Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.59 - Da ACCANIMENTO a ACCANTONARE (18 risultati)

un punto. civinini, 1-280: i tafani ci circondano ora a sciami e

della mano destra gialle di nicotina proprio come i fumatori accaniti. 3. disus

. ostinarsi con rabbioso impegno (come i cani sulla preda); persistere con furiosa

iv-1-520: egli è rimasto solo. i figli l'hanno spogliato e rinnegato.

uomo difende accanitamente la sua casa ed i suoi averi, tutti dicono al più che

salto nel salone dei cinquecento per vedere i bozzetti. = comp. di

ii-120: questo popolaccio è sempre accanito contro i francesi, né mai vorrebbe sentire a

scanalatura. vasari, 1-1290: mettendo i campi di esse [colonne] quasi

di cannella. soderini, iii-459: i limoncelli accannellati dicono non esser frutto d'

9-2-106: trovandoselo sempre accanto in tutti i luoghi dove faceva più caldo, con quel

: né le spose vi foro o i figli accanto / quando su l'aspro lito

grande, che è nel voler che i corpi celesti sieno così eccellenti e divini,

l'uno dopo l'altro, fra i soldati che rientrano negli accantonamenti. stuparich

compagnia. tutto fu in ordine e vide i suoi sfilare, plotone per plotone,

una « cappella » del '900, i veterani avevano lo spasso assicurato. calvino,

(1cantonner une armée), è dividere i diversi corpi e reggimenti per le città

, gli ufficiali si sarebbero accantonati e i soldati si sarebbero attendati. 2

podere fu accantonata una metà per pagare i creditori '. tecchi, 2-89:

vol. I Pag.60 - Da ACCANTONATO a ACCAPPATOIO (22 risultati)

5-707: quel palguerra accapigliandoci e stracciandoci i vestiti. moravia, da quel vuoto

la sua deriv. dal fr.; i nn. 3 e 4 si ricollegano

tr. tess. riannodare le fila (i capi) strappate dell'ordito.

incetta di merci (per far rialzare i prezzi o per timore di un rincaro

dei pubblici mercati. piovene, 5-189: i parchi nazionali, oasi di cui la

a beneficio dei privati, sono tra i più alti segni di una civiltà moderna.

incetta di merci (per far alzare i prezzi). = deriv. da

testimoniava l'uso traslato: « accaparrarsi i voti degli elettori con qualche beverino ».

b. davanzali, i-75: potere i romani, ora che hanno gastigato i

i romani, ora che hanno gastigato i cherusci e gli altri ribelli, lasciarli accapigliarsi

cappella regia, ne allibivano di invidia i sindaci di quattordici villaggi circostanti. de

il suo simile. viani, 19-376: i burattini si accapigliavano sul proscenio spennandosi come

si accapigliavano sul proscenio spennandosi come galletti i collari rossi e le creste bianche.

toscana ma il volgo le siepi e i muli di toscana, e sfregiando le

donne milanesi e titolando di zughi e gabbiani i contadini d'intorno la città, in

due estremità del dorso dei libri rilegati i 1 capitelli = deriv.

. d'annunzio, iv-1-824: vedeva con i terribili occhi del desiderio la donna disvilupparsi

color d'oro. panzini, ii-377: i grandi corpi delle donne, distese su

verde e viola. civinini, 1-143: i vecchi infermi in pantofole, accappatoio nero

mettere sulle spalle nel pettinarsi per proteggere i vestiti (oggi è usata soltanto dai parrucchieri

gli uomini nel farsi pettinare o recidere i capelli. panzini, ii-131: le donne

uno stanzone. moretti, 36-179: i miei capelli intanto cadevano sul leggero accappatoio,

vol. I Pag.61 - Da ACCAPPIAMENTO a ACCAREZZATO (10 risultati)

che gli ecclesiastici vestono sotto i magnifici paramenti negli uffici divini.

. f. giambullari, i-144: avevano i calzaretti incarnati con certi ermellini sopra,

parola ci dà ima sensazione sgradevole; i suoi scherzi ci fanno accapponare la pelle.

, come si fa di solito con i capretti. = deriv. da

, 22-31: sì stavan d'ogni parte i peccatori: / ma come s'appressava

barbariccia, / così si ritraean sotto i bollori. / io vidi, e anco

, 22-330: or vide il divo ulisse i cani accarezzanti. alfieri, i-28:

, 1 (8): insegnavan [i soldati spagnoli] la modestia alle fanciulle

. rucellai, 6-71: di rado i buoni, ma il più sovente la fortuna

, ma il più sovente la fortuna accarezza i peggiori. baretti, ii-115: non

vol. I Pag.62 - Da ACCAREZZATORE a ACCASARE (12 risultati)

a solatio e bene accarezzato, farà i suoi frutti di mezz'inverno, coprendogli

vallisneri, ii-8: giunti adunque [i vermi degl'intestini de'cavalli] che saranno

(accarpióno). carpionare, cucinare i pesci (come si usa fare del carpione

papiro dantesco. pirandello, 6-262: tutti i pampini ormai erano ingialliti; s'accartocciavano

95: nell'ordine corintio arrivano [i caulicoli] alla cimasa; alcuni di questi

suo passo leggero... portando i fichi accartocciati nelle loro foglie.

fossero preso il compito di sposar tutti i giovani e le giovani che si raccoglievano

m. adriani, 4-3-66: deliberarono [i cimbri] di non fermar seggio ed

fratta. de roberto, 172: i suoi figli avevano lasciato i boschi e

, 172: i suoi figli avevano lasciato i boschi e s'erano accasati da signori

e poi ritenuti per nostri, o che i volgarizzatori per qualche occasione ci hanno introdotti

fogli. sbarbaro, 1-219: [i licheni] ve ne sono che si accasano

vol. I Pag.63 - Da ACCASATO a ACCATASTARE (17 risultati)

dice isaia profeta:... i luoghi che sono stati diserti dal principio del

ai libri già pubblicati non pensano che i vecchi autori posati, accasati.

, 471: già dicemmo quali fossero i fondatori dei nostri luoghi accasati..

bandello, 1-24 (i-889): i fortunevoli e diversi casi che a la

da tomo tutti li scandoli e tutti i pericoli che possino accascare nel goder de'

benissimo si rendono accomodate ragioni di tutti i particulari che accascano. 2.

una dolcezza uguale a quella che provano i convalescenti nelle giornate di sole.

pensiero dominante. stuparich, 2-401: i piedi dolevano, le ginocchia s'alternavano

è più cascante. carducci, i-321: i comuni, esauste le forze, si

libidine] stimola li fanciulli, infiamma i giovani, snerva gli uomini, e dà

torre... guarda, con i suoi merli scudati e crociati, con le

. soderini, i-186: sono utili i carboni... a far fuoco in

fame un vasto sistema di montagne come i carpazii o le alpi o i pirenei?

montagne come i carpazii o le alpi o i pirenei? ojetti, ii-319: tra

era più bravo di tutti ad accatastare i covoni e in cima ci faceva una croce

. alvaro, 3-147: c'erano i campi, le opere dei campi, il

1-169: il fondo, dove si accatastano i massi caduti dalle due ripe, non

vol. I Pag.64 - Da ACCATASTARE a ACCATTATO (18 risultati)

distribuirla [questa gravezza] si aggregavano i beni di ciascuno, il che i fiorentini

aggregavano i beni di ciascuno, il che i fiorentini dicono accatastare. botta, 4-686

, ii-269: segregato in camera tra i libri e le riviste accatastati su un tavolino

esposti e visibili agli studiosi sono anche i quadri secondari in deposito, altrove accatastati

(a qualunque costo, anche con i mezzi più servili e bassi);

cuore umano, bensì esagerandoli, affinché i loro concittadini ne siano, volere e

176: e't'han diserto i più gentili arredi [o tósca musa]

, xxi-919 (13): preghiamo i santissimi apostoli di cristo... che

accatta si renda. compagni, 2-24: i priori accattarono fiorini cento da baldone angelotti

; e colui che li prestò, volle i fanti stessono appresso a lui. testi

che da lui si rubellò quasi tutti i suoi maggiori baroni. nuovi testi fiorentini

. nuovi testi fiorentini, i-258: i quali danari aveva achatati in prestanza da

dee., 2-3 (143): i tre fratelli... in niuna cosa

vale in toscana: chiedere in prestito. i contadini accattano anco danaro.

italiana] è capace di rendere tutti i suoni, senza che sia necessario andare

, nell'età dell'imitazione, come i suoi innocenti predecessori, dai vecchi autori del

; ma svaligia alla sorniona gl'inesplorati, i poeti americani, gli olandesi, ecc

.; e... fa accettare i suoi plagi come creazioni nuove.

vol. I Pag.670 - Da ARMERIA a ARMISTIZIO (7 risultati)

passabrodo? pea, 4-90: con i bottoni davanti a due file, di ottone

collare. d'annunzio, ii-809: i narcissi fioriron su i ginepri, /

annunzio, ii-809: i narcissi fioriron su i ginepri, / danzò il veltro armillato

per decreto de'pontefici un'altra volta i sacrifici di nove giorni [si fecero

espiazione fatta per purgare l'armi e i delitti commessi nel guerreggiare.

= voce dotta, lat. armilustr [i] um, comp. da arma

delle trattative per la pace. i. neri, 12-79: il generai,

vol. I Pag.671 - Da ARMO a ARMONIA (19 risultati)

sima divisione. malaparte, 10-62: i napoletani s'erano già ribellati ai tedeschi

per la prima volta in me, passati i vent'anni, in qualche attimo felice

colui che l'armonia / infonde a i vaghi ocei! lorenzo de'medici, i-44

alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi. sannazaro, 2-61:

convenienza di voci,... i toscani la dicono or concento come i latini

. i toscani la dicono or concento come i latini, ed or consonanza. a

le pimplèe fan lieti / di lor canto i deserti, e l'armonia / vince

-figur. tasso, ii-20: i pesci ancora, ne le caverne e ne

tasso, 7-122: la pioggia a i gridi, a i venti, a i

la pioggia a i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda /

i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda / d'orribile armonia

la patria incliti figli, / de i cannoni e de'canti a l'armonia.

