; darsi in balìa; arrendersi. guinizelli, ii-411: tegnol di folle 'mpresa.
la superbia, ecc.). guinizelli, ii-416: passa per via adorna e
la piaga. -figur. guinizelli, ii-407: poi ch'om guarda cosa
e turba om dentri e di fore. guinizelli, iv-34 (18-13): e
imputazione; biasimo, lagnanza. guinizelli, iv-24 (6-35): amor poi
e aprenda vertute com'aigua spungia. guinizelli, iv-21 (5-26): prava natura
canto / de renner lo mal acquistato. guinizelli, iv-26 (6-92): se
s'adagiano del vento a tramontana. guinizelli, ii-418: pur a pensar mi par
al rifl.: odiarsi. guinizelli, iv-29 (10-4): ed or
e ricca. -figur. guinizelli, 5-4: madonna, il fino amore
m'addusse adesso e giunse danno. guinizelli, iv-13 (1-18): tempesta e
ave addutto a amar sì alt'amanza. guinizelli, iv-15 (1-53): amore
ferendo adessa ch'eo penso a fallenza. guinizelli, iv-21 (5-5): adesso
, adoperare molto bene nelli loro fatti. guinizelli, iv-25 (6-60): e
, e d'onne altra migliore. guinizelli, ii-414: di tutto compimento séte
addome parole guernite di buone sentenzie. guinizelli, iv-27 (7-32): ben
, ch'egli gli perdoni suo peccato. guinizelli, iv-18: adonqua per certanza /
l'aere, che stava serena. guinizelli, iv-14 (1-26): audit'ho
de'chiostri e d'ermi tratti. guinizelli, iv-19 (4-28): nulla cosa
; raffinare, ingentilire; perfezionare. guinizelli, ii-414: per vo'tutte bellezze so'
/ e dotta in suo coragio. guinizelli, ii-411: sì come troppo aggravata cosa
). ant. avvincere. guinizelli, v-344-10: prendete la canson, la
che misura l'inclinazione magnetica. guinizelli, iv-25 (6-55): sì che
è laida cosa di perdere senno. guinizelli, iv-25 (6-61): ahi deo
la ragia albore, a lo sguardare. guinizelli, iv-31 (14-2): vedut'
allegranza / dell'altrui turbamento. guinizelli, iv-34 (17-11): sì
sono / da quelle ch'amo. guinizelli, iv-23 (6-12): amor non
a mano acconciare al genere della causa. guinizelli, ii-408: awène spessamente / che
ogni altra cosa, potendo essa gustare. guinizelli, ii-419: non si de'omo
salire, trovarsi in alto. guinizelli, iv-16 (2-36): già per
quale gli uomini avanzano le bestie, guinizelli, iv-39: eo porto alta corona,
non è altro che senno e sapienza. guinizelli, 2-14: quando mi vider,
non solda -se non vostr'altura. guinizelli, iv-17 (3-13): nessuna scienza
da voi, donna, aggio. guinizelli, iv-23 (5-60): dir li
lo volto che dice: io prego. guinizelli, iv-24 (6-26): di
ant. ammaestramento, insegnamento. guinizelli, iv-17 (3-12): nessuna scienza
conquiso meo senno e meo valore? guinizelli, iv-29 (10-13): ascosa morte
è capo e dio d'amore. guinizelli, iv-20 (5-1): al cor
3. innamorato, amante. guinizelli, iv-29 (10-2): ch'eo
uccidere. -anche al figur. guinizelli, iv-31 (13-2): lo vostro
, / e tormento crudele e angoscioso. guinizelli, iv- 36 (21-5):
. disus. angosciato, afflitto. guinizelli, iv-33 (17-1): sì sono
/ in voi pensare -l'amorosa voglia. guinizelli, iv-21 (5-4): né
, / mostravami di darmi intendimento. guinizelli, iv-21 (5-11): foco d'
credendomi appressare, io m'allontano. guinizelli, iv-32 (15-12):
forte risentimento dell'animo, ipocondria. guinizelli, ii-417: soletto come tortula voi'gire
, o aperta o ascosa. guinizelli, iv-29 (10-9): ascosa morte
, agg. ant. eletto. guinizelli, iv-21 (5-19): così lo
; i molti, i più. guinizelli, iv-24 (6-47): e ciò
gelosia è la noia -che rasale. guinizelli, iv-32 (14-9): ed io
/ or m'assembra altro volere. guinizelli, iv-40 (25-33): ancor che
ma menzogna l'assembra e mischia. guinizelli, iv-32 (15-2): i'
, / e par contra natura. guinizelli, iv-38 (24-4): omo ch'
tutto male / mi dà sicuramente. guinizelli, iv-33 (16-1): dolente,
ingannare altrui sotto specie di semplicità. guinizelli, iv-34 (18-5): pur a
/ laund'eo mi tegno amante aventuroso. guinizelli, iv- 49 (6-21):
, che sempre seguitano la carogna. guinizelli, v-347-9: ché non fanno lamento
di sentimenti, di passioni. guinizelli, iv-32 (14-10): ed io
ch'è de sì gran calor. guinizelli, ii-409: prende amore 'n gentilezza loco
che non po'rifreddare per freddura. guinizelli, ii-408: nulla cosa a l'
, sulla spalla sinistra. guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un
mente, / und'ardo corno cera. guinizelli, ii-414: 'l vostro viso dà
