le cose vili e grosse. boccalini, i-221 : quei turchi, che, vivendo
in gran pensiero. patini, giorno, i-221 : quella schifa / cui le accigliate
questa non sia adita. muratori, i-221 : mancando di vita il primo erede
fama universale più ampiamente. alfieri, i-221 : del che ho ampiamente parlato altrove
ci annunzia la sera. arrighetto, i-221 : in verità la faccia manifesta l'abito
lontano / tintinnio di sonagli. zanella, i-221 : la finestretta / apriva il montanaro
palme vittoriose e spoglie opime. colletta, i-221 : fu rinnovato in pisa il vecchio
in assetto di guerra. boccaccio, i-221 : già dall'una delle parti del prato
tirati dentro e rassettati. boterò, i-221 : gli arsenali di venezia e di
per mare assistenza. giusti, i-221 : mi sarebbe indispensabile per ora sapere
essere o un oggetto. segneri, i-221 : non è nuovo, anzi usato nelle
epiteto di badiale. de sanctis, i-221 : è un pensiero comunissimo esposto dal tasso
accenti il varco apria. monti, i-221 : potrete dire al sig. giuseppe che
delle elezioni, battibecchi politici. pirandello, i-221 : segue a questo battibecco un borbottìo
sole se l'avrà bevuta. campanella, i-221 : il freddo beve, e si
fuori un passo da bersagliere. baldini, i-221 : un bersagliere ferito a una gamba
congiunti e ragionando insieme. campanella, i-221 : il freddo beve, e si
e rugiadoso della pisana. verga, i-221 : la nuora, con quel suo bocchino
gli esciva dalla bocca sdentata. pirandello, i-221 : segue a questo battibecco un borbottio
volte il percosse. lorenzo de'medici, i-221 : lieto amor sta in l'amorosa
sevo, e mill'altre. campanella, i-221 : il freddo beve, e si
dondolano dal proprio filo. baldini, i-221 , soldati del genio rotolano giganteschi rocchettoni
di tutte le cose. ottimo, i-221 [inf., 12-43]: caos
come cresciuto, quando morto. panzini, i-221 : un superbo signore, anzi,
da capo del cassettone. baldini, i-221 : in capo al ponte i carabinieri si
. dizionario militare [1847], i-221 : 'cartoccière', cassetta di legno con
. dizionario militare [1847], i-221 : 'cartoccio', sacchetto di carta,
. dizionario militare [1847], i-221 : la casacca era soppannata con panno
esserne preso. bandello, 1-19 (i-221 ): intesa questa risposta marco antonio
, quando furono lessate. panzini, i-221 : gli scolari già in precedenza parlavano
/ cavallino il sudore. bocchelli, i-221 : vide, nelle volute dell'ornato
dice caldo senza articolo. segneri, i-221 : non è nuovo, anzi usato nelle
con la sua potersi ritrovare. sarpi, i-221 : parlò longamente in questa materia,
le più illustri d'italia. colletta, i-221 : giuseppe ii... ri-
di milano e di firenze. tasso, i-221 : l'autorità d'omero può far
abbandonarono precipitosamente l'impresa. tommaseo, i-221 : così dicendo, con lo scettro acuto
una crociata della civiltà. bocchelli, i-221 : si sedè sopra un pietrone caduto
appetenza di lode umana. mazzini, i-221 : ripiglio con proposito deliberato, incrollabile
, facile smercio. sercambi, i-221 : dapoi joanni semicoiai fu mandato,
, carica di spezierie. leopardi, i-221 : una maggiore irritabilità e delicatezza del
e messo al fondo. guicciardini, i-221 : il re, fermatosi a lione,
mevole stato di depressione. cesarotti, i-221 : la malignità dell'amor proprio ci
modo dell'accordo fra costoro. marino, i-221 : in caso ch'io mi determini
, con fragore. panzini, i-221 : la mia bicicletta detonò come una
. ordinato, sistemato. ottimo, i-221 : innanzi che fosse mare e terra e
erudizion de'secoli barbarici. alfieri, i-221 : intanto, prima che io pervenissi
discioglie in velocissima carriera. testi, i-221 : qui dove argenteo il corso /
o nel dubbio. cavalca, i-221 : signore iddio onnipotente,...