. tasso, 813: canzone, i chiari ingegni / veglia in questa famosa,

dal metro. leopardi, i-173: i pregi dell'armonia consistono nella imitazione della

cui tonda avversa alla grande scogliera poneva i suoi ritmi interrotti. 4.

gloria. panciatichi, 126: senza i dettami della sapienza la giustizia si turba,

la legge ritmica che le grandi masse e i piccoli ornati concordemente seguivano. idem,

passeggiata mattutina che mette subito in armonia i miei pensieri col resto del creato.

cacciato [muller] di porre in armonia i differenti sistemi cronologici di calvisio, d'

vol. I Pag.672 - Da ARMONIACO a ARMONIOSO (7 risultati)

'l palato di quel che si faccian i più forti acri corpi. magalotti, 21-170

, che venivano poste in vibrazione con i polpastrelli inumiditi dalle dita (e ne

un suono di perle rimbalzanti su per i vetri di un'armonica. montale, 2-34

cose necessarie per ben leggere e armonicamente i rimatori antichi. idem, 30-1-166:

dal tipo che faceva lui o che facevano i colleghi... gorgia fu colpito

, a'quali come punto non piacciono i nostri ripieni, avvegnaché armoniosissimi. melosio

.. / segnava in cielo armoniosi i giri. monti, x-1-72: nel danzar

vol. I Pag.673 - Da ARMONISTA a ARNESE (25 risultati)

papini, 21-165: ascoltavo, tra i sofbi del vento occidentale, / i sonori

tra i sofbi del vento occidentale, / i sonori silenzi della terra armoniosa. onofri

.. pensiero astratto, nudo come i capolavori de'geni primi; idea più armoniosa

in mezzo a dense discendenti nuvole / i cavalli dei dioscuri. = deriv

a un'asta; e ripeteva a memoria i motivi più belli dell'opera.

ii-737: non riesco a distinguere i volti delle donne; soltanto qualche gesto.

p. segni, 1-141: i melismi da melos, dolcezza di suono

ii-542: per la satira, non lasciare i versi dell'altra maniera, ne'quali

delle cognizioni meccaniche, come si trovano i suoni, come si formano le armonie,

delle cognizioni filosofiche, come si armonizzano i suoni trovati al nostro intimo concetto, ai

4-180: sapeva scegliere le stoffe armonizzandone i colori. 4. intr. rendere

saranno dunque eletti per fare al calcio i gentiluomini d'anni diciotto fino affi quarantacinque,

d'annunzio, iv-1-155: le colonne e i pilastri ionici parevano disegnati e armonizzati dal

virile. salvini, 6-25: perciocché i satiri credevano inchinati a venere, dalla

significa per cui siamo uomini, onde sathones i bene arnesati. arnése, sm

fosse bona cosa... tutti i vostri arnesi da battaglia riporre in un

grosso tronco armi novelle / in contra i raggi de la luna appese; /

arnese. marino, 16-103: lucente arnese i vaghi membri ammanta / di sciamito argentino

bello e forte arnese / da fronteggiare i regni di soria. arici, 335:

/ ultimo arnese or di riparo a i vinti / del re. 3

cavallo. pulci, 10-70: rende i prigion, ch'avea legati e presi,

, / co'lor cavalli e tutti i loro arnesi. ariosto, 24-64: quella

solo gli arnesi de'cavalli, ma i propri vestimenti degli uomini [ecc.]

m. villani, 1-20: [i baroni] forniti di molti cavalli e di

in arnese di 22 — battaglia, i.

vol. I Pag.674 - Da ARNIA a ARNICA (14 risultati)

g. villani, 12-21: tutti i palagi e case... furono rubate

mal cedente insieme / sotto a i mobili fianchi. leopardi, 32-118: seggiole

nella culla / fanciulleschi trastulli / furo i guerrieri arnesi. l. bellini, 1-600

al non far romore, e però tutti i miei arnesi consistevano in un semplice succhielletto

i-40: poi, sul collo recando i sacri arnesi / che prima ritrovar cerere

e poi li cercano a tastoni sotto i trucioli, non mi son fidato mai

membro virile. redi, 16-iii-238: i lumaconi ignudi e maschi e femmine portano

anzi veramente egli è, in tuttaddue i sessi onninamente della stessa figura e grandezza.

ai verbi essere o andare (secondo i nn. 4 e 5): vestire

buon arnese. negri, 2-775: i più grandi tengono in braccio i piccoli,

: i più grandi tengono in braccio i piccoli, o per mano: i

braccio i piccoli, o per mano: i meglio in arnese non portano altro all'

arnese per il luogo in cui entravano i tre compagni, col fazzoletto colorato

, di prato in prato: / e i dissimili sughi racco gliendo /

vol. I Pag.675 - Da ARNICINA a AROMATICO (18 risultati)

e a tintura alcoolica) hanno sura per i terreni è il decametro quadrato...

lo stesso effetto dell'arnica sopra i tagli e le stincature. dossi, 8

e le stincature. dossi, 8: i giallicci conti del farmacista, lunghi

piastrata al bellico... caccia i bachi. salvini, ix-15:

così come per tutta toscana, ne i campi, nelle vigne, ne i fossi

ne i campi, nelle vigne, ne i fossi ed appresso alle siepi, e

384: io sull'aròla pongo, oltre i sarmenti, / i gambi del granturco

pongo, oltre i sarmenti, / i gambi del granturco, abili al fuoco.

aro- mati. pea, 7-617: i tigli impregnavano d'estate, l'aria

uve che non riuscivano più a contenere i succhi e che si disfacevano un grappolo

. aroma del vino: profumo che emanano i vini pregiati, dovuto a eteri sviluppatisi

son chia mati ministri de i medici, perché son quelli che racco-

perché son quelli che racco- gliono i semplici, che fanno i siropi, gli

gliono i semplici, che fanno i siropi, gli onguenti, le de

maticità, posto il suo sdegno allora contra i francesi. aromàtico, agg. (

., 2-18: qualunque piante hanno i frutti aromatici e caldi e secchi, queste

/ senza mai scorgerne dai finestrini / i larici se non ai tronchi, / e

aromatica materia e, con tutto che i prencipi italiani concludentemente provassero in giudizio che

vol. I Pag.676 - Da AROMATISMO a ARPEGGIO (18 risultati)

ii-9: sempre più dolci erravano nell'aria i profumi delle erbe aromatiche. ojetti,

sul muretto... erano allineati i gerani in vaso, le erbe aromatiche o

gerani in vaso, le erbe aromatiche o i garofani. fracchia, 441: un'

. serie aromatica (o ciclica): i composti organici che hanno gli atomi che

a forma di triangolo, fra i cui lati più corde metalliche sono tese

, / ascoltarne le foglie vive, i brividi / e la remota vibrazione, il

poi con un accordo gratissimo di tutti i suoni armonici. serra, ii-404:

mezzo allo spazio; aperta a tutti i venti del cielo e vibrante e risonante

-figur. pascoli, 47: i fili di metallo a quando a quando /

orazi più. panzini, ii-198: [i giovani poeti oltramontani] avevano seco le

due regoli, nelle cui maglie vengono riposti i bozzoli per lo sfarfallamento. =

arma antica, in uso soprattutto presso i popoli orientali, simile a una spada

7-72: ed hanno arpagoni di ferro, i quali son chiamati lupi, e falci

che nella sommità avevano uncini di ferro, i quali i soldati chiamano arpagoni.

avevano uncini di ferro, i quali i soldati chiamano arpagoni. 2.

: le falci, gli arpegoni, i scorpioni, le partigiane. = voce

. mus. accordo arpeggiante: che ha i suoni disposti a modo di arpeggio.

a voce alta, e giù per i polpastrelli. saba, n: oh potessi

vol. I Pag.677 - Da ARPEGGIO a ARRA (14 risultati)

sulle sbarre fuggitive. calvino, 1-223: i fogli si srotolano costellati di numeri sotto

fanno, / che cacciar delle strofade i troiani / con tristo annunzio di futuro

furie, e stetti anco per dire i demoni? leopardi, 863: corruppero i

i demoni? leopardi, 863: corruppero i cibi dei barbari con quella sorta d'

troiane. d'annunzio, iv-1-145: i dubbi guastano, contaminano, corrompono tutti

dubbi guastano, contaminano, corrompono tutti i diletti come le arpie rendevano immangiabili tutti

diletti come le arpie rendevano immangiabili tutti i cibi a fineo. -figur.

d'arpie vaticane fedato. / abbassa i ponti, leva l'aquila bianca. idem

per mettervelo, solo domandai di fare sotto i piedi del mio crocifisso, in terra

panzini, ii-367: benché avesse veduto i castrati, e vitelli spaccati ed

nell'incerta luce tutti silenziosamente partirono per i campi. pavese, i-16: nella bottega

forse dai voti, che anticamente facevano i gentili, sospendendogli nel tempio. 5

carena liscia o granulosa, mentre i fianchi sono ornati di costole e di strie

, e domani tornar debbono / col prezzo i compratori. cellini, 1-80 (187

vol. I Pag.678 - Da ARRABATTARE a ARRABBIATO (25 risultati)

fare, affannarsi; ingegnarsi in tutti i modi (ma sempre modesti) per

a intanarsi. giusti, i-374: i grandi arrosti di beccacce, di merli

di merli e di tordi che trangugiano i mangiapani ai desinari illustrissimi sono il frutto

ciabatta! idem, ii-8-351: tutti i mediocri e gli inetti e i vigliacchi

: tutti i mediocri e gli inetti e i vigliacchi si arrabattano gridando: -noi abbiamo

, la rimedicchiava. beltramelli, iii-1188: i vecchi territoriali... si arrabattano

persona e bestia. campanella, 2-280: i vecchi invecchiano, i giovani ingioveniscono,

, 2-280: i vecchi invecchiano, i giovani ingioveniscono, i crudeli incrudeliscono,

vecchi invecchiano, i giovani ingioveniscono, i crudeli incrudeliscono, i velenosi avvelenano,

giovani ingioveniscono, i crudeli incrudeliscono, i velenosi avvelenano, i rabbiosi arrabbiano. settembrini

crudeli incrudeliscono, i velenosi avvelenano, i rabbiosi arrabbiano. settembrini [luciano]

non udirai ragliare gli asini, ruggire i porci, urlare i lupi, abbaiare

gli asini, ruggire i porci, urlare i lupi, abbaiare i cani, arabbiare

porci, urlare i lupi, abbaiare i cani, arabbiare gli orsi, ruggire i

i cani, arabbiare gli orsi, ruggire i leoni. 2. iperb.

da una passione: provarne con violenza i morsi, soffrirne oltre misura. segneri

note al malmantile, 464: quando i mestieri non lavorano, si dice: i

i mestieri non lavorano, si dice: i legnaiuoli, i sarti, i calzolai

, si dice: i legnaiuoli, i sarti, i calzolai, arrabbiano dalla fame

: i legnaiuoli, i sarti, i calzolai, arrabbiano dalla fame, cioè

, dalla collera (mostrandone con evidenza i segni esteriori): irritarsi, stizzirsi

arrabbia. idem, 46: awertiscano i contadini... di non lavorar mai

arrabbiatamente. nardi, 2-132: acciò ch'i nimici disperandosi di trovare perdono, come

iii-237: de l'arrabbiato can sotto i latrati, / sotto il ruggir de

g. villani, 12-20: [i grandi] temeano della forza e furia dell'

vol. I Pag.679 - Da ARRABBIATURA a ARRAMPICARE (18 risultati)

ed arrabbiato è tremendamente ingegnoso a calunniare i suoi simili. nievo, 98: io

faccia collerica. fracchia, 733: i proiettili passavano alti sopra il nostro capo

il giovane, vi-2-16: sì tigliosi [i piccioni], mal cotti ed arrabbiati

nome chiamava già fra girolamo tutti quelli i quali non credendogli, oppugnavano l'opera

repubblica fu un carducci, a cui i medici fecero tagliar la testa su lo

capo degli arrabbiati: del resto, i moderati d'allora, i seguaci del

del resto, i moderati d'allora, i seguaci del capponi, dicevano che era

non han fatto a tempo a porgere i vassoi che i paladini ci si buttano addosso

a tempo a porgere i vassoi che i paladini ci si buttano addosso, arraffano

: incominciò a buttar dalla finestra tutti i piccoli oggetti che gli riusciva di arraffare

ed un'occasione continua di risse tra i rappresentanti dei singoli stati. = voce

, che non ebbe agio d'abbracciare i figliuoli... arraffato, e dove

, / quando ci ha sotto i piedi, arragazzarci / e farci gioco al

raccolto alla rinfusa, come si affastellano i rami tagliati col falcione. g

non per intendenza architettonica, come furono i poeti ebrei, spesso vengono arrammendati dagli

sottostante, alcuni lontani arrampicantisi sicuri per i monti. 2. bot.

