periclitasse. -essere esposto a un grave pericolo, a un'incombente minaccia di
navigli turchi] arsalttò una grande e grave fortuna talmente che navili 6 de questi se
credo di aver additato... un grave obbligo che avrebbe il ministero di por
stato di cose, perché l'inconveniente grave che c'è nell'alleanza francese non
tutto il fronte, dal grappa alle grave di papadopoli, la battaglia ondeggiava, accanita
, 2-221: il momento è abbastanza grave e l'amicizia nostra per giuliano lui
con riferimento alle condizioni di un malato grave). neri de'visdomini, 252
-essere prossimo alla morte, per una grave malattia o una ferita. s
possibilità di subire la morte o un grave danno fisico. giamboni, 4-510:
leone in uno deserto tanto pericoloso e grave che spaventa tutti gli uomini del paese
licenzia di mal fare ritornava in lor grave destruzione et in periglio de l'umana generazione
u-7-171: tu mi parli di malattia assai grave, tu mi parli di convulsioni periodiche
v. j: 'peripneumonite': peripneumonia grave e violenta. = cfr. peripneumonia
subire un danno o una disfatta molto grave (una collettività cittadina, uno stato
molto alta, stasi addominale, pallore grave e infine esito fatale in un paio
broggia, 495: da questo sì grave principio della perizia de'medici dipende quasi
'l mio stil per voi non è più grave? versi vari di anonimi, xxxvi-274
el mio stato / permutarei con ogni grave stento. guicciardini, i-90: sarebbono
usato solo al sing. letter. grave danno, rovina, sventura.
mortai vita. -causa di grave danno. sarpi, vi-1-61: aggionse
certamente di nuovo sarà guerra perniciosa e grave battaglia. -iniquo. varchi
. medie. che ha decorso particolarmente grave rispetto a forme analoghe (una malattia)
phytophthora infestans) che provoca la più grave malattia della patata, interessando tutti gli
un poco di piombo od altra cosa grave attaccata ad un filo. -per
stor. dir. stato soggettivo di grave timore per la propria sicurezza personale (
(sì come abbiamo veduto) un grave peso de'tuoi figliuoli piccioli e persecutore
il quale mi sento oppresso da così grave malenconia che non senza ragione mi pare
linguaggio biblico, tribolazione, flagello, grave castigo inviato da dio a empi,
di faraone. 6. problema collettivo grave, spinoso, con vaste, profonde
'l po, dove doglioso e grave or seggio. savonarola, iii-77:
mente raserena. 11. grave colpa, turpitudine morale, vizio,
vide un uomo che si attardava nella grave opera de l'aratura. -ant
segnoreggia con tanta pianezza / ch'ogni grave tormento t'abandona. albertano volgar.,
; e di rietro le piange / per grave giogo nocera con gualdo.
/ che per sua cortesia / nullor grave li sia / lo soferir, donde poi
poeta. carducci, iii-3-172: del grave occhio glauco entro l'austera / dolcezza
volgar., 5-179: ebbero amenduni assai grave impaccio nel combattere dagli alberi spessi onde
più fulgida.. considerato causa di grave rovina, esecrato. ante. par
questo ballo con il fare la riverenza grave, portando la cappa e cavandosi la
giunge del cannone / e l'aria è grave di nuvole basse, / c'è
imbrandisce con la man tenace / sì grave piastra di tagliente acciaio, / già
allor voltai; / vidi l'aspetto suo grave e piatoso / come sol rilucente in
posseggono un interesse sì piccante e sì grave, per questa storia... noi
di vero hanno ricevuto una gran picchiata e grave dolore della conversione. -critica
silenzio, non interrotto che dal respiro grave e da qualche lieve gemito dell'infermo
lasciamole fare. -figur. grave danno, batosta. guerrazzi, 1-69
stretto, insignificante. -scusabile, non grave (una colpa, un difetto).
costretti a far cosa che ci paia grave. -essere piccino e o ma
fra noi. -scusabile, non grave (una colpa, un difetto).
piccione: essere un guaio, un grave problema. battaglia di ravenna,
bancarotta. stuparich, 9-105: la grave crisi austriaca del 1873...
