esibisce, con improviso proscenio, a guisa di sfrondato genaio tutto lagrimoso nelle sue
, 4-i-788: la plebe romana, a guisa dell'ateniese, tuttodì comandava delle leggi
cu verse, / mai non a guisa de converse. 6. sm
l'uno e l'altro cavallo in guisa urtosse / che gli fu forza in terra
volte, si usano voci in questa stessa guisa una presso all'altra, non per
sono connesse tra loro da mutui rapporti in guisa che la cognizione del particolare sia cognizione
: prego sire deo / che 'n quella guisa ch'eo / moro, chi morir
anonimo, i-578: sacciate che 'n tal guisa pero / com'orno ch'è in
con la cera de la stupidità a guisa d'ulisse perseguitato da tira di nettuno,
, ii-105: una sera stuonava in guisa che quei dell'orchestra, non osando dubitare
sottogrondale del gocciolatoio s'intagli un canaletto a guisa di scozia. borsi, 1-97:
ii-329: io sin ora sono stato a guisa di puledro sboccato et indominato, perché
loro. brusoni, 106: in questa guisa terminossi tassedio di valenza, intrapreso con
si effettua, in verità, in altra guisa che con questo ritorno del racconto ricevuto
salvini, 39-v-209: in quella guisa appunto che le lane per tignerle in
adimari, 1-2: raffrenandosi in tal guisa le licenze de'potenti, che,
antichi soperchiare le altre lettere in questa guisa: 'sabino', quasi sieno due 'ii'
arsa bocca ed avida. / ma in guisa tal ch'alto zampilli e spumi,
atto di soperchiaria / od in qualche altra guisa malamente / far nuova ingiuria a lui
non meno la soverchia grandezza de'signori di guisa, se rimanesse senza opposizione, di
, come io non pienamente a sua guisa alcuna cosa fatta o non fatta avessi,
. azzufferemmo l'un l'altro in guisa di fiere per sovraneggiare al tutto.
appresso l'altra, e conficcato in tal guisa che la testa, le mani e'
palazzo] è sopraposto su questa punta a guisa d'un cavaliere...,
d'altre cose, che quasi a guisa di deità a esse soprastanti si possono
e comando [del duca] di guisa, quanto ostentavasi la sovrastanza di gennaro
ancora, che... a guisa d'orti pensili soprastavano alle muraglie de'giardini
che tutte al centro si conducono a guisa di velario; in fine i sotterranei
capo di fazione quale un duca di guisa che usurpava il suo potere. -disfarsi
sono lunghi, più o meno a guisa di penna. la qual lunghezza ora
fredda, stanno radunati e raccolti insieme a guisa di circoletto e talora in altra forma
forma, che essendo alquanto lunga a guisa d'una penna, spada romana la soglion
di proenza, vivea molto ad algura a guisa spagnuola. giovio, i-129: avea
e immantenente / saltar nell'acqua a guisa di ranocchi / ch'abbiano udito strepito di
n. franco, 3-20: in questa guisa... la bellezza le più volte
viso assisi ha li colori, / di guisa vari come in fra li fiori, /
sanguigne il mento spruzza, / a guisa di cinghiai gli esce una spanna. g
roccoli', ove le ragne si tendono a guisa di pareti co'panni de'maglioni molto
: lo sparagagno è un tumore a guisa d'una mezza noce, per concorso
: la veste di sopra sparata a guisa di camicia..., e si
gieremia... che in tal guisa erano soliti di spargere i giudei qualora e'
e sparì di repente in siffatta guisa che non ve ne rimase vestigio.
lo sdegno del conte, vedendosi a guisa d'un'altro amano disprezzato dal popolo in
. detto 'sparpagliare', quando noi, a guisa delle parpaglie, spargiamo qua e là
ora [ser agostino] travestito a guisa di un villano, sparpagliatosi la barba.
capelli svolazzanti tut- t'all'intomo a guisa di radiazioni luminose, sparpagliati, appunto.
universa, sparsa ed immanente / penetra in guisa varia i corpi buoni / men buoni
una cittade. desideri, lxii-2-vi-33: a guisa di romiti sì uomini come donne abitano
: d'essere giovane e bella in guisa spasima / che per farsi distrugge se medesima
, anzi gli spasimati dell'onore, in guisa che ad un sol motto e gesto
imprigionata, / e per bella interna guisa / da'nostri occhi divisa / all'umor
colla spatola va voltando detta frittata a guisa d'un zaldone. fasciculo di medicina
esso tiri la spatule con il piegarsi a guisa di corda d'arco, e,
in cima massimamente stiacciato e dilatato a guisa di spatola. = comp.
allungava, dai piedi senza scarpe, a guisa di spaventapasse- re, e gli uccelli
, poiché questo, considerato in certa guisa nello spazio, ha la possibilità di estendere
: l'chimismi lirici', stampati, a guisa d'album appunto, di grande formato
sopra di una roccia la quale a guisa di lingua nata dalla terraferma di spagna corre
due parti di quel movimento, in guisa che diverrà fine della parte che precede del
frugoni, iv-456: si spiegarono a guisa di vele certi spaziosi fogli che furono confusamente
obelisci, cioè pietre grande, a guisa di specchi, in mezzo a quegli è
e, per così dire, risplendano a guisa di specchi. vico, a-i-
tale che anche di notte tempo, a guisa d'accesa face, l'adoperava per
prìncipi la dottrina, la quale a guisa dello specchio di rinaldo rappresenti ad essi la
carne vezzosa, è poi schernito / in guisa tal che ne rimane estinto. pisani
ne'maggiori rischi di essa dar in guisa le commesioni libere ai suoi capitani.
avere il petto con certe macchie a guisa di stelle. g. b. martini
cristo nel suo vangelo, i quali a guisa dei semplici, mal distinti dall'erbe
ma tali si mostrino che, a guisa d'accorti custodi del corpo tuo,
1712: 'spedare': tirare l'ancora in guisa che ilpiede della marra si levi dal fondo
mano forte e basciate sollecitava il duca di guisa e tutti gli amici e collegati speditiva
con lingua poco spedita e accozzava insieme a guisa di calunniatore otto o dieci parole al
perpetua istanza, che 'l duca di guisa faceva per cavar dalle mani del zio la
chiedevano genti e capo e domandavano esso guisa. breve relazione dell'imperio di amurat
, 38-87: già borea nel verno in guisa freme, / che l'acqua parea
... / te lo spelazzerò per guisa tale / che delle beffe tue tu
chiostro, all'osteria / gridando a guisa d'uom che fussi insano.
sfilacciare il tessuto nei vivagni, riducendolo a guisa di frangia, sfrangiare.
sogno. tesauro, 3-196: a guisa di cuculo spenacchiato si ritornò fra la turba
, chi te co- noscirebbe in cotal guisa? carducci, iii-24-151: come potremmo
portati a trionfo; 1 soldati a guisa di spennacchi sugli elmi gli appiccicarono.
che tiene uno spennacchio in testa quasi a guisa di pagone. 3. locuz
sì che duri il suono loro a guisa de'vocali, non risonandogli con voce sonora
ch'andar pei boschi errando a questa guisa: / oltre ch'onor e fama,
appia. alfieri, 12-28: -in qual guisa / torturizzarlo posso? -in tutte quante
ma col capo spenzolato sul petto a guisa di chi assiso si addormenti, cadde
par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva
poli, / fiammando, volte, a guisa di comete. s. gregorio magno
qual girìano a tastone, / a guisa che fa l'orbo miscredente. cino,
mi fa sperare / e menami a tal guisa, prisma all'aria, chiaro
di tomavento, il quale a guisa d'un continuato scoglio pone termine a
saldatela bene e tagliatela collo sperone, a guisa di piccioli ravioli a mezza luna.
, 1-80: due punte acute, a guisa di speron etti di gallo. -speronano
: cento 'sperule', cento beati spiriti a guisa di chiare stelle risplendenti. cesari,
. averani, iii-184: in questa guisa spessando e ingrossando l'olio, rendevano
sì forti ragioni debba cedere ad ogni guisa, e 'gentiluomo'e 'gentiluomini'sia la più
: per opera di luines si spessirono in guisa le nebbie nell'animo del re verso
tremolava un lampo / subito e spesso a guisa di baleno. g. villani,
rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo. d'
da noi, il quale, a guisa di giocolatore, ci fa comparire in
v-32: li incisivi... a guisa di coltello incidono e tagliano il cibo
impeto, messosi il capo innanzi a guisa d'un montone, con quel corso che
che anche di notte tempo, a guisa d'accesa face, l'adoperava per lucida
f piccolomini, 10-78: in questa guisa., si può vedere come omero
. caro, 12-359: in cotal guisa / fermati i patti e l'ostie in
. giulio dati, lvii-186: a guisa di quei filosofastri che con poco o
crede pigliare pure ne piglia molte a guisa di catena al cui primier cerchio ed anello
veggendo quel cocomero e avendone voglia alla guisa fanciullesca, lo spicò e se lo mangiò
l'odore di questa morte in sì fatta guisa che pare che da niuna forza ne
, d'alto si spicca / e 'n guisa di graticola ferrata / con aguzzi spuntoni
difese, / poi spicciò un salto a guisa di leone / dal trono e casca
p-256: spiegammo una tela cerata a guisa di tenda, e ci sdraiammo sui mo-
si scossero quegl'intelletti impennati, a guisa delle aquile, quando si accingono a spiegare
predetta spiegata l'ordinanza de'suoi in guisa che mostrò gran giudizio, esperienza
mulinello a braccia con un manico a guisa di stidione, che agevolmente si maneggiava.
si dividevano all'intorno, quasi a guisa des raggi d'un'aureola, come ancora
quelli dell'altro grassi e larghi a guisa delle pentole. pananti, ii-342: certe
false opinioni,... a guisa di duri bronchi e di triboli e spine
] nella coda setole, fatte a guisa di spine lunghe ciascuna la misura di un
le quali ella usa di lanciare a guisa di saette contra coloro che le vanno
[il battistero]... a guisa di torre del diametro di 7 metri
: non veggendo di poter toriosi in altra guisa d'attomo, gli spinse il pugnale
un altro gli intreccia sul capo a guisa di corona due spini secchi. -in
nel disensarsi e che di pigna in guisa / si serri e si assicuri.
o da dispiacer d'indugiare, a guisa di combattenti alzarono le grida. tasso,
luoghi. marchetti, 5-273: in simil guisa / son dell'alta montagna al sommo
piemonte, rimanea da per tutto in guisa soffocato che, non potendo respirare per veruna
, / amor spirando, in tal guisa gli disse. tasso, 1-3-18: con
stile dei migliori antichi riuscì felice in guisa che alcune volte superò almeno per sentimento
indotto. guazzo, 1-17: a guisa di colui il quale, trovandosi a caso
leggono, dove l'ingegno, a guisa di spiritei saltellante qua là, cerca il
più puro, il quale, a guisa di raggi, mandato fuor de gli occhi
: una gran parte d'essi sono a guisa di certi odori che han forte dello
aperta ma che faccia rumore, a guisa di quelli che si dànno in sulla
con maggiore o minore forza, per guisa che ciascuno di loro la rifrangesse in diversa
massimamente gentili, non c'incantino in guisa che perdiamo la dovuta stima degli scrittori moderni
: se filippo avesse ragionato nella stessa guisa e detto fra sé esser pazza impresa per
me poi sì crudele / che a guisa d'un famelico leone / tu mi spolpi
il mal francese, che ha cento cinquanta guisa di spolpare un corpo, non aggiunge
d'annunzio, ii-235: in quella guisa che il rude / cacciator...
). caporali, i-73: in guisa lo trattare / che pareva un virgilio
, i-n-192: all'incontro, a guisa di soave e dilettoso suono, l'udito
il ragguaglio del corinzio, che a guisa d'ape gli avea con l'aculeo nell'
nera i tre squittinatori, / a guisa di minossi e radamanti. hanno espresso i
stelle], libere a trasviarsi in guisa di vagabonde, ma in verità con legge
state graziose le sregolatezze, in quella guisa appunto che l'esperto scrittore, per
3-132: con detta terra, stemperata in guisa di calcina, si debbe stabilire tutto
brusoni, 1061: stabilite in questa guisa le cose della sicilia, comandò la corte
epifanio vescovo di costantinopoli, perché a guisa di àncora stabiliva i fedeli cristiani, acciò
intiera velatura d'una nave, in guisa da far con la direzione del vento l'
regina madre, che i signori di guisa per se medesimi si partissero dal possesso di
lasciarsi vincere dalla pietà e dal cordoglio in guisa che... sì trascorra a
amore vuole lusinghe e cose puerili a guisa di fanciullo, per poco si turba,
generali regi gli avversari alloggiati in tal guisa, staccarono d'ogni corpo di fanteria
con uno strumento di ferro fatto a guisa di staffa. d'annunzio, iii-1-538:
da sonare con certi campanelli, fatto a guisa di staffa. 24.
utero della donna, dove incalmandosi a guisa d'innesto colla vita materna va poco
corno ladrone / e audirete en ke guisa la fura. lorenzo de'medici, i-213
che dà al picciolo onore / in gran guisa talore, / e 'l ben
piagenza forte e fera / di gran guisa che fra la pensagione / ne nasce erransa
2-40 (ii-45): dubiosa de la guisa del morire, non sapeva con qual
intanto mi additava certi cavi, a guisa d'orme di uman piede, formati
emiliani-giudici, ii-397: si condusse in guisa che l'orma del suo coturno stampata nel
giù, ma sono dalle stanghette a guisa d'argani girate per traverso, le quali
unite da due bracci di ferro a guisa di scala. manzoni, pr. sp
recasse a roma e lo screzio componesse per guisa che i re di europa non s'
..., mutando le stanze a guisa di nomadi, secondo che trovavano le
v'eran molti d'una e d'altra guisa, / tenea la mente a imaginar
ei nilo, che stava agitato a guisa di mare, si rendette parimente quieto.
/ ched io non saccia in che guisa mi provo. dante, purg.,
intendente alzò allora il capo, a guisa del gallo che sta per cantare.
sé, riprese a dire in questa guisa. rovani, 1-185: stette sopra di
angiolieri, 1-lxxxiii-8: ma in tal guisa è rivolto il quaderno, / che
fi- lia dovere avere una margine a guisa d'una crocetta sovra orecchia sinistra,
3-4-218: il sentimento dell'udire in cotal guisa guasto e corrotto corruppe la musica;
un'alta feria intorniata di stazzoni a guisa di steccato. 3. marin.
di là su in alto compariva a guisa di uno stecco ritto in piè e nulla
, portar lo stecco in bocca a guisa d'uccello che faccia suo nido..
.. gli verrà addosso, a guisa d'un secchio d'acqua fredda, la
gli atti virtuosi e le virtù a guisa d'infinite stelle. -indica chiarezza
, pur, gentile, / donna a guisa di stella lo 'nnamora. g.
di verdi e crocei rai / in nuova guisa ardenti / stellar l'ombre tacenti /
avere il petto con certe macchie a guisa di stelle. nelle valli chiamasi tarabuso.
escono dal medesimo centro allargandosi poscia a guisa di raggi.... diconsi
nel cuor dell'albero con isquarci incrociati a guisa di raggi. g. parrilli,
mie rime contempre, / ma non in guisa che lo cor si stempre / di
pomposamente a stendali e bandiere, in guisa trionfanti. amari, 1-1-159: inal-
si alza esorbitantemente stendendo i rami a guisa di piramide. govoni, 51: orti
una pratica la quale basterìa che, a guisa ae la cabala, si stendese per
leptonix', il cui muso è terminato a guisa d'un angusto rostro. 3
confini. grafi 5-125: si stende a guisa d'un deserto mare / la steppa
, trovandoti in mezo di bestie, a guisa di negletta. 2. per
sterilirebbe in un luogotra la seccaggine, a guisa delle piante rifiorisce nell'altro.
disposti più o meno obliquamente, a guisa di fascette a ciascun lato dello sterno.
. ricettario fiorentino, 3-27: a guisa di nocciolo escono del terreno sei o
i cimbn] a sterrare e, in guisa de'giganti, a rompere i colli
nel mar grande di taranto, a guisa di pergolato, ai quali vanno a fissarsi
[bibbia], 1-837: saltellerete a guisa di vitelli di stia. carena,
: additava l'azstilla, ma a guisa d'impetuosa tempesta furiosamente inondaza che quegli
viso, / dolce a leandro in questa guisa disse. ghislanzoni, 12-23: si
e sinistra d'un soldato, alla guisa de'nostri stincaiuoli. gioberti, 6-ii-297:
questo castello un porto chiuso di muraglia a guisa d'un picciol arsenale, dove sono
vogliono, le interpretano ed ammolliscono in guisa tale che le credono in fine non
tempo alla femminea stirpe / in tal guisa favella. 7. per estens
, / ch'è fatta quasi a guisa di giardino, / che per lo grande
fibre legnose, quando sono stivate in guisa che formano un tutto durissimo e compattissimo
, xcii-ii-193: ponendosi l'omo in quella guisa, il colpo, ciò è l'
sue parole da cotale vesta, in guisa che avessero verace intendimento. e questo
1-iv-95): martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia
quali siano possenti a stordir l'uomo in guisa che egli s'imagini d'esser converso
tutto suo cavallo, e fu in guisa stordito che non sapea s'era giorno o
abbia scritto le nostre storie in quella guisa che fora d'uopo. chiari, 2-ii-
lor sopra tutti in un tempo a guisa di stomi o di mulacchie. tasso,
detto quasi per congregare il popolo a guisa degli stornelli, ma bensì 'sonare
di radere, scorticato e circonciso in guisa che n'ha levato la viva carne.
sono armate di pungentissimi spuntoni ritorti, a guisa di rampini ritorti de'pettini da stracciaioli
demonio... sono, ag- guisa di tre fune così crudeli che mai non
dalla bile o travagliati in qualch'altra guisa nel corpo o nell'animo, e per
il sen bagnato / dorme steso in strana guisa 7 sulla messe già recisa / l'
i-iii-2: questa è la maniera e guisa di natura e d'arte che. nnatura
4-3-11: esso solido finalmente si strapperà a guisa di una corda. buonarroti il giovane
. stoppani, 1-454: lampi, a guisa di grandi strascichi di fuoco, solcavano
di spropositare; a lui basta, a guisa di sterope e di brente, interribilire
il deposito né lo poteva comportare in veruna guisa. = comp. di strepitoso.
intomo orribile s'intende / e 'n guisa pur di strepitoso tuono / gli orecchi
barchini si dispongono intorno agli stormi a guisa di un telaio e cominciano la 'stretta'.
poi sotto lo strettoio e apparisce a guisa de'corporali. carena, 1-309: 'strettoio'
ulisse che fosti sempre, poiché a guisa ai donnacciuola stridi incontanente udendo un'opinione
stridano, e l'aria, a guisa di tromba, mostri di risuonare.
/ scaricò di falàrica, che in guisa / di fulmine stridendo e percotendo, /
e a urlare e a stridire in guisa che se imperversato fosse. dominici, 1-81
i cannoni'significa amarrare i cannoni in guisa più forte in un tempocattivo o per alcun'
ed àmi così priso, / in tal guisa conquiso, / che 'n altra parte
volto modesto e severo, né fare a guisa di 6. tose. accalcarsi, pigiarsi
il vento] è creato, a guisa d'una striscia discorre, e quanto più
mobile di una posizione determinata, in guisa di distinguere nettamente i contorni. moravia
una forma ovale molto compressa e a guisa di uno strato. = voce
ciano], iii-1-383: a guisa di schiavi ci espone in vendita in una
simile a una lumaca aquatile, perché a guisa di un turbine va la parte
distinzione, corrono ad intrigarsi ed in cotal guisa stroppiarsi che delle volte a gran pena
razzi ordinari si chiamano sono in tal guisa formati che, essendo eglino...
fissi in lei, m'attestai a guisa di stupefatto. -sbigottito, sbalordito
son stupende di bellezza e di significato a guisa di quelle d'aron. salvini,
, / novo germe di stelle in nova guisa / veder, non più quaggiù veduto
direi qui... ch'a guisa di stuzzicati vespai fuggir si dovessero da don
andare-, in questo modo, in tale guisa. d. bartoli, 9-31-intr.
fu la prima volta che il duca di guisa, subentrato al luogo tenuto dal padre
5-153: monti sublimi / disgiunti in guisa che all'intere armate / navali sia fra
. monti, 13-263: a questa guisa / sublime fra le braccia i due
. marino, 1-6-13: stassi a guisa di sol nel mezzo il core, /
ma che gl'inimici del duca di guisa e del popolo parigino avessero subornato il
v.]: 'subulato': fatto a guisa di lesina, che si ri- strigne
... probabilmente nel seccarsi viziansi in guisa che si rendono inette ad attrarre il
: la terra è asciutta e spugnosa a guisa di pomice: sicché non solamente succia
« micia, micia », in quella guisa propio e con quella affezione, come
un monte di arme legate insieme a guisa di un trofeo. bracciolini, lvii-106:
cucciola, / perché quel porsi in guisa tale a scrivere, / non è come
/ masticando si spreme, in quella guisa / che si fa d'una spugna.
suda fuori per la scorza, in guisa di rugiada, uno spirito sottile. pavese
: divisi, andrete in pezzi, a guisa di canne. spettivi distretti. avvertimento
la mirra] un sudore preziosissimo a guisa d'una gomma, la quale si chiama
parlando in nostro linguaggio peregrini, alla guisa de'quali tutti noi eravamo vestiti, questi
i panni appiccato, che a guisa di cocchiume turi la botte, e fa
a quest'ora tu sai in quale strana guisa io sia suggestionabile. piovene, 6-79
principio. bocalosi, ii-147: a guisa... de'profeti sulfurei della palestina
, e parlare, e rispondere in guisa, che egli non abbia, onde
non forma già un tutto unito, di guisa che dire possiamo producendo ogni colata un
-sibilo. cesarotti, 1-xxiv-355: a guisa di schiavi insolenti s'acchetarono al primo
a tomo in abito dolente, / a guisa de le vostre antiche [rime
che si scorge nel cielo protesa in guisa d'un'alta prua. c. carrà
chi non si dèe, o in quella guisa che non si dèe. genovesi, 2-17
ti atterra sotto il peccato, in guisa che tu non puoi risorgere alla virtù.