che erano nel muro giunsi ad afferrare i ferri della finestra. idem [luciano]

aria mentre egli si arrampicava a prendere i nidi sulle cime degli alberi. nieri

vol. I Pag.680 - Da ARRAMPICATA a ARRANDELLARE (14 risultati)

e si arrampicava sui pini a togliere i nidi. idem, 2-229: ed

quando incominciarono le frutta prendemmo in affitto i frutteti e ci si arrampicava a mangiare

provvista quotidiana di strame. jovine, i 30: la sua gioia si mutava in

pesta, è vero, / in che i pastori / con capre e pecore /

su su su; / che tra i faggi piccolo e nero / si vede e

. fracchia, 846: io salgo i cinque chilometri di strada che si arrampicano lungo

non me ne do pensiero, perché i miei fratelli anch'essi si sono arrampicati

sui predellini, sulle piattaforme, sopra i tetti, intorno alle locomotive come grappoli

, 10-72: spiccavano con opaca violenza i grigi i rosa i turchini delle case

10-72: spiccavano con opaca violenza i grigi i rosa i turchini delle case arrampicate sui

con opaca violenza i grigi i rosa i turchini delle case arrampicate sui fianchi del

codazzo. carducci, 505: come attratti i cavalli e le persone / ne la

salvini, 36-30: a tutta voga i remator s'arranchino. cantoni, 707:

, subito nate, te gliel'arrandellano (i piedi) in sì gentil maniera,

vol. I Pag.681 - Da ARRANDELLATAMENTE a ARRECARE (22 risultati)

ma più corto, e se ne servono i facchini per avvolgere e stringere le funi

luca da panzano, 41: mi prestaro i sottoscritti fiorini in lucca quando io era

o complessi musicali diversi da quelli per i quali era stato originariamente composto.

fortuna, spesso poco onesti; fare i propri interessi senza troppi scrupoli; vivere

che si considerano donneschi, come lavare i panni, rammendare la roba, spazzare

: stupore dolore e rassegnazione erano appena i colori mal arrangiati d'ima stessa ala di

marrini, 1-90: la nostra plebe e i contadini, per timore di nominare

come un disperato e si arrapinava strappandosi i capelli. viani, 19-337: la sera

: mentre ch'egli teneano consiglio, i cavalieri uncinaro e arrapparo la preda. ottimo

terren lombardo,!... i che quel da leccio, ove 'l villan

simintendi, 1-216: l'arrappatore mena i carri; e chia mando

carri; e chia mando i nomi di tutti, punge i cavalli.

mando i nomi di tutti, punge i cavalli. boccaccio, 3-1-372:

pia tosa... spegnere i ladroni, arrappatori, detrattori dell'entrate del

ad un tagliere: / digrigna i denti l'un, mentre il compagno

penna, io ho arrecata quella dove sono i carboni. paolo da certaldo, 89

da certaldo, 89: gli ammaestra [i tuoi] quanto puoi che non tornino

casa, 558: quelli, che arrecano i piattelli, o porgono la coppa,

vi scrissero, di poi arrecarsi innanzi i loro scritti. - figur

i-445: le notturne tenebre, dopo i loro spazii, trapassano, e titano

si arreca innanzi, che il potere i pensieri suoi apertamente e variamente mandare in

suol, che coglie e prende / i più soavi fior leggiadra e lieve, /

vol. I Pag.682 - Da ARRECATO a ARREMBARE (25 risultati)

di arrecare prove che dovrebbero profanamente confermare i racconti della storia sacra. 2

2-21: certamente superfluo sarebbe narrare tutti i benefizi, che lo amore arreca alla umana

alcuno. bembo, 1-17: tutti i beni e tutti i mali che possono agli

, 1-17: tutti i beni e tutti i mali che possono agli uomini come che

un mito, che, come sempre i miti, ora indirizza ora svia, ora

1-247: alla fine s'arrecarono a tanto i fiorentini, che mandarono pregando il comune

le guerre che si sono avute per i tempi passati. -arrecarsi per nemico

in italia, ed arrecarsi per nimici i farnesi. -arrecarsi a noia:

depredar tonde vittrici / dai ricchi alberghi i preziosi arredi. e. visconti,

inestimabile bottino, quindicimila cammelli, oltre i cavalli, le gemme, gli arredi,

, le gemme, gli arredi, e i metalli preziosi. man zoni

irrompere nella città espugnata, saltare oltre i mucchi dei cadaveri e degli arredi.

1-iii-207: obbligati a lasciare ogni tanto i tuguri invasi dalle acque e a rifugiarsi

metastasio, 1-6-284: questi non sono / i sacri arredi usati / un dì solenne

virtù hanno mestiero di più arredi, i quali mancando esse nulla o poco adoperano.

brignole sale, iv-202: consentasi che tutti i verisimili sian solamente arredi di poesia.

messa a'frati sfibrò gl'ingegni; i letterati erano arredi di corti spesso straniere

, 176: e't'han diserto i più gentili arredi [o tósca musa]

m. villani, 1-20: [i baroni] forniti di molti cavalli e

alberi giù sradicati dal vento, e tutti i suoi arredi primitivi, i boccali verdi

e tutti i suoi arredi primitivi, i boccali verdi e i cestini che odoravano

suoi arredi primitivi, i boccali verdi e i cestini che odoravano di pesce.

proteso contro genova e pisa. spenti i bagliori degli arrembaggi notturni, gli strepiti

notturni, gli strepiti delle scalate, i nepoti ridussero la torre a più modesto

bea, 7-505: tutti vorrebbero essere i primi a metter piede a bordo,

vol. I Pag.683 - Da ARREMBARE a ARRENDERE (16 risultati)

costa. carducci, 505: come attratti i cavalli e le persone / ne la

al vino. cantoni, 380: tutti i giuristi arrembati, tutti i filosofi incartapecoriti

: tutti i giuristi arrembati, tutti i filosofi incartapecoriti. arrembatura, sf

legni di mercatanti sono inermi. i armateli per cozzo e per arrembo.

corno de'loro piedi da'sassi sopra i quali camminano, o dall'in- trodursi

, i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti agl'insulti

agl'insulti di due potenti nemici, i quali a gara cercano d'interrarli e riempirli

di vetro. vasari, i-167: i quali [piperini] quando siano battuti col

non uscire'a bene; ond'è ch'i arreno. monti, iv-98: i

i arreno. monti, iv-98: i rovesci di spagna e la mancanza di marescalchi

animo alle dilettazioni è cominciamento di tutti i mali. s. caterina da siena,

dee., 4-4 (421): i saracini... del tutto negaron

. stefani, i-21: s'arrenderono i fiesolani, salve le persone. cantari,

questa guerra fu resa impossibile dai francesi i quali s'appagavano visibilmente di padroneggiare la

incerta, perché ci si debbano arrendere i più. bettinelli, i-106: mi sono

di arrendersi, tutte le umiliazioni, i disagi e le amarezze, anche la

vol. I Pag.684 - Da ARRENDEVOLE a ARRESTARE (20 risultati)

e la giuntura. soderini, i-73: i venti au- strini... nuocono

. carletti, 106: perché sono [i vinchi] tanto forti e arrendevoli,

vite è dove ella gitta e spande i tralci; o scapigliati con una certa

caleva di me, avessero saputo piegare i miei costumi, forse alquanto naturalmente duri

i-158: il quale privato carteggio agevolò i disegni del ministro con fare i reggenti viepiù

agevolò i disegni del ministro con fare i reggenti viepiù arrendevoli al suo giudizio.

suo giudizio. lambruschini, 1-107: ridurre i giovani poco arrendevoli e turbolenti ad una

l. bellini, 5-253: i muscoli hanno in realtà la cedenza o

arrendevolezza che confortò di dolcissima calma tutti i miei spiriti. idem, v-128.

attimo secondar le illusioni le quali furano i più affannosi momenti alla tristezza ed all'ansietà

ginepro con carta e arrènico, guarisce i mali del medesimo membro [il cervello]

agli oltraggi. idem, ii-176: allora i vitelliani, arresi a boville come dicemmo

per le pianure, obbligati a coltivar i campi per gli popoli vincitori. 2

iii-517: arresta, o cetra, i carmi; / troppo lungo è 'l mio

suo letto. civinini, 1-123: i ventagli arrestarono il loro batter d'ali di

arrestò il suo sviluppo. -arrestare i passi: fermarsi. tasso, 16-40

insieme ad ambe: arresta, arresta i passi. barberini, iii-270: arresta i

i passi. barberini, iii-270: arresta i passi, o pellegrino, e intento

attesa). palazzeschi, 1-126: i silenzi ti fanno arrestare il cuore finché

tempesta, / ne gli occhi a i franchi impetuosa fère; / e l'improvvisa

vol. I Pag.685 - Da ARRESTARE a ARRESTO (16 risultati)

terra che smusa il mare e arresta i fulmini. buzzati, 4-45: i raggi

arresta i fulmini. buzzati, 4-45: i raggi digamma, se erano riusciti ad

: son prossimo a dichiarar fallimento; e i miei editori, se non attengo loro

miei editori, se non attengo loro i lavori promessi, mi faranno giustamente arrestare

: pietà, divino apolline! / spingi i destrier celesti, / le inerti ore

dal compiere un'azione). i. pitti, 1-362: francesco vettori,

tancredi, a cui goffredo accenna, i sua squadra mosse ed arrestò l'antenna.

a posta per noi, si soleva mettere i nuovi arrestati in esperimento per farli confessare

l'ascella. dessi, 7-56: tra i venticinque e i ventisei anni subì un

dessi, 7-56: tra i venticinque e i ventisei anni subì un arresto nel suo

catalani, che senza arresto spogliati ignudi i miseri prigioni... sopra un dirapinato

soddisfatto la propria obbligazione... i giuristi hanno lungamente disputato sulla legittimità dell'

, il palazzo è bloccato. tutti i presenti devono considerarsi in stato di arresto.

