certo punto la faccenda aveva minacciato di guastarsi abbono. = comp. di buono
campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo, e piovere avanti notte
muffa, coprirsi di muffa; guastarsi, corrompersi. - anche al figur.
fra gente guasta, è necessità o guastarsi, o ammutire, o nascondersi
rimbaud. -andare a male: guastarsi, corrompersi, inacidirsi; perdere la
da vedere tutto, sicuro di non guastarsi, ma bensì di per
2. intr. e rifl. guastarsi, deteriorarsi; subire avaria.
tonchio; essere roso dai vermi; guastarsi, marcire. b. davanzati
. intr. con la particella pronom. guastarsi. -anche al figur. cicognani
-girare in bianco (il vino): guastarsi, inacidire. lastri, 1-4-198
e capite che non è disposto a guastarsi la bile per le bricconerie degli uomini.
: e capite che non è disposto a guastarsi la bile per le bricconerie degli uomini
campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo e piovere avanti notte:
malora. -di cose: deteriorarsi, guastarsi, andare in rovina.
cacciate in fuga. -figur. guastarsi, sciuparsi. poliziano, 130:
a costruirsi bene, e facile a guastarsi. foscolo, xiv-366: eccomi impellicciato
e giovani e a lungo, senza guastarsi lo stomaco? = lat.
poi ella non volle più per non guastarsi i denti. subentrarono i formaggi,
. mantenersi in buono stato, senza guastarsi. guido delle colonne volgar.,
. rifl. figur. ricever danno, guastarsi. crescenzi volgar., 5-1:
particella pronom.). alterarsi, guastarsi (un corpo, una sostanza, ecc
a deteriorarsi, a decomporsi, a guastarsi con facilità (un corpo, una
perfezione la quale non possa oltrepassare senza guastarsi. vi giunse, cred'io né
4. facile ad alterarsi, a guastarsi, deperibile; fragile (una macchina
fettamente organizzata) è più facile a guastarsi che una rozza. svevo, 6-525
v.]: * deperire '. guastarsi, rompersi e simili. oggi vale
particella pronom.). alterarsi, guastarsi. boccaccio, viii-2-196: qui per
. divenire peggiore, subire danno; guastarsi, corrompersi; alterarsi; peggiorare.
pensare a lui, se non voleva guastarsi il diletto di quel ricevimento. 8
12. figur. ant. alterarsi, guastarsi, scadere, decadere, andare in
la particella pronom. venir meno, guastarsi, consumarsi; perire, cessare di esistere
3. rifl. alterarsi nell'aspetto; guastarsi, corrompersi. - anche al figur
. 2. per estens. guastarsi, sciuparsi, corrompersi. fuoco vivo,
frequentarla, interrompere i buoni rapporti, guastarsi. dovila, 619: la scrittura
; turbarsi, confondersi, alterarsi, guastarsi. cavalca, i-295: così quasi
molecole può seguire, cioè o col guastarsi e dissiparsi le prime, ed altre di
con la particella pronom. corrompersi, guastarsi. accetto, iv-156: non è
, ben presto il vedrete vacillare o guastarsi. manzoni, 173: non c'è
preso a gonfiare e a tumefare e a guastarsi, gli arti, la faccia,
con la particella pronom. corrompersi, guastarsi, alterarsi. d'azeglio, 1-220
-intr. con la particella pronom. guastarsi, alterarsi, corrompersi. crescenzi
[i frutti] a fermentare, a guastarsi vicendevolmente, e non avrete già più
pater noster 'di s. giuliano a guastarsi di lui, e non crediate che
si forma sul vino che comincia a guastarsi; fioretta. soderini, i-504:
, ben presto il vedrete vacillare o guastarsi. pirandello, 7-353: gli pareva
; cessar di funzionare, rovinarsi, guastarsi. fra giordano, 5-397: la
. putrefare, marcire, decomporsi, guastarsi; infettarsi. soderini, iii-328
[i frutti] a fermentare, a guastarsi vicendevolmente, e non avrete già più
colore tendente al giallo; cominciare a guastarsi (il vino). burchiello,
34. tose. alterarsi, guastarsi, inacidire (il vino).
