al papa. boccaccio, dee., i-i- (7i): pesante, /
, per amore del figlio. bocchelli, i-i- 419: entrata...
sono altresì quelle della polizia. gioia, i-i- 353: ne'dazi d'importazione
i frutti delle piacenti colpe. idem, i-i- 482: forse era commiserante indulgenza
oltre a vari eminenti decretalisti. bettinelli, i-i- 160: moltiplicarono i canonisti, e
incorporassero i veneti. p. verri, i-i- 223: fa meraviglia come, dopo
de 'l poliziano. b. croce, i-i- 383: il burke indagò l'
pare destare un tempo grande. bettinelli, i-i- 65: in dispute, cavillazoni,
delle famose incursioni dei barbari. bettinelli, i-i- 116: in quell'epoca si
il diale andar al governo. casti, i-i- 274: in confronto di papi
da magistrati della città dentro. sarpi, i-i- 192: l'arcivescovo pronunciò il
di ricchezze né d'uomini. sarfii, i-i- 203: soleva la sorbona esser
breve di n. s. giannone, i-i- 256: non disconveniva a giustiniano
col calzolaro, col sarto. bettinelli, i-i- xxxiv: a questi uomini disgustati
cose che contro me sospettaste. metastasio, i-i- 441: infelice cor mio,
: soppresse le armi dotte. bocchelli, i-i- in: veterano di napoleone e della
così eloquentemente contatto colla malaria. bacchelli, i-i- 397: s'accontentava degli avvocati
all'equazione d'una curva. bettinelli, i-i- 309: luca dal borgo s.
della sua preterita vita. giannone, i-i- xxxvi: alcune cose avrebbero per avventura
mente e di vii cuore. gioia, i-i- 449: ciascuna famiglia volendo un
nefando. g. m. cecchi, i-i- 185: -egli ha consumato ciò
chiamano clementine ed estravaganti. giannone, i-i- 177: nell'estravagante ed apocrifo
con certi atteggiamenti di satiri. bacchetti, i-i- 151: -viva padron lazzaro!
, e propriamente per vanteria. bocchelli, i-i- 348: è mai possibile che
/ so il fatto mio. bocchelli, i-i- 150: era un pittore che sapeva
all'acre sentore della mortella. bocchelli, i-i- 317: fuori, il silenzio
l'aure estranee fidati poco. bocchelli, i-i- 31: -la va, la
figliolo della primavera. b. croce, i-i- 495: il guarini difese gagliardamente il
abia con firmeza ad edificare. machiavelli, i-i- 39: tanto erano validi e'
daremo di fondo in rada. bocchelli, i-i- 58: di lì dove avevan
cibo troppo forte. b. croce, i-i- 174: la fragile natura umana
di calore: la fusione. bocchelli, i-i- 543: era quasi inevitabile che
ben fui pazza e sciocca. bresciani, i-i- 150: londra è un emporio di
una qualità comune e generica. gioia, i-i- 434: l'eleganza delle forme
novità, velocità, record. gobetti, i-i- 654: basterebbe per assolverlo [
con vescica e leghisi strettamente. bresciani, i-i- 46: in presente e'son maniconi
pace sia solida e sicura. sarpi, i-i- 221: già aveva veduto la
del regno e suo collegio. gioberti, i-i- ded., ix: studiò lettere
grave e nocente. cacherano di bricherasio, i-i- viii: l'aria impregnandosi di
, incontinente / grazioso mostrossi. bocchelli, i-i- 180: con padron lazzaro si
cinque [di sentimenti]. bocchelli, i-i- 363: sbagliavo di grosso, a
/ chiamato essendo papa guastamondo. bocchelli, i-i- 570: quanti avversavan la pace
maestro, che l'ideato. guarini, i-i- 206: in amarilli si scorge
le altre sorti di persone. bettinelli, i-i- 272: a presentare più chiaramente
da ogni impedimento questa riunione. gobetti, i-i- 736: sicuro come un apostolo,
bene, perché nasce cieco. metastasto, i-i- 196: teme, dispera, /
libello di ripudio. g. capponi, i-i- 312: in quelle anime vive,
come era la sua. saluzzo roero, i-i- 140: morte, terribil nome,
venerandi di lui altari adomarno. chiabrera, i-i- 353: ecco che incensi e
incertitudine della mondana provisione. machiavelli, i-i- 376: nella ossidione è la
insino in terra. f. nori, i-i- 4-80: supplichevoli inchinamenti o preghiere bene
sempre immobile e fosco? moni glia, i-i- 466: deh porgimi pace,
già stabilite e inchiodate conclusioni. siri, i-i- 355: stava altamente inchiodata nel
due facoltà inconciliabili? g. capponi, i-i- 368: non converrebbe oggimai dividere
le tristezze, le lacrime. galluppi, i-i- 227: in quella modificazione particolare,
, ma insieme a guadagno. siri, i-i- 716: cominciarono a provedere
universo. c. i. frugoni, i-i- 88: ma perché me,
e dell'adolescenza. g. capponi, i-i- 326: in questo mi sembrano
frutta l'immortalità della gloria. oliva, i-i- 498: smacchiano il podere imboschito
che si chiamano coda inforcata. boccamazza, i-i- 420: ogni tela vuole per
da vipera o altro venenoso. casti, i-i- 418: cagna invidiosa e ghiotta
ingombrate queste nostre basse regioni. metastasi, i-i- 12: rende il fiumicello,
usa pei gelsi. ferd. martini, i-i- 157: ha in animo di
inonda e muove la tempesta. bacchetti, i-i- 261: intabarrato... inondava
ohimè infelicemente pervenuti? g. gozzi, i-i- 216: a partirsi filottete indusse
de'corpi ed i lavori. cesarotti, i-i- 257: le mancanze e le
dolore e di vergogna insano. metastasio, i-i- 981: di gioia insani /
a fare che non germogli. cattaneo, i-i- 253: le voci forestiere,
rovesciano per isfamarsi. g. capponi, i-i- 419: il più distruttivo scialacquo
'morte all'intelligenza '. gobetti, i-i- 197: tra noi quanti si
tutte le interiora dell'amistade. filicaia, i-i- 5-165: penetrerà nell'interiora de'vostri
: ciascheduna pronunziagione interlocutoria. sarpi, i-i- 214: la lite de'gesuiti
servirlo il tuo popolo invecchi? ammirato, i-i- 28: si debban guardare [
della sciocca invenzione della moglie. sarpi, i-i- 230: sento ben con dispiacere.
