, iv-1-218: a traverso il mio cervello guizzano imagini e pensieri involontarii che sorgono chi
terzo verso sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano i due dattili e prorompe il doppio
cui ad ogni primavera i tralci acerbi guizzano fuori dal duro letto come adolescenti dal
avvincolano e si divincolano e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda
, ii-266: granchi, gamberi, capitoni guizzano, scodinzolano, si torcono, s'
trasformarsi in un denso notturno mare dove guizzano pesci e scaglie d'oro, pesci e
rossicci dal fondo, e i pesciolini grigi guizzano vispi per quella nitidità fresca d'acciaio
d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. pavese, 1-31: mi
. cecchi, 3-124: nuovi virgulti guizzano e serpeggiano sui tronchi imporrati e disfatti
, 3-ii-61: per quell'ampia oscurità guizzano fiamme minacciose, che possono levare in
verso sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano i due dattili e prorompe il doppio
fiori vinosi, gialli, violetti incredibili, guizzano corpi e forme umane.
d'annunzio, iii-i- 459: guizzano per l'aria i bagliori delle fiaccole.
. a. verri, i-244: guizzano festosi i pesci, spaziano tripudiando gli
governo e in mille guise dibattonsi e guizzano. -per simil. e al
escono a gallo. ariosto, 40-31: guizzano i pesci agli olmi in su la
, iii24- 419: i pesciolini grigi guizzano vispi per quella nitidità fresca d'acciaio
suoi consorti? forteguerri, 6-10: guizzano nella rete i prigionieri /...
d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. -ant. zampillare,
ti strangola. chi sono coloro che guizzano? sono quelli che non se ne
in cielo, / gli aerei volator guizzano in mare.. = deriv.
e. cecchi, 3-124: nuovi virgulti guizzano e serpeggiano sui tronchi imporrati e disfatti
contento; / cento barchette e cento / guizzano nel canal. visconti venosta, ii-1-313
x-1088: nel mare placidi / li pesci guizzano, / e non paventano / gl'
, 1-183: le geometrie sono spezzate e guizzano sul mondo intorbato i mali segni delle
, trapelare. lubrano, 2-359: guizzano tacque delle calcagne de'monti, dalla
, e i « pozz'essere acciso » guizzano nell'orazione come razzi in una girandola
navigi / per le liquide vie più snelli guizzano: / e i lor tepidi cuor
un'aurora, a voi sospesi / guizzano i corpi snelli balenando / e co'
e di là due delfìni, che guizzano dai pilastri, ed in forma di
lo splendore de'fuochi matti, che guizzano e saltellano in cielo, né a
, rabarbaro... ») guizzano etere frementi. = deriv.
morente [laura], imagini di splendore guizzano nei funebri versi: i più dolci
è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto e molleggiano come se già conoscessero
è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto e molleggiano come se già
secondo nelle cisterne. graf 5-259: guizzano, vagano / i fochi fatui / sull'
a torride / equoree madri e folleggiando guizzano, / or lungi errando ed or
d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. -parete di fondo,
.. i muscoli si tendono e guizzano in uno sforzo disperato. 5
che, mentre a schiere e senza tema guizzano, / l'avida rete all'improvviso
lor tana / ai mutoli, che guizzano, scomponi. -anatra mutola:
rossicci dal fondo, e i pesciolini grigi guizzano vispi per quella nitidità fresca d'acciaio
belve mugghiando erran d'intorno! / guizzano passaggiere / in ercinie natanti orride fere.
d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. 4. archit.
grande come la sala; e nelle acque guizzano pesci d'ogni colore.
la pelle bruna e lucida dei polpacci guizzano i piccoli muscoli. soldati, 2-78
: le sue braccia polpose e ben tornite guizzano dentro un velo trasparentissimo. e.
pesciolini pompati anch'essi su dal lago guizzano a tratti, esausti. bocchelli,
per l'alto mare, tutti attorno gli guizzano ognor festanti. tommaseo, 11-115:
ricco di acqua e di vivai ove guizzano gigantesche tinche e reine. -con
acciaio e di rame che s'attorcono e guizzano come serpentelli. bacchetti, 11-14:
lano e si divincolano e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda
monilie. lessona, 2-42: i delfini guizzano in torno al vascello,
pesci vi si rinfilano in mezzo, guizzano qua e là, salterellano, ma è
la pelle bruna e fucida dei polpacci guizzano i piccoli muscoli. soldati,
infuriati dalla felicità straripante... guizzano fra gli applausi frenetici, e s'
5-645: serpi di luce e strali / guizzano a fior dell'onda. linati,
zig zag. folgore, lxxv-240: guizzano intorno sghembi ribelli / di pipistrelli.
ciuffi d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. bernari, 6-242: sfiorava
d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. -per simil. ampio spazio
avvincolano e si divincolano e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda.
solo o in compagnia? quante volte? guizzano le bandiere? fino a che punto
, nel grigio-giallo fumoso della nebbia, guizzano fari diafani, fanalini rossi, arancioni,
le sue braccia polpose e ben tornite guizzano dentro un velo trasparentissimo.