, tanto più ancora si trovano a guastarsi soggetti:... ancorché..
sm. ant. il guastare, il guastarsi. — in partic.: grave
, che se, per tema del guastarsi le ville, di perdere le facoltà
pioggia e alle nevi, senza punto guastarsi. milizia, ii- 194: i
a costruirsi bene, e facile a guastarsi. zanon, 2-xviii-224: 11 carbone
spazio d'intieri secoli nella terra senza guastarsi. settembrini, iv-207: ti rimanderò
aumenti, trattarlo come cosa viva che può guastarsi, sfuggire, morire. -in
: per il che tali acque vennero a guastarsi, e ad esser piene di piccolissimi
[i frutti] a fermentare, a guastarsi vicendevolmente. -intr. con
e che la cena, oltre il guastarsi, non se ne avesse a ire in
vi si conservano più di dieci anni senza guastarsi. pallavicino, 1-339: alcune frutte
, 7-248: timoroso che le vivande potessero guastarsi: -giurabbacco! -esclamò, -qui fredda
che fendono il nostro ferro senza quasi guastarsi il taglio. magalotti, 7-83: in
, tanto più ancora si trovano a guastarsi soggetti. foscolo, xiv-295: mi si
cava il cappello, attento a non guastarsi la scriminatura. bartolini, 16-111: una
[s. v.]: * guastarsi 'dicesi anche del cadere altrui gl'
col pubblico, e la letteratura tralignare e guastarsi per mancanza di sapiente opposizione.
. non avevano ancora il tempo di guastarsi. -con riferimento a collettività,
carattere de'franzesi,... senza guastarsi, senza rendersi affettata.
, ben presto il vedrete vacillare o guastarsi. -ant. sopprimere, abolire
, 1-237: il gioco comincia a guastarsi. -annullare (un effetto)
di riceverla, sotto preteso di non guastarsi con donna anna. pirandello, 5-210
del barometro e presente che il tempo vuol guastarsi. bocchelli, i-79: la stagione
fatti suoi. -guastare (o guastarsi) i fatti suoi: v. fatto2
n. io. -guastare (o guastarsi) il fegato: causare ad altri
il mestiere. -guastare (o guastarsi) il sangue: v. sangue.
n. 6. -guastare (o guastarsi) la digestione: rendere difficile e
v. porrata. -guastare (o guastarsi) parte, il mestiere, la
far epoca. -guastare (o guastarsi) la salute: v. salute.
s. v.]: 4 guastarsi per poco ', si disse di chi
vi resta a fare... 4 guastarsi per poco ', si disse altresì di
sf. ant. il guastare, il guastarsi. trattati antichi [crusca]:
guastévole, agg. ant. facile a guastarsi, a consumarsi; deperibile.
guasto2, sm. il guastare, il guastarsi. -in partic.: grave danno
-avere un guasto: subire un'avaria, guastarsi. comisso, 7-301: di ritorno
3. figur. deteriorarsi, guastarsi, alterarsi, corrompersi; divenire ignorante
pronom. (imbozzacchisco, imbozzacchisci). guastarsi durante il periodo di sviluppo, non
. 7. gastron. raggrumarsi, guastarsi (una crema, il latte,
. intr. con la particella pronom. guastarsi, mettersi al brutto (il tempo
diavolo a quattro! -peggiorare, guastarsi (una situazione). c.
veloci,... non facili a guastarsi né ad impigrirsi. s. borghini,
con la particella pronom. raro. guastarsi la reputazione. papini, ii-975:
- al fìgur.: corrompersi, guastarsi moralmente. aretino, xxvi-2-210:
il ciuffa. — corrompersi, guastarsi moralmente o spiritualmente. segneri, iii-1-12
. 2. figur. deteriorarsi, guastarsi. - in partic.: inselvatichire
[i frutti] a fermentare, a guastarsi vicendevolmente, e non avrete già più
). andare soggetto a incerconimento, guastarsi (il vino) nel colore e
. di che grande argomento sia il guastarsi e non durare, ma svanire e inccrconire
e inccrconire. 2. figur. guastarsi, alterarsi (il sangue).
conseguenza non possono fare a meno di guastarsi ben presto, e, come dicono,
di dolcezza eterne ed a decomporsi, a guastarsi (un corpo, una maincorruttibili.
proprio dovere, a nella terra senza guastarsi. metastasio, 1-v-436: eccelcomportarsi disonestamente
al logorio del tempo; facile a guastarsi, a deteriorarsi. fr
infìacca. 3. ant. guastarsi, avvizzirsi (una pianta).