: queste [mele d'oro] son grave e lucide e rotonde / e son
e ne'sistemi furono, procedendo dal grave all'acuto, poste prima le lettere
del fiume. 16. non grave (una malattia); non acuto (
« piccolo borghese » era l'ingiuria più grave che in quegli anni ci si scambiava
possi partire. -causa di grave degenerazione spirituale. s. caterina da
. ma può talvolta dire biasimo più grave di 'piccosétto'. 'certi politici son piccosini
, i-362: volgi le spalle all'ombra grave, la ghianda, el pino,
ha uso terapeutico in caso di avvelenamento grave con coma da barbiturici. tramater
valle / e prendemmo a salir la grave pieggia / per uno stretto e salvatico
già parlavano. 9. grave difficoltà; peso militare e politico;
me la fatica più lunga e men grave. mi pare che in esso sgorghi pienamente
animoso marte la sua oracione con gesto grave animoso e feroce, più avanti si fece
: non sono usuali al ferrarese la grave semplicità e la pienezza elegante d'alcuni versi
cesari, i-614: voi udite e grave e terribil principio e numero di versi pieno
, è matura, grossa piena, grave, e dentro come mele. pascoli,
in contatto con qualcosa di elementare: grave e pieno di significati, come tutte
pieno di mali, mi veggo sì grave soma adosso ch'io debbi rendere ragione
). bambagiuoli, xxxvii-25: a grave iniquità crudel vendecta / et a legier
cesare splendido, celio amaro, bruto grave, cicerone veramente pieno e poderoso:
essere né gonfio né tenue, ma grave, pieno e ornato. -che
or piena, / or la mormora grave, or l'assottiglia, / or fa
: il pegaseo vinto dagli anni e grave / al volo, e rauche le pierie
egli ti fu tanto la maladetta notte grave e parveti il fallo mio così grande
disuso di questa petanza abbia cagionata con grave danno delle lettere la mancanza dei mecenati
de roberto, 8-71: la cosa veramente grave, il difetto più inquietante è che
che la presente opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. boiardo, 2-2-16
per via ch'a sofferir fassi men grave. brusoni, 2-17: inorridirono più volte
corse il mondo. -figur. grave motivo di preoccupazione, di inauietudine,
marito d'esservisi essa gittata, fugge grave scorno. baldi, 25: il
da battere. -sasso considerato come grave. dante, conv., iii-v-9
grossi o fini. -figur. grave preoccupazione. nievo, 9: quando
160: come / questa pietra sì grave e tanto antica, / allo 'mprowiso è
bensì ricco di pietrame, ma troppo grave e quasi goffo. fanfani, 1-74:
che si vede, / da sì grave petron turata e chiusa. d.
si trovano religioni che si piglino per grave debito dinanzi a dio di riscattare gli
lungamente, pigliandosi piacere d'un uomo grave e venerando che per sì fatta cosa era
, / se da questo mal sì grave / vuoi campar chi tien la chiave /
, / ch'era di quercia noderosa e grave, / diè di piglio. lancellotti
ariosto, 14-93: in questo albergo il grave sonno giace; / l'ozio da
trentasei banchi... riuscì molto grave e pigra. montale, 6-272: la
liquore / spera, ch'uccida il grave mal che sente. f. porta,
: è [la terra] la più grave e grossa di tutti gli elementi,
. guidiccioni, 1-6: dal pigro e grave sonno ove sepolta / sei già tanti
e talvolta anche per eufemismo di pigrizia grave. quasi sempre della persona.
cittadini. i triari andavano armati di grave armatura, con due pili, onde erano
/ ché 'l mezzul pigne, come cosa grave. -intr. con la particella
staccerai con man soave / la sì grave / del tuo riso asciutta neve.