offensivo, sprezzante. balbo, i-221 : quando sapranno le parti italiane..
che risucchia. a. verri, i-221 : ecco monti ed abissi d'acque:
d'andare in avignone. guicciardini, i-221 : nella puglia guerreggiava con gli aiuti
la caserma dell'artiglieria. deledda, i-221 : accadde che l'archibugio esplose e
città fallire. b. davanzati, i-221 : i tanti venditori coll'of- ferire
cose simiglianti a loro. giusti, i-221 : le primarie famiglie abbondano di fanciulline
greggia / dei faticanti miseri. bacchelli, i-221 : non era curioso, ma,
può servire per fecondargli. pascoli, i-221 : ai padri degli uomini non basta
ha a ricever l'inseto. tommaseo, i-221 : così dicendo, con lo scettro
. -sostant. alfieri, i-221 : intanto, prima che io pervenissi a
voler pace lui. de amicis, i-221 : bisognava che i soldati andassero a
- anche al figur. palazzeschi, i-221 : alle radici della sua arte si trovavano
chè batte il fondo. beuramelli, i-221 : i fiocinini sono gente buona ma
s'era fatta foltissima. beltramelli, i-221 : si udì contemporaneamente il tuffo dei
onde commosse dai remi. pascoli, i-221 : quando e dove l'abitatore dei pianeti
a saperla far franca. deledda, i-221 : un male... viene sempre
casa come cani e gatti. verga, i-221 : la madre uscì di casa,
frescura. valerio massimo volgar., i-221 : indurano i loro corpi nel gelato
gelida amante. parini, giorno, i-221 : quella schifa / cui le accigliate
. valerio massimo volgar., i-221 : sono di quelli che tutto il tempo
di sentire una predica]. verga, i-221 : uno che non abbia mai avuto
per renderle più istruite. pascoli, i-221 : ci sono tra gli uomini quelli
ant. ghiottone. zilioli, i-221 : fra questi sono i sciuri, overo
polvere finissima). carena, i-221 : 'gomma elastica', così chiamasi volgarmente
governava la gallia. gir. priuli, i-221 : tire in nuora la già governante
tanto grassi né tanto saporiti. tozzi, i-221 : tagliò dalla carne per il lesso
una chioma in fior. soffici, i-221 : aveva... un guamelletto di
era pieno di diavoli. pananti, i-221 : ma una scatola immensa di tabacco,
.). buonarroti il giovane, i-221 : i pampani giocondi, / che
impalmorono e giurorono insieme. ser giovanni, i-221 : il re fu contento, e
minio breve. b. tasso, i-221 : sparge dal suo bel sen la gloria
non le lasciando soggrottare. lastri, i-221 : in questo terreno... si
l'aurora ha colorite. campanella, i-221 : son fecondati i campi, ove dolce
logiche della rivoluzione. d'annunzio, i-221 : l'angoscia m'incalza. soffici
più alcuna disciplina militare. bellori, i-221 : facilmente, per fuggire uno estremo
da una finestra. periodici popolari, i-221 : si avvede [lo straniero] che
; il diavolo dal rubare. segneri, i-221 : eccoti l'alto mistero ineffabilissimo della
che non volle. d'annunzio, i-221 : a questo di salute alito enorme
(il vapore). campanella, i-221 : quando in su sale, in grandini
la sua iniziazione. periodici popolari, i-221 : ora è dunque venuto tempo di dare
ne la profonda valle. lemene, i-221 : sembra che l'anglia al cielo
e potente. b. tasso, i-221 : sparge dal suo bel sen la gloria
, ingiurioso. c. gozzi, i-221 : sonettazzi insultatori del chiari. monti,
ogni occasione. bandello, 1-19 (i-221 ): la giovane, che..
