erano rozze e abbozzate. marino, i-7 : piacciale... ricevere un
reso furioso. b. davanzati, i-7 : agrippa essere un bestione, dall'onta
nostre possessioni. cassiano volgar., i-7 (6): né per certo ci
lei e vi bisbigliò qualcosa. palazzeschi, i-7 : le due ragazze...
tasse e di nuove gravezze. leopardi, i-7 : adesso l'arte è venuta in
chiare ed acute ». boccaccio, i-7 : i lucenti occhi della bella donna
tutti gli europei. parini, giorno, i-7 : giovin signore,...
l'andatura gente. albertano volgar., i-7 : sì come allo savio uomo si
di consenso, applauso. compagnoni, i-7 : se mi parli di città, il
erano frati minori. proverbi antichi, i-7 : arbore fiaccare per molto incarnare.
figliuolo era sotto le armi. baldini, i-7 : passando, in corsa un giornalaio
men l'arte si scopre. leopardi, i-7 : [adesso] tutto è arte
isnelli e pellegrini. idem, 1-19 (i-7 ): vedrò come starete in sella
s. gregorio magno volgar.], i-7 : in verità il granello della senape
l'abito e il luogo. tasso, i-7 : vostra eccellenza sola può con la
morti. a. f. doni, i-7 : io ho udito dire che i luoghi
brutto desidera il bello. campanella, i-7 : io, che nacqui dal senno e
bene a questo qui? baldini, i-7 : mi strinsi di più sotto il braccio
re un'altra volta. moravia, i-7 : era lo stesso sorriso impacciato e perfido
bandiera. a. f. doni, i-7 : voi stareste meglio di gennaio al
fornace. b. davanzali, i-7 : moltissimi sparlavano de'sopravve- gnenti padroni
frodo- lente. c. gozzi, i-7 : s'egli ebbe la cortesia di citare
o meno grande). bacchetti, i-7 : mandami ada, - concluse ad alta
non men di venere. campanella, i-7 : col dito replicato si fa il
di assai più. p. verri, i-7 : il caffè... è prodotto
, caddero nel vizio contrario, i-7 : o miserabile uomo, quando ti sarà
abbandonarlo nella sua correzione. prati, i-7 : a te da canto / susurra
s. gregorio magno volgar.], i-7 : quando si trita [il granello
un dì le bruttò. prati, i-7 : a te da canto / susurra,
. n. 16. ristoro, i-7 (14): pare che quello ariete
persona. borsieri, cono., i-7 : talvolta... dovremo occuparci di
dipinto a vistosi colori. serao, i-7 : le mura di toledo e di chiaia
il nemico armato lo vieta. campanella, i-7 : se tutto il mondo è come
, sm. cattolicismo. soldati, i-7 : sacro o religioso, per intima intuizione
/ nella chiesa del convento. serao, i-7 : qua si offriva della cera a
e pulito che mai? alfieri, i-7 : non ho intenzione di dar luogo a
, e s'apparecchiarono. marino, i-7 : piacciale fra tanto beni- gnamento ricevere
rivolge tacita e secreta. stigliani, i-7 : deh, re del del, se
un gruppo etnico. machiavelli, i-7 : è ben vero che acquistandosi poi la
che è l'usignolo! pascoli, i-7 : non l'età grave impedisce di
battesimo. s. caterina da siena, i-7 : clerico che debbe vivere umilmente con
dal commercio degli spagnuoli. cesarotti, i-7 : le altre [lingue] barbare,
nuovo e del singolare. cesarotti, i-7 : nella classe di quei letterati che si
trovati per delizie degl'ingegni. bettinelli, i-7 : forse che il clima è cangiato
buoni cittadini. rinaldo degli albizzi, i-7 : non è di nostra consuetudine
, ecc.). ristoro, i-7 (15): trovamo un'altra stella
vita. s. caterina da siena, i-7 : sono molti sciagiurati (così non
i più colti scrittori. cesarotti, i-7 : si crede da loro comunemente che
cattolici è un'istituzione lodevolissima. serao, i-7 : le mura di toledo e di
facoltà intellettuali e creative. giordani, i-7 : avrà milano... in un
per fare està salita. ristoro, i-7 (13): e pare che le
interessi, d'impieghi. compagnoni, i-7 : ottimo è il tuo pensiero,
diversi da'nostri. cesarotti, i-7 : si crede da loro [letterati]
un decreto continente sei capi. campanella, i-7 : questo verso contiene tutta la loica
immediatamente alle lettere. de sanctis, i-7 : i consueti uffici e i convenevoli
e monta ogni giorno più. conciliatore, i-7 : talvolta infine dovremo occuparci di que'
le chiese di spagna. cesarotti, i-7 : nella classe di quei letterati che
del suo pianto innocente? leopardi, i-7 : questo avviene perché ora si viene
nel regno di napoli. leopardi, i-7 : le arti di fanciulle e incorrotte
errori. borsieri, conc., i-7 : l'industria guida i suoi movimenti sulla
numeri, grandezze). campanella, i-7 : col dito replicato si fa il palmo
, ponderare. bandello, 1-1 (i-7 ): meravigliosa cosa certo è quanto
opera. borsieri, conc., i-7 : noi intendiamo per vera critica quella
su i tumuli del cimitero. prati, i-7 : nuda e desolata / è quella
s. caterina da siena, i-7 : essi sono fatti crudeli a loro
simulacro / della scorsa beltà. prati, i-7 : nuda e desolata / è quella
