. de amicis, ii-846: nulla di grave; ma leggiera torsione.
. mazzini, iv-6-463: io ho un grave torto con te; ma se tu
. per estens. ciascuna delle forme di grave e violenta coercizione, anche di natura
questo ricevono. -condizione di grave disagio e sofferenza o, anche,
. -con valore iperb.: grave disagio o fastidio; molestia, seccatura
2. figur. fortemente pernicioso, molto grave (una malattia). tommaso
. vivesse, gli sarebbe forte e grave / multiplicar ben ogne una quistione.
potenti veleni uccider tostamente, ma con grave dolore, e'più 2. interrotto
cacciato, 'pesa', cioè è grave. livio volgar., 6-352: gli
, 144: la vecchiaia è una grave soma. idem, 236: la vecchiaia
vedersi già vicino alla vecchiezza corpulento e grave, intorniato da moltitudine di figliuoli e
lice / di condur meco voi nel grave esiglio; / e prego che reggiate ambo
e 'l po, dove doglioso e grave or seggio. g. m. cecchi
-che si manifesta con virulenza, molto grave (una malattia, un sintomo)
... $1 quale fo multo grave et affannoso... e veemente
materiale incoerente. lorenzi, 1-92: grave è talor di mal costrutto legno / la
anche, offuscarsi, intorbidirsi per una grave debilitazione fisica o psicologica (gli occhi
bella donna, or che l'ha grave e pieno, / e preghi ed offra
540: a sostener la pena / del grave error, d'umanità velato / l'
comparai, per indicare una situazione di grave sofferenza o disagio o un pensiero as-
4. infezione, malattia molto grave in partic. altamente contagiosa; morbo
2. disus. in modo da produrre grave tossicità. faldella, i-5-42: un
malignità, falsità o, anche, grave depravazione morale (lo sguardo, il sorriso
/ leghi quaggiù con buio eterno e grave, / dinanzi agli occhi di costui
/ ciò ne fa l'ombra ria del grave velo. boccaccio, vii-118: dormendo
(per essempio) o altra cosa grave, se nel movimento suo naturale non è
il cor feriste in tanto / di grave colpo, ch'io non batto vena,
2. malattia, infezione molto grave e virulenta. - anche di animali
3. per estens. particolarmente grave e virulento (una malattia, un
, di faccia venerabile, di aspetto grave, e di eloquenza ornata. pacichelli,
una colpa, in partic. non grave (per lo più in quanto concessa da
mancanza, una trasgressione); non grave, non fondamentale, lieve, emendabile
-per simil. mancanza, errore non grave. cesarotti, xxviii-152: sarebbe.
mi duole dirlo, e commise un grave sbaglio di sintassi politica, quando disse e
-dare in un ventuno; incorrere in un grave pericolo, incappare in una disgrazia inattesa
, in /., 30-54: la grave idropesì, che sì dispaia / le membra
la cena / con la ventrosa mia grave scienza, / che con flemma, con
: lì ti circonda la fredda e grave feudalità; più si medita che non si
chi negherà nel petrarca trovarsi uno stile grave, lepido e dolce, e queste cose
. lenzoni, 112: la sentenzia grave, la descrizzione piacevole, le parole scelte
. carducci, iii-3-172: del grave occhio glauco entro l'austera / dolcezza
giovinezza. fiamma, 288: il grave de l'età. cioè l'età grave
grave de l'età. cioè l'età grave. così usano di dire i nostri
miei. -in una situazione di grave difficoltà o pericolo (anche di vita
. 6. ant. offesa grave, oltraggio, ingiuria, villania e
che ti sia detta vergogna / per la grave offesa? -fare vergogna a
vi vergognate?), per esprimere un grave rimprovero. ochino, 196:
ora / ch'i'parta da sì grave pena dura, / la qual sostegno per
/ temendo no 'l mio dir li fosse grave, / innno al fiume del parlar
ne turbavano l'esecuzione, calato il grave alla presenza di numerosi autorevoli testimoni,
dante fosse uscita per assoluta una tanto grave sentenza sì di rado verificata? g
qui fuor di luogo, né parrà grave a v. s. i11. ch'
. a. verri, ii-247: quegli grave e modesto, a cui ancora si
molto e capace di condurre qualunque più grave e strana machinazione di stato. cesarotti
versetti / parean mostrar quanto 'l disio sia grave, / che accesi gli have.
umido. 6. medie. grave forma di foruncolosi, costituita da numerose
. v.]: 'vespaio': malattia grave, formata da una serie di furuncoli
. pazzi de'medici, 45: la grave peste, che continue vessazioni, imposizioni,
di piastra e di maglia / ei proponesse grave vestimento, / e ferro che non
aver liberato l'asia dallo iniquo e grave tributo, o vettigale degli edili,
/ ciò ne fa l'ombra ria del grave velo. cornazano, 1-94: il
s. carlo borromeo, 1-23: quanto grave affìizion di animo era di quelli,
ed ebro / di quel, che grave sorte / or mi contende e vieta.
