per più nostra pace. boccaccio, i-22 : il suo santo uccello...
altri creditori di pietro. boccardo, i-22 : d'ordinario il trattario esprime la
intendersi; concordare insieme. pananti, i-22 : posso dir bene del copista ciapo,
piatto in un tovagliolo. leopardi, i-22 : [questi poeti] descrivevano quel
centinaio di novero. casalberti, i-22 : guerrone soprascritto de'dare a me,
se ne allontanerà. c. gozzi, i-22 : darò pure un ritratto originale del
vesuvio del bilioso gratarol. cuoco, i-22 : questa [la repubblica veneta],
gioia e in canto! tasso, i-22 : procuri di raccogliere i miei sonetti amorosi
queste leggi formano lo stato. ojetti, i-22 : dal socialismo già si avviava ansando
uso specifico e tecnico. carena, i-22 : anello della fibbia, è la parte
ebbono santafiore a patti. boccaccio, i-22 : sia da voi conceduto adunque che io
più solo veline da aquiloni. serra, i-22 : è il fruscio degli aquiloni che
altezza di venti piedi. imperato, i-22 : si empiono vasi che abbian la bocca
tanto che sia tutta coperta. imperato, i-22 : nelli monti d'idria, discosto
, altri l'aristocratico. boccalini, i-22 : rarissima cosa li pareva essere che una
per calendi e pastaccini. pananti, i-22 : compositore e maestro di cappella / è
ant. ragliare. marino, i-22 : costui spasseggia grave e sputa tondo,
[ecc.]. pananti, i-22 : la scarsella / del giovine era asciutta
umile, mediocre ed alto. idem, i-22 : il vero subietto e materia
augusto imperio di giove. boccalini, i-22 : credeva che i signori veneziani immediatamente
io né pure farò pruova. baretti, i-22 : dite pure ch'io ho voltata
fusse qualche gran bacalare. marino, i-22 : e vi trovai fra gli altri un
giorno per tanti anni. baldini, i-22 : al primo baluginare dell'alba si
e di gesta di pirati. baldini, i-22 : ed ecco tornare dal fiume i
...? l. bellini, i-22 : gli spa- gnuoli, presso de'
incessantemente dall'artiglieria austriaca. baldini, i-22 : si arrivava nelle zone più battute
gli arrovesciarono una sera. carena, i-22 : becchetti, due finimenti laterali e liberi
niente. a. f. doni, i-22 : ben be', voi siate usciti
bene è così. b. davanzali, i-22 : poco stavano a uccidere il legato
cremisino / dal sudiciume. marino, i-22 : ei porta un tabarro seu gonelino
la bocca al sacco. imperato, i-22 : si empiono vasi che abbian la bocca
sottilissimo dei ragni bombici. vallisneri, i-22 : quello che dissi del bombice, o
le classiche vignette del gonin. baldini, i-22 : ed ecco tornare dal fiume i
in sardigna. lorenzo de'medici, i-22 : è sentenzia di platone che il narrare
de aversitate. lorenzo de'medici, i-22 : la brevità del sonetto non comporta che
e si lasciavano senza disordine. magalotti, i-22 : non ci portano in dote né
porci; nicchio. marino, i-22 : li suona il naso a guisa d'
ritmico battere degli zoccoli. baldini, i-22 : noi, reggimenti novi di zecca al
/ escon dal buio. alfieri, i-22 : questa [piaga] durò alcune
ai danni di altri. pananti, i-22 : compositore e mastro di cappella / è
su per gli ontani. alfieri, i-22 : un giorno tra gli altri caldissimo,
di fuori? targioni tozzetti, i-22 : quando canta la cicala di settembre,
da tanfo per ogni banda. marino, i-22 : tutta la notte si dimenate gratta
almerinda e di maurizio. ojetti, i-22 : sfoglio a caso questo carteggio che
gli fu negato. berni, 1-62 (i-22 ): e scritti i nomi di
per quelli della fontana. machiavelli, i-22 : dall'altre parte cesare borgia,
vizio in abbo- minazione? baldini, i-22 : una scappata silenziosa di molti razzi
occhi, cielo d'amore. macedonio, i-22 : si consoli il mio core,
, zoticone). buommattei, i-22 : i poponi... erano per
il non più lontanissimo saturno. giordani, i-22 : quanto ha di altezza la scalèa
galanti civette della società. pananti, i-22 : la prima donna è la mia pispoletta
vollero un 'cencinquanta '. serao, i-22 : la messa era finita e il
. s. caterina da siena, i-22 : voglio che mi siate un cavaliero virile
le entrate. p. verri, i-22 : il solo lusso veramente pernicioso in
in compositore della musica. pananti, i-22 : compositore e mastro di cappella /
fu condennato per eretico. pallavicino, i-22 : non si condanna per eretica da'concili
chi disapprova, biasimatore. pallavicino, i-22 : di rado vuole un intelletto, ch'
chiesa. s. caterina da siena, i-22 : conficcatevi in croce con cristo crocifìsso
rimbalzo da terra. giusti, i-22 : ho giuocato alla palla e so dare
di contraffare il carattere. pananti, i-22 : compositore e mastro di cappella /
dir poco il copista. pananti, i-22 : posso dir bene del copista ciapo.
