delle cose, e non l'essenza a i nomi. redi, 16-i-36: ogni
. borghini, 1-1-218: si distribuissero i terreni o per via di semplice divisione,
che... vi fosse presso i vari popoli celti una specie di governo.
talor sospiri e pianti, / e i duo contrari estremi in guisa ha misti
misti / che rallegra gli allegri e attrista i tristi. magalotti, 9-2-76: io
avarizia il mondo attrista, / calcando i buoni e sollevando i pravi. bembo,
attrista, / calcando i buoni e sollevando i pravi. bembo, 1-61: da
perder lo face, / che 'n tutt'i suoi pensier piange e s'attrista.
310: io ho più caro che i mali uomini s'attristino, che i valenti
che i mali uomini s'attristino, che i valenti non si rallegrino. lorenzo de'