la gola lascia scorsa. d'annunzio, i-7 : le vigili strofe intorno intorno /
mano e ne ricuperate risposta. tasso, i-7 : la figliuola sta in casa di
non la dia qui tradotta. giordani, i-7 : in questo libro diamo i disegni
l'illustrazione è extrapoesia. gobetti, i-7 : la pittima veneziana non ha un
necessitade sua. albertano volgar., i-7 : chi ama nelle cose far fraude,
tenaci i curvi denti. menzini, i-7 : forse carchi di prede al patrio
nostra amicizia. borsieri, conc., i-7 : noi intendiamo per vera * critica
turbarla o oscurarla. bandello, 1-1 (i-7 ): avrebbe egli nel vero detto
-infuso; presente. campanella, i-7 : « senno » è l'intelletto eterno
parenti reddesse odore grazioso. ristoro, i-7 (13): lo cielo pare che
alla fontana di plinio. giordani, i-7 : quello che la greca eleganza e la
e raccomandano gli eletti. michelangelo, i-7 : que'singulti e que'pianti e que'
simili sorte de panni. menzini, i-7 : spesso di pallor l'oro si
avversario sarò. c. gozzi, i-7 : io non ho mai ostentato di farmi
piacesse d'ogni suo diporto. trissino, i-7 : costui sendo un giorno, per
stenzia come a suo contrario. guicciardini, i-7 : consiglio direttamente contrario a'consigli patemi
l'arte. borsieri, conc., i-7 : ma in tanta diversità di cose
da una famiglia). compagnoni, i-7 : questa [memoria] produttrice d'utile
svenevoli disadorni lisci mendicate. arici, i-7 : tu la regai tua mente a questo
mi dite codesto, ora? moravia, i-7 : dunque c'era stata un'altra
più aumentandosi in europa. beccaria, i-7 : nella maggior parte degli uomini manca
non ammettere, respingere. compagnoni, i-7 : ottimo è il tuo pensiero, disse
è solita a mutarsi. tolomei, i-7 : nascendo nelle corrotte menti diverse affezioni
finalmente a fuggirlo. p. verri, i-7 : « il caffè è una buona
o di misure). beccaria, i-7 : il disordine del sistema monetario è
assai freschi di basilea. compagnoni, i-7 : volendosi rimettere una perfetta uguaglianza,
, traviamento. cassiano volgar., i-7 (6): con questa regola potremo
-abbattere, scacciare. sercambi, i-7 : siena, pistoia, firenza e lucca
tale pianta] ha germenate (i-7 ): rai che, s'io
sempre sopra i lutti. serao, i-7 : un'amarezza segreta crebbe 10 lei,
et di gran pregio. campanella, i-7 : se tutto il mondo è come
ancor dentro mi sona. boccaccio, i-7 : io sentendo la dolcezza delle parole
fusse cum mio dolore. guicciardini, i-7 : il re di napoli, benché
già dominomo il mondo. menzini, i-7 : che spesso di pallor l'oro
il tempo di sementa. serao, i-7 : quando si trovò nella via, quasi
per suoi carissimi etemalmente. michelangelo, i-7 : que'singulti e que'pianti e que'
e la sigla z; come in i-7 (12): « trovamo la figura
dela gaiina e quella del cane »; i-7 (12): « pare che le
al governo della repubblica. sarpi, i-7 : leon x, come quello che era
anche iron. c. gozzi, i-7 : [ha urlato] a tutto l'
a quelle inezie delle ecceità? leopardi, i-7 : siamo nella corruzione onde pochissimi emergono
primi patti così santi. nardi, i-7 : in tre anni fecero ribellare dal
la bella donna sente. menzini, i-7 : forse carchi di prede al patrio nido
inaspettata una vistosa eredità. moravia, i-7 : aveva appreso che egli era diventato
arte figurativa). giràldi cinzio, i-7 : facilmente mi lascio io persuadere che
uomini de'tempi nostri. sarpi, i-7 : leon x, come quello che
senza legge o ragione. guicciardini, i-7 : ardentissima cupidità di esaltare in qualunque
fu nel mondo sola. boccaccio, i-7 : certo grande ingiuria riceve la memoria degli
, ecc.). bettinelli, i-7 : come possiamo non esser noiati da'
beni compiuti ed eternali? guicciardini, i-7 : in alessandro sesto... fu
hai pur sembiante. p. verri, i-7 : l'albero del caffè nella disposizione
solamente in queste tre cose. alfieri, i-7 : intendo di estendermi su molte di
, la sete). nardi, i-7 : i quali essendo in quei tempi oppressati
tito livio patavino. lorenzo de'medici, i-7 : abbiamo ancora nello estremo del libro
passato del nostro eterno presente. soldati, i-7 : [il cat tolicesimo
sua memoria. l. a dimari, i-7 : un giorno sopra l'isola d'
un popolo ancora fanciullo, leopardi, i-7 : onde apparisce quel che io di sopra
-figur. c. gozzi, i-7 : io non ho mai ostentato di farmi
fischia / appiè dei re. bacchetti, i-7 : il cuore indurito di faraone aveva
/ un lavor quasi fatto. campanella, i-7 : dal divino senno aiutato, il
fiammeggia la sua fronte. menzini, i-7 : che spesso di pallor l'oro si
sua la forma vera. giraldi cinzio, i-7 : coloro che si sono dati a
congregazioni. borsieri, conc., i-7 : le finzioni della fantasia se non posano
princìpi. borsieri, conc., i-7 : que'principi di legislazione,..
