affusolate del magro corpo. emanuelli, i-iii : le mani candide, leggermente affusolate.
i vicini avvenir suole. cesarotti, i-iii : le antipatie religiose e politiche non si
d'astronomia / perfino. baldini, i-iii : la guerra apprende nello stesso tempo lo
usare intrighi, brigare. busini, i-iii : niccolò e gli altri volevano colà uno
mani e il viso. giusti, i-iii : fai mettere nel baule qualche asciugamano.
. p. segni, i-iii : colui che comandava fondersi le statue
mariuolo, un frappatore. campanella, i-iii : il baro, la puttana e
accogliere tutta la famiglia. levi, i-iii : napoli... è davvero,
arrischiati. -figur. caro, i-iii : non vien da voi che siete il
a riva degli schiavoni. slataper, i-iii : guardavo i bragozzi ciosoti che con
quali tutti ci minacciavano. idem, i-iii (261): e'si volse vantare
il sommo del bastione. abba, i-iii : gli urli improvvisi dei nemici, che
poi di là ingannato. cellini, i-iii (260): gli era stato prigione
-anche al figur. caro, i-iii : intanto mettianci un poco a tomo a
al figur. e. cecchi, i-iii : i libri che veramente ci profittarono
cucchiaio, a renzo. nieyo, i-iii : la vecchiaia o meglio l'impotenza l'
agevolmente i suoi difetti. baretti, i-iii : a quella dama bolognese, che
, / gran cardinal de ojetti, i-iii : i compilatori, apostoli delle tre virtù
e parea torre cadente. leopardi, i-iii : ve'cavalli supini e cavalieri; /
e'vi are'cartellato. caporali, i-iii : così tra lor si venne al
cento occhiaie. e. cecchi, i-iii : i libri che veramente ci profittarono
le lavande. p. verri, i-iii : gli uomini riposti in dignità devono
, avv. cionondimeno. nievo, i-iii : giovinetta e contadina era, come vi
ciotola. poliziano, st., i-iii : quel con un cembol bee: quelli
fatti da diversi professori. cuoco, i-iii : invece di fare l'assemblea,
vostra moneta. s. maffei, i-iii : sta in favor della nostra [
rea qualità qualche difetto. foscolo, i-iii : -deh! vieni; coprimi col tuo
ma si conchiude pochissimo. giulianelli, i-iii : voi... siete impaziente
calvino, 1-516: cercava altoni, i-iii : usavano [gli antichi] di fare
protegge, protettivo. baldini, i-iii : mi sono seduto, ricordo, sopra
di veicoli. e. cecchi, i-iii : mulinelli di foglie secche aggrumate di terriccio
/ ve'che spensierataggine! rosa, i-iii : vi giuro che per quel poco senno
demoniaco, diabolico. tasso, i-iii : mi par soverchio il cercar quant'oltre
si conosce la imperfezione. ottimo, i-iii : t mercatanti e gli artefici in
querula / consorte abbandonata. foscolo, i-iii : o figlio! / qui i tutelari
della disgrazia ». pavese, i-iii : una volta, ne avevo visto
straordinario, strabiliante. celimi, i-iii (260): se quei peccati fussino
tempo migliore. buonarroti il giovane, i-iii : chiudete in cor le dolciamare piaghe.
i'campi e viva. baldi, i-iii : non è dolor che col girar de
duolo oscure e folte. testi, i-iii : nuda il sen, sciolta il crin
recitazione antistrofica. magalotti, i-iii : so che le distinguo così bene,
simigliante. poliziano, st., i-iii : vien sopra un carro d'ellera e
. rimediare, riparare. rosa, i-iii : ogni volta ch'io ci penso mi
giorno dell'anno). garzoni, i-iii : l'epatta non è altro che un
faccelline vi soprastette. luca pulci, i-iii : dissi: or va', che la
dio dall'orco sbuchi. settembrini, i-iii : soltanto il presidente domenico girolami,
la lealtà per nulla. cellini, i-iii (260): era stato prigione in
di poco conto. caro, i-iii : mi vergogno a parlare di queste sciem-
addentò. g. gozzi, i-iii : domandò ad esso titella chi fosse stato
voce soave. c. bini, i-iii : voi siete un filunguello / quando cantate
nocivo quel furibondo rumore. boine, i-iii : un organo di basalto, tra roccie
, e ritorno subito. ojetti, i-iii : le domande più necessarie non mi
sfrenati. c. bini, i-iii : lo stupor m'imbriglia. bariti,
vivi, così espressivi. borgese, i-iii : non posso spiegarmi bene, per timore
'ne i miei bisogni muzio, i-iii : la regola veramente della particella 'in'
si riesce ad aprire. alfieri, i-iii : la porticella che la prima volta ritrovai
ora fila d'oro. fantoni, i-iii : le chiome incanutirono, / e delle
inciampare. poliziano, st., i-iii : quel si vede ondeggiar, quei par
- anche assol. siri, i-iii : inconcertato fra di loro, s'incaminarono
pur mi meriti riflessione. thovez, i-iii : non mancavano i lutti, ma erano
a guisa di mummie. pratesi, i-iii : uscì brontolando tutta infagottata e iraconda.