cornice gentil correvi sopra. giordani, i-22 : quest'altezza è basamento generale,
indocili elementi. rasori, cono., i-22 : ci ha dei corpi, che
parve peccato a gittarla. prati, i-22 : e quella sera le correan a
via d'informazione. machiavelli, i-22 : dipoi li stati che vengono subito,
fra le due cortecce. giordani, i-22 : la facciata s'innalza: la quale
cortese aspetto. bandello, 1-2 (i-22 ): il re... giudicava
fece a marinari. bandello, 1-2 (i-22 ): queste grandezze e cortesie del
morir cortigian de la pagnotta. marino, i-22 : tutta la notte si dimena e
solo in piè stante. giordani, i-22 : la grande scalèa che finisce all'
l'ampio tetto ammanta. macedonio, i-22 : fu già de'saggi avviso /
volea / sua pruova far. machiavelli, i-22 : dipoi li stati che vengano subito
briciolo di senso comune. marino, i-22 : costui spasseggia grave e sputa tondo,
; sensale. balducci pegolotti, i-22 : curattiere in più linguaggi...
con poco. p. verri, i-22 : ogni vantaggio d'una nazione nel commercio
lunge da fonte vital? d'annunzio, i-22 : o tesori de l'arte,
pone nel decimonono campo. soderini, i-22 : la decimaquarta [luna] sta sotto
decollazione a lui destinata. monti, i-22 : il padre fusconi nel suo famoso
vitriolico e de'tristezza. oriani, i-22 : la teologia cattolica, liberata resti di
il diritto della cittadinanza. balbo, i-22 : tutti questi iberici...
a deismo o a politeismo. gioberti, i-22 : la religione naturale, il deismo
gesto di desolazione abituale. pavese, i-22 : era piuttosto una desolazione, quella
voluto scoprire a nulla. bocchelli, i-22 : la sua figura prometteva una piena
, una quantità). ristoro, i-22 (44): trovamo ogne cosa ch'
, decoratori, apparatori. compagnoni, i-22 : era dunque riserbato all'età nostra
luce troppo violenta). pavese, i-22 : lo stupore gli sbiancò ancora la faccia
venian tòni e delfini. trissino, i-22 : se ben m'avete colto in
a essere medicati convenientemente. boccalini, i-22 : ancor che si trovino i due tanto
. difficoltà. lorenzo de'medici, i-22 : lo stile del sonetto non essere
d'opera. lorenzo de'medici, i-22 : lo stile del sonetto non essere
scandal si dilati. p. verri, i-22 : lo studio del commercio, che
adoro. 5. caterina da siena, i-22 : conficcatevi in croce con cristo crocifisso
-anche al figur. baldini, i-22 : un diligentóne di riflettore dai monti
buona coltivazione si manterranno. boccalini, i-22 : [in venezia non si vedono]
loro oscurità. lorenzo de'medici, i-22 : è sentenzia di platone che il narrare
quel suo dimenar poco giovava. marino, i-22 : tutta la notte si dimena e
firenze. benvenuto da imola volgar., i-22 : quelli che voleva signoreggiando gloriarsi,
o di altri astri. ristoro, i-22 (45): e trovamo vòlgiare lo
fondere e anicchilare tutte cose. ristoro, i-22 (46): tanto lì demora
fatto ha prova. lorenzo de'medici, i-22 : avendo in genere la perfezione d'
italiana dalle animose censure altrui. compagnoni, i-22 : erasi operata una fatale obblivione de'
spietato e diro. buonarroti il giovane, i-22 : da gli orribili abissi, /
può valere. cassiano volgar., i-22 (16): sarà adunque necessario a
son mio. a. verri, i-22 : errava così il suo cuore disciolto e
pigliar diletto. andrea da barberino, i-22 : tornati al palagio, dismontarono, e
vigna e la gran fronda. cavalca, i-22 : disperse e distribuette o vendendo o
franco è il tarracon distinto. tolomei, i-22 : non è italia per larghi mari
parti del tempio. p. verri, i-22 : è ben miserabile quella pretesa politica
, danno. albertano volgar., i-22 : piacciati l'altrui amistade conservar con
i nostri noiosamente divertiti. alfieri, i-22 : passava tutta quella state assai più
persone sante e divine. michelangelo, i-22 : la beltà che tu vedi è ben
mia non più divisa. soldati, i-22 : incerto e diviso nel mio animo,
dentem lalagem amabo » { odi, i-22 ). dolcesonante, agg.