/ che fia betto? non so, grave è 'l duel- o / ove col
queste cose sono vietate e sono peccato grave, e sono tutte vanitade e bugia e
: 7 quest'èattempato, vieto, grave, vecchio, / color di topo.
un corpo dieci o venti volte più grave dell'altro dovesse cadere a basso con decupla
queste sollevazioni e disubbidienze presero vigore dalla grave infermità che a carlo sopravenne per istrada.
anche vilipenduto). oltraggiare in modo grave e manifesto, in partic. istituzioni,
sf. ant. spregio, disprezzo, grave offesa o ingiuria. dante,
errore vi dissi che quando pure il grave uomo e saputo mi si volesse mostrar
. monti, iii-294: egli è in grave rottura coll'avvocato ronchi per certi suoi
bergantini, 355: della scabra biancorsina il grave / vimenodoso, e che produce spine.
ed i vincastri. 4. grave punizione, castigo. a. pucci
. e letter. che vendica un grave torto, un'offesa subita da sé o
; ma il suo stato mi dà grave pensiero. pratesi, 5-407: il suo
. v.]: 'vinone': vino grave, gagliardo... che dà facilmente
accordatura nord'annunzio, iv-2-563: così grave era il silenzio negli alti male;
originata dalla viella medievale verso il registro grave e si suonava tenendola appoggiata a terra
gli ambasciadori, l'ambasceria violata, il grave caso indegno ai planco. cesari,
se debole, tarda e lenta, più grave, più umile, più fievole;
tu lo farai volentieri, ti parrà men grave; perché ogni cosa violenta si vince
smaltire a tempo per la cena il grave pasto che hanno in corpo, si mettono
per quel giorno. 9. grave, che si presenta con intensità, che
-anche: condizione di sofferenza, di grave disagio. guicciardini, 2-2-19: quella
o anche a se stessi) un grave danno nella persona (come il ferimento
. davanzali, i-385: seguita la più grave e atroce rovina chela riviera del sangue,
se non vi sono stretti da qualche grave motivo. -violazione di una legge
violenza dolorosa,... il suono grave di un carriaggio di guerra! idem
-voce di violoncello-, voce maschile di tono grave ma dolce e suadente. fogazzaro
di dimensioni maggiori e con suono molto grave. gianelli, i-54: 'basso di
grandezza della sua forma, è molto grave, ma poco brillante. 2
peptide intestinale vasoattivo, responsabile di una grave sindrome diarroica, con carattere maligno in
, ciò è l'acuto il grave, il circonflesso, il lungo, il
garzoni, lii-12-410: ha faccia virile e grave; è ardito e risoluto nelle sue
] una viril difesa, non senza grave uccisione dei repubblicani. 4.
bontempi, 1-1-79: v'adoperavano la musica grave e virile, stimando esser quella grata
nell'antica grecia, tibia dal suono grave. g. b. martini,
, la citaristria... di suono grave la paleoma- gade, la perfetta,
tasso, 1-53: ei di virilità grave e maturo, / mostra in fresco vigor
terra] sostenta / l'artier che, grave al maglio o al tornio tenta /
il vecchione dell'apocalisse, era una donna grave e che eccelle in un'attività in partic
festa in forma particolarmente acuta, grave, perniciosa (una malattia, un
6. ant. che costituisce un grave pericolo, aggressivo, feroce (un
4. che ha tonalità molto bassa, grave (una voce). montale,
i-69: deh quanti, ciechi del lor grave ri- sco, / s'ammiran di
che questo avvenga, non vi sia grave visitarmi con lettere. bembo, i-263:
la bella donna, or che l'ha grave e pieno, / e preghi ed offra
e anche di recente fu visitato da una grave malattia. 8. pervadere
, sf. ant. e letter. grave insulto, inmanti (o, in
. dibrio; censura sociale più o meno grave che colpisce gregorio magno volgar.]
in modo ignominioso, tale da arrecare grave disonore o vergogna sia a chi compie
chi subisce un determinato atto; con grave onta o infamia. laude,
di biasimo, di disprezzo; che reca grave infamia, discredito a una persona (
gli attribuiresti un peccato di gran lunga più grave e vituperoso. 4.
