venuti a piccolo podere. boccaccio, i-101 : e se egli avvenisse che io
abbinino le due cause '. beltramelli, i-101 : [dietro di lui] si
internai, celeste inferno. sempronio, i-101 : oh come folle e stolto / è
accasati da signori in città. ungaretti, i-101 : in nessuna / parte / di
molte delle sacre vergini. tommaseo, i-101: e uno degli accompagnanti il viatico
gli scudi. l. bellini, i-101 : e guai al primo, che con
adomano senza impacciar il corpo. campanella, i-101 : a un nuovo mondo dài nome
e supera la materia paziente. idem, i-101 : forse potrebbe chiedere alcuno, come
qualche aggiunta, o ornato. baretti, i-101 : il dì che venni via mi
i nuovi di facilità. idem, i-101 : né solo le frasi meta
sentimenti fondati e aggiustatissimi. cesarotti, i-101 : il gentilissimo ed aggiustatissimo petrarca danteggiò
mai portasse sella. berni, 4-36 (i-101 ): un gran gigante, re
chiamollo ammutinatore e sedizioso. baretti, i-101 : appena e'mi diede la vostra
istupidire. l. bellini, i-101 : che la fiocina mia tripunteruola, /
avrebbe fatto profitto. bandello, 1-7 (i-101 ): né onore né grandezza né
. -figur. colletta, i-101 : lo sdegno in carlo rimase piuttosto
dura più che 'l porfido. idem, i-101 : pietra simile al marmo, ancorché
o piccolissime ch'elle fossero. baretti, i-101 : il dì che venni via mi
e ci toglieva il respiro. verga, i-101 : egli attaccò una grossa bestemmia invece
il tuo nome risuonar. tommaseo, i-101 : ogni affetto una vita, è
appesantiti e fatti dolorosi. bocchelli, i-101 : camminarono altre due ore per un
da quegli di dentro. alfieri, i-101 : trovai da capo l'invemo, dietro
opera. a. f. doni, i-101 : un architettore che vuol fare un
e prevedevano la contradizione. segneri, i-101 : ha ordinate le sue divine scritture
infermate per le vie maestre. bocchelli, i-101 : se lo vide incontro affannato,
falsitade alcuna. giusto de'conti, i-101 : la bella terra, ove ne aggiunse
. ant. pregio. latini, i-101 : ma i'ò già trovato / in
occhio assuefatto dell'adulto. ungaretti, i-101 : in nessuna / parte / di terra
anni innanzi al pontificato. boterò, i-101 : i meridionali, per esser molto dediti
mani che lo servivano. verga, i-101 : egli attaccò una grossa bestemmia invece
mare, si vede parigi. bocchelli, i-101 : un largo avvallamento, che da
buscarne di peggio dal marito. moravia, i-101 : si cacciò nella narrazione lunghissima e
guancia, aurato crine. pananti, i-101 : eh [signor poeta] non
di membri. capellano volgar., i-101 : qual bene si possa per alcuno operare
miei benignamente. lorenzo de'medici, i-101 : furono esauditi i miei prieghi benignamente
, baluginare, stintignare '. tozzi, i-101 : non avrebbe mai voluto essere né
. de cristoforis, corte., i-101 : come può avvenire che...
? -di vostro fratello. bettinelli, i-101 : io lo vidi poco innanzi al suo
dove sarebbe il combattimento? tommaseo, i-101 : caddi, ma piansi ancor;
di unzione e di affetto. carducci, i-101 : nell'esilio poi tornò qualche volta
, deterioramento. dizionario di sanità, i-101 : * cancherini ', sono ulce-
vino della sua indegnazione. idem, i-101 : se sarà alcuno che adori la bestia
guai a noi. b. davanzati, i-101 : onde pensò di carpire alsì con
o carretta possa salirvisi. boccalini, i-101 : il giorno vegnente poi, secondo
rimontavo sfinito la corrente. baldini, i-101 : la prima volta che costui mi
ordine severo di meditazioni. ojetti, i-101 : i miei colleghi hanno proibito al
si goda e festeggi. tommaseo, i-101 : la region degli angeli, partita /
mormorio d'una fontana. gozzano, i-101 : i greggi, sparsi a picco,
oltre le parole mosse. colletta, i-101 : il papa, dubbioso e addolorato delle
; angusto valico alpino. panzini, i-101 : rolando, cavaliere, quando a le
i disir tutti. sempronio, i-101 : già con cieco e poco saggio avviso
costumi dei cinici. giusti, i-101 : ho tratto motivo da questi onori per
a gara affollavansele intorno. leopardi, i-101 : i circostanti non conoscendomi bene.