negasse / lo vostro fino amore. guinizelli, ii-406: per certanza / non
e mesagiato e povero lo bono. guinizelli, ii-406: se lo cominciamento / perseveranza
astenersi dal compiere un'azione. guinizelli, ii-414: e dicemi isperanza: sta
la sede delle deità pagane. guinizelli, ii-410: splende 'n la 'ntelligenzla del
proprio alla sommità, all'estremità. guinizelli, ii-409: amor per tal ragion sta
al panno garzato. -figur. guinizelli, v-344-10: prendete la canzon la qual
gramatica, dialettica, rettorica. guinizelli, 11-417: apparve luce che rendè
nature di tutte cose che sono. guinizelli, ii-406: però provedimento / di
no pò oscurar la clarità de lì. guinizelli, ii-409: prende amore 'n gentilezza
, fine; foce. guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un
lasso, viv'eo de vita fore? guinizelli, ii-407: con gran disio pensando
sì tosto come: non appena. guinizelli, ii-408: ch'adesso com fo 'l
considera el cominciaménto e l'uscita. guinizelli, ii-406: però provedimento / di conquistar
maiestra medeca per sanar lo coraio. guinizelli, ii-406: per certanza / non si
di compiere i desideri della carne. guinizelli, ii-408: nulla cosa a l'omo
bona soffrenza -fa bon compimento. guinizelli, ii-410: splende 'n la 'ntelligenzia
che si è realizzato interamente. guinizelli, ii-405: ma per lo nodrimento /
: vivere insieme, in società. guinizelli, iv-24 (6-46): da me
anche la sua situazione finanziaria). guinizelli, ii-417: apparve luce che rendè splendore
ed astenendo -a vizi ed a peccato. guinizelli, ii-406: però provedimento / di
simile, analogo; affine. guinizelli, ii-409: amore in gentil cor prende
peccati / contai di motto in motto. guinizelli, ii-412: posso 'n breve contare
li animali / mi convene acordare. guinizelli, ii-414: lamentomi di mia disaventura
ogne omore, convertìo in cenere. guinizelli, ii-417: eo non credo mai
tempo, amor, sera'attendente. guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un
giorni, e 'l settimo si posò. guinizelli, v-351-1: omo ch'è sagio
(cfr. che2). guinizelli, ii-407: con gran disio pensando lungamente
a'nemici di rompere la schiera. guinizelli, ii-409: prende amore 'n gentilezza loco
alcuno; scarso, incerto. guinizelli, ii-407: con gran disio pensando lungamente
del tuo criatóre -non ti sovene. guinizelli, ii-410: splende 'n la 'ntelligenzia
o conoscenze o anche errori). guinizelli, ii-405: ma per lo nodrimento /
v'uomo, buon diavolo. guinizelli, ii-415: non credo che nel mondo
da cui eo deio essere predecata. guinizelli, ii-414: lamentomi di mia disa-
t'ha consumato la piena ennamorata? guinizelli, ii-408: al cor gentil repara
poca cura / d'andar ala ventura. guinizelli, ii- 419: foll'è
fatica assai, de vostre gran monete. guinizelli, iv-32 (15-7): verde
dà, s'io n'ho ragione. guinizelli, iv-22 (5-47): così dar
en delettanza e vivo senza core. guinizelli, iv-21 (5-17): poi che
erano fatiche ed afflizioni di spirito. guinizelli, iv-14 (1-47): a
; e incontanente fue loro perdonato. guinizelli, iv-23 (5-54): lo
che parlare savreste davante a deo. guinizelli, iv-23 (5-52): donna
e non chedesse in ei beni beatitudine. guinizelli, iv-29 (n-6): pare
mucchie. -intr. guinizelli, iv-19 (4-4): con gran
lor core era en quel desire. guinizelli, iv-32 (14-12): da lo
- anche: stella diana. guinizelli, iv-31 (14-1): vedut'ho
lungo elenco di vocaboli). guinizelli, iv-36 (21-1): diavol te
atterrare. -anche al figur. guinizelli, iv-33 (16-4): dolente,
da un impaccio; scossa. guinizelli, ii-418: omo ch'è priso non
). - anche al figur. guinizelli, iv-24 (6-29): sottile voglia
società; l'essere nobile. guinizelli, iv-22 (5-37): non de'
il beneplacito, liberamente. guinizelli, xxxv-n-461: amor per tal ragion sta
, farsi avanti, venir fuori. guinizelli, iv-30 (n-14): per vo'
, / tuttu lo 'm balia tenete. guinizelli, iv-22 (5-42): splende
quello che è fatto per altra stagione. guinizelli, iv-17 (3-10): se
, discorrere. -anche assol. guinizelli, iv-32 (14-n): così conoscess'
d'occhio. -figur. guinizelli, iv-28 (8-3): conoscer sé
/ voglio essere di voglia soferente. guinizelli, iv-25 (6-77): merzé non
somente di ragione, / fàllati dirittura. guinizelli, iv-17 (3-4): in
mia casa sì descenda tua figura. guinizelli, iv-21 (5-13): foco d'