come farfalle innamorate. d'annunzio, i-7 : fra'capelli un zefiro gentile /
i fondi loro. fr. martini, i-7 : in prima i fondi da cavare
diretta verso il fondo. pavese, i-7 : sbalzato per strane vicende di lavoro
». borsieri, conc., i-7 : parleremo di versi, parleremo di
forme quadre. fr. martini, i-7 : perbenché gli antichi architetti lodassero molto
ma d'anima. capellano volgar., i-7 : l'uomo, quando vede alcuna
, preparare, progettare. pisacane, i-7 : dagli studi medesimi mi fu dato.
a le cattive cose. soffici, i-7 : era un grandissimo galantuomo, di
qual ritroso e fiero. d'annunzio, i-7 : una fugace e gor- gheggiante /
essere e non essere. campanella, i-7 : dal divino senno aiutato, il savio
e ben decotta sapa. ramusio, i-7 : è vero che alle volte prendono
generale di tutta la impresa. orioni, i-7 : l'usurpazione diventò a mano a
diletto mantenerne. g. aver ani, i-7 : sotto nome di beelfegor adoravano il
de sanctis, lett. it., i-7 : sentimenti gentili e affettuosi sono qui
aura era gentile. d'annunzio, i-7 : mentre a 'l bel sole de 'l
'l fosso ghermito. ser giovanni, i-7 : la gazza fuggì nel giardino di
de'suoi poeti. de marchi, i-7 : amava la solitudine, il languore
donne in fresco giardinetto. trissino, i-7 : quel vago giardinetto di melangole..
insieme. g. m. cecchi, i-7 : la fama di quel grande e
comportarsi). bandello, 1-1 (i-7 ): che dirò io del giudicioso vostro
rendere doveano ogni anno. molza, i-7 : ma se i guardiani della porta,
scolari facevano a gara. tasso, i-7 : gli è tanto il dolore ch'io
un uccello). d'annunzio, i-7 : via per l'azzurro tuo ciel radiante
esso sia ben conservato. leopardi, i-7 : bisogna porre il più grande studio
foriera di sereno giorno? giordani, i-7 : quello che la greca eleganza e la
, conseguito. capellano volgar., i-7 : più è grave perdere guadagnata cosa
pace). capellano volgar., i-7 : ogni cosa teme che può guastare
chiaro della luna. d'annunzio, i-7 : le vigili strofe intorno intorno /
di una iddea pietosa. pascoli, i-7 : se uno avesse a dipingere omero
verità del padre eterno. pulci, i-7 : il mondo cieco e ignorante non prezza
malvagio; spietato. alberti, i-7 : si vide con ogni sua possa e
. s. caterina da siena, i-7 : in scambio del breviario sono molti
incontro disadatta e impacciata. stuparich, i-7 : quel fanciullo dall'aria malinconica lo
chi ha comperato da me. ramusio, i-7 : il che è cagione che abitanti
, alunno, scolaro. delminio, i-7 : il precetto o 'l consiglio non sarebbe
, ovvero brodo impepato. taddeo, i-7 : non mangiare le cose troppo impepate.
; semplice. girolamo da siena, i-7 : questi sette modi di tentazioni possono
inefficace, inutile. alberti, i-7 : cominciò lo imperio latino a debilitarsi
. p. f. carli, i-7 : in un tratto con gamba agile e
amore è una cosa incurabile. caro, i-7 : toglietevi prima de'piedi questo inciampo
serba, o fanciulletta dori. prati, i-7 : inculte rose, / pochi e
di raggi. buonarroti il giovane, i-7 : io son colui che per quest'
l'opre egregie e segnalate. leopardi, i-7 : dopo che le arti di fanciulle
saldezza. giuseppe flavio volgar., i-7 : dirò come essendo già indebilite e
ventosa acqua daranno indizio. tortora, i-7 : la delicatezza della sua complessione.
lussureggia il vezzo. c. gozzi, i-7 : l'error pernizioso non istà negli
la construzzione del ponte. bellori, i-7 : sebbene la natura intende sempre di
anche al figur. boccaccio, i-7 : in esso [nel cuore] entrata
/ il sole infaticabile. d'annunzio, i-7 : era a sommo del cerchio /
di te privo resto. trissino, i-7 : messer giovanni rucellai...
era informato da quella passione. tasso, i-7 : colui il quale spesso è sforzato
tossire. a. f. doni, i-7 : s'io m'allegerissi, infredderei.
