. s. illustrissima. baretti, i-36 : la signora cecca coll'acclusa risponde
giace sepolto. parini, giorno, i-36: alfine il sonno / ti sprimacciò le
decennio a 40 per cento. boccardo, i-36 : tra i molti provvedimenti [dell'
terra). bibbia volgar., i-36 : il signore iddio mandò adam e
fine ostile). boccaccio, i-36 : quelli... credendo i loro
arrogante alterigia. lorenzo de'medici, i-36 : gli occhi vivi e non mobili
marca appunto questo passo. ojetti, i-36 : l'andatura del suo pegaso, insomma
eravamo un animale compiuto. ojetti, i-36 : l'andatura del suo pegaso,
in terra. parini, giorno, i-36 [il sole] di poi grande appare
con pazzia. lorenzo de'medici, i-36 : cominciai allora in quel punto ad amare
erano sovente d'intorno. sarpi, i-36 : quando aveva deliberato di levar qualche abuso
da ciò il suo nome. bellramelli, i-36 : un fischio caldo e pieno che
, una vezzosa cosa. boccaccio, i-36 : innumerabile quantità di saette e d'
avanti tra arcigno e sospettoso. beltramelli, i-36 : la magra zitella, cupa e
concede la regola avuta. beltramelli, i-36 : [il languore] l'aveva
ariosto di piccole dimensioni. alfieri, i-36 : in quell'anno di pretesa rettorica,
arramacciati giù col mio falcione. baretti, i-36 : io mi sono un gramo arramacciato
non pensava. lorenzo de'medici, i-36 : l'aspetto suo grave e non superbo
si possano. b. davanzali, i-36 : dove ancora stavano intorati per l'aspro
bimbe meridionali. pavese, i-36 : avevamo il porto a cento passi
simone sull'alta colonna. pavese, i-36 : fui lieto di sedermi perché, comunque
li invogliava al pianto. pavese, i-36 : quel giovanotto mi attirava, baffi
e avvenente era. lorenzo de'medici, i-36 : firenzuola, 124: pensa quello che
forme avventizie e peregrine. tasso, i-36 : gli altri [fiumi] accresciuti di
baccello'. a. f. doni, i-36 : padre stradino, se voi non
quasi lungo il verde. colombini, i-36 : ci ha fatti andare fra tanto reo
darsi impaccio. pellico, corte., i-36 : alcuni giovani selvaggi proposero di esaminare
il pallone elastico). alfieri, i-36 : e mi prestò opportunità di ciò fare
pace all'agitato petto. carducci, i-36 : l'alighieri è benignissimo ai rimatori di
mariti impetrano. petrarca volgar., i-36 : fidisi molto, ma non con
questo mestiere sono nati! panzini, i-36 : la terra, nel breve giro di
da visitare in teatro. cesarotti, i-36 : coquetterie rappresenta al vivo il carattere d'
, / volle vestir. campanella, i-36 : quinci impara a stupirti in infinito
e continue picchiate di mano. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio, e piegato
lo scalpitar del galoppo. ojetti, i-36 : l'andatura del suo pegaso, insomma
degno castigo. b. davanzali, i-36 : ma in fatto per isbarbarli di quegli
sopra ogni altra cosa. campanella, i-36 : quinci impara a stupirti in infinito,
lo contemplano. bibbia volgar., i-36 : mandò fuora adam, e collocò dinanzi
e duro / cartoccio. bocchelli, i-36 : il sole ritornò all'alto del cielo
tutta trilli e scivoli. ungaretti, i-36 : chiudiamo gli occhi / per vedere nuotare
giove. s. caterina da siena, i-36 : voi vedeste bene, che la
, ancora non dissuona. soderini, i-36 : le passere insieme stridendo e cigolando
da'bei monti cilestri? panzini, i-36 : il lino fioriva alto e sottile
le ne pianto in mano. gelli, i-36 : chi meglio sa ciurmare,
era assuefatta da ragazza. cesarotti, i-36 : coquetterie rappresenta al vivo il carattere
classicistico. pellico, conc., i-36 : quella fra le tragedie di sha-
e de'nuovi guelfi. pascoli, i-36 : né c'è poesia arcadica,
senza coloratissima accagione passare. sarpi, i-36 : quel che più di tutto li
nuove chimere. b. davanzali, i-36 : ci restava non meno da fare con
odio e le nemicizia. boccalini, i-36 : gli agricoltori della filosofia vi hanno fino
luogo non l'asconde. sarpi, i-36 : quel che più di tutto li confondeva
de sanctis, lett. il., i-36 : questa materia religiosa...