da cui discende il sommo bene. guinizelli, iv-19 (4-13): e'
ant. sconforto, sgomento. guinizelli, iv-34 (17-10): non credo
sprezzante, insofferente, arrogante. guinizelli, iv-27 (7-19): ella non
affliggere; deprimere, scoraggiare. guinizelli, iv-33 (16-8): dice lo
ch'è sopra misura toma a noia. guinizelli, iv-25 (6-74): madonna
3. smarrito, turbato. guinizelli, iv-33 (17-5): disnaturato son
altro sprendor giamai non vi riluce. guinizelli, iv-27 (7-24): ben si
fattura, / e son talor dispàri. guinizelli, iv-39 (24-13): deo
. distaccarsi, distogliersi, allontanarsi. guinizelli, iv-22 (5-50): così dar
, né saver di mio stato. guinizelli, xxxv-n-453: la natura mia me
. scendere di valore, scadere. guinizelli, iv-28 (8-6): mal diritto
e soave, l'appellano gerbino. guinizelli, iv-13 (1-14): nave ch'
dolor, non trova mai riposo. guinizelli, iv-19 (4-23): di ciò
(ordinariamente da quattro). guinizelli, iv-21 (5-22): amor per
una strada: imboccarla con decisione. guinizelli, iv-25 (6-55): ma perch'
con ferocia, senza pietà. guinizelli, iv-26 (7-14): di sì
da che non è chi vi scomunicare. guinizelli, iv-30 (12-5): dicemi
di straordinaria spiritualità e sensibilità. guinizelli, iv-27 (7-30): tutto valor
una guerra, una rivolta). guinizelli, iv-14 (1-33): le nostre
poco, / ched è chiamato core. guinizelli, iv-18 (3-20): ma
dello spirito, dell'anima). guinizelli, iv-19 (4-7): con gran
progetti, imprese, iniziative). guinizelli, iv-34 (18-8): pur a
riprovevole, sconveniente, dannoso. guinizelli, iv-23 (5-60): dir li
; strada fangosa; pozzanghera. guinizelli, iv-22 (5-31): fère lo
natura. - anche al figur. guinizelli, iv-21 (5-14): foco d'
con pena, con sforzo. guinizelli, iv-25 (6-76): madonna,
sua oste per combattere con lei. guinizelli, iv-22 (5-43):
pareri, seguirne fedelmente i consigli. guinizelli, iv-22 (5-35): non de'
). - anche al figur. guinizelli, iv-36 (21-2): diavol te
). - anche al figur. guinizelli, iv-22 (5-31): fère lo
un turbine, una tempesta). guinizelli, iv-31 (13-10): per li
l'animo di venire a battaglia. guinizelli, iv-37 (22-10): questo
fredda, che subito lo spegne. guinizelli, iv-25 (6-52): in quelle
la taglia poi meglio che cera. guinizelli, iv-22 (5-30): amor
di occhi, vivacità di sguardo. guinizelli, iv-36 (20-11): ah,
riferimento a concetti astratti). guinizelli, iv-21 (5-24): amor per
mia casa sì descenda tua figura. guinizelli, iv-31 (14-3): vedut'
; presentarsi in un modo determinato. guinizelli, ii-415: remagno come statua d'ottono
e la prop. temporale). guinizelli, iv-32 (15-14): null'om
/ per la finestra de lo palazo. guinizelli, iv-31 (13-10): per
-spegnersi (la vita). guinizelli, iv-36 (21-7): arco da
fine, per sempre, ininterrottamente. guinizelli, iv-34 (18-6): pur a
denudare e laidire malvagità fae. guinizelli, iv-30 (n-13): per
/ ch'è pegio che follia. guinizelli, iv-28 (8-5): conoscer sé
de la prima porta di paradiso. guinizelli, iv-28 (8-2): conoscer
anche la natura; trasformarsi. guinizelli, iv-31 (14-3): vedut'ho
una pressione, ecc.). guinizelli, iv-33 (16-6): diritto al
io già mai mi possa dire. guinizelli, iv-19 (4-10): eo sì
procacciate loro danno, travaglio e odio. guinizelli, iv-36 (20-9): ah
gran gioi che m'è stata rifiuto. guinizelli, iv-23 (5-57): a
e però fugge la freddura del veneno. guinizelli, iv-21 (5-27): però
. effetto, conseguenza, risultato. guinizelli, iv-19 (4-19): e'par
, l'uno appresso dell'altro. guinizelli, iv-21 (5-10): prende amore
natura ha 'n sé quella cagione. guinizelli, iv-21 (5-22): amor per
luogo reale o figur.). guinizelli, iv-21 (5-15): foco d'
lasso, viv'eo de vita fore? guinizelli, xxxv-1-462: non de'dar om
vostro servente / amor mi fe \ guinizelli, iv-31 (14-6): viso
morti o con la divinità). guinizelli, iv-34 (18-2): pur a
periculi e mali forti e costante. guinizelli, iv-21 (5-8): prende
; amorevolezza, premurosa sollecitudine. guinizelli, iv-27 (7-26): in lei
fra il verde e varancione. guinizelli, iv-32 (15-6): verde rivera
/ gioiendo sempre e onorando onore. guinizelli, iv-34 (17-9): non credo
-anche con la particella pronom. guinizelli, iv-34 (17-12): non credo
. risolvere, stabilire, decidere. guinizelli, iv-37 (22-11): questo posso
riferimento a un veicolo). guinizelli, iv-13 (1-15): nave ch'