a scranna. parini, giorno, i-7 : come ingannar questi noiosi e lenti /
ingenerati in leda. b. davanzali, i-7 : moltissimi sparlavano de'sopravegnenti padroni:
di questo innamoramento propinquissima. boccaccio, i-7 : ti priego... che
la coscienza. c. gozzi, i-7 : non so tuttavia negare che l'avidità
molestia, assillo. pafiini, i-7 : al passo della banda militare, /
intarsiata con la latina. alfieri, i-7 : non ho intenzione di dar luogo
se non l'uomo. mazza, i-7 : tre ne l'umano intelligibil mondo /
natura e di malvaggio intendimento. boccaccio, i-7 : ogni intendimento dell'anima rivolse a
veramente 4 razionali '. piccolomini, i-7 : né reale si può dire [la
termini della seconda intenzione. piccolomini, i-7 : alcuni [concetti] sono, che
del piede ». bandello, 1-1 (i-7 ): che dirò io del giudicioso
vero il tira? b. tasso, i-7 : del mio incolto giardino e queste
modo straordinario. lorenzo de'medici, i-7 : segue costoro di poi più lunga
periglioso e non usato. guicciardini, i-7 : erano queste virtù avanzate di grande
accadono ancora i dubbi. cesari, i-7 : voi udiste un cenno delle infinite
, rapito, deliziato. barilli, i-7 : il suo era un cantare tutto invaghito
piacere, onde t'invogli. siri, i-7 : libera... con questa
/ gli aveva involto. ramusio, i-7 : gli abiti sono camiscie negre con
pianto. foscolo, gr., i-7 : sì che all'italia, / afflitta
quelli de'loro sudditi. cebà, i-7 : per far il mestiero del calzolaio o
polve d'eroi ». scarfoglio, i-7 : permettete anche a me, mister asquith
giurò largamente. c. campana, i-7 : largamente promise tutte le sue forze
lascia un passo. vangeli volgar., i-7 : stando gesù sopra lei comandò alla
altro che 'l nome. guicciardini, i-7 : aveva,... morendo,
dagli antichi. andrea da barberino, i-7 : donde t'avviso del suo nome
altrui. boccaccio, i-7 : sacerdotesse di diana... divotamente
dalle libidini. b. davanzali, i-7 : sparlavano... non avere [
non libidine di vendicarsi. alberti, i-7 : subito la libidine del tiranneggiare e
a debilitarsi e inanire. parata, i-7 : lasciarono tutte le cose in preda
la legge tutta abbreviata. savonarola, i-7 : io testifico 'coram deo et in
legnaggio della angelica natura. ramusio, i-7 : sono molti lignaggi d'africani i
, e la mala pasqua. campanella, i-7 : col dito replicato si fa
negligenze e di lungaggini. alfieri, i-7 : non intendo... di permettermi
stato un apicio lussuriante. baruffaldi, i-7 : d'edera cinto e di pampinea
prìncipi vittorio e tomaso. pallavicino, i-7 : convinto per sua confessione di tenere
l'incanto della parola. ojetti, i-7 : questa serenità, questa freschezza di
macello o magra o grassa. fioravanti, i-7 : si piglia formaggio grattato che sia
malivolènzia... porta. alberti, i-7 : chi mai racontasse come spesso e
mio mal fondato sospetto. cesarotti, i-7 : nella classe di quei letterati che
sperato. n. martelli, i-7 : voi m'avete... tanto
operazione). m. adriani, i-7 : si tondevano per non porgere la
alle mani. andrea da barberino, i-7 : tieni a mente, bosolino,
la prima cavalleria straniera. gualterotti, i-7 : domenica, a gli undici d'
fare dimesso, manzoniano. soffici, i-7 : egli era dotato infatti di uno
triste fine. compagnia della lesina, i-7 : -di grazia, non entriamo costì,
alla volontà. c. gozzi, i-7 : l'error pernizioso non istà negli
mi dilettai. lorenzo de'medici, i-7 : né si deve il lucchese bonagiunta e
persone). b. davanzali, i-7 : tiberio nerone... aver beuto
una civiltà artistica). leopardi, i-7 : dopo che le arti di fanciulle e
2. melangolo. trissino, i-7 : entrato in quel vago giardinetto di
conveniente, vantaggioso. fagiuoli, i-7 : io rimasi stupito in veder questa /
fatto disidero dar compimento. guicciardini, i-7 : in alessandro sesto... fu
. -questuare. campofregoso, i-7 : come 'l figliastro, da la rea
nella sua merita riputazione. roseo, i-7 : se laude si puon dar merite
d'esercitare altro mistièro. cebà, i-7 : per far il mestiero del calzolaio
cucina. a. cattaneo, i-7 : sta pur male la sacra teologia tra
sterbini, il barbiere di siviglia, i-7 : all'idea di quel metallo / portentoso
ant. baccante. baruffaldi, i-7 : fate piazza alle bassaridi, / mimallo-
si riferisce alla mineralogia. santi, i-7 : la parte mineralogica dei suoi 'viaggi'
chiusi. guic ciardini, i-7 : tanta variazione feciono, per la morte
andarsi lamentando. capellano volgar., i-7 : poi che l'amore è da ciascuna
egli da me. d'annunzio, i-7 : le vigili strofe intorno intorno / mi
. s. caterina da siena, i-7 : o miserabile uomo, quanto ti sarà
. 5. caterina da siena, i-7 : duro gli sarà al misero a ricalcitrare
tocherebbe il primo a'piagnere. molza, i-7 : videro fuori de un picciolo uscio
a'padri la paura. guicciardini, i-7 : né per l'età né per l'
luogo). ferd. martini, i-7 : torino mi pare una città non
fin de le miserie umane. guicciardini, i-7 : tanta variazione fecero per la morte
di un determinato fenomeno. campanella, i-7 : se tutto il mondo è come casa
quella medesima? b. davanzati, i-7 : non avere [tiberio].