, a ciurlare nel manico. bocchelli, i-101 : istintivamente si assicurò della pistola,
ai più vasti sogni. ungaretti, i-101 : in nessuna / parte / di
de'coltivati. b. davanzati, i-101 : le città, il coltivato, e
suo fattore. capellano volgar., i-101 : qual bene si possa per alcuno
tempo è un pendolo. magalotti, i-101 : certi altri parchissimi compartitori di questi
bastantemente nella lingua latina. colletta, i-101 : carlo mandò a roma suo legato
concrezione, un aggregamento. vallisneri, i-101 : fatto dalla parte bianca del sangue
cortesie, di premure. marino, i-101 : mi ha fatto con destrezza intendere.
s. caterina da siena, i-101 : siate grato e cognoscente, acciocché
altre grandezze. albertano volgar., i-101 : la giustizia è virtude conserva
scoglio a lui picciol parve. alfieri, i-101 : era gelato gran parte di mare
scosso nelle credenze proprie. pascoli, i-101 : egli aveva negato...
e le fronde degli alberi. soderini, i-101 : puossi ben rettificare e levar via
armi delle tribù nere. panzini, i-101 : le tenebre gli si serrarono dattorno
. de cristoforis, cono., i-101 : viene sempre a cagionarsi un'altra molto
aviano morto. capellano volgar., i-101 : adunque, diliberi la prudenzia vostra e
il vestito mal tagliato. cesarotti, i-101 : s'uno de'nostri si arrischiasse a
poca parte, ma buona. pananti, i-101 : -signor poeta, ci rallegri un
sarà prigioniero di guerra. alfieri, i-101 : non vi potea allignare né concordia
delle sue lode innumerabili. caporali, i-101 : fu approvato il suo parer in modo
. -sostant. alfieri, i-101 : in soli quattro giorni con una rapidità
giovanni da samminiato [petrarca], i-101 : niuna cosa più dimostra le macchie
stoforis, conc., i-101 : viene sempre a cagionarsi un'altra
cattivi colori. foscolo, gr., i-101 : quando i pianeti dispensò a'celesti
se li si crederà. baldi, i-101 : s'io non ti lodo, o
cerimonia solenne del vestimento. leopardi, i-101 : non v'ha forse cosa tanto
. -separatamente. leopardi, i-101 : al sopravvenirmi di un pensier tristo,
è l'intellettiva conoscenza. tolomei, i-101 : le differenze, che sono tra le
che tratta dei dittici. lanzi, i-101 : fu già nel museo del proposto gori
audienza di sua maestà. marino, i-101 : gli eccellentissimi signori conte- stabile di
debole eco di antichi costumi. oriani, i-101 : voci fatidiche salienti a notte dalle
stessa gli avea offerto. pascoli, i-101 : egli proclama che nella sua filosofia
. per moglie. andrea da barberino, i-101 : e'si volsono, e l'
sudor passando il tempo. leopardi, i-101 : al sopravvenirmi di un pensier tristo
incontro al diavolo. andrea da barberino, i-101 : ajolfo, adirato, fra gli
tutte di nobile architettura. alfieri, i-101 : era gelato gran parte di mare
m'affretti. giusto de'conti, i-101 : dolce piacer leggiadro, ond'io sempre
ne dipende il sostentamento. colletta, i-101 : esponesse al pontefice le richieste o pretensioni
una posi nido eritreo, i-101 : saremo noi forse più savii ed
ci aggiriamo vegliando. nido eritreo, i-101 : l'esperienza insegna che l'opinioni
inganno era ignorante. b. davanzali, i-101 : tiberio, la cui maggior cura
di fendente d'un fiume. pavese, i-101 : continuarono la via interminabile. non
/ gli si fe''ncontro. marino, i-101 : hanno dimandata fervidamente la mia liberazione
e sei sempre. giraldi cinzio, i-101 : quelli [versi] di dodici sillabe
e senza moto o voce. pananti, i-101 : non sentono, signori, ch'