ed essa consecutiva poi. alfieri, i-36 : mi riuscì in quattro giorni consecutivi
continue lumiere di cristallo. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio, e piagato or
o di qualità inferiore. pascoli, i-36 : né c'è poesia arcadica, romantica
un periodo storico). ojetti, i-36 : del suo lungo errore gli par giusto
non lo lasciarono passare. ungaretti, i-36 : ci rinveniamo a marcare la terra /
. s. caterina da siena, i-36 : voi vedete bene, che la
. s. caterina da siena, i-36 : non vuole che sia mangiato, questo
intendere di essere corteggiata. bettinelli, i-36 : distinte furon, com'era giusto
al viver pratico. machiavelli, i-36 : uno principe adunque che abbi una
mosca che l'avesse punto. caporali, i-36 : sopra un morel di tutta perfezione
s. caterina da siena, i-36 : il figliuolo di dio, che insie-
infin le piante. albertano volgar., i-36 : per coti- diana conversazione e amistà
altro di maganza. berni, 2-5 (i-36 ): e l'ar- galìa con
approvazione di tanto peso. verga, i-36 : lungo la via dolorosa, prima di
abbandonarle illesi. pellico, conc., i-36 : non oseremo dire se abbia molto
sol dedicato. g. gozzi, i-36 : egli mi vien bisbigliato negli orecchi da
delizie della vita intelligibile. michelangelo, i-36 : color c'anticamente, al secolo
ingiusto disprezzo denominiamo selvaggi. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio e piagato or
miglior parte? a. strozzi, i-36 : infino al mare, per quel prezioso
viene accresciuto alle deserte ville. mcnzini, i-36 : poi per deserto suolo / sen
viene e manca il desiderio. michelangelo, i-36 : colui che 'l mondo impera,
un'ora ruppe quattro lande. roberti, i-36 : frattanto considero, essere avvenuto che
a deteriorar nello stile. alfieri, i-36 : non c'essendo quasi dunque nessuno
convulsioni, sprigionamento di scintille. serra, i-36 : se mi rimetto a leggere,
sceniche). c. gozzi, i-36 : a mio padre ed a mia madre
per difetto d'esca. boccaccio, i-36 : avevano la maggior parte di loro
materia di studio). boccalini, i-36 : poche biade di lettere greche sono state
digrignati rivolgano i morsi. de amicis, i-36 : mise un grido che gli uscì
parea un colosso. a. verri, i-36 : la donzella amaramente attediata dalla fredda
sommergersi tutta l'italia. tasso, i-36 : assai sicura sarebbe [l'italia
si potesse. a. verri, i-36 : colle mani in grembo e gli
scherz.). compagnoni, i-36 : l'esercizio sovrano di nominare i
nostro in ira? d'annunzio, i-36 : talor fastosa ne la vittoria /
si messe a sedere. caporali, i-36 : quasi il cavalcava a la disdossa
lento mi disfaccio gemebondo. bocchelli, i-36 : voi baciarmi? anch'io: e
si dispensò da se stesso. sarpi, i-36 : nella materia delle dispense matrimoniali,
li parenti di lei. panzini, i-36 : questi erano i desideri ed i pensieri
tutti i dispregi. andrea da barberino, i-36 : ah ria fortuna per guido!
o spiritualista?). bocchelli, i-36 : vuoi baciarmi? anch'io: e
p. f. giambullari, i-36 : i capelli erano azurri,..
lampi lucidissimi e segnate. rovani, i-36 : alle cadenze di questa cabaletta il
ant. diarchia. 5pontone, i-36 : il triarcato, meglio senza paragone
gliosa simiglianza. berni, 2-5 (i-36 ): si credeva senza dubitanza /
il duolo e 'l pianto. arici, i-36 : invano / poi con voti e
così grande sciocheza ebraica. boccalini, i-36 : delle lettere ebraiche quasi affatto si
, nella sommità d'essa. compagnoni, i-36 : ogniuno vede quanto giovi la mutabilità
eccellente scrittura che si truovi. cesarotti, i-36 : presso gli ebrei soltanto ebbe dio
che induce al bene. guidini, i-36 : costei scriveva parole alte e importanti
mi hanno effusamente lodato. bocchelli, i-36 : la voce del sole, assorta
o da altra causa. arici, i-36 : questi l'umile agnella, che man
tre mesi. lorenzo de'medici, i-36 : nell'andare e nel ballare,.
