più terreni. bibbia volgar., i-23 : nel principio creò iddio lo cielo
che mi dispiacerebbe molto. boccardo, i-23 : pria che l'accettazione fosse data
pampini delle pergole folte. ungaretti, i-23 : un occhio di stelle / ci spia
di superlativo. bandello, 1-2 (i-23 ): il re ti comanda che adesso
2. attorcigliare. beltramelli, i-23 : comparve, aggroppando la coda,
sua. p. verri, i-23 : chi non si scaglierebbe contro uno di
andare allenti? ». boccaccio, i-23 : era sopra la profonda valle una altissima
non allibbisse. b. davanzati, i-23 : essi, quando giravano l'occhio alla
ora trovarsi con lui. panzini, i-23 : queste, forse, furono le cause
bruttezza alcuna. lorenzo de'medici, i-23 : lo stile della canzone non sanza qualche
travaglio andare avanti. de amicis, i-23 : finalmente sono di carne anch'io
in ben curvi ardiglioni congegnate. carena, i-23 : ardiglione, specie di cannoncino girevole
voglie et passioni d'animo. leopardi, i-23 : [mentre l'uomo] si
sé e de la materia. imperato, i-23 : noi diciamo che [l'argento
, veloci in giù discese. imperato, i-23 : noi diciamo che [l'argento
tutti contanti e sonanti? cassola, i-23 : le pareti erano tappezzate di fotografie
/ attraversata una vermiglia banda. biringuccio, i-23 : [usate] ogni diligentia possibile
il ciel cinerino. bacchetti, i-23 : anche il crudo boreale e il pazzo
qualche cosa. albertano volgar., i-23 : se domanderatti ove tu andrai,
e contrario a dio. boccaccio, i-23 : sopra la detta montagna l'avversario
un luogo intricato. boccaccio, i-23 : arsi i fatti fuochi, e dissoluti
balconcèllo un fanaletto verde. ojetti, i-23 : m'affaccio al balconcino di ferro che
antichi caduti. capeilano volgar., i-23 : ma molti sono che da essi primi
che in egitto avete visto. giusti, i-23 : sarebbe veramente strana che io adesso
piano sul bancone di marmo. baldini, i-23 : man mano che schiariva, di
altri, che si veda. campanella, i-23 : gelosia nell'altrui virtù pinge
la bocca di dante. panzini, i-23 : vero è che la fede cristiana per
che facesse meglio di lui. gobetti, i-23 : la costosa foggia del vestire dei
era come giocare a rimpiattino. baldini, i-23 : man mano che schiariva, di
maladetto senno. b. davanzali, i-23 : andaro incontro quasi a far riverenza
sm. interprete. balducci pegolotti, i-23 : calamanci in tartaresco sono gente
calcagni: sragionare. monti, i-23 : voi parlate coi calcagni, sig.
perché resisti molto più. carli, i-23 : e postagli la man sul coreggiato,
maggior calore di fede. carducci, i-23 : uomini di buon volere e di egregie
adattata a renderle con esattezza. bettramelli, i-23 : [la casa], muta
viole, rote né celamelli. ristoro, i-23 (57): e li animali
tensione. rasori, conc., i-23 : quando, mediante un conduttore,
guardia del palazzo. b. davanzati, i-23 : elio seiano, capitano della guardia
sonnifero come l'oppio. alfieri, i-23 : quella fasciatura dunque non mi facea
e maggiore e minore. marino, i-23 : l'insalata e 'l cardon mi
mille avanie. rasori, conc., i-23 : ma il fluido, del quale
elettrizzare. rasori, corte., i-23 : quando, mediante un conduttore,
lor centro. rosoti, corte., i-23 : della forte esplosione poi del fluido
d'una palla di cannone. alfieri, i-23 : mi ricordò bensì che ogniqualvolta s'
malcontento. bandello, 1-2 (i-23 ): incominciò con agri motti a
ad aridire sotterra sepolti. alfieri, i-23 : circa un anno dopo, quel mio
d'un dì sereno. de sanctis, i-23 : quantunque nessuno più di me ammiri
, i teatri? b. davanzali, i-23 : dicendo druso che a queste cose
per gli cherici. capellano volgar., i-23 : uno ordine [di nobiltà]
materie elastiche). ottimo, i-23 : li fiori per lo freddo della notte
voi altri dicitori romani. compagnoni, i-23 : fu il consiglio sapientissimo di saliceti,
men felice, 'civetteria'. alfieri, i-23 : [la] mia reticella da
loro superbia. andrea da barberino, i-23 : donò aiolfo l'arme e 'l
calore. rasori, conc., i-23 : ma il fluido, del quale il
avvenimenti o diversi personaggi. alfieri, i-23 : la mia partenza si trovò dunque
tristano? p. f. carli, i-23 : uomini e donne allora / largo
pensatore cacciò la superbia. pascoli, i-23 : non so dire quanto la comunione
eliminare i reciproci contrasti. cesarotti, i-23 : il gusto c'insegnerà quando e come
che guarda il serchio. giordani, i-23 : ambo i canali non altrove che
de sanctis, leti, it., i-23 : un sonetto di bondie dietaiuti è
non offenda l'infermo. marino, i-23 : l'insalata e 'l cardon mi par
libertate. s. caterina da siena, i-23 : l'anima è conformata e vestita