nel 'riconoscimento degli enti intelligenti a quella guisa che noi li conosciamo'. b. croce
. boccaccio, iii-3-3: in cotal guisa adunque imprigionati / i due tebani,
veggo. groto, 1-51: a guisa di ripercossa palla s'inalzi in suso o
quella tumultuosa popolare repubblica che, a guisa di una macchina, è mossa dalle suste
oscurità del fumo, il duca di guisa e il conte di luda con due squadre
altro divertimento, e gli levavano in simil guisa il desio del ritorno in città.
maschere e sveglioni / e d'altra guisa più di mille suoni. pulci,
tentava co'piedi anteriori, usandone a guisa di mani, svellere la freccia. monti
l. pascoli, i-308: in cotal guisa restava più svelto e gentile l'ornato
sua. caro, 12-357: in cotal guisa / fermati i patti e l'ostie
pian pensier d'amore, / a guisa ch'a riposo pelegrino. / e quand'
d. bartoli, 1-3-121: cominciò a guisa di farnetico a svillaneggiare mattamente il re
d'una figura feminile, mezo a guisa di calici spesse incartocciate che, giale accese
li-3-477: si mostra [il duca di guisa] svisceratissimo della corona. a.
gusto di chi legge, che fiuta a guisa di vivanda prima di leggere (non
di tanto in tanto sui gradini, a guisa di piramidi, significavano essere il monumento
/ li frusciorono [a giove] in guisa il tafanario, / che per chetarle
detto doversi segnar nella balla, alla guisa di quelle naturali e cavate che la
lettere una palla di foco artificiata in guisa che al taglio de lo spago,
. forteguerri, 15-10: serpedonte / in guisa tale la sua lingua sciolse.
dà al picciolo onore / in gran guisa talore. meo de'tolomei, 60:
cinque o sei giorni, vivendo a guisa di sorcio delle tamere ch'erano cadute
: per girare così la molla in guisa spirale, e fermarla, si rinchiude in
tanto verrà nell'ultima ora a trovarti in guisa di ladro. giuliani, ii-211:
armi in una differenza, che in altra guisa poteva essere agevolmente o accordata o divertita
: mostrandosi per tante parti d'europa a guisa d'un vii mascalzone, solo,
. croce, ii-14-106: in tal guisa si configurerebbe l'epoca chere nel cesto di
perché il mosto... in cotal guisa chiuso e tappato d'ogn'intomo viemaggiore
, dei vagoni dei treni, di guisa,... deputatomi per alloggiamento e
distesi, fasce di bambini disposte a guisa di pendoni. carducci, ii-14-65:
, com'io credo al sole, a guisa delle tappie di spagna. =
fatto morire annibaie decrepito ed ammansato in guisa d'uccello per vecchiezza tarpato e senza
è composto di polvere aderente, a guisa di stalattite o ai sostanza facilmente polverizzabile
qual giriano a tastone, / a guisa che fa l'orbo miscredente, / che
, cioè 'tanti tanti', nella stessa guisa che il boccaccio nella 'teseide'dice 'tututti',
la colla di toro il legno in guisa / che l'inteme sue vene assai più
fece legar molti burchi insieme, tutti a guisa d'un ponte coperti di tavolati.
è o fesso o schiacciato, in guisa di tavolette. 4. nella
pinse nel medesimo quadro un diavoletto in guisa di satira; il qual tenendo la
egli andò insieme co'cittadini al teatre in guisa d'andare a solazo. boccaccio,
ha tratto il nome et è a guisa di una lumaca, perforata; ma da
sopra le quali ella gli apparisce in quella guisa appunto che farebbe una gatta che,
uso di trespoli da tavola et incatenati a guisa di travaglio. giornale di giovanni caccini
altra a questi tali i quali a guisa d'aquila hanno la vista acuta e e
, 3-32: l'orilogio è temperato in guisa che alle dodici ore di giorno,
tale tempesta, che i suoi in nulla guisa non lo potevano tenere. -atmosfera
. b. adriani, 1-i-501: a guisa di tempesta andava or sopra questa,
sollevandosi tempestosamente quivi tacque dell'oceano in guisa che ne giacquero il mese di novembre
conviene che i miseri mortali, a guisa di ottimi ed esperti nocchieri, antivedendo
factu né per niunu geniu né per niuna guisa né per niunu temporale. bellandi [
si appiccavano a quella tenacissimamente, a guisa di piccole coppette. salvini, 39-iv-193
collo / con man lo stringe a guisa di tanaglia. buonarroti il giovane,
sepolta. muratori, 6-109: nella stessa guisa, finché le tenebre della ignoranza opprimono
mese. cesarotti, 1-xxix-327: in tal guisa liberando da un tal gastigo chi si
, iii-417: si contentò di lasciare a guisa tutti que'luoghi ch'egli teneva in
lunghe, che vanno a terminare a guisa d'imbuto. r. longhi,
l si tengna ad onta / in nulla guisa, sé fosse ripreso! / perc'
norie, e ne riempie l'aria a guisa di nebbia. -protrarsi,
picciole e giovenili mammelle, che a guisa di duo rotondi pomi la sottilissima veste in
fue trasportata;... corrotta a guisa di puttana la tiene il suo tenitore
ella la lingua dolcemente isnodando, in questa guisa le rispose. aleardi, 1-36:
: tu, come credo, in questa guisa parli / per tentarmi, corisca,
va a tentare un altro in nuova guisa, / ché certo ell'era il diavol
l'andare con le mani innanzi a guisa di cieco, e come aviene quando altri
sarebbe ciò altro che un ritessere, a guisa dell'antica penelope, la poco
, che interpone vano a guisa di vestali la lor mediazione tra gli uomini
/ le vivande lambendo, in dolce guisa / con le cerulee sue squamose terga
i periodi del ragionare, cne a guisa di sirena incantava gl'animi di dolcezza.
con due torri allato, che terminano a guisa di turbante. ferd. martini,
dilettarono di versi ritmici terminati, a guisa de'nostri, colla consonanza delle voci.
termine di conclusione. -a guisa, con le movenze tipiche. l
si esclude, e talvolta si parla in guisa, che) are, quella
il segno è fatto dalli torrigiani, a guisa che si fa qui nelle terre di
. caro, 4-389: in quella guisa che marino augello /... /
che sia stata in origine formata alta a guisa di terraglio. tommaseo, 10-ii-12:
terso acciaro, moltiplicavagli intorno lo splendore in guisa che parea febo armato. dottori,
sorge in mezzo alla facciata, a guisa di terziario, soleva farsi alle facciate
tersolett'ho appreso; / a sua guisa mi porto. = dal provenz.
. frugoni, iv-456: si spiegarono a guisa di vele, certi spaziosi fogli,
mata dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi chiamano tessere
dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi chiamano tessere
dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi chiamano tessere e
egli si fila l'argento, a la guisa che si fa dell'oro, ora con
di palla edificare / di monte in guisa un gran cavallo, i fianchi / tessendone
il suo solito dentro le spalle a guisa di testuggine diceva: « eh!,
coperti. tesauro, 2-25: in cotal guisa si adorano con ingeniose invenzioni i 'fregi
cose che servono a coprire checchessia a guisa di picciol tetto. moravia, ix-99:
: poi ne farai un tortiglione, a guisa di zaldone, ad uno ad uno
, / frangea [bolifemo| co'denti a guisa di maciulla. parini, 383:
sfacciato, - con ortiche nelle mani a guisa d'innamorato tiepido. fagiuoli, x-36
a ripensare sì come ho dettoch'ella in guisa d'una capra tignosa, per dir così
lupo. porcacchi, i-47: a guisa di timide fiere, che, vedendo il
delle malattie [redi]: in quella guisa, nella quale si gonfia, e
il palazzo di cafaggiuolo in mugello a guisa di fortezza, il palazzo della villa
dei personaggi minori, per dare in tal guisa diverse tinte al poema. foscolo,
donde il nome acquistò, fa di tal guisa / correndo tintinnir, che l'ode
piglio, / e burfa spesso a guisa di leone: / terrebbe 'l tinto a
di stupore è indispensabile alla 'bellezza'alla guisa che ad un popolo è necessaria la originalità
, che a mille segni, a guisa di fuoco chiuso in fornace svapora, e
ricordandosi dell'errore commesso fusse in questa guisa lacerato nel cuore dal rimorso di quella
cittade avere / del tutto a la sua guisa, / né che fosse divisa,
intendesi dell'essere troppo stretti, in guisa da impedire il libero movimento. tozzi
i-48: sono dagli umani ingegni in cotal guisa nominati con bella ragione, tirata fuori
-tisichétto. grillo, 580: a guisa di certi fanciulli savietti sì, ma sofisti-
: usavasi ancora in quel tempo un'altra guisa d'uccellare ancora peggio di questa,
no alla bocca, e per essa a guisa di tromba diceva forte, talché ognuno
boccaccio, viii-3-151: adunque in questa guisa tratta del tempio predetto la detta statua
francia e il duca di savoia a guisa di tizzoni fummicanti gli animi loro ad ogni
, di tre braccia di tela rivolta a guisa di una nutria. =
, 17-49: mentre la donna in guisa tal favella, / adrasto affigge in
lui toccava di dovere dire, in cotal guisa cominciò a parlare. campofregoso, 3-37
ne sentirebbe l'onorevole cairoli in alcuna guisa toccato? gadda conti, 1-558:
si veggono con bella proporzione, a guisa di torrioni, innalzarsi quattro bertesche di
e dolce sonno infuse, / e 'n guisa l'adattò, che agiatamente / in
degli effetti, se non sieno a guisa di radici totalmente sterpate. leoni, 100
, 7-ii-125: forse furono macchine a guisa del latino tollenone, atte an- ch'
complessione, durò tuttavia a tollerare ogni guisa di tormenti atrocissimi. gioia,
ha parlato, / ma en nulla guisa pò deo satisfare: / ca l'om
so quali, / e tonacato in guisa tal che mai / non fu visto così
: in capo portano una berretta a guisa di celata, tonda, assai alta,
aria, e stracorrere il suono a guisa di rumor fatto da carro ferrato che corra
leggiero tonfino, una vocina indistinta a guisa della voce della pecora. b
estese, continuano la loro estensione in guisa tale che la parte ne paia immobile,
, con lo sforzo stesso, in qualche guisa apparente, dell'inibizione. e.
altro, cuciti insieme, ed impuntiti a guisa di coltroncino. codesto toppone mettesi sotto
in su la venenosa forca / ch'a guisa di scorpion la punta armava. s
, piegandosi colle cime all'ingiù a guisa di uncini. milizia, viii-21:
rimetterlo in torchio, / mel ritosasse in guisa, / che le postille n'andasser
, con tre torcoli neri applicati a guisa di crocchia che pareva si fossero dimenticati
la testa e lo viso in tar guisa che tuta romase infià e livida.
/ ch'in prigion tormentasse a questa guisa, / per liberarlo saria questa e
: le dita colla lingua bagnatesi, a guisa che fa la gatta, or qua
). compagni, v-vm: a guisa di quel tornasole che sempre le sue
sempre le sue foglie aulentissime gira a guisa della ruota della solare virtù. busone
ecclesia sempre con reverenza ubidienti, a guisa di quel tornasole che sempre le sue
o in questa o in altra simil guisa temperare. carena, 1-241: la sezione
in qualche legno rotto, trapassando a guisa di pesci; altri nuotando et altri attendendosi
ragion morale il 'consalvo'può per certa guisa esser creduto star presso al 'bruto minore'e
la colla di toro il legno in guisa / che tinteme sue vene assai più spesso
in piccol cerchio / torreggiar lucca a guisa d'un boschetto. murtola, 1-115-22:
. murtola, 1-115-22: lucca a guisa d'un boschetto / torreggia vaga. assarino
dell'umanità; la quale, a guisa di torrente, presto si gonfia e presto
si veggono con bella proporzione, a guisa di torrioni, innalzarsi quattro bertesche ai
/ frondoso il capo, di cimiero in guisa, / di foglie s'impennava e
di tortile spira, o coda in guisa / si distende, fiammeggia e il cielo
il terminare nella lingua toscana, a guisa della favella tedesca, ogni periodo col
ornata e tosa / d'una corona in guisa. -tosato (una pecora)
., tutta gonfiata ai rabbia a guisa di una botta con tossicoso veneno.
, tostamente fallo, / che 'n altra guisa viver non ti largo. dante,
busone da gubbio, 1-217: a guisa di rugghiante bone con tossinfezióne,
il lume del tutto si ammorza, in guisa che totalmente si perde la vista della
tovaglia bianca, e due libri grandi a guisa de'nostri breviari ordinari. reina,
della casa, 5-iii-298: conciano in guisa le tovagliole, che le pezze degli
'quali era capo il duca di guisa, avrebbono voluto che si fermasse la guerra
le campagne sopra i carri ordinati a guisa di trabacchi e padiglioni, per difendersi
, /... / languidi a guisa d'ebbri a capo chino, /
monte, 1-iv-63: di sì mortale guisa amor m'à colmo, / che
tracciamento dei diagrammi si fa nella stessa guisa che negli indicatori di watt per le
generarsi l'anima da'parenti nella stessa guisa che addiviene del corpo, ciò che
boiardo, 1-126: il frutto ha a guisa di fave e le grane ancora quasi
ne'teatri, assumendo soggetti cantabili alla guisa loro. g. b. doni,
tragica. piccolomini, 10-170: in questa guisa commodamente si glia euforbiacee, diffuso
di molte parti mutile e manche, a guisa di -assol. pittori o
541: i quali signori [i guisa] erano un tralcio della casa di
nervo o vero tralcio, vacuo dentro a guisa d'una canna. campailla, 15-46
sotto pavesi consertati e stretti / in guisa di testuggine, appressarsi, / empier le
, a tralunare gli occhi in tal guisa e a stridere tanto, che lodai il
ariosto, 37-100: col pugno in guisa l'elmo gli martella, / che lo
. però il bello sarà trasmutabile e a guisa di camaleonte prenderà diversi colori, diverse
e d'esseme così padroni, che nella guisa che, tenendo alquanto di cera in
, nonuna raunanza presta di acqua marina a guisa di cava montata ho forse innanzi un
: poscia che t nobil marmo in cotal guisa / ha già d'adon le ceneri
gonfiate', uomo da latrina -'conciano in guisa le tovagliole che le pezze degli agiamenti
una chiusura di marmi traforati, in guisa di transenne. moretti, ii-254:
e su l'esterna crosta, a guisa del nitro su'muri, fiorisce, anzi
un mordace e viscoso o grosso escremento a guisa di liquido gesso che, non potendo
si dividevano all'intomo, quasi a guisa de'raggi d'un'aureola, come ancora
, che fia dispunto; / in guisa tal che, quanto elgli a già,
ogn'intomo / di goccie rosse, a guisa di tempesta. b. corsini,
che lato debbe prima cominciare, in questa guisa. b. davanzati, ii-172:
gli trapassa e gli trascende in quella stessa guisa che suol fare l'ente di cui
mosse la dira, e di tempesta in guisa / ch'im- petuosamente trascorresse / volò
si vanno restringendo... a guisa che i pendoli fanno trascorrendo l'arco
trascurano. sarpi, i-1-28: a guisa della luna, abbiamo fatto gran mutazione:
spero con l'aiuto vostro in tal guisa fare che nissuno ardirà più così trascuratamente
5-64: n'esce liquore dolcissimo, a guisa del 'vin bianco', che trasferito in
, che si può dire formato nella medesima guisa per trasformaménto di lettere sì come d'
prodottrice sempre dei suoi abitatori, in guisa che per quanto si voglia lunghezza di tempo
è già maraviglia, che le scienze a guisa degl'imperi vadano girando, e si
. e non toneggiare e trasoneggiare a guisa di ditirambico siccome fa eschilo. lancellotti
fegatolisciato e trasparente dalla parte di fuori a guisa di specchio. tarchetti, 6-ii-508:
di noi medesimi, anzi in fiera guisa innamorati. calandra, 4-141: le
andassero distaccando certe membrane o pelliccile a guisa di effluvi. 3. figur
il sapesse, e rispostili nella cornice in guisa che non traspirassero ad occhio vivente.
, prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo rallegrato
il medesimo cotali ampollette di vetro a guisa di pepaiuole, fatte per trastullo de'
6-378: egli rimase così un poco a guisa di smemorato, ed avrebbe voluto scusarsi
trasudava da certe canne, e a guisa di gomma da per se stesso si coagulava
troppo la tratta e fece g in tal guisa. a. chiappini, cxiv-14-86:
perciò che 'parlieri s'affaticano di grande guisa a provarla e a formare nuove ragioni
trattando essi in giudicio minaccevol- mente a guisa di nimici le loro cause, come a
: a noia molto m'è zopr'ogni guisa / chi tratta in chiesa cosa temporale
testa per testa, e in amorevol guisa. g. gozzi, 1-125: fu
e onorevolmente molto tenendola, non a guisa d'amica, ma di sua propria
i-13-183: noi siamo fatti ad una guisa, che abbiamo sempre gli occhi della
trattatore della santa scrittura dèe essere a guisa di fiume. 3. che ordisce
scritto dalli tratteggiamenti neri, che in guisa de'caratteri scritti sono su'l bianco
). baldelli, 3-307: a guisa di uno di coloro i quali reggono i
troverà avere, disposti e recisi a guisa dei taglioli, da'quali si produrranno
in tale parte e per sì fatta guisa, che mai novelle di lui né di
(ii-45): dubiosa de la guisa del morire, non sapeva con qual
, x-302: voi medesimi sapete in che guisa vi convenga seguitare noi; ché noi
di drento, e fatto travate a guisa di stelle, puntellò nel cavo del legno
. monti, 15-506: a quella guisa / che in man di fabbro da minerva
intendimento, e lo fa travedere in guisa che gli oggetti se li rappresentano non quali
, fatte con una traversetta, a guisa de bastoni de zoppi, come qui dipinti
lume, tutta gonfiata di rabbia a guisa di una botta con tossicoso veneno disse
grata, che abbia cinque linee a guisa di cinque doghe, e sei altre linee
cinque doghe, e sei altre linee a guisa pur di sei stanghe per lo traverso
travestirmi da donzella per trasferirmi in quella guisa a causa di giulia. verga,
un travicello, il quale è rinchiuso a guisa di bilancia con una cavicchia di ferro
.. / sendosi in questa guisa travisati. f. f. frugoni,
l'uomo li altru'beni in altra guisa travolge e li mali suoi dice e reca
marino, 1-6-40: per lungo tratto a guisa di corona da ciascun fianco il bel
tanto ge nia el star en ogna guisa. -ritardo, esitazione, indugio
se la pose sopra l'arme a guisa di sorcotto. -senza pace né
e tremanti, scostumati, affamati a guisa di fiere trangugiavano le vivande poste loro
tosto ritorni verso la sinistra, facendo a guisa d'un pendolo frequentissime vibrazioni.
segreto del vezzosissimo seno, che a guisa di tenera neve tra dolci colli tremolando
tremolava un lampo / subito e spesso a guisa i baleno. marino, 1-11-31:
l'occhio ed il sole (a guisa che se frissero tra tonde) tutti tremolanti
meo senso fa smorire / e in tal guisa smarire / che lo intelletto par da
, 1-6: la cantica di salomone in guisa di poema è composta sì come i
con un sottilissimo velo bianco triangolato, in guisa tale, che uno degli angoli li
giovanni quasi come uno trefoglio, a guisa d'uno piccolo albero. palladio volgar
aggregato dei fiori forma un corpo rotondo a guisa di globo o o di capo situato
che lasciano delle cavità od intermezzi a guisa di ventre: così il muscolo 'biventre'o
e trincato ladro, vedendo il servo a guisa di una mamotta profondamente dormire, trovò
costumi, trinciando i giubboni addosso in quella guisa che usavano portarsi una volta, acciocché
(che per avventura erano formati a guisa di corone e di vittorie e di palme
o tronco primario dei muschi, a guisa dei fili di una penna...
suo luogo poi, la dichiara in questa guisa. = voce dotta, deriv
la tansillo, 35: a guisa d'uom che per soverchia pena / il
intristirsi. ottimo, ii-288: a guisa di fanciulla [l'anima] pargoleggia dal
si letifica e si tristifica, a guisa di pueri. = voce dotta,
trecce un ninfale d'ariento brunito a guisa di nicchia. = femm. di
di targa e di febèa lampade in guisa / sotto la torva fronte occhio rinchiuso,
, la cui superficie curva sia incavata a guisa di 'gola', per contenere una corda
adriani, 5-175: 'trombeggiare'. risonare a guisa di tromba. p. segni,
trombombe / che par che rimbombe / a guisa di trombe / che pian voi
30-51: io vidi un, fatto a guisa di leuto, / pur ch'elli
verso il mezo, si scontorce a guisa d'uncino alla man manca un cotal poco
uccelli che tutti cantavano ciascuno a sua guisa, l'uno alto e l'autro basso
, cosa prender statura / enn-omo a guisa de propia natura. dante, par.
qual fu peggio: giacché in quella guisa, / dal duolo risentissi ogni osso rotto
chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a guisa di carrucola. 4.
... si voltano con velocità a guisa di trottolo. -per indicare
vedi tu come le cose mortali a guisa di trottolo si volgono? = forma
boterò, 6-70: il cardinal di guisa, d'ordine del re, fu a
trucidato, il dì dopo la morte del guisa. siri, 1-vi-749: gl'imperiali
dette tube, perché in fatti sono a guisa di trombe, sottili al principio dell'
vuoto, quando è forato nel centro a guisa di cannello. savi, 2-i-77:
della spugnosa [pietra] a guisa di tufo o travertino, e si chiama
bel fiore composto di bianchi petali a guisa di tulipano, e perciò detto tulipifero
che uno s'involta nell'altro a guisa delle tuniche di cipolla. paoletti, 3-27
i-8-95: poiché ebbe giove chiuso in tal guisa il suo ragionamento, si udì a
volta / coscienza, - scienza -di guisa sconvolta, / che drittura -si tura -e
la bocca di quest'antro in quella guisa / ch'egli a punto m'ha
con la cera de la stupidità a guisa d'ulisse perseguitato da l'ira di nettuno
anche allora nelle querele, invocaronsi a guisa di numi tutelari al solito i privilegi.
vale diverso: in tut- t'altra guisa, che fatto non avea, incominciò a
corone una sopra l'altra, a guisa del triregno del nostro papa. tùtulo
que'cittadini il più del tempo, a guisa di uccelli aquatili ociosi quinvi dimorando,
formano voce articolata, e. in guisa d'uomini, se oltre all'instinto della
, iii-6-30: costui ornò il padre in guisa tale / che d'ornamento a lui
] diviso egualmente fra tutti. in tal guisa, con grandissimo ed universale vantaggio,
par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva
incenerisca. varano, 1-364: in questa guisa / di giove ultor to lo sospendi
fermarle [le armi] tutte, in guisa che di pochissime quei di dentro potevano
umilemente, / tra belle donne, a guisa d'una rosa / tra minor fior
. caro, 4-391: in quella guisa che marino augello / d'un'altra
(intr.)]: in quella guisa che sacrificava talora una verità per fare un
, di unir le genti de'duchi di guisa ei lorena alle sue, e di andar
. tortora, ii-249: il duca di guisa sparse per la città gli amici suoi
. muratori, 8-1-68: in tal guisa crescerà l'imperio delle scienze, e
certa lingua universale composta di numeri a guisa di cifera comune a tutti i popoli del
chi e più al ventre serventi a guisa d'animali bruti, appresso alla lussuria
, sparsa ed immanente / penetra in guisa varia i corpi buoni / men buoni conduttori
: il detto e 'l fatto per sovrana guisa a cumularsi e, come tutte le
: era verisimile che il duca di guisa, come grandemente inferiore di forze, fosse
. tasso, n-iii-981: in questa guisa senza fallo dèe ordinare la schiera de
paurose da un polo all'altro a guisa di uracano desolatore. pascoli,
centro e ristretto all'orifizio, alla guisa d'un orcio. govoni, 575:
: non mancano popoli industriosi, che a guisa della canape e del lino, fanno
le urtighe colla rugiada o in altra guisa, e formarne poi tela, appellata urtighina
si dividevano all'intorno, quasi a guisa de'raggi d'un'aureola, come
se ci viene uno poltrone di cotale guisa, fateimi venire dinanzi, e non li
vagheggia / prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo
5. modo, maniera, guisa, nell'espressione a uso di qualcosa
scritti l'abbino chiaramente illustrate in tal guisa, che siano sospinti e costretti gl'ingegni
nervo o vero tralcio, vacuo dentro a guisa d'una canna. ca'da mosto
aureo vello / le cingea 'l capo in guisa che capello / del vago nodo non
dante, par., 12-14: a guisa del parlar di quella vaga / ch'
raddoppiamento o rinforzo di tela che a guisa di striscia viene cucito in giro alla
648: questo si stempera nell'acqua a guisa di un savore, da poi con
dal peso di lui e delle arme in guisa era premuto, che egli valersene non
'passatoio'e 'passatoi': pietre sporgenti a guisa di piuoli, per attraversare un qualche torrentuc-
se il valicatoio è di legno, a guisa di trave piana, con appoggio,
monte. boccaccio, 1-ii-158: troiolo in guisa d'una cortesia / con più compagni
, cioè portar calzoni alla vallona a guisa di bolge pendenti. 2.
spada sì famosa, / col pugno in guisa l'elmo gli martella, / che
all'espansione del suo dolore in quella guisa che il pianto e i gridi fanno
sono esposti agli occhi di ciascuno a guisa di merce, né ricercano il plauso del
debba al presente ruinare, e a guisa di vetro per percossa del caro spezzata andare
baruffateli, xxx-1-20: apparirà in tal guisa una pianura / tutta equal, ch'
della presente vita nasca questa luce a guisa di baleno, il lume del quale essendo
credo dal cielo) certa carta in guisa di breve, che nel calar giuso si
in su la venenosa forca / ch'a guisa di scorpion la punta armava. stigliani
che circondi la luna, in quella guisa che la sfera vaporosa circonda la terra.
montagnuo- le fatte a man, a guisa d'un pan di zuccaro. =
cose. capriata, 326: in cotal guisa andarono nel friuli le cose dei viniziani
pover giosuè che vaudevilla / in questa guisa stupida e pusilla. = denom
pare che siano vecchiolini, vestiti a guisa di metanieri, con una fasciata camicia,
sì degno e sì gentile / rimasi a guisa d'uom, che sogna e vede
di mantellina: ma perché in quella guisa non facevano molto bella veduta, furono vestite
e con le gambe avvolte, / a guisa di cui vino o sonno piega?
che tutte al centro si conducono a guisa di velario; in fine i sotterranei.
vello / le cingea 'l capo in guisa che capello / del vago nodo non usciva
[del fungo]... a guisa di guaina, dicesi 'volva'o 'velo
tempo costa. / e in tal guisa risparmiasi un valsente / inestimabil, qua-
la colla di toro il legno in guisa / che tinterne sue vene assai più spesso
pindemonte, ii-297: chi parla di tal guisa? un vile schiavo / forse,
su la venenosa forca / ch'a guisa di scorpion la punta armava. crescenzi volgar
venerando. caramella, lx-3-253: in tal guisa parlò quel venerando vecchio, e alla
aver pitagora in così gran venerazione a guisa di maraviglioso maestro? malpighi, 1-171
le quali ella gli apparisce in quella guisa... che farebbe una gatta.
l'albero o pianta, che stendendosi a guisa di spalliera, viene a formare come
riserbar per l'amante, e far in guisa / ch'anch'ei ne gusta, che
la vena nobile, poltroneggiando in tal guisa dal primo di gennaio, fino a
: due vezzosi fanciulli, a guisa di duo amoretti, con le piume dell'
ventre largo e con la bocca stretta a guisa di pentole o di vetrine più tosto
, ebriachi e più al ventre serventi a guisa d'animali bruti, appresso alla lussuria
ben fornita. algarotti, 1-v-252: a guisa i posto avanzato difendeva [la torre
il terminare nella lingua toscana, a guisa della favella tedesca, ogni periodo col verbo
di più membra, adattato in sì fatta guisa; che e'serva a tutte senza
di portare attorno certi cerchi di botte a guisa di pergole, che si chiamano 'verdugati'
attorno alcuni cerchi di botte, a guisa di pengole, che si chiamano verdugali.
delle piante in primo piano, condotte a guisa di 'verdura', fan quasi sospettare
ora uscendo dall'ima radice / nella guisa di gemme, la vermèna / germina
di maturarlo, piallarlo, verniciarlo in guisa da renderlo passabile, e forse lo improvvisava
, vi-411 (96-8): in tale guisa è rivolto il quaderno, / che
... da 'l poeta a guisa di anfiteatro, cioè che vadia restringendo di
lupo rapace / riversa gli occhi a guisa d'inspirtato; / la bava al labro
, 1-228: ma mentre che in tal guisa favellava, spesso la natura gli facea
mutar le versa / (di tal guisa i suoi contrai rinversa!). fioretti
del castrone, perchérendeva gli uomini vertiginosi a guisa dei montoni. verga, 1-264:
, dai muri rossastri traforati a vespaio a guisa di enile... erette senza
del morto] vestimenti, e a guisa di monaco vestitolo, sopra un fascio di
, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si
,... scostumati, affamati a guisa di fiere trangugiavano le vivande poste loro
corpi fossili vetrificati, o che in altra guisa dimostrano aver sofferta la forza del fuoco
largo e con la bocca stretta a guisa di pentole, o di vetrine più tosto
8-10 (1-iv-773): in questa guisa reintegrato con lei l'amore in parole,
uscio? / come? in qual guisa usan picchiar costoro? = comp.
vicende, sì smisurato corpo politico, a guisa de'corpi semoventi, risentì varie infermità
di una sola gabella, la quale a guisa degli antichi censi, i quali al
tasso, 11-iii-1068: volsi in questa guisa dimostrare la vigilanza del buon principe.
, 1-116: accioché, rinfrancandosi in tal guisa gli animi stanchi dallo speculare, e
sen bagnato / dorme steso in strana guisa / sulla messe già recisa / l'affannato
gli indiani] i capelli lunghi in guisa di fungo e vanno con la testa scoperta
moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro, / ma, come al
tutta di verdi pampini / rameggianti a guisa di serto / su per l'alto in
... viminali o fatti a guisa di bacchetta, vermena, vincastro, scudiscio
mai come lo scaro, / ch'a guisa di giovenco e pasce e rumina,
vinchi ritorti, fanno un ordigno a guisa di pettorale. monti, 18-770: le
quella massa, bisogno di cosa ch'a guisa di vincolo o di legame le congiunga
con le gambe avvolte, / a guisa di cui vino o sonno piega? idem
notturni, tutti i grammaticastri, che a guisa di vipistrelli non sogliono uscir di casa
età assuefatto sempre [il duca di guisa] si mostrò virile, e intrepido
begli occhi ond'i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga
né vaglion gli atti pubblici, se in guisa / di sanzion ei non v'apponga
, gl'introduce a parlare in tal guisa. g. gozzi, ii-36: il
/ sé per sé stessa, a guisa d'una bulla / cui manca l'acqua
ch'amore vigiti sovente / di cotal guisa il suo fin amadore, / e.
'come? ', / lo mento a guisa d'orbo in su levava. cavalca
legittime ai vitalisti che spesso parlarono in guisa da far della vita qual cosa d'indeterminato
alla sommità degli alberi vicini, in guisa d'olmi. d. bartoli, 7-ii-153
ebe si distingue alla veste rialzata a guisa delle giovani vittimarie, e de'garzoni che
venere, detta vìttri- ce, in guisa di donna bellissima con veste lunga sin a
. m. zanotti, 1-6-254: a guisa che presso i ret l'
povero giovane, che in altra guisa non potea sperare aiuto da persona vivente,
era sorretta la veste, sì a guisa d'una clamide dalle spalle e dalla
bella posta piantate si sviluppano a guisa di bulbi e producono novelle piante.
/ e forse sua sentenza è d'altra guisa / che la voce non suona,
'superstizione'. foscolo, viii-134: sì fatta guisa di sillogismi rimati erano e sono in
quivi ascosi, dati i piedi spaziosi in guisa di remi, a vogare immersi nell'
né erano baci finti, né in quella guisa che ella gli soleva porgere agli altri
'l boccaccio fiorentini... vennero in guisa ad allettarvi i popoli, che divenuti
mia tuta tramortita, / quando venne a guisa d'uno argeri / quel che vi
usar, cosa prender statura / enn-omo a guisa de propia natura. gallo da pisa
. boccaccio, viii-1-61: congetturando a guisa de'mortali, udendo che gli angeli
la violenza di quella peste, che a guisa di fuoco volatico per ogni parte scorreva
davila, 324: il duca di guisa per non stare ozioso tra tanti affacendati,
forse, a mio avviso, in tal guisa non è opportuno, ma vi è
si fa pigliare al canapo, in guisa che le due branche si incrocino;
naturali. tasso, 8-3-58: in guisa di gran volta il ciel ricopre / le
, sì 'ignito', in tal guisa infiammato, che vinceva il mio 'volto',
sensi e ai diletti di quegli vivono a guisa di fiere e di animali, i
proprio de'funghi, il quale a guisa di membrana gli veste prima del loro
fronda / di fruttifera pianta in cotal guisa / da questo capo sien recise e
erba,... e in tal guisa avendo per buon spazio fatto le pazzie
stampa ministeriale avventati contro di loro nella guisa che dagli aperti vomitoli si rovesciavano di
cui i parassiti possono assicurarvisi, in guisa da non temere le scosse, i movimenti
cosa materiale, discrive l'autore essere a guisa d'un corno il quale diritto fosse
uomo intorno al voto del corno a guisa che l'uomo fa in queste scale ravvolte
del sol si tinge di piropo in guisa. graf 5-605: nitido più ch'orientai
de'negri di monomotapa, formata a guisa di lancia della lunghezza di circa un palmo
pugno, / entra nel prato balzellando a guisa / d'un leprotto su rama.
: poi ne farai un tortiglione, a guisa di zaldone. = var
di leone scolpita a ciascuna estremità in guisa di sostegno. baldini, 7-151:
e zampeggiando, gli abbiano a questa guisa svettati. 2. protendere la
di tenace creta, / forato a guisa d'un minuto cribro, / che i
. degli oddi, 2-79: in guisa di generoso cavallo, con questo leofantato
, perché lippi, 2-04: a guisa di mettiloro / voleva dar di zanna al
di netto, [della pesca] in guisa che il sugo inondando dalla dolce ferita
il zan- tene; e perché à guisa di una cera, diviene lento e pieghevole
oh stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa d'uomo voi pascete, che pressumete contra
parte di dentro sostenuta dalla cortina a guisa di semplice cavaliere. rostagno, 254
muoversi, e mutare luogo nella stessa guisa che l'acqua cede a'pesci e
tortuose vie si ravvolga in se stesso a guisa d'un labirinto, o in
di ninfemo multiplicò e crebbe di tal guisa che la terra non potte tanto incendio patire
», gli disse annichini capoccia a guisa di benvenuto « avremmo visto volentieri la ruggina
capo all'altro, camminando in tal guisa. -spreg. zoppàccio.
intrisa con uovo e zucchero, fatta a guisa di vermicelli,... ingraticolati
, e n'esce liquore dolcissimo, a guisa del 'vin bianco', che trasferito in
pazza gioia per la città scorrendo / in guisa proprio, come suol tal'ora /
fatta d'aceto e zucchero, nella guisa che tossimele, che oggi più comunemente
, ecc. con corda avvolta a guisa di rete. = nome d'azione
indica quel fregio laterale della calza a guisa di ricamo...; oggi non
; cfr. lat. capreolatim 'a guisa di viticci'. caprése, agg.
1: 1 dreyfusisti rimangono persuasi in guisa incrollabile della innocenza di dreyfus. dribblàggio
di aderire al reale, ricerchi, a guisa di ersatz, cioè di surrogato di
..., in non diversa guisa dubitare metafisicamente della realtà... equivale
vi: l'uso di preparare teste alla guisa dei chaucha, dei maca e dei
, 4-313: agì a suo favore a guisa d'una mascotte, ignara di questo
redini sul collo della mia pazzerellonità in guisa da non inquietare i lettori del suo giornale
rezzonico, 4-i-200: lascia in tal guisa libero il campo all'artefice di dare
se ben non sanno, nondimeno a guisa di porcelli beotici distendono un braccio di grugno
scoppettizzava, mi bombardeggiavasu le spalle a guisa di batteria. = denom. da
sedili, tossendo, e gettando a guisa di gioia i gridi che le strappava il
crepitàcolo, sm. strumento di legno a guisa di tavoletta fornita di maniglia mobile,
, dei modi come eseguita e della guisa con che la intristirono quelli stessi che
vidi con più meraviglia cedri fatti a guisa di membro e altri di cunno, con
non perse, / e riscaldata a guisa d'una draga / ferisce a martasin di
grandi fedine a l'inglese che, a guisa di due grandi spazzole, gli scendevano
né dalla coppa tutta incrustolita, a guisa di disperato si gettò un giorno in un
figur. boccalini, i-77: a guisa di ladri sagliono per le finestre colle scale
mani, di non volere toccar pentole a guisa delle donne mondane tutte occupate della propria
modo di far convergere questa forza in guisa che gli elettroni, prodotto del corpo smaterializzato
di ogni colore furono sempre in tal guisa stimmatizzati dal governo di metternich e consorti
in una grandezza notabile si forma in guisa di vessica e contiene l'orina de'brutti