venne fatto di rintracciarlo. pascoli, i-36 : un poeta emette un dolce canto
prevalersi dall'empiezza. g. capponi, i-36 : tre anni dopo i ghibellini tornati
il vallon di caraverio. bocchelli, i-36 : la chiostra dei suoi raggi, mentre
in bosco a bologna. compagnoni, i-36 : il patriotismo sorga sulle rive del po
dell'urbanità dello scrittore. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio, e piagato or
al fin suo. c gozzi, i-36 : gli abbiamo serviti con una esattissima imitazione
maga istruzion le diede. tolomei, i-36 : quelli che son toscani, quanto alle
-esercizio sovrano: potere. compagnoni, i-36 : l'esercizio sovrano di nominare i
ingegno e della sua dottrina. palazzeschi, i-36 : tuo padre è qui per sollevarti
e d'industria. periodici popolari, i-36 : le esposizioni mettendo a contatto il
casa del suo cuore. alfieri, i-36 : mi venne fatto di ricuperare il mio
estensione della pubblica opinione. moravia, i-36 : il gran silenzio che giungeva dall'esterno
suo orificio. a. verri, i-36 : assisa adunque a mensa ricusava i cibi
ritrovarsi la civile. c. gozzi, i-36 : gli abbiamo serviti con una esattissima
de samtis, lett. it., i-36 : maria era l'anello che giungeva
par che mi nasche. tolomei, i-36 : niuno di quelli che fuor di toscana
di pelli. bibbia volgar., i-36 : dopo questo il signore iddio mandò adam
e le biade feconde. boccalini, i-36 : i seminatori de'cancheri hanno avuto
sdegnosa il puerile errore. gelli, i-36 : la fede che ha uno ammalato
ne i dì de'sacrifici. arici, i-36 : questi l'umile agnella, che
che d'averl'è usata. boccaccio, i-36 : quelli, che fidandosi della loro
/ e cinselo e girossi. bocchelli, i-36 : la terra si coprì di fiori
, o si riversa. tasso, i-36 : non vi è navigazione dal destro al
osato fiatar nulla dell'avvenuto. marinetti, i-36 : sento dei torrenti di lacrime incatenate
al mondo, un fico. baldi, i-36 : il posseder, crison, tant'
di imprecazioni). de sanctis, i-36 : ed in chiesa, con avanti la
/ buonamente ad amore. latini, i-36 : sì alto intendimento /
, se non da giovane. pascoli, i-36 : un poeta emette un dolce canto
le permetterebbe un genovese. pascoli, i-36 : ci sono persone che fanno il
ogni contatto fra loro. moravia, i-36 : il gran silenzio che giungeva dall'
parti della nostra italia. monti, i-36 : scusate... la confidenza con
affogò e morio. vangeli volgar., i-36 : ed ecco una femmina, che
una canzone. lorenzo de'medici, i-36 : nell'abito e portamenti suoi molto pulita
forastièro non metteva mente. tolomei, i-36 : niuno di quelli che fuor di
andò ad alloggiare a toscanella. tasso, i-36 : or passando a la fortezza del
che rovini la republica. compagnoni, i-36 : a sostenere questa meravigliosa e benefica
e grasso. m. adriani, i-36 : voleva a tutta forza ancor fanciulletta
foschi i tuoi pensier. zanella, i-36 : dal fior della scienza amaro tosco /
-come epiteto spreg. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio, e piagato
ingegno. f. f. frugoni, i-36 : queste formalità sostanziose, che non
e freddi baci. a. verri, i-36 : la donzella, amaramente attediata dalla
un dare nel freddo. buommattei, i-36 : chi non pizzica di sboccato,
impron tare. biringuccio, i-36 : sempre sta [l'oro] nel
verde così forte e fresco. gobetti, i-36 : l'amore per i toni più
/ capricorno rimasero indistinti. betocchi, i-36 : sono fuggitivi armenti. -con
trovarsi in difficoltà. lemene, i-36 : trovo al fin, dopo il pensare
rientravano nel retto sentiero. cesarotti, i-36 : * coquetterie 'rappresenta al vivo il
senza pause e interruzioni. baldini, i-36 : si sentivano... certe lezioncine
e i garzoni da piedi. zanella, i-36 : pel suo fedel sepolto e pe'
terza e quarta generazione. boccalini, i-36 : per uso loro e de'loro
sola possea passar per diece. alfieri, i-36 : mi denominavano col gentilissimo titolo di
di ciò che aveva seminato. ungaretti, i-36 : nel molle giro di un sorriso
abito di panno marrone. dcledda, i-36 : s'inginocchiò sui gradini dell'altare,
senza toccar mai terra. alfieri, i-36 : andavamo in camera sua alcuni privilegiati,
far tumulti e sollevazioni. mazzini, i-36 : le aspirazioni alla libertà, ingenite
so giudicare me medesimo? campanella, i-36 : che chi muore pel caldo di ragione
che altri vedere la possa. bonfadio, i-36 : a me piace di seguir il
anche quando siano contrarie. monti, i-36 : gradite la sincerità di questi miei
, e quivi adorò. verga, i-36 : udì un gran cicaleccio per la strada
crebbe e grandeggiò privata. oriani, i-36 : gli eroi della rivoluzione grandeggiano.