. - anche al figur. guinizelli, xxxv-n-482: omo ch'è sagio non
/ di coraggio e di fede. guinizelli, xxxv-n-458: donqa si de'gradire
, specie, classe, varietà. guinizelli, iv-39 (24-12): deo e
, in modo notevole, molto. guinizelli, iv-30 (12-12): donqua credere
lasso, ostai d'ogne tormento? guinizelli, iv-36 (20-9): ah
, / e mettelo in errore. guinizelli, iv-19 (4-14): e'par
dedizione otterrà sempre la giusta ricompensa. guinizelli, iv-35 (19-14): pensate a
/ che guigliardonan li lor servimenti. guinizelli, iv-30 (12-12): credere voglio
coio scorfizo te pensai d'ammantare. guinizelli, lxv-1-39: greve cosa è servire
luoco, ha in sé valore. guinizelli, iv-39 (24-39): volan
, atteggiamento comportamento; positura. guinizelli, iv-21 (5-24): amor per
ignota; cacciarsi in un pasticcio. guinizelli, xxxv-ii-484: caro padre meo, de
accadimento prodotto dall'uomo. * guinizelli, xxxv-n-450: tegno de folle 'mpres',
creduto che... fosse core. guinizelli, xxxv-n-475: sì forte punto d'amore
eterni e perdere beni conpiuti ed eternali? guinizelli, xxxv-n-478: fra l'altre pene
impegno, con una promessa. guinizelli, xxxv-ii-456: d'ora 'n avanti parto
ch'elli trovasse la pietà incarnata. guinizelli, xxxv-11-457: sì pres'è 'l meo
, se è malvagio el fenimento. guinizelli, iv-18 (3 * 42):
dee perdonare a luxo dela femina. guinizelli, xxxv-11-457: ciascun giorno inforza /
tutto inganno / è di te nato. guinizelli, xxxv-11-453: dar allegranza amorosa natura
/ gioi'e solasso e tutto insegnamento. guinizelli, lxv-3-2: in quanto la natura
ché far potresti ben tal portamento. guinizelli, xxxv-11-453: quando mi sembra di
indirizzare. -anche al figur. guinizelli, iv-22 (5 * 43):
/ ché li sarebbe grande riprensione. guinizelli, xxxv-n-477: poi véne la morte
avere, portare invéggia: invidiare. guinizelli, iv-27 (7-38): la notte
-anche al figur. guinizelli, xxxv-11-478: a augel lacciato dibattuta
poveri san gregorio solea pascere largamente. guinizelli, xxxv-11-4 77: pur a pensar
, e 'l servo è più laudato. guinizelli, xxxvii- 472: io voglio del
or co ragione laudarmene voglio. guinizelli, xxxv-ii- 471: ch'eo
fortissimo, lealissimo e dolce amore. guinizelli, lxv-29- 8: pogo stante
ch'alcun no i potea star avante. guinizelli, xxxv- ii-482: omo ch'è
; non aver alcun sviluppo. guinizelli, xxxv-ii-451: poi li rendè pace,
. sorgere, alzarsi. guinizelli, xxxv-11-467: d'un'amorosa parte /
lasciamo. -come maledizione. guinizelli, xxx-n-480: volvol te levi, vecchia
-emendare, correggere un vizio. guinizelli, xxxv-n-484: però mirate di lei ciascun
in parte il movimento. guinizelli, iv-40 (1-21): se lingua
: separazione dalla persona amata. guinizelli, xxxv-11-455: voi pur sete quella /
agg. ant. pezzato. guinizelli, xxxv-n-479: chi vedesse a lucia un
matina, poi ch'è levato. guinizelli, iv-31 (14-1): vedut'ho
-essere illuminato, rischiararsi, illuminarsi. guinizelli, xxxv-n-451: ben è eletta gioia da
luminosità violenta e abbacinante. guinizelli, xxxv-ii-466: lo meo core / altisce
del volto, degli occhi). guinizelli, xxxv-11-474: ché 'l vostro viso dà
nato che te di da me partire. guinizelli, xxxv-n-466: eo voglio soffrire /
in alcun loco palese o celato. guinizelli, xxxv-n-458: madonna, audivi dire
ti conveniva morire o vincere. guinizelli, xxxv-11-458: l'amor m'ha colto
collocar- visi comodamente, sistemarvisi. guinizelli, xxxv-11-461: prende amore in gentilezza
starvi sempre fedel desio e amo. guinizelli, xxxv-n-477: e 'n adagiarsi ciascun
'l'om fece e forinone. guinizelli, lxv-26: ora me trovo in porto
una prop. finale). guinizelli, xxxv-n-455: ché 'n lei non trovo
elli diverse mainiere di signorie. guinizelli, lxv-26-27: mea vita n'ave
sentimenti, ecc.). guinizelli, xxxv-n-480: ché non fanno lamento li
a lo mondo già mai mantenere. guinizelli, iv-18 (3-36): la
chiamo, com'altri fa deo. guinizelli, xxxv-n-457: allor [la nave
più che medesmo lei non dimandai. guinizelli, xxxv-n-472: verde river'a lei rasembro
, comportarsi con squisita delicatezza. guinizelli, xxxv-n-468: amor m'assale e già
lung'usato -m'ha fatto natura. guinizelli, xxxv-n-457: donna, l'amor mi
estensione e dell'intensità).. guinizelli, iv-19 (4-22): l'amor
; da parte a parte. guinizelli, xxxv-n-468: amor m'assale e.
empagurato, / menacciato del viaio. guinizelli, xxxv-n-471: nascosa morte porto in
cui si estraggono i minerali. guinizelli, xxxv-n-462: amore in gentil cor prende
nostro affare fa essere sanza diffetto. guinizelli, xxxv-11-482: omo ch'è saggio non
: prodigalità è ispendere oltre misura. guinizelli, xxxv- n-473: lamentomi..
arme e non era di gran prodezza. guinizelli, xxxv-n-457: allor [la nave
un complemento di limitazione. guinizelli, xxxv-n-479: non se sbatte cò de
[cesare] grazia e lode. guinizelli, xxxv-11-470: lo trono...
fenomeno naturale, ecc.). guinizelli, xxxv-n-447: sempre veae l'un l'
parlante, e lo muto parlare. guinizelli, xxxv-n-475: il cieco vederà,
però che la tempesta lo spaura. guinizelli, xxxv-11-453: la natura mia me
se non cosa quale sia pariscente. guinizelli, xxxv-n-480: non fanno lamento li
rinomanza, ecc.). guinizelli, xxxv-11-474: gentil donzella, di pregio
passionata profonda e talvolta sublime con guido guinizelli imaginosa e filosofica col cavalcanti, tutta
: insegnamento, ammaestramento, dottrina. guinizelli, iv-18 (3-15): per lo
valimento / e di bel nudrimento. guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura /
atmosferiche, una località). guinizelli, \ x. x. v-11-458:
per densamente o vero ad occhio. guinizelli, lxv-10-2: alquanto scusa l'omo
'n onne tenebre c'è dia. guinizelli, ii-411: la reina del regnarne
-con riferimento ad animali. guinizelli, xxxv-n-482: volan ausel'per air di
adoc- tivo e fu suo genero. guinizelli, xxxv-n-458: grave cos'è servire
lei, disdegna il meo servire. guinizelli, xxxv-n-465: e'mi son miso
sen- brare argiento e ottone auro. guinizelli, xxxv-11-468: remagno corno statua d'
col senso del tatto. guinizelli, lxv-10-2: alquanto scusa l'omo di9er
, tessuto filato con diverse fibre. guinizelli, lxv-32-3: non è collor sì fin
, sì come piccoli occhi neri. guinizelli, xxxv-n-466: d'un'amorosa parte /
guinizelli, xxxv-11-452: la notte, s'aparisce
. sm. vista, aspetto. guinizelli, xxxv-n-458: grave cos'è servire /
/ cercat'ò infino a ruma. guinizelli, xxxv-n-474: gentil donzella, di
steccato ch'è in mezzo tra loro. guinizelli, xxxv-11- 455: a ciò
lo meo parvente / per exempli. guinizelli, iv-20 (4-36): orgoglio mi
come pecore essere morti e tagliati. guinizelli, xxxv11- 477: credo solo che
altra en penare, piena de dolore. guinizelli, xxxv-n- 466: eo voglio
li è devetato e preso pensamento. guinizelli, lxv-31-4: (gentil madona, pietat'
sentimenti (l'animo). guinizelli, lxv-29-8: pogo stante levàrse soso 'n
perfin senno, ed è provato. guinizelli [in « studi di lessicografia italiana
-mancare (il compenso). guinizelli, xxxv-n-478: voi, messer, di
ant. molto grande; accanitissimo. guinizelli, 115-a: pertale nimistate agio col core
/ contata di conteze se'contia. guinizelli, xxxv-ii-475: quel dì ch'amor
sta 'n vigore / di tutto piacimento. guinizelli, xxxv-ii 453: mai
tormentato da un amore infelice. guinizelli, xxxv-ii-451: di sì forte valor lo
, blando (il vento). guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di porto
piè: stando in posizione eretta. guinizelli, xxxv-ii-470: tu m'assali, amore
e contra del pietoso esser spietato. guinizelli, iv-32 (14-14): così conoscess'
/ quando mort'e'se veea. guinizelli, iv-13 (1-10): sacciate in
tanto da suscitare sentimenti di pena. guinizelli, lxi-31-1: (pentii madona, pietat'
/ e non ne son diviso. guinizelli, iv-20 (4-35): orgoglio mi
oro e con buone pietre preziose. guinizelli, xxxv-ii-461: foco d'amore in gentil
un evento assurdo, impossibile. guinizelli, xxxv-ii-458: s'eo voglio ver dire
. -in espressioni awerb. guinizelli, lxv-29-5: pogo stante levàrse soso 'n
comunità, in un determinato ambiente. guinizelli, xxxv-ii-455: ciò vedemo fare a ciaschedu
; non accogliere una richiesta. guinizelli, xxxv-ii-484: ché 'n vostra mente intrar
lasciarsi attraversare (una sostanza). guinizelli, xxxv-ii-462: non dè dar om fé
tutto, / vagliami alcun bon mutto. guinizelli, xxxv-ii-453: madonna, il fino
, situazione, frangente; discrimine. guinizelli, lxv-26-15: ora me trovo in porto
propria possanza: dentro di sé. guinizelli, xxxv-ii-471: tanto m'angoscia 'l profondo
impedimenti. -sostant. guinizelli, xxxv-ii-450: tegno de folle 'mpres',
. carducci, iii-8-141: apparisce [guido guinizelli] in alcuni tratti, vigoroso,
c'agio dottanza di poter campare. guinizelli, xxxv-ii-464: dir li poro: «
ad una ombra d'un pino. guinizelli, lxv-29-1: in un bel prato de
sentimento, un pensiero). guinizelli, xxxv-ii-471: tanto m'angoscia 'l prefondo
pregio d'altrui e di te no. guinizelli, lxv-29-3: in un bel prato
anche per maltrattarla e bistrattarla. guinizelli, xxxv-ii-479: ah, prender lei a
o in modo dubitativo. guinizelli, xxxv-ii-463: donna, deo mi dirà
riferimento; vicino, prossimo. guinizelli, xxxv-ii-454: madonna, da voi tegno
fuor dubitanza / di voi propiamente. guinizelli, xxxv-ii-461: prende amore in gentilezza
-senza possibilità di dubbio, sicuramente. guinizelli, xxxv-ii-451: ben si pò tener alta
esempli altrui di ben fare. guinizelli, xxxv-ii-478: voi, messer, di
, da vizi e da colpe. guinizelli, xxxv-ii-461: così lo cor ch'è
con una prop. subord. guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura /
. -in appellativi ingiuriosi. guinizelli, xxxv-ii-480: volvol te levi, vecchia
unde m'à radobrato lo tormento. guinizelli, xxxv-ii-467: radobla canoscenza / che
lo più con la particella pronom. guinizelli, xxxv-ii-472: medesmo amor per lei ratina
pregio istinto nel core peggio ralluma. guinizelli, xxxv-ii-460: lo meo core / altisce
gaude aver om ch'aver fa rancora. guinizelli, 14-2: sì sono angostioso e
. assimigliare, equiparare, paragonare. guinizelli, xxxv-ii-472: verde nver'a lei rasembro
il paradiso, il regno celeste. guinizelli, xxxv-ii-464: deo mi dirà..
regnu agirne a. m- mente. guinizelli, xxxv-ii-464: tenne d'angel sembianza
panzacchi fu la rincar- nazione di guido guinizelli de'prìncipi. -con riferimento a
. ritornare alla propria sede. guinizelli, xxxv-ii-460: al cor gentil rempaira sempre
/ chi te, gioioso, disdegna. guinizelli, xxxv-ii- 484: a ciascun
/ arò semenato per tempo futuro. guinizelli, iv-19 (4-22): l'
ant. ostacolare, avversare. guinizelli, xxxv-ii-462: prava natura / recontra amor
rifl. ant. trattenersi. guinizelli, xxxv-ii-477: sempre vede l'un l'
riguardo: senza tenere conto. guinizelli, xxxv-ii-468: amor m'assale e già
o una persona di tali sentimenti. guinizelli, iv-20 (4-42): a vo'
. -scontrarsi con violenza. guinizelli, xxxv-ii-458: madonna, audivi dire /
contro un nemico o un avversario. guinizelli, xxxv-ii-470: tu m'assali, amore
un'età, un luogo). guinizelli, xxxv-ii-455: el si mette 'n comuno
rio scuntro no i sia en via. guinizelli, xxxv-ii-478: a augel lacciato dibattuta
coma. - anche assol. guinizelli, xxxv-ii-482: omo ch'è saggio non
un evento, un'immagine. guinizelli, xxxv-ii-450: di sì forte valor lo
personificati). - anche assol. guinizelli, xxxv-ii-462: non dè dar om fé
in un contesto figur.). guinizelli, xxxv-ii-454: amor pur fa bandire /
-figur. ricetto, dimora. guinizelli, xxxv-ii-462: amore in gentil cor prende
quella medesima età il famoso bolognese guido guinizelli, l'uno e l'altro di filosofia
sf. ant. consapevolezza. guinizelli, xxxv-ii-467: radobla canoscenza / che 'n
chi ben comincia dovria ben fenire. guinizelli, xcv-35: omo ch'è sazo
lo foco vivi -stando sana. guinizelli, xxxv-ii-466: lo meo core