non ardiva il pino audace, / grave di merci, dispiegare il volo /
chiose avea de'testi di cucina, / grave dottor, cui la pinza ventraia /
è ch'ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a
si mesce: il che non può la grave / pece e l'olio leggier;
situazione sgradita, una disgrazia, una grave avversità, ecc.). g
-far precipitare in uno stato di grave crisi. gramsci, n-102: la
appiccato alquanto di piombo o d'altra cosa grave, con il qual filo si può
, toma a posarsi nella parte più grave per un piombino congiuntovi.
corpo metallico, livido, terrestre, grave, senza suono, di poca bianchezza
216: siccome il piombo cade più grave che la penna e il sasso che la
/ cade sugli antichi libri la fronte grave. d'annunzio, iv-1-499: un
, torrismondo, 1420: altri di grave piombo armi la destra / e d'
van tien sopra l'onda: / il grave piombo, che da basso pesa,
18. figur. effetto, conseguenza grave di un'azione, di un gesto
vecchio. -pecca, menda, difetto grave. rovani, 3-i-44: il rossi
quel male, ch'è forse il più grave tra i tanti di cui soffro.
contrastare il tratto / dell'avversario suo grave e piomboso, / cade all'innanzi
debilitata / dal male, al moto grave, aspra a toccarsi. 6
leoncina / piove letizia tanto onesta e grave / ch'ogni mente superba a lei
labbra piove / grazia il parlar umanamente grave. martello, 14: o felice
mucido, altro suono / che il grave gracilar delle galline / e il sottile stridìo
primo verno, in cui il diaccio grave molto potrebbe offenderli, non periscano [
entità diversa, molte volte in forma grave e per altri casi invece con andamento
lo stato febbrile, l'anemia anche grave, la comparsa di emoglobina nelle urine
e grossi, / servon d'appoggio al grave magistero / in forma di giganti alti
/ e di piropo e già di nettar grave. redi, 16-i-20: ride un
d'acquistar nome, si pongono sul grave posto di pirroni, tentando di rimetter
letti / convien talor che un uom grave e saputo / otto ore e diece una
capellatura raccolta indietro a guisa di borsa grave, dalla fronte alta e sfuggente già
vivere / suo non è più da uom grave: continua- / mente la notte è
pistolenza venne a'miseri lavoratori con più grave danno. giustino volgar., 262
:... dolore improvviso e grave. quando lo seppi, fu per me
e con ottocento pistolotti et altra cavalleria grave al numero di dugento. de marchi,
lancia, i-626: e 'l grave auleste alto batte il mare con cento
/ e poi depor del ventre il grave pondo, / tal che del ciel nelle
pitiriasi rubra di hebra, rara e grave, caratterizzata da un rossore infiammatorio diffuso
. agg. che è in condizioni di grave povertà; che conduce una vita di
della missolidia, sorta di poesia mesta e grave, conveniente alle tragedie, e della
è pur detto familiarmente e figuratamente per grave pensiero, cura, fastidio, affanno
d'altronde, di ammettere la provocazione grave. il tono de'primi propositi era
che mai non fu scritta cosa più grave condita del più grazioso ridicolo. foscolo,
, / ch'era perduto in via più grave errore. l. salviati, ii-ii-9
persone divenire il peccato più e men grave. lauro, 2-129: i sapori
talvolta il più importante, il più grave. il più è cominciare. il più
più, uno di meno'(non fa grave differenza). anche a modo d'
i. frugoni, i-14-73: d'anni grave il crin già bianco / sente ancora
angina, qualche placca, nulla di grave. con le sigarette che fuma, ha
né meno un altro, severo e grave, a scrivere piacevolezze. de'sommi,
vi si sarebbero mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. vittorini, 9-67
perfettissimo il quale lo faccia placido, grave, flebile ed inuguale. b. corsini
sillabe, ma acuta la penultima e grave l'ultima. mamiani, 6-100: che
modo compagno l'intervallo d'una diatessaron più grave, e apparvero a due a due
. leucemia plasmacellulare: plasmocitomatosi diffusa con grave anemia e aumento delle cellule nucleate nel
era cosa impossibile a sopportare un cotanto grave torto, fatto senza cagione alcuna e maggiormente
ha parlato più plebeiamente che a grave scritto non si conviene. grazzini,