: è [il sonetto] in stil grave e più uniforme del precedente; ma
ancide vivificando; e quale sementi senbra grave maggio e periglioso, è utile e grazioso
, 3-46: io voglio fare uno grave e importante testamento, non mandato a memoria
acuto, che il maturo e il grave. -forza, influenza politica.
per morta. tanto degnissimo di grave pena, viziando i giovani, e recando
le ni. colpe de'peccati / grave tormento el peccator patisse. dante,
4-7: antiche campane, dalla voce grave e delicata. -rumore di un
, che è la piu bassa e grave, da cui tutto l'ordine piglia il
infiammato dal vino, rende il capo grave e pieno, e coaduna maggior moltitudine
galera, dell'altra con un cannon grave. -dirigersi su un'imbarcazione a remi
essere alta dodici piedi almanco, e grave una volta e mezo quanto sarà la
ogn'intomo terreno sodo e tenace e grave, che né si stritola né vola di
con un non so che di più grave che lo rende meno volatile e più tenace
certissimo, e agli altri a'quali fu grave avere veduto me schernito da te e
legge naturale. dimeno pure è lor grave quella molestia continua avere dentro leonardo, 2-291
i salmi volgarizzati è d'una invenzion grave e maestosa non più sentita. g
, ma tutti i dotti in ogni grave materia principalmente, massime monaci ed ecclesiastici
freno, /... / con grave cetra e canto / sonoro, intendo
acondroplasia, sf. medie. grave forma di nanismo ereditario dovuta a un
attraverso i respingenti; e ciò con grave pericolo dell'uomo; donde le ricerche per
: il litorale infatti è minacciato da un grave fenomeno di fioritura aigaie che provoca,
, cioè sull'accrescimento di un pericolo già grave in italia. gobetti, 1-i-489:
, cioè sull'accrescimento di un pericolo già grave in italia. = deriv
e dei consumi privati in caso di grave crisi economica (usato per lo più
che non sapete scrivere chiaro -tanto più grave nel tuo caso, perché tu non hai
baracchista in gioventù, diventa invecchiando uomo grave. = voce seti, deriv.
avv. con voce o suono basso e grave. marinetti, 5-84: la casa
. grosso strumento a fiato dal suono grave e maestoso. lessona, 146:
disastroso, rovinoso, che produce un grave danno. gramsci, 11-129:
, durante la prima guerra mondiale, una grave sconfitta. caposcenògrafo, sm.
la grazia. e l'abbaglio era assai grave, sebbene naturale. idem, 544
[debàkl], sf. invar. grave sconfitta o fallimento; sfacelo (anche
2. per estens. considerare meno grave, meno importante, ecc. g
avv. con tono o piglio contegnoso, grave, saccente (e ha valore
e diesel. ecodisastro, sm. grave atto, per lo più sotto forma di
). chi smaltisce illegalmente e con grave danno dell'ambiente rifiuti tossici. l'
di cose udite 0 vedute, mette in grave imbarazzo. 2. per estens
sm. in un incontro sportivo, fallo grave e intenzionale contro un avversario.
handicap: che è affetto da una grave menomazione fisica o mentale. a.
e poi teorizzata come l'errore umano più grave e più gravido di pericolose conseguenze per
1989]: e questo è tanto più grave quanto più i temi della presenza straniera
19-vii-1989], iv: la forma più grave e invalidante è la beta-talassemia maior,
ipercifòsi, sf. medie. forma particolarmente grave o patologica di cifosi..
[agosto 1985], 58: un grave caso di ipercifòsi dorsale. = voce
fatto tecnico nelle arti. anche più grave è l'attuale errore di ipertecnicismo a
una antica danza campestre, di carattere grave, nella misura tripla composta. =
una casa di cura per una malattia grave di lenta guarigione. c.
minimo interesse (e questo è il grave handicap della nuova opera malipieriana)
superusurante, agg. che determina un grave logorio fisico (un'attività lavorativa:
– al figur.: essere in grave difficoltà per un danno subito, per
in una disputa, o anche, accusa grave e puntuale, per lo più inattesa
verso il mezzo la terra esser più grave, senza che crediate che ivi le sue
persistente reazione antibseniana, le donne, con grave pericolo
dell'arganista il silenzio si fa ancora più grave, perché vuol dire che arriva la
potrà essere estradato per il reato più grave, quello di costituzione di associazione di stampo
). che attraversa una condizione di grave rallentamento, di ristagno, di crisi (
il comparto dei titoli biotech affetto da grave depressione. la nuova ecologia [8-xi-2006
: imprevisto, di più o meno grave entità, che provoca un danno, una
zona. – al figur.: grave deficit di bilancio. f. m
jervolino. rna camiciata1, sf. grave sforzo fisico o intellettuale. faldella,
agg. stor. che si riferisce alla grave sconfitta militare subita a caporettodagli italianiadopera degli
orror sulle cecropie scene / traeva il grave sofocleo coturno. r cècubo, sm
arco, / e sprezzar salda ogni più grave incarco. r celtista, agg.