come gl'infin- gitori. papi, i-iii : del suo schietto cor seguendo i moti
mosse erano state represse. pisacane, i-iii : il valore... cangiossi in
sia avviato alla soluzione. gentile, i-iii : lo spazio e il tempo non
. a. f. bettini, i-iii : non vi lasciate così dal vostro maestro
più sublime scienza legislatoria. beccaria, i-iii : credo massima legislatoria che il valore
di un antico vulcano. sbarbaro, i-iii : invero, fra vecchia argenteria d'olivi
allora, della madre patria. gioberti, i-iii 359: quante difficoltà dovrà
di tutto. c. bartoli, i-iii : le strade maestre son veramente quelle per
tre posti la gamba sana. montano, i-iii : era famosa per la sagacia e
lo faceva governare. macinghi strozzi, i-iii : mentre istarà meco, no gli lascerò
a dire, in perpetuo. borgese, i-iii : mi accorgo senza dolore di essere
un fenomeno naturale). pascoli, i-iii : la folgore, veramente mansuefatta,
ribelle a dio. periodici popolari, i-iii : il marcio sta che il popolo non
al soggetto lo stile. bonghi, i-iii : queste indicazioni d " austero, florido
avuta insieme. s. antonino, i-iii : rissa è una contesa di fatti
di zelo). rigutini, i-iii : 'modello': se è proprio e secondo
, doti, facoltà rigutini, i-iii : 'monopolizzare': oltre che la voce
sia al mondo. tavola ritonda, i-iii : mon signor lo re artus..
che giungano da genova. rigutini, i-iii : 'il morale delle truppe è eccellente,
? pindemonte, ii-240: qual voce è i-iii : dal termine di queste tre lunette
, ergersi in controluce. cantù, i-iii : di mezzo alle acque ci nereggiava il
nutrienti. e. czechi, i-iii : i libri che veramente ci profittarono li
un nuvolo di schegge. gnoli, i-iii : que'fiori di luce /..
-in costruzione ellittica. alfieri, i-iii : di tebe al fin sul trono,
tutta la notte. giorgio dati, i-iii : concorsero tutti gli altri in questa opinione
finalmente a consigliare ordinatamente. vasari, i-iii : nella maniera che mostrarono gli antichi
.). c. bini, i-iii : non siete voi l'ottava maraviglia,
e spedizione dei documenti. cellini, i-iii (260): il papa diceva il
. jacopo da cessole volgar., i-iii : i passeggieri, ovvero gabellieri, non
tecnica suddetta. l. pascoli, i-iii : il viviani famoso per ritratti e pastelli
nel momento meno opportuno. caro, i-iii : in questa medesima cartuccia, in sì
pellegrino? da niello, i-iii : con parole [il petrarca] esprime
quaderni di carta pergamena. dolce, i-iii : catullo... fece perdita di
de'forzosi sono peste. getti, i-iii : quando io ho a figliare,
lasciò con nuovi auguri. svevo, i-iii : mi faccia il pacere di accompagnarmi
. dizionario militare italiano [1833], i-iii 213: 'piattonare': percuotere
aroma, fragranza. ucini, i-iii : toma il libeccio, rabbuffa nel soffio
. dizionario militare italiano [1833], i-iii 232: 'piotare'..
in dizionario militare italiano (1833), i-iii 241]: all'avviso
di pruni teneri. erboiario volgare, i-iii : questo unguento è dimandato dalli medici
terra non li porta. gemelli careri, i-iii 103: seminata, porta
e portentosamente il maligno effetto. metastasio, i-iii 728: le idee,
anima al paterno intelletto. caviceo, i-iii : tutto il commodo, l'onore e
dell'isola appresso. storie pistoiesi, i-iii : avute che li pistoiesi ebbono le possessioni
-con riferimento a personificazioni. pascoli, i-iii : la scienza può dire alla poesia:
malinconia e di tristezza. gatto, i-iii : lo sgardo delle marine / serene fino
, ricolmo. g. visconti, i-iii : tu fai a punto come la lumaca
a quello. idem, par., i-iii : ne l'ordine ch'io dico
ai fiori. e. lecchi, i-iii : i libri che veramente ci profittarono
note al malmantile [1788], i-iii : 'paleggiare ', verbo marinaresco
stupidaggine, storditezza. rosa, i-iii : o dio, e quanto mi dò
figuri e inaspri e incida. arici, i-iii : qui l'arte armata di stridenti
-confuso, mescolato. papi, i-iii : l'acqua, la terra, l'
di parin riposo '. buzzi, i-iii : dal ricinto funèbre / del coacervo
indietro. g. sacchi, i-iii : junot retrovoltosi e visto il mazzo di
una determinata questione. guazzo, i-iii : i giovani, ricercati dell'età loro
'ricoverare', cioè nascondere. fantoni, i-iii : cloe donzella amabile / sol fra
. -assol. bonghi, i-iii : il potere della riflessione e dell'astrazione
senza rattopparla e rimondarla? periodici popolari, i-iii : quanta povera gente,..