da'padri. a. verri, i-221 : con intrepida voce confortava gli smarriti
ravvisata alla bella prima. pananti, i-221 : i musici son facce invetriate,
amorosi inviti. buonarroti il giovane, i-221 : l'età novella e gli anni,
giorni avanti. bibbia volgar., i-221 : se alcuna cosa avversaria intervenisse a
(la morte). monelli, i-221 : il sottotenente morto dorme accanto a
per dette due parte. siri, i-221 : dichiariamo nullo et invalido et irritiamo
onor chiaro e sovrano. lemene, i-221 : sembra che l'anglia al cielo ascenda
venuto meno. baldini, i-221 : ogni tralcio giallo o rosso tra 'l
da spagna. bandello, 1-19 (i-221 ): tanto da l'ingordo appetito
d'adoperare. buonarroti il giovane, i-221 : potete in varie guise trastullili [i
loggiamenti. documenti della milizia italiana, i-221 : ha promesso... dargli
che a voi piaccia. pascoli, i-221 : il lumino si spense e la sinfonia
ant. maccheronico. folengo, i-221 : or pervegnuti siamo al centro confusissimo
sarà tal panno. bandello, 1-19 (i-221 ): cascò in umore di voler
manifattura, fabbricazione. lastri, i-221 : il resultato di questa faccenda, che
mariaggio di madama margherita. giovio, i-221 : si vede l'andata del conte
. a. f. doni, i-221 : saranno cose masticate mille volte.
da padrona? parini, giorno, i-221 : poiché così gran pezzo a'primi albori
dolci e melate preghiere. verga, i-221 : la nuora, con quel suo bocchino
il suo creatore. periodici popolari, i-221 : ora è dunque venuto tempo di dare
. a. f. doni, i-221 : saranno cose masticate mille volte:
lo crederesti. rinaldo degli albizzi, i-221 : andai ad arimino... per
di opprimerlo con acerbità. giovio, i-221 : tanta è la prudenzia di papa
'l mondo universo delle scienze. gioberti, i-221 : l'innovare opportunamente nel metodo
d'una gravezza insopportabile. baldini', i-221 : una squadra di soldati traccia una
pregio al tirio murice. arici, i-221 : tal lana il suo candor serbi intessuta
una divinità pagana). latini, i-221 : talor [la figura] toccava 'l
né in van pregò. monelli, i-221 : un levare di luna neghittoso sul bosco
nembo; e cosi è. ramusio, i-221 : in questo mezzo si apparecchiò un
ostello? foscolo, gr., i-221 : qui sparta e le fluenti del-
concetti astratti. lorenzo de'medici, i-221 : oimè, che belle lacrime fur
quel nomaccio di 'kifferls'? verga, i-221 : lui quel nomaccio se lo meritava
millecinquecento d'oro. g. capponi, i-221 : le botteghe dell'arte della lana
erede le ricchezze nutrica. boccaccio, i-221 : ti saranno adosso, cercando di levarti
equipaggiarsi. documenti della milizia italiana, i-221 : ha promesso e promette..
mai / ricevete questa anima. getti, i-221 : non più, non più ulisse
bacco e pallade. patrizi, i-221 : due giovani del coro, da femine
durante le oscoforie. patrizi, i-221 : appo gli ateniesi si cantavano meli
di tali feste. patrizi, i-221 : una terza spezie di poesia pur fatta
né veduto dal marito. lemene, i-221 : s'apre in profonda valle / grotta
de l'ottomano acquisto. sacchi, i-221 : quanti pochi nel vastissimo imperio ottomano
propaggini del paio vagante. spallanzani, i-221 : il nostro comune amico, dot
molto coglierà. ferd. martini, i-221 : mi son fermato, visto che
animo altrui; condividerlo. savonarola, i-221 : io, che non partecipo delle tue
pubbliche; privato cittadino. savonarola, i-221 : quanto alla restituzione, ognuno è
. dimin. passatina. marino, i-221 : sono risolutissimo di dare una passatina
da mangiare l'abbiamo. verga, i-221 : lui quel nomaccio se lo meritava
7. altalena. baruffaldi, i-221 : fra i giuochi solazzevoli della gioventù,
g. m. cocchi, i-221 : il nostro imperadore / è tanto
cappello con tesa larga. soffici, i-221 : un petaso ornato di striscioline di carta
sulla caducità dell'amore. pascoli, i-221 : ci sono tra gli uomini quelli
ceppo; ramo fronzuto. lancia, i-221 : poi che co maggiore forza assalgo lo
. bambola. straparola, i-221 : la vecchiarella, vedendo la fanciulla
è pinto cieco. lorenzo de'medici, i-221 : bella e grata opra veggon gu
in letto fa riposo. giovio, i-221 : io, vecchio e podagroso, cavalcante
di robba lunga. a. cattaneo, i-221 : l'imperadore tiberio era desiderosissimo che
, un ornamento). forteguerri, i-221 : né volta ell'è che il suo
fuori a'fatti suoi. pananti, i-221 : le donne poi, le donne
in lui. bandello, 1-19 (i-221 ): egli non prima la vide che
quest'aure portanti profumi. panzini, i-221 : il vento dal mare ci portò
della gamba manca è corto. idem, i-221 : la copia... genera
di tutta una provincia. seriman, i-221 : ognuno che passava per la strada
.). bibbia volgar., i-221 : la fame ogni terra premeva. leggenda
prìncipi che pretendessero subiugarle. guicciardini, i-221 : avendogli riportato argentone vi- negia che
commettere in mano al caso? milizia, i-221 : è vero che anche questi mestieri
n. 6). sacchi, i-221 : troppo trista cosa sarebbe ad ascoltare,
altre due isole. machiavelli, 1- i-221 : per tornare a proposito, le republiche
la rabbia della guerra. monelli, i-221 : il sottotenente morto dorme accanto a
del più forte. l. pascoli, i-221 : teneva di continuo a pubblica vista
mi consoli. stampa perioica milanese, i-221 : effigiò [antonio da correggio] le
vene e dei nervi. spallanzani, i-221 : il nostro comune amico dottore moscati
di una società. de sanctis, i-221 : la poesia del monti non solo è
; denunciare. b. davanzati, i-221 : sesto mario, il più ricco di
introdotta prima. l. pascoli, i-221 : essendosi anche provveduto dì sedie magnifiche
sf. ruvidezza. papini, i-221 : cerco colla mia mano un'altra mano
dell'amore ucciso. idem, i-221 : bene ravviso il sopracciglio fosco,
di venezia. gir. priuli, i-221 : non doctato de parentti, nec etiam
fermano non lo mostrasse. monelli, i-221 : un levare di luna neghittoso sul
proprie di quei paesi. giuliani, i-221 : fatto l'ottava, cerco d'impararla
le gote. lorenzo de'medici, i-221 : rigavon per la dilicata pelle /
l'altezza del guanciale. monelli, i-221 : scende la notte gelida, ventosa.
ale vostre speranze ». giuliani, i-221 : fatto l'ottava, cerco d'impararla
per ore 24. arti e mestieri, i-221 : prendi dodici libbre di calce viva
del riverenziato. stampa periodica milanese, i-221 : di mille persone che si salutano
. benvenuto da imola volgar., i-221 : elli era sanza umanitade, crudele,
(la materia). ottimo, i-221 : a tutto 'l mondo era una faccia
da rugiada. lorenzo de'medici, i-221 : lieto amor stava in l'amorosa
rutilante cingolo d'oro. musso, i-221 : chi... mi darà qui
e zimbellare le maschere. pananti, i-221 : le donne poi, le donne che
de fedeletate. gir. priuli, i-221 : il re di franza...
letterario o artistico). vasari, i-221 : levò via [cimabue] quella vecchiaia
scacciata mora. b. davanzali, i-221 : fu scacciata in esigilo pompea macrina
poetica di alcuni versi. alfieri, i-221 : riverseggiai... tutto intero il
incoraggino ad essere malvagi. filangieri, i-221 : io non so se quest'istessi,
bordato per la strada. stuparich, i-221 : mi metto a correre, -frastornato,
una determinata realtà. periodici popolari, i-221 : l'idea della nazionalità italiana..