ciò in che valor ne sargo? guinizelli, iv-28 (8-3): conoscer sé
suo amico, sì li manda salute. guinizelli, xxxv-ii-472: passa per via adorna
il suo saluto, anzi il dispregiava. guinizelli, axxv ii-468: lo
, tantu lu cori sbatti e sagna. guinizelli, xxxv-ii- 479: par,
e dimensioni varie). guinizelli, lxv-10-5: in breve pensa d'enbrazar
alba stessa); farsi giorno. guinizelli, xxxv-ii-452: la notte, s'aparisce
scorza. - anche al fìgur. guinizelli, xxxv-ii-476: disnaturato son come la foglia
di correr vèr morte ora non resta. guinizelli, xxxv-ii-478: lo saggio, dico
e a cui si è impreparati. guinizelli, lxv-27-44: alotta che 'l servente aspetta
in ansia; mandare in collera. guinizelli, xxxv-ii-477: pur a pensar mi par
fallenza, / che perrasion potesse dispiacere. guinizelli, xxxv-ii-454: amor pur fa bandire
- e 'l frutto no ricoglio. guinizelli, iv-19 (4-20): cresce [
, orta, silve per lennare. guinizelli, xxxv-ii-460: al cor gentil rempaira
che trassi teco a la danga. guinizelli, xxxv-ii-452: da lei non ho
simile o analogo a qualcosa. guinizelli, xxxv-ii-462: fere lo sol lo fango
8. opinione, parere. guinizelli, xcv-35: deo natura e 'l mondo
statuisce. -virtù intellettuale innata. guinizelli, lxv-3-14: se la gran cognossenga /
psicologici. amor mi fa tormento. guinizelli, lxv-31-2: qentil mado- na,
in un sentire, essere concordi. guinizelli, lxv-3-24: perché il segno / e
, se per servir ho malenanza. guinizelli, iv-20 (4-38): a vo'
». 15. prov. guinizelli, xxxv-ii-478: voi, messer, di
, corrispondendo alle profferte amorose. guinizelli, xxxv-ii-46q: così conoscess'ella i miei
servili; fare il domestico. guinizelli, xxxv-ii-478: in pace...
quella medesima età il famoso bolognese guido guinizelli, l'uno e l'altro di filosofia
vi sforza, cogni cosa inserra. guinizelli, xxxv-ii-457: donna, l'amor mi
corno. -con meton. guinizelli, xxxv-ii-457: allor [la nave]
-con tutta la propria potenza. guinizelli, lxv-28-3: la divina potente maestate,
/ lo mal ch'agio d'amore. guinizelli, lxv-29-10: sovrionne altra era bella
lo meo core ormai di guerra. guinizelli, xxxv-ii-468: lo vostro bel saluto e
sospiro / tuttor quando la smiro. guinizelli, xxxv-il-467: m'avete ben saccenza /
il suono di uno strumento). guinizelli, lxv-8-1: dona, el cantar soave
valoroso. suto). guinizelli, lxv-10-7: in breve pensa d'enbrazar
lo gravoso langore ch'ago sofirito. guinizelli, xxxv-ii-466: eo voglio soffrire /
., i-50: sono [in guido guinizelli] gli stessi concetti de'trovatori
provede tutte le cose dentro da sé. guinizelli, xxxv-ii-453: dar allegranza amorosa natura
bene in voi c'om dir sapesse. guinizelli, lxv-29-9: so- vrionne altra era
. ant. molto abbondante. guinizelli, xxxv-ii-484: entr'a'gaudenti ben vostr'
, da un'idea. guinizelli, xxxv-ii-454: eo, che son di
e no i ne larga escire. guinizelli, xxxv-ii-469: io dal suo valor son
più o meno intenso o angoscioso. guinizelli, xxxv-n-450: di sì forte valor lo
-stile astruso, difficile. guinizelli, xxxv-ii-481: così passate voi di sottigliansa
, di forma sostanziale). guinizelli, xxxv-ii-461: amor per tal ragion sta
, con nobiltà d'animo. guinizelli, lxv-29-13: sovr'onne altra era bella
basso, vile, spregevole. guinizelli, xxxv-ii-454: sottil voglia vi poteria mostrare
s'io parlo um poco. guinizelli, xxxv-ii-455: voi pur séte quella
/ d'aver giamai solasso né ventura. guinizelli, xxxv-ii-467: eo non arò fallo
molto dampnosa e nulla fiata utile. guinizelli, xxxv-ii-479: non se sbatte cò de
forze e di fenomeni naturali. guinizelli, xxxv-ii-468: per li occhi passa come
d'animo, ecc.). guinizelli, xxxv-ii-461: amor per tal ragion sta
10. lasciare qualcuno senza forze. guinizelli, xxxv-ii-478: a augel lacciato dibattuta è