e di lor nascimento. boccaccio, i-7 : ti priego... che tu
'l contrario. m. adriani, i-7 : pervenuto [teseo] agli anni della
navata maggiore. l. pascoli, i-7 : dipinse la volta della navata di mezzo
scudo). f. strozzi, i-7 : è ancora in questo scudo commesso
s. gregorio magno volgar.], i-7 : se alcuna fiata è aggravato d'
erano a veder noiosi. molza, i-7 : se i guardiani della porta (disse
nostra nominanza. lorenzo de'medici, i-7 : assai bene alla sua nominanza risponde
tutto la facessero risonare. reina, i-7 : che vuol dire questa tanta diversità
s. gregorio magno volgar.], i-7 : il santo uomo nel tempo della
l'aere un dolce foco. serao, i-7 : ogni inverno, armela faceva
/ io mi pensai. d'annunzio, i-7 : a 'l bel sole de 'l
fa di mala noverca. campofregoso, i-7 : come '1 figliastro da la rea
il valore. buonarroti il giovane, i-7 : io son colui che per quest'alte
paese che signori- giava. nardi, i-7 : i quali essendo in quei tempi oppressati
mondo l'oblio. ferd. martini, i-7 : tu, avvezzo a vedermi ingolfato
zelo di giustizia mancato? alberti, i-7 : cominciò lo imperio latino a debilitarsi
, sagacia. bandello, 1-1 (i-7 ): che dirò io del giudicioso vostro
regorio magno volgar.], i-7 : tutto l'odore della virtù de'
italiano è molto dissimile. gioberti, i-7 : se si eccettuano 1 paesi germanici
spessa teste, schiene. baldini, i-7 : roma, quella sera del 22 maggio
della republica. bandello, 1-1 (i-7 ): più e più volte v'ho
ha introdotte due donne. conciliatore, i-7 : parleremo di versi, parleremo di prose
s'oppose con valore. alberti, i-7 : poterono... gli avoli
è di pensier carca. nardi, i-7 : essendo in quei tempi [i fiorentini
di azioni ostili. alberti, i-7 : in quanti modi si vide con ogni
simmetrica e razionale. giordani, i-7 : quello che la greca eleganza e la
pane di grano. m. ricci, i-7 : è fertile di biade e vittuvaglie
de'panegirici. ferd. martini, i-7 : i teatri sono orrendi, le
altre femmine si muovono. guicciardini, i-7 : erano queste virtù avanzate di grande
degli uccisi giudei. nardi, i-7 : aveva questo suo legato...
sono state violate. c. gozzi, i-7 : io non ho mai ostentato di
s. gregorio magno volgar., i-7 (7): quela prea ne'se
di pam- pinea corona. baruffaldi, i-7 : d'edera cinto e di pam-
basso di viola. patrizi, i-7 : si leggie che fra gli assiri fu
tonde e pelose. m. ricci, i-7 : è fertile di biade e vittuvaglie
somma di denaro. batacchi, i-7 : né di bagascia per unir de'pavoli
le esigenze. p. nelli, i-7 (33): doppo rotte aver trenta
una parentela tra loro. ojetti, i-7 : questa serenità, questa freschezza di
qui siamo del pari. fagiuoli, i-7 " 39: -o bene, / staresti
parifórme. p. f. giambullari, i-7 : avea costei, dalla sua destra
.). p. nelli, i-7 (30): la teologia diventa /
a formar le parole. giuliani, i-7 : non ho parole per ritrarvi la
le forze partirsi. vangeli volgar., i-7 : stando gesù sopra lei, comandò
di tutta la spagna. tassoni, i-7 : passaro il fiume a guazzo, e
e tordi. b. giambullari, i-7 : falcon fé il volo come il passerino
. documenti della milizia italiana, i-7 : intra le quali arme catuno di
governo del genere umano. porcacchi, i-7 : fu commessa alla cura di parecchi bali
facendone strazio. p. netti, i-7 (30): così la teologia diventa
tradirlo per denaro. michelangelo, i-7 : ma non ci arrivi più 'n queste
: astenersi dallo scrivere. mazzei, i-7 : più volte volendovi scrivere ho ritratta
forma feminile. capellano volgar., i-7 : cha questa sia passione dentro nata,
cace devozione. cassiano volgar., i-7 (6): vegghie, romitaggio
d'alloggiare un comandante. pascoli, i-7 : l'aedo è l'uomo che ha
per non perdere il pensiero. marinetti, i-7 : mi ricordo della tua voce.