-avere a propria volta influenza bonghi, i-iii : una falsa teorica genera una falsa arte
questo studio oltra monti. fanfani, i-iii : io, non volendo più tenere oziosa
uso. e. cecchi, i-iii : ancora riconosco per coteste strade il
se non in sul fatto. oddi, i-iii : va pure a dire a luigi
e ripetutamente e variamente. fogazzaro, i-iii : uno di questi rompitèsta era l'esame
un pazzo suono. de'mori, i-iii : s'udirono musiche e concerti di vari
-appropriazione illecita di denaro. ottimo, i-iii : li occupatoli delle province e delle cit-
d'altra vaghezza mai? beccuti, i-iii : chi pon le labbia su le vostre
passività di sua figlia. montano, i-iii : era famosa per la sagacia e
giovanni da samminiato [petrarca], i-iii : la sazietà è vicina al fastidio
di siracusa. e. cecchi, i-iii : ancora riconosco per coteste strade il
grosso guaio. g. gozzi, i-iii : la scampò bella un galantuomo che,
-per estens. appartarsi. pancrazi, i-iii : di sera, le ragazze si ravviano
ad altri ogni responsabilità. boccaccio, i-iii : so che diranno che ciò che io
intelligenza e di sapere. èettini, i-iii : io la mano sul cranio / dubitando
e forte del cuore. padula, i-iii : col sonno che ti pende sovra gli
: isoletta rocciosa. luca pulci, i-iii : poi ch'io ebbi scoperta la marina
per lor disavventura. lamenti storici, i-iii : voi metisti vostra virtù a scoto /
nulla; g. visconti, i-iii : tu fai a punto come la lumaca
diviso in due parti. sarpi, i-iii : l'avviso, venuto costì,
un che fusse ammorbato. fagiuoli, i-iii : così è 'l conclave, pare a
di biasimare aspramente. caro, i-iii : non è questo un parto della grammatica
sibilanti ai più gravi. angioletti, i-iii : balaor... spalancava le fauci
-compiuto in solitudine. aleardi, i-iii : dimmi, poeta, se talor t'
aggiunta di soprano. l. dentice, i-iii : se sarà il tenore co 'l
generico: gelatiera. magalotti, i-iii : io farò un sorbetto, o di
. sm. spilorceria. busini, i-iii : è poi riuscito avaro tanto che pende
fini lessico- grafici. ojetti, i-iii : il 'paradiso'di dante e i 'ragionamenti'
intorno a questo soggetto. emiliani-giudici, i-iii : 'la storia della letteratura italiana',
pena, strazio dell'animo. alfieri, i-iii : venuto il chirurgo e straziatomi per assai
niente sia diviso. di costanzo, i-iii : i fiorentini il riceverono con grand'
(un bene). agostini, i-iii : i tempii di roma profanati, i
di bortolio baiochi vinticinque. fagiuoli, i-iii : i prigioni di lor sono più felici
l'intensità della luce. cucini, i-iii : la frigidezza / dell'alpe svaporata all'
scannarlo, trucidarlo. agostini, i-iii : se questo non fosse, il sangue
scrittore di nuovo taglia. pananti, i-iii : il vederlo comporre è proprio vago:
per staggio lo figlio. cellini, i-iii (260): il papa a questo
interesse). cacherano di bricherasio, i-iii : le imprestanze del denaro in somma
ed alle difese inespugnabili. baiatri, i-iii : margherita è una santa e tè la
trainare legname. b. cerretani, i-iii : e'pisani atendevano a fortificare e
medicina come astringente. casati, i-iii : gli sgabelli che ordinariamente servono per le
la chiamano alcuni portamantello. pratesi, i-iii : nell'altra carrozza salirono un servitore
vanni / torbido spiega. testi, i-iii : per le vie di giunon pure,
di un peccato. de marchi, i-iii : il poveretto avrà qualche venialità e
. benvenuto da imola volgar., i-iii : uccisono tutti quelli che non vollono acconsentire
verde. m. pieri, i-iii : 'cipollino '900 e zebrino': è un
g. testori, i-iii : siete dei culatoni. ecco cosa siete