città, col maresciallo e due carabinieri i quali stentarono molto per sottrarlo al furore

pena restrittiva della libertà personale stabilita per i reati meno gravi (si estende da

punizione disciplinare contemplata per gli ufficiali e i marescialli consistente nella detenzione per uno o

vol. I Pag.686 - Da ARRETARE a ARRIBISCIARE (10 risultati)

irretire. torini, 275: i quali [lacciuoli] il piacere del mondo

nel corso delle stagioni] accadendo in tutti i generi, benché non tanto visibilmente quanto

spalancarti addosso fuor dal cespuglio del barbone i due occhi azzurri spiritati che pare fissino

spiritati che pare fissino non te ma i fantasmi di cui egli ti parla,

, / se volge il corno a i cani ond'è seguito, / s'arretran

225: allora mi son risaliti i pensieri arretrati, e così oppresso e

. silone, 5-155: per i cafoni, specialmente per quelli più arretrati

, stupende invenzioni tecniche hanno mutato profondamente i rapporti fra quantità offerte e quantità domandate

s'affanna. ugurgieri, 422: i pastori temendo si so tratti arretro. giovanni

cotale alberonaccio, che per lo meno arrezzasse i quattro terzi della terra.

vol. I Pag.687 - Da ARRICAVO a ARRICCIARE (16 risultati)

garzuni? / da ch'èi morto, i gran boccuni se fo del tuo guadagnato

: infatti l'acqua trascina con sé i frammenti silicei, più leggeri del materiale

la nostra lingua, sariano molto manchevoli i poemi del petrarca e dell'ariosto.

ai vescovi] lo studio d'arricchire i parenti e i fami- gliari con l'

] lo studio d'arricchire i parenti e i fami- gliari con l'entrate della chiesa

, 1-446: appresso di loro [i veneziani] dall'uomo di stato al mercante

, iii-329: nuotava filli, e i tremoli candori / per le liquide vie dolce

: con la moltitudine del popolo crescono i tributi e con questi s'arricchisce il fisco

g. villani, 1-38: rimandò i cavalieri latini, i quali avea seco

, 1-38: rimandò i cavalieri latini, i quali avea seco, arricchiti delle ricchezze

strumento usato un tempo per arricciare i baffi. c. e.

da cucina, usato per fare i cosiddetti ricci del burro. =

invar. ferro usato per arricciare i capelli (v. calamistro).

orrore, ribrezzo (che fa arricciare i capelli). buti, 1-386:

, con ferri caldi o bigodini, i capelli (e, come si usava,

capelli (e, come si usava, i baffi, anche con le dita)

vol. I Pag.688 - Da ARRICCIATO a ARRICCIOLATO (34 risultati)

.. / -dentro è tonton che i baffi or or gli arriccia. nievo,

il capitano in quelle circostanze s'arricciava anche i mustacchi e poneva romorosamente la mano sopra

: un vecchietto curvo la sbirciò arricciandosi i baffi tinti. la poveretta sorrideva sempre

le diceva sempre una parolina galante arricciandosi i piccoli baffi biondi e mettendo il pugno

arrivare gonfiasse le guancie e si arricciasse i baffoni sogghignando. palazzeschi, 1-254: h

accendeva la seconda, si arricciava placidamente i baffi, leggeva tranquillamente il giornale.

colonnello intraprendente che s'arricciava con intenzione i baffi tinti. bocchelli, i-154:

da cosmetico. stuparich, 2-70: [i capelli] erano folti d'un caldo

, e ch'a consiglio / invita i calabron che van per aria, / tra

non arricci il prezioso suo naso. i. nelli, 2-18: in caso che

niuni gli altri / paventavan, ma i colli ambo arricciavano. faldella, iii-64

le pantere. -far drizzare (i capelli, i peli per la paura)

-far drizzare (i capelli, i peli per la paura). pulci

.). divenire irto, dirizzarsi (i capelli, il pelo degli animali,

trovando, impaurisco, e quasi tutti i capelli addosso mi sento arricciare. idem

maestro sentì e vide, così tutti i peli gli s'arricciarono addosso, e

, 9-1 (346): e tutti i peli gli s'incominciarono ad arricciare addosso

vedere, / cominciaro ad arric- ciarsegli i capelli. ariosto, 1-29: altapparir che

, iii-172: son morto, tutti i peli sommisi arricciati a dosso; e ci

il giovane, 9-316: sento ora i capelli / sulla testa arricciarmisi, pensando /

il leone] forte sdegnato / s'arricciavano i rossi e folti velli. baretti,

intonico non facciano difetto alcuno. i difetti son questi, se li

petto e nelle gambe; ed insomma i gatti di chorasan appresso gli altri son

gli altri son quasi, come fra i cani, quei che chiamiamo i barbetti

fra i cani, quei che chiamiamo i barbetti. panciatichi, 154: non si

bene arricciati. calvino, 1-417: i capelli, attorno al largo viso rosso

nascimento suo [della luna] saranno i comi più grossi, dimostrerà una tempesta

tempesta arricciata. borgese, 6-57: i canarini... / spremevano dalle

usciva molte e grandi setole, sotto i quali era l'arricciata bocca, colle

stanza, la sua giacchetta abbottonata, i larghi calzoni pesanti arricciati sulle scarpe. calvino

. mellini, 1-7: venivano prima i trombetti di sua altezza,..

, il martello batte il tempo, i trucioli s'arricciolano in una danza spensierata.

danza spensierata. papini, 20-29: i trucioli chiari e leggeri s'arricciolavano sotto il

i-771: ha il volto così pomiciato e i capelli d'un biondo slavato arricciolati con

vol. I Pag.689 - Da ARRICCIOLINAMENTO a ARRINGATORE (17 risultati)

pietra verde. palazzeschi, 3-126: i grandi baffi arricciolati e tenuti rigidi dal cosmetico

bocca infantile... su cui i piccoli baffi neri arricciolati avean tutta l'aria

punte, la cravatta fantasia; aveva i capelli col giro sulla fronte, i

i capelli col giro sulla fronte, i baffi arricciolati. arricciolinaménto, sm

arridare, tr. marin. tendere i cavi fissi. leggi della navigazione,

730: a la morte radiosa / puro i suoi ventisette anni abbandona / come a

antiche. idem, 407: sopra i vólti / che m'arrideano impallidir le

arrideano impallidir le rose, / morirò i sogni de la prima età. idem,

idem, 915: là in fondo sono i miei colli, / con la serena

festoso. carducci, 71: arride i fortunati clivi / perenne aprile e l'

150: alta si leva / sovra i monti la luna, e ai campi arride

/ colui n'andò in sua terra; i... i e io presi carriera

in sua terra; i... i e io presi carriera / per andar

al guadagno amico. / che bisognava i cavalli arriffare, / come se fuste povero

quest'espressione. colletta, i-150: i ragionamenti semplici e puri della giurisprudenza si

, 12-3: assettati a sedere [i priori] col duca in su la ringhiera

arringare. salvini, 22-20: tosto a i canori comandò trombetti / trombare ad arringar

vol. I Pag.690 - Da ARRINGO a ARRISO (16 risultati)

la pietra arringa- dora, mangiasse tutti i cristiani che ci rimangono, sarebbe un

e la vita. idem, i-334: i savi mercatanti mal volentieri arrischiano tutti i

i savi mercatanti mal volentieri arrischiano tutti i loro tesori ad un'ora a *

.? metastasio, 18- 195: i suoi confini / ha la nostra virtù:

si curava di que'vantaggi, per ottenere i quali facesse bisogno d'adoperarsi molto,

. marino, 278: hawi i molossi fieri / arrischiati e cor

il demonio a toglierci di mente i peccati da noi commessi, per renderci così

con citavano... i personaggi più arrischiati alle nemicizie ed

aiuto più vigoroso, doveva scegliere i più arrischiati, cioè i più

scegliere i più arrischiati, cioè i più ribaldi. tommaseo-rigutini, 3023: arrisicato

uomo, cioè, che affronta i rischi con più audacia che ardimento, che

24: armavano fino ai denti i più arrischiati e se li tenevano intorno

opinioni arrischiate si lasciava forse addietro tutti i medici della città. b. croce,

: finché non si saranno potuti vedere i suoi lavori, si potrà temere che le

iddio il sa. beltramelli, iii-884: i cavalli erano sellati. discendevate, e

cecchi, 6-251: scorgendo dalla veranda i lecci e le felci del parco, non

vol. I Pag.691 - Da ARRIVABILE a ARRIVARE (20 risultati)

fe'cenno di conoscermi né mi abbordò con i caratteristici fonemi che si usano verso gli

qualche odore. idem, 414: i ghibellini,... duoi giorni avanti

/ e poi toma alla luce con i suoi canti / e li disperde. baldini

nazionale. buzzati, 4-226: né i proiettili lanciatigli dietro arrivano mai al segno

, 1-528: spolverare, spolverava tutti i giorni; però, alle volte, a

3. figur. avere la capacità, i mezzi (fisici, economici, intellettuali

loro spezzature e volate... [i cantanti] mettono quasi una lor maschera

arrivava a riparare fino alla punta neanche i piedi. bontempelli, 9-84: fin

, 4-104: io vo'pagarti tutti i danni; che puoi tu aver perduto?

di ribello. boterò, i-209: tutti i presidii romani arrivavano sotto augusto cesare alla

costume di quei popoli, che quando i loro parenti ed amici sono arrivati a una

che dal collo arrivava al ginocchio, nudi i piedi e le gambe e le braccia

c. dati, 3-10: fece cavare i panni delle camere per ripulirgli, e

fatto ristrinse due, o tre buone dita i giubboni, e i calzoni a ciascheduno

tre buone dita i giubboni, e i calzoni a ciascheduno... sul mezzo

del letto per vestirsi, ma pigliando i panni, e trovando, ch'e'non

dileggiatori pagani, arrivò fino a struggere i sacri calici. algarotti, 1-34:

sacri calici. algarotti, 1-34: i quali [ordini architettonici] crebbero di

dovrebbe servir di modello, a tutti i comenti. verga, i-447: la malattia

papini, 20-144: arriviamo a odiare i nostri amici. sbarbaro, 5-34:

vol. I Pag.692 - Da ARRIVATA a ARRIZZARE (16 risultati)

. villani, 1-15: distrutta troia, i greci che si partirò dall'assedio la

a la celeste diva / che scaccia i nostri mali / solvon gli egri mortali,

bernardo e carubina che andavano oltre: i quali volendo arrivare, consalvo, con affrettar

allegri, 80: quegli adunque i quali spasiman di doglia, che gli

di doglia, che gli altri arrivan i fichi in vetta, e lor no,

quando viene l'estate, per arrivare i pochi frutti rimasti bisogna essere ghiri.

: appena ritruovasi, chi gli arrivi [i demoni] in ordire inganni.