disseminare; diffondere. alberti, i-7 : chi mai racontasse come spesso e in
ingrato è pestilente vizio. landò, i-7 : fu la caccia, come cosa pestilente
s. gregorio magno volgar., i-7 (io): temando lo gram furor
le prime a morire. montale, i-7 : completano il libro i dieci fra
un animale velenoso). campofregoso, i-7 : come serpe quand'il suo veneno /
(un testo). boccaccio, i-7 : ond'io... ti priego
s. gregorio magno volgar., i-7 (18): imperiò che in le
e il benessere. folengo, i-7 : magnanimo signor, se 'n te le
mento sullo sparato della camicia. dossi, i-7 : la gatta pisola accovacciata sulla predella
sia la pitima. p. nelli, i-7 (29): a chi salta in
si lagna e plora. luca pulci, i-7 : ceres dolente va pel mondo errando
prescelti. documenti della milizia italiana, i-7 : noi delle compagnie del populo di
pollo pesto. p. nelli, i-7 (30): i pergoli moderni /
una popolarità mal acquistata. balbo, i-7 : io desidero con ardore quel consenso
: gente. c. gozzi, i-7 : si troverà molto da leggere..
al mestier della lana. trissino, i-7 : assunto al pontificato papa clemente vii
basta che s'empia. trissino, i-7 : postosi meco... a ragionare
facchino. p. nelli, i-7 (30): la teologia diventa /
passar fiumi ed i foderi. nazari, i-7 : giunsi ad un corrente fiume,
alla posada. gius. sacchi, i-7 : a quell'epoca non vi aveva che
-con sineddoche. buonarroti il giovane, i-7 : io son colui che per quest'al-
alti e potentissimi cavalli. pavese, i-7 : mi sforzavo di godere i cespuglietti di
, ammetterlo alla dignità episcopale. massaia, i-7 : dopo la preconizzazione si venne a
di benefattor farvi nemico. pascoli, i-7 : se uno avesse a dipingere omero
da altri. stampa periodica milanese, i-7 : fa un quadro delle operazioni dell'
la congiuntura che fa. fioravanti, i-7 : è ancora necessario il saper cuocer
scritto). donato degli albanzani, i-7 : fruttuoso fine degli storici si è
. p. f. carli, i-7 : viva il nostro galante e buon pretozzolo
. s. gregorio magno volgar., i-7 (12): orando reduse un
. gregorio magno volgar.], i-7 : il nostro redentore, siccome venne per
operazioni di profondissimo sentimento. guidiccioni, i-7 : puoi tu, non colmo di
e altre quattro li promesse. giannone, i-7 : il regno ch'esso [cristo
prognostico del caso suo. guicciardini, i-7 : il re di napoli, benché
'l foro interno. a. cattaneo, i-7 : il discorrer delle stelle è cognizione
. benvenuto da imola volgar., i-7 [var.] \ in pace,
lido insino a genova. giuliani, i-7 : non ho parole per ritraivi la
venuto a mettere in terra. giannone, i-7 : per questo nuovo regno celeste non
liberi i miei protesti. gioberti, i-7 : quando la controcritica sarebbe fuor di
lire austriache. stampa periodica milanese, i-7 : dispacci contententi copia autentica de'documenti
s. gregorio magno volgar., i-7 (11): levandese d'oratium
la chintana. p. nelli, i-7 (33): doppo rotte aver trentasei
idonei e le vi racchiudessero. fantoni, i-7 : a lui sul volto candida traluce
dell'acqua. stampa periodica milanese, i-7 : si racconta che un arabo, avendo
con malanimo. c. gozzi, i-7 : mi rincresce di sapere fondatamente che
il raffermarlo o veramente accettarlo. nardi, i-7 : avendo creato al maneggio di quella
-puro, perfetto. emiliani-giudici, i-7 : venivasi persuadendo a'pagani che la
trattati sull'argomento). boterò, i-7 * 7.: della ragion di stato
(un lume). arici, i-7 : a la raminga / poppa fé guerra
da spaventare una befana. baretti, i-7 : risposta a un rancido sonetto di
come le scarpe rattoppate. buonafede, i-7 : potrò palpare con sicurezza il loro
più recondite / vie. betocchi, i-7 : vento, per vie recondite / cerchi
jrende l'ordine monastico. giannone, i-7 : il regno ch'esso cristo]
comunicasse la pestilenza. ferd. martini, i-7 : di là non so se verrò
si vede. stampa periodica milanese, i-7 : questa legge... rende finalmente
per un numero intero. campanella, i-7 : col dito replicato si fa il palmo
pubblico impiego. stampa periodica milanese i-7 : vengono invitati quegli abitanti a rendere
uomo fosse in sul ballare. molza, i-7 : dietro all'altar grande della detta
son la pia ». savonarola, i-7 : o firenze, siedi sopra e fiumi
sopra le colline. d'annunzio, i-7 : a 'l bel sole de 'l novello
da quel che era. serao, i-7 : ogni inverno, carmela faceva figurare [