delitto commesso da un nobile è più grave assai che commesso da un plebeo, a
. fioretti, 2-4-33: in argomento grave usar locuzion plebea e in opera vile aggrandir
v.]: 'pled': scialle grave da viaggio. = adattamento dell'
/ basso, e le corde a grave plettro avvivi? pananti, i-273: v'
calamita ha il muoversi in giù come grave. caimo, 96: quanto più
leandreide, lxxviii-ii-398: solo alla vista pareva grave e somma / persona, questo,
, / né giudice sever né legge grave, /... / ma dolci
/ le scopre il fisso cuor di grave punta. fausto da longiano, iv-202:
ebbe un suo poderuzzo fiesolano, ammalò di grave infermità, della quale ciascuno aveva perduto
gigante / su due lunghe colonne il grave pondo / regge del gran pallon di
cantò in un modo tanto bello, grave e poderoso che è cosa incredibile a
tra due il pontefice in causa sì grave, non volendo da un lato oltraggiare
1-xxiii-348: fu questo a filippo un grave impaccio e molesto, che una poderosa città
cesare splendido, celio amaro, bruto grave, cicerone veramente pieno e poderoso.
guido da pisa, 1-179: poeteza lo grave pondo, lo quale macera lo peccato
confusione. brusoni, 4-ii-42: prevedendo qualche grave pericolo se si continuava a bordeggiare,
, / e la notturna via facea men grave, / salendo tuttavia verso un poggietto
. ciuccio, 22: de sua grave pesanza / sento 'leggiar lo core /
de'polacchi, di carattere solenne e grave e con movimento moderato. lessona, 1162
polacca': ballo nazionale polacco, di carattere grave e solenne; l'aria è in
unghera è spedita, la tedesca è grave, la polacca vale assai. -per
il nostro linguaggio era pacifico, grave, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera
squisitamente invernale. vogliamo dire la musica grave e con nobili materiali costruita: la musica
la citaristria...; di suono grave la paleomagade;... tra
della linfa nelle parti legnose, con grave danno per i frutti. tramater [
de gaulle ha fretta, grida al grave e immediato pericolo della francia e chiede
compositore politonale. idem, 18-100: grave, massiccia, sapientemente politonale, una
con ogni affetto che non le sia grave l'affaticarsi alquanto per mia gloria, particolarmente
», se non fusse uno molto grave con altro assai inferiore. zilioli,
.. dei risorgimenti di fascismo è grave, tanto più grave quanto più e
di fascismo è grave, tanto più grave quanto più e u vecchio ceppo e
consentendo la respirazione anche nei casi di grave e persistente insufficienza respiratoria. 7
della funzionalità respiratoria che, se troppo grave ed estesa, provoca la morte per asfissia
a vedersi ma... non grave. pratesi, 5-149: il canonico.
, passeggiavano innanzi e indietro con passo grave e serio. deledda, v-1004: mani
farla grossa e polputa: commettere un grave errore, una balordaggine madornale. g
/ di poco sangue maledetto intrisa, / grave alla terra e al ciel superbo invisa
] alto chiese al cielo, / grave alla terra, se potea cantare. /
-per estens. che richiede sforzo e grave disagio. siri, 1-v-705:
sarà segno di terreno renoso o molto grave; se lentamente e in modo che
da terra, gonfio, con la coperta grave coi pèneri, l'armadio capace e
pestello intorno ad essa eretto, / grave, lungo otto piè, di pomo o
2-311: la doglia quando è più grave, tutta la violenza spiegando nel teatro
'ambiguità'. 13. mus. grave, maestoso (ed è indicazione in
un suono, a una voce: grave, lento. breme, 43:
; / chi disse: questo piglia un grave pondere. = voce dotta,
fredda, terza si è che ella è grave e ponderosa. guiniforto, 531
22-69: il re venerabile se ne veniva grave d'anni, carico di senno e
: el colpo fu sì ponderoso e grave / che misse in fondo la prefata nave
b) -4: magna medela a grave e periglioza / del tutto infermità so che
nutrica e sì ci conforta non con grave e ponderosa difensione ma con leggeri e
la sua natura è così ponderosa e grave che, non che i piccioli,
assai in cose grave e ponderose in beneficio de la nostra
parlare, lo rende presso, grave, risonante, ponderoso e pieno.
