, xciii-125: cosa per fortuna non grave: ricamminerò fra due o tre giorni
di debolezza per essere la dominante in opera grave ed eroica. amo che vi serva
cattaneo, i-425: coll'acuto e col grave si fa il concerto, perché il
fa il concerto, perché il basso grave sostenta il soprano, e 'l soprano,
delle canne fa i suoi ricami su 'l grave. berchet, 1-2: se vago
sfruttati. berchet, 1-189: o grave maestro, cui piacciono le centomila ricantazioni
che oggidì con tanta lode maneggia la grave mole de negozi della corona di francia,
penitenza, perché pur troppo è penitenza grave per loro il lor furore medesimo e la
conforto e speme / cui pre- mea grave duol, aspra temenza. segneri, iii-1-103
e varia suono, / ricercando ora il grave, ora l'acuto. 16
: veggo ur troppo e con mio grave scorno / esser fatto il parnaso
movi o giocondo, / da quel tuo grave aspetto / mal s'indovina. bacchetti
pistessa, quale è quella del medesimo grave cadente sempre dalla medesima altezza; e parimente
presso cui egli è accreditato per manifestare grave scontento nei confronti di tale governo.
richiami per non assentire a pregiudizio sì grave. tommaseo [s. v.]
per la quale avea inutilmente e con suo grave danno tentato il passaggio il dì de'
continui richiami, rimprovero di dote, grave tormento de'parenti dal lato della moglie
una causa di malattia, anche molto grave o mortale, o gli effetti nocivi di
.. apparirebbe perfettamente murata entro il grave manto... d'altronde, quel
antiqua legge / o ristorarti di sì grave danno. foscolo, ix-1-245: i
potuto restare di non rivolgere la mente alla grave e semplice maestà dei tempi romani,
maddalena de'pazzi, vii-352: per una grave e lunga infirmità nella quale doveva incorrere
/ una cena è per voi sì grave affronto / che rincarate a questo segno
, 1- xxxiii-60: in un sì grave / affare, in questa scelta, io
rinchiusa in stretto, dove / con grave tuon la densa nube fende. anonimo
pascoli, 51: quando passa il grave carro avanti / del casolare, che
spene mette il core e penza / che grave intenza -non dura e rincresce. navigazione
de'mancamenti ebbe del rincrescevole e del grave a ciascheduno. -penoso, doloroso
2. che procura dolore o disagio grave (una malattia); che è
rincrudelisco, rincrudelisci). farsi più grave (una malattia, i sintomi);
2. che si è fatto più grave (la carestia di cibo).
corso, venne in disordine rinculandosi con grave danno. tortora, i-274: essendo disordinata
. per simil. divenire o ritornare più grave, abbassarsi di tono (una voce
al cuore e lo rinfebiliscono e faglielo grave. = comp. dai pref
/ s'alleviò di me ond'era grave, / al suo leon cinquecento cinquanta /
-caricarsi di maggiore tensione; divenire più grave (una situazione, una vicenda).
dalravidità di dominio. -reso più grave, più tesa (una situazione).
via di striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto
acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave allentandola, poiché nello stesso rinforzaménto e
minima enarmonica e discendendo è il tuono grave della diesi minima cromatica. 2
della voce cantante andando da una tonalità grave a una più acuta. bontempi,
via di striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto
acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave allentandola. -cantare una nota con
, poiché..., procedendo dal grave all'acuto, cantato che si sia
giannini-nieri, 53: 'rinfrusta': grave riprensione, rabbuffo. nieri, 108
mesta / in testimonio d'un sì grave danno. 9. provare di
la disperazione alla speranza, era divenuto grave a se medesimo. foscolo, xv-
una di tali persone per dolo o colpa grave nell'esercizio delle sue funzioni. ibidem
, rinnovellò disfogando nel canto il suo grave cordoglio. compiere di nuovo un'
-superare una fase di delirio durante un grave accesso febbrile. tarchetti, 6-i-286
: profumo d'incenso e l'aere grave e rinserrato della chiesa senza mai un accenno
di campane. pascoli, 866: grave sonò l'inno / degl'iperborei sacri
'favola rintonica': tragedia contraffatta e di grave ridotta al piacevole. rintontire
della salute, ogni trasgressione su questo grave dovere ci rende spergiuri e traditori.
. crescenzio, 2-5-548: noi, offesi grave mente dalla mala aria di
, / e poi renunzi questo error sì grave. 4. dichiarare espressamente (
rioso scrigno d'ogni tesoro grave, / ma ne gittò la chiave
il cor feriste in tanto / di grave colpo, ch'io non batto vena,
, uno officio di necessità ed una grave opera trapassiamo, perciocché lo celestiale animo
dante, inf, 30-57: la grave idropesì, che sì dispaia / le
era cosa impossibile a sopportare un cotanto grave torto, fatto senza cagione alcuna,
indignato: l'ha presa come una grave mancanza di riguardo ed è andato a
un evento, una situazione); grave (un pericolo); tremendo (la
donato degli albanzani, ii-141: era grave condizione di battaglia quella de'romani,
è più rio! 14. grave; mortale (una malattia).
17. acerbo (il dolore); grave da sopportare (una pena, anche
. eppure la situazione della francia è grave e il temporale si prepara.
alcuna concordia trovare, prima con parole grave e dura riotta incominciarono, e da
iv-64: di due estremi non è sì grave alla republica l'uomo riottoso in secreto
muggendo / candida l'ecatombe venne con passo grave; / e il penèo sonoro che
loro per vedere di riparare a tanto grave disordine. botta, 5-403: avendo papa
de la maglia è successo a la grave maestà de la toga, e in vece
ora riparata) di trombe idrauliche, eravi grave apprensione, essendo le case incendiate nel
ha diritto, se per dolo o colpa grave non ha dato o concorso a dare
a darvi causa per dolo o colpa grave. ibidem, 643: 'riparazione dell'errore
ha dato causa per dolo o colpa grave all'errore giudiziario, ha diritto a
. l. strozzi, 1-162: sì grave è 'l mal che ci è pochi
vede la propria salvezza da una situazione di grave disagio, sofferenza, difficoltà.
giudicio che il trovò così pesante come grave, per testimonio d'aristarco pesatore scrupoli-
persone. salvini, 13-67: il grave crollo fino al tenebroso / tartaro giunse
sé per cagione d'accento aguto e grave e ripiegato. sacchi, 3-15-
pubblico, colla fronte ripiegata e con grave ciglio, sospirando. -atteggiato
fu, fu sì ripieno / d'un grave ragionar dolce e prudente / che tira
uomo... ripieno di quella grave e severa disciplina degli antichi sabini.
quale benché non dimostrata offesa, per grave e indegna della maestà del principe si
vi si poteva entrare senza riportarne un grave dolor di capo. gazzetta di gaeta [
poi di mezzo, non acuto né grave,... sarà quasi la corda
battaglie. 5. tardo, grave nel modo di camminare, di muoversi
cartagine sempre tra loro dentro fuoro in grave discordia, la quale facendola tra loro
iusto che, dovendo di servo diventare om grave, impari un poco andare con gravità
gurgite suo figliuolo, a fare battaglia grave e pericolosa, non essendo quasi nell'
amica che ogni grande soccorso e ogni grave spesa le parrebbe leggere nella vostra pròsperitade
iii-155: questa medesima piacevolezza tuttavia è grave, in quanto il riposo, che alla
dal suo ripostiglio l'asta patema, grave, grande, forte, che niun altro
per che cosa? / per condur con grave stento / ora un grano di frumento
male onde deriva, / e de sì grave ardor pietà non aggia? ariosto,
. g. gozzi, i-18-199: sì grave affar nelle tue mani, / schiavo
intenzione riposta d'arguzia, la più grave deficienza del liberalismo italiano nella lunga mancanza
veniva respinto; tornava con una borsa grave d'oro in mano: allora uno
che... è avvenuta una rottura grave (con la repressione dei moti ungheresi
qui ho riprodotta è pruova irrefutabile del grave disagio economico in cui la famiglia sanfe-
ripruovava, e niuna cosa reca più grave pregiudizio ad una potestà, qualunque ella
repugnanti l'opinioni, e ne nasce grave discordia tra'suoi. b. fioretti,
(alleggerirli del seccume) a potatura grave: gli altri anni, una ripulita basta
sia novellamente al fine / giunto il mio grave e duro esilio indegno, / non
se in vero è molto grande e grave, sostiene facilmente i colpi de'mar-
minute e colla più scrupolosa esattezza qualche grave avvenimento che abbia preceduto la loro malattia
. alamanni, 5-5-1207: ove non grave / lo spesso risarchiar che d'esso
con un qualche fatto decisivo a così grave perdita, fanno da un'altra parte
con la mistione di qualche materia più grave di lei induce tanto notabil differenza,
(una trattativa); farsi più grave o più urgente da risolvere o da affrontare
si trovano religioni che si piglino per grave debito dinanzi a dio di riscattare gli
assunse a queste mie parole una cera grave e dignitosa: non ne scemeva il perché
awersitade che mi s'apparecchia, più grave,... cioè più rischievole ch'
che espone a pericolo di morte, molto grave (una malattia).
: deh quanti, ciechi del lor grave risco, / s'ammiran, di costei
nascondersi. -a gran rischio: con grave pericolo personale. anonimo, i-474:
da te non chiede / cosa villana o grave: altro non voglio / se non
perché la fatica del riscrivere m'e grave oltremodo. -riportare in un proprio
: come io di tanto mi sia dalla grave pressura de'tuoi piedi col collo riscosso
soccorso,... non senza grave risentimento di genovesi e qualche sdegno del
proposito, mi parve esser sforzato, con grave risentimento, ai tagliar via questa pratica
. 11. stato di sofferenza non grave di un organo; periodica recrudescenza di
cor risento / delle vostre sventure il grave peso. p. leopardi, 49:
: che ora è fiorito, ora grave, ora profondo e filo
uno principe a farsi capo d'una diliberazione grave ed importante. a. f.
risguardar al mio fallir, ch'è grave. machiavelli, i-vtii- 301:
vestimenti, ma per l'aspetto suo grave e militare. giacomini, 3-21:
. esag- gerato il risico di qualche grave scandalo che potea ciò artorire nel regno
quasi sul punto di subire un danno grave o irreparabile. monosini, 68:
. -ha una risipola facciale. è grave, ma c'è ancora speranza. d'
pido: furono in vano, e con grave incomodo della malata, tentati diversi
5-181: il vostro stato non è grave, avete solo bisogno di un po'di
ornai rinnovellarsi né risollevarsi. -superare una grave crisi economica o politica. b.
rispetto all'acqua o ad altra materia grave non per ancora so io.
, risoluta di morire, / da sì grave molestia liberarmi. sarpi, i-1-201:
garzoni, lii-12-410: ha faccia virile e grave; è ardito e risoluto nelle sue
alquanto, lo trovò d'una loquella grave, poche parole e risolute, e
. mazza, iii-75: se fatica / grave nel corpo sostener gli e forza,
, 9: il violone come parte grave procede gravemente, sostenendo con la sua
volando risuona 7 né teme del grave colpo di morte ria. lomazzi, 103
canto se pona; / e nel 'fa'grave descende suave, / ché 'l
. 3. guarire da una grave malattia, dopo aver temuto o suscitato
5-84: quantunque gli alleati avessero toccato una grave sconfitta a montenotte, le sorti loro
. mazzini, 37-174: l'unico grave pencolo che ci rimanga è quello del
/ agl'infelici, ravvivò il più grave / zefiro occidental su ronde infide, /
la risparmi, né gli sia meno grave per la dignità del cappello, né
a tempo, un'austera guardatura è assai grave pena a costoro, cui è tutto
(metà settecento- principio ottocento) con grave sfasamento dunque di giudizio, di rispecchiamento
,... cadde e da grave dolore fu constretta. s. girolamo volgar
le due spanne, con quella voce grave che suol prendere nel dì della 'premiazione',
impossibile che un uomo, fornito di grave aspetto e di rispettabile barba, non avesse
paura, appresso perché lasso te in grave pericolo. anonimo romano, 1- 4
fiamma rinchiusa in stretto, dove / con grave tuon la densa nube fende, /
, in}., 30-54: la grave idropesì, che sì dispaia / le membra
/ vasi da risprangare e teglie fesse / grave di fil di ferro. malatesti,
fatti d'armi veri e propri; grave litigio, aspra contesa. -dir.
, 212: la 'grossagrana'è un drappo grave a corde rilevate, che non ha
che per la presente guerra avevano sopportato grave danno delle loro facultà. m.
are, come per esempio per l'età grave overo per la poca salute o per
: l'ombre, il silenzio, il grave / fra questi umidi sassi aere ristretto
lo spagnuol leggiadro, / orlando il grave desco da sé scaglia / dove ristretta insieme
dolcezza, per cui s'ammorza il suo grave e ristucchevole odore. 2.
sono sì ristucco del fango e sì grave della nebbia parigina,... che
per simil. guarigione improvvisa da una grave malattia; superamento di uno stato di prostrazione
-per simil. che si riprende da una grave crisi o dalla decadenza. donato
sbigottimento, dal timore, da una grave preoccupazione; sollevare dalla tristezza, allietare
abbattimento, dalla disperazione, da una grave preoccupazione o dal dolore. aretino
rimediare con la propria perizia a un grave inconveniente. cellini, 2-77 (435
foco amorza, / d'un lungo e grave sonno mi risveglio. boccaccio,
non è cosa in questo mondo sì grave e sì malagevole che, rappresentata dinanzi all'
con suono acuto e or s'abbassava con grave; or si sosteneva e si ritardava
bellori, 2-117: venne però con grave danno a ritardarsi dall'operazione della pittura
, dove scorrevole e presto, dove grave e ritardato, e quando molle, e
volgar., 3-161: posta giù la grave soma di tutti gli effetti terreni,
in fretta? / dunque in sì grave occasion di sdegno / esser può fragil muro
d'ingegno, / non che stil grave o lingua, ove natura / volò tessendo
avanti / pirro con una in man grave bipenne / le sbarre, i legni,
tasso, 13-i-1073: così m'è grave il manto onde si veste / l'alma
siccome il figliuolo, di un vecchio grave e venerando. monti, 21-675: stava
la quale stimiamo la gelosia il male più grave, riterremo quella che la pone nel
: sofrosina è la prima. in grave aspetto ritien costei maturità senile, carca
dell'amator selvaggio, / per cessar grave oltraggio, / in canna fral si
padre ritenuto in letto da febbre e da grave dissenteria che l'ave a condotto in
per l'austerità religiosa, non riputerà grave il soggiorno in questo solitario e sobrio libramento
ritiramenb più infimi per esalarne la lor grave passione, che non trovava altro conforto
g. b. doni, 2-109: grave sì ma non languido e pigro, e
questo vocabolo per mancamento d'altro) grave sì, ma non languido e pigro;
canti rispetto non meno all'acuto e grave, che alle consonanze e dissonanze;
, i-151: che cosa fu più grave a fare che comandare al compagno.
11. mus. discendente dall'acuto al grave (una modulazione). bontempi
retto o ritornante, cioè o dal grave all'acuto o grave, può esser di
cioè o dal grave all'acuto o grave, può esser di tre suoni e due
resuscitò, essendo le guardie agravate da grave sonno; et ancora sion e lo
parte di un moto pendolare (un grave). f. lana, 73
raccapezzarsi; riacquistare l'equilibrio dopo un grave dolore, spavento, sgomento.
lunga schiavitù già gli fu tanto / grave d'affanni, ch'esso cerca il riso
didone la partita del troiano enea fu grave, che fosse a me la vostra;
ricomincia, ma sempre un tuono più grave. gianelli, iii-82: si chiama
/ depose de'suoi duci il peso grave. luca da caltanissetta, 167: nella
intrecciate, in tal caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti in fine,
intrecciati, in tal caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti in fine,
sua luce per ristoro / d'un dubio grave, il qual da me ritragia.
e grazioso aspetto, ma eziandio di grave e prudente parlatura, non era atto a'
in asse note / ricomincia con lui grave sermone. d'annunzio, 8-116:
su sfondo conoscitivo... nasce grave di storicismo e d'illustrativa sensualistica nei
frugolare bambino quell'arcinonno che vi par sì grave nel ritratto che ve ne resta.
l'abito. 'ritrosaggine'è difetto più grave: dice volontà spesso avversa al piacere
d'arte e di persona può suonare grave; ma in questo senso, è forse
, ma d'un proceder molto più grave e riposato e di maggior robustezza anco che
[acqua]... è grave al ventre, vi genera fluttuazioni e vi
del molle e del languido, ma del grave e del superbo, con certa robustezza
informazione, disdicendo che, in sì grave cumulo di affari rilevanti, i relatori
12-190: siamo in un periodo pur troppo grave di delusioni e d'amarezze per le
tira dentro con un zoccolo di legno, grave, tondo, di figura piramidale.
, sommesso, o cupo, profondo, grave e prolungato, o anche stridente,
febo a segni invoco, / men dal grave silenzio mi riscuote. g. argoli
avarizia è gran rodimento d'animo e grave molestia. alberti, 242: al continuo
deriva). -in senso attenuato: grave difetto. girolamo da siena, ii-123
rogna del mondo. 4. grave difficoltà, guaio, disgrazia. -in senso
. persona molto molesta, che può recare grave danno o che suscita insofferenza per i
tanto più dal fulcro quanto più è grave la roba da pesare. 2
. carducci, ni-23- 223: uomo grave, si sente, e molto alieno dalla
. salvini, 39-iii-143: dappoi che il grave e maestoso linguaggio del lazio..
2. tuonare in modo cupo e grave (il cielo), diffondersi fragorosamente
3. emettere, diffondere un suono grave, profondo, echeggiante a lungo (
berchet, 1-32: con un rombar grave, le campane festive chiamavano il popolo
/ che gli aperse / cipri allor pel grave rombo: / e tu, disse
poeta ed un mercante ebreo, / grave ho l'anima e stanca. =
/ piro feroce armò la man di grave / puntuto sasso, ed assestogli un colpo
. baldi, 162: se grave il vento spira, / rompe e disperge
cento remi / dal sublime naviglio il grave aulete / rompe l'onda, che mormora
i errando andrò a me noioso e grave. erizzo, 3-120: l'amor mio
lassar prevalere in voi questa openione senza grave offesa de l'animo mio, vi
quello che dèe, o donna saputa e grave, rompere il silenzio caduto, è
cavalca, 19-34: non ti paia grave un poco lassare e rompere lo studio
villani, ma molto più grosso e grave di quello che si usa in queste parti
armi proibite indosso, girata con suo grave disgusto la strada, sfuggì quell'incontro.
di color giallo come il bosso e men grave, ma un odore acuto come di
lui, ma d'un proceder molto più grave e riposato e di maggior robustezza anco
caviceo, 1-53: finite le terse, grave e succose parole, pur lacrimando,
); minato, fiaccato da una grave malattia. chiari, i-13: le
una sera cittadina, 7 pallida etera grave di profumi. e. cecchi, 5-219
del vino rosso che quasi insensibilmente è men grave dell'acqua, lo vedremo subito con
l'aspa- iato... è grave, e scortecciato rosseggia e porporeggia. ventura
e assai grazioso, / di moto grave e d'ardir copioso. g. morelli
dopo che questi ha compiuto un fallo grave o ha subito una seconda ammonizione;
rostrum (v. il professore giaceva sotto grave mora di rosticci, in uno
rostri ascesi, / e con la grave sua facondia d'oro / fatti i quiriti
troiano, / primier la lunga e grave asta vibrando, / la rotella colpì del
). leonardo, 2-342: il grave sferico che rotola sopra loco piano pesa
più udita. -in condizione di grave deterioramento. pananti, i-372: vi
in un momento di decadenza, di grave crisi. barilli, i-263: il
come una deità olimpica. dietro ha la grave lira. le mammelle...