: la gente rincalzava alle spalle e i discorsi s'interrompevano, i primi arrivati

alle spalle e i discorsi s'interrompevano, i primi arrivati dovevano cedere il posto.

nuovo arrivato. banti, 6-23: i primi arrivati masticano il preambolo del congedo,

masticano il preambolo del congedo, calzando i guanti. calvino, 3-24: il nuovo

invidia. soffici, v-1-238: certamente i critici imbecilli di cui riportate gli apprezzamenti

f. giambullari, 315: costrinsero i male arrivati fregioni a dimandare soccorso ad

l'onda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, / qual d'oste

del gran giorno! cattaneo, iii-2-362: i missionari... al primo arrivo

stazioni ferroviarie, quello da cui escono i viaggiatori appena arrivati. -stazione d'arrivo

vol. I Pag.693 - Da ARROBBIARE a ARROGANTEMENTE (14 risultati)

che rugge e torvo guata, / e i velli arrizza, e le caverne orrende

robbia. bronzino, 1-170: sdegnano i membri netti gli imbrattati, / come

e braccia, / le mani o i diti arrabbiati o inguadati. arrobustire,

ii-288: gli sbarramenti, le gallerie, i cammini d'arroccamento. = deriv

: tolse due pippioni e otto sorgi, i quali acconciò per fare una crosta,

quali acconciò per fare una crosta, levando i capi e le gambe e'piedi e

abborracciare. allegri, 203: i buoni autori gli uni con discrezion grandissima

stannosi, non come gli altri, i quali ogni vile scartafaccio arrocchiando, quasi

504: viva il re! ma i lieti canti ne le trombe e ne le

un tempo portava la schiena diritta, i suoi capelli erano appena bigi, la voce

, prenda ardire di villaneggiare e arrogantare i miseri e i piccolini e averli a niente

di villaneggiare e arrogantare i miseri e i piccolini e averli a niente.

di ubbidire. della casa, 588: i lusinghieri mostrano aperto segno di stimare,

: quasi figliuoli arrogati, come parlano i giuristi, lasciarono il casato natio, e

vol. I Pag.694 - Da ARROGANZA a ARROLAMENTO (15 risultati)

niuno più umilmente si dichina, che coloro i quali sono arrogantemente superbi. colletta,

i-64: la sede apostolica pretendeva sopra i re ed i regni arrogantemente, come

sede apostolica pretendeva sopra i re ed i regni arrogantemente, come a'tempi di

guicciardini, ii-98: l'arroganza di coloro i quali, presumendosi di scorgere con la

spettino, o è maniera di far palesi i proprii sentimenti, qualunque siano, tale

, iv-272: non hanno ad essere difesi i sudditi, salvo che dal suo principe

. vico, 437: quelli eroi, i quali... s'avevano arrogato

, dove vedo religiosamente e lietamente onorati i dritti d'ospite e d'uomo.

carbonaro. leopardi, 34-296: caggiono i regni intanto, / passan genti e linguaggi

sono concetti. malaparte, 10-12: i miei poveri napoletani non si arrogavano il

: quasi figliuoli arrogati, come parlano i giuristi, lasciarono il casato natio, e

cavalieri tedeschi. idem, 8-34: [i perugini] fortificaron il battifolle da mezzacosta

: questi sono coloro, che arrogendo i peccati vivendo, vi periscono sotto.

mi volevano maggiore; ma il governo o i deputati dell'arruolamento sono stati d'un

un gran servizio. panzini, ii-709: i socialisti dicevano che adesso bisognava fare gli

vol. I Pag.695 - Da ARROLARE a ARROSSARE (15 risultati)

milizia propria. botta, 5-522: i croati, che erano stati arrolati sotto le

], 63: arrotare, scrivere i soldati a ruolo, cioè nei registri di

corpi di linea. le potrei anche dire i numeri dei reggimenti. alvaro, 3-29

una tabella con la scritta: « i creditori sono avvertiti che il proprietario di

tutt'uno; e però arrolando io tra i beni l'essere, non debbo escluderne

sp., 1 (18): i mercanti, gli artigiani erano arrolati in

in confraternité. cattaneo, iii-2-431: i venturieri normanni... [s'armavano

del reclutamento gli arrolati sono soltanto coloro i quali abbracciarono volontariamente il mestiero delle armi

sarchiatura. lastri, 1-3-207: lasciando i luoghi, che non ammettono tali diligenze

toscana, 6-44: per essersi [i luoghi montuosi] addebbiati, arroncati, e

lo sanno fare: correrà fuori tra i primi all'adunata; arroncigliolerà le cignoline;

gli occhi che io cotanto amo, i dolci sorrisi, i dolci arrossamenti.

io cotanto amo, i dolci sorrisi, i dolci arrossamenti. giocosa, 39:

. francesco da barberino, 233: i bagni ove son cotte erbe calde /

punge et assale, / et come arrossa i suoi seguaci, e imbianca. spolverini

vol. I Pag.696 - Da ARROSSATO a ARROSTARE (7 risultati)

i lor visi rubesti. saba, 40:

saba, 40: [racconterò] tutti i mostri di cui m'ha liberato /

, 82: quest'acqua onde tu appena i piedi arrossi / nudi a una lavandaia

di calce. d'annunzio, iv-2-982: i calcagni arrossati dal minio somigliavano due mandarini

per la selva vede con gioia arrossire i corbezzoli. 2. divenire rosso

chi si diletta di fare arrossire altrui; i quali dispettosi modi sono meritamente odiati.

[delle gambe], / senza i grand'avi suoi fare arrossire. tommaseo,

vol. I Pag.697 - Da ARROSTICARE a ARROTA (11 risultati)

d'una grotta, ov'aggia i dolci figli / e '1 caro nido

290: non solamente abbronza quegli, i quali hanno a essere giustiziati, ma

. crescenzi volgar., 2-1: i venti che arrostiscono e riardono, e

forno. baretti, 11-76: i grossi [peperoni] sono dolcissimi, e

si schierarono davanti [al commissario] i lessi e gli arrosti mangiati e da mangiare

noia senza fine? carducci, 8: i doni a l'umile vergine apposti /

, / che tra l'erbette e i fiori / si divorava un agnello arrosto.

se non fussi il lardo, che varrebbero i cibrei, i guazzetti, gli intingoli

il lardo, che varrebbero i cibrei, i guazzetti, gli intingoli, gli arrosticini

con autorità straordinaria, mandato a milano i senatori caprara e malvasia. 2

, hanno questo difetto ancora, che i lusinghieri mostrano aperto segno di stimare,

vol. I Pag.698 - Da ARROTABILE a ARROTO (28 risultati)

che a principio della produzione dell'acqua, i di lei corpicelli, non essendo già

che quantunque priva di taglio, pure i ferri affila. arrotare (ant.

trattar pace, quando si convenia arrotare i ferri. fra giordano, 3-18:

serbate questo schizzo per un pegno, i fin ch'io lo colorisca e lo riscuota

e d'oro ha l'arco, i... i e le saette aurate

l'arco, i... i e le saette aurate / raro impiagano ancor

, / accendi tua face, / arrota i tuoi dardi. monti, x-1-409:

stesse are de'numi / sovente arruoti i tuoi pugnali, ed osi / santificar le

figur. gioberti, ii-238: i quali [progressi], o siano letterari

conversare. ojetti, 145: dopo i sessanta lo spirito è più lucido e tagliente

marino, 330: qual forza arroti i sassi, e le spelonche / con crollo

spelonche / con crollo formidabile tormenti, i... / a pieno altrui di

. 9. locuz. - arrotare i denti, le zanne, il becco:

, / e farò mutilamenti / battendo i piedi ed anotando i denti. monti

farò mutilamenti / battendo i piedi ed anotando i denti. monti, 166: tal

cervo; e se un cinghiale arrota i denti contro di lui, ed ei li

sobbalzo m'affena la mano, arrota i denti, ricade indietro, gli occhi spalancati

è fra lor tanto desire: / ché i più famosi in arme e i più

ché i più famosi in arme e i più gagliardi / gli hanno in contro

alto mira / stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, anota

-arrotare le parole: pronunciarle fra i denti, minacciosamente. fracchia,

fracchia, 956: anotano continuamente fra i denti bestemmie e corte pipe di radica

, anotando gli ene, come fanno i francesi. = deriv. da

ii-1-t71: ricordati... di condurmi i ciclopi dell'etna, per racconciarmi la

per costruzione, al fine di rendere i bordi netti ed esatti. arrotino (

? manzoni, 816: i due arrotini, sciaguratamente nominati dal piazza,

regno alle sue spese, volendo atare i napoletani... rifece la nuova concordia

nuova concordia. idem, 8-42: i sanesi, udita la mala novella [della

vol. I Pag.699 - Da ARROTOLAMENTO a ARROVENTARE (27 risultati)

e ai rappresentanti delle arti, eleggevano i nuovi priori. compagni, 1-11:

compagni, 1-11: ordinarono, che i signori vecchi con certi arroti avessono

con certi arroti avessono a eleggere i nuovi. g. villani,

. villani, 10-108: [i fiorentini] feciono i gonfalonieri delle compa

10-108: [i fiorentini] feciono i gonfalonieri delle compa gnie con

madonna dell'impruncta, 41: e tutti i preti di esso piviere e altri

bonsanti, 2-77: si era ravviata i capelli, arrotolando alla meglio i boccoli

ravviata i capelli, arrotolando alla meglio i boccoli che il suo riposare quieto non aveva

camminare scalzo, coi calzoni arrotolati sotto i ginocchi, come i pescatori. moravia

coi calzoni arrotolati sotto i ginocchi, come i pescatori. moravia, xi-95: gli

carducci, 514: a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa

avrebbe avuto figli arrotondando nel tempo stesso i confini delle sue terre con un matrimonio

acqua che levigano il selciato e arrotondano i buchi nelle scarpe di chi ha scarpe

con precauzione: « e quali sono i difettucci degli osti? » lui rispose con

un altro sospiro: « beh, i soliti: battezzare il vino con l'acqua

e con la mano che ha fatto i grandi gesti per arrotondare le grandi frasi,

approssimato, più semplice, per facilitare i calcoli. comisso, 7-178: un

smorte e non si sa dove guardano, i re e i fanti hanno la zazzera

sa dove guardano, i re e i fanti hanno la zazzera che finisce in anella

di parecchi, anche donne; ma per i più si tratta solo d'un modo

arrabbiatura. negri, 2-874: passarono i giorni: l'arrovellamento s'at- tutì

non tornava. beltramelli, iii-1188: [i territoriali] ora sudano e si affannano

v.]: siccome rovello diconsi i fortori dello stomaco..., così

come la mansuetudine degli uomini, arrovellava i carnefici. idem, ii-424: pareva

appigliano nella pece e nel ferro, i quali però ne scottano i sensi o arroventano

ferro, i quali però ne scottano i sensi o arroventano il cuore, benché

s'è giunto a questo, amore arroventa i ferri, come dice il comico,

vol. I Pag.700 - Da ARROVENTATO a ARRUBINATO (24 risultati)

infuocato. simintendi, 1-63: sente i suoi carri arroventare. d'annunzio,

e le fiamme a farsi strada tra i mattoni arroventati. d'annunzio, iv-2-1343

iv-2-1343: la gran luce m'acceca. i riflessi acuti mi trafiggono come stocchi.

arroventisca la lingua delle persone maligne come i matrimoni. 2. intr.

[crusca]: volle cavar dalla fornace i ferri arroventiti. targioni tozzetti, 8-408

ardono senza fiamma. papini, 8-42: i cavalli della quadriga galoppavano nel cielo arroventilo

così arroventilo che senza gli zoccoli bruciava i piedi; e le passere, che

queste scarpette sono state arrovesciate; e mostragli i becchetti, ch'erano dentro.

... facendo sembiante d'alzarsi i panni di dietro per cominciare a lavare

p. del rosso, 1-2-61: i maschi e le femmine... si

, 1-89: la pelle stirandosi scopriva i minuscoli denti fra i baffi ormai pendenti

pelle stirandosi scopriva i minuscoli denti fra i baffi ormai pendenti e, arrovesciando la testa

varchi, 23-247: rumarono regni grandissimi, i quali dovevano sopra loro medesimi arrovesciarsi.

. crescenzi volgar., 3-14: i lupini... quando a conveniente

d'arrovesciargli sotterra, e così ingrassano i campi e le vigne a modo di letame

con le calzette di lana arrovesciate sotto i pantaloni neri di conservatore delle ipoteche in

che confondono, / gli sguardi, i segni, i giorni ormai caduti / provo

/ gli sguardi, i segni, i giorni ormai caduti / provo a figgerli

nonna. -occhi arrovesciati: con i globi volti all'indietro, stravolti.

, e chi gli seguitava, ingentilivano i costumi, il tasso s'apprestava ad ingentilirgli

il tasso s'apprestava ad ingentilirgli, i frati gli arrozzivano ed inferocivano. tommaseo

: arrozzire le maniere, la pronunzia, i costumi. 2. intr.

ii-387: quel vinello frizzante che arrubina i bicchieri e la faccia di chi lo

che non vedran mai porto, / stendonsi i mari assiderati in gelo. d'annunzio

vol. I Pag.701 - Da ARRUCIOLATO a ARRUFFIO (25 risultati)

linati, 30-31: i loro faccioni arrubinati, bertoldeschi, apparivano

campanili,... solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba. d'annunzio

ira non trovava loco: / arruffarseli i crin sopra la fronte, / e fece

piantatila, e come lei gentili sono i suoi ramicelli, gentilissime le sue foglioline

nivea di cavallo. bontempelli, 6-52: i sentieri erano pieni di ciuffi d'erba

si piegarono, storcendosi e arruffandosi come i dannati nel quadro di chiesa. saba

. figur. confondere (le idee, i pensieri, i problemi); complicare

confondere (le idee, i pensieri, i problemi); complicare (con l'

dio, e il padrone che arruffava i conti, e li mandava via dal

. panzini, i-659: di solito i gatti, all'avvicinarsi di un cane,

all'avvicinarsi di un cane, arruffano i peli, buffano ferocemente. -arruffare

. -arruffare la matassa: scompigliarne i fili, in modo che non si

arruffarsi. tombari, ii-38: i pettirossi e gli scriccioli, data un'arruffata

1126: arruffalo non è rabbuffato. i capelli rabbuffati sono scompigliati, irti,

, irti, orribili a vedere; i capelli arruffati sono semplicemente in disordine.

arruffati sono semplicemente in disordine. possono i capelli chiamarsi arruffati, o perché mal

schede..., ma ho i fogli tanto arruffati, che mi ci imbroglio

io stesso. nievo, 34: i capelli arruffati ed irti intorno alle tempie

pallido come cera e dimagrato enormemente, i capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati

nuvolaglia. tozzi, ii-72: anche i grani avevano sofferto. si vedevano tutti arruffati

finalmente s'addormentò, e cominciò a fare i più brutti e arruffati sogni del mondo

scompigliarsi. baldini, 4-292: i suoi occhi, sotto l'amiffatura del

baldini, i-359: in montagna, i rintocchi d'una badia di camaldolesi,

ruffiano. menzini, 5-181: che i lor costumi arruffianati ed empi / sanno

beltramelli, iii-779: [vidi] i suoi occhi celesti dalle iridi nere guardarmi

vol. I Pag.702 - Da ARRUFFONE a ARSENALE (22 risultati)

sai marino... fa arrugginire i ferri. tozzi, ii-437: le cariche

stavano da un anno all'altro, con i cani alzati invano, e il fucile

di spirito. ojetti, 145: dopo i sessanta lo spirito è più lucido e

ii-522: no 'l fare [di trapiantare i gelsi] in palude, né sopra

si vela. paolieri, 2-191: i pampini delle viti arrugginivano, cascando come

[la scrittura santa], come sono i romani. s. girolamo volgar

un uomo che ha sessantamila baionette sotto i suoi ordini, la faccia da uguale

fracchia, 210: quella porta aveva i gangheri arrugginiti. sempre quando si apriva

trincee, con le scatolette arrugginite e i bossoli vuoti. 2. per

raccogliere. pea, 1-72: i figli pazzi dei ricchi seguitano a sparpagliare

dei ricchi seguitano a sparpagliare quello che i genitori hanno arrunato a danno dei pazzi

a tirare all'alzaia la barca entro i canali. viani, 19-151: quando

barca. idem, 19-269: tirati i ganci dell'arsaglino il gobbo fu ripescato fradicio

. bellini, 11-86: e v'è i nicchi di due o d'un

con lenta fatica. pea, 1-48: i cercatori d'arselle... con

viani, 14-114: speranza e rassegnazione sostengono i pescatori di arselle, che vanno sulla

degli stabilimenti marittimi, ove si trovano i cantieri e le officine per la costruzione

inverno la tenace pece, / a rimpalmare i legni lor non sani, / ché

e operazioni vi si fanno a racconciare i navili e li strumenti da navicare.

rinfrescar di pece, stoppa e chiodi i loro non sani e difettosi legni, a

ricetti o golfi di acque, accioché i navili vi possino esser tirati dentro e

vendere... le corde e finanche i chiodi dell'arsenale. d'annunzio,

vol. I Pag.703 - Da ARSENALOTTO a ARSICCIO (15 risultati)

una delle molte [leggi] che i re o imperatori franchi in italia presero dall'

di certi legni principali... i bravi arsenalotti... misero in

e si manipolino questi maligni fermenti ne i corpi animati, e con che apparato

arseniuri; ha scarse applicazioni, mentre tutti i suoi composti (e in particolare l'

, sia di tanta malignità quanto sono i versi, che fanno fin seccar gli

nascosto / materno tesoro, / ed i letti ove dorme composto / l'arsenico

, che unge, condisce e confetta i gesti, le voci e le parole

arsenico che guasta, corrompe ed uccide i meschini, i semplici e gl'insensati,

guasta, corrompe ed uccide i meschini, i semplici e gl'insensati, che le

chim. composto binario dell'arsenico con i metalli. arsenobenzòlo, sm

anche in masse terrose, che costituiscono i rivestimenti dei minerali d'arsenico.

, la di cui àrsi folle verso i cieli dell'immaginato sarebbe vano tentar di

la porta via. leopardi, i-751: i verbi in eggiare, par che almeno

ma in un'aria più torba per i soverchi fummi dello arsicciato monte di etna

essendo uscito a scaramucciare per soccorrere i suoi tutto arsiccio, perché.

vol. I Pag.704 - Da ARSILE a ARSURA (16 risultati)

arsiccio che no. negri, 2-1014: i campi già mietuti arsire, intr. (

, 361: fioria la zucca, arsivano i piselli, / nell'orto.

, reva l'avessero acciuffato per i baffi ché quelli erano biondicci e

canestra, e scopre dalle arsite / pampane i cerei pulci, 4-35: disse

annunzio, ii-391: chiama a nome / i suoi ca perino che di

solito, di questi tempi, strisciano sotto i valli di guerra il dittatore.

gli occhi duri come selci di fiume, i baffi arsiti come = deriv.

lat. mediev. arsicius. i vilucchi che si abbarbicano alle rocce.

fare. g. villani, 9-47: i fiorentini veggendo l'arsioni / se prim'arsa

dio. g. morelli, 307: i pisani... cavalcoronci alberti, 172

da male ricolte. machiavelli, 429: i danni che alto esala. d'annunzio,

delle falciatrici. panzini, ii-121: i sorveglianti delle valli sono distribuiti in casette

sono distribuiti in casette bianche, lungo i cordoni sabbiosi, arsi e solinghi delle

falciato. morante, 2-183: perfino i suoi capelli avevano perso il loro bel

immantinente e l'arco preso / trova i ciclopi affumicati ed arsi. comisso, 12-165

da me disgombra: e dell'ingegno i fiori / ravviva che seccò l'arsura,

vol. I Pag.705 - Da ARTAGOTICAMENTE a ARTE (13 risultati)

atroce arsura / accresceano quaggiù di sirio i rai. foscolo, iv-357: mi sono

che cerca / vita là dove solo i morde l'arsura e la desolazione.

vezzi, iv-278: entrano i giovani nei magistrati, e a somi

arte qui industriosa mano / misura i moti de l'età tiranna, / e

l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. fagiuoli, 3-5-208

: acciò possa in questa parte i contemplar ch'arriva l'arte / dove manca

la industria. boterò, i-206: i luoghi deboli di natura e poco aiutati dall'

arte hanno fatto difese gloriosissime, perché i prencipi, diffidandosi della fortezza loro,

arte. saba, 593: molti sono i colori ai quali l'arte / varia

come desidera la musica, son costretti i poeti a tessere e vestire 1 drammi

trionfo dell'arte è di colpire anche i profani all'arte e le intelligenze volgari

e mi ero immaginato di aver scoperto i corsi e ricorsi dell'arte, le

regole, delle 23 — battaglia, i.

vol. I Pag.706 - Da ARTE a ARTE (15 risultati)

ad una ornatissima arietta lavorata con tutti i raffinamenti dell'arte. idem, 1-260:

della coreografia nacque già tra loro [i francesi] alla fine del cinquecento.

, eleganza. tasso, 10-63: i marmi io taccio e toro, / meravigliosi

, / ma non han tanta forza i versi miei, / e al volo del

non facevano anticamente gli attori scenici, i quali... sappiamo che incredibilmente

10. professione, mestiere, per esercitare i quali sono necessarie abilità e perizia tecnica

a sopportare chi con arte usurarie esercitassi i suoi danari. idem, 882: la

è impronto o importuno, / né i suoi tocchi ben comparte, / toccherà

f. d'ambra, xxi-57: i mali della persona si curano per l'

, aveva già divisato fra noi tutti i più sagaci congegni. collodi, 28

navigar senz'arte, / e desta i fior tra l'erba in ciascun prato.

fermò pensosa / pur tra sé rivolgendo i modi e l'arte / de la bramata

. dottori, 1-68: ripigliati i miei ciarpami e 'l cane / serbava farti

messo con arte civettuola lasciava scorgere alquanto i bei capelli lucenti. 13

ii-221: forse che non si aiuteranno i demoni con tutte farti per farvi allor ben'

vol. I Pag.707 - Da ARTE a ARTE (28 risultati)

184): si ricordava l'arti e i raggiri che avevan messi in opera.

eccesso d'arte. -in particolare: i mezzi di seduzione, gli artifìci,

, lavoratori in genere, per tutelare i propri interessi (dall'antichità fino alla rivoluzione

maggiori e minori), e anche i magistrati che le rappresentavano. compagni,

tre cittadini capi del- l'arti, i quali aiutassono i mercatanti, e artieri dove

del- l'arti, i quali aiutassono i mercatanti, e artieri dove bisognasse.

dell'arte minuta, vedendo loro mancare i guadagni per la partita de'fiorentini.

: è ancora da sapere che tutti i cittadini fiorentini andavano necessariamente ciascuno per alcuna

cittadino fiorentino, che o essi e i loro maggiori fussono in alcuna di dette

città. compagnoni, i-34: sciolti i sì fatali corpi di arti e fatto

, sortilegio. petrarca, 75-3: i begli occhi ond'i'fui percosso in guisa

i-128: avendo però questo riguardo, che i moti fatti per arte magica, sia

dietro, fissar il mare, muggire i monti, intonar l'abisso.

fu il primo che unisse sotto una corona i regni di lione e di castiglia,

militare. panzini, iii-228: [i giovani] sono obbligati a imparare,

da galantuomini, e sarai messo tra i pochi benefattori dell'umanità.

lavoro eletto, / che pure han moto i carmi / ed han colori ardenti.

che cercano di stabilire la natura, i modi espressivi, la tecnica della poesia

mio torto più grave è stato di mettere i miei parenti nella politica invece che nelle

e la pittura ebbero origine nelle caverne dove i cacciatori preistorici cominciarono a raffigurar sulla pietra

si divideva in vari gruppi, fra i quali... gli studenti dell'accademia

spirito. costituivano per la cultura medievale i due gradi deh'insegnamento, l'uno

radore anch'egli con pubblico editto comandò che i poeti fossero privi di que'privilegi che

conculcate, siccome avviliti e torbidi resteranno i belli e fecondi ingegni di coloro che

-ant. arti meccaniche o manuali: i mestieri che richiedono lavoro manuale per la

quella de'sarti. -arti sanitarie: i mestieri dell'odontotecnico, dell'ottico,

la tradizione del teatro del popolo: i cosidetti commedianti delle compagnie errabonde, i

i cosidetti commedianti delle compagnie errabonde, i figli e le figlie dell'arte.

vol. I Pag.708 - Da ARTEFARE a ARTEFICE (20 risultati)

arte: seguendo scrupolosamente le norme e i princìpi di un'attività, di un

. m. villani, 10-42: i tiranni per paura di loro stato, e

femmine. de roberto, 176: i monaci... facevano l'arte di

vanno / più assai baldi e securi i daini e i cervi, / che i

più assai baldi e securi i daini e i cervi, / che i cittadini.

i daini e i cervi, / che i cittadini. botta, 5-322: quanto

. f. berlini, 4-193: essendo i vincoli sotto il genere degli artefatti,

.. consegnerei in genere a tutti i detti impedimenti, cioè l'uno a'

curare di usar molto solenni cirimonie verso i grandi uomini e signori, che le hanno

l'invidia è tra gli artefici e tra i pari. lottini, 11: essendo

pari. lottini, 11: essendo i principi artefici del governo publico, non

s'esercitano. boterò, i-392: i figliuoli debbono necessariamente imparar il mestiere del

gli artefici sono infiniti, e che i fanciulli appena nati sanno lavorare e le fanciulle

volta / è colui ch'a le travi i vinchi intesse. settata, iv-67:

di sua man desia / vestir felice i fabricati ammanti / all'artefice bella ognor

ornato gli stuccatori, gli orefici, i manifattori di seta, i ricamatori, gl'

orefici, i manifattori di seta, i ricamatori, gl'intagliatori in legno,

in legno, e in generale tutti i fabbri e legnaiuoli. cattaneo, ii-2-186

1-8: gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle arti, per la naturale

... dal primo soggetto che fonderà i prin- cipii della sua autorità di giudice

vol. I Pag.709 - Da ARTEFICIATO a ARTERIORRAFIA (15 risultati)

scienza civile si è che faccia dilettare i suo'cittadini nelle cose le quali si

produce. cavalca, 16-1-63: sono i demoni ingannatori degli uomini, e artefici

nel mondo il duca e facitore di tutti i mali e artefice dei peccati, il

potenti gli artefici di minore qualità che i nobili popolani. idem, 467: per

, / ai tuoi mani consacra i ligamenti / arteficiati e fragili dell'ali

un rogo. idem, iv-1-338: i vecchissimi elei,... protendevano

coltivati. le fiondi e parimenti i fiori fregati respirano d'odore di maiorana.

], perch'ella particolarmente medica i mali delle donne. fa cespuglio

sì ben dentrovi conservata, che esplicava ancora i tendini, l'arterie e i nervi

ancora i tendini, l'arterie e i nervi con una cartilagine naturale intera.

: nell'uman corpo erra e nutrica / i membri il sangue, e per le

14-275: quando si vorrà, attraverso i secoli, studiare l'umore della gente del

. per simil. canale per cui passano i liquidi nutritivi delle piante. targioni

, 1-105: [via mazzini] congiunge i vicoli contorti e decrepiti del nucleo medioevale

. arterioso. soderini, ii-146: i torini [funghi] che somigliano prataioli,

vol. I Pag.710 - Da ARTERIOSCLEROSI a ARTICOLATO (12 risultati)

occulta per un minuto o per sempre i ricordi, le azioni, i propositi.

per sempre i ricordi, le azioni, i propositi. = voce dotta,

la scala / che per artezza i salitor dispaia. = deriv.

perché poi... ritorni a sentire i soliti motivi dogliosi delle flussioni articolari,

. a. cocchi, 8-191: tra i miracoli più comuni de'nostri bagni sono

spasimi articolari. viani, 19-226: i clienti, colti dalla elefantiasi, dalla

elefantiasi, dalla resipola, la pinguedine, i dolori articolari, l'ipocondria, l'

, a una parte qualsiasi del corpo, i movimenti di cui sono capaci. -al

facoltà di articolar la voce, applicandone i suoni agli oggetti, è ingenita in

la sua forma, le braccia, i piè, le mani. baldinucci, 146

ben articolate. bardi, 6-75: i loro strumenti di espressione divenivano sempre più

. giamboni, 2-81: hanno [i pappagalli] maggior lingua e la più

vol. I Pag.711 - Da ARTICOLATO a ARTICOLO (14 risultati)

scriver di belle arti per farvi parer genii i peggiori sima, accucciata ma non

ve n'è bisogno, dovendo esser i movimenti del tutto, e non di

la gotta produce altresì a lungo andare i tufi ed i calcinacci nelle articolazioni delle

produce altresì a lungo andare i tufi ed i calcinacci nelle articolazioni delle mani. bonfigliuoli

zione e articulazione delle sillabe componitrici di tutti i vocaboli. speroni, 1-1-332: è

latino, anzi neolatino, brandeggiò in batteria i suoi otto pezzi da duecentodieci: e

fascicolo di quaranta pagine, serba presso i posteri una vendetta d'infamia. panzini

definito (il, lo, la, i, gli, le). firenzuola

e'si trova. varchi, v-142: i provenzali davano l'articolo femminino a tutti

ne'trattati di alleanza con essa inserirvi i medesimi articoli aritmetici ch'è necessario di

citare gli articoli del codice senza sbagliarne i numeri. nievo, 131: regali e

, 131: regali e protezioni; ecco i due articoli suppletorii che compensavano l'imperfezione

credo, che noi italiani siamo stati i primi e soli maestri delle nazioni europee.

. iacopone, 31-8: adunanse [i frati] a capitoli a far li

vol. I Pag.712 - Da ARTIERE a ARTIFICIALE (12 risultati)

negli articoli. baldini, 6-124: i direttori dei giornali ritardano apposta gli articoli

scritti in prima persona da qualcuno che faceva i suoi giochi di parole come un bravo

di lusso -in questa nota sono compresi i diversi articoli che appartengono al vestiario militare

sacerdoti vengono concesse speciali facoltà di amministrare i sacramenti e di concedere indulgenze.

la sublime anatomia all'alta impresa di eternare i cadaveri e farli simili ai vivi,

ojetti, ii-707: dovevano averle mostrato i titoli d'uno o due articolucci miei

drappieri e li altri artieri, sanza i quali la cittade non potrebbe durare. velluti

e voi conti di maremma / da i selvatici manieri. idem, 774: il

artiere, / che al mestiere / fece i muscoli d'acciaio: / capo ha

fiducia. d'annunzio, iv-2-198: i capelli, lucidi di olii cosmetici,

mezzi tecnici, ma identico in tutti i caratteri al prodotto naturale. -fiori artificiali

, costruite per permettere la comprensione fra i parlanti delle diverse lingue e culture.

vol. I Pag.713 - Da ARTIFICIALITÀ a ARTIFICIO (19 risultati)

con l'artificialità portata in quasi tutti i centri della vita sociale, ha contribuito in

sono quattro grandissimi arbori d'oro, i cui frutti sono smeraldi, perle e

ii-19: voleva la perfezione che vogliono i giovani: idealità... presa

nave si gettassero a basso, sconvolgere i vascelli, uccider gli uomini e incendiare

le acque naturali..., tutti i liquori artifiziati. manzoni, 972:

cose di maraviglia. viani, 14-229: i testi delle antiche geografie in rime artifiziate

non meno le canoe... che i bastimenti più artifiziati e'le barche a

le tettoie nuove... custodivano i più diversi mostri artificiati con le materie

5-29: egli per maestrevole artificio sopra i monti ordinò trombe grandissime...,

carletti, 66: li coltivano [i campi] con molto artifizio di diverse cose

). boccaccio, i-242: ella i dorati capelli con sottile artificio mise nel

che è pensato parlare, si può i dovuti artifici aggiugnere. della porta,

amanti; / venite a rimirar come i sembianti, / con novello artificio, ella

l'aceto, se si calcan sopra i pavimenti i monti, se si numeran co'

, se si calcan sopra i pavimenti i monti, se si numeran co'piatti sulle

se si numeran co'piatti sulle mense i climi, tutti del desìo di gloria sono

e di far concepire ad altrui vivamente i nostri affetti, le verità astratte,

, la grazia, l'eleganza, e i modi seducenti, tutto ciò è artifizio

. esser corrotti già di lunga mano i prencipi da'suoi cortigiani, l'artificio de'

vol. I Pag.714 - Da ARTIFICIOSAMENTE a ARTIGIANATO (13 risultati)

e la sua metrica, di tutti i misteriosi artifizii dell'endecasillabo.

