, la superiore giustizia con cui ti guardavi intorno. moravia, viii-107: ella
non te consumavi, quanno tu gli guardavi, / che deo ce contemplavi 'n
non te consumavi, quanno tu gli guardavi, / che deo ce contemplavi 'n
bartolini, 15-94: tu -è vero -la guardavi assorto in un profondissimo altrove; ma
quel trillo alto perduto di allodola; / guardavi stupita gli spazi, la bianca mattina
non te consumavi, quanno tu gli guardavi, / che deo ce contemplavi 'n quella
co non te consumavi quanno tu gli guardavi, / che deo ce contemplavi 'n quella
amorosa palestra conclude de necessità: tu guardavi el cavallo, ma più el cavalliere
chiamavi la 'lunetta 'e che guardavi con uno sguardo superstizioso. 23
stampa delle sue ope- rucciaccie merdose. guardavi un po'se ti regge l'anima
quasi romano: appoggiato al pacifico parapetto guardavi l'acqua poca e lenta passare laggiù
. d'annunzio, i-779: tu guardavi, etna nevoso, l'acre j ira
tuo candido capo l'ala nera / guardavi, o nonna mia, placidamente /
separazione. pavese, 3-206: tu guardavi l'ulivo, pulivo sul viottolo che
fronte o di dietro. se la guardavi di faccia vedevi una donna matura, dal
. d'annùnzio, iii-1-57: tu guardavi il doge con un occhio duro come il
tutto dipendeva da te, da come guardavi le cose, e molti filosofi l'avevano