professione di abborrirle in parole. bettinelli, i-207 : e abborrenti allo studio. tenca
più lontane). vallisneri, i-207 : schierati, per così dire, distinti
nei terreni paludosi. beltramelli, i-207 : andavan gli albastrelli e le cane-
con lui. b. davanzali, i-207 . noi fiorentini, per troppa copia
m'andava a verso troppo. idem, i-207 : non so se questa mia metafisica
anfanare dietro distinzioni materiali. beltramelli, i-207 : [vedemmo] molti uomini che discutevano
. -figur. segneri, i-207 : pur troppo stanno non già annidati,
nel mezzo dei bestiami. tommaseo, i-207 : dal lato destro lasciate una finestra
fiori senza petali. vallisneri, i-207 : considerano prima i fiori che sono
fui audito. franceco da barberino, i-207 : colui che non aude / quando
telaio di un autocarro. baldini, i-207 : intorno alla città era un ordinato movimento
telaio di un autocarro. baldini, i-207 : intorno alla città era un ordinato
è, che noi sappia. baretti, i-207 : e procurate d'awezzarvi per
dire essere una medesima cosa. ottimo, i-207 [inf., 11-83]:
la giovinezza e la fama. giusti, i-207 : 11 prete del luogo, uscito
storpiato. a. f. doni, i-207 : voi portavi già quei farsetti con
altre brutalità da non dirsi. segneri, i-207 : hanno tanto affetto a que'loro
con una percossa). boccalini, i-207 : si gettarono addosso a quel prencipe
libero da ostacoli. ottimo, i-207 : non dormono sotto coperto, ma a
di note sempre uguali. bettramelli, i-207 : il sole ascendeva fra le betulle
bene dal canto vostro. marino, i-207 : avvezzisi ella ora, con quella istessa
fondamentale. p. verri, i-207 : si iudex transir et in legislatorem,
su'capelli arruffati e insanguinati. giusti, i-207 : non troverò più un cencio di
lo stilo. b. davanzali, i-207 : plinio nella prima pistola a cornelio
idea non è ben chiara. pascoli, i-207 : ché ciò potrà avvenire sol quando
più disonesta e sboccata. baretti, i-207 : quanti coglioni nati per fare scarpe che
le affinità colla vostra. cuoco, i-207 : era uno de'primi tra i medici
riscotono l'applauso universale. carducci, i-207 : condotto su larghi togli di bella
lo confetto. c. gozzi, i-207 : doveva succedere e rinforzarsi, al
- anche sm. geli *, i-207 : queste simili intenzioni, che voi [
noi diciamo la contraddote. monti, i-207 : io non dimando dote, dimando solo
la torre della porta. ottimo, i-207 : non dormono sotto coperto, ma a
serti e amabile idioma. conciliatore, i-207 : spiegate appena le sue colonne, il
cose celestiali con le terrene. pascoli, i-207 : ora, sarà fatale, non
digiuni / ancor vivrò. tommaseo, i-207 : fate la mia sepoltura, larga,
granelli con poco decoro. arici, i-207 : con assai decoro sono esposte le
della mano dell'uomo. pirandello, i-207 : ma non sarà mai una vera
), fu incorrigibile. de sanctis, i-207 : più tardi la letteratura italiana venne
. -sostant. arici, i-207 : il destinato ad essere marito stia co'
e parte al manco. boccalini, i-207 : all'infelice aretino fece un occhio come
. s. maria maddalena de'pazzi, i-207 : le barbe di questa vite erano
giovanni da samminiato [petrarca], i-207 : di che interviene che chiunque ha
, madre e padrona nostra. soldati, i-207 : la centrale, così, pare
giovanni da samminiato [petrarca], i-207 : di che interviene che chiunque ha
giudica di te dirittamente. boccaccio, i-207 : fallito verso di te non ho,
. -svezzarsi. arici, i-207 : un mese almeno pascano lontani dalle
una creatura coll'amore fermarsi. perticari, i-207 : presto la gente che fu maestra
e la disciplinare instituzione. ranza, i-207 : abbiamo pertanto alla metà del secolo