che più animale non è. boccaccio, i-23 : era sopra la profonda valle una
si può. capellano volgar., i-23 : 'l maschio, giunto alla nobile o
le conseguenze sieno corrotte. sarpi, i-23 : erano anco alcuni, quali dicevano
queste. rasori, corte., i-23 : quando, mediante un conduttore,
consuma la persona mia. ristoro, i-23 (54): in principio che 'l
lasciata ritemperare da quello. panzini, i-23 : inconsciamente le aveva contemperate [certe massime
povero. s. caterina da siena, i-23 : dimostra che l'anima è conformata
di continovo / usa colei. marino, i-23 : egli è per farmi dar di
quegli benefici. girolamo da empoli, i-23 : suo padre se lo tirò al
una proposizione. capellano volgar., i-23 : molti sono che da essi primi
si dava maravigliosa festa. lippi, i-23 : richiesto ai convicin soccorso, / che
il giovane e coprire sé. baldini, i-23 : a destra ci copriva monte fortin
de'più lodati maestri. giordani, i-23 : tutta la fronte [delle terme]
amar fiere vicende]. alfieri, i-23 : quella fasciatura dunque non mi facea nessuna
, caso, circostanza. ristoro, i-23 (45): e trovano lo die
cosa missono in prigione. machiavelli, i-23 : e, la prima cosa, indebolì
della causa. m. adriani, i-23 : e fu detto davvantaggio che celebrò
a cui oggi vedesi giunta? pisacane, i-23 : preneste dominava su di otto castella
(una malattia). alfieri, i-23 : mio fratello maggiore, tornatosene in
letto, più che più. bettinelli, i-23 : tutti d'accordo dicevano non aver
tamministrazione del loro paese. compagnoni, i-23 : fu il consiglio sapientissimo di saliceti
la sua autorità a sé. nardi, i-23 : così venne privata della eredità di
il navicamento sia sicuro. ristoro, i-23 (45): e trovamo vòlgiare lo
agl'innamoramenti decevole. cassiano volgar., i-23 (17): egli è dicevole
, artificioso. lorenzo de'medici, i-23 : concluderemo per questo il verso volgare
rassodava. rasori, conc., i-23 : questa legge, che altri poi dilatò
loro perseguitamenti e dimoranze. boccaccio, i-23 : al quale comandamento le bandiere spiegate
d'etiopia il capo. boccalini, i-23 : lungo tempo era dimorato in vinegia,
si seggono tutte le cose. ristoro, i-23 (51): allora si partirà
qua o di là? deledda, i-23 : gli uomini non pensano che alle cose
chiama sublimare per discensorio. imperato, i-23 : noi diciamo che, per esser
, disciogli tu. periodici popolari, i-23 : [se] si stabilisse quella
arivi dove angelica dimora. michelangelo, i-23 : crudel pietate e spietata mercede,
- vonsi i nuvoli. boccaccio, i-23 : arsi i fatti fuochi, e dissoluti
all'oceano glaciale. d'annunzio, i-23 : da le vette di fiesole su 'l
, l'altra civile. leopardi, i-23 : questo analizzarne, prevederne, distinguerne
, cordoni, bindelli. caporali, i-23 : io pigliato ho il fil, l'
svolgimento del traffico cittadino. boine, i-23 : come tu vuoi ch'io rinsaldi
accennando alla colombia. de marchi, i-23 : quando io la condussi sul lago
della terra. bibbia volgar., i-23 : disse iddio: sia fatta la
particella pronom. bibbia volgar., i-23 : in verità iddio disse: sia fatto
una e l'altra diversitade. trissino, i-23 : se egli volesse dire, che
tre quarti d'ora. soderini, i-23 : ii... ventesimo primo [
anima de la poesia. bettinelli, i-23 : quanto più innanzi leggea più sentivano
cor se gli divide. michelangelo, i-23 : troppo dolor vuol pur ch'i'campi
descrivere, che a drammatizzare. serao, i-23 : nelle vesti orientali, con l'
alcuna volta al predicare. guicciardini, i-23 : le ragioni che vi invitano a fare
mostrandosi crucciato. lorenzo de'medici, i-23 : con grande difficultà ha fuggito la
). a. verri, i-23 : si celebravano in mitilene ogni anno
contra di lui. bandello, 1-2 (i-23 ): ciò che piace al mio
sguardo). b. davanzati, i-23 : stava ritto druso, e con la
ere mita. cavalca, i-23 : essendo quivi, in una villa presso
eresiarchi ha già disfatto. pallavicino, i-23 : contendevasi con un eresiarca audacissimo,
(dell'ascesa). boccaccio, i-23 : era sopra la profonda valle una altissima
fatti repentini. cassiano volgar., i-23 (17): riserbiamo il pieno ordine
esercizi ginnastici. a. verri, i-23 : si celebravano in mitilene ogni anno
diversa fatta. rosoti, cotte., i-23 : della forte esplosione poi del fluido
alla vicenda de'mondiali movimenti. oriani, i-23 : le repubbliche bizantine, estranee al
si rotolavano massi, tronchi. soldati, i-23 : la mia squadra era quella,
in mal d'eticìa. alfieri, i-23 : mio fratello maggiore, tornatosene in quel
faccie. rasori, conc., i-23 : è una legge della scienza elettrica.
d'intendimento. capellano volgar., i-23 : molte volte facondia di parlare li cuori
. s. girolamo volgar., i-23 : voi siete sale della terra,
, in infinito interessati. campanella, i-23 : questo fingersi quel che non siamo,
peggioramento del genere umano. soldati, i-23 : anche se i giocatori erano altri
capo scemo. capellano volgar., i-23 : solo prodezza di costumi fa l'uomo
e veder modo di migliorarla? verga, i-23 : passando dinanzi alla farmacia vide
femineo cor fascino e rete. bettinelli, i-23 : tutti d'accordo dicevano non aver
, fastellùccio. cassiano volgar., i-23 (17): confortocci di pigliare un
fatto testamento in mio favore. soldati, i-23 : tutti, eccitati dalla partita che
fedel testimonio de'sensi. rovani, i-23 : a ottantotto anni aveva la mente lucida
discontinuando le parti violentemente. boine, i-23 : e come tu vuoi ch'io rinsaldi
gli avea la soglia. d'annunzio, i-23 : m'esultava a'polsi il sangue
presenta crepe, fenditure. biringuccio, i-23 : procurar più che potete di fuggir
la sua testolina. d'annunzio, i-23 : passava una villana / da'fianchi
. p. f. giambullari, i-23 : era nel suo destro fianchétto una
riferimento alla frase biblica, genesi, i-23 : « fiat lux * sia fatta la
direttore di una filanda. soffici, i-23 : la prima [sposata] a un
torbida acqua della realtà. ungaretti, i-23 : un occhio di stelle / ci spia
sia prostrato in terra. palazzeschi, i-23 : tutti si accaniscono dietro lo sciagurato che
ardire a gli altri. campanella, i-23 : questo amor singoiar fa l'uomo inerte
le foglie al vento. d'annunzio, i-23 : da le vette di fiesole su
rapimenti e d'affetti! leopardi, i-23 : vi destano una folla di fantasie.
andate, e vanno. michelangelo, i-23 : ben doverrieno al sospirar mie tanto
formar in varie imagini diamante. michelangelo, i-23 : il mie rozzo martello i duri
de sanctis, lett. it., i-23 : la proprietà, la grazia e
: apparato genitale. marino, i-23 : tener madonna in letto e in braccio
a vari semplici religiosi. pallavicino, i-23 : molto meno vuol promulgare questa condannazione
leggermente chinata in avanti. rovani, i-23 : aveva capelli canuti e tuttora forti
-con uso pleonastico. campanella, i-23 : questa pena è coverta d'onori falsi
l'aiuto di dio. soldati, i-23 : la mia squadra... giocava
d'intuito; memoria. rovani, i-23 : aveva... occhi neri,
-che è il loro fascino. betocchi, i-23 : potranno dunque parole / esprimer l'
, immischiato, coinvolto. chiari, i-23 : son ben pazzi coloro che pena si
me né a persona. campanella, i-23 : tu, buon francesco, i pesci
di me come di fratello. campanella, i-23 : chi all'amor del comun padre
senza emozione. p. verri, i-23 : che inconvincibil razza di gente che
pelle. dizionario di sanità, i-23 : chiamansi pure acori le croste del
che si vuole sapere. marino, i-23 : crepar di fame e aver gelati i
dubbiosa guerra. b. davanzali, i-23 : già soleva tiberio, con allegare agusto
si posava sulla fronte. pavese, i-23 : quasi ogni sera... si
che non è vero. buommattei, i-23 : chi non è di questi buttagli via
al terzo cielo. berni, 1-65 (i-23 ): fu molto ricco, ma
genovine. bec caria, i-23 : prendendo fra le monete d'argento la
di cortesia. andrea da barberino, i-23 : rispose libier: molto volentieri,
stringere il cuore sinistramente. ungaretti, i-23 : un occhio di stelle / ci spia
quell'immagine avevano prodotto. boine, i-23 : quando ti stringo la mano e tu
, / tai spettatori. baldini, i-23 : fra il monte e il ponte la
disonestamente). girolamo da empoli, i-23 : facevagli buon giuoco quel poco di
trovar gioia e dolcezza. campanella, i-23 : ma chi all'amor del comun padre
scorra e arrivi. l. pascoli, i-23 : siccome non era più così scarso
gusto universale. p. verri, i-23 : que'pedanti..., nelle
in questo troncone. capellano volgar., i-23 : il maschio, giunto alla nobile
può avere. r. borghini, i-23 : vi si veggono... tre
del cimento. a. verri, i-23 : saffo... persisteva nondimeno
, fiero. p. verri, i-23 : si restringono a criticare...
di altre materie glutinose. dossi, i-23 : ecco ingrandirsi una massa informe.
subito e trovarsi fuori. soldati, i-23 : il piccolo bar era gremito. bisognava
gravemente nimica della vigna. nardi, i-23 : si teneva gravemente gravata quella famiglia
diverrà cagione del nostro diletto. bettinelli, i-23 : eran nuove per noi certe immagini
, fallirono di grossa somma. nardi, i-23 : fu devoluta così grossa eredità a
nella terra. andrea da barberino, i-23 : cominciaronsi ad armare molti saccomanni dell'
'più familiare. d'annunzio, i-23 : passava una villana / da'fianchi
o riposare. cassiano volgar., i-23 (17): confortocci di pigliare un
. -anche scherz. baldi, i-23 : e'non è questo, amico,
l'altro la vite guidi. michelangelo, i-23 : se 'l mie rozzo martello i
consistenza elastica. dalla croce, i-23 : nel scroto,... quando
-anche al figur. bocchelli, i-23 : ognuno dal canto suo rimuginava l'insofferenza
gran tombe de'padri. betocchi, i-23 : potranno dunque parole / esprimer l'
, imoscapo della colonna. baruffaldi, i-23 : quindi giù scende / la macchinuccia,
i litiganti debbono presentare agli buommattei, i-23 : che torremo? diceva la mattina
errori s'impone. palazzeschi, i-23 : la gioia dei fanciulli non ebbe limite
inabile in ingegno inabile. campanella, i-23 : questo sonetto ci avvisa che l'
. f. f. frugoni, i-23 : trasandar non dei nequizia incallita,
dieci miglia. donato degli albanzani, i-23 : essendo... mutata la condizione
. -rifl. baruffaldi, i-23 : quindi giù scende / la macchinuccia,
fatto a tempo debito. savonarola, i-23 : chi cammina di giorno non inciampa
gli occhi). palazzeschi, i-23 : donna alessandrina mentre la conversazione degli
riferimento a cose materiali. leopardi, i-23 : quei semplici e innocenti oggetti, che
eùtux£ «, àruxlcz- l. pascoli, i-23 : per la strada della germania.
i loro fatti. girolamo da siena, i-23 : alcuna volta è occulta la grandezza
da una smorfia cattiva. luzi, i-23 : i naviganti nell'oceano vuoto di
statuto dei cavalieri di s. stefano, i-23 : nelle quali visite interverranno l'infermiero
si fosse allora il gennaio. verga, i-23 : lo speziale ed il notaro tutti
nell'aspetto. baldini, i-23 : noi, reggimenti novi di zecca al
accosta alfine il divin fabbro. alfieri, i-23 : quella fasciatura... non
acqua stagnante. fr. martini, i-23 : quella [chiusa] dell'uscita [
fabbricati del secondo reparto. ojetti, i-23 : m'affaccio sul balconcino di ferro che
nela inguine sinistro. dalla croce, i-23 : quando in altra parte del corpo
l'ammonisce e tempra. mazza, i-23 : di bocca a lui che sa il
dei bagliori in occhi infermi. barilli, i-23 : la convulsa intermittenza del vento d'
col signor ambassa- tore. ramusio, i-23 : veste assai onestamente, per aver
che per conoscerlo intimamente. leopardi, i-23 : questo conoscere così intimamente il cuor
bellissimo nastro che la nasconde. fagiuoli, i-23 : ogni folle ambizion da te se
nocchiere / invocò la tempesta! cesari, i-23 : dopo la morte del corpo,
monti si chiuse. d'annunzio, i-23 : erano belli, o mia fiorenza,
e volontà nostra il cuore. trissino, i-23 : se egli volesse dire che in
larghi e molto generali. trissino, i-23 : se egli volesse dire, che in
-per simil. betteioni, i-23 : le odalische... belle,
il secolo presente? emiliani giudici, i-23 : il governo loro,
a meritare. l. pascoli, i-23 : più d'un anno stette sempre
el conio. girolamo da empoli, i-23 : imparò a conoscere di tutta sorte monete
lepre et ogne scabia. dalla croce, i-23 : si trovano molti e diversi altri
sia puro e sano? alberti, i-23 : sono in voi lodo e fama,
anni. ferd. martini, i- i-23 : è favorevole alla sostituzione di volontari ai
sacra scrittura. bibbia volgar., i-23 : bibbia in lingua vulgare tradutta.
compagnia della madonna dell'impruneta, i-23 : quelli tali poveri approvati e scritti sieno
eficacemente ucide il lombrice. imperato, i-23 : l'argento vivo... dassi
periodo di tempo). lanzi, i-23 : un genio sì grande e nato in
cielo vivi al porto. testi, i-23 : pel lubrico sentier d'alpestro monte /
e 'l faggio eccelso. patrizi, i-23 : [olimpo di misia] fu
tepor lusinga e molce. alfieri, i-23 : quella fasciatura... non mi
prendere quella de'scellerati. fanioni, i-23 : lode non vendo, non macchio
. s. bernardino da siena, i-23 : la confessione vuol esser forte, cioè
ne ricavano qualche maldipètto. alfieri, i-23 : infermò gravemente d'un mal di
di tali bestie malefiche. galanti, i-23 : la natura umana non è in se
accaduti da soprannaturali cagioni. leopardi, i-23 : [l'uomo] perde la
. s. bernardino da siena, i-23 : del sicondo e terzo razzo vi
faceva con essi paura. sercambi, i-23 : li pisani di chinsicha e li upesimghi
suo faccia manifesto. tortora, i-23 : l'ammiraglio in questo delle
trapassandole con vera pazienzia. alberti, i-23 : suole la umanità, mansuetudine,
alla generazion delle piante. michelangelo, i-23 : se 'l mie rozzo martello i duri
scrignuti massi. m. adriani, i-23 : egeo, perduta ogni speranza,
scritto nel libro della matricola. mazzei, i-23 : deli- berremo che a nostra arte
le chiome sciolte. d'annunzio, i-23 : cantando gli stornelli in schietto eloquio
che chiamano meliceride. dalla croce, i-23 : dal flemma puro e duro e non
informati. m. ricci, i-23 : ogni notte sta alcuno [dei matematici
, io vo'morire. alfieri, i-23 : infermò gravemente d'un mal di petto
come disensato. bandello, 1-2 (i-23 ): ariabarzane allegro in vista con gli
uso frequente. r. borghini, i-23 : fra essi quadri sopra belle mensole.
? -adulazione. fantoni, i-23 : lode non vendo, non macchio l'
veggiamo con l'animo. leopardi, i-23 : l'uomo (preso in grande
ebbre di sole. d'annunzio, i-23 : erano belli, o mia fiorenza,
esser cominciato a stampare. alfieri, i-23 : infermò gravemente d'un mal di
che s'accosta all'incarnato. deledda, i-23 : metti dunque lo zucchero, arrita
a mietere? vangeli volgar., i-23 : guardate agli uccelli del cielo, i
megliorare -io mi ritenni. latini, i-23 : bene aven veduto / in duro con-
i più minuti particolari. leopardi, i-23 : questo conoscere così intimamente il cuor
omini hose se trova. idem, i-23 : tremente [lo spirito] mostra anxietate
-molto stentato. beltramelli, i-23 : cresceva, fra quattro mura verdastre
per niuno accidente che avvenga. alberti, i-23 : suole la umanità, mansuetudine,
latino. ulloa [castagneda], i-23 : alcuni che sapevano moresco, gli parlavano
v'ha partorito or ora. lemene, i-23 : me ne ricordo ben che fu
disfida a morte. berni, 1-67 (i-23 ): piglia il corno e suona
additando la via. periodici popolari, i-23 : il pensiero muove da somma carità del
animo. b. davanzali, i-23 : un bisbigliare non inteso, stridere
una indiavolata sarabanda. papini, i-23 : al pedale d'un regio sicomoro,
. xix). casati, i-23 : sciahin pascià fu inviato dal cairo per
gnoni e natte. dalla croce, i-23 : dal flemma puro e duro e
oculos ne videant vanitatem'. manfredi, i-23 : ne altrove bellezza / maggior sperar poteste
'l nominare la fava. lemene, i-23 : rossina, che fai tanto la
so io quante altre ciance. baretti, i-23 : eccomi qui, padre guardiano mio
, e sussurrava magiche note. fantoni, i-23 : lode non vendo, non macchio
casa e per fuori. alfieri, i-23 : essendo poi in convalescenza ed avendo
opposizione. a. verri, i-23 : si celebravano in mitilene rinnovate.
e scanagliata la fortuna. guidiccioni, i-23 : non odi tu più che d'umana
vuoisi dal poeta episodiare. leopardi, i-23 : non s'avvedono i romantici che
fiammeggianti occhi di stelle. ungaretti, i-23 : un occhio di stelle / ci spia
nuocere al loro nimico. bellincioni, i-23 : qualche volta per freno al bestiai gusto
macchia. s. caterina da siena, i-23 : voglio... che tutta
le rinfresca sommamente. dalla croce, i-23 : nascono ancora in diverse parti del
il somaro e stupefatto. alfieri, i-23 : ogniqualvolta s'incontrava qualcuno che domandasse
legno. b. tasso, i-23 : portata avea triton tranquilla oliva /
fu ordine già mai. giusti, i-23 : sono a pescia da quattro mesi
ogni momento come un cavallo. landolfi, i-23 : ogni volta che tale ricapitava per
dal cavallo è scòrta. lemene, i-23 : rossina, che fai ta, nto
s. caterina da siena, i-23 : nella pazienza mostriamo il lità della
invisibili cose affatto digiuno. delfico, i-23 : ecco come dalle prime idee sensibili
attenzione nell'elaborazione. denina, i-23 : gli annali d'italia...
del mondo. bibbia volgar., i-23 : lo primo libro, secondo la lingua
alla stellata di piedi 328. spallanzani, i-23 : abbiamo pure trovata l'origine del
non impedirla. capellano volgar., i-23 : l'ornato parlare dello amante suole
e ostruzioni e cachessie. giusti, i-23 : temei non senza fondamento d'un principio
ragione. girolamo da siena, i-23 : il modo di questa tentazione è
nero pane e disprezzo. periodici popolari, i-23 : mirate come luccicano quelle vesti di
gente di nembròt attenta. trissino, i-23 : se egli volesse dire che in
in quote di partecipazione. casalberti, i-23 : li diei in compagnia a le parte
un'impresa economica. casalberti, i-23 : dè dare a me...
digne de amatissimo cognato. guicciardini, i-23 : i fiorentini non è credibile che
. ogni domenica si recavano. soldati, i-23 : entrarono in campo i giocatori.
n. e l. santa paulina, i-23 : può [un cavallo] passeggiare
n. e l. santa paulina, i-23 : quattro sono le maniere de'passeggi
giurisdizione di fratta. periodici popolari, i-23 : bello e seducente è in verità
le cose passano. bandello, 1-2 (i-23 ): lasciatosi vincer da lo sdegno
comici latini. ferd. martini, i-23 : tu ti adoperi per me.
di volontà. vangeli volgar., i-23 : quale è di voi che pensatamente
che più suso il tirasse. savonarola, i-23 : chi cammina di giorno non inciampa
diretto). bandello, 1-2 (i-23 ): lasciatosi vincer da lo sdegno,
allargando sino al perimetro lunare. spallanzani, i-23 : ci siamo portati al celebre lago
. gelone. dalla croce, i-23 : nascono ancora in diverse parti del
tratto. catzelu [guevara], i-23 : se qualcheduno d'essi cadea e
improprio: sole. frate ubertino, i-23 : la pianeta maggior di gran potenza
sei piedi. lorenzo de'medici, i-23 : mi pare ne'versi latini sia molto
(un uomo). tassoni, i-23 : il capitan de la petronia gente,
salire agiatamente. l. pascoli, i-23 : rottosi un giorno il ponte su
intensa del rosso. porcacchi, i-23 : chiamando alessandro suo ragazzo, aveva
« mamma mia! ». baldini, i-23 : volò un ciclista portaordini e,
fortezza delle radiche torte. ojetti, i-23 : m'affaccio sul balconcino di ferro che
per cavarsene loro. periodici popolari, i-23 : si chiudano quelle fabbriche da cui
me perpetuo tant'onore. landò, i-23 : quando elle si partivano per far viaggio
all'istoria. a. cattaneo, i-23 : con questa breve premunizione e invocazione
ingravidata per divin consiglio. trissino, i-23 : si prendano i scritti di dante
: supporre come verosimile. pallavicino, i-23 : si poteva pronunciare che un tal
dell'europa prese insieme. leopardi, i-23 : l'uomo (preso in grande)
maiestade imperiale. capellano volgar., i-23 : l'ornato parlare dello amante suole
un'iliade di guai. leopardi, i-23 : questo grand'ideale dei tempi nostri,
o fie. bibbia volgar., i-23 : iddio vide che la luce era buona
e meco sta in riposo. porcacchi, i-23 : in così pericolosa guerra non si
le chiavi la fede cristiana. alberti, i-23 : el primo grado a essere onorato
né desiderato. bibbia volgar., i-23 : nel principio creò iddio lo cielo e
privati. giuseppe flavio volgar., i-23 : l'altro, contento ai vivere in
. documenti della milizia italiana, i-23 : sia tenuto misser 10 capitano o
adomato. capellano volgar., i-23 : noi uomini tutti da uno
nostra tenerezza. stampa periodica milanese, i-23 : l'attività che regna ne'nostri porti
grandissima gravità e presenza. battaglini, i-23 : cominciò [montano] a spargere
tutta la sua progenie. saraceni, i-23 : successe al governo degli ebrei..
e da un moderno papabile. morante, i-23 : o impareggiabile prosapia! mia madre
dimandar chiese? b. vannozzi, i-23 : le sconcie cose di sì fatti
/ 2 per cento. nardi, i-23 : si teneva gravemente gravata quella famiglia
, ecc.). leopardi, i-23 : questo grand'ideale dei tempi nostri,
. possano trattar con lei. alfieri, i-23 : quella fasciatura... non
di sviluppo dell'umanità. leopardi, i-23 : l'uomo (preso in grande)
potei per allora accertarmene. idem, i-23 : altri v'erano a questi [bruchi
contatto della roccia. biringuccio, i-23 : vi conforto... che,
punto ci venni! lamenti storici, i-23 : verso mie'nemici in punto rio
saliceto volgar. [altieri biagi], i-23 : pontura del nervo. libro di
e offuscano la ragione. monti, i-23 : se ho fatto un sacrificio a vulcano
[s. gregorio magno volgar.] i-23 : purgando per loro dottrina l'opere
nel suo pristino candore. caporali, i-23 : ho risoluto, candidi lettori,
imparava. catzelu [guevara], i-23 : uccisero tutti gli uomini vecchi e putti
altrettanto ancor pesar dovrebbe. fantoni, i-23 : tanto mi basta quanto per vivere
otto per ciascun quarto. pavese, i-23 : all'osteria bevvi un quarto e berto
scutte vaine. b. corsini, i-23 : musa, dettami tu di un vagabondo
volta ancora insino vestimenti. soderini, i-23 : sollevando il vento e rabbaruffando pagliuche
strisce, a rabeschi neri. bontempelli, i-23 : lo stesso lettino di ferro con
e assistenza. balducci pegolotti, i-23 : a vignone si ha una usanza,
di un minerale). imperato, i-23 : questo ci lasciò scritto mattiolo delle
corpo militare. stampa periodica milanese, i-23 : cinquanta bastimenti armati...
piccola vena di metallo. biringuccio, i-23 : si deve aver grande advertenzia,
per pulire internamente le bottiglie- pratolini, i-23 : fanno la cernita degli stracci e dei
del re dei persiani. porcacchi, i-23 : mandando ambasciatori a lui [alessandro]
la sua malvagia operazione. alberti, i-23 : vostro officio, o giovani, con
rendette religioso. g. capponi, i-23 : lo menò ad offrire in detta
, vizio e peccato. campofregoso, i-23 : un aer puro, liquido e sereno
nome onorato e grazioso. saraceni, i-23 : successe al governo degli ebrei per legitima
qualcosa). girolamo da empoli, i-23 : avevano in quel tempo grande richiesta
di nuovo poi lo ricuciano. caporali, i-23 : pigliato ho il fil, l'
in penna. g. gozzi, i-23 : martedì sera ultimo giorno di carnovale,
espressa dichiarazione. stampa periodica milanese, i-23 : 1 nostri fondi che si erano
dello esercito. stampa periodica milanese, i-23 : si è qui resa pubblica la
che la pura urbanità rincresca. giuliani, i-23 : non v'ha canzone, per
le funzioni vegetative. ottimo, i-23 : li fiori per lo freddo della notte
un segnale. stampa periodica milanese, i-23 : noi perdemmo ben presto i nostri
.). compagnia della lesina, i-23 : il tener fazzoletto è un ingiuriare
una promessa. cassiano volgar., i-23 (17): stavamo sospesi per lo
m'indusse a farlo. alfieri, i-23 : quella fasciatura... non mi
rischio e a provvedimento. casalberti, i-23 : comuccio, figliuolo che fu di
picciola lode dagli uditori. fantoni, i-23 : lode non vendo, non macchio
l'hanno / diviso. d'annunzio, i-23 : da le vette di fiesole su
di dio ch'egli pecchi. alfieri, i-23 : senza aver presenti alla mente i
fessura). stampa periodica milanese, i-23 : questi barili sono fatti d'asse
soldi v. documenti della milizia italiana, i-23 : el capitano a tempo di ciascuno
almeno dell'onore italiano? palazzeschi, i-23 : si capisce, è l'ingenuo,
potermi aiutare. l. pascoli, i-23 : rottosi un giorno il ponte su cui
. -anche sostant. lemene, i-23 : rossina, che fai tanto la schifosa
/ di rugiadosa speme confortarsi? fusinato, i-23 : or che m'hai posto sulla
messero contra collore. girolamo da empoli, i-23 : il dì che andò il romore
la salamoia. b. corsini, i-23 : musa, dettami tu di un vagabondo
ghirlande adorni. berni, 1-67 (i-23 ): aveva una coperta il suo cavallo
moto è salute. c. cederna, i-23 : sì, molto sport gli fa bene
con la serva! » tozzi, i-23 : « non me ne importa. io
. - anche sostant. settembrini, i-23 : non giova torre d'impiego un satollo
scandalizzansi per la parola. mazzei, i-23 : per voi non mancò di fare
il territorio di scandiano. spallanzani, i-23 : desidererei volentieri d'avere quell'operetta
schermo. zavattini [in flaiano, i-23 ]: ecco perché le critiche m'amareggiano
uomo della copertina? de amicis, i-23 : chi ha da capitare qui a quest'
che si son detti. dossi, i-23 : quel mollame si avanza sempre, senza
et alle scrofole. dalla croce, i-23 : un flemmone..., avendo
o compito nella vita. fanzini, i-23 : ai nostri tempi, vi fu un
saliceto volgar. [altieri biagi], i-23 : le scrovolle è le postieme
si sdrucciola un poco. porcacchi, i-23 : per tutto era molle e fangoso,
nostri antichi e santi padri. pallavicino, i-23 : §'uesta difficoltà s'accresce incredibilmente
lasciare ombra di vestigio. deledda, i-23 : sì, sembra che stia bene,
non giudicati in sempiterno esilio. campofregoso, i-23 : altro non resta che pregar amore
a ritardar la dipartita. pascoli, i-23 : direte voi che il sentimento poetico
sia conaotta la prima. piccolomini, i-23 : è da sapere che in
(un libro). fagiuoli, i-23 : chi ti vedrebbe poi comparir lì /
, ambigua e infida. campanella, i-23 : questo amor singoiar fa l'uomo inerte
temi disparati. lorenzo de'medici, i-23 : è grande differenzia dal comporre sonetti
. -fenditura. santi, i-23 : la terra, che nelle pianure offre
albero della santa demenza. papini, i-23 : al pedale d'un regio sicomoro,
, botticelliana, siderale. papini, i-23 : stanco di siderale purità, / nella
. zavattini [in flaiano, i-23 ]: voi sapete che la sceneggiatura,
latte per un gatto domestico. leopardi, i-23 : una similitudine d'omero semplicissima senza
, la sinanche. dalla croce, i-23 : nascono ancora in diverse parti del corpo
gioviali e risoluti del giovinotto. leopardi, i-23 :, 'uomo... si
qualche senistro male. l. pascoli, i-23 : per la strada della germania.
sin dal primo maggio. alfieri, i-23 : il mio zio paterno, il cavalier
il sistema della missione. alfieri, i-23 : il mio zio paterno,..
dorati intorno. berni, 1-66 (i-23 ): l'armi sue valean molto tesoro
vita di avvilimento, di plina dossi, i-23 : colto dallo spavento io mi snicchiài dalle
confortevole. cassiano volgar., i-23 (17): non solamente sono alquanto
conseguenza della dialettica socratica. moretti, i-23 : ma queste sono sottigliezze sofistiche!
pubblico. zavattini [in flaiano, i-23 ]: ecco perché le critiche m'
dal signor cardinale ». alfieri, i-23 : ogniqualvolta s'incontrava qualcuno che domandasse
la parte di sotto. buzzati, i-23 : il bianco edificio a sette piani era
sollecitavano con ripetute istanze. cavour, i-23 : in che consiste il diritto elettorale
. rasori, conc., i-23 : quando, mediante un conduttore, si
pravvanzo dell'entrate delle moschee. tasso, i-23 : le mie rob- be..
appare ora quel segno strano. pavese, i-23 : restava sempre sottintesa quell'angoscia vigliacca
è spacciato quaracchi. ercole bentivoglio, i-23 : noi tutti di casa / spacciati,
beni e ricchezze. periodici popolari, i-23 : conchiudiamo pertanto che il bisogno della
. eccesso di pathos. leopardi, i-23 : una similitudine d'omero semplicissima senza
fattezze del volto. beltramelli, i-23 7: dora, violetta e margarita ci
più. -conoscenza. segneri, i-23 : avendo un dolore veementissimo o di podagra
come i dorsi dei cammelli. baldini, i-23 : le case di lucinicco e l'
ci può venir a fastidio. segneri, i-23 : avendo un dolore veementissimo o di
fistola, carboncello. dalla croce, i-23 : è detto da'greci dotiene, da
semplice materia creati. bibbia volgar., i-23 : nel principio... la
o macchia minima di lebbra. panni, i-23 : né, quando a un semideo
quanto sereno, immobile. ungaretti, i-23 : un occhio di stelle / ci spia
vo la vista mia. niccolini, i-23 : le greche donne... nel
un vizio. cassiano volgar., i-23 (66): ha ciascuno vizio nel
7. prov. ercole bentivoglio, i-23 : s'avemo / mangiate le candele,
che occorre festeggiare. bacchelli, 18- i-23 : ormai, a regime! ma allora
chiesa si scompigliò. b. davanzali, i-23 : un bisbigliare non inteso, stridere
d'ova cotti nell'almivere. buonafede, i-23 : l'acqua si stringe e forma
del terreno del- toscana. santi, i-23 : la terra... mostra li
passato e stupra l'avvenire. bacchelli, i-23 : il giardino delle delizie..
lascia subornar. bandello, 1-2 (i-23 ): subornò alcuni che spiassero con diligenza
attenta, ingiuriosa sempre. morante, i-23 : ben presto, le mie fantasie
di uno scritto. leopardi, i-23 : una similitudine d'omero semplicissima senza
un supphmento tacitamente convenuto. cavour, i-23 : se li costringete a scegliere in un
l'assolse il sovvenir! d'annunzio, i-23 : erano belli, o mia fiorenza
ne piace alla fantina. lamenti storici, i-23 : ma'i'non sare'contento /
ferendo talune fra le orfane. giuliani, i-23 : taluni de'nostri vecchi dottori
-abbastanza denaro. fantoni, i-23 : tanto mi basta quanto per vivere /
francia dal furor tedesco. fagiuoli, i-23 : tradir l'ingenuità tedesca / con
qualcuno. -tenere compagniadebba tenere. tortora, i-23 : il cardinale, non discordando dalla
). documenti della milizia italiana, i-23 : sia tenuto misser lo capitano o
stringe e aduna. bibbia volgar., i-23 : nel principio creò iddio lo cielo
è di torbidi nuvoli involuto. boccaccio, i-23 : entrava il sole nella rosata aurora
li lasciate passare in silenzio. pascoli, i-23 : direte voi che il sentimento poetico
dire, al tramonto. rovani, i-23 : poi fu a parigi, a berlino
i cattolici. ferd. martini, i-23 : tu ti adoperi per me con tanto
sentigli atteggiamenti. delfico, i-23 : sgorgano abbondantemente tutte quelle molteplici trasformazioni
trine titubanti sul pavimento. papini, i-23 : al pedale d'un regio sicomoro
trisulco suo folgore rintrona. papi, i-23 : la vittoria a destra / gli sta
cui l'amicizia vi sottopone. alfieri, i-23 : il mio zio paterno, il
una facoltà, ecc. loredano, i-23 : la bella creanza ci ha necessitati a
vivace macchia di colore. caproni, i-23 : anche le vampe fiorite / ai balconi
terra e dell'acqua. imperato, i-23 : questo ci lasciò scritto il mattiolo delle
quale 'metaforice'chiama 'veltro'. cesari, i-23 : questo veltro sarebbe mai can grande scaligero
numer de li iusti. bellincioni, i-23 : qualche volta per freno al bestiai gusto
/ nemica delle vizia! alberti, i-23 : e1 primo grado per adomarsi di
inizio di una marcia. baldini, i-23 : volò un ciclista portaordini e, zainispalla
le appartiene. g. manganelli, i-23 : per duemila lire, donne meravigliose dal
cinema. g. manganelli, i-23 : « allora » mi dice l'amico
genere. c. cederna, i-23 : è il solito musical con in più
zoccola che tu sai. idem, i-23 : cecatiello apparteneva a quella categoria di