stanno gravide dieci mesi. michelangelo, i-36 : prega dio / pe'pascol, per
tutto il fe'palese. giordani, i-36 : si farà viva la rimembranza de'fatti
/ sfondare usberghi e scudi. batacchi, i-36 : vulcan, di genio ognor sozzo
facesse al loro proposito. giannone, i-36 : alle cose fisiche e naturali..
il grosso ancor tagliare. alfieri, i-36 : andavamo in camera sua alcuni privilegiati
il cielo! mi martirizzano! tozzi, i-36 : se capita nella libreria lo prendo
cose cum scarsità di capi. soderini, i-36 : le civette, cantando forte,
poeta idealistico di scuola romantica. pascoli, i-36 : noi la mettiamo [la poesia
dalle signorie vostre. b. davanzati, i-36 : il tribuno mostrava il cattivo in
e per gioia languisco. baruffaldi, i-36 : un folto e immenso / ordin di
mandato a memoria. tolomei, i-36 : in una forestiera lingua e dalla tenera
e al figur. marini, i-36 : questa sparsa di pianto mandava altissime
di alcuni di questi luoghi. giannone, i-36 : egli [mosè] non volle
proscritto dalle nostre mense. arici, i-36 : al nume tutelar che veglia e siede
alti. g. b. adriani, i-36 : nel vendere la preda, avendo
ansiti di eroe incatenato. marinetti, i-36 : sento dei torrenti di lagrime incatenate
indocilità e dall'impegno. giannone, i-36 : non volle impacciarsi [delle cose fisiche
insita, e passiva. romagnosi, i-36 : havvi una forza d'inerzia negli
i lupi infami uscirò. testi, i-36 : quivi il rostro vorace / immerge
ogni picciola febre gli intisichisce. alfieri, i-36 : essendo sempre infermiccio, e piagato
uomini sì gentili riguardi. leopardi, i-36 : facile [il chiabrera] appunto
retorico. f. casini, i-36 : queste opinioni, alle quali l'infiora-
tutti ingombramenti. r. borghini, i-36 : non può aver luogo la scultura
cacciare dentro, ficcare. alfieri, i-36 : mi venne fatto di ricuperare il mio
tante volte scorsero italia. tasso, i-36 : essendo [la francia] quasi
in una insensibil collina. parini, i-36 : colli beati e placidi / che il
di toscana il cielo. leopardi, i-36 : [chiabrera] fu...