questa unisce li separati. ranza, i-207 : i prìncipi del popolo e gli
connessione, né filo. cesarotti, i-207 : vi si scorge una composizione così
per causa della religione. ronza, i-207 : i prìncipi del popolo e gli anziani
dall'acque. valerio massimo volgar., i-207 : il fiotto con suo ritornare
interiore, è dante. verga, i-207 : se tornava colle mani vuote, in
non teme intoppo. b. davanzali, i-207 : la sverginò. bella legalità osservata
agli stagni della bassa. bocchelli, i-207 : sono i tratturi, striscie dove cresce
tutto il suo male. palazzeschi, i-207 : l'uomo che tutti avrebbero voluto
un verme). vallisneri, i-207 : ponendo essi per particolare spezie i
latitudine della nostra sapienza. metastasio, i-207 : ma che feci? agli altari /
confida in lui veramente. campanella, i-207 : pensa, uomo, pensa; giubila
potere esecutivo. p. verri, i-207 : qualora nella medesima persona o nel
l'accordo. p. verri, i-207 : si può temere che lo stesso monarca
giovanni da samminiato [petrarca], i-207 : ma ora sono confusi gli esemplari
industria e del commercio. mazzini, i-207 : un sol uomo virtuoso che abbia esistito
come solennità del signore. rama, i-207 : di queste omelie d'origene su
- anche al figur. alfieri, i-207 : determinatomi per mia buona sorte ad
di canton. a. verri, i-207 : restaurato di forze quanto bastava al ritorno
-interprete. bibbia volgar., i-207 : l'altro impiccoe nella croce,
valli incontro sanza paura. gélli, i-207 : voi avete in voi una potenza
uccelli stessi). vallisneri, i-207 : in un altro capo, que'che
di penne o piume. idem, i-207 : così sotto questi tre capi
se ne renda. b. davanzali, i-207 : credo che una lingua che vive
e fuori uso. montecuccoli, i-207 : cannoni posti ne'fianchi, carichi di
gniene lascerò. b. davanzali, i-207 : furono adunque portati in carcere il
chiamato indo. valerio massimo volgar., i-207 : il fiotto con suo ritornare rendeo
lor signore. andrea da barberino, i-207 : orlando, uggieri, namo, falcone
arsicce, quei fiori lievi. emanuelli, i-207 : la campagna era ancora in
prossimo e nostro fratello. ronza, i-207 : abbiamo... alla metà del
, una larva). vallisneri, i-207 : farei succedere a questi i vermi,
di vermi). vallisneri, i-207 : qui pure m'allontanerei dalla divisione
di suoni e di grida. morante, i-207 : sorridendo, ferita e livida,
ch'ogni galante civetta. giusti, i-207 : non troverò più un cencio di donna
conoscenti della sua generazione. deledda, i-207 : sul principio credetti che si trattasse
ben gentilesco. l. pascoli, i-207 : alto proporzionato ed assai ben fatto
il fosso della sannona. lastri, i-207 : così le zolle o piote che si
europeo. gioberti, i-207 : il legnaggio pelasgico è la stirpe regia
dissipazione, chiassosità. oriani, i-207 : il poema [del tasso] era
. amatore. bandello, 1-17 (i-207 ): deliberò prender l'occasione che
le più giovani e belle. soldati, i-207 : fa il giro dei quadri,
e giubiliamo in lui. campanella, i-207 : pensa, uomo, pensa; giubila
pena potresti dare diritto giudicio. ranza, i-207 : i prìncipi del popolo e gli
storpiato e barbaro degli altri. orioni, i-207 : il poema [del tasso]
de sanctis, lett. it., i-207 : lucifero è immenso e stupido carname
vesta imbottita de bombace. corsali, i-207 : la maggior parte con arco e
otto e dei dieci. alfieri, i-207 : il gori, negandomi l'imprestito dell'
— fare prigioniero. tasso, i-207 : goffredo... intende da un
che 1'accordiate incessantemente. beccaria, i-207 : in due parti ho divisa quest'opera
poi, nient'altro. emanuelli, i-207 : la macchina ballonzolava sulla strada incisa
, / salice amico? fantoni, i-207 : non sempre... /.
furbi vorrian farlo calandrino. chiari, i-207 : compassionando ella il mio stato,
, la neve). fanioni, i-207 : non sempre, o presle, inerte
fuori solamente il piede. vallisneri, i-207 : schierati, per così dire, distinti
vada innanti. bandello, 1-17 (i-207 ): questa novella non poteva andar molto
s. bernardino da siena, i-207 : io ò onorato el padre mio
inalberate le insegne di francia. zilioli, i-207 : con una eletta banda de cavallieri
, quanto esso solo. barilli, i-207 : è un gran museo di figure di
! oh buono incontro! tasso, i-207 : aveva ricevuto l'insperato aiuto.
facemmo un male al mondo. siri, i-207 : s. m. s'intermetterà
di ritrovarlo. i. nelli, i-207 : partirò senza sua saputa, perché
disgrazia non piangano. a. verri, i-207 : percosse con tanto impeto le palme
campo pieno di cadaveri. zilioli, i-207 : investirono i polacchi coraggiosamente il battaglione
dalla inriflessione degli ingannatori. leopardi, i-207 : se tu vedi che tu dài incomodo
fosse / la bellissima ninfa. testi, i-207 : l'ispido verno al fuggitivo fonte
; inezia. buonarroti il giovane, i-207 : un improvviso scampo / d'un
le altre. b. davanzali, i-207 : bella legalità osservata per farla donna
femmina. benvenuto da imola volgar., i-207 : libertino è colui che fu servo
e con pavonazzi violati. periodici popolari, i-207 : la poveretta entrò in chiesa.
circondavano il ricco letto. corsali, i-207 : veste lunga turchesca di velluto nero
pigliare? s. caterina da siena, i-207 : non voglio che tu sia trovata
la sua magrezza. bibbia volgar., i-207 : altre sette [vacche] n'
/ e libero voler. ottimo, i-207 : incontinenza è solamente la corruzione della
intenti, fallito. batacchi, i-207 : cupido, mal riuscito in tal impegno
-di animali. arici, i-207 : il destinato ad essere marito [delle
affermar loro essere. bandello, 1-17 (i-207 ): ben che la donna per
sommamente piace e diletta. patrizi, i-207 : seguì la forma melica, la
versi. c. gozzi, i-207 : con tali mostruosità metrizzate egli [
; premere; irrompere. bontempelli, i-207 : dalle uscite di quella si vedeva
seguitano l'armi. f. casini, i-207 : lo svolazzare per aria e sopra
di documenti, ecc. giovio, i-207 : io procuro, standomi al fresco del
sozza materialità dell'impero. pascoli, i-207 : sarà fatale, non nego, che
va l'ancora torta. fantoni, i-207 : non sempre ai sguardi del nocchier la
nocciòlo. p. fortini, i-207 : fronduti e freschi allori, mesti
beni ammaliati della fortuna. denina, i-207 : un'altra peste ancor più nocevole
. documenti della milizia italiana, i-207 : item, promette el magnifico laurenzo
tutto il mondo oltraggio. beccuti, i-207 : qui, dove splende più del sole
più presto. b. giambullari, i-207 : vedevasi saltar tonni e l'ombrina
bocca tumida e sanguigna. gozzano, i-207 : divisi i bei capelli / in due
le palme alla città togata. menzini, i-207 : a voi di più grand'opre
a effetto. lorenzo de'medici, i-207 : i miei vaghi pensieri ad ora ad
. a. f. doni, i-207 : voi vestite attillato e non ve ne
giro l'orgogliosa faccia. morante, i-207 : ella atteggiò la persona a un movimento
e rami assai puliti promettea. lanzi, i-207 : assai operò nell'eremo di camaldoli
. s. caterina da siena, i-207 : voglio e cornandoti che tu me
consisteva tutta nel primo passo. giuliani, i-207 : levano in alto la lepre,
queste sponde tratto. c. gozzi, i-207 : con tali mostruosità metrizzate egli [
primi ordini l'essecuzione. delfico, i-207 : i progressi del dispotismo corsero paralleli
- anche: stabbio. lastri, i-207 : le zolle o piote che si alzano
si partono dal verisimile. perticari, i-207 : tutte dannava quelle poesie che non
e virile esser conviene. delminio, i-207 : virgilio, trattando in una istessa
e caotica di persone. bontempelli, i-207 : sboccando all'aperto cominciava a dilagare
. aleggiare nella memoria. serra, i-207 : ci devono essere tante cose dietro di
sol consiglio fei. lorenzo de'medici, i-207 : i miei vaghi pensieri ad ora
; circumnavigazione. d'annunzio, i-207 : una bella trireme ancorata in un
dolente d'ogni bene altrui. ottimo, i-207 : è manifesto che incontinenza è solamente
falso duca in lombardia. zilioli, i-207 : investirono i polachi coraggiosamente il battaglione
erbosa cavati di praterie. lastri, i-207 : le zolle o piote che si
, serenità interiore. d'annunzio, i-207 : placasi nel suono continuo l'anima
anche di molti mesi? pascoli, i-207 : e anche fatale che ella [l'
qualche metallico peluzzo rossiccio. gozzano, i-207 : la camminatura / lenta scopriva all'
(sm.). bontenvpelli, i-207 : sboccando all'aperto cominciava a dilagare
che fumo ». francesco da barberino, i-207 : colui... non aude
del contemplare sia più. ottimo, i-207 : è manifesto che {
maggiore rilevanza o evidenza. milizia, i-207 : mantenere l'equilibrio in ogni sorta di
i mondi esser cinque. segneri, i-207 : da questo lume, primordiale procede
le tenebre profonde? stampa periodica milanese, i-207 : profondissima era l'oscurità del luogo
della base. stampa periodica milanese, i-207 : presso l'ambria sulla sponda sinistra del
sono avere. documenti della milizia italiana, i-207 : ad tempo di guerra, sia
seggiolino, appiè del letto. marinetti, i-207 : di colpo ridivenni un pupo in
armeggiava al suo quadro. soldati, i-207 : la centrale, così, pare anche
d'estiva notte. stampa periodica milanese, i-207 : la quiete solenne della notte,
un reggimento quasi repubblicano. de sanctis, i-207 : byron fu il suo tipo,
divertirci un poco. giusti, i-207 : il prete del luogo...
. -cosparso. giuliani, i-207 : chiamati a cena, tutti in prima
-in modo amorale. ottimo, i-207 : non dormono sotto coperta, ma a
. sabbia grossolana. soderini, i-207 \ var. \. i pali
con lui domani. stampa periodica milanese, i-207 : preso affettuosamente per mano il fanciullo
complimenti da molti signori. chiari, i-207 : la nuova se ne sparse prestissimo tra
dovesse concedere i premi. seriman, i-207 : al giovane poi sconsigliato, che
con lo stesso banville. gozzano, i-207 : qualche volta / piacevale rimare / cantando
dell'eco. stampa periodica milanese, i-207 : tra i suoi scherzi [della
forza senza pari ». baldini, i-207 : per avere notizie del ripiegamento austriaco
sassi eco dogliosa. stampa periodica milanese, i-207 : proprietà dell'eco quella essendo di
, villani in provocare. straparola, i-207 : nel servire non vogliate esser ritrose
raggi di una filosofia redentrice. ojetti, i-207 : que- quel rogo amoroso, / che
si osava entrare. bandello, 1-17 (i-207 ): il numero ternario appo gli
umane fatiche. ferd. martini, i-207 : il giorno è di 24 ore ed
pensando alla mia relegazione. sacchi, i-207 : non aveva apreso abaco, né
di un'opera muraria. soderini, i-207 : spesse volte avverrà che i muri di
me li rimandiate tutti. carena, i-207 : 'scancello': specie di stipo o d'
a lungo, pestato. giusti, i-207 : quando il terreno era scarpicciato tanto
. c. cederna, i-207 : tre anni fa si usava 'agghiacciante'e
esposizione al sole. beccuti, i-207 : qui, dove splende più del sole
animalivolatili e massimamente d'oche. sacchi, i-207 : non aveva apreso abaco, né
vicino a ba- dasoz. sacchi, i-207 : avendo nella più giovane età portatoil secchio
secula. lotario diacono volgar., i-207 : chi adorerà la bestia e la sua
sentenzia incontro. donato degli albanzani, i-207 : questo livio, uomo costante e tenace
bassi tenea. a. cattaneo, i-207 : colla mano diritta serrata a far
gran tesori. giuseppe di santa maria, i-207 : vestiva di tela semplice, con
persone). sfarinarlo. bontempelli, i-207 : tutto quelpumanume, arabescato 2.
tutti i sensi? buonarroti il giovane, i-207 : sfibbiatura (si sfibbia, si
fanfarone. buonarroti il giovane, i-207 : s'io non me 'l fo a
specifica trattazione. capellano volgar., i-207 : queste cose che voi mi dite per
conquistato da una donna. pallavicino, i-207 : il dare a tutti questa licenza di
, tortuosità della mente. niccolini, i-207 : è la presaga mente / entro i
vita è amore, / sua ziano, i-207 : risplendono dopo costoro quelli due mirabili soli
alla fisionomia del soggetto. segneri, i-207 : quell'impronta del re ch'è nella
delle montagne. r. borghini, i-207 : l'aria è più grossa e più
sovrastante, dall'alto. marinetti, i-207 : teatrale la sensazione di affacciarsi sovranamente
zia di colomba. bibbia volgar., i-207 : altre sette [vacche] n'uscivano
posti diversi. gior. orsini, i-207 : ogni fila sarìa di otto archibugieri.
molto grave e molto grosso. corsali, i-207 : fu a riceverlo alla piaggia del
negra pece nei caldari. panzini, i-207 : la cucina era in festa e il
tartaro o di spato. giusti, i-207 : quando il terreno era scarpicciato tanto
da chiazze di luce. bontempelli, i-207 : sboccando all'aperto cominciava a dilagare,
nell'aria. b. tasso, i-207 : arditi dispiegate ambedue l'ali / seguendo
mano armata. a. cattaneo, i-207 : colla mano diritta serrata a far pugno
redità contro alla legge. delfico, i-207 : costantino aveva già proibito loro di far
. strangolamento. b. davanzati, i-207 : bella legalità osservata per farla donna
prigione strettissima fu menato. straparola, i-207 : avendo liberato un salvatico uomo dalla
son rimaste un ricordo struggente. buzzati, i-207 : adesso lo struggente ricordo, che
e sudori. ferd. martini, i-207 : questo benedetto disegno di legge,.
raso o di damasco. corsali, i-207 : levevano seta, stravai, taffetà e
) si dicono opera todesca. vasari, i-207 : ne vennero a risorgere nuovi architetti
tema di morte. bandello, 1-17 (i-207 ): non ardiva far motto per
ventre discende. donato degli albanzani, i-207 : questo livio, uomo costante e tenace
cose misura. bandello, 1-17 (i-207 ): il numero ternario appo gli
carteggio degli agenti del duca di urbino, i-207 : assai megliosarebbe che ne li desse a
quadrata e ben congiunta. soderini, i-207 : e se occorresse fondare in pantani o
. che so io? malaparte, i-207 : tutta la mattina corsi di canaio in
questi boschi un manto irsuto. arici, i-207 : si tosino al maggio le pecore
-in un'espressione iperb. segneri, i-207 : considera che a trovare questi infedeli,
aria). r. borghini, i-207 : l'aria è più grossa e più
dal nemico in fuga. monelli, i-207 : ponti troncati, dietro a noi ogni
perché il battesimo de parvuli? segneri, i-207 : considera, per qual ragione il
sta incantando per ingoiarselo. monelli, i-207 : ponti troncanti, dietro a noi
adoravano la vacca. bibbia volgar., i-207 : dopo due anni vidde faraone uno
nella noia. parini, giorno, i-207 : or te, questa, o signor
molti onori e vantaggi ritenuti. spallanzani, i-207 : il 17 del presente parto da
tendono ad ampliare lo stato. colletta, i-207 : per ambizioni vaste della regina e
. valerio massimo volgar., i-207 : tratta la spada, cacciando ciascuno
è mai possibile pulita. arici, i-207 : in luogo mondo e ventilato si asciughino
arroganza e la dissimulazione. pallavicino, i-207 : così avrebb'egli custodita la riputazione
piantai p. fortini, i-207 : fronduti e freschi allori, mesti insieme
e più contraria alla verità. segneri, i-207 : non iscorgono sì gran luce,
gli rode. a. cattaneo, i-207 : diceva, inferno anche in questa vita
guance. santa caterina da siena, i-207 : sai, dilettissima mia figliuola,
un dispositivo; vette. sacchi, i-207 : alcuni nondimeno, i quali non altro
. guido delle colonne volpar., i-207 : e modo me ave venzuto uno
capelli ricadenti sulla fronte. vasari, i-207 : essa reina [teodolinda] fece dipignere
le parti. g. manganelli, i-207 : veramente, con cortesia, facciamo rilevare