fiorita di fiori. luca pulci, i-101 : quivi è donzelle con candide gonne,
. diarrea, dissenteria. soderini, i-101 : è [l'acqua troppo fredda]
. de cristoforis, cono., i-101 : fanno violenza al buon senso per
e vita eterna. lorenzo de'medici, i-101 : essendo il mezzo del cuore fondamento
, e 'fora'che 'saria'. tolomei, i-101 : la quale [lingua] se
-per simil. rovani, i-101 : l'esercito del ginnasio di brera,
energico, risoluto. cavalca, i-101 : pognamo che invecchiasse tanto, non
condotto lentamente alla tomba. pascoli, i-101 : egli proclama che nella sua filosofia
in fricassea. compagnia della lesina, i-101 : oggidì tutti gli uomini dissoluti dell'
un domestico fritto di zucche. pananti, i-101 : bella union senza improvvisatori / è
stridenti porte. donato degli albanzani, i-101 : cinto in abito gabino e stando
così molti risguardano. bandello, 1-7 (i-101 ): in breve fu a tutti
lo spirito di tentazione. leopardi, i-101 : andò a roma deliberato di gittarsi
i libri della lor magia. boterò, i-101 : là ha avuto origine la magia
il cavallo. berni, 4-36 (i-101 ): gradasso poi si fa chiamare avanti
; breve viaggio. alfieri, i-101 : nel fin d'aprile aveva fatto un
. pensava a tuo padre. tozzi, i-101 : ma i fratelli, minacciando che
sanna giunge. andrea da barberino, i-101 : acceso d'ira, alzò la spada
e del golfo di scilla. alfieri, i-101 : per cinque isolette si varca quest'
fedel torme leggiadre. luca pulci, i-101 : quivi è donzelle con candide gonne
o professionale. francesco da barberino, i-101 : d'un grande et alto sire
perseverare insino alla fine. tolomei, i-101 : né dirò mai... esser
dolce è più grave. soderini, i-101 : la troppo fredda [acqua].
digrignare i denti. pavese, i-101 : tu grigni, perché hai moglie.
a noi. l. bellini, i-101 : guai al primo che con lui s'
quale li fediti enfiano. ramusio, i-101 : idra è una serpe corta e
luce e l'ombre. manfredi, i-101 : mi svaniva l'impalpabil salma, /
, espugnarla, conquistarla. nardi, i-101 : i viniziani, che con grosso esercito
di tutti. latini volgar., i-101 : certo io vorrei ch'io morisse
tuona con ciglia inarcate. beltramelli, i-101 : guardò con le sopracciglia inarcate,
rinchiudersi in se stesso. caro, i-101 : spetrarcandovi, vi siate incastellato e
e in tutta la terra. massaia, i-101 : l'abis- sinia non tardò ad
neve né cattivo tempo. ungaretti, i-101 : a ogni / nuovo / clima /
, stivali, cappello. savonarola, i-101 : el peccatore non ha se non
. — anche assol. vasari, i-101 : questa sorte di pietra è buonissima
individuato, distinto. labriola, i-101 : la 1 laetitia 'che accompagna la
inguadiò e menò. p. fortini, i-101 : le dè l'anello, come
, che provoca inibizione. ojetti, i-101 : poiché tutti i centri inibitori sono ancora
papa bonifazio. girone cortese volgar., i-101 : lo cavaliere mi facea a intendere
braccia al collo intorno. marini, i-101 : frettolosamente posesi le sue vesti intorno e
in domino'. v. galilei, i-101 : fussero quelli che cantavano quanti si volessero
ch'io non so contradirvi. tasso, i-101 : la iddio grazia, sono quasi
, ogni sentiero / investigando. marini, i-101 : ritornato nella camera, tutta minutamente
-rifl. figur. caro, i-101 : se diceste che 'l petrarca non ci
al gran nome roman. battaglini, i-101 : hanno poco dicevolmente parlato di questo concilio
e desiderai di morirne. monti, i-101 : io non pretendo d'invilupparmi affatto nei
forma rivoli e lagoni. alfieri, i-101 : continuai il divertimento della slitta.