: un convito... sì grave, sì mattacinesco; sì tragico, sì
, e con più colpi, / dal grave pondo di destrieri e mori / aiutati
fianco sonoro, / fa co 'l suo grave pondo / le foglie ancor piegare.
in mezzo di loro due mazze di grave pondo, le quali era usato di portare
/ reggean, più che di pietra, grave d'oro. marino, 1-3-13:
89: de tarmi di clorinda il grave pondo / prendo... / la
, / dico il soldato col suo grave pondo. moretti, vii-794: si lasciò
moretti, vii-794: si lasciò dietro il grave pondo di una portiera pesante come una
: ben prese il mio terrestre e grave pondo / da quel celeste ardor sì
/ tu, deposto del corpo il grave pondo, / puro spirto e beato
i-27: ancor pare a ciascuno molto grave / vostro parlare in terzo con altrui
per le quai portò idio pondo sì grave! b. tasso, ii-135: deh
. strozzi, 1-95: pondo / più grave non è al mondo che obedire /
, 232: la coscienza è un grave pondo. menzini, iii-197: l'aver
penoso inferno / alleggierebbe il mio sì grave pondo. vico, 5-313: di pari
che a voi non sia posto più grave pondo. cammelli, 58: non canti
trissino, 2-1-64: morrò sotto sì grave pondo / prima che far vergogna a
parole / formo imperfette, e sotto il grave pondo / manca il pensier, non
venir alle cose maggiori e di più grave pondo. d. bartoli, 13-3-53:
e poi si fé verso la sera grave, / le leva incontra il mar con
ossiano pontefici dei magi, in qualche grave affare dello stato. -scherz.
46. 4. figur. grave, maestoso, solenne (e ha per
e discepoli. -con atteggiamento grave e solenne (e ha connotazione iron
secca, malenconica, tenebrosa, di grave asprezza, e forse sarà fredda et
canto? il petrarca così terso e grave non le ha schivate. monti, xii-3-203
di dorato vello, / con parlar grave e viso umile e chino / il popol
/ la testuggin, ch'a terra grave palpa, / a saturno. palladio
porcinto, sm. ant. situazione di grave disagio, di imbarazzo, di attesa
porgere altro ristoro che accompagnarsi al suo grave dolore e pianger seco. [sostituito da
pieno ed ebro / di quel che grave sorte / or mi contende e vieta.
presso i selvaggi americani è parimenti una grave e solenne instituzione la danza, poiché,
ardire e dimostri cotanto dolore nel mio grave male? epigrammi latini dei secoli xv e
l'uscio con buona continenzia, con modo grave, per quale e vicini la conoscessono
d'aria o d'altra materia men grave dell'acqua, sono moli in ispecie manco
capelli raccolti e lucignolati, con faccia grave e benigna e con un manto di purpora
porpora emorragica, che è una malattia grave. -porpora retinica, visiva: rodopsina
che la scrittura tanto lo pone per grave che eziando lo semplice giuramento vieta.
padre, mi dono; e qual più grave / peso sopra di me por tu
il padre erode, più ebbe a grave l'allegrezza del suo figliuolo che la
cerca fuggir, [l'orco] pon grave fio. nannini [olao magno]
oppositore indurrebbe nel sistema non è di grave momento, perciocché, mutando i nomi e
tal rischio dì guerra, / senza grave cagion mai si disserra. frachetta,
si trovano di fronte a un problema grave -produrre o distribuire cultura? -che passa
a creatura, / de dietro fa lo grave offendimento. -abitudine, uso;
si trovano di fronte a un problema grave -produrre o distribuire cultura? -che passa
si trovano di fronte a un problema grave -produrre o
a una malattia mortale, a un incidente grave o anche, iperbolicamente, a una
, / la gloria d'israello, / grave di tal portato: / da cui
1-14: cede a la luce sua con grave scorno, / privo di luce,
ha questa portatura... molto del grave, ed è in firenze utilissima rispetto
65: quello che rende superbo e grave detto serraglio... è..
mi sforzate di riducermi un'altra volta al grave pelago della profondissima questione. iacopo del
169: forse un giorno ancor sì grave torto / vendicato sarà, benché a me
: pietro mocinico fu riputato non meno grave che forte capitano per la pratica delle
da ferrara, 157: non li è grave / de praticare ogni altera besogna.
intorno a quanto vi era di più grave in europa. -in relazione con una
/ affligge questo e quel di pena grave. -falso, menzognero.
avvinto / con radici fortissime, che grave / dolce ombra copria, come un
te quasimente ignorava, / non ti fu grave tanto faticarti / che, del bel
ché amar senza alcun frutto e troppo grave. ariosto, 139: poi che 'l
il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta col padre:
. ridurre repentinamente in una condizione di grave danno, di pericolo o di profondo scadimento
o incappare repentinamente in una condizione di grave danno o di pericolo, di profondo
. -cadere in preda a un grave turbamento interiore; abbandonarsi a una passione
, iv-1-66: elena gli parve fredda e grave. tutti i suoi sogni s'agghiacciarono
precipitata. -compromesso in modo grave (la sorte di una persona
temperar gli piacque con la terza più grave: e quello stesso in queiraltro dove
stesso in queiraltro dove antepone la voce grave alle due precipitevoli e mobili.
davila, 400: da questa così grave turbazione degli animi nacquero ne'primi impeti
ruppi un cubito / nel precipizio mio grave et altissimo. lomazzi, 4-ii-578:
danno irrimediabile, disastro, disgrazia, grave avversità. aretino, v-1-821: l'
fosse fermato quel precipizio. 4. grave rischio, pericolo. - anche: impresa
, mi disse che il pericolo era grave più che non aveva creduto.. e
in un'impresa rischiosa, affrontare un grave pericolo.
vergine, per tuo amor non mi fia grave / varcar il crudel mar, ben
pascoli, 51: quando passa il grave carro avanti / del casolare, che il
in sogno naturalmente chi è d'alcun grave pensiero oppresso suol vedere mille cose spaventevoli
dalla terra e però grave, sempre ha da tendere all'in-
predominio aereo, e nulladimeno è più grave del ferro e di tanti altri corpi
: e '1 colpo fu si ponderoso e grave / che misse in fondo la prefata
, 30-28: né cessan raccordargli il grave danno / che n'ha d'avere il
): che versa in condizioni di grave crisi; che e in completa rovina
la moralità dei discepoli mettendo così a grave repentaglio l'economia morale della società. borgese
al compratore è per loro di più grave miseria cagione, non potendo render l'
guicciardini, i-44: in agitazione sì grave s'arebbe a trattare di concili o
spagna e francia, cominciarono con sì grave pregiudicio della cristianità a maneggiarsi l'arme.
; alcune basso, e questa si dice grave; altra e alto e basso,
13-380: l'uno, sempre serio e grave e taciturno, ora sorrideva e discorreva
pregno, / con dolori infiniti e grave scorno, / sonando vo lo stemperato
/ d'ira, de doglia e de grave penserò / che per forza e mesterò
e quasi inorridire ad una cosa sì grave e tanto pregna di future calamità.
gramsci, n-104: il problema grave della crisi industriale che minaccia la serrata
immobili, i pini con il cielo / grave di nubi, che preludia a sera
. pallavicino, 0-38: vuol esser grave e piacevole insieme, qual si conviene
, e più lo tiene la notte grave che il dì. ariosto, 145:
: pre- mean queste in silenzio il grave duolo, / torcendo al ciel le
della ferita. ariosto, n-14: fu grave e mala aggiunta all'altro danno /
le due spanne, con quella voce grave che suol prendere nel dì della 'premiazione
, 134: in un affare sì grave e cotanto scabroso e vasto, il cardinale
levissimo, piacendiere a fi nemici, grave e soperchiante a li amici, a neuno
. bandello, 1-2 (i-32): grave mcarco è a donna d'alto legnaggio
sollevazioni e disubbidienze presero vigore (falla grave infermità che a carlo sopravenne per istrada.