imputridirgliene e inverminare le carni. bresciani, i-i- 317: raro è mai che l'
le epigrafi funebri e festive. dossi, i-i- 200: s'era dato anche
sì austera istitutrice? g. capponi, i-i- 152: quella unità di religione
sempre fan mille errori? gemelli careri, i-i- 380: essendo il casale quasi
: / oblecta la vechiezza. machiavelli, i-i- 430: più facilmente molti buoni troverranno
per ciascuna volta uno tomese. boccaccio, i-i- 598: la gente che vi
così male acconcio per ladreggiare. bocchelli, i-i- 543: la schiuma dei corpi
altari / le benedette soglie? cattaneo, i-i- 321: goti e longobardi avevano
regni in testamento alla moglie. chiari, i-i- 24: morì in polonia un
ove tu ancor potrai ascendere. chiabrera, i-i- 84: che fia, se
fu motto del nostro mazzini. gobetti, i-i- de'gentili, anche de'barbari,
tancredi avien che lei conosca. giordani, i-i- 222: lei visitavano i forestieri;
artifiziosa colla plebea e naturale. denina, i-i- 238: la lingua letteraria degli
io veggio terra. g. capponi, i-i- 314: un nuovo genere di
giorno una clausula dell'alcorano. guadagnali, i-i- 251: il nerbo è quel
...! g. capponi, i-i- 123: boileau chiedeva lo liberassero
si travagliano tutto dì. gemelli careri, i-i- 349: la milizia d'egitto consiste
bizzarra e luminosa. g. capponi, i-i- 395: ogni podere ben tenuto
, con gli occhi luccicanti. bacchetti, i-i- 543: dalle faccie pallide e
, di servitù misera insegne. sarpi, i-i- 257: ha ancora ricusato di
disuguaglianza delle ricchezze. g. capponi, i-i- 342: sgridiamo il lusso consumatore che
contro la libertà del parlamento. giannone, i-i- 442: tutte l'altre città de'
molto. trattato di falconeria volgar., i-i- 113: passare domestico unto in
vita, il nutritivo umore. cesarotti, i-i- 250: fra le nostre lingue sorelle
hanno sempre grazia e maestà. patrizi, i-i- 242: oltre alle quali cose
tramontana, maestro e greco. gobetti, i-i- 715: il maestro giunge a
caminare innanzi ad impresa maggiore. guadagnoli, i-i- 174: se ciò è ver
fiscalizzati e privati della libertà. gobetti, i-i- 922: il signore che, per
si potrebbe quello della pace. ammirato, i-i- 58: dalle rovine di roma consideriamo
per uno. p. della valle, i-i- 456: un maidino vale poco
l'agro romano. g. capponi, i-i- 195: arrigo vii moriva della
sette dì si trovò morto. guadagnoli, i-i- iii: l'esporsi d'inverno
al malgoverno dei tuoi ministri? bocchelli, i-i- 516: buon governo è dove
.. provenir le eresie. metastasio, i-i- 1031: qualche rivai nascosto / di
strega, o maliziosa ghiotta. bisticci, i-i- 522: meser antonio e gino,
lei da mio figlio enrico. guadagnoli, i-i- 260: la mal cauta genitrice /
segnato mancamento in suoi costumi. michelangelo, i-i- 278: in una pietra che
famiglia di cui poteva disporre. guadagnoli, i-i- 34: tal parola / a
chi non sa che perderlo. cesarotti, i-i- 90: tutte le lingue illustri
l'anitra e il colombo. boccamazza, i-i- 443: di notte metti el
per tal lavoro nello scrivere. cattaneo, i-i- 114: un'istoria d'amore
come massimamente negli ultimi mesi. gobetti, i-i- 265: la lotta degli operai
parti del globo. g. capponi, i-i- 416: la matematica è potentissima
de'filosofi con grandissima fatica. guittone, i-i- 212: mattéssa matta desnaturata è
suo più compiuto meccanico fornitore. gobetti, i-i- 46: chi sono i crociani
passato e del presente secolo. bresciani, i-i- 147: la scagliò fra l'
oracolo dalla mediocrazia degli intellettuali. gobetti, i-i- 465: poneva [il salvemini
, ma ancora nel mediocre. patrizi, i-i- 367: tre termini sono da
nomina a maestra provvisoria '. bocchelli, i-i- 391: per correggere tali gusti mediocri
natura e gittollo in mare. sercambi, i-i- 130: così diviene del membro
la bistecca è troppo tigliosa. gobetti, i-i- 532: in tema di contingenze si
ed inaudita tirannide. g. capponi, i-i- 321: coloro... i
per passione, di menzoniero? metastasio, i-i- 1307: con vanto menzognero / fido
mano del mercenario. g. capponi, i-i- 373: vollero accrescere la massa delle
merende e d'altri onoretti. sercambi, i-i- 492: una donna di cerreto
meschinità de'vili. g. capponi, i-i- 312j. tengo pure che..