, richiami). d'annunzio, i-101 : da i minareti bianchi il muezzino
palpebre e concitata e languente. ungaretti, i-101 : a ogni / nuovo / clima
lastra una pecora. fr. martini, i-101 : allato a questo, altro muro
un lastricato. fr. martini, i-101 : sopra i pilastri el dupricato lastricato del
legale che la politica. delfico, i-101 : da questo specioso legale argomento siaci
gran monarca de'pianeti. manni, i-101 : soleano questi non di rado con una
, a la lippa. caporali, i-101 : chi t'ha messo in malora di
e il plettro d'oro. baldi, i-101 : s'io potessi adeguar con la
con lungo percorso. tommaseo, i-101 : de'passati anni udirai la catena /
da questo buon servitore! cebà, i-101 : la repubblica di roma,..
macerarsi ed a putrefarsi. soderini, i-101 : l'acqua troppo fredda si ferma
ne è il frutto. pascoli, i-101 : egli aveva negato insomma che dalle
industriali. c. ridolfì, i-101 : la magnesia è anch'essa una delle
non adatto, inidoneo. soderini, i-101 : l'una [specie d'acqua]
, ordinari e straordinari. cebà, i-101 : quando il maleficio... sarà
sf. marna. lastri, i-101 : marna, marta o mara o marone
circonvicini colli e montagne. lastri, i-101 : marna, marga o mara o margone
. imbellettare, truccare. biringuccio, i-101 : grandissimo obbligo gli hanno d'avere
faceva nella corte. ser giovanni, i-101 : portategli [i denari] con
o l'immersione). passavanti, i-101 : in quanto egli è ministro de'sacramenti
non faccia altrui gioioso. guittone, i-101 : de fare ami- state / certo
daratti disiderio di dormire. ottimo, i-101 : l'autore domanda a virgilio se dopo
posseggono in questo regno. cesari, i-101 : tutto maraviglioso; l'arte del poeta
grazie di una seduttrice. caporali, i-101 : or sì che allor ti ascondesti sotto
ne sono abbastanza contento. svevo, i-101 : è la stanzuccia di ricevimento della signorina
organismo, corpo umano. soderini, i-101 : quella [acqua] poco fredda e
di v. s. marini, i-101 : ritornato nella camera, tutta minutamente
con la particella pronom. soderini, i-101 : quella acqua poco fredda,..
abito e modi. francesco da barberino, i-101 : d'un grande et alto sire
son tre mesi ancor. pananti, i-101 : stringendo il bocchin, fo una
scaltri- mento. francesco da barberino, i-101 : d'un grande et alto sire
morsicatura piggiore che prima. ramusio, i-101 : né altro rimedio dicono essere a
per olocausto. donato degli albanzani, i-101 : egli pensarono che, se il
coronati gli ultimi ». boccalini, i-101 : furono corsi i pali,..