. a. cattaneo, i-36 : la vecchia le aveva fatta una fraterna
, sdegnato. b. davanzali, i-36 : i soldati... furono mandati
di monete. compagnia della lesina, i-36 : facciansi i putti con poca spesa
miglio. g. b. adriani, i-36 : il che era molto meglio che
occhi menino lacrime. vangeli volgar., i-36 : vegendo gesù nella casa del principe
-lo mi lascia. frate ubertino, i-36 : dolce ha veleno ed amaro mèle
/ pendi dalla tua croce. gozzano, i-36 : giova il sapere al corpo che
ripieni di tanta lascivia. giraldi cinzio, i-36 : virgilio, per essere troppo vergognoso
reste d'agli. bibbia volgar., i-36 : partorì a caino uno fratello,
lieve nota. foscolo, gr., i-36 : una diva scorrea lungo il creato
tempo disutilmente. lorenzo de'medici, i-36 : era... l'aspetto suo
tasso] è stato. monti, i-36 : più volte ho avuto l'occasione di
-molto efficacemente. g. averani, i-36 : pure il sole senza fatica, senza
guardò intorno, smarrito. moravia, i-36 : neppure... il sonno gli
/ enfermerà il cocinere. ramusio, i-36 : per ogni collegio vi sono lettori
tutto il sapere civile. monti, i-36 : scusate... la confidenza
lombrichi. libro della cura delle malattie, i-36 : lombrichi sono generati da flegma dolce
. gregorio magno volgar.], i-36 : prendi queste spezierie, stacten ed onichi
. ant. magico. fantoni, i-36 : d'alto stupore ingombre, / dei
tipo semovente o trainato. lastri, i-36 : deliberare... in quali casi
mente è nell'intraprenditore. periodici popolari, i-36 : le questioni connesse con la prosperità
bucandogliele di spine ventose. ungaretti, i-36 : ci rinveniamo a marcare la terra
sé, diventerà savio. gozzano, i-36 : chi troppo studia e poi matto
frumento. f. strozzi, i-36 : dassi ogni mese a'pedoni doi mezzi
s. caterina da siena, i-36 : voi vedete bene che la divina
distinte di questa città. guerrazzi, i-36 : ogni dì crescono le cause di morte
proprie dei metalli. biringuccio, i-36 : da la virtù del cielo..
ripiena di mollica. buommattei, i-36 : e'm'ha acces'una sete [
verisimili indizi e conietture. trissino, i-36 : il vostro argumento non milita. guicciardini
del vento. g. bentivoglio, i-36 : mostrasi minaccievole e tempestoso, in
vi vuol più che accenderle. segneri, i-36 : allora sospirerai... que'
voci tremule e miste. barilli, i-36 : è tutto un funerale che si
alla greca mitologia! ungaretti, i-36 : nel molle giro di un sorriso /
-sostant. tì. tasso, i-36 : tra l'ombre, al mormorar dell'
. -recipr. betti, i-36 : siete tre, chiusi qua dentro a
tucta fu morta e presa. boccaccio, i-36 : vedendogli [gli avversari] armati
essere un vecchiume. buommattei, i-36 : chi non pizzica di sboccato, chi
animo, nella mente. prati, i-36 : un'onda di pensieri / lunghi,
fu più della borghesia. pascoli, i-36 : la dividiamo [la poesia]
per starmene a lamentare. emanuetti, i-36 : -fratello - aveva ancora detto alessandro
nero; annerimento. piccolomini, i-36 : non si dirà che tal negrezza sia
come vi crebbi insieme. deledda, i-36 : era una famiglia numerosa quella del priore
procelle di nigrante fumo. d'annunzio, i-36 : come superbe su te sonarono /
goderli ch'uom faccia. pascoli, i-36 : un poeta emette un dolce canto.
tava qualche battuta. ungaretti, i-36 : ci vendemmia il sole /
chirurghi lontani. ferd. martini, i-36 : non so se ti sia caduto sott'
. n'andàr. a. cattaneo, i-36 : una giovane in spoleti..
noi possiamo ascoltando avvertire. giusti, i-36 : la veste usata troppo genera sazietà,
succede stride, offende. serra, i-36 : se ritento un poco più curiosamente
è più immite della violenza. barilli, i-36 : sotto i colpi di flagello e
suo signore oltraggio. b. tasso, i-36 : mentre tra l'ombre, al
e oppressata l'europa. pisacane, i-36 : i mali che sempre più oppressavano
esposto alle orecchie altrui. fantoni, i-36 : d'alto stupore ingombre, / dei
dell'oriente asiatico. leopardi, i-36 : nuova strada per gl'italiani s'aperse
garzoni e la mula. ramusio, i-36 : l'osterie dànno a quello che viene
d'un solo vino. cellini, i-36 (99): questa osteria aveva per
vuole ottenere. a. cattaneo, i-36 : mettetevi pur in lite per difendere
premesse corrette. trissino, i-36 : è buono che brievemente esaminiamo i
il pennello. g. ferrari, i-36 : le qualità sussisteranno, agiranno e basteranno
pasta? a. cattaneo, i-36 : diamoci attorno a mangiare, a divorare