che occupava. a. verri, i-221 : ecco percuote la carena agli scogli;
giovanni da samminiato [petrarca], i-221 : ad uomo, che è dato tutto
si ingorgano i gazometri. fanzini, i-221 : la gomma era scoppiata presso alla focara
di screzzi. berchet, conc., i-221 : arrichiti di ricordanze erudite, eglino
la testa con suonate. dossi, i-221 : era un negoziante dipanni, il quale
lo segreto dell'animo suo. alberti, i-221 : e'secreti e le scritture mie
uso impers. b. davanzati, i-221 : così si serpentava, tranquillava,
con forza e precisione. bacchetti, i-221 : apprezzò qualche sassata più sfolgorante delle
ta). a. cattaneo, i-221 : l'imperadore tiberio era desiderosissimo che
de le vergini farie. gozzano, i-221 : quando fui ministro / d'un rito
partic. bagnate). zavattini, i-221 : le mani slittavano nel detergere i rivoli
petulanza maligna di codesti teologasti! leopardi, i-221 : le illusioni, per quanto sieno
, smaliziarlo. b. vannozzi, i-221 : alcuni spagnoli, nel venire in italia
in conversazione con femmine. monti, i-221 : la casa l'ho pigliata
cavai pegaseo. c. gozzi, i-221 : una parte di quegli 'atti'era di
(un appartamento). monti, i-221 : ho cominciato aa ammobigliarmi un elegante
indovinarono. catzelu [guevara], i-221 : a gli vecchi viziosi e dissoluti la
non che vestigio umano. lemene, i-221 : a l'imo piè di spaventevol balza
-istituzione presa come modello. boterò, i-221 : gli arsenali di venezia e di dresda
vanità di vestimenti. bandello, 1-19 (i-221 ): il marito di cornelia era
terravano per terra multo crudelmente. idem, i-221 : multi. nde giva ferendo e
una tempera che nulla splende. arici, i-221 : bello è certo mirar come vi
cogli splendori del giorno. d'annunzio, i-221 : lo splendore / de l'aria
incitare una persona. buonarroti il giovane i-221 : intorno al fuoco o al sol d'
occhio e 'l muso. boccaccio, i-221 : mentre che i fati le cose sinistre
a le stellanti piagge. arici, i-221 : della notte lo stellante azzurro. d'
(un verso). giuliani, i-221 : si sente bene che il verso stenta
di se stesse. g. manganelli, i-221 : per tradizione, a natale si
di convulsioni. m. leopardi, i-221 : io non posso applicare un minuto di
e sublimato il merito. segneri, i-221 : ora sublimato, or depresso, or
nel tempo, futuro. gioberti, i-221 : non seppe scorgere nei germogli che allora
l'altrui. bandello, 1-19 (i-221 ): tutto il dì per quanti chiazzi
in uno scavo archeologico. zeno, i-221 : possiede in oltre la conoscenza più vasta
). documenti della milizia italiana, i-221 : ha promesso e promette,..
cumuli raccolti. l. pascoli, i-221 : essendosi anche proveduto di sedie magnifiche
giudice ne volse. parini, giorno, i-221 : te l'ignaro tepor lusinga e
suo giesu s'acqueta. lemene, i-221 : s'apre in profonda valle grotta inospita
: però sarò breve. de sanctis, i-221 : ma io sono troppo crudele col
giuramento. bibbia volgar., i-221 : rispuose iuda: dinunziò a noi quello
fora di boni de audriget. savonarola, i-221 : quanto alla restituzione, ognuno è
de'trapassati. a. cattaneo, i-221 : alla voce di cristo tornò la vita
(il destino). boccaccio, i-221 : mentre che i fati le cose sinistre
a suo modo. m. leopardi, i-221 : una trentina o forse una cinquantina
viso adorno. bandello, 1-19 (i-221 ): senza la vista di quella non
dio si parte. bandello, 1-19 (i-221 ): il marito di cornelia era
de'furti. g. capponi, i-221 : bene il terzo rimaneva nella terra per
anche sostant. g. manganelli, i-221 : per tradizione, a natale si deve