.; credo che cada in un grave errore lo scienziato chicaghino inferendone che il
medic. intossicazione dell'organismo dovuta a grave affaticamento muscolare. = deriv. da
eventi maggiori di questa mostra, ma è grave appunto che sia stato un 'evento',
– figur. subire un'improvvisa e grave crisi. e. rea, 5-313
savinio, 30-667: difetto più grave di autori come d'annunzio o fogazzaro
, sm. ripercussione di un evento grave e clamoroso (e anche di idee,
/ che son calde e non son grave. cordolatura, sf. cordolo
situazione sociale, industriale, ecc. di grave crisi e paralisi. r
grup), sm. medic. forma grave della difterite, nella quale le pseudomembrane
forze fisiche e delle energie vitali; grave stato di spossatezza. magalotti, 30-38
; ma sia poi male ammaestrato, grave e di cattiva domatura, chi sarà quello
, od altro / del mondo femminil grave argomento. = voce fr.
di tendenze prepotenti... questo grave difetto delle dottrine freudiane potrà però essere
azionismo. r grana2, sf. grave fastidio, seccatura, noia. – piantare
– piantare una grana: provocare una grave questione; protestare vivacemente. gramsci
reazione antibseniana, le donne, con grave pericolo dei commendatori loro mariti, sono
frenastenia nella quale si ha il più grave arresto delle facoltà mentali. c
, del bolo sin qui, e del grave dazio d'inghilterra. =
. -ci). che incute timore, grave turbamento, affanno, terrore; da
è l'omicidio che è ben più grave della corruzione e di pietro non ha fiatato
20: non era in fondo una grave contraddizione quella di essere un convinto industrialista,
se stessa. e questo è assai più grave dell'ineffettività delle sue risoluzioni. il
mozart ha potuto comporre la sua grande e grave opera nonostante la sua intrasformata natura di
maschile, difficoltà sessuali, azoospermia, oligospermia grave, malattie che possono compromettere la gravidanza
diplomatique [febbraio 2004]: l'ultimo grave incidente – che ha sconvolto numerosi israeliani
galilei. malpentiménto, sm. grave rincrescimento, rammarico. l.
maxirisse sul lungomare. 2. grave contrasto di interessi fra aziende. l'
giorni di distanza dall'ultimo e più grave massacro si tentò un'operazione minimizzatrice da parte
i paralimpionici italiani, ha una disabilità grave come la spina bifida, ma anche
4-150: e il male non sarebbe troppo grave se il funghire delle pseudoidee fosse presente
israeliano, per designare un'imprecazione particolarmente grave scagliata contro avversari politici. la repubblica
aramaico: lingue di fuoco) la più grave delle maledizioni previste dalla kabalà, la
reso conto che stava accadendo qualcosa di grave, di irreparabile. = voce
patologie su base allergica di grado medio e grave (rinocongiuntivite allergica stagionale, orticaria persistente
guarito (un ferito, un malato grave). l. mazzucchetti [
). che rivela estrema magrezza e grave deperimento nella corporatura o in un arto;
scoppiatì ssimo). gerg. in grave crisi (anche dovuta all'uso di droghe
slavinaménto, sm. letter. grave deterioramento. g. b.
nel mettere in luce... il grave ritorno di omofobia che sta caratterizzando il
anni, aveva subito a quindici un grave incidente. na split / split /
strippatura, sf. gerg. grave alterazione mentale, profonda agitazione provocata dall'
. strippo, sm. gerg. grave alterazione mentale, profonda agitazione provocata dall'
supplizi, a torture, a condizioni di grave sofferenza fisica. savinio, 4-114:
svéna, sf. gerg. grave perdita di denaro. l.
. -chi). letter. che provoca grave sgomento, turbamento. cardarelli,
ripetute. la situazione è anche più grave nel caso dei blocchi di appartamenti.
tetanizzato, agg. reso convulso da un grave avvenimento. f. nobili,
e finita all'interno dei polmoni causando una grave insufficienza respiratoria... con un
dall'altro, usualmente costituisce motivo di grave disagio psicologico. www. crisalideazionetrans.
. ultragrave, agg. estremamente grave, profondo (un suono).
. = comp. da ultra e grave. ultragrottésco, agg. (plur