, xxxvii- 34: anci al grave accidente che s'aspetta, / conviensi proveder
mio velo / e di questa noiosa e grave carne, / potea inanzi lei andarne
viviani, 4-4-77: sia il cilindro grave ab orizzontale sostenuto fuori del mezzo della
, 2-238: in chi giostrar pretende è grave fallo / ed ai competitori è grave
grave fallo / ed ai competitori è grave affronto / sceglier di prepotenza il suo
16-164: il caso è molto più grave che io non avrei immaginato, disse don
maffei, 7-262: fu... grave pena prescritta ad ogni sorte d'ingiuna
ramazzini, 85: perché il male è grave ed ha bisogno di rimedi presentanei,
qui al popol vostro bolognese per così grave causa congregato. -con riferimento a
è sano, di buona complessione, grave di presenza, grande, ben formato di
ii-3-53: la malattia è lenta e grave: ma pressantissimi pericoli non ci sono
, / sotto la guardia de la grave mora. idem, purg., 8-87
certi, / per li occhi fui di grave dolor munto. gherardi, 2-ii-84:
composte del parlare, lo rende presso, grave, risonante, ponderoso e pieno.
non come io di tanto mi sia dalla grave pressura de'tuoi piedi, col collo
. san carlo borromeo, 1-23: quanto grave afflizion di animo era di quelli che
toma, s'arresta, / or grave e tarda et or acuta e presta.
, dove scorrevole e presto, dove grave e ritardato, e quando molle e
ci dev'essere nella tua fede un qualche grave difetto, perché ti renda così incapace
presunzione, un sospetto più o meno grave. romagnosi, 4-1163: molti codici
che prete canti: non costituire un malanno grave, fatale. g. m
chi sotto un apparente sapere nasconde una grave ignoranza. fanfani, 3-80: 1
a detto male un altro pur assai grave, che da questo si origina;
un medesimo modo la orazione, essendo grave veramente e potendo usare le forme della
porta al verificarsi di un evento più grave di quello voluto (e l'unica forma
deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente. ibidem,
del pericolo che ogni giorno si faceva più grave. -mettere da parte, accantonare
54: questo avvenimento storico era troppo grave perché io potessi pretermetterlo. -in
e violento, quello che muove il proietto grave all'insù. redi, 16-ex-47:
scettiche. -errore di giudizio particolarmente grave. cesarotti, i-xvii-113: una tal
, non v'è finora colpa, almen grave, né muore l'anima, siccome
un alto funzionario governativo, imputato di grave prevaricazione alle casse dello stato.
severamente pensiamo... come è grave essere riprovati dalla bocca della verità,
varano, ih- ^ 65: il mio grave dolor, che il tuo previene,
preparatevi ad ascoltar un delitto ancora più grave. alfieri, 5-14: parte.
1765], 633: più grave a lui, più preziosa / cura lo
incorrotta? brusoni, 2-108: rimase grave a così inaspettata proposta giulia, non
e a chi non può donarla è grave peso. bembo, io-vn-8: il merca-
, i-rx-88: a tutti è noto il grave storico ch'egli [il giovio]
il priapesimo o priapismo fosse male più grave e più pericoloso della satiriasi. la
san martino, una primavera de'morti, grave e soave, in cui roma adagiavasi
infra due il mio cuore, con grave tormento ondeggiando tra speranza e timore.
partita d'angelica non molto / sarebbe grave all'animoso amante, / né pur gli
1-201: me pare de