la sorpresa. compagnia della lesina, i-7 : di grazia non entriamo costì,
quali molto il vide copioso. manni, i-7 : gli occhi... delle
, sofferenza, difficoltà. ottimo, i-7 : qui introduce l'autore lo riparo contro
ai puri e semplici malati. gobetti, i-7 : la venezia del '400 è
il moto a'nervi. leopardi, i-7 : dopo che le arti di fanciulle
è peggio, forastiera. spallanzani, i-7 : se valessi qui in reggio, mi
intorno al comporre dei romanzi. idem, i-7 : coloro che si sono dati a
e romitaggio. cassiano volgar., i-7 (6): digiuni, vegghie,
e lungo i rivi errar. fusinato, i-7 : se del vespero l'ora romita
della realtà. ferd. martini, i-7 : badiamo: posso ingannarmi, perché,
si acconcia per guanti. bersezio, i-7 : è un uomo oltre i sessanta,
ma è meglio rosto. folengo, i-7 : non parloti cristero né supposta, /
. s. gregorio magno volgar., i-7 (12): orando reduse un
, primitività. lorenzo de'medici, i-7 :... cino da pistoia cominciò
con fredda determinazione). ottimo, i-7 : qui introduce l'autore lo riparo contro
pagani e paganeggianti. boccaccio, i-7 : avvenne che un giorno, non so
da altri melega. m. ricci, i-7 : puosi anco dire essere in essa
persone schiamazzante e scomposte. baruffaldi, i-7 : di satirucci / barbatucci, / orecchiutel-
i piccolini. p. nelli, i-7 (29): a chi salta in
genuini della nostra lingua. balbo, i-7 : io desidero con ardore quel consenso
occupami e possedemi tutta. savonarola, i-7 : l'altra consolazione che hanno in questo
dal popolo. stampa periodica milanese, i-7 : si dànno dei migliori ragguagli dello
elli era in croce. tolomei, i-7 : io non son tale (né punto
ventre. catzelu [guevara], i-7 : vespasiano... fece fare in
un pregiudizio. lorenzo de'medici, i-7 : cino da pistoia... primo
. un dramma per televisione. soldati, i-7 : una sera dello scorso ottobre guardavo
d'un qualche dialetto. fantoni, i-7 : né spargo i versi di mentita frode
tali). lorenzo de'medici, i-7 : assai bene alla sua nominanza risponde
averne un'idea adeguata. bersezio, i-7 : mi indugio un tantino a schizzarvene il
strumento). cassiano volgar., i-7 (6): studia altri di farsi
figura di danza). caroso, i-7 : si fanno questi seguiti scorsi in otto
più veri motivi. a. cattaneo, i-7 : lo scrutinare tutti i segreti della
spreg.). leopardi, i-7 : seicentisterie dell'ariosto, del tasso,
dolcezze, che amor savonarola, i-7 : o firenze, siedi sopra e fiumi
non seguer dè. campofregoso, i-7 : pur seguiv'ella 'l suo paramore,
, sementandovi fiori di virtù. pascoli, i-7 : da un fanciullino o da una
più che mai alle novità. pallavicino, i-7 : ciascuno può conseguir la salute coll'
. algarotti, 1-ix-308: quando ibi, i-7 : lo 'mperadore diede sentenza tra lucca e
. g. m. cecchi, i-7 : la servitù / è cosa per natura
elogi e da molte censure. emiliani-giudici, i-7 : venivasi
zarmi. g. m. cecchi, i-7 : la servitù / è cosa per natura
gocciolatoio. p f. giambullari, i-7 : avea costui dalla sua destra mano.
ultima parte della vita. tasso, i-7 : gli è tanto il dolore ch'io
che ha a venire. guicciardini, i-7 : n re di napoli, benché in
s. gregorio magno volgar., i-7 (5): era prevosto e sogne-
anche. giuseppe flavio volgar., i-7 : racconterò gli spazi e dell'una e
n. e l. santa paulina, i-7 : alcuni poliedri dànno indietro non solo
-privato, personale. alberti, i-7 : subito che la libidine del tiranneggiare e
sopra quello del vicino. monetti, i-7 : « sior tenente » dice stasera in
schiena a la parete. pavese, i-7 : un mare remoto e slavato, che
vivo. benvenuto da imola volgar., i-7 : a loro parea cosa gloriosa il
se ne sognavano. ferd. martini, i-7 : quello in cui i torinesi possono
che sono facili agli errori. chiari, i-7 : il mon do vi
; furtivo. b. davanzati, i-7 : moltissimi sparlavano de'sopravvegnenti padroni:
s. gregorio magno volgar., i-7 (5): per umelità suportà'lo
un predecessore. b. davanzali, i-7 : moltissimi sparlavano de'sopravegnenti padroni:
più rum che acqua. moravia, i-7 : masticava il pane abbrustolito e inghiottiva
n. e l. santa paulina, i-7 : il cavallo ha da tenere la
a ogni suo comandamento. ottimo, i-7 : virgilio poeta li apparve, lo quale
dei panni. palazzeschi [in lacerba, i-7 ]: una cicciuta vedova credè indovinare
possi ritenere. catzelu [guevara], i-7 : fece fare [vespasiano] in