fedeli alla preghiera. d'annunzio, i-101 : su 'l bosforo rideva il sol
braccia di luogo murato. marini, i-101 : riusciva una di esse [finestre]
non farà gran pruove. baldi, i-101 : versi fa curian sol per natura
periodo della tratta. massaia, i-101 : 1 legni di ronda di quelle
incoscienza, soltanto 'ni '. moravia, i-101 : eh già, sì o no
l'utilizzazione artistica. vasari, i-101 : più d'ogni altro maestro ha nobilitata
di essere nonzio a venezia. colletta, i-101 : cessasse la giurisdizione de'nunzi,
sono intorno nate le viole. ungaretti, i-101 : a ogni / nuovo / clima
eloquenza vi si nudrì gloriosamente. menzini, i-101 : tu, colle dirceo, /
compiere un'azione. gelli, i-101 : quante saranno fra voi quelle [donne
stradoni che sono occhiate. fagiuoli, i-101 : palazzi che son alti e lunghi occhiate
e l'occhio è morto. pananti, i-101 : quando mi vien qualche pensier grazioso
divenne apostola? a. cattaneo, i-101 : e lecito difendere il suo onore con
estens. scarsa diffusione. serra, i-101 : vive [panzini] in una sorta
perder tempo in nuovo esame. fagiuoli, i-101 : vostr'altezza reai solo può fare
pago anco il vostro. beccuti, i-101 : più di voi cosa non vagheggio ancóra
quelli. giusto de'conti, i-101 : il cor fra tanto bene allor
braccia alzate al cielo. pananti, i-101 : bella union senza improvvisatori / è
oggetti da cristal lucente. pascoli, i-101 : troppo più egli dice nella ginestra,
non si faccia male. caporali, i-101 : giuro a dio, se più
stessa). berni, 4-37 (i-101 ): più pazza cosa non si vide
, protetto, sicuro. serra, i-101 : vive [panzini] in una sorta
meridiano ozio dell'aie. beltramelli, i-101 : udirono chiudersi la porta della sala
mente. ulloa [guevara], i-101 : la eccellenza vostra è tanto amica
persone. xjlloa [guevara], i-101 : la eccellenza vostra è tanto amica
perfetto il suo comando. ottimo, i-101 : dice aristotile nel libro 'de anima'che
voglio in casa questa vergogna. straparola, i-101 : aveva preso ghirotto un bastone nodoso
piangendo che traea le risa. cesari, i-101 : il vedere, mentre parla francesca
e la ragione per duce. cebà, i-101 : né parimente debb'essere pieghevole il
scalpella, li sagoma. monelli, i-101 : alla sera viene su la corvè
al re del garbo. anonimo fiorentino, i-101 : iddio gli parlò a faccia a
di cugin la morte rea. menzini, i-101 : tu, colle dirceo, /
ad una cotomice. giusto de'conti, i-101 : o poggi, o valli
l'arme si sostentano. boterò, i-101 : i popoli settentrionali sono in gran parte
nel macchinoso. stampa periodica milanese, i-101 : si riconoscono nella totalità della musica
papa gregorio. rinaldo degli albizzi, i-101 : per mia parte priego gli dichi
pudore molto ipocriti). foscolo, i-101 : mesto i più giorni e solo
eroe con un mostro. testi, i-101 : narra al canuto egeo / or la
ella è come ella nacque. betteioni, i-101 : le donne giovani, / maritate
possibile, puliti. zavattini, i-101 : mentre la mamma ac
: la farfalletta tricolore! pavese, i-101 : un'auto silenziosa li prendeva alle
aretino gratissime. stampa periodica milanese, i-101 : sino alla quadragesima dell'ajino decorso
, una capra e simili. balbo, i-101 : molte, forse le più delle
di litigare. gabr. pepe, i-101 : lo non so se penso bene;
l'ostilità). siri, i-101 : fra 'portughesi e castigliani regnò sempre-
di ruberie. c. gozzi, i-101 : era alieno dal seguitare la professione
-con uso avverb. fagiuoli, i-101 : credetemi, signor, parlo reale.