. intr. con la particella pronom. guastarsi, corrompersi. m. savonarola
eccedere l'uomo in disordinato fervore e guastarsi la persona. petrarca, 264-80: il
, fare inimicizia: divenire nemico, guastarsi (con qualcuno); procurarsi nemici
particolari. 3. deteriorarsi, guastarsi, perdere di pregio. getti,
, tarlarsi. -per estens.: guastarsi, marcire, rovinarsi.
guasto da semele, che maggiormente potè guastarsi in etruria per la interposizione del t
2. figur. corrompersi, guastarsi. fra giordano, 1-218: il
tutto il sangue. 14. guastarsi, alterarsi, turbarsi; tramontare,
: logorarsi, tormentarsi, crucciarsi; guastarsi, avvelenarsi il sangue. bechi
. -intrugliarsi lo stomaco, intrugliarsi: guastarsi la digestione con i cibi o bevande
tempo. 3. figur. guastarsi (il tempo). serafino aquilano
giorni nel taschino. 5. guastarsi, logorarsi, andare in rovina; deteriorarsi
denti. 2. figur. guastarsi moralmente, corrompersi, depravarsi.
(invièto). ant. alterarsi, guastarsi; diventare stantio, ammuffire, irrancidire
ungaretti, ix-29: l'azzurro può persino guastarsi, riflettendosi alla lastra d'acqua impaziente
-per estens.: andare a male, guastarsi inacidire. a. cocchi
; intorpidirsi; annoiarsi. -anche: guastarsi, corrompersi. fra giordano, 1-101
via il latte. -rimescolarsi, guastarsi, sdegnarsi il latte: in una
imperio della volontà, non facili a guastarsi né ad impigrirsi. forteguerri, ii-280:
per conseguente ch'egli abbia comincio a guastarsi. c. mei, n: un
era molto infiato. -figur. guastarsi, rovinarsi. giovanni da fécamp volgar
lo più delle calze. -cominciare a guastarsi, a deteriorarsi (una situazione)
, di putrefazione, di disfacimento; guastarsi. vettori, 83: il suo
2. intr. deteriorarsi, guastarsi, ammaccarsi (un frutto giunto a
difetti, i vizi; corrompersi, guastarsi irrimediabilmente. anonimo, i-568: movo
; non andare a male, non guastarsi (un frutto). g.
marcire, putrefarsi. - anche: guastarsi, rovinarsi. paganino bonafè,
). - anche: infettarsi; guastarsi, cariarsi (i denti); ammalarsi
. -prendere il mare: deteriorarsi, guastarsi per l'acqua marina (per lo
, n. 3. -guastare o guastarsi il mestiere: v. guastare,
detto di combinazione di carte, vale guastarsi. -tr. lippi
ha da essere debolissimo e sottoposto a guastarsi... questa [mucosità acida
acido, che passerà anch'esso a guastarsi, ma più lentamente, perché il
-fare la muffa: andare a male, guastarsi (una vivanda, una derrata)
alto. 3. figur. guastarsi; dissolversi, svanire, concludersi,
di mare non avea lasciato agio a guastarsi. 2. ant. e
nimicizia: diventare ostile, nemico; guastarsi (con qualcuno). caro,
, iv-119: dicono che condotto a guastarsi, quando vide a sguainarsi la spada
11. venir meno, deteriorarsi, guastarsi. liburnio, 1-1: in tanto
. -perdere l'onore del secolo: guastarsi la reputazione. guido delle colonne volgar
in cui parmi che qualche ordigno debba guastarsi nella mia testa, e vi porto
prosperità. -anche: risultare screditato; guastarsi, corrompersi; perdere pienezza, incrinarsi
l'uno all'altro sotto pena di guastarsi scambievolmente. = voce dotta,
il maggiore uomo che abbia firenze a guastarsi lo stomaco colla magra pacchia che imbandisti
di invecchiamento; andare a male, guastarsi. salvini, 39-ii-105: sembra che
perso la freschezza, che inizia a guastarsi (un alimento). novellino,
. -anche: perdere in sapore, guastarsi (un cibo, una bevanda, in
detta patisce e va a pericolo di guastarsi. m. soriano, lii-4-110:
per ispolverare cose gentili e facili a guastarsi. c. arrighi, 4-85:
per ispolverare cose gentili e facili a guastarsi. = deriv. da penna1
francia per ottenere la patente era un guastarsi l'uovo in bocca, indugiarsi era
all'usura del tempo senza deteriorarsi o guastarsi; che si preserva a lungo in
del veleno assorbito. -degenerare, guastarsi, volgere al peggio, deteriorarsi,
perocché non entrava nella sua politica di guastarsi con lei e con teresa. svevo
tarda giungi, / il pranzetto può guastarsi. cesari, ii-1-260: io la pregherò
], 11: no'cessando di guastarsi, di ruinari possessioni, siminati,
dolore de'denti e preservano essi denti dal guastarsi. carradori, 16: le armature
. intr. con la particella pronom. guastarsi, ammaccarsi, marcire (un frutto
del fiore divengono morbidi o incominciano a guastarsi o, come dicesi volgarmente, incominciano
che prende il vino quando comincia a guastarsi. -pigliare la punta: inacetirsi.