giglio / si van posando. soderini, i-36 : le pecchie cercando il lor cibo
può durare una pellicola. soffici, i-36 : simili agli sprazzi di proiezioni improvvise
dolce pendìo delle pianure. parini, i-36 : colli beati e placidi / che il
-sostant. b. davanzati, i-36 : le prime [legioni] a levare
. benvenuto da imola volgar., i-36 : li romani percossono li nimici e,
aveva nella prima percussione. gianelli, i-36 : * armonia simultanea ': è la
la percezione sensitiva. de sanctis, i-36 : il cenci vuol sedurre la figliuola
cui dondolan terra e cielo. ungaretti, i-36 : ci rinveniamo a marcare la terra
suo favore sul tripode. leopardi, i-36 : nuova strada per gl'italiani s'aperse
al vulgo ignote. d'annunzio, i-36 : talor fastosa [strofe alcaica] ne
fece gran male. b. davanzati, i-36 : il tribuno mostrava il cattivo in
si prezza o stima. guastavino, i-36 : eccellentissima sig. sofanisba lomelina angoscila,
'l poculo di lete. scroffa, i-36 : poi disse in voce irata e con
quel che la riceve. gozzano, i-36 : dice: ritorna il fiore e la
le vite de'santi. massaia, i-36 : la colonia greco-scismatica di circa venti
quando ha cessato di battere. moravia, i-36 : neppure... il sonno
danno, sendo giovinetta. savonarola, i-36 : se tu vuoi misericordia, fa'anche
fa spedito e libero. savonarola, i-36 : in queste quattro cose, cioè povertà
l'avesse dovuta abbandonare. giuliani, i-36 : ogni dì s'apre i cagnoli
qualche vestigio del precinto. giordani, i-36 : in un precinto più lontano dal centro
prestezza e velocità. stampa periodica milanese, i-36 : leggiamo nei giornali francesi che si
anni di regno. > annunzio, i-36 : come superbe su te sonarono / de
praticato sulle prime. periodici popolari, i-36 : le esposizioni, mettendo a contatto
n. 6). gianelli, i-36 : 'armonia progressiva ': vedi '
divina promissione. andrea da barberino, i-36 : ah ria fortuna per guido!
del prosaico * artiglieria '. leopardi, i-36 : le parole, locuzioni, metafore
antifrastico e ironico. massaia, i-36 : schiuse una porta e ci introdusse nel
ecce homo '. guarini, 1- i-36 : arringo vuol dire molte cose: prima
la passione). bacchelli, i-36 : la sua lampa si tinge di crepuscolari
rango di un principe. tortora, i-36 : il principe, adirato, rispose.
il quantitativo del raccolto. periodici popolari, i-36 : le tariffe della nostra dogana ed
riscosso improperi e villanie. leopardi, i-36 : il poeta fervido, quantunque non
la raboia. b. davanzali, i-36 : cesare gli lasciava fare, perché
oneste donne della nostra città. massaia, i-36 : egli, poi rabbonacciatosi, ci
e quando ella si rabbonacci. massaia, i-36 : egli, poi rabbonacciatosi, ci
. -assol. labriola, i-36 : la sensibilità ci dà la materia,
. gregorio magno volgar.], i-36 : quegli possiamo noi dire che si radano
ragguaglia li frutti. g. averani, i-36 : per ragguagliare e ristorare lo scapitamento
mente, aver presente. landò, i-36 : essortandoci la scrittura divina al spesso
armata torma. b. davanzali, i-36 : germanico rassegnò i centurioni in questa maniera
o saresti già dannato. pratolini, i-36 : quel film, le ragazze, non
donna il vo'donare. guicciardini, i-36 : stabilissi, per esser renduta al regno
democrazia non può guarire? giusti, i-36 : il solito espediente della via di
. bibbia volgar., i-36 : riconcepette èva... e partorì
le conseguenze pratiche). guicciardini, i-36 : le quali terre... erano
dono la suddetta reliquia. zeno, i-36 : ho portate tespres- sioni della vostra
eravamo i primi. g. gozzi, i-36 : mi dilettai d'apprender a strimpellare
del mondo. v. bompiani, i-36 : mi sono tenuto a mezza via
porto giuste some. b. davanzati, i-36 : quietate così le cose, ci
territoriali delle nazioni neutre. ìbidem, i-36 : in vigore della decisione imperiale del
modo in noi reflete. boccaccio, i-36 : essi aveano la maggior parte di
la supplica de'diletti? menzini, i-36 : con dura orecchia / e con severo
berlingier intorno. c. gozzi, i-36 : a mio credere, que'rigoletti d'
sguardo benigno. bibbia volgar., i-36 : il signore riguardò bene ad abel ed
la fabbrica senza fondamento. milizia, i-36 : allorché si dipinge il vizio, per
compì, predicativo). ungaretti, i-36 : ci rinveniamo a marcare la terra /
mi onora della sua benevolenza. ojetti, i-36 : non gli [a papini]
andorono a casa. vangeli volgar., i-36 : ella si levò su resuscitata.
scandalosi senza ritegno. stampa periodica milanese, i-36 : ridotti nell'estrema privazione delle
beneficio materiale di qualcuno. savonarola, i-36 : se tu sei debitore del comune o
faust o d'assuero. pascoli, i-36 : la dividiamo [la poesia] per
n. 22). gianelli, i-36 : 'armonia rovesciata': è quella in cui
un'opera d'arte. porcacchi, i-36 : rovinò e distrusse tutto quel che poteva
aspetto). lorenzo de'medici, i-36 : tutto il corpo sì bene proporzionato,
fare un buon affare. straparola, i-36 : 1buon compagni, credendosi aver robbati
e denunziare. documenti della milizia italiana, i-36 : cacciare [devono] di detti
, il tono). serao, i-36 : le voci erano rudi, alcune velate
i preti con cotte. segneri, i-36 : lèvati su di buon'ora a fare
tabernacolo 'in sancta sanctòrum'. massaia, i-36 : la chiesa era piccola e secondo il
formavasi la filologia moderna. pascoli, i-36 : né c'è poesia arcadica, romantica
f. f. frugoni, i-36 : con queste formalità sostanziose, che
tante a un tratto. balducci, i-36 : la fronte esangue, lo smarrito
di piogge. g. averani, i-36 : per ragguagliare e ristorare lo scapi-
abbiamo codici, lapidi, manoojetti, i-36 : papini ha subito rinunciato a ragionare,
un invito. c. gozzi, i-36 : a mio padre ed a mia madre
far scommesse da ciarlatano! ojetti, i-36 : la dialettica papiniana s'è formata per
usto a vostra altezza. segneri, i-36 : considera che gli anni passano presto;
cese. catzélu [guevara], i-36 : la vostra lettera... la
meritamente screditate formalità. giusti, i-36 : il solito al romanticismo si
stiere. sconfitta di monteaperto, i-36 : dopo questa grande alletroppo bisogno di
scurrili maniere di alessandro. barilli, i-36 : sotto 1 colpi di flagello e gli
penna spicsdrucciolare sul ghiàccio. bontempelli, i-36 : il sillogismo èco, / lo lascio
che i siciliani vocabolario filosofico-democratico, i-36 : 'semidemocrati co': vi
, gli atteggiamenti). siri, i-36 : le cagioni, motivi e fini di
persone di servizio. c. cederna, i-36 : adesso sobillano anche le persone di
covare in modo pericoloso. giuliani, i-36 : ogni dì s'apre i cagnoli della
li corpi sono sonori. gianeui, i-36 : 'armonia simultanea': è la percussione di
contemplazione delle pene dell'inferno. balducci, i-36 : la fronte esangue, lo smarrito
era garzone. b. davanzali, i-36 : il tribuno mostrava il cattivo in un
guisa scorse. m. adriani, i-36 : lo ritenne in prigione e fecelo incontanente
stesso. lorenzo de'medici, i-36 : era la sua bellezza...
di un genere letterario. pascoli, i-36 : quindi, né c'è poesia arcadica
. a. l. moro, i-36 : il pronostico che fa v. s
che l'occhio vedeva. fagiuoli, i-36 : questa furia ancora me sorprese, /
con l'opre? » pascoli, i-36 : la sostanza psichica è uguale nei fanciulli
si divise. a. cattaneo, i-36 : se alcuno ti muove lite per levarti
-anche sostant. sconfitta di monteaperto, i-36 : i conestabili se n'andarono a
evento). sconfitta di monteaperto, i-36 : non è cosa al mondo che di
nel fiume de la sena. marini, i-36 : questa, sparsa di pianto,
al governo della sicilia. monti, i-36 : gradite la sincerità di questi miei
avrei più certa speme. testi, i-36 : tantalo ai pomi a l'acque i
rimprovero del secol selvaggio? alberti, i-36 : mi si rimane l'animo ardentissimo.
dalla volta. g. averani, i-36 : verso il meriggio sotto la torrida zona
al necessario a spettezzare. settembrini, i-36 : il ministro degli affari esteri..
la pianura verde. c. marzocchi, i-36 : dop'aver camminato un pezzo,
alberti]: quarzo stalattitifórme. santi, i-36 : le pareti stesse offrono all'occhio
stonatura in un paesaggio. flaiano, i-36 : né fanno troppo stono a vedersi quelle
). catzelu [guevara], i-36 : non solamente la lettera veniva vecchia
la / strada novella. leopardi, i-36 : nuova strada per gl'italiani s'
in vita sua. i. nelli, i-36 : oh vatti a strafalaré per supplire
, sfarzoso. folengo, i-36 : tutt'era adorno in strafoggiati panni.