è verisimile. stampa periodica milanese, i-101 : modena recitò pure nobilmente il '
discendenza ma per elezione. boterò, i-101 : i settentrionali si fondano sulla forza,
domanda. catzelu [guevara], i-101 : per cercar di torre imprestito qualche
(un'idea). pananti, i-101 : quando mi vien qualche pensier grazioso
piacere. b. tasso, i-101 : suoi sono i primi onor, che
della santa chiesa. rinaldo degli albizzi, i-101 : per mia parte priego gli dichi
nascendo svelte e regittate. delfico, i-101 : rigettiamo... l'opera delle
dal superbo. stampa periodica milanese, i-101 : l'impresario, avvedutosi che gli
i loro simboli). siri, i-101 : le colonne, che sostentano i principati
landò lo sforzo si rompe. calvino, i-101 : il ragazzo con i occhiali verdi
/ crudele. bandello, 1-7 (i-101 ): a baldoino, udendo quanto la
me la piglio in berta. pananti, i-101 : quando mi vien qualche pensier grazioso
se non la riconduco. baruffateli, i-101 : e ciascuno in sua maniera / di
prare seta. l. pascoli, i-101 : divenuto a proprie spese più cauto
al meno alquanto dozzinale. baldini, i-101 : costui... dipingeva,
paggio, netta. » boccalini, i-101 : vi fu anco veduto il signor cornelio
deli catamente. vasari, i-101 : gli antichi di questa sorte di
, proficuo. donato degli albanzani, i-101 : pensarono che... la morte
il verbo sbalzare). baldini, i-101 : un'altra volta faceva lo sbalzatore sul
degli sbagli diciamo 'sbercia'. periodici popolari, i-101 : un capitano d'eserciti avea certe
, appoggiato al muretto. caproni, i-101 : aprile / scalda le selci,
dirupo. gabr. pepe, i-101 : riceverai una pianta di ortensia, che
uno spettacolo. stampa periodica milanese, i-101 : la lenzi poi, che anche
secondassero nel suo lavoro. stuparich, i-101 : aveva cominciato a riportar mitis sulla
poco e mostra saper molto. boterò, i-101 : quelli sono d'animo semplice e
un rapporto). caviceo, i-101 : amare donne se chiama sensuale. nardi
. scarsezza di combattenti. saraceni, i-101 : la rotta d'allia, per la
m approvativa. v. bompiani, i-101 : raguzzi si è fidato troppo dellatua revisione
, procrastinare. fatti di cesare, i-101 : questa è la cosa perch'i'ho
mezo, si ismarrì. bellincioni, i-101 : 1'mi smani com'un dietro alle
in formule di modestia. monti, i-101 : lasciatemi... correr dietro in
e il fianco. fagiuoli, i-101 : anch'io farollo [il pazzo]
ai un progetto. sanudo, i-101 : si offerse pronto al servizio del re
due coniugi. vangeli volgar., i-101 : quello che dio congiunse, nessuno
facendosi famoli degli eroi. moretti, i-101 : decideva d'aprire una piccola trattoria
stato. g. al cecchi, i-101 : così è diviso / lo stazzo della
-sostant. b. davanzati, i-101 : le città, il coltivato e 'l
sia forzato a dormire. guerrazzi, i-101 : si vedeva chiaro come orazio, o
non lo voleva ingozzare. pananti, i-101 : stringendo il bocchin, fé una vocina
porta. catzelu [guevara], i-101 : eli et i giudei caderono con il
in cui non è niente. pavese, i-101 : un'auto silenziosa li prendeva alle
con una mina). monelli, i-101 : cominciano a grattare la roccia coi picconi
(uno strumento). galeazzi, i-101 : per il flauto e trombe il miglior
condannati alla galea. de amicis, i-101 : quando si vuol bene a qualcuno,
ab- bracciollo. giusto de'conti, i-101 : o fonti, o rive, in
, che servono al minore. gianelli, i-101 : 1 lombardi avevano un canto,
d'un tetraedro. g. manganelli, i-101 : prendere una mente avida, sveglia
, senza ombre di pagliai. barilli, i-101 : un breve orizzonte -che ha
nimici a quei confini. fagiuoli, i-101 : di troppi passeggier la barca mia /
, ma l'ubriachezza. deledda, i-101 : ritornò molto tardi, ubriaco fral'avete
trepido vergo. c. gonzaga, i-101 : se tant'oso in queste carte,
e di massa. bianciardi, i-101 : quel vivace (a volte anche troppo
abitudini di vita provinciali. bianciardi, i-101 : vogliono avere una funzione formativa, contribuire