. vinciglio per legare le fascine. guinizelli, lx v-10-4: tale languisse crudelmente fermo
nobile castello de la mente ». guinizelli, xxxv-ii-461: amor per tal ragion
lor condizione, / e la 'ngenerazione. guinizelli, xxxv-ii-477: sempre vede l'un
e 'l dì ch'io nacqui. guinizelli, xxxv-ii-482: non se dev'omo tener
vengono determinati gli eventi naturali). guinizelli, xxxv-ii-461: foco d'amore in gentil
corrente poetica incentrata sulle figure di guido guinizelli, guido cavalcanti, dante alighieri e
. diverso, differente, vario. guinizelli, xxxv-ii-482: volan ausel'per air sì
catene, lacci o altri vincoli. guinizelli, xxxv-ii-478: a augel lacciato dibattuta è
, sm. ant. turbine. guinizelli, xxxv-ii-480: volvol te levi, vecchia
-verso la sorgente, a monte. guinizelli, xxv-ii-475: quel dì ch'amor consente
repentinamente, ah'improwi- so. guinizelli, xxxv-ii-471: subitóre me fa isvariare /
. -anche in un'antifrasi. guinizelli, xxxv-ii-480: tant'ha'tu sugose carni
un determinato stato d'animo). guinizelli, xxxv-ii-471: subitore me fa isvariare /
lo cor mi fende e taglia. guinizelli, xxxv-ii-468: per mezzo lo cor me
convene / cantar contro a talento. guinizelli, xxxv-ii-458: grave cos'è servire /
miso e 'n cordoglio -per ti. guinizelli, xxxv-ii-458: l'amor m'ha colto
indossare un abito, un copricapo. guinizelli, xxxv-ii-479: chi vedesse a lucia un
tutta la sembianza / d'alessandro tenete. guinizelli, xxxv-ii-464: dir li poro:
scoiaio / su 'n un muletto baio. guinizelli, xxxv-ii-479: chi vedesse a lucia
(un corso di acqua). guinizelli, xxxv-ii-475: quel dì ch'amor consente
che 'n tenpestoso mare e torto vento? guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di
voi fallisse / per cosa c'avenisse. guinizelli, xxv-ii-476: soletto come
semente errato. lungi da gente. guinizelli, xxxv-ii-476: soletto come tortula = voce
, e l'altro 'mi sicura'. guinizelli, lxv-27-28: nulla cosa a l'olmo
tentrionali, a nord. guinizelli, xxxv-ii-455: in quella parte sotto tramontana
che taire in mezzo lo consenti. guinizelli, xxxv-ii-455: in quella parte sotto
era legato e sospeso il torturato. guinizelli, xxxv-ii-470: tu m'assali, amore
per estens.: fulmine. guinizelli, xxv-ii-468: per li occhi passa come
/ e tutora vivo in foco. guinizelli, xxxv-ii-467: radobla canoscenza / che 'n
della cerchia delle alpi. guinizelli, xxxv-ii-479: par, sì lorina,
ànno un core -e uno volere. guinizelli, lxv-3-24: perché il segno / e
alto mare (un'imbarcazione). guinizelli, iv-13 (1-13): nave ch'
vita in genere degli uomini. guinizelli, xxxv-ii-461: foco d'amore in gentil
un evento, una circostanza. guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'esce di porto
lo bello maio e la fresca verdura guinizelli, xxxv-ii-460: al cor gentil rempai-
del viso, della labbra). guinizelli, xxxv-ii-472: verde river a lei rasembro
(con connotaz. avversativa). guinizelli, xxxv-ii-463: così dar dovria, al
sostanza, una materia). guinizelli, xxxv-ii-461: poi che n'ha [
sì con i'gli ho in core. guinizelli, xxxv-ii-452: da lei non ho
plui qe no è erba ni foia. guinizelli, xxxv-ii-478: fra l'altre pene
quand'om l'apella lasciasi cadire. guinizelli, xxxv-ii-482: vo- lan ausel'per
ant. e letter. turbine. guinizelli, xxxv-ii-480: volvol te levi, vecchia
soggetti astratti personificati). guinizelli, lxv-30-10: ma vo'savete ch'in
ant. e dial. ciascheduno. guinizelli, lxv-4-45: e zò vedemo fare a
- per lo più assol. guinizelli [crusca]: e, siccome sparviero
vale a dire, ossia. guinizelli, lxv-3-31: però provedimento / de conquistar
tale stato d'animo. guinizelli, lxv-8-4: dona, el cantar soave
sf. ant. giustizia. guinizelli, lxv-10-12: è quale quello che spart'
retto. - anche sostant. guinizelli, lxv-10-14: zustizia conven ch'el sentenza