e mesticati, ossia intrisi. bocchelli, i-i- 150: -alla gente potete dire
mezzaiuolo a quello del mercenario. gobetti, i-i- 510: oggi le vittime del
sta fresco e allegro. gemelli careri, i-i- 235: [gli eunuchi] sono
pompe funebri al primo piano. dossi, i-i- 241: il bottegaio a terreno
, mi mostrava i miglioramenti. gobetti, i-i- 503: la vendita dei beni
militar con te. g. capponi, i-i- 274: per essi, cari a
e puro sostenesse queste cose. machiavelli, i-i- 391: colui che è minacciato
quanto [ecc.]. patrizi, i-i- 194: platone pare avere avuto
, né altri funesti spettacoli. metastasio, i-i- 19: -il traditor qual è
per la strozza avete mentito. bacchelli, i-i- 361: i frati dal cordone
porto, che cicerone [paradoxa, i-i- ], attribuisce a biante di priene e
incantevole. mare e montagna. gobetti, i-i- 217: se questo è il problema
alla multiplicazione de'conigli. ammirato, i-i- 299: con qual altra ragione
ordine e non fa conclusione. machiavelli, i-i- 261: nessuna cosa essere più
vi è brigata un mondo. metastasio, i-i- 137: né v'era (
mondo per nuocere a me. petrarca, i-i- 138: poi ven colei ch'
! e come piove monotonamente! capuana, i-i- 117: le onde svogliate del
sventurate amanti di prìncipi moreschi. amari, i-i- 104: poteansi noverare gli altri
coltivati molti terreni che possedono. sarpi, i-i- 101: qua corre voce che
uno all'altro senza vergogna. bacchetti, i-i- 249: era difficile, nel
mostri desio d'adulta prole. metastasio, i-i- 1380: fin di clima ancor mal
han pochissima vergogna. g. gozzi, i-i- 250: già si mormorava e
/ a morto ogni campana. bacchetti, i-i- 358: una campana suonava a
de greti o de ciciglia. bisticci, i-i- 107: più fontane..
c'è la mutualità universale. gobetti, i-i- 489: la cooperazione e la
evacuazionesdegli stati pontifici. ferd. martini, i-i- 238: ora che la questione
1-1-126: il potestà nerbai. guadagnali, i-i- 181: il lupetti..
me'potè, tutto compose. michelangelo, i-i- 127: intendo come siate iti
costanza costanzo si fece chiamare. ammiralo, i-i- 207: essendo essi italiani e
ordine in contrario. ferd. martini, i-i- 578: canevaro conferma la nomina
dagli uomini che avevono intendimento. sercambi, i-i- 416: a voi, giovani
povero, spogliato e nudo? siri, i-i- 719: da una piccola scintilla
di muscoli quanto la lingua. machiavelli, i-i- 433: per isbigottire lo esercito
è di torbidi nuvoli involuto. chiabrera, i-i- 275: di foltissimi guai nuvolo
quando li venderò, pagherò. guadagnoli, i-i- 260: pel caso d'evizione,
che un oggetto d'amore. gioberti, i-i- 297: se il lettore viene
visitato onestamente dalla podagra. boccamazza, i-i- 299: dalla rosta sino alla lupara
operai qualificati, specializzati). gobetti, i-i- 1031: l'operaio deve educarsi
avvicendarsi dei partiti al governo. gobetti, i-i- 853: nella situazione presente oppositore vuol
altri cristiani, civile briga. machiavelli, i-i- 457: avendo massime la legge
brigantesca della francia sconfitta. gobetti, i-i- 640: bisogna aver il coraggio
su qualche principale ordine suo. idem, i-i- 162: benché agli uomini rozzi
sua compagnia rientrò in cammino. sercambi, i-i- in: dato [i due]
loro combustione all'aria libera. giordani, i-i- 371: la moderna chimica de'
contro il grande oriente francese. gobetti, i-i- 577: bonomi sovversivo alleato alla
e al carattere penso originale. guadagnoli, i-i- 1 io: guardate voi che capi
., altrettante ricette universali. gobetti, i-i- 985: il marxismo...