liburnio, 1-32: la ritonda, grave e artificiosa lez- zione di dante tuttavia
, rópta, ròta), sf. grave sconfitta militare; disfatta subita nel corso
mantener la mia rotta in un momento grave di burrasca. cinelli, 1-21: poteva
, lvi-157: urta l'empia tempesta, grave e aspra, / ambe le sponde
. -rottura di pace: violazione particolarmente grave di norme internazionali, che rende impossibile
un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve efficace
menando di vittoria vampo, / col grave sasso rovesciai per terra. c
lor natura, disprezzatrice di ogni più grave pericolo, su l'aurora si spinsero
la sedia, e a me toccò la grave disgrazia di restarmi rotto e spezzato.
sanza la reina, si sognò un grave e maraviglioso sogno, ché gli parea
giustificò con parole risentite. 3. grave disfatta militare. filati, 1-88:
l'antico giorno / quando i primi elementi grave eb- er guerra entro al confuso grembo
pietrisco e terriccio. 10. grave danno e perdita di prestigio, di potenza
la rovina della posizione, che pure è grave. -stato di grave decadenza della
pure è grave. -stato di grave decadenza della poesia o di totale misconoscimento
13. fattore che è causa di grave pregiudizio o danno morale o materiale a
serio conoscere. -ciò che può arrecare grave danno alle colture. b. del
le proprie azioni, è causa di grave danno per persone, stati o istituzioni
venirsi a trovare in una situazione di grave difficoltà o di pericolo, di decadenza politica
-danneggiare un'attività economica, arrecandole grave pregiudizio. muratori, 9-145: i
a qualcuno: essere colpito da una grave sventura. fagiuoli, xiii-142: sappia
, x-942: la stessa regina corse grave pericolo della vita... un certo
positivistica e materialistica, ma anche un grave errore di filosofia addottrinata e in molte
è questo rozon tanto legiero / che grave al par serebbe una farfalla. ariosto,
pascoli, 51: quando passa il grave carro avanti / del casolare,..
l'aguato... ma non al grave rubamento e non alla mia febbre ostinata
essere 'gatto mammone'e 'imbiancatore', un grave e serioso * scuru', ma sarà
in napoli, con una ferita assai grave che ebbe quella notte che fu preso.
ingrati e sconoscenti e degni d'ogni grave punizione. n. franco,
. filenio, 1-276: di vostra grave malaria / e corporal dolore acro e
sentirete facilmente dire che il guasto è grave, il bilanciere è spezzato, i
sinopica è elettissima, la quale è grave, densa, di colore di fegato,
solo il piemonte, mdemente travastituzione in grave crisi, ecc. gliato intorno
uomo fortemente maravigliato, conchiudendola con un grave ed emfatico suspiro, farà pervenir a
, sconvolgendolo. leopardi, 27-44: grave procella / presentendo in suo cor brama
uccisa cervia /... / con grave ragghio e suon di denti insieme.
: richiudesti tu bene quel rugginoso e grave / cancello? c. gozzi,
sovenendo e svegliando me, ne la grave e fortunosa aversitade, in gioia alcuna
, qual più aguto e qual più grave, sì, per divino artificio, di
/ aver fiorito el globo infimo e grave / di vermiglie fogliette e bianche e
ma l'aria stagna in una immobilità grave. -al plur. letter.
. arrighetto, 240: con più grave mina cade l'altissima torre. leonardo
: quando si vien a toccar nella parte grave il ditono, s'ode tristissimo effetto
ruina dell'agricultura. 6. grave danno e perdita di prestigio, di potenza
di influenza o decadenza fino alla più grave depressione e quasi alla dissoluzione di uno
le proprie azioni, è causa di grave danno per persone, stati o istituzioni
altro esprimer fuori: vizio certamente grave... per cagione di cui molti
volge con ischiumose acque e minante con grave corso induce nuvili menanti gran fummi e induce
, 160: come / questa pietra sì grave e tanto antica, / allo 'mprowiso
-con valore attenuato: incorrere in un grave errore. borsieri, 15:
venirsi a trovare in una situazione di grave difficoltà e pericolo, di decadenza culturale,
come puledra imbizzarrita. -subire un grave insuccesso, una sconfitta (in partic
al fondo. -ridursi in grave miseria. cantù, 3-158: il
. debbe solo guardarsi di non fare grave miuria ad alcuno di coloro deyquali si serve
minata e che si pubblicasse che per grave impedimento sopraggiunto la commedia non si potea
non usate ad esser calcate da corpo grave, ma solamente da spiriti incorporei,
: mostrerrebbe iddio potenza / nella sua grave sentenza / se non fusse che in
tira dentro con un zoccolo di legno, grave, tondo, di figura piramidale.
con uno zoccolo pure di legno, grave e piramidale... e chi più
se mi potesse essere stato ascritto a grave mancamento il non aver consegnate le pietre
il potere statale, dovuta a un grave stato di malcontento o di miseria,
muro pareggiar le cime: / torre che grave d'uomini ed armata, / mobile
volgea le rote luminose, e grave / spandeva ardor giù per gli aerei campi
vostro istituto, allora la cosa diventa grave ». -ruota primaria: chi
vermiglie. 3. figur. grave difficoltà o stato di disagio. algarotti
in solitaria parte, / un suon che grave russa ecco le fiede / l'orecchie
solitaria parte, / un suon che grave russa ecco le fiede / l'orecchie,
angiolini, 126: si riguarda come pena grave... il far pervenire la
,..., faranno la riverenza grave e due continenze con otto riprese,
e più tenere dell'altra ruta, di grave odore; fa il fior bianco con
e più tenere dell'altra ruta, di grave odore. fa il fiore bianco con
più tenere dell'altra ruta, di grave odore... nasce in cappadocia e
come ruta. -essere minacciato da un grave pericolo, rischiare una brutta punizione.
: di chi è minacciato d'un grave danno o pericolo. -ingozzare questa ruta
ciel la gran voragine / e più grave lo odor redunda et oliasi, / veder
aule regali. l'innalzarsi ahimè! fu grave assai più del cadere. pirandello,
, 13-282: il caldo si fa grave sul sabbione dei viali senz'alberi e sul
9-33: l'odio... grave porto / a lui e a tutta la
che sogliono ogni sorta di gente, grave e plebeia, a cavallo et a piedi
loro vendetta (e come conseguenza più grave di tale provvedimento il colpevole veniva a
le ultime lettere di francia portarono la grave malattia del re cristianissimo in metz per
cor vi sacro, a cui men grave è servir voi che d'altra esser sinore
luogo sacrato. cavalca, 11-4: più grave cosa è fare il peccato in chiesa
241: donna, non mi serà grave / ciò ke vuoli, m'è soave
l'avversario, con sperpero di munizioni e grave sacrificio di uomini, insiste nel vano
umiliato ». 6. figur. grave privazione, rinuncia (morale o materiale
mostruosità da parte dell'uomo ed il grave sfregio che si fa a dio.
ombra il suon d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con un
. tansillo, 83: potea su 'l grave e citolini, 223: èwi poi il
. sadomasochisticaménte, aw. con grave disagio. g. p
: le strofi saffiche / in murmure grave ed eguale / ondeggiavano come le fiondi.
l'elegia, pur nel convivio, nsuona grave e composta, rigetta i discorsi di
una fredda, par che questa rimanga più grave dell'altra. -tipo di sgorbia
... non mai di lana grave, ma sempre di ciambellotto o di saiétta
, xviii-3-396: sedeva tra i padri nel grave uffizio di console, mutato il militar
2. figur. che ha subito un grave impoverimento, anche in vite umane.
li ferventi raggi onde si scalda / la grave qualità che in lei si flette,
lodevoli e saldi costumi e di sì grave e ottimo giudizio. m. adriani,
agli argutissimi sali, d'una graziosa e grave maestà. g. bargagli,
rilevato, come nel senso morale di grave, importante, di gran rilievo,
purgatissimo aire scala porta il corpo grave contro alla sua naturale inclinaet sereno,
il suon d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro
è manifesto la salita [di un grave] derivar tutta della velocità appresa nello scendere
di fuore / di secreti pensier la grave salma / ch'io premo dentro a
/ e 'l non vederti m'è sì grave salma / che morta esser vorrei a'
benedetto il giogo che la preme, / grave non più, ma dilettosa salma.
ha salma, cioè si trova oppressa dal grave peso de la gelosia che la tormenta
se io sottopongo gli umeri a così grave peso..., io non resti
io sia sforzato a gettar a terra tanto grave salma. p. fortini, ii-515
questa infelice salma / non è men grave all'alma / che al corpo afflitto e
alternativamente, ma era una maniera di lettura grave e sostenuta a guisa di declamazione o
uno stornello: / e da terra una grave salmodia / si leva, una preghiera
a un'altra più acuta o più grave senza eseguire i toni intermedi. g
e rimediare con un leggier salto alla grave caduta. -trapasso dalla vita alla morte
or verso l'acuto or verso il grave. g. b. martini, 2-1-105
, dicendo che in una materia così grave bisognava procedere col calzare del piombo e
-che può guarire facilmente, non grave (una malattia). a
.. molte volte si movea come cosa grave inanimata... ne le sue
y sollievo di uno stato di grave prostrazione dell'animo e, in partic
, ii-380: queste pene sono ben grave, ma elle saranno brievi; e non
molte volte si mo- vea come cosa grave inanimata. -con metonimia: la
la mente / il parlar del signor grave et acerbo, / l'animo mio,
ed have, / no li deve esser grave / non più aver, che le
guarito (un ferito, un malato grave). fenoglio, 5-i-510:
: l'ammazzare qualsisia de'viventi è grave peccato, onde qua gli animali tutti
, libera d'ogni inquietudine, la grave età si riposa. -atteggiamento diretto
fisica conseguente al superamento di un grave pericolo o all'allontanamento di una minaccia
-in partic.: guarigione da una malattia grave o, anche, dolorosa.