. gregorio magno volgar.], i-7 : molte spezierie non ispandono la soavità
spartito in quindeci libri. cesari, i-7 : io vorrei quasi aggiugnere che il
sparvie- rate. compagnia della lesina, i-7 : quelli che si veggono in compagnia,
valore iperb.). baretti, i-7 : ho fatto tanti versi che è uno
questi luoghi. giuseppe flavio volgar., i-7 : racconterò gli spazi e dell'una
s. gregorio magno volgar., i-7 (8): trovàm quela prea de
le mie fatiche spente. stigliani, i-7 : or nemica fortuna or febbri ardenti,
(il piede). caroso, i-7 : nella prima battuta ha da spinger il
nostro cuore a cristo spiri. porcacchi, i-7 : solo moriva di voglia di azzuffarsi
piuma ornamentale delle barbe. serao, i-7 : ogni inverno, carmela, faceva figurare
tre parti del componimento. leopardi, i-7 : adesso l'arte è venuta in
! che rime spontanee! leopardi, i-7 : adesso l'arte è venuta in un
quella luce da lampione. idem, i-7 : sbalzato per strane vicende di lavoro proprio
. s. caterina da siena, i-7 : debbe [il chierico] vivere umilmente
della marina. p. nelli, i-7 (33): vedendo al fin ch'
errori delle antiche instituzioni. pisacane, i-7 : il bisogno d'uno statuto militare che
e toppinione della gente. mazzei, i-7 : il vivere è un correre alla morte
bene in stiva il vascello. falconi, i-7 : avertire che il vassello sia bene
fuori per i buchi. fioravanti, i-7 : saper bene squadrare un legno..
a così fatto stile. tolomei, i-7 : in questo modo, oscurandosi con le
cinto strettamente. baruffaldi, i-7 : si arrandei lano, / le man
dall'età vetera alla poppa. muzio, i-7 : convenendosi a ca- valliere più lo
note al malmantile [1788], i-7 : qui per stucco intende quelle materie
discendenza ma per elezione. tortora, i-7 : ad enrico succedette il delfino suo figliuolo
, per isvemarvi le legioni. basta, i-7 : molto meglio dunque sarebbe riformar tante
'compassionevoli avvenimenti di erasto'? bontempelli, i-7 : io continuando a correrti intorno ti
non de'casi vostri. guicciardini, i-7 : sapendosi prudentemente temporeggiare tra prìncipi collegati,
calunnioso; persona maldicente. batacchi, i-7 : momo, quella linguaccia da tenaglia,
, regnante. berni, 1-17 (i-7 ): poi a man destra e sinistra
nome grazioso di iesù. savonarola, i-7 : io testifico 'coram deo et in
(il fuoco). boccaccio, i-7 : nel quale [tempio) le sacerdotesse
popoli. -sostant. alberti, i-7 : subito che la libidine del tiranneggiare e
contrasto. g. bentivoglio, i-7 : dipendeva poi dall'autorità suprema del
un dì ne venne. d'annunzio, i-7 : vìa per l'azzurro tuo ciel
intomo, all'intorno. pascoli, i-7 : se uno avesse a dipingere omero,
traghettante avaro, / cui davanzati, i-7 : augusto di que'mesi s'era traghettato
anche sostant. g. averani, i-7 : al dibattere e tremolare delle palpebre,
con valore enfatico). milizia, i-7 : a quelle arie... dove
lato della tribona. l. pascoli, i-7 : dipinse la volta della navata di
geom. trisezione. spallanzani, i-7 : circa poi l'opericciuola delle sezioni coniche
portentose le cose più treviali. beccaria, i-7 : il disordine del sistema monetario è
ti cangi? mai? leopardi, i-7 : adesso l'arte è venuta in un
austerità s. caterina da siena, i-7 : debbe [il chierico] vivere umilmente
tutto ciò che dice amore. ottimo, i-7 : la vana ragione dinnanzi agli occhi
(la vittoria). parata, i-7 : più volte con varia vittoria combatterono.
. s. gregorio magno volgar., i-7 (9): lavando lampe de
, una legge). nardi, i-7 : mediante la legge e provvisione a voce
a ogni suo capriccio. magalotti, i-7 : andargli un poco alla mano, e
la sua visitazione. gir. priuli, i-7 : addì 2 luglio, il giorno
zafrano e del sale. ramusio, i-7 : e vero, che alle volte prendono
per aver quello zufolo. baruffaldi, i-7 : battendo nacchere, /...
). g. manganelli, i-7 : deploro la molliccia compassione per il neonato
un uccello). rapisardi, i-7 : un'artigliatrice, invitta aquila.
della sardegna; carasau. deledda, i-7 : si sa che in molti paesi sardi
capace. u. simonetta, i-7 : il suo nome era cerutti gino /
connotazione iron.). boccalini, i-7 : né in altro più commodo luogo meglio
, ecc. mastriani, i-7 : sei tu un abile pozzaio?.
maldestro. c. gozzi, i-7 : ha cercato di dipingermi col suo fantastico
. f. mastriani, i-7 : nella stanza appunto dove sta il vecchio