di quelle trombe feciono nidio, stopparono i detti artifici per modo che rimase il

il castello apparve risplendente di lumi: i fuochi di artifizio, la musica, ogni

istante sono scoppiati laggiù sulla marittima, i fuochi d'artificio: serpi verde e

odore. d'annunzio, iv-2-298: i canapi e le gómene s'intrecciano nell'aria

la fortuna soggiace. salvini, 19-iv-2-252: i simulacri di questi erano di marmo,

finzioni ed allegorico intelletto. pandolfini, i -iio: chi compera quella immagine..

fontane, dove con vari artifiziosi ordigni i fontanieri fanno mutar foggia e scherzi agli

: concludo con lo esempio e de i lupi, e de gli orsi, e

, e de gli orsi, e de i leoni che temendo la verga di coloro

dalla sincerità. idem, iv-2-294: i mercanti di lombardia compravano le uve nostrali

dottori, 1-200: bruciò la barba e i crini una pignatta / di foco artifizioso

categoria degli artigiani. -per estens.: i prodotti del lavoro artigiano.

vol. I Pag.715 - Da ARTIGIANELLI a ARTIGLIERIA (21 risultati)

tutti gli artigiani, / che speran da i più ricchi aiuti e doni. berni

n. franco, 2-108: oggi i mecanici e gli artigiani, per quanto

ben rappresentare nel più eminente lor grado i costumi popolari; cioè un uomo parlatore,

ii-8: in questa inghilterra... i figliuoli dei più miseri artigiani hanno già

tredici anni, che non si hanno i nostri uomini a quella di cinquanta.

che riede a tarda notte, / dopo i sollazzi, al suo povero ostello.

donne / fan risonare il cembalo e i sonagli. 3. dimin. artigianèllo

. giusti, ii-14: quest'irriverenza per i miracoli dell'arte antica non può cadere

cofano. conduce a coppia a coppia / i cavalli gagliardi il cavaliere. idem

, i-155: artiglieri fulminati giacevano dietro i pezzi, in mezzo al bosco.

in tali casi, sebbene debbe prezzare i consigli di ciascuno, non perciò ha

di questo tumulto, messe in fuga i fanti che guardavano l'artiglieria. cellini

mi gettai vigorosamente alle artiglierie, che i bombardieri e'soldati di munizione avevano abbandonati

. soderini, iii-14: il silio presta i fusi gli aspri e le rocche,

per ammonire, il padre eterno ha i tuoni, / io suo vicario avrò l'

barilli, 2-113: per fuggire più presto i turchi avevano tagliato i tiranti dei pezzi

fuggire più presto i turchi avevano tagliato i tiranti dei pezzi saltando sui cavalli, folli

. guicciardini, iii-31: uniti insieme i cavalli e i fanti e con molte

, iii-31: uniti insieme i cavalli e i fanti e con molte artiglierie da campagna

allegra, del barbiere-ginnasta in vena d'esibire i muscoli. -artiglieria pesante campale (

nemici. -artiglieria controcarri: per distruggere i mezzi corazzati terrestri. -artiglieria costiera

vol. I Pag.716 - Da ARTIGLIO a ARTO (23 risultati)

d'una nave è composta di tutti i cannoni che formano le diverse sue batterie

artiglieria. machiavelli, 790: [i cittadini] come sentimo sonare le artiglierie

altrimenti che si stieno le colombe sotto i roncigliati artigli. poliziano st.,

? tasso, 9-29: così feroce leonessa i figli / cui dal collo la coma

/ né con gli anni lor sono i fèri artigli / cresciuti, e l'arme

mira / stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, arrota l'

aquile, gli avvoltoi, gli ossifragi, i falconi, gli sparvieri e simile schiatta

sparvieri e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artigli e le interne parti

. misera lei che era caduta fra i suoi artigli come il passero fra gli artigli

giovanezza, nella quale amor più leggiermente doveva i suoi artigli ficcare, aver tal passion

. berni, 119: due i famigli / sudamo tre camiscie et un farsetto

a tua mina intento, / ch'arma i rapaci artigli il veglio alato: /

con gli artigli / sopra un dei vati i più dotti, i più santi,

sopra un dei vati i più dotti, i più santi, / quai sopra orfeo

raccoglie al fin de la gran madre i figli? d'annunzio, iv- 2-670

rondine], tolsi dal laccio improvviso i suoi artiglietti selvaggi. = provenz.

formato da vari scomparti (vi appartengono i sui- formi, i tilopodi e i

(vi appartengono i sui- formi, i tilopodi e i ruminanti). =

i sui- formi, i tilopodi e i ruminanti). = voce dotta,

m'avea parlato / qual era tra i cantor del cielo artista. idem, par

la guerra... non cambia i valori artistici e non li crea: non

simile a un mostro in agguato, con i suoi cento arti il trabocco aveva un

, 1-325: strillando e mulinando tutti i suoi arti come un arcolaio, lo

vol. I Pag.717 - Da ARTO a ARUSPICINA (22 risultati)

rosa, 85: l'arroganza e i pittor nacquero a un parto, / di

è assai ricco di amido (anche i fiori maschili e i semi sono commestibili

di amido (anche i fiori maschili e i semi sono commestibili). =

62: ora che artoa caligine / preme i laureti d'arno. = voce

c'è a chi piace trafficare per i mari e lui aveva navigato anche troppo

targioni pozzetti, xii-2-321: l'usano anche i maremmani per curarsi delle piaghe antiche,

fanno ancora con grande frutto per i sentimi, cioè catarri e dolori artritici inveterati

il sangue circola in vasi e lacune, i mu scoli constano quasi soltanto

un vario numero di articoli. sono artropodi i crostacei, gli aracnidi, i miriapodi

artropodi i crostacei, gli aracnidi, i miriapodi, gli insetti. = voce

, le ver tebre, i nodi delle dita). =

modo dello aruspicare, che di fare i soldati confidentemente ire alla zuffa.

. presso gli etruschi (poi presso i romani), indovino che interpretava i voleri

i romani), indovino che interpretava i voleri degli dei osservando le viscere delle

, e indovini loro gli facevano [i mostri] spesso ammazzare, o gittare ne

mostri] spesso ammazzare, o gittare ne i fiumi. caro, 11-1172: allor

, n-ii-273: alcuni sono incantatori, i quali essercitano l'arte con le parole

, peroché risguardavano l'ore e osservavano i giorni ne'lor negozi e considerano l'interiora

de gli animali; altri auguri, i quali fanno giudicio del cielo e del

, 2-380: e non sossopra rivolgendo i carmi / degli aruspici etruschi, i

rivolgendo i carmi / degli aruspici etruschi, i vari effetti / dell'occulto voler de'

papini,, 20-417: possono attestarlo i computisti, veri aruspici di questa età

vol. I Pag.718 - Da ARUSPICIO a ASAUDIRE (16 risultati)

brente, cono., ii-456: i mille istinti degli uccelli, e le

arvalo), sm. stor. presso i romani, antico collegio sacerdotale, consacrato

linati, 8-27: salmodiavano pe'tuoi campi i fratelli arvali e il canto fescennino volava

mai cotanto asciutta, / quanto asciutti i miei denti escon da tavola. carducci,

sulle morte dei liti lacustri, spaventava i torrelaghesi. tombari, 1-193: sapeva

il quale so gliono adoperare i miniatori. = forse dall'arabo

girandolare e arzigogolare si dicono di coloro i quali si stillano il cervello, pensano

e a trovati strani e straordinari, i quali o riescono o non riescono. buonarroti

: e in questura e su per i tribunali tante volte arzigògolano e si vuotano

6-i-41: alcuni di questi ghiribizzatori, i quali vanno sempre girondolando nuovi arzigogoli ed

ii-158: mi son fatto portare qua tutti i libri, tutti gli scartafacci e l'

fra le coscie dei polli e fra i bicchieri. panzini, ii-294: era un

su le tempie, con le ghette e i guanti bianchi. ojetti, i-234:

, a due foglie reniformi, tra i cui lunghi piccioli compare un fiore solitario

odorata e coronaria... produce i fiori fra le foglie, appresso alle radici

g. morelli, 464: i peccati nostri e'loro hanno fatto patire

vol. I Pag.719 - Da ASBERGO a ASCENDENTE (11 risultati)

210: e vengano in suo aiuto i sanatori, che sono usati più di

? (deriv. da o3éwu [i. t 4 spengo ', con d-privat

crisi di soffocazione. colpisce in genere i bambini (per l'abitudine di giocare

le braccia per l'ascelle, / e i due piè della fiera, ch'eran

quasi latinamente, l'ascelle, e i fiorentini le ditelle. galileo, 314:

figur. chiesa, 1-228: e i muschi vuoi come una lieve prima /

105: io, per me, porto i denari qui, sotto l'ascella.

, i-329: scoppiò subito la guerra tra i figliuoli, a chi toccasse pagare la

, tanto che la trasmise a noi, i quali usiamo ancora volgarmente e tuttodì questa

terra, dal quale noi vediamo discostarsi i leggieri ascendenti, sia il medesimo che 'l

com- municazione ascendente tra la pianura e i monti. soffici, v-1-527: il

vol. I Pag.720 - Da ASCENDENTE a ASCENDERE (18 risultati)

con discendenti tuoi? — i fagiuoli, i quali bollendo al fuoco

discendenti tuoi? — i fagiuoli, i quali bollendo al fuoco dizione.

ha grande cora le femmine e i lor figliuoli maschi,... perché

30-114: una religione per la quale i proprio col volerlo nascondere palesava il

gesù... non ha letto che i libri dove i suoi ascendel che della

. non ha letto che i libri dove i suoi ascendel che della giacca

o o per scosso proprio tra i suoi fedeli. anche il gigante coi

166-8: il diritto agli assegni per i genitori è esteso anche agli ascendenti

ascesa all'orizzonte: ritrovare in se stessa i segni indistruttibili delle primiperciò (secondo l'

l'astrologia, o bandite dal linguaggio i vocaboli: influsso, l'acqua, quali

alfin straordii- 475: suppongo con tutti i filosofi che, quando un corpo

, ii-531: e dagl'infimi chiostri i mesti servi / asceser tutti; e da

ascese in cielo: verrà a giudicare i vivi e i morti. -essere

: verrà a giudicare i vivi e i morti. -essere rapito in estasi

tra le musiche dei cherubini, tra i vapori della mirra e dell'in

lago mette capo a una valle; i monti vi ascendono a scaglioni verso l'alpe

di elevato ingegno e che per tutti i gradi dei magistrati era al prencipato asceso

firenzuola, 463: veggendo il carpigna i grandi onori, a'quali era asceso il

vol. I Pag.721 - Da ASCENDIMENTO a ASCESA (5 risultati)

f. d'ambra, 54: i danar, che 'n guardia / ho dato

difesa / s'armi ciascun veloce e i muri ascenda. idem, 20-117: mezza

d'annunzio, iv-1-951: non erano questi i cardini incrollabili su cui si reggeva l'

. -ascensione al trono: l'assumere i poteri regali. carducci, ii-16-288

le pusillanimità della morale, da tutti i compromessi, da tutte le leggi,