pericolo di una sconfitta o di una grave crisi politica ed economica. - anche
in simile congiontura una seconda e più grave prigionia a rischio della vita.
obbligo, da un incarico purché sia grave. mazzini, 28-200: dio ci salvi
salvato la piazza, ma posto in grave contingenza l'esercito de'veneziani. vico,
la fuga o con fallontanamento, a un grave pericolo, all'assalto di nemici,
. 22. guarire da una grave malattia. ramberto malatesta, 224:
di impedire la perdita o il danneggiamento grave di un'opera diarie, di un
2. tratto in salvo da un grave pericolo di vita. -anche sostant.
assume il potere in una situazione di grave crisi operando per superarla e per il
o per l'intervento altrui a un grave pericolo o anche l'evitare a qualcuno
colpa né peccato. -guarigione da una grave malattia. l. bruni, 2-190
salvessa racquistare. -guarigione da una grave malattia. arici, ii-72: si
è fuori pericolo possibile esito letale di una grave malattia aquila volante [tommaseo]
attorno ai rami per distanti intervalli, di grave odore e minutamente intagliate per tutta la
, 1-ii-420: quello che è meno grave è la lussuria, sanamente parlando, dico
, / quanto nascosta più tanto più grave. -alleviare o quietare le pene d'
goldoni, ix-540: d'alta statura e grave, lunghi capelli e neri, /
-buttare il sangue: vomitarlo per grave malattia. landolfi, 2-19: che
lii-3-32: patisce dolore di testa e grave passione di cuore, ond'è costretta molte
e sangue: comportare grande fatica o grave sacrifìcio e pericolo. brusoni,
che ci si leva: costituire un grave sacrificio economico. zena, 13:
stretti / de'predatori italici / dal grave acciar sanguifero, / tutti votammo i
'l ciel presto soccorso / a così grave rischio non consente, / ch'ella
sanguinate, / prendete exemplo al mio grave dolore. 14. macchiare le
2-1484: il tevere, stanco sotto il grave peso de * corpi lacerati, fu
viso. 8. che reca grave affronto; fortemente ingiurioso e oltraggioso (
. vico, 4-i-912: è altra grave ripruova della santità della legge di natura
annunzio, i-462: poi, ne la grave santità de l'ora, / sorse
/ s'alleviò di me ond'era grave. laudano della compagnia di san gilio,
provvede: per indicare che una grave difficoltà è stata insperatamente supe
tutti l'allegrezza, sapendovi riuscito dalla grave malattia che testé afflisse i vostri giorni
, una lingua': dice l'esperienza grave già fatta. e così: 'lo so
. cristoforo armeno, 1-296: il grave misfatto, che al presente io sono per
in altra inantò / no le par grave né sape d'oltragio, / tant'è
e le più severe non è cosa di grave pena; ma l'obbligarlo in tutto
ettema sapienzia / disponga a perdonar mio grave errore. rappresentazione della risurrezione di gesù
guittone, i-3-407: se mi dite che grave è. cciò seguire, grave è
che grave è. cciò seguire, grave è bene contra uzo e contra voglia,
savore; ma con voglia e uzansa è grave soave e amaro dolcie: donque sovae
paggio dopo i piacevolissimi sollazzi preso un grave e saporito sonno. groto, 1-67
», fece donna filomena con l'aria grave di una donna saputa « che la
in 'sarabande'dice che è una danza grave sopra un'aria a tre tempi; ma
non ne sorride; anzi, accigliato e grave, appoggia la mano alla barba bianca
me che a voi sia levata dalla mente grave soma, ad avere a stare qua
, 326: vedendose practicare cum persune grave et de consiglio, verrà vollya allo re
può assumere un de corso grave e divenire inabilitante. = deriv
ha due sarcomi il naso a me sì grave, / 0 vogliam dire una doppia
somigliante all'apiastro, la quale con grave dolore ristrigne le bocche degli uomini e
dalla terra ove sta seppellito con che gemito grave io lo accuso di non avere fatti
e bruna, / e alfin cadendo il grave sasso volve, / che di cerere
bere li è grazioso, ma più tosto grave. f. alberti, lxxxviii-i-100:
pensamento / rel- ligioso fa l'om grave e sapiente. lomazzi, 4-ii-472: con
, sì savia nel procedere e sì grave in tutti gesti che parve bene erede dello
: dice il savio: « sanza grave fatica le gran cose non si possono avere
'l buon montano, / ambedue d'età grave, ambo consorti / ne l'opre
il stato della fame, dispiacevole e grave è il stato della sazietà: ma
tommaseo, 2-iv-199: poi tira la grave clava, / con lei bussa del
coraggioso in alto, / e, di grave ira pien, fremendo rugge. sempronio
sbalzato in origine, col peso d'un grave problema morale, con la più acuta
piovene, 7-444: lo sbandamento è grave, sia fra gli intellettuali di tutte
2. per estens. pericolo grave, alto rischio al quale si è
paura o per un'intensa emozione o nella grave crisi di una malattia (gli occhi
pucci, 3-6-33: la battaglia tempestosa e grave / so- stenner tanto fuor della sbarrerà
. sbassò i fondi pubblici, a grave danno di nostre finanze. -diminuire
dei chicchi cadevano e restavano nel campo con grave perdita del padrone. gatto, 1-48
probanti, un personaggio coinvolto in un grave fatto di cronaca. a. galante
ventre, per subito sbattimento d'animo e grave doglia di corpo, fu constretta di
vento sbattitore / scoccando in misura il grave cuore motore / come un degente che si
/ agl'infelici, ravvivò il più grave / zefiro occidental su tonde infide,
nievo, 1-562: il secondo, grave e sbiadito baronetto in guanti gialli distribuiva lunghe
accadere un qualche sbilancio d'acque con grave danno della città di padova, se le
io son sboccato / e non mi tengo grave né pesato. c. gozzi,
: 'sbonzolarsi': per estensione anco di grave fatica, sempre corporale. 'mi sono sbonzolato
l'aprirsi di una muraglia, effetto di grave cedimento e indizio di prossima rovina.
f. doni, 4-11: parve grave al mercante questo sborsamento e gli dispiacque
. non possano essere... di grave danno. delfico, iv-342: non
sempre pela e sbozzola: / sta sul grave, ma pare una gallozzola, /
j 4. liberare qualcuno da una grave minaccia. liburnio, 3-22: gli
son venuto. lippi, 9-54: è grave il colpo e { pugne in modo
scaccata. 2. figur. grave sconfitta politica. faldella, 2-111:
, / scacciando de l'oscuro e grave core / co la fronte serena i pensier
vento all'improvviso, / che il grave lezzo scacciò lor dal viso. goldoni,
problema provocandone un altro (spesso più grave). b. croce, iv-n-81
ciò però non iscema punto di quel grave e maestoso ch'è proprio di tal vestire
, fallimento, sconfitta più o meno grave subita in una competizione o in un contrasto
sconfitta netta e definitiva, danno o grave umiliazione. laude cortonesi, xxxv-ii-31:
don salvatore da qualche giorno versa in grave pericolo di vita: ciò in seguito allo
lo scadimento e il guasto sempre più grave e più rapido dei froldi uniti.
- al figur.: sofferenza, grave difficoltà. antonio da ferrara,
prorogatio, di organi scaduti rappresenta una grave anomalia nel regolare e corretto funzionamento di
scaglie di ferro, essendo quella meno grave di queste. pascoli, 268:
persuader loro / che la cosa sia grave, essendoci iti / massimamente attorno scalamenti,
in via deybardi e scese davanti a una grave facciata di pietra in quella fila di
rovina o si trova in condizioni di grave decadimento (un edificio o una parte
c. i. frugoni, i-14-192: grave invèr tonta mi parve. / già
sdraiato in sull'erbetta / fuggir la grave arsura meridiana. linati, 17-67:
un branco scalpicciante che si rivela al grave e improvviso odore. pirandello, 8-454
tilio regolo e lucio furio filo condannarono di grave infamia di tradimento quegli che furono mandati
jacobi condusse contro un altro scambio di grave conseguenza pratica, quello della realtà morale
incavato a modo di calato, di grave odore. marino, v-76: febo,
salvezza da un rischio, da un grave danno fisico o morale o anche dalla
rischio di morte; sottrarla a un grave danno fisico o morale. -in partic
gonna / colui che 'l mondo da grave cordoglio / avea scampato, et or serve
, scamparsela: salvarsi; superare un grave rischio, per lo più mortale.
-scamparla bella, grossa: salvarsi da un grave pericolo; superare una situazione rischiosa o
. che si è salvato da una grave malattia, che ne è guarito da poco
]: 'scampaticelo': chi è scampato da grave malattia, convalescente. tramater [s
. che si è salvato da un grave pericolo; che è uscito indenne da
casa mia sostenere per burla e con grave scandalo di un prete di valdinievole che lo
: la mente degli infedeli sostenne in lui grave scandolo, quando dopo tanti miracoli il
mi sorride definirlo [bergson], con grave scandalo dei suoi settatori: « uno
. 5. ant. pericolo grave; ostacolo, impedimento. fra giordano
. mazzini, 37-174: l'unico grave pericolo che ci rimanga è quello del
sommo degli empirei scanni, / perché grave ho l'incarco e 'n giù
sul tuono andava scantacchiando / in senso grave, languido o feroce. = comp
, iii-13: questa licenza sarebbe di grave scappamento sì per la venerazione che a
dell'armi regie. 2. grave riduzione di un patrimonio. segneri,
stabilita nell'esposto esempio per voce più grave di questo strumento il c sol faut
quatto,... entrava in grave ragionamento con uno scaraas- siere.
, si. trasgressione temporanea e non grave di una norma, di un retto comportamento
zendrini, iii-37: avevo fatto / qualche grave scappatella: / guasti i fior,
estimano che sia degno scaricamento d'ogni grave peso. 7. allontanamento di
pericolo. metastasio, 1-ii-813: della grave faretra / scarichi gli omeri avea. rastrelli
5: io soletto, di ogni grave e noioso pensiero scarco, ai dilettevoli
: come quei ch'anzi il sonno / grave martir gli addoglia, / che poi
, 1-275: di amara, salsa e grave, che è l'acqua marina,
nella stanza accanto alla cucina, mi entrò grave sospetto'. è di uso comune.
contrasto con certa loro espressione quasi sempre grave. -poco folto o fitto (
; se sia copiosa e tarda, grave; se sia scarsa e sollecita, mediocremente
alquanto scarso, / fu nondimeno sì grave la percossa / che se ne vide
. tommaseo, cxxiv-126: potreste senza grave disagio fornire giunte al dizionario italiano che
persone astinentisi lungamente dal cibo o per grave infermità in cotale stato ridotte furono,
, ch'io mi sento / con mio grave tormento / disfare il cor da smisurato
. ant. che ha subito un grave smacco; umiliato. varchi, 3-54
: la condizione del tigrè può farsi grave nell'avvenire, e noi stessi risentire
nota grave siano i periodi ben ritorti in fine,
scatole. -giramento di scatole: grave molestia, fastidio, seccatura.
cascò di piu amalato nel letto di sì grave infermità che dal corpo di lui scaturivano
per non incorrere in errore niente meno grave perch'ei sia solito, vò chiamar pa-
e livida palude, / o dove spiri grave odor di fango / o dove da
sempre più de l'altiero e del grave, se ne trae anco questo utile
sforzo della vita un peso di ferro enormemente grave, si dilombò: e per l'
scélo, sm. ant. grave colpa, misfatto, delitto.
m. cecchi, ii-366: o scelo grave e rio, / da commover il
acque / del primo nostro padre il grave scelo. 2. con valore
2. con valore attenuato: grave sconsideratezza. iacopone, 24-98: volea
o annullarne le conseguenze; rendere meno grave una situazione, una colpa, un'
. 4. profonda afflizione, grave tormento dell'animo (con particolare riguardo
dipartir per duro scempio. ^. grave distruzione, estesa devastazione di luoghi,
venuti di notte, per più sprovveduto e grave scempio. buonarroti il giovane, 10-873
di un'entità politica o sociale; grave decadenza di una nazione. baldi,
un ginocchio. non è niente di grave, lo so benissimo, eppure tardo a
s'ella è di lieto fine esser può grave e amena. -in scena (
altra cosa. galileo, 4-3-322: un grave pendente da un filo, che sia
che sia fermato in alto; il qual grave rimosso dal perpendicolo... lasciato
perfezione: però non mi può esser grave il compiacervi, benché l'animo vostro
a uno più basso, dall'acuto al grave; calare di tono. vincenzo
d'acquistar nome, si pongono sul grave posto di pirroni, tentando di rimetter
ciglio / i'mi diè vanto) un grave e duro esiglio / scevro d'amor
simil. che rivela estrema magrezza e grave deperimento nella corporatura o in un arto;
simil. persona ridotta in condizioni di grave deperimento e di estrema magrezza. f
lungamente, pigliandosi piacere d'un uomo grave e venerando che per si fatta cosa
e degl'invidiosi, a lui molto grave e al nome reale poco onorevole. boterò
/ ché pur m'atterra il peso grave e 'l gelo. guarini, 61:
, / ch'ogn'altro è duro e grave. -balenante, splendente.
leggiera, torna a posarsi nella parte più grave per un piombino congiuntovi. tasso,
certo desiderio di aver figliuoli, un grave scherzare et un toccare lascivamente la serva
genova egual ferita, ma alquanto più grave per la nobiltà del capitano. tasso
che imponga / sovra gli omeri tuoi più grave soma. foscolo, ii-286: il
: metterlo nei guai, arrecargli un grave danno; ridurlo nell'impossibilità di reagire
una rovina, e figurata- mente in grave danno. -prendersi, restare,
tutti quanti alla schiaccia. -trovarsi in grave situazione economica, andare in rovina.
. -medie. sindrome da schiacciamento: grave insufficienza circolatoria provocata dalla prolungata compressione
ore non altro sentivo che la fissità grave, schiacciante, della vita e il piccolo
morte il cuore di qualcuno con una grave ferita al petto (nelle espressioni schiantare
di modo nell'ado- prar quel mazzo grave da schiapparli. d. bartoli, 13-4-12
: l'odio... che grave porto / a lui e a tutta la
del ben servir mi dà pena sì grave. 4. region. cominciare
... ventosa pompa. sarete sempre grave, modesto e schietto.
quello si fece innanzi colla sua grande e grave mazza e menogli un grande colpo.
a così poca nave / è troppo grave il tuo mar procelloso; / o tu
quando move un concento / armonioso e grave. c. i. frugoni, i-9-218
schizofrenia, sf. patol. grave malattia mentale caratterizzata da dissociazione psichica,
, agg. portato a condizioni di grave squilibrio mentale. arbasino, 7-265:
esse sciaguratamente si vanno allon grave / suo supercilio, non han mai effetto
lettera... è prova irrefutabile del grave disagio economico = comp. di sciagurato
, esalandosi allora più frequente e più grave il fiato. 7. svanire
8. figur. apparire meno grave o terribile. ture bizantine della volta
annotazioni sopra il decameron, 106: un grave scrittorebanda del vascello si sia, e dall'
deliberatamente e scientemente biastemmare dio è più grave peccato che uccidere molti uomini. guido da
per scienza. sia modesta e grave alla maniera delle persone intendentee scienziata assai più
al papa. il giugni sta tanto grave in prigione che si dubita che la
l'acqua marina risputandola successivamente) un grave pericolo per i naviganti.
volgar., 43: siali proposta una grave 0-31: amandino è pietra di
cui poteva sciogliersi e risentir un più grave colpo la mole mostruosa di quell'impero
teco ad unirmi or non ti sia più grave ». martello, 6-i-513: ceffo
, date qua, è un carico troppo grave per voi. faldella, 13-69:
lui leggermente troglodita? perché il dubbio grave è questo: che mentre si deplorano
la concordia degli animi, è colpa grave. carducci, iii-25-171: abbiamo la coscienza
ratta, / essendo piena e grave 'n tale stilo; / non mancò
. 4. figur. errore assai grave. r. ponghi, i-i-i-ix:
. (plur. -t). grave malattia dei neonati e dei lattanti che si
(plur. -i). medie. grave malattia oxxripóg (v. sclera) e
battaglia, xviii. cosa assai grave; ma l'arteriosclerosi non è meno seria
crisi attuale del sindacato appare aop- iamente grave. non c'è dubbio che esso vi
tardi scocca, / sarà 'l colpo più grave e più apieno. buonarroti il giovane
problematica, dolorosa, inconveniente anche assai grave, che si presenta spesso all'improvviso
po'appannate un po'stropicciate dalla man grave degli scoliasti e degli imitatori, e nelle
scombussolata, sf. condizione di grave affaticamento fisico. nievo, 1-vi-571
: che è in uno stato di grave confusione mentale (una persona).
abete di lunghezza. 2. grave disagio. birago, 549: don
permette libertà di mo no grave disagio materiale. vimenti (un abito
guaste / un sepolcro d'arena, che grave a lor sovra 6.
disus. sconnessura del titudine è un vizio grave e intollerabile e quello che scomterreno.
acuta scompagnate e solitarie e una della corda grave pur solitaria e interposta tra le due
pallavicino, 6-2-29: ciò che mise in grave orrore e scomche portò questo provvedimento in
figur. turbamento, angosciosa inquietudine, grave agitazione dell'animo; imbarazzo, sconcerto.
sereno. 5. condizione di grave instabilità e disordine interno di uno stato
, che si sia reso colpevole di un grave delitto canonico, dalla comunione con la
forme diverse di sanzioni ecclesiastiche, più grave la prima, che comporta l'obbligo
rapporti con lo scomunicato, e meno grave la seconda, in uso nell'antichità e
benedetto volgar., 59: chi per grave colpa giaccia. -privare
vitando: colpito da una forma particolarmente grave di scomunica, che comporta l'esclusione
2. che è in una situazione di grave crisi, difficoltà o alterazione (una
punto. -che è in una grave crisi economica o finanziaria. - anche
suoi cannoni contro la città. questo grave accidente sconcertò le difese: già i repubblicani
degli equilibri politici e sociali. -anche: grave compromissione di un progetto. gualdo
ordin retto, permettere un sconcerto sì grave senza rimedio? a. cattaneo,
... assoggetta il passo grave e senza sconcerto, dove alcibiade s'impazien
? 3. in modo alquanto grave, doloroso, fastidioso e, anche
, corte. -minato da una grave malattia (un organo). g
1-313: ove nel principio abbia alcuno grave e importante negozio presa alcuna sconciatura e
io non mi mecterò a venire costà, grave ed evidente. perché m'è
, / tanto era smisurato e sconcio e grave. bibbiena, 2-58: miraculosa gagliardia
: strumenti, voci sconcordanti': più grave sarebbe 'discordanti'. così nel traslato.
il sconforti / di più sperare ornai cosasì grave / qual ti parrà con tue parole accorti
seno fo sovrano / adonqua non è grave scanosenza / né cosa vanaa falir cor umano
violentemente, fino a danneggiare in modo grave e spesso irreparabile e a rovinare (per
). - per estens.: grave danneggiamento, scompaginamento; rovina, distruzione
le lasciava requie. 6. grave sconvolgimento delle funzioni fisiologiche. salvini,
sconsèrto, sm. ant. grave deperimento organico. d.
sconsigliatézza, sf. avventatezza, grave imprudenza. -anche in senso concreto:
stroncare, portare alla morte (una grave malattia). filippo degli agazzari
questo è per sconto di qualche tuo grave peccato. d. bartoli, 2-2-304
signor che tutto si scontorse / pel grave colpo che colei gli porse. f.
alcun di andargli incontro, / sì grave del fier toro era lo scontro.
una necessità. -costituire motivo di grave turbamento, di sconcerto, di disagio
. -sprofondare in uno stato di grave crisi economica. nostre idee di quella
3. prostrare fisicamente (una grave malattia). gualdo priorato, 10-x-201
(ant. sconvogliméntó), sm. grave crisi o sovvertimento di un ordine politico
sconvòlta, sf. ant. distruzione, grave disagio provocato da eventi bellici.
; che è in preda a un grave malessere (una persona).
, a cagione di qualche percossa o grave caduta, l'hanno alterato, sconvolto
per breve ora, cagionano sempre un grave sconvolgimento e un grave sconcerto. magalotti
cagionano sempre un grave sconvolgimento e un grave sconcerto. magalotti, 9-2-300: nel venire
che si trova o è caratterizzato da una grave condizione di crisi politica, sociale e
rela 2. figur. grave turbamento interiore. zione con altro.
vi stiate perpetuamente inutile ad altri e grave a voi medesimo? -prendere
più grande e più iscoperta ed è più grave a sostenere al suo marito. guicciardini
segno tocca, / sì scoppia'io sottesso grave carco, / vento d'aprile,
radicalmente 'scoppiati'. -gerg. in grave crisi (anche dovuta all'uso di
di una scopola. 3. grave danno o perdita, in partic. economica
che s'era scoperto per offrire senza grave pericolo l'occasione di porre termine allo scontro
indovinava che doveva essere qualche cosa di grave, al viso stesso che un'
: prima solevano fare in questaparte la riverenza grave e le continenze, e poi scorrevano
ha detto che non gli pareva una scorrettezza grave. 2. che presenta evidenti
/ l'alma ridente terra intor grave e ritardato,... gli affetti
lordato di sangue umano o d'altro grave delitto, diviene per necessità scorridore di
conoscenza di un campo del sapere, grave ergo da terra alquanto, / ardir mio
li fé far punto, / poich'un grave stangon che in mano avia / su
ponieno su'merli, così pesante e grave andaranno a rader de'cinghiali e acciò fusse
. ferd. martini, 4-21: la grave scorticatura d'uno stinco mi dava dolore
s. salvadore, il che seguì in grave danno di sua sanità. 7
può avvalorare tanto il peso non molto grave dell'acqua, sicché possa fare scossa
. temi che non ti dia dolore più grave scottiare, v. scotezare.
di una ricorrenza religiosa tanto in sé grave, com'è quella del natale, non
'scrittorari'di ebano rappresentarono essere un grave inconveniente il lavorare e vendere tal mobilia
fecondo che pareva letizia, un tema grave; ed ho insieme il rodimento di non
anco in altro scritto e in opera grave: 'io scrivente vidi.. io scrivente
subord. moretti, 15-276: nulla di grave... qualche goccia di una
scrocchio. -rimanere vittima di una grave disdetta. fagiuoli, vi-68: ditelo
- richiudesti tu bene quel rugginoso e grave / cancello? - e non l'udisti
profondo di beatitudine. 2. grave perturbazione atmosferica. oliva, i-1-78:
borsa e la schena, si sentirà più grave, al dispetto di tutti suoi nemici
tarla con tutta la colonna, non senza grave pericolo di il pane loro posto avanti
giudicio che il trovò così pesante come grave, per testimonio d'aristarco, pesatore scrupolista
). che ad un affare cotanto grave e ruinoso vi desse presto non ebbe
, il rappresentar loro al vivo quel grave danno che recano a se medesimi con le
suo regai consiglio / per scrutinare un grave caso e brutto. colletta, iv-
. (scùnio). ant. indebolirsi grave ma nella società in cui
scossa l'have / di catena sì grave. -sottrarre a obblighi, a
, / o pur da l'alma il grave giogo scosso. guidiccioni, 1-io:
mai quel dì che 'l giogo indegno e grave / scotendo, con l'esilio,
dico ch'avendovi eletti / in così grave mio nuovo governo, / in grazia
, quando mente quand'è alquanto grave. ha scosso più febbri in un
si portarono colle scun, rompendo con grave colpo le visiere degli elmetti e gli
la toa caritade. 11. grave decadenza. g. villani, iv-7-27
fredda. terza si è che ella è grave e ponderosa. domenichi [plinio]
da 12. disus. che è in grave condizione di crisi, didizione spirituale, uno
, madi composizione insuave e piuttosto scurrile che grave. = voce dotta, lat.
un tanto uomo, comperò a grave prezzo la sua lucerna di creta,
errore, per una colpa più o meno grave (anche in espressioni enfatiche o di
, per una colpa più o meno grave, per un comportamento scorretto, anche involontario
non grave, facilmente rimediabile o perdonabile (una
sete 8. giudicare e far apparire non grave una maniscusate di none sostenerlo..
o un comportamento, anche non veramente grave; perdonare (anche come espressione di
peccato; tentativo di farlo apparire meno grave o di negarlo. bartolomeo da s
1-12-209: sofrosina è la prima. in grave aspetto / ritiencostei maturità senile, / carca
fra noi. 5. oltraggio grave e consapevole (e le parole che
/ dianzi forse agitò, tu chino e grave / a lei porgi la destra.
: il mal suo è letargo, cioè grave e profondissima sonnolenza e sdimenticanza.
coscienza (anche soltanto sdoppiamento): grave disturbo psichico consistente in una forma di
5. figur. condizione di grave pericolo morale, che inclina al vizio
in questa bassa vita, oscura e grave / ogni indegno pensier del cor sgombrarmi:
boccaccio, v-216: niuna cosa è più grave a comportareche una femmina ricca; niuna più
gli animali è novo, è troppo grave, ma quando è secco et usato,
sotto u tatto sarà il peso, e grave e leggiere, e sarà aspro,
pronto allo scatto. 32. grave, acuto (una malattia); alto
anche ». 33. grave e irrimediabile (una perdita) o decisamente
tutt'e tre. -provocare un grave danno fisico (e ha valore iperb
/ d'un misterioso scrigno d'ogni tesoro grave, / ma ne gittò la chiave
, e tanto più terrestre quanto più grave. a. cattaneo, i-461: nella
toma amente / quel giorno ch'i'lasciai grave e pensosa / madonna, e 'l
qual privilegio / vanno scoperti de la grave stola? ». boccaccio, dee
seculare. cavalca, 11-10: più grave cosa è provocare o inducere una persona religiosa
e quasi inorridire ad una cosa sì grave e tanto pregna di future calamità. manzoni
/ l'agil opra de l'uom grave secondi: / ei t'esorta e ti
. corda seconda: quella di suono più grave rispetto alla prima (e negli strumenti
, ma tutto temperato e sedato e grave. guicciardini, v-316: a'suoi
. alfieri, 1-559: se angoscia / grave misiede sul pallido volto, / qual maraviglia
cui sento tut- spirto e la grave eloquenzia, / la pura fede e 'l
/ e 'l po, dove doglioso e grave or seggio. idem, 243-2:
o di una beffa o di una grave delusione. palazzeschi, 10-39: la
buona per lo più la prima, ma grave, sedimentosa ed in grata
discordie, che prende parte a una grave divisione fra cittadini; che si schiera
: v'aggiunse ancora, con più grave decreto, che mondellia fosse minata insino
o ateniesi punivano con pena più grave la seduzione che la per seduzione
vi si sarebbero mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. -figur
v'è dentro, come materia più grave, entra ne'fondi di quelle stoppose segature
ii-839: non vi sia... grave porr'in parte, / vergine bella
, 1-211: una tendenza al grave, al profondo, furono i risultati della
la satira] dello sparmio lungo e grave / della moglier del gisca refaiuolo / sol
era rimasto a dormire, il suo grave respiro prossimo a seghettati in un asciutto russare
... chela fate voi ammantata e grave [la religione cristiana], e
aiuto da una nave che si trova in grave pericolo. e. cecchi, 5-442
: ben potrò signor mio, nell'urna grave / loro misure. cantini, 1-4-109
ma non so se forse a me troppo grave et invidiosa segnatasse, sm.
pel nostro error, tanto e sì grave. aretino, 10-38: tutto vi si
velli, 1-i-259: mai non venne alcuno grave accidente in mani e co'piedi. magalotti
de'nemici era a loro peso tanto grave che, in vece di sollevarsi al
/ una cena è per voi sì grave affronto / che rincarate a questo segno il
sgomento che una situazione sfavorevole è più grave di quanto si pensasse. manzoni
che sarà meglio sopra tal materia ben grave, affinché si venga a segno di cavarne
nostri padri era ordinato che assai più grave gastigo si desse al savio per leg-
rossetto e assai grazioso, / di moto grave e d'ardir copioso. fenoglio,
lo stato, specie in caso di grave pericolo o per dirimere controversie, disponendo
mento andava, fu da quelli il grave mio pianto udito, e il padron
operar del ben, ch'a molti è grave, / a lei guito. par
nel fosso. ibidem, 245: grave è la tristezza che segue l'alle
bassissimo. dossi, iv-190: riesce men grave di perdurareseguitamente in certe astinenze che non d'
i-i: otto sono li seguiti; seguito grave finto al tordiglione, seguito ordinario,
processo selettivo delle emozioni provate, con grave scorno della verità che si preoccupa più
: in tale stato di cose il più grave pericolo... si è che
7 da quel che va sì grave / che par che porti un trave,
pascoli, i-989: l'accento grave serve a indicare le silla'grongo'tagliava
accidente fa l'effetto d'un disordine grave. fenoglio, 5-i-452: il modo
di una ricorrenza religiosa tanto in sé grave, com'è quella del natale, non
semiindigènza, sf. stato di non grave povertà; condizione prossima all'indigenza.
di tuono e semituono, acuto o grave, al collo di quello strumento che con
semitrascuràggine, sf. trascuratezza non grave, scarsa attenzione (e ha valore
che ha subito un dissesto finanziario molto grave (seppure non totale).
. ferito gravemente o prostrato da una grave malattia; moribondo, agonizzante.
più esser puro e semplice, quantunque grave, domanderanno alcuni perché debba essa scriversi
importanza. cavalca, 11-4: più grave cosa è non udire messa ovverostare ozioso nel
accusati: come che il popolo e 'l grave giudice e lo eletto sanato per lo
, avv. disus. con atteggiamento grave e dignitoso, con l'autorevolezza propria di
: sofrosina è la prima. in grave aspetto / ritien costei maturità senile,
atteggiamento filosofico o artistico segnato da una grave involuzione e da decadenza irreversibile, chiuso
anda senno che ad assai grave onta torna. 9. insegnamento
la regina andava temporeggiando perché sempre più grave si faceva la malattia di sua maestà
nievo, 1-562: il secondo, grave e sbiadito baronetto in guanti gialli,
gualdo priorato, 8-2: da questa grave turbazione degli animi nacquero nelli primi empiti
], 21: ha riferito con aria grave la telefonata di una 'sensitiva'di torino
senso. cavalca, 11-4: più grave cosa è fare qualunque peccatocol cuore ovvero con
lxv-13: l'andar, ch'ogni grave aspro martora / consolar suole, ogni
non se atterra, / benché fortuna grave apresar veggia. castellani, xxxiv-333: combatte
/ e gir fra zente sì luntana e grave, / dove amor mai non s'
/ ch'era perduto in via più grave errore. sansovino, 6-23: veramente
tale irresponsabilità rende... più grave e pericoloso l'inconsulto difetto del costume
la tradizione coloristica... nasce grave di storicismo e d'illustrativa sensualistica nei
forte / di prendar del morir sì grave sorte, / c'avrebbe rifiutat'esser consorte
l'uso trovato che questione importante, grave o, anche, di grande
penetenza, / che possamo fugire quella grave sentenza / e guadagnimi la gloria »
una fine prossima (a causa di una grave malattia). g. gozzi
271: a così grande e grave e piena e sentenziosa rima non si
tenero, il dolce; ora il grave ed eroico; ora l'acuto o piccante
ix-199: il suo esteriore portamento, grave ed autorevole, il suo linguaggio ascettico
, riflettendoci bene, non è infine grave difetto. svevo, 2-394: per
, / come io ve dissi, con grave tormento. -segno di vita
perché fa tuomo di leggiero e men grave sentimento, come fanciulli. rocco,
, 6-25: mostrò un sentimento così grave de'suoi peccati che averebbe destato pietà
.. oggidì sono divenute sentine delle più grave malattie. -il mondo terreno,
dell'oceano divino. 7. grave degenerazione morale, abbrutimento, abiezione,
-ciò che è causa di grave pervertimento, di corruzione, di peccato
, iv-146: oh felice quel dìche 'l grave giogo / senta far leve! celimi,
e prevenirlo. tirando su un grave peso, consigliasi d'andarea sentita, por
nostri offici. giamboni, 23-14: sanza grave faticale gran cose non si possono avere.
d'austria, temendo che in agitazione sì grave il re fosse per separare i suoi
risposta l'ambasciatore e soggiunse che a grave rischio si sarebbe esposto il duca a
suoi antichi nemici, e molto più grave il biasimo che si averebbe acquistato separandosi
, frustrata. le vittime del più grave dissesto nell'america odierna. il quale non
non appena divulgò la notizia della sua grave malattia,... il nostro albergo
sepolcro: far quasi morire (una grave malattia). massaia, xi-161:
e pesanti, per lo più con grave pericolo o con esiti molto dannosi o,
guidiccioni, 1-6: dal pigro e grave sonno ove sepolta / sei già tanti
sepolto. -accolto immeritamente da un grave insuccesso. viani, 13-177: madame
: tali parole indussero il peccatore a prendereuna grave decisione. essa rimase sempre seppellita nel
cesarotti, 1-xxvii-306: è ben più grave la colpa di chitradisce le cose pubbliche o
per riavermi dopo la mia lunga e grave malattia, ho lasciato in serbo alla
cereali. 5. in maniera grave e preoccupante. = comp. di
dall'allegria spensierata; atteggiamento severo, grave, alieno dalla scherzosità. f
. 4. ant. argomento grave, profondo. salvini [d'alberti
saggio e pesato assai, umanissimo, ma grave conciascuno, e ragiona di cose serie.
radici. y che ha argomento grave, elevato, tragico, ed è
. pallavicino, 5-55: vuol esser grave e piacevole insieme, qual si conviene
è a letto. non che sia una grave male. ma il medico gli dice
interesse che si prendeva in un impiego sì grave, diede alla luce due opere.
con la cravatta nera, serio e grave come un vedovo. pasolini, 20-244:
. -per estens.: tono grave, meditato di un discorso; forma
meditato di un discorso; forma letteraria grave ed elevata, adatta ad argomenti importanti
alla salute. -aspetto drammatico, grave di una questione, atteggiamento di preoccupata
passare da un atteggiamento scherzoso a uno grave. parini, 724: -or ti
seriosaménte, aw. in modo serio, grave, severo (anche ostentato).
: nulla ci narrano altro che di umor grave neltardo meriggio, vuoto di eventi, il
e in basse note / ricomincia con lui grave sermone. tassoni, 11-59: più
la serpe innanzi al piede-, essere in grave f. cetti, 1-iii-88:
serpentee spoglie / la debil donna al grave error traesti, / sgombrar si tosto di
, che sprofondavano serpentinamente nella morbidezza grave delle ricche mantiglie. -con grande
prò. -figur. situazione di grave pericolo, di difficoltà estrema, di
saccia meritare: / ché tropp'è grave amare / lo mio, se per servir
el tuo servente teni / in piancto grave e del tuto smarito, / poi
nessuna pena, nessuna pena mi sarebbe grave per servire il vostro dolore.
che sia pietate o fede / né quanto grave ogni speranza tórre / a chi del ben
il servizio del re in mare è estremamente grave e spiacevole in inghilterra. codice napoleonico
sempre che il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, al di fuori dei
sintono di tolomeo è di procedere dal grave all'acuto in ciascun suo tetracordo per
quella esprescioè che il coipo sonante più grave abbi proporzione con l'acuto di modo
sintono di tolomeo è di procedere dal grave all'acuto in ciascun suo tetracordo per
grave torto della regina la troppo facile e troppo
, il quale ha il suo più grave intervallo comune col suo cromatico e enarmonio
fuori dalle seste, dare segni di grave disorganizzazione. botta, 4-626: fermò
4-43: mi approvono per uomo di grave giudizio, di rispettosa modestia e di
modestia e di cortese liberalità, di giudizio grave, per aver messo sesto alle dicerie
setate. 2. figur. grave necessità. pasce con dolzore. dante,
i violati altari / qual ei giusta farìa grave vendetta / su 'l gran tiranno e
un giorno a publica disputa, anzi grave contesa, con un gentile assai famoso,
sorride definirlo [bergson], con grave scandalo dei suoi settatori: 'un
rimanente, a tollerare con pazienza qualche grave persecuzione, ci vuole ordinariamente un lungo
ora della refezione, sanza mormorazione e grave fatica, servano a'frati loro.
ogni piccola fatica mi è affannosa e grave. a. giustinian, lxxx4- 247
: la madre lo accolse con volto grave e severo, mal sapendo dissimulare lanoia che
il pontefice che il re tanto sul grave si stanno a trebbio, come se fossero
ogni superficialità e leggerezza; serio, grave, austero. della casa, ii-243
(536): ancor giovine, ma grave e severo, di pensieri come d'
nell'aspetto (una persona); grave e contegnoso (l'aspetto, il
esiga molto, ma con severo e grave contegno. de roberto, 601: sapeva
una situazione, un obbligo); grave (una malattia). mazzini,
39-344: la guerra regia ha dato un grave insegnamento ai lombardi e imposto un obbligo
incerti? 3. figur. grave deturpamento di un luogo. cassieri,
2. il peggiore, il più grave. paleario, 85: il brontolare
2. per estens. decadenza fìsica; grave deperimento del corpo o di una parte
. oh! costui sarebbe da sfangare ogni grave peso. 4. intr
. mandare in rovina, danneggiare in modo grave o irreparabile. anonimo, i-548
metà settecento - principio ottocento) con grave sfasamento dunque di giudizio, di rispecchiamento
4. figur. rovina o grave decadenza di un'istituzione, di uno
una persuasione idealistica preesistente. 5. grave perdita delle forze fìsiche, tracollo fisico.
che uno sfasciaticulo provochi ad ira un grave litterato, oh, oh, oh!