loro quella pietra in bocca. buommattei, i-22 : i poponi... erano
e ordine dimanda. giraldi cinzio, i-22 : delle altre parti ne ragioneremo secondo
maggior robustezza della fabbrica. prati, i-22 : popolata è la piazza, e sotto
gli è sempre vicino. leopardi, i-22 : qui cade la gran facoltà delle
ad interesse dagli altri. baldi, i-22 : è felice primier chi nulla deve,
altre sugli angusti sentieri. baldini, i-22 : ecco tornare dal fiume i guerrieri
. lo stimavano poco. guicciardini, i-22 : lodovico, dirizzatosi in tutto a
e dubbio oltra cammina. baldi, i-22 : dubbio moviam per l'atra notte il
sovrabbondante. rasori, conc., i-22 : se taluno dimandasse perché non lo
e vendetta. p. verri, i-22 : è pure agli occhi d'un illuminato
compì, predicativo). lanzi, i-22 : una pecorella, che al naturale [
sapere rispondere. bandella, 1-2 (i-22 ): come divinamente scrive il vero padre
irrigazione vien successivamente emungendo. rovani, i-22 : la natura che il volle destinato
più desira. a. verri, i-22 : errava così il suo cuore disciolto e
ti cascherà sulla testa. verga, i-22 : quando passava dinanzi ad una cappelleria
o vuoto di denaro. pananti, i-22 : la scarsella / del giovine era asciutta
interesse proprio lo bene comune. sarpi, i-22 : era cosa pur troppo chiara che
ma nell'estemo. c. gozzi, i-22 : potrei essermi guadagnato delle avversioni anche
riccardo in così estremo lutto. sarpi, i-22 : il repudiarla [la vera dottrina
della sua veste. de marchi, i-22 : lasciava che il fascino etereo delle
, in qualsiasi circostanza. guicciardini, i-22 : come può essere sospetto il consiglio
. -sostant. marino, i-22 : vi trovai fra gli altri un baccalare
in gioventudine. girolamo da empoli, i-22 : possi dire non fusse mai fanciullo;
matta!) di casa. pascoli, i-22 : già, per me, altro è
in uno stesso momento. pascoli, i-22 : il pastore che, parando le pecore
per fantasioso, capriccioso. bocchelli, i-22 : umano a suo modo, e in
di civaie. balducci pegolotti, i-22 : fardo in sorianesco... [
si lavano le strade. pananti, i-22 : sì misterioso, sì spericolato, /
sorta di bricconerie. pananti, i-22 : ma poi m'è diventata una civetta
da semplicità e ignoranza. marino, i-22 : evvi un branco di ladri farisei,
ogni pregio della bellezza. alfieri, i-22 : essendo poi in convalescenza ed avendo
non si vede. d'annunzio, i-22 : o tesori de l'arte, o
la lor gente feminina. bocchelli, i-22 : umano a suo modo, e in
raggi del sole accenderanno. betocchi, i-22 : arde l'uccel fenice / d'ardere
all'animo de'spettatori. alfieri, i-22 : fu la ferita così lunga e profonda
trasformazioni e fenomeni nuovi. bocchelli, i-22 : egli era per diventare di quei
alquanti cardinali. a. verri, i-22 : concorreva [saffo], come sogliono
al guardo ale volanti. rovani, i-22 : non aprì bocca finché non si
ughi dalla mano destra. giordani, i-22 : nel più basso piano del foro
abbondanza. buonarroti il giovane, i-22 : là d'angosce e d'ambasce
fiumane, di ponti rotti. reina, i-22 : se sono trattenuti dalle fiumane,
una stessa direzione. balbo, i-22 : della migrazione celtica io crederei ch'ella
flemmatica sofferenza. c. gozzi, i-22 : chi vive ha degli amici e de'
letame, quando sono marcite. baldi, i-22 : desia mario saper come di foglie
non mi possino nuocere. boccalini, i-22 : l'unico miracolo che altri sommamente
fortunevoli della guerra. bandello, 1-2 (i-22 ): il cader de la lancia
presentano. rosoti, conc., i-22 : se taluno dimandasse perché non lo stesso
vita del nome. a. verri, i-22 : poteva in altri inspirare delle passioni
mia volontà. andrea da barberino, i-22 : detta la messa, el re andoe
. s. girolamo volgar., i-22 : maledetti sieno tutti coloro che frastornano lo
fregio soverchiamente ornato. fagiuoli, i-22 : ve lo mando [il mio libro
si chiamano le commedie. dossi, i-22 : ascoltavamo il frottolare di nencia intorno
acque illuminandole sino al fondo. baldini, i-22 : un diligentone di riflettore dai monti
alato volgente con le ruote. serra, i-22 : è il fruscio degli aquiloni che
sommo dell'eroismo sia toccato. baldini, i-22 : si fece un po'di zaino
. s. girolamo volgar., i-22 : trai prima la trave del tuo
. s. girolamo volgar., i-22 : perché guardi tu lo fuscello nell'
n. e l. santa paulina, i-22 : si difendono li cavalli per fuggire
conoscano male in gambe. alfieri, i-22 : mi parea d'aver sentito nessunissimo
femminelle usano. lorenzo de medici, i-22 : giudico molto conveniente ristrignersi ai particolari
meridiano ozio dell'aie. d'annunzio, i-22 : l'organo gittava ne gli spazii
piove la stagione estiva. baldi, i-22 : desia saper com'a l'estiva arsura
furon già molto possenti. marino, i-22 : ei porta un tabarro 'seu
se si fosse risaputo? pascoli, i-22 : già, per me, altro è
s. girolamo volgar., i-22 : apparecchiati sono i giudicati sopra gli
con tutte le zone. dalla croce, i-22 : nel pronosticare meglio è tacere,
dio gloria cantar. d'annunzio, i-22 : l'organo gittava ne gli spazii
. benvenuto da imola volgar., i-22 : però che quelli che voleva signoreggiando
solfo. g. villani, i-22 : poi si partì di cicilia e arrivò
di damaschino a oro alexandrino. marino, i-22 : ei porta un tabarro * seu
, fiorentini e pisani. boccalini, i-22 : sproporzionata disuguaglianza di ricchezze..
ricca di sapor personale. soffici, i-22 : il gravame dei nove figlioli superstiti
/ quel cocomer diacciato. buommattei, i-22 : i fattorini de'sarti, de
un groppod'èrcole e anteo. giordani, i-22 : la volta di fuori aperta fa
.). cassiano volgar., i-22 (16): ciò che noi faremo
qualcosa; rimanere passivo. betti, i-22 : -e voi, state a guardare?
[cane] era maravigliosissimo. verga, i-22 : si fermava un istante nella
del vento buono effetto. biringuccio, i-22 : far una fabbrica da lavorar ferro
suo capo di bimbo. ungaretti, i-22 : il cielo pone in capo / ai
più mesti e soli. d'annunzio, i-22 : quanti ricordi di possenti palpiti /
argomento della sua imbecillità. saraceni, i-22 : ne potendosi indurre gedeone, paragonata
persona dappoco, spregevole. deledda, i-22 : e diglielo a tua figlia, che
stando tante ore rinchiuso. serao, i-22 : deperì. la sua carnagione si fece
. benvenuto da imola volgar., i-22 : ogni potenza sarà impaziente di consorte
romore per una botta? ser giovanni, i-22 : tenetelo, ch'egli è impazzato
n. e l. santa paulina, i-22 : l'impennata è quando il cavallo
d'unguenti e impiastri. alfieri, i-22 : essendo... in convalescenza,
non trovano dove impostarsi. giordani, i-22 : per mezzo la facciata è il
dio nulla li incalle! boiardo, i-22 : poi vi dirò la cosa integra e
occhio). buonarroti il giovane, i-22 : gli occhi affocati atroci, /
-letter. trafiggere. alfieri, i-22 : su una di esse [punte]
un errore). morsili, i-22 : priego iddio... vi conceda
alle opere il pregio. alfieri, i-22 : io, nel marciare, in una
morbidezza dei lineamenti. serao, i-22 : verso i sedici anni...
uguale pregio. lorenzo de'medici, i-22 : pare con assai sufficienti ragioni provato
dei cavalieri di s. stefano, i-22 : il buono uomo e lo speda-
causa infiammazione; che de i-22 : si temeva non poco per l'occhio
con incalzi più costringenti. monti, i-22 : dissipando ognor rischi e paura /
/ eresse il cane. giordani, i-22 : per mezzo la facciata è il
più deserta e sola. baruffaldi, i-22 : vanno [le bighe] innante
passeggiavano i cor- teggiani. alfieri, i-22 : l'alare, per essere tutto scassinato
- anche di animali. chiari, i-22 : coll'istabilità della persona sua andava
tre messe. r. borghini, i-22 : [la stanza contiene] bellissimi
di parlare. g. averani, i-22 : contemplando sé e l'infinite sue perfezioni
ad intendere ch'egli avea. mazzei, i-22 : lusingano innanzi e dannovi a 'ntendere
sua intenzione. rinaldo degli albizzi, i-22 : ritornai ad arimino...
con acconcia manera dimandò. guicciardini, i-22 : mandorono secretissimamente in francia uomini confidati
del piemonte e del monferrato. zeno, i-22 : il nostro nicippo si ha presa
perdere la ragione. buonafede, i-22 : il cervel di quest'uom va invisibilio
è colocata la milza. dalla croce, i-22 : l'aggregazione della sanie nelle aposteme
tenero e di troppo ispido. moretti, i-22 : tante piccole maestre come lei avevano
a quel che m'arde. boccaccio, i-22 : mentre che il re con lagrime
e di diversi colori. ottimo, i-22 : deducesi per questo che appiè della valle
per loro s'incontrano. bellori, i-22 : federico barocci, che avrebbe potuto ristorare
ant. rivelare. sercambi, i-22 : ma idio, lo quale è donatore
tutti i sali di catullo. vittorelli, i-22 : tutta festevole e serena / cangiava
lettere e con ambasciate. sercambi, i-22 : lo podestà di risa...
prende alla lettera. periodici popolari, i-22 : gridano contro il lusso, contro
il regno. compagnia della lesina, i-22 : deve servirsi della bilancetta dell'orafo
a formare una figura. campofregoso, i-22 : i bon pittori / de lumi e
che è la latina. trissino, i-22 : la italia è un'ampia regione della
e immacolate di sangue. giusti, i-22 : se è passato liscio dalle gabelle
gli ferivano il cuore. pavese, i-22 : colsi un momento che due clienti seccatrici
alle logge! fr. martini, i-22 : anco si richede in dette piazze
ugualmente. a. cattaneo, i-22 : un certo monaco, uomo di alta
né pur forse a perfezionarsi. leopardi, i-22 : il poeta ha scelti gli oggetti
lume tornano i colori. campofregoso, i-22 : i bon pittori / de lumi
di luce; barbaglio. ungaretti, i-22 : il cielo pone in capo / ai
gurati). pallavicino, i-22 : bastimi per cessar lunghezza, l'aver
fiorentino e l'urbinate apelle. alfieri, i-22 : fu la ferita così lunga e
ugualmente bisogna sia lutata. imperato, i-22 : commettendo uno per uno di questi
ghiaccio. • campanella, i-22 : viene a stimar per dio suo la
di macigno o di bronzo. marini, i-22 : se giugne mai strale amoroso nel
- anche assol. ottimo, i-22 : la luce è nell'aspetto bella,
d'altra cosa. bandello, 1-2 (i-22 ): si vedeno li gran signori
-intriso di sentimentalismo. barilli, i-22 : nella musica di pelléas c'è,
-incantato. r. gualterotti, i-22 : come vicina fu al malioso serpente,
madonna, signora. contile, i-22 : ridete voi, messer ruberto; fareste
anco ferri ai piedi. palazzeschi, i-22 : tutti si accaniscono dietro lo sciagurato che
pene e premi impone. tortora, i-22 : notificò [bonual] quanto aveva scoperto
che non son marchiate. buommattei, i-22 : ella potrà pigliarne quanta vorrà; ma
mare in tempesta sia quello. leopardi, i-22 : ed ecco ottenuto dagli antichi il
al gelido lavacro. d'annunzio, i-22 : che bei momenti sotto le marmoree /
si fa la cosa. piccolomini, i-22 : essendo la materia quanto a sé
importuno stuol commiato prenda? alfieri, i-22 : non sentii mai nessun dolore sinché
fiacca e melensa. 'barilli, i-22 : nella musica di 'pelléas 'c'
si ritrovò la sera. guicciardini, i-22 : [ognuno] rimoverà facilmente da
io debba. parini, giorno, i-22 : in vano marte / a sé t'
attività collettiva. girolamo da empoli, i-22 : in quel tempo tutti i fanciulli,
palese, manifestare. chiari, i-22 : non finirei così presto, se tutte
nei miei primi sonni. ungaretti, i-22 : il cielo pone in capo /
progressivo abbattimento mec imperato, i-22 : nelli monti d'idria, discosto da
aura ve ne reste. michelangelo, i-22 : né vorre'manco un minimo sospiro,
de men valere. chiaro davanzati, i-22 : per ciaschedun si salva meo parlare
modi mirabili autorità traile genti. pananti, i-22 : sì misterioso, sì spericolato,
voci bianche. d'annunzio, i-22 : sotto le marmoree / volte di santa
deesi fuggire o modificare. delfico, i-22 : che altro mai sono esse [le
la moda, la modernità. barilli, i-22 : lo si considera [debussy]
soddisfarne le richieste. mazzei, i-22 : voi sapete che voi mi deste licenza
ben visto da cattaneo. bacchetti, i-22 : era, ad un tempo ed
quieto. p. f. carli, i-22 : queste [le donne] che
fermo nel suo polo. roseo, i-22 : confesso che noi padri naturali della
pria quattro mutanze. m. adriani, i-22 : teseo... di candia
loro caverne. cassiano volgar., i-22 (16): potremo esterminare da
modo sensibile. g. averani, i-22 : figliuolo unigenito del padre, sapienza
il loro nefario trovato. bacchelli, i-22 : li vedeva covare e mutare voglie e
nessuno avaro è virtuoso. piccolomini, i-22 : contraddittorie poi si domandan queiraltre [
ordine di natura? girolamo da siena, i-22 : la mente incauta, nesciente et
ve ne è nessuno. alfieri, i-22 : in quel primo impeto non mi parea
(una colonna). baruffaldi, i-22 : sopra quattro obeliscose / e striate o
legno. o. targioni tozzetti, i-22 : il nodo vitale è la parte più
il ceppo vecchio. benzoni, i-22 : questo castigo fu causa che gli spagnuoli
conte sull'ora di nona. alfieri, i-22 : un giorno tra gli altri caldissimo
, ma a roma. tortora, i-22 : notificò quanto aveva scoperto al duca di
. novellàccia. girolamo da empoli, i-22 : andavano raccogliendo libri d'innamoramenti e
ahi non al cor. serra, i-22 : risplende la faccia bianca sotto i
rivivere. foscolo, gr., i-22 : forse (o ch'io spero!
migliaia dal mondo. periodici popolari, i-22 : vedete là quell'epulone che dopo
, e quegli ricevono obligandosi. alberti, i-22 : se ti se'obbligato a chi
molto alto e sottile. baruffaldi, i-22 : sopra quattro obeliscose / e striate o
stupore). girolamo da siena, i-22 : la quarta tentazione... per
o dei propri familiari e che i-22 : ora è tempo di posa. in
, la carnagione). serao, i-22 : anche, verso i sedici anni,
in attitudine di profonda melanconia. parini, i-22 : so che felice stimasi / il
estremo. o. targioni bozzetti, i-22 : il nodo è di figura diversa nelle
ornate, ma impudiche. bellori, i-22 : fu questi annibaie carracci, di cui
, benché ugualmente oscuri. pascoli, i-22 : due occhi infantili che guardano semplicemente
vani e gli stipiti. giordani, i-22 : la facciata... è di
, che non respiri. imperato, i-22 : si pesta la minerà e di essa
, stupido. gir. privili, i-22 : li paci napolitani, non cognescendo
-disponibile in potenza. piccolomini, i-22 : l uomo più è uomo per la
lingua o dialetto. trissino, i-22 : la italia è un'ampia regione della
, -cominciò l'inquisitore. de amicis, i-22 : mormorò prima qualche paroletta nell'orecchio
non ricom- perevole tempo. soderini, i-22 : l'undecimo dall'ora ottava della
ogni particulare. lorenzo de'medici, i-22 : giudico molto conveniente ri- strignersi ai
i giorni e tore. alfieri, i-22 : io..., con questo
n. e l. santa paulina, i-22 : si difendono li cavalli per fuggire
quarta si è due pedalitre. idem, i-22 : grano e orzo e tutti biadi
di molta dottrina raccogliere? testi, i-22 : son castighi del ciel anco gli
o privilegiato di essa. delfico, i-22 : questi due stati dell'uomo fanno nascere
il suo trattenimento predominante. delfico, i-22 : a queste considerazioni appunto dobbiamo l'
piagnucoloso, piagnone. contile, i-22 : che fai, bruschino? sei tutto
casa jagellona. buonarroti il giovane, i-22 : gli occhi affocati atroci, / che
causa in giudizio. mazzei, i-22 : bartolomeo, s'io no la capito
. cava di pietra. sercambi, i-22 : della... pietraia tagliònno e
in g. f. pagnini, i-22 ]: io veddi già, volendo il
simil. conico. dalla croce, i-22 : sovente appaiono in queste parti alcune
erbe e i fiori. macedonio, i-22 : si consoli il mio core, /
/ solchi, deserto. arici, i-22 : le braccia al pio / lavor
fattomi più giorni sono. alfieri, i-22 : la piaga. questa durò alcune
, una ed eterna. pascoli, i-22 : poesia è trovare nelle cose, come
poetesse nell'arte di abbigliarsi. pascoli, i-22 : b pastore che, parando le
d'arte figurativa). gobetti, i-22 : se memling fallisce nei suoi quadri
decora prindi con gran desire. cavalca, i-22 : se tu vuoi essere perfetto,
pomi nelle testate dorati. alfieri, i-22 : l'alare, per essere tutto
atteggiamento abituale. bontempelli, i-22 : tagliai subito i ponti. corsi a
di quei fatti. ferd. martini, i-22 : ho altresì bisogno che un guadagno
. porzione di zomi. soderini, i-22 : sedici porzioni d'ore notturne ad altrettante
che lo trattenevano. d'annunzio, i-22 : quanti ricordi di possenti palpiti / e
delle poste. stampa periodica milanese, i-22 : i corrieri frattanto s'incrociano:
s. gregorio magno volgar.], i-22 : giobbe offeriva sacrificio pe'figliuoli:
cuffiara o dalla miniatura. leopardi, i-22 : questi oggetti, insomma, la
fare quei primi esami. pananti, i-22 : non voglio starmi a fare il foglio
manda nell'anima. ottimo, i-22 : questa grazia preveniente o vero dono
alcuna cosa di singolare. lorenzi, i-22 : noci e roveri d'una magnifica
lui non passassi. b. davanzali, i-22 : lascialmi baciare, bagnar di lagrime
dicio intorno alla presente novella. lastri, i-22 : non pretendo già con questo discorso
ribrezzo a progredire]. balbo, i-22 : gli iberi propriamente detti progredirono oltre alle
cose ci abbondava. c. gozzi, i-22 : chi vive ha degli amici e
ragioni discorre bene. b. davanzati, i-22 : gli altri furon trafiggati, ritenuto
sol per propagar la fede. giannone, i-22 : fé finora si è dimostrato abbastanza
un discorso. lorenzo de'medici, i-22 : pare con assai sufficenti ragioni provato
alla protezione del barone. serao, i-22 : per la sua protezione, solo per
federico ii di prussia. alfieri, i-22 : un giorno tra gli altri caldissimo,
nel tempo della pugna tua. savonarola, i-22 : la carne assai repugna alla ragione
l'occhio di polifemo. lanzi, i-22 : la simmetria divenne per lui più giusta
quel bel dolce ». emanuelli, i-22 : « noi », le disse subito
il preggio. c. gozzi, i-22 darò un pontuale ritratto del mio esterno,
guerra e delle catastrofi. pascoli, i-22 : chi ben consideri, comprende che è
accuse che gli vengono imposte. giannone, i-22 : una vergine vestale, della cui
per fiorenza. r. borghini, i-22 : vi sono [nella seconda stanza
latmeggianti del tipo decimoquinto. soderini, i-22 : la decimaquinta [ora] dal nascer
tomaso candido. stampa periodica milanese, i-22 : il ministro termina la sua nota,
biancore che vi rapisce. leopardi, i-22 : ed ecco ottenuto dagli antichi il
raffigurare. (tassiano volgar., i-22 (16): quelle monete..
si riducono. cravaliz [gómara], i-22 : li indiani... subbito
determinata situazione. gabr. pepe, i-22 : i di lei sapori alterandomi la testa
prendesse d'india 'l cammino. marsili, i-22 : la sua presenza [del petrarca
combinarne di ogni colore. pananti, i-22 : m'è diventata una civetta / e
sostenitori dei patrii diritti. buonafede, i-22 : -riverenza, ma non già schiavi-
quanto il cielo dalla terra. lanzi, i-22 : la simmetria divenne per lui più
di essa. lorenzo de'medici, i-22 : avendo in genere la perfezione d'
continua- mente. baruffaldi, i-22 : fra le tante, / che vanno
riferimento a soggetti collettivi. giuliani, i-22 : col suo 'vocabolario metodico'deha lingua
(un dolore). pavese, i-22 : ci sarebbe voluto un dolore lancinante,
una piaga). alfieri, i-22 : la piaga. questa durò alcune settimane
sostituito mattia. stampa periodica milanese, i-22 : dopo aver richiamata la dichiarazione rimessa
beati. benvenuto da imola volgar., i-22 : con rimprovèrio [romolo] disse
piccola dottrina. stampa periodica milanese, i-22 : rinchiude essa [lettera] i
militare). b. davanzali, i-22 : mossero questi avvisi tiberio...
: avere parte secondaria. pananti, i-22 : non voglio starmi a fare il foglio
fede operavano. francesco da barberino, i-22 : non pur questi effecti / a
il pericolo era maggiore. giannone, i-22 : una vergine vestale, della cui
. -parapetto. falconi, i-22 : puossi a'vasselli come urche che non
n. e l. santa paulina, i-22 : rompe il trotto col galoppo.
pronti alla ronda? de amicis, i-22 : « ma e la ronda? »
escremento delle sue miniere. imperato, i-22 : nelli monti d'idria, discosto
sguardo). buonarroti il giovane, i-22 : gli occhi affocati atroci, /.
è il silenzio universale. pascoli, i-22 : il pastore che, parando le pecore
sai marino. bombicci porta, i-22 : il sesquiossido di alluminio che recentemente si
psicologica di una persona. bacchetti, i-22 : era tutto salti d'umore, impeti
tutto il male. b. vannozzi, i-22 : ne'partiti dubbi e difficili è
salvi per l'altro. chiaro davanzati, i-22 : per ciaschedun si salva meo parlare
che contraddistinguono un luogo. gobetti, i-22 : se memling fallisce nei suoi quadri religiosi
fiori della medesima spezie. santi, i-22 : questa falde nel sollevarsi dal piano
volesse torre. catzelu [guevara], i-22 : la prima cosa che fece fu
a un movimento tellurico. pagano, i-22 : isole nuove che o sbucciarono in un
duomo, smontò la sposa. giordani, i-22 : nel più basso piano del foro
veicolo a motore). baruffaldi, i-22 : fra le tante, / che vanno
sbarbati e venti scalciacani. buommattei, i-22 : erano per lor dolcitudine venuti in sì
cucinata e condita. stuparich, i-22 : appena levato il coperchio, di sotto
, in miseria. pananti, i-22 : la ciancera è l'astuta pavoncella /
mai più mostrar bore. alfieri, i-22 : l'alare, per essere tutto scassinato
diminuito). balducci pegolotti, i-22 : vino greco si vende a pregio di
a ritrovar brighe. b. davanzati, i-22 : costui fha fatto stanotte scannare dagli
scrittore delle cose naturali. buonafede, i-22 : riverenza, ma non già schiavitùdine.
che in lui abondava. savonarola, i-22 : l'uomo è tanto distratto dalle
scission produsse. stampa periodica milanese, i-22 : i coalizzati non hanno promosse obbiezioni
che le fosse si sieno. baldini, i-22 : si giungeva lì senz'altro affanno
acque e scolare le troppe. giannone, i-22 : una verginevestale, della cui onestà si
. -effigie. marsili, i-22 : la grazia di dio è come la
. -ufficialmente. guicciardini, i-22 : lodovico, dirizzatosi in tutto a questo
machine contici di lui. tortora, i-22 : notificò quanto aveva scoperto al duca
a un ventiquattresimo). soderini, i-22 : il nono [giorno della luna]
d'amor travagliato sacripante. porcacchi, i-22 : volto a'suoi disse: « se
occhi. io li avevo. pavese, i-22 : il giorno dopo...