, la superba tebe. gemelli careri, i-i- 211: le strade si veggono
paese disperatamente solitario e salvatico. chiari, i-i- 143: l'orrore della mia
che s'apre dall'arco. metastasio, i-i- 588: avea / bionde le chiome
mi cosse la mano palpante. casti, i-i- 404: l'anima che comparve
ascoltare le parole d'ignazio. bacchetti, i-i- 231: te la senti di
vera aristocrazia come in italia. amari, i-i- 323: fu boterà forte città
con esso punti di contatto. bacchelli, i-i- 562: mi ricordo, già
el dovesse tuor per mi. machiavelli, i-i- 189: non fu mai giudicato
del primo carlo in qua. machiavelli, i-i- 260: erano molti romani,
fuori d'italia come dentro. galanti, i-i- 416: la moltitudine de'passi
interesse del passo del sale. galanti, i-i- 415: si trovò che si
non in 45 bolognini soli. galanti, i-i- 411: i 'pedagi 'fin da'
robe come de'cambi alterati. turbolo, i-i- 216: furono fabbricate monete di grana
o certo non molto sangue. gioberti, i-i- 302: i pelasghi non furono
sparo su la mia pelle. bacchetti, i-i- 513: ho sfregiato e bucato
di pensiero e di penna. bocchelli, i-i- 422: mettete gente di penna
e casti e bene astuti. bisticci, i-i- 593: era modestissimo e temperato
altrui a perdizione hanno tratto. idem, i-i- 598: la cagione per che
pubblicata nel 1540. biringuccio, i-i- : de la pirotecnia, libri x,
, sembrava la licia chimera. cesarotti, i-i- 53: questa preconizzata eufonia è spesso
del conte ottavio. d. buoninsegni, i-i- 288: non dubitate che,
fare cosa giusta e benefica. gobetti, i-i- 986: la pratica riformista rimase
di un nuovo fascismo). gobetti, i-i- 812: lo spirito di quell'
triunfo e d'ogni pregio. chiabrera, i-i- 356: fassi in tuo pregio
si va avanti a discutere. gobetti, i-i- 599: il fascismo ha i suoi
salassi ed applicate molte sanguigne. amari, i-i- 174: doma la capitale,
può ora preordinarle. r. longhi, i-i- 1-10: nella seconda era, la
arte della scenica preparazione appartiene. sarpi, i-i- 116: chi vorrà attender alle
stato presente a questa donna. boccaccio, i-i- 179: similmente fecero tutti quelli
uomo asservisce ai suoi comodi. gobetti, i-i- 635: che de nicola, orlando
spegnerne nel sangue le aspirazioni. gobetti, i-i- 1071: il governo di mussolini esilia
perisse. g. b. adriani, i-i- 560: aveva ottenuto dal duca
bisogno di guerra. maironi da ponte, i-i- 52: ne'tempi antichi le chiese
che s'appaghi della probabilità. genovesi, i-i- in: la probabilità, che ci
esercitato questo dritto. g. capponi, i-i- 156: in fredegario si legge
cura e governo della prora. stratico, i-i- 370: 'prodiero 'è
volentieri e fececi assai proferte. bisticci, i-i- 532: meser gianozo lo ringraziò
bambini della prima. ferd. martini, i-i- 374: se qualche esodo avviene
e d'ogni propinqua erudizione. cattaneo, i-i- 197: nella scandinavia e nell'estonia
dar luogo a passione veruna. chiari, i-i- 123: bastava che dessi un
volte sogliono parlare al proposito. galanti, i-i- 85: osserva bene a proposito un
chi volle occupare la repuoblica. ammirato, i-i- 76: dico...
stessa, senza contrasto. sarpi, i-i- 23: non metto in dubbio
lodi e di proteste amichevoli. bocchelli, i-i- 560: come dio volle, se
affettuosamente al santo padre. bisticci, i-i- 194: fu fatto [jacopo
vestimenti reali sedette prò tribunale. machiavelli, i-i- 386: non fu meno necessaria
da simil gente di traffico. galanti, i-i- 305: ciò che in generale
... dal muratori? denina, i-i- k k 224: era
che aquila a volo ». bacchetti, i-i- 40: dove men si crede
l'abbian cacciate dal letto. chiari, i-i- 122: mi provvide di tutto
sempre da far preda intorno. boccamazza, i-i- 508: quando tu voi adottnnare
pesante per maneggiarle senza fracassarle. bacchelli, i-i- 468: la misericordia è una virtù
casa vostra almeno coll'essempio. casti, i-i- 175: spesso passar dal pulpito
con una punterella a sinistra. gobetti, i-i- 808: la massoneria ideò nell'
quantità, senza veruna parte. galluppi, i-i- 112: il punto e ciò
del mezzodì '. g. parrilli, i-i- 286: nella nautica...
roma noe avea pare. laude cortonesi, i-i- 395: non m'è valuto
riguardati come buoni. p. cuppari, i-i- 138: le erbe acquatiche, tanto
puzzava d'adorazione. fera. martini, i-i- 169: hanno un coadiutore indigeno
l'hanno tenuta per tale. genovesi, i-i- 93: il famoso maupertuis nella sua
, / cotal son io. boccaccio, i-i- 243: perdendo ogni potere,
essere più altri legni venuti. filarete, i-i- 215: egli è tre qualità
urgenti bisogni del stato nostro. machiavelli, i-i- 99: credo, ancora,
peggio. g. m. cecchi, i-i- 162: lo interesse proprio strigne
o in qualunque parte mutati. machiavelli, i-i- 330: in qualunque grossissimo esercito
gli aperse quantunque doveva avvenirgli. metastasio, i-i- 549: a'miei maggiori ei
dizionario militare italiano [1833], i-i- 349: 'quarto cannone '
che manderebbe a visitarmi. gemelli careri, i-i- 315: egli mi sopraggiunse e
di tutto lo aveano raccolto. éacchelli, i-i- 469: un ragazzino settenne, sveglio
il digiuno ed il disagio. casti, i-i- 204: la faccenda fu raccomandata
tormentare altri uomini. maironi da ponte, i-i- 49: il traffico del ferro
alli padri chiamati dà leggi. filarete, i-i- 271: parmi ora che si
. dizionario militare italiano [1833], i-i- 392: ogni cassa [da
se tutto offuscoli. p. cuppan, i-i- 176: non mette conto di
tenda, intromo in camino. bisticci, i-i- 23: dormiva vestito con una
solevano render ragione in persona. galanti, i-i- 485: questi stabilimenti ci mostrano
possente corsier di buona razza. bocchelli, i-i- 572: ci rimise le galline
, la mise a fondo. stratico, i-i- 206: 'galera reale è
cittadini amici recitava l'epitalamio. denina, i-i- 184: 1 poeti andavano a
/ d'una parola amica. bandi, i-i- 162: questa preghiera gentile, sgorgata
per un corridore coverto, óemelli careri, i-i- 07: io più tosto lo
religione di s. bernardo. filarete, i-i- 51: gli altri edifici privati
vicini sempre teneano cogl'imperatori. machiavelli, i-i- e e 242:
qualche leggierissimo moto. maironi da ponte, i-i- 196: la vallata quivi ha un
curiosità ai lisa. b. croce, i-i- 480: dei soli traslati si
rettificazione dei confini. ferd. martini, i-i- 128: profitto della giornata per
che mai fosse tra'tartan. chiabrera, i-i- 345: al rettor dell'impero
2-iii-135: ribaltature di calessi. cipriani, i-i- 93: resisteva coi viaggi precipitosi al
fiumi reali e grandi. gemelli careri, i-i- 137: si scorgono tre piscine
cristo per la sua morte. bisticci, i-i- 19: amalo et in pochi
capi degli ugonotti. g. gozzi, i-i- 127: quando l'avremo renduto
quasi meglio dissimularle che riconvenirle. cesarotti, i-i- 29: perché l'uso è
ridurlo a somma più moderata. ammirato, i-i- 170: dovrebbono... i
viziosa e di poco spirito. gobetti, i-i- 54: invece di progetti di
è dentro, rimanga intera. boccamazza, i-i- 470: fa'polvere di queste
? dizionario militare italiano [1833], i-i- 245: 'rifusare la battaglia'..
, arriverà finalmente a noiarsene. chiari, i-i- 149: al freddo sasso che la
pensa rilevar a questa volta. stratico, i-i- 391: rilevare un'ancora..
vuol dire 'campare d'avanzi'. bresciani, i-i- 354: quando papà ci portava
pimagine gentil di questo sogno. chiabrera, i-i- 453: nel secol d'oro,
cioccolate scroccatovi a nome mio. algarotti, i-i- 21: essi insieme col cibo
ricascava sui calcagni, rimbalzava. fenoglio, i-i- 1285: subito rimbalzò in piedi,
rimbrottandosi e riprendendosi. r. longhi, i-i- 1-109: guai se michelangelo avesse creduto
rimediare con uno editto provisionale. parini, i-i- 141: impertubato il regno /
di castiglione non si disfece. algarotti, i-i- 21: è noto a chiunque abbia
orrore il destino della dalmazia! gobetti, i-i- 189: il partito popolare come
ripe del mare è angustissima. metastasio, i-i- 980: ei su la ripa
tenere omne modo per reparare. machiavelli, i-i- 359: hanno...
tutti i luoghi di esso. ammirato, i-i- 289: dèe... un
luogo tutti insieme si scostano. chiabrera, i-i- 40: era tolto di fasce
un vantaggio considerabile. p. cuppari, i-i- 400: l'avvicendamento di cui
la cità era in neutralità. machiavelli, i-i- 434: nel 1500, dopo
tanto interrompevo la mia contemplazione. flaiano, i-i- 717: la ripresa era certamente in
potere d'aprir le lettere. gobetti, i-i- 983: riproponendo il problema del
9-8: retificare, repugniare. machiavelli, i-i- 47: non sia alcuno che
una tela insensata. maironi da ponte, i-i- { { 71: il
, e lo fé risentire. amari, i-i- 350: i cittadini, risentendosi
aria per ogni lato. gemelli careri, i-i- 215: sentii in questo prezioso
ritroverai sì buona cosa? laude cortonesi, i-i- 132: tu [madonna]
e il contro della situazione. fenoglio, i-i- 1512: oprandi... si
adunque. g. m. cecchi, i-i- 130: -a rivederci, /
ha fallito le successive irruzioni. fenoglio, i-i- 1417: crepitarono tre quattro rivoltellate.
fa'il bravo. g. gozzi, i-i- 227: di che sua signoria si
acqua 0 vuoi dire rio. idem, i-i- 346: in capo di questo
lacreme lo molle scendimento. laude cortonesi, i-i- 246: la morte è fera
quando da essa è lontano. pananti, i-i- 195: una meteora rossigna si
grande fragore e quindi cessò. fenoglio, i-i- 1890: sentì il rotolio di una
propagazione dei vocaboli. maironi da ponte, i-i- 61: rozza è la lingua
roba rubata non fa frutto. bacchetti, i-i- 140: citavano un proverbio ferrarese
asfissia di troppe ore stremanti. fenoglio, i-i- 1306: le poverine come contropartita avevano
ruggì sordamente e si scrollò. fenoglio, i-i- 1480: nel suo angolo lulli annaspò
raggia nelle viscere la fame. fenoglio, i-i- 1407: la fame non gli ruggiva
come i cammelli. f. cetti, i-i- 113: il muflone..
sole / l'astro sabaudo. fenoglio, i-i- 1490: un roseo vecchietto, sempre
, i fagiuoli al forno. bacchelli, i-i- 311: 1 benestanti imbandivano la
una feluca napolitana. ferd. martini, i-i- 29: bisognerà risolversi a mandare
orbati fa vedere scorto. laude cortonesi, i-i- 261: molti enferme tu [
riposo su l'acqua malata. bacchetti, i-i- 196: padron lazzaro li aveva mandati
de'lor cuori l'avarizia. siri, i-i- 142: tra quegli estremi non
sbarcò dal carro dei buoi. fenoglio, i-i- 1270: « nessuno di voi pernotta
, me l'hanno perseguitata. oliva, i-i- 312: sanno...
viso una tanfata d'indignazione. fenoglio, i-i- 1265: l'uomo aveva corrugato la
alla fine ricongiunti a dio. bacchelli, i-i- 178: « vi è mancato
l'uno come l'altro? filarete, i-i- 362: in quel mezzo ficcano
/ nella raggiera di paglia. fenoglio, i-i- 1436: larosa venne scovato e tirato
di scarico salissero su dritti. fenoglio, i-i- 1431: insensibile al freddo mordace,
aveva scarnito le mie guance. bacchelli, i-i- 57: lazzaro... arrivava
scarsamente. g. b. adriani, i-i- s s 389:
altri inaspettati malanni per tutto. bettinelli, i-i- 28: a tanta scarsezza fu
mala vita scellerata è trista. machiavelli, i-i- 1: costui, nato d'
numero dio sa quali scemenze. gobetti, i-i- 595: durante l'incertezza del
numero si ridurebbero nel modonese. metastasio, i-i- 135: scema d'abitatori /
, non vi si impastavano. fenoglio, i-i- 1521: sul davanzale giaceva una piastra
il caldo e 'l gelo. chiabrera, i-i- 217: per ogni tragitto / tra
ch'alia nimica schiera giungono. machiavelli, i-i- 319: lo esercito romano aveva
scatola e vogliono roba fresca. fenoglio, i-i- 1439: i più, johnny il
, provava alterazione di stomaco. bocchelli, i-i- 335: il sospiro feroce si
ricorse a s. francesco. boccaccio, i-i- 177: i suoi occhi,
/ far l'amore imparerà. casti, i-i- 213: le femmine, in germania
e di saetta il cielo. fenoglio, i-i- 1388: le lame dei riflettori ora
o non la sa prosciogliere. boccaccio, i-i- 307: il tuo ailetto è
il prudore della rogna arcadica. pirandello, i-i- 290: pepè, non mi
l'asino dalla mangiatoia? » bocca-mazza, i-i- 317: in questa caccia,
individuo. l. f. marsili, i-i- 254: di religione i vallachi tutti
alcun modo impedire questo scolo. bacchetti, i-i- 397: la bonifica, mediante
alcun metodo scolastico d'instituzioni. cesarotti, i-i- 205: questo metodo non è
si sgomenti e si funesti. chiabrera, i-i- 123: o clio, s'ami
raschiarle con coltelli. g. gozzi, i-i- 183: quel povero castrato,
il naso su le scale. faldella, i-i- 159: peggiori i giovani che
sono più scottati dal gelo. fenoglio, i-i- 2289: il gelo gli aveva già
cattivo che se ne fa. gioberti, i-i- 327: le dottrine di un autore
n'ho sdegno e scorno. casti, i-i- 144: senza punto scompor fisonomia
se nella antepenultima, 'sdrucciola'. cattaneo, i-i- 269: ad imitazione degli spagnoli
ella è secondala o terzaia. patrizi, i-i- secondano, sm. stor. nell'
e a ritirarsi dalla collaborazione. flaiano, i-i- 1051: per visitare montecitorio, è
buono indizio di questa popolarità. casti, i-i- 284: com'ella gli stava
scritture mie sempre tenni occultissime. bisticci, i-i- 104: usava dire il re
seguendo vita mondana e epigura. machiavelli, i-i- 66: se si considerrà bene
mai nel metaforico. f. basaglia, i-i- 192: allorquando si parla.
come pusillanme tacere per viltade. bacchetti, i-i- 389: era diventata consigliera e
messa ch'io sentirò. gemelli careri, i-i- 221: la medesima mattina di
semolino salvatico, serpollo. saluzzo roero, i-i- 135: deh! seder ti
a servizio in casa nostra. bacchelli, i-i- 523: erano servitori di piazza
: « servo suo ». bacchetti, i-i- 492: col barone, coniglio mannaro
usure centesime e le sestuple. cattaneo, i-i- 235: i grammatici devono dar
altera la toponomastica della città. gobetti, i-i- 1042: prima della fondazione del partito
ch'alcuna altra delle sette. bisticci, i-i- 78: atrabatense era uomo dotissimo
di rado è buono. f cetti, i-i- 215: 1 manipoli si distendono
sicché possa uno poco sfiatare. filarete, i-i- 268: lo foro..
alquanto mia volontà si sfoga. machiavelli, i-i- 146: quando questi omori non
sfogo che altre volte aveano. bacchetti, i-i- 431: c'era da tremare,
casamento dai lunghi corridoi rintronanti. bacchetti, i-i- 240: passati i disturbi della
cavalieri del mondo. r. longhi, i-i- 193: caravaggio amava, è
loro imposte e'saranno sgravati. machiavelli, i-i- 205: il senato, dubitando
e tenea il coltello isguainato. machiavelli, i-i- 479: a scipione maggiore non
alle altre già note ». gobetti, i-i- 166: avrà contro [il
scherno, ai 'pubblica sicurezza'. gobetti, i-i- 718: un forte contributo vien
insidie o manifesta guerra. laude cortonesi, i-i- 405: aiutateme, madonna;
papa e rimettersi in lui. sarpi, i-i- 112: mentre il signor foscarini starà
superbi apparati di quelle feste. sarpi, i-i- 197: il secretarlo s'è lamentato
temesse li assalti delli nimici. bisticci, i-i- 325: ora i più di
, la sillogistica. b. croce, i-i- 47: la...
armadillo, l'istrice irto. ranieri, i-i- 2. geom. che si
in chiesa col corsetto slacciato! bacchetti, i-i- 50: le spalle opulente.
ben visibili piantata nella neve. idem, i-i- f f 668:
'operette'in confronto della 'finestra'. gobetti, i-i- 746: era [matteotti]
rivestono carattere di cose accidentali. gobetti, i-i- 100: la nostra politica nazionale
i benivoli e attenti auditori. bisticci, i-i- 404: andavano di poi que'
ai suggettati popoli. g. capponi, i-i- 128: anche la gallia cisalpina
materie a tutte le altre. gioia, i-i- 158: si pretende che cesare
ammettersi al medicamento. f. basaglia, i-i- 122: la realtà esterna viene
fantasia, purificata, idealizzata. pascoli, i-i- 20: il sogno è l'
terzo solaio e incontanente morìe. boccaccio, i-i- alcuni bastimenti olandesi per andare alla bolina
partorirli, ella in governarli. machiavelli, i-i- -non unito a un pronome enclitico
grandezza o suntuosità o delettabilità. filarete, i-i- 333: arei caro d'intendere
, / perch'affrica domò. giannone, i-i- 45: il senato romano.
cose de'camerieri. g. capponi, i-i- 390: una tanta moltiplicità di
allora sopraviene il grande pericolo. bisticci, i-i- 511: se i viniciani con
speranza ch'ognor ardita sorge. chiabrera, i-i- 47: 0qual ne'cori infidi /
grande angustie eram ponite. laude cortonesi, i-i- 158: magdalena decta stesti /
nomar chi sortirà vostro dimino. machiavelli, i-i- 129: felice si può chiamare quella
cadute ed è tanto fuggitiva. machiavelli, i-i- 326: gli capitani e capi degli
sottrarsi da quei fastidiosi travagli. chiari, i-i- 81: come mai potev'io
a spacciare i fatti nostri. filarete, i-i- 130: e'si vuol fare
di crocicchi di ferro trasparenti. bacchetti, i-i- 25: smanianti tutti, la
parole in van non spandi. chiabrera, i-i- 118: largo spandi per le
è pronto per essere spannocchiato. bacchetti, i-i- 386: c'era un'aia
quanto sola l'anima tua. bresciani, i-i- 342: se roveredo non avesse
non hanno a chi rebellarsi. machiavelli, i-i- 435: egli è meglio mandare
e tondi ma non spiacenti. bacchelli, i-i- 432: grassoccio, tendente al
spelunche, anfrati o dumi. filarete, i-i- 346: saiimo su per la spiaggia
.]: spiccatamente pronunciare. capuana, i-i- 44 quel 'prima classe'venne da me
rivive per sempre nel seme. bacchetti, i-i- 176: san giovanni mietitore /
così spigolistro come si vede. bandi, i-i- 131: gli eresiarchi di quel
di buon cogno. petruccelli della gattina, i-i- spiovente sul viso, ricadente sulle spalle
l'uomo eterno et immortale. chiabrera, i-i- 100: ecco su base che
potuta occorrere spontaneamente. r. longhi, i-i- 1-78: era mai possibile che antonello
sporge il bicchiere in silenzio. fenoglio, i-i- 1897: « fumati piuttosto una sigaretta
alle ferite e alle morti? chiabrera, i-i- 346: si spoglia / e
statua alta cento venti piedi. filarete, i-i- 330: per avere questa larghezza io
disagio, e noi ancora. bisticci, i-i- 547: facendosi nel tempo suo
e di staggirne gli averi. amari, i-i- 207: in sicilia un officiale
inghilterra. l. f. marsili, i-i- 194: i stagni di boemia
capanni a richiamo dei volatili. bacchetti, i-i- 147: c'era pure un ripostiglio
suo telaio di canapi attorti. bacchelli, i-i- 175: « sentite, padrone
carra di fieno. g. capponi, i-i- 390: i contadini meglio stanti comprano
e vattene alla corte ». machiavelli, i-i- vo-, pass. rem.
manco. g. m. cecchi, i-i- 180: torrògli a interesse,
una base salificabile. a. parazzoli, i-i- 204: la stearina ha pure
ed erbe medicinali. g. capponi, i-i- 387: non sappiamo per via
quali ivi erano in essercito. machiavelli, i-i- 54: non hanno altro amore
gli dissenterici, togli crusca. boccamazza, i-i- 483: quando lo ucello ha
di lavori di quest'importanza. bandi, i-i- 102: strada facendo, isabella
tre mesi spaventò l'europa. bacchelli, i-i- 201: quando le macine si
la guerra dal popolo romano. bisticci, i-i- 356: venendo alla disciplina militare
di necessità e di strettezza. buonafede, i-i- 35: sebbene dalle strettezze domestiche
fiorentini. g. b. adriani, i-i- 364: nel qual tempo ancora
guerra all'austria. ferd. martini, i-i- 381: siamo allo stringere.
ogni mia gioia. maironi da ponte, i-i- 164: bartolomeo de'conti
capir cosa che buona sia. guarini, i-i- 186: quando mancan gli spiriti
. lo tenta di presunzione. cesarotti, i-i- 82: fa lo stesso come
. lo subissarono d'applausi. fenoglio, i-i- 2094: tanto ci divertivamo che quando
subitamente morì di subitana morte. boccaccio, i-i- 232: avanti che mai tal
recuperare stati temporali della chiesa. turbolo, i-i- 278: si deve tener per certo
bello spettacolo senza prendervi parte. bacchelli, i-i- 499: stette così sulle sue
abbiamo giudicato fino ad ora. gobetti, i-i- 746: un giornale illeggibile per
i metodi comuni del commercio. gobetti, i-i- 88: la sfiducia e lo
quello che commanderà. g. gozzi, i-i- 4: essa rampolla di nuovo
di guantoni e di zoccoli. fenoglio, i-i- 1363: hanno tanto di piscina,
quello che imprometti si fornisca. idem, i-i- 501: deh, quanto m'
un picnic': far tarisca. gioberti, i-i- 262: certo essi [i
de tarozi e sartie vechie. stratico, i-i- 453: 'tarozzi'(veneziano)
e sia novo e aperto. sercambi, i-i- casa del sig. cannale con cotesta
amore. g. b. adriani, i-i- consumar il matrimonio. alfieri,
segreta. c. i. frugoni, i-i- 145: a questi detti,
per mezzo del gas infiammabile. bacchetti, i-i- 405: le imprese ebbero pure
a quella camera di terratici. galanti, i-i- 313: le rendite del fisco
su pel tereno dello 'mperadore. machiavelli, i-i- 257: lo esemplo di toscana
uscir di dosso quelle febbracce. bacchetti, i-i- 352: febbre terzana, il
che ci han del marito. bisticci, i-i- 71: ché oltre agli edifici
'ventesima'. m. a. marchi, i-i- 267: 'tetradiàpason'o 'tetradiapasòn':
religgioso el core veste vertute laude cortonesi, i-i- 117: tu se'regina et
, tipo stenoplastico. f. basaglia, i-i- 114: tale situazione però, come
atteso sinora con gran tolleranza. casti, i-i- 392: or meglio non saria
fermo a forza di braccia. bacchetti, i-i- 170: tonneggiare colle ancore e
in voglie inappagabili. r. bonghi, i-i- 1-86: sull'asse prospettico si leva
, che scivolamenti d'ala! bacchetti, i-i- 138: cercava, con brevi,
si sono italiani e toscani. machiavelli, i-i- 275: non combatterono con i toscani
tragano. m. a. marchi, i-i- 732: 'tragano': genere di
/ di celeste beltà piagato. chiabrera, i-i- 71: il taro, allorché
merda si fan d'oro. fenoglio, i-i- 1551: un cane latrò, trascinando
mirabili del flusso ed altro. bettinelli, i-i- 267: prima dunque di trasportarsi
la malefica e trista moltitudine. machiavelli, i-i- 201: gli uomini non sanno
un sottil filo di seta. fenoglio, i-i- 1412: mangiare doveva e studiò di
proveduto, forte se dubitava. machiavelli, i-i- 130: sparta le osservò [
essendo maestro in lingua toscana. giannone, i-i- 481: erano chiamati filosofi tutti
], disfà le ungole. boccamazza, i-i- 496: se ungula nasse nell'
colli 4 di pattaria usada. casti, i-i- 320: dirà talun che opra
diminuire l'importanza delle facciate. gobetti, i-i- 159: comprate, quando vi
francia, fino al 1870. gobetti, i-i- 39: una sola domanda basterà
uccelli per aria. ferd. martini, i-i- 52: m'accorgo che la
van le potenze senza traviarsi. capuana, i-i- 442: in certi momenti però
sillogizzando non ne son convinti. sercambi, i-i- 317: li buffoni..
fatto copiare da mio cognato. bacchelli, i-i- 124: voi rifondetemi delle spese vive
scorretta, militare dei romani. cesarotti, i-i- 186: i siciliani, ossia
secondo la possa di ciascuno. chiari, i-i- 99: l'amabile palatino era
1 de fino zenzevero amacado. sercambi, i-i- 410: levatosi da mangiare, della
alta manifestazione del saper vivere. idem, i-i- 511: gian pietro - è
, in un contesto reificato. idem, i-i- 307: si tratta di gengè moscarda