.). sfàscio, sm. grave deterioramento o rovina di un edificio
o rovina di un edificio; grave danneggiamento o distruzione di un veicolo o
cantuccio. 3. figur. grave decadenza politica, economica, culturale o
. persona malandata, in condizioni di grave decadimento fisico o in pessima salute (e
mammelle. -territorio colpito da un grave dissesto geologico. l'espresso [1-i-1956
alla logica 'sfascista'del 'tanto peggio tan- grave decadenza o crisi economica, sociale e
aria, / acque che il sonno grave / matura in sale. -cancellato
sdegno, ecc.), o un grave tormento o un'ardente passione, soprattutto
cecco d'ascoli, 186: la grave qualità il ciel divide: / la
... un certo plebeio di grave età..., essendosi sferrato,
gli asini tutti alzaro ad una / il grave suon de le lor voci armoniche.
rotta / la trappola de'ragni al peso grave. 2. scoprire il corpo
, 1-86: né anco metello, come grave d'anni e più di a. brucioli
-per simil. sconvolgimento, guasto grave di un luogo ameno. cesarotti
depone le uova sugli oleandri e provoca grave danno, poiché ne divora i fiori
, a una malattia per lo più grave e prolungata, a denutrizione o inedia
bene studiato nella piacevole commedia e nella grave tragedia. se da questi sfiorerai tutto
legato il frutto, le cada addosso una grave pioggia. filicaia, 2-1-38: l'
, 13-22: quella malinconia un po'grave... si spezzava in mille rivoli
sfolgorato non ha così dello schietto, del grave e del verecondo. 3
questa isfolgorata di fortuna, / per lo grave dolor chral corsostegno, / di lagrime conviene
di un contenitore o di un sostegno; grave frattura traumatica del cranio, della cassa
v.]: di un cibo grave si dice per enfasi che sfonda lo stomaco
, 7-173: l'insuccesso teatrale è più grave qui che in italia. una commedia
prov. grembo esala intorno / vapor grave e nocente,... /.
le piazze degli olandesi, fuorché mastrich e grave, la uale fu sforzata poscia
sfracellatura, sf. ant. frattura grave provocata da un colpo o da una
di s. chiara, 90: uno grave colpo di pietra con -disfarsi
tempi,... insieme con un grave sfreddimento che tuttavia mi tormenta, mi
sassate. 3. figur. grave oltraggio, affronto, offesa. g
chiusa per tassolu- to, e molto grave pel dissoluto, e molto tacita per lo
qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, con la reclusione da due a
camerino degli agiamenti. vole ed egualmente grave, fatale all'italia! rajberti, 2-94
pericolo, un'insidia, un grave danno, una provocazione, un massacro
si sfoga in breve, ma non senza grave molestia e forse pericolo.
partic.: nel linguaggio della malavita, grave oltraggio; infrazione di un codice di
volgar. [crusca] -. il grave sgittaménto sì trasseconda del vento che spira
3-149: l'innocente colono e d'anni grave pel ritorno del caro prence.
gozzi, i-17-67: eccone tolto alfine un grave peso / e sgombrati i sospetti.
sarìa sgombra / del peso ond'ella è grave. molza, 1-294: a te
verd'erbe in grembo / d'ogni grave pensier te n'andrai sgombra. martello,
sgomentita. sgoménto1, sm. grave turbamento psichico, che consiste in un
. -compiuto in una condizione di grave disagio, di turbamento, di paura
loro tumore. -minimizzare un'affermazione grave o inopportuna. moravia, xi-406:
segno tocca, / sì scoppia'io sottesso grave carco, / r. barbiera [«
: ogni civaia al gusto mi par grave, / fuorché sgranar baccelli e mangiar
una fac parte e la grave milorda pareva insegnasse a un luigino
filicaia, 2-2-162: sì di pomi han grave / poi ciascun ramo, che del
, bisogna sgravarli... a potatura grave; gli altri anni, una ripulita
b. corsini, 1-67: un grave stangon che in mano avìa / su la
. croce, i-2-229: un errore più grave sta nel concepire confessarsi, cioè a
che sguardando il cor feriste intanto / di grave colpo ch'io non batto vena, /
da ferrara, 130: sguardo benigno e grave, / sguardo che temperavi 'l mio
alcuno che porti in fiero e grave. t contanni, lii-15-282: è d'
ad un fatto improvviso o per lo menomolto grave di qualsiasi genere, si stabiliscono con disturbi
tebro, / signor, come sei grave e largo e saggio. imperiali, 4-95
/ e 'l po, dove doglioso e grave or seggio. rappresentazione della risurrezione di
* sì', ha eseguito l'atto più grave di sua vita. pirandello, 7-71
amante, / non mi sarìa per te grave la morte. castelvetro, 8-2-30:
, / la spigne in un tal passo grave il piè, / scilo fieramente
tuo gio go sotto il grave pondo / tutta la terra, tutto il
mercante e cittadino della nostra terra con grave lamento à ditto dinanzi da noi che
pacata e lucida, con una sicurezza grave, con qualcosa d'un artefice che
cosa al mondo, quantunque perigliosa, grave e difficile che si truovi, che ad
dove sta lo strido / di tanta grave oscura e ria gramezza. burchiello,
significarve -il duro affanno / che con grave suo danno -ascoso porta. sarpi, vii-143
quale in mezzo a quei dissidi era grave il non potersi manifestare. leopardi,
si io, « non vi sie grave di palesarmi la cagione di tanti sospiri
: preso da loro un solenne e grave giuramento di fedeltà verso la duchessa loro legiti-
, onde nel cuor vostro sentite così grave guerra. pallavicino, 1-543: per
passione stessa e l'inalzava a una grave rassegnazione. -con riferimento al potere esercitato
pistolenza venne a'miseri lavoratori con più grave danno, e signoreggia nelle mura della
,... non ci sarà grave il repilogare il racconto de'morti tanto
innumerevoli prestazioni che un sisono di sistema grave ed altri di sistema acuto. stema
: credo io che tantalo patisca / sì grave pena come li mondani / avegna ch'
or verso l'acuto or verso il grave or mettendo più note in un medesimo sito
verso l'acuto e la minore verso il grave. da questa proporzionalità si passa facilmente
l'acuto e la maggiore verso il grave. 7. riposto in dio
slacciarsi la giornea: abbandonare il tono grave e sentenzioso per quello umile è modesto.
entrare nella chiesa, ove con passo grave affacciossegli il santo vescovo, fermamente slanciandogli
chiaramente si vede in un pendolo assai grave che, slargato, cinquanta o sessanta gradi
che il favellar non le consenta / la grave forza del sofferto affanno. marino,
9. cadere in preda a un grave turbamento. -anche sostant. betocchi
ne aviso. 3. che è in grave crisi finanziaria. - picchiare
sono distretto inamoratamente / e messo in grave affanno / assai più ch'io non posso
, cominciandosi a rilevare da una caduta grave, risentì non la poesia proprio, ma
2-3-145: qui entra il mio intelletto in grave smania con aristotele sospettando non essere in
alla dignità di argomento così arduo e grave, anzi di non smarrirsi e mancar tra
-per estens. essere preso da grave turbamento, confusione, imbarazzo.
fra smeraldo e rubino / tatto suo grave, modesto e senile; / d'oriental
, entità o importanza; rendere meno grave. ariosto, 18-81: il
tra sé volve se può sminuire / sua grave colpa. frachetta, 650: gli
farla nell'altra, la quale è più grave ismisuratamente. muratori, 11-81: avvegnaché
del padre, trovandosi imbrogliato in una grave guerra contro i fiamenghi nella quale prodigava
. con valore attivo: che provoca un grave deperimento dell'organismo; che rende emaciati
impoverito economicamente, ridotto in condizioni di grave indigenza (una persona, un popolo,
agitata la gamba offesa, con suo grave dolore. -slogarsi, fratturarsi un
§naturaménto, sm. grave alterazione, pervertimento di una condizione naturale
casse e ciò che v'è di grave / gitta da prora e da poppe e
un dattilo per ottenere una cadenza più grave e solenne (un esametro).
ant. tibia spondiaca: flauto di suono grave in uso presso gli antichi greci.
monaulo, la citaristria.. di suono grave la paleomaga- de, la perfetta,
l'eclisi allentava tre diesi dall'acuto al grave; l'ecbole distendeva dal grave all'
al grave; l'ecbole distendeva dal grave all'acuto cinque diesi, e lo spondeasmo
tra le tibie... di suono grave... il plagiaulo o curva
, più bianco e più squamoso, di grave odore. i suoi fiori son bianchi
o più vertebre. -spondilite tubercolare-, grave forma infettiva, diffusa soprat
, 769: patisce bastiglia un'altra grave infermità, cagionata dalla spopolazione, mancamento
informazione, disdicendo che, in sì grave cumulo di affari rilevanti, i relatori
/ non può in groppa tener peso sì grave / ch'ella talor con fra berton
; e qual cagion sovriesso / eserciti sì grave ira celeste / nel dirà forse un
2. con grande fatica, con grave pena. prose fiorentine, iv-1-263:
spossatézza, sf. stato di grave prostrazione fisica e di estenuazione, dovuto
e spostandolo ballava. -mettere in grave difficoltà economica. periodici popolari, i-727
passavanti, 248: più grave peccato è invocare il diavolo spressamente che
pregando el populo che l'alleggerissi dal grave giogo che avea loro imposto saio- mone
. tasso, ii-90: proverai quanto sia grave / l'ira talor d'uno sprezzato
rovina. marino, 1-12-209: in grave aspetto / ritien costei maturità senile, /
ritornello asseconda e si conforma al tono grave e languente, all'accento lontanante e sprofondante
per colpo darmi / tal ch'è più grave a chi più s'abbandona. caro
piazza. 8. troppo grave o severo (un castigo); troppo
, poiché colpiva in modo sproporzionatamente grave le lettere che avevano una lunga distanza da
2-i-27: fu chiamato con gran ragione soma grave e peso insopportabile l'imperio. la
3. madornale errore di scrittura; grave improprietà linguistica; strafalcione. magalotti
deve dire 'profeta'! 4. grave deformità g. gozzi, 1-155:
mettere un problema di scarsa entità in grave difficoltà qualcuno. a. casotti
. tommaseo, cxxii-126: potreste senza grave disagio fornire giunte al dizionario italiano che
ove sfavilla / atlante che sostiene il grave pondo, / con bocca aperta e con
fastoso, /... / grave se n'andav'egli e pensieroso. foscolo
o sdegno; rivolgergli l'offesa più grave. mazzei, i-183: chi m'
alterigia. aretino, vi-489: parla grave, a fette; sputa tondo, in
, enfaticamente, in seguito a una grave sconfitta). lalli, 11-5:
giovane, i-306: chi vuol far del grave, / scenda da queste scene cittadine
nannini, 1-195: quando si desse qualche grave gastigo a chi fa debito, e
ombre. 4. stato di grave miseria; indigenza, povertà estrema;
far sopportare senza disperazione il lento e grave squallore in cui volgevano le giornate.
.. / infuocato, impiombato e grave un telo / scaricò di falàrica che,
la squama a qualcuno: fargli un grave torto. proverbia super natura feminarum,
. 11. afflitto da un grave dolore fisico o morale. bartolomeo da
che farawi la censura. -figur. grave offesa, affronto imperdonabile. segneri,
4. gettato in una condizione di grave crisi. g. rossi [«