a secco di piccole pietre. sercambi, i-22 : intorno al poggio di castiglioncello fecero
con enormi sacrifici personali, doparise, i-22 : dalle tubature emerse sgusciano i topi sevendo
adesso, diverranno illustri. gianelli, i-22 : 'al segno': si scrive così al
, intelligente e senziente. delfico, i-22 : quanto... un animale è
regione delle sue risorse. stuparich, i-22 : quello che imparai più tardi dalla storia
(una colonna). aruffaldi, i-22 : sopra quattro obeliscose / e striate o
notte sarà distante un sicilico. soderini, i-22 : si dèe sapere che la luna
benigne influenze del sole. giordani, i-22 : nel più basso piano del foro
generazione. s. caterina da siena, i-22 : questo glion soddisfare a'lor
cautamente gli ultimi gradini. buzzati, i-22 : i cavalli tenevano un galoppo soffice e
essere derisi come sognatori. pascoli, i-22 : il pastore cne, parando le pecore
piede e più confortevole. carena, i-22 : 'soletta': cuoio sottile che si soprappone
alcuna oziosa all'opra veda. biringuccio, i-22 : avete da far elezzione ancor di
suo fratello farà similliante vendizione. bembo, i-22 : né ha giovato che i miei
per foderare le scarpe. carena, i-22 : 'soppanno': pelle sottile cne fa foderatura
. si turba. g. manganelli, i-22 : « allora » mi dice l'amico
amici suoi una soscrizione. nardi, i-22 : fu incolpato, o veramente o
fatta con ragione militare. cebà, i-22 : nei giudici non sarà convenevole che
tromba dovea nelle carriere. alfieri, i-22 : il romore era giunto alla madre e
crucifere. guido dell'antella, i-22 : dobbiamo pagare la metade d'ogni
-onere economico aggiuntivo. bembo, i-22 : assai gravi sono le responsioni che si
di una regione. balbo, i-22 : la migrazione meridionale e minore dei celti-
'in amatorum medio'. guicciardini, i-22 : lodovico, dirizzatosi in tutto a
(il sangue). boccaccio, i-22 : avvegna che l'arsa marmorina e lo
-anche sostant. alfieri, i-22 : essendo poi in convalescenza ed avendo ancora
nostro spirito. ferd. martini, i-22 : sono a un terzo di un libro
-espressione del volto. macedonio, i-22 : or viole ed or gigli / dolcemente
li trofei portati? bandello, 1-2 (i-22 ): il vittorioso capitano dopo il
della larghezza delle medesime. alfieri, i-22 : l'alare, per essere tutto scassinato
rubato la vita. g. manganelli, i-22 : « allora » mi dice l'
terreno). g. bentivoglio, i-22 : generalmente ancora il paese di tutte le
ira). buonarroti il giovane, i-22 : di vostre spumanti e rabbios'ire /
. note al malmantile [1788], i-22 : stanghetta si dice...
poco non. b. davanzati, i-22 : poco stavano a uccidere il legato.
loro conseguenze. cassiano volgar., i-22 (16): con la continova ricordanza
. catzelu [guevara], i-22 : con buon stomaco mangiavano e bevevano
(il sole). folengo, i-22 : ecco nel mar ispano si ripone /
una quell'ordine. baruffateli, i-22 : quattro obeliscose / e striate o
d'altri. poliziano, st., i-22 : qualche miserello, a cui fardente
essudato purulento). dalla croce, i-22 : se quella [sanie] sarà subcruenta
passò all'altra vita faustina. paruta, i-22 : tutta la speranza della vittoria pareva
chiaro e lo sublima. leopardi, i-22 : ecco ottenuto dagli antichi il grand'effetto
governar la republica sofficientemente. baiatri, i-22 : un uomo galantuomo e sufficientemente religioso.
col compagno alla torre. porcacchi, i-22 : volto a'suoi disse: « se
- anche sostant. dalla croce, i-22 : tutti gli suppurati, cioè che patiscono
al fiume. a. falconi, i-22 : vi sia una corsia...
ne è solo spettatore. leopardi, i-22 : questi oggetti, insomma la natura
mariti spendon gli occhi. baruffaldi, i-22 : questo leggiero germanico svimero. c
tengono puliti dall'erbe nocive. fanfani, i-22 : i talli di rapa non son
. -ininterrottamente. ottimo, i-22 : la luce è nell'aspetto bella,
alla nostra discesa. f. fortini, i-22 : l'eco / delle danze sommesse
sul termolampo. lettere a cosimo ridolfi, i-22 : egli aveva posto, fino al
: collezionare. cassiano volgar., i-22 (16): non vogliate tesaurizzare tesoro
e tessitura del legno. castri, i-22 : si conosce adesso l'intima tessitura ed
, la sua confusione. pascoli, i-22 : e mi viene in mente che oltre
colore di latte? arti e mestieri, i-22 : prendi del titimalo, della radice
colossi abbattuti. r. borghini, i-22 : cinque sono le stanze...
accoglierlo con altrettanto amore. alfieri, i-22 : al sentirmi scorrere lungo il viso
collo. p. f. carli, i-22 : né trattener potendo / la corsa
tramanda. rasori, conc., i-22 : ci ha dei corpi, che,
, tracuraménto), sm. stuparich, i-22 : quella che imparai più tardi dalla storia
più onesto parlare, trattati. ottimo, i-22 : li rei odiano la luce,
di una persona). anguillara, i-22 : quest'era un carro d'or superbo
dirittura in tutte cose. guicciardini, i-22 : l'antica divozione avuta in ogni
dalli colli. giuseppe flavio volgar., i-22 : onde levatosi subito un grande urlaménto
del poeta amante. d'annunzio, i-22 : che bei momenti sotto le marmoree
per dirti. ferd. martini, i-22 : al vecchio amico mi dirigo dunque con
sostant. b. tasso, i-22 : spirto, che carco di virtù e
giovanetti, molto virtuosi. giannone, i-22 : una verrine vestale, della cui
vesta pagavansi e salari. giannone, i-22 : una vergine vestale, della cui
appresso la sanitade. dalla croce, i-22 : da lui esce una virulenza,