, sventura. bandello, 1-2 (i-36 ): con quella grandezza d'animo questo
lavorando duramente. i. nelli, i-36 : trattar in questa forma una povera serva
sotto una porta così bassa. marinetti, i-36 : tu sei troppo bella, e
anche: infarto cardiaco. verga, i-36 : il cuore ebbe un'altra strizzatina,
mordente, col carbone. getti, i-36 : e1 calore... è
andato da se stesso struggendo. buonafede, i-36 : il mondo non ha bisogno d'
pragmatico, utilitaristico. pascoli, i-36 : è, poniamo, la coltivazione,
anche assol. alfieri, i-36 : quei mali... mi lasciavano
mi lasciarono nell'anima. gianelli, i-36 : armonia successiva. è la successione
e sughi. a. cattaneo, i-36 : l'ulivo è amator della pace,
il mio suscettóre. girolamo da siena, i-36 : tu se'mio suscettóre e mio
: voglio svellerti il core. niccolini, i-36 : pria dal petto / mi svellerete
). b. davanzati, i-36 : quietate così le cose, ci restava
piume lo nasconderai. berni, 2-7 (i-36 ): l'elmo affatato a quel
gente dbgni gloria ereda. landò, i-36 : introdutta fu negli esserciti la musica de
'limae labor et mora'. monti, i-36 : più volte ho avuto l'occasione di
, platantheratutti colori. sconfìtta di monteaperto, i-36 : si dettero a compe
che mi gioverebbero. petruccelli della gattina, i-36 : mise quella lettera in un tiratoio
stesso che tirsifero. d'annunzio, i-36 : tutta riso, tra 'verdi lauri
gare una faccenda, realizzare un progetto. i-36 : non m'avete voi detto che volete
periodo di tempo. segneri, i-36 : ogni particella di tempo, se ben
aeroporto in attesa di una coincidencaproni, i-36 : nell'aria fresca d'odore / di
. ant. triarchia. spontone, i-36 : è ben vero che il triarcato è
piacque nostra vita ambigua. ungaretti, i-36 : ci rinveniamo a marcare la terra
timulto subito ne nacque. barilli, i-36 : pareva che un alterco divampasse; non
leggi / del popol nostro. arici, i-36 : al nume tutelar che veglia e
bottoncelli. giordani, i-36 : a questo tempio di onore e virtù
pianto dei bambini piccolissimi. campofregoso, i-36 : viddi una cerva, 'l suo [
svilupparsi, di divampare. giuliani, i-36 : ogni dì s'apre i cagnoli della
: ma veniamo a giosefo. bissino, i-36 : vegniamo al vostro secondo argumento,
lo vergognoso cuore. giraldi cinzio, i-36 : virgilio, per essere troppo vergognoso,
, o in borse. straparola, i-36 : nina, piglia questa vescica, piena
loro lontani. c. gozzi, i-36 : una mia sorella, appellata marina,
viso). lorenzo de'medici, i-36 : era la sua bellezza, come abbiamo
. anonimo fiorentino [in etruria, i-36 ]: quello che vi rimanea,
2. zeccola. fanfani, i-36 : 'bruzzolare'e anche 'disbruzzolare'. tor via
montale [in v. bompiani, i-36 ]: ho reso lo slang..
, onorato; importante. boccalini, i-36 : poche biade di lettere greche sono state
. stupore, meraviglia. barilli, i-36 : dormiveglia, candore, allibimento di quell'
della popolazione. vocabolario filosofico-democratico, i-36 : 'democrazia'. si è tentato di
vende la cicoria. valesio, i-36 : fu il giorno verso le 23 ore
moda, eleganza fusinato, i-36 : ma incontra un membro della fashion?
, imbarazzo, disagio. tenca, i-36 : percarità nonpigliartiamalequestamiaimpacciatura. impacificàbile, agg
bianca. f. mastriani, i-36 : se questi due caporioni della camorra della