sotto il governo de'preti. leopardi, i-633 : pensatori... nella
piedi sotto la tavola. baldini, i-633 : il maestrino confessa di essere arrivato a
freschezza e di attualità. carducci, i-633 : il « giovine deputato * (è
stagni, e corri corri. carducci, i-633 : il « giovine deputato » (
corteccie ad opera reticolata. ojetti, i-633 : le colonne e i pilastri e la
e infamia della delatrice. deledda, i-633 : il vecchio piangeva di rabbia e di
di nicolaio severo e clemente. baldini, i-633 : quei ragazzi non si capacitavano che
, differenziato, diverso. latini, i-633 : ben vedi li animali / ch'io
eguale a sofifilo nonacrio. beltramelli, i-633 : non gli si sarebbe presentata, putacaso
! osanna negli eccelsi! ojetti, i-633 : negli éccelsi la croce, tanto
lo sguardo). di giacomo, i-633 : le sue piccole labbra febbricitanti toccarono
che suol produrre il deforme. leopardi, i-633 : qualunque pensatore e i più grandi
, inviscerandosi in essi. baldini, i-633 : dopo qualche tempo si accorse che
e di costume. beltramelli, i-633 : le chiacchiere messe in giro dal
desiderare, vagheggiare. anonimo, i-633 : non ò penser che 'mmaginar volisse,
). donato degli albanzani, i-633 : literno, luogo aspro, solitario
nobile vergine. donato degli albanzani, i-633 : domandiamo di vedere questo valente uomo
maggiori e veri delitti. filangieri, i-633 : l'inflizione delle pene è piuttosto
una parola di francese. baldini, i-633 : appena il maestrino ingrana la sua
del tempio. donato degli albanzani, i-633 : quegli entrati dentro, facendo prima
ismidollati e lascivi. de atnicis, i-633 : un emigrante burlone portò in giro
la povera luna. di giacomo, i-633 : i grandi occhi azzurro scuro lucevano
e paghiamo la metà meno. cesari, i-633 : forse a molti il primo verso
fantasia d'antonio watteau. gozzano, i-633 : le berline di casa reale simili ad
la casa. donato degli albanzani, i-633 : andò a literno, luogo aspro,
sovente ore: spesso. anonimo, i-633 : fra me spess'ora doglio ed ò
cospicuo per ricchezza. de marchi, i-633 : forse fi suo ideale...
prostratevi, adorate. de marchi, i-633 : in questi dintorni ha una villetta mio
non volerci neppure pensare. anonimo, i-633 : si fosse 'n mia vertute ch'io
per esprimere modestia). anonimo, i-633 : si fosse 'n mia vertute ch'io
dimin. pitocchèllo. de marchi, i-633 : forse il suo ideale...
raggiungere determinati scopi. anonimo, i-633 : voi sapete eh 'n uman podere /
, battendo le manine. di giacomo, i-633 : i grandi occhi azzurro scuro lucevano
una prova d'esame. serao, i-633 : - errico, stamane, è stato
. -anche sostant. serao, i-633 : la 'borsa'finisce con questo mese di
tagliateli in pezzi riquadrati. bontempelli, i-633 : in cima al gran mucchio riquadrato un
o ricordi. de amicis, i-633 : aveva cercato di agevolarsi la via
assaggiati i due primi capi. goldoni, i-633 : due mesi ch'io stetti in
di fronte all'altra. gozzano, i-633 : le berline di casa reale simili ad
e in india dall'elefante? gozzano, i-633 : le berline di casa reale simili
smorson maritata ». di giacomo, i-633 : 1 grandi occhi azzurro scuro
sparvieri ad un pollastro intorno. pascoli, i-633 : questa madre insidiata non è forse
ven spessóra in dignitate. anonimo, i-633 : fra me spess'ora doglio ed ò
caro ai romantici. d'annunzio, i-633 : gli occhi, remoti in cavi /
fra persone). palazzeschi, i-633 : trovò giusto che prima di chiudere gli
bruciati dal dolore. n. ginzburg, i-633 : valeria ascoltò. infine ruppe a
cosa immortai, mortale obbietto! deledda, i-633 : il vecchio piangeva di rabbia e
di borea o di levante. papini, i-633 : per quanto alcuni equilibrati vegetanti vadano
è stato bene compreso. cesari, i-633 : prima di andar avanti debbo notare che