fisico e morale), corrompersi, guastarsi; venir meno, alterarsi, decadere
a male (un cibo); guastarsi, marcire (un frutto).
a morire. -diventare marcio, guastarsi (il sangue). ca'da
i frutti] a fermentare, a guastarsi vicendevolmente, e non avrete già più che
-anche: andare a male, guastarsi, inacidire. mattioli [dioscoride]
si rannuvola. -entrare in crisi, guastarsi (un sentimento, un legame affettivo
romor fanno, / doverà il tempo guastarsi di corto. romoli, 108: tinche
pensiero. 20. ant. guastarsi, inacetire (il vino).
9. turbarsi, deteriorarsi, guastarsi. machiavelli, 1-iii-1647: si dubita
sostituirli a quelli che venissero a perdersi o guastarsi. 'ancora, albero, gomena
perché in un punto il tempo può guastarsi e corre pericolo di riempirsi il vassello
modificazione in peggio fino a corrompersi o guastarsi o decomporsi; logorarsi. andrea del
di mare, pei quali la cosa può guastarsi o perdersi, ecc. il rischio
quelli che venissero a perdersi o a guastarsi. 18. matem. riserva
ritorna, mentre che egli sta per guastarsi. 28. richiamare i sensi
del re luigi.... guastarsi, volgere al brutto (il tempo)
rovinò a valle. ix. guastarsi (un mezzo meccanico). carducci
quegli con l'elmo, ma anche guastarsi la faccia di polvere, di sudore
romor fanno, / doverà il tempo guastarsi di corto. bruno, 3-194: le
, / non studian mai per non guastarsi il petto, / e poi pre-
come vengono, e il peggio è guastarsi il sangue per cose che non ne
una fiera, se potriano ataccare insieme e guastarsi. statuti dell'università di bisceglie,
con la particella pronom. rompersi, guastarsi. migliorini [s. v.
particella pronom. ant. rompersi, guastarsi. f. pona, 4-389:
-intr. con la particella pronom. guastarsi gli occhi, consumarsi la vista (
. intr. con la particella pronom. guastarsi, ridursi in cattivo stato (un
mali. 8. sconnettersi, guastarsi (un congegno); crollare (
lo più con la particella pronom. guastarsi, rovinarsi, danneggiarsi, deteriorarsi. -
.; altrimenti saranno più sottopostea scoppiare o guastarsi al fuoco. a. corti, xcii-ii-71
non si soccorrono. 47. guastarsi, andare a male (un frutto)
crudeltà il non levare dal pericolo di guastarsi i buoni, col togliere la facoltà di
sfarinàccio, sfarinacci). ant. guastarsi disseccandosi. pataffio, 3: non
. guglielmotti, 1651: 'sfoconarsi': guastarsi al focone come succede per lungo uso
. a colpi di rasoio guastarsi ei di sanguinose tacche la bocca.
; però egli è cosa soggetta a guastarsi per l'umidità. salvini, 13-145:
mai contrario. 23. guastarsi (una situazione di armonia).
. con la particella pronom. ant. guastarsi, corrompersi. crescenzi volgar.
terra all'intorno e allo stigliarsi e guastarsi loro [ai maglioli] gli occhi
divenirmi ritrosi per ozio, la strada guastarsi per non essere battuta tre dì ed i
vetrine. -per estens. guastarsi, rovinarsi. forteguerri, vii-4-84:
legno). - per estens.: guastarsi, corrompersi per l'azione di parassiti
conseguente ch'egli abbia comincio a guastarsi. 13. locuz. -a
dubbio piacere che, senza rischio di guastarsi coi segreti amici, gli si offrisse una
e orrevole, ch'è venuto sanza guastarsi punto 1400 miglia, are'lo per
16. volgere verso il brutto, guastarsi (le condizioni atmosferiche); rannuvolarsi
francia per ottenere la patente era un guastarsi l'uovo in bocca, indugiarsi era perdersi
giorni. 3. intr. guastarsi, divenire tossico. magalotti, 21-112
ladro. 9. tralignare, guastarsi (una pianta). mattioli [
-dare la volta, dare volta: guastarsi, inacetire (il vino).
di musica) che dura più settimane senza guastarsi. = comp. da carta e
di musica') che dura più settimane senza guastarsi. 4. carta elettronica: