antico abitassi uno spirito. bettinelli, i-141 : [sallustio] scrisse con uno stile
dame ad un tempo. idem, i-141 : talora finge di non capire, abbozza
l'abitino di sant'antonio. verga, i-141 : suo genero, quando ella glieli
le conversazioni ed accarezzamenti. segneri, i-141 : considera quanto un tale accarezzamento del
marina, le piante. verga, i-141 : fra le stoppie riarse dei campi immensi
capo per due anni continui. verga, i-141 : fra le stoppie riarse dei campi
si aggregano in una sola. idem, i-141 : secondo che gli atomi di fuoco
del soggólo delle monache. panzini, i-141 : tutti gli sguardi si puntarono su
spesa sia che quella. caro, i-141 : percosse il castello per modo come se
balestrieri ch'egli avesse. boccaccio, i-141 : gl'iddii ti mandino utile e tostano
verso voi. b. davanzali, i-141 : così l'animo quando è infettato e
anatocismo, sia dannata. boccardo, i-141 : la più parte delle legislazioni antiche e
, questa brava donna. leopardi, i-141 : certe anime basse non si curano
te n'abbia parlato. idem, i-141 : era la sola anima viva che
, ogni cosa annichilò. sarpi, i-141 : [il pontefice] spedì subito
sono appropriatissimi al deliberativo. vasari, i-141 : finiti questi getti, l'artefice
co'vescovi gli archimandriti. zanella, i-141 : l'oro al poverel negato / cesse
, arringava il popolo. beltramelli, i-141 : ritto sopra una tavola, arringava quel
speranza di fargli piacere? beltramelli, i-141 : nell'esaltazione crescente, la frase
. -figur. bettinelli, i-141 : nel secolo d'oro di augusto [
perché maturino la mente. boccaccio, i-141 : affannati per lo perduto sonno, vaghi
, lavarlo. foscolo, gr., i-141 : l'una tosto alla madre col
. francesco da barberino, i-141 : onde neente o poco / parla
oscurate da caliginosa dubbiezza. carducci, i-141 : ora quest'ultima e arcana visione è
avevano scritto in viso. giusti, i-141 : l'intuonare canzoni all'italia non
sanctis, lett. it., i-141 : il papa... dee dispregiare
biccicalla calla. l. bellini, i-141 : dice ognun, ch'ell'è sua
servir de le misere corti. caro, i-141 : cacciò mano all'arco, e
del bolscevismo nostrano. gobetti, i-141 : le confuse aspirazioni messianiche del bol
se'stato rio. l. bellini, i-141 : considerate pazzo brullichìo / che deon
dato a dietro. l. bellini, i-141 : fra tanta calca, buiima e
di calca, e borsaiuoli. magalotti, i-141 : s'accordano [certi falsi filosofi
de sanctis, lett. it., i-141 : da queste premesse storiche dante conchiude
occupare alti uffici. tasso, i-141 : ch'io dicessi il vero a vostra
per tutta la vita. pascoli, i-141 : tirano con forte rassegnazione dell'alfana
mi ricevè a braccia aperte. monti, i-141 : ho piacere che l'abate scarpelli
in campagna. bandello, 1-12 (i-141 ): la bella giovane viveva in
forza, di energia. giusti, i-141 : l'intuonare canzoni all'italia non sta
, né la ragione. bettinelli, i-141 : il voler imitare un antico pieno
adoperano a cotal finimento. vasari, i-141 : finiti questi getti, l'artefice
/ rise qual ciuca. giusti, i-141 : le altre parti strumentali del guerriero starebbero
civilità e di buon costume. alfieri, i-141 : il colonnello volle ch'io ci
palla di cannone. baldini, i-141 : un colpo caduto in mezzo alla corrente
e del nardo. s. errico, i-141 : l'aura, che del ballar
e 'l senso. s. errico, i-141 : l'aura, che del ballar
de sanctis, lett. it., i-141 : da queste premesse storiche dante conchiude
l'aspetto de l'universo. boccalini, i-141 : niuno tra noi più di me
il discorso razionai confuso. guicciardini, i-141 : lasciava totalmente il peso delle faccende
confraternite, cresciute congregazioni. monti, i-141 : accludo a voi un'altra lettera a
popolo romano. bandello, 1-12 (i-141 ): la bella giovane viveva in pessima
che fu mirabil mostro. boccalini, i-141 : i popoli della famosa isola di mitilene
contuttociò, sempre son brutte. cesarotti, i-141 : la maggior parte di questi difetti
colla più fredda crudeltà. alfieri, i-141 : io frattanto strascinava i miei giorni nel
sua patria. a. verri, i-141 : perloché ponderando e il debito mio verso
perché la mano è malferma. pascoli, i-141 : meglio d'ogni altro « al
empio giù nel cieco inferno. testi, i-141 : se di vittorie hai sete,
amplissime donazioni alle chiese. leopardi, i-141 : ed anche ora i divoti fanno
manifestata improvvisa e minacciosa. serao, i-141 : la difterite era entrata nella sua
degerisce le parole nostre. baldi, i-141 : che giova esser tra libri un tira-
riputazione del sultano. c. gozzi, i-141 : ho sempre considerato che chi dilaniava
contenuta diventa di colore ulivastro. roberti, i-141 : fra le augustissime fasce ravvolgonsi i
essere dimesso. alfieri, i-141 : in somma fui dal colonnello, e
passato in corsica allora. mazzini, i-141 : non ho pel momento dimora fissa.
quel giardino illuminava. giraldi cinzio, i-141 : come solea fare apelle delle sue
conformità alle regole. giraldi cinzio, i-141 : questi tali avevano imparata questa loro
erano avvenute. capellano volgar., i-141 : amore è negato disconciamente a chi
gola]. capellano volgar., i-141 : mia volontà sarebbe di fare quelle
un segreto; discrezione. zeno, i-141 : vengo al particolare dell'autore della
un'immagine riflessa). caro, i-141 : tosto mi chiarii del fatto come stava
conduttori salariati a vettura. guicciardini, i-141 : distribuiti quasi tutti gli uffici e i
disuso scema. b. davanzati, i-141 : il disuso delle tante leggi antiche
del gran pittagora seguace. pananti, i-141 : guardi me, dico all'oste,
spiritoso, arguto. alfieri, i-141 : in una di queste poco, certo
già questa dottrina gesuitica! segneri, i-141 : non vedi tu che, quando ancora
portata di mano. pananti, i-141 : oste, poi dissi, ho questa
; gronda, grondaia. beicari, i-141 : ordinò... che una doccia
e chiudeva il corteo. baldini, i-141 : un volo di gabbiani che risaliva
significato osceno. bandello, 1-12 (i-141 ): se pur talora nello le dava
che mi sarà possibile. guerrazzi, i-141 : le voci erano scarse, tirate fuori
. mattioli [dio- scoride], i-141 : il succino ovvero elettro, il qual
della morte eternale. lorenzo de'medici, i-141 : questo fido nunzio con queste novelle
, con dignità episcopale. boterò, i-141 : aureliano imperatore, benché gentile,
. -sostant. campanella, i-141 : più parlar non mi fido, /
a delle immaginarie supposizioni. giusti, i-141 : si battono le mani al compagno
fellonia mandi lo scempio. metastasi0, i-141 : innocente chi vuol la morte mia?
li racchiuse in cantina. campanella, i-141 : più parlar non mi fido,
vostro padre, e festa. pananti, i-141 : oste, poi dissi,.
infettar da i monti. arici, i-141 : teco la prisca fede, e teco
di pace né di triegua. campanella, i-141 : quando ti parrà ben ch'io
chinea molto bella e buona. sarpi, i-141 : il london era stato corrotto con
. imprudente. g. cavalcanti, i-141 : li mie'foll'occhi, che prima
l'orlo della forma. biringuccio, i-141 : ad altro non attendevano che a
, ma viva nei dialetti. palazzeschi, i-141 : la signora camuffo, esultante e
gli zoccol tant'alto. pananti, i-141 : guardi me, dico all'oste,
. -fritturina. pananti, i-141 : dateci [oste]...
, fracasso. l. bellini, i-141 : considerate pazzo brullichio, /..
e vivande. parini, giorno, i-141 : de'tuoi labbri onora / la nettarea
naturali che vi notò. cesarotti, i-141 : queste discussioni, oltre i lumi
. 000 libre per ciascuno. biringuccio, i-141 : ad altro non attendevano che a
. acer. ghirbóna. monelli, i-141 : non è detto che dobbiamo lasciarci
al signore. b. davanzati, i-141 : io so che questi abusi nelle
e rifecero battaglia. bibbia volgar., i-141 : verrà tempo, che tu scuoti
breve espressione. p. verri, i-141 : da queste vaghe invenzioni de'nostri
, è stato liberato. pavese, i-141 : da ciò potete conoscere come sia fonte
morsicature mi fece due glandule. roberti, i-141 : la debilità ne seguono [dal
un abito). barujfaldi, i-141 : tale a i fianchi, e tale
la imboccatura della tromba latina. giusti, i-141 : la tromba guerriera si lasci per
malattia). b. davanzali, i-141 : i vecchi malori impigliati nel corpo
, ma improntata d'indifferenza. deledda, i-141 : il piccolo volto,..
. rimanergli nella strozza. serra, i-141 : un discorso... meno faldella
e cade la più crespa. baruffagli, i-141 : guarda 'l cancellasse, riprendesse da capo
. -figur. delminio, i-141 : issione legato ad una ruota significa.
bacchettone. p. fortini, i-141 : di poi, se tu cerchi ne
ponghino al torchio. a. cattaneo, i-141 : il vino dolce...
disse che sapea operare. biringuccio, i-141 : non fu mai ch'io voltasse
ingropparono le parole in bocca. bocchelli, i-141 : — volo di ricognizione,
terra n'era intenebrata. arici, i-141 : al ciel levasi errando / oscuro umido
impegno. francesco da barberino, i-141 : neente o poco / parla,
è sciolto 'a cani. soderini, i-141 : il che fatto, si metta mano
aombrare in ogni intoppo. michelangelo, i-141 : lo spirto e 'l zelo / non
capelli. foscolo, gr., i-141 : l'una [grazia] tosto alla
male). g. capponi, i-141 : queste favole consolano i civili odi
mala fede e della viltà. filangieri, i-141 : l'agricoltura, le arti,
prendere buono consiglio. andrea da grosseto, i-141 : l'ira turba sì l'animo
ne'loro governi. salvini, 39 i-141 : sparta, città delle ottimamente governate nella
voi riferire per le scritture. gelli, i-141 : gli istoriografi, l'ufficio de'
, fiorito, liberale. serra, i-141 : si maturò a poco a poco la
tenia, verme solitario. vallisneri, i-141 : il nostro signor andry, trattando
accusavan dio di lentezza. pratesi, i-141 : ora impeti di furberia di fuoco e
lieve ristoro al digiuno. pananti, i-141 : oste, poi dissi, ho questa
di un altro colore. gozzano, i-141 : salii / tra i vigneti già
linfa. 0. targioni tozzetti, i-141 : il pelo... delle piante
lordura e così transfigurato. straparola, i-141 : la figliuola del re, considerata
di fortezza di virtù. caro, i-141 : ritrassi che l'apparenze di questo
lutero; ereticamente. giovio, i-141 : a questo san martino passato si facevano
male da lei voluto. roberti, i-141 : la debilità ne seguono, e
nel mondo moderno). delfico, i-141 : non parve loro [ai plebei]
tramestio. l. bellini, i-141 : ei regge a tanto malmenio, /
di paradiso. g. cavalcanti, i-141 : mantinente avanti lui mostraro / ch'
et in piedi. m. ricci, i-141 : il padre, che sapeva mediocremente
carta di navigare. m. ricci, i-141 : avevano i padri posto nella loro
(un ambiente). pascoli, i-141 : c'era l'èrcole, il moratti
. prudente, sagace. giovio, i-141 : il duca di ferrara, poi che
penso. saraceni, i-141 : chiamavansi gessati alcuni popoli ch'
cotta rinfrescàr della mattina. pananti, i-141 : oste,... ho questa
di attesa di età favolose. gobetti, i-141 : le confuse aspirazioni messianiche del bolscevismo
a lei ogni peccato. savonarola, i-141 : se tu aiuti la vedova ed el
studi universitari di legge. gozzano, i-141 : nel mestissimo giorno degli addii /
ha in voi raccolto. boccaccio, i-141 : deh, vieni solamente a porgermi
cuore di quello infelice. buonafede, i-141 : -che bella cosa! che cosa mirabile
meraviglioso. b. davanzati, i-141 : che comincierò io prima a vietare?
una rassegna fa miracoli. buonafede, i-141 : porto anch'io meco l'arme insuperabili
delicato. foscolo, gr., i-141 : l'una tosto alla madre col gemmato
nostre contrade! b. davanzati, i-141 : ma che comincierò io prima a vietare
umana o ne deriva. delminio, i-141 : issione legato ad una ruota significa.
da tale circostanza. gozzano, i-141 : la morte dell'estate era tranquilla
mort'è gita. g. cavalcanti, i-141 : fatto se'di tal servente,
vi sia delle acque. caro, i-141 : si vide in alto un nugolo
che si ascolta intentissimo. idem, i-141 : un discorso... scorrente
pani. -gorgo. baldini, i-141 : un colpo caduto in mezzo alla corrente
. mulàccia, mulazza. folengo, i-141 : al fin si scopre un mastro cavadente
- anche assol. savonarola, i-141 : prestare la pecunia e l'altre cose
il vedrai. s. errico, i-141 : spiegano i naranzi in bel tesoro /
aspettare febo in camera. delminio, i-141 : issione legato ad una ruota significa
servigi mondi e netti. alberti, i-141 : e1 prestare sarebbe lodata liberalità,
nulla. francesco da barberino, i-141 : neente o poco / parla se
sciami per tutto la terra. caro, i-141 : si vide in alto un nugolo
riguardo del duca di baviera. zeno, i-141 : il p. quirini mi
uso nella vita nostra. guicciardini, i-141 : occupati da'piaceri e governandosi a
tale forma; alamaro. baruffaldi, i-141 : tale a i fianchi e tale a
nozze si fecero molto onorevoli. straparola, i-141 : fortu- nio, entrato nella città
e con buona dota. straparola, i-141 : volendola onorevolmente maritare, aveva fatto
debba il cortegiano operarla. baldi, i-141 : cinzia, per farti rossa,
una rappresentazione simbolica. delminio, i-141 : la luna... per membri
salirono a gloriosa fama. lanzi, i-141 : in queste ed in altre opere
fili d'oro. baruffaldi, i-141 : guarda 'l petto, e 'l petto
strisce dorate. baruffaldi, i-141 : occhielli orovergati, / spessi spessi,
mente). lorenzo de'medici, i-141 : non che li occhi per questa
giovanni da samminiato [petrarca], i-141 : io mi di letto
da una proposizione relativa. latini, i-141 : nel paese / di terra navarrese.
dà chiarore. g. cavalcanti, i-141 : menarmi tosto, sanza ri- posanza
g. di i. morelli, i-141 : e1 conte francesco sforza..
-sostentamento, mantenimento. pascoli, i-141 : c'era l'èrcole, il moratti
importanza!. gir. priuli, i-141 : la signoria venetta per lettere di
. monelli, i-141 : visto che siamo considerati così spac
pone quatro spezie pecuniarie. alberti, i-141 : ei prestare sarebbe lodata liberalità,
dentro. o. targioni pozzetti, i-141 : il pelo... delle piante
giovanni da samminiato [petrarca], i-141 : io mi diletto di giuocare a'dadi
. giuseppe flavio volgar., i-141 : alessandro, non temendo niente,
metteva orrore. f. casini, i-141 : ove si cominci a declinare..
fonte o d'umil selva. batacchi, i-141 : un signorazzo altero e pettoruto /
generoso, caritatevole. savonarola, i-141 : se... vuoi esser lieto
un discorso). capellano volgar, i-141 : mia volontà sarebbe di fare quelle
peccato commette. g. cavalcanti, i-141 : sospiri e dolor mi pigliare, /
i teneri piropi. s. errico, i-141 : di piropi e smeraldi allegri tetti
, vestito da pitoco. folengo, i-141 : io... d'orlandino canto
navi d'alto bordo. fanfani, i-141 : 'pollaccone': così chiamano i marinari
poste accanto del muro. fanfani, i-141 : 'pollame': nome collettivo citatissimo a
) privo di coma. fanfani, i-141 : 'polo': lo dicono i pastori del
ad una vergine ben nata. giannone, i-141 : chi farà paragone in questo fatto
al motel dell'agip. landolfi, i-141 : il vecchio portiere notturno, seduto
da parte di qualcuno. gobetti, i-141 : l'« ordine nuovo »..
d'omni numero e quantità. biringuccio, i-141 : ad altro non attendevano che a
una discussione. c. gozzi, i-141 : ad un tale preambolo il mio temperamento
, compiacersi. s. errico, i-141 : con vive e ruggiadose brine / imperlarsi
. -sostant. alberti, i-141 : el prestare sarebbe lodata liberalità, se
ma con poter divino. d'annunzio, i-141 : quando la morte nera ti tocchi
una persona. capellano volgar., i-141 : mia volontà sarebbe di fare uelle
dell'opportunità. stampa periodica milanese, i-141 : arlecchino arieggia lo stolido ai tutti
tutte sue spese. soderini, i-141 : s'appaltino i più periti artefici
chiamavano puerilità e fanciullezze. giannone, i-141 : legga chi vorrà prendersene solazzo la quinta
. -assol. vasari, i-141 : l'artefice sotterra questa forma vicino
. f f baldi, i-141 : debil magion con puntellar non dura.
e da ciascuna fraude. bellincioni, i-141 : stu sei pur caduto, / rilèvati
ugna in dette regioni. giuliani, i-141 : il mariani gli vendette un cavallo
ciò tessersi dimostrato filosofo. delfico, i-141 : essendo riusciti i plebei a partecipare
tutti un raccapriccio strano. buonafede, i-141 : -questa è terra di matti e di
si viene a rappigliare. vasari, i-141 : bisogna che il cavo sia bagnato,
granum nove rase. balducci pegolotti, i-141 : moggio uno giusto di tormento di
-assol. novella del grasso legnaiuolo, i-141 : chiamò il prete e fratelli:
ravanello. bandello, 1-12 (i-141 ): molti spagnuoli, quando vivono a
di biasimo. stampa periodica milanese, i-141 : puossi per effetto di amore al
, nella parte posteriore. baruffaldi, i-141 : tale a i fianchi e tale a
divina provvidenza. b. giambullari, i-141 : sempre al fior non si disceme
macchinista sei zecchini d'oro. monti, i-141 : una ricognizione pure, o,
riconvengono questi. stampa periodica milanese, i-141 : rapporto... ai successi
; eco. stampa periodica milanese, i-141 : arlecchino arieggia lo stolido di tutti
, camminino a terminare. delfico, i-141 : se si volesse parlare della ridevolezza
un comportamento). pascoli, i-141 : io... sperimentai codesta sua
(il panneggio). baruffaldi, i-141 : guarda 'l petto, e 'l petto
un centro abitato. marinetti, i-141 : bububu pompiere è accusato di dare
pistoia in grande struzzione. nardi, i-141 : in roma massimamente fu eccitato grandissimo
, posi un zocco. caro, i-141 : meglio considerando, tosto mi chiarii del
riscossa / del popolo latino. gobetti, i-141 : il mito di riscossa proletaria ebbe
condotta riservata. stampa periodica milanese, i-141 : tra le attrici emerge senza dubbio
. sottoporre alla circoncisione. giovio, i-141 : barbarossa per questa volta non caccarà
ritratto de la libidine. porcacchi, i-141 not.: gio. battista bottigella,
gloriosi medicamenti. simone della barba, i-141 : fu palamede uomo molto ingegnoso,
maneggiare un uomo a sessanta. ibidem, i-141 : molti erano accorsi non sì per
rodeva non contandoci più. moravia, i-141 : si comportava... da
l. russoio [in lacerba, i-141 ]: sono poi già complete le
(la bocca). zavattini, i-141 : non gli importa soffrire,..
da un drappello di cavalleria. fusinato, i-141 : il poeta gentil, che andava
possiate voi venir da me. pananti, i-141 : trappola gridò pien di rovella:
combattono con gli dei. lemene, i-141 : endimione, / il sacrilego indegno
vimini; cestaio. giraldi cinzio, i-141 : questi tali avevano imparata questa loro
che ne deriva). pavese, i-141 : rimbombò dietro l'uscio lo sbattito del
scaligera che risale al 1929. buzzati, i-141 : non importa se i direttori non
, un abito). baruffaldi, i-141 : guarda 'l petto, e 'l petto
vuol del buono. i. nelli, i-141 : con certe razza di donne bisogna
2. calabrone. caro, i-141 : si vide in alto un nugolo grandissimo
guadagnatasi negli anni migliori. testi, i-141 : signor, gl'indugi tuoi, le
teatrale. stampa periodica milanese, i-141 : tentò con poco spirito, ma
necessarie). stampa periodica milanese, i-141 : comparve in cambio il direttor della
. guido delle colonne volgar., i-141 : apriesso faceano gire altre ciento nave
l. russoio [in lacerba, i-141 ]: il rumore 'scoppio', tipo
il sonno. n. ginzburg, i-141 : avevo nostalgia della bambinaquando veniva sera e
italiani scriviamo anche sorli. santi, i-141 : peperini vari con prismetti di
l. russoio [in lacerba, i-141 ]: sono poi già complete le ricercheper
fuori del dolente petto. campanella, i-141 : più parlar non mi fido, /
possa giovare il paese. pascoli, i-141 : fu per la famosa commissione, si
paragone). andrea da grosseto, i-141 : l'uomo che non può costrinche
questa lalingua della natura? d'annunzio, i-141 : quando la morte nera ti tocchi
senza speranza di libertà. campanella, i-141 : i ferri, c'ho d'intorno
- anche sostant. periodici popolari, i-141 : ci sono poi tante altre frottoledi questo
in una disciplina. guerrazzi, i-141 : talvolta per paura dell'odiata stecca
finestra e arrestò qualche passo. panzini, i-141 : detta in quello sguaiato accento napoletano
. periodici popola ri, i-141 : ci sono poi tante altre frottole di
svago, ricreazione. segneri, i-141 : non vedi tu che, quando ancora
migliori di un'attività. biringuccio, i-141 : chi entrava in quella buttiga,.
. -assol. pascoli, i-141 : sperano da lei i giovani: e
. guido delle colonne volgar., i-141 : li grieci in altra mainera non
sia attaccato il peso a. baruffaldi, i-141 : guarda 'l petto, e
idee religiose e politiche. leopardi, i-141 : anche ora i divoti fanno come
-voce. andrea da grosseto, i-141 : l'uomo che non può costringere
una perguido delle colonne volgar., i-141 : multe de queste prime c sona)
. -trascurarsi. baldi, i-141 : trentanni visse adreo che s'ebbe cura
che fa maraviglia. stuf a-neh, i-141 : intorno, le stalammiti eran come
o poco visibile. moretti, i-141 : attese infine che la buona madre sedesse
prosperità e di prestigio. tortora, i-141 : aveva il re efisiderio grande di visitare
me calpestar non dei. d'annunzio, i-141 : quando la morte nera ti tocchi
che manifesta sdegnosa alterigia. ottimo, i-141 : descrive in loro l'atto del superbo
. guido delle colonne volgar., i-141 : erano occisi crodelemente da li troiani
(un indumento). batacchi, i-141 : sotto una mantiglietta striminzita, / un
torchio per l'uva. giuliani, i-141 : quando è nella sala, dove si
-errore filologico. giraldi cinzio, i-141 : sorse in quel tempo la superstizione
-scrollare, far oscillare. vasari, i-141 : bisogna che il cavo sia bagnato,
suon de la tartarea tromba. buonafede, i-141 : porto con me la mia gran
fede. girolamo da siena, i-141 : avere tentamenti de li atti e de'
, pessima; peccatore. ottimo, i-141 : chiama il luogo dite, dalle divizie
, il piacere. n. ginzburg, i-141 : mi dava sollievo esser sola e
l. russoio [in lacerba, i-141 ]: sono poi già complete le ricerche
rifinire accuratamente, tornire. biringuccio, i-141 : alcuni altri v'era che il lavoravano
tutta sguscerebbe de'canoni. caro, i-141 : assicuratomi poi di parlare or con questo
intorno al camino. de marchi, i-141 : la gioconda tramestava tutta la notte.
al par di mosè? » baruffaldi, i-141 : arianna se stessa disamina, /
mistificazione, inganno. caro, i-141 : ritrassi che l'apparenze di questo castello
cosa essere venuta teco. boccaccio, i-141 : gl'iddii ti mandino utile e tostano
benché presunto, opinabile. delfico, i-141 : se si volesse parlare della ridevolezza di
, malinconico e collerico. vasari, i-141 : questo bronzo... alcuni con
salde e virtuose. binduccio dello scelto, i-141 : virginnasta, appartiene ad una america
la torrai di subito. segneri, i-141 : vuol più sonno, vuol più sollievo
più tempo aspetta. bandello, 1-12 (i-141 ): ella, che contra il suo
giovanni da samminiato [petrarca], i-141 : io mi diletto di giuocare a'
scherz.). bianciardi, i-141 : sullo schermo piccolo queste cruschevolezze saltano
). p. chiara, i-141 : il conte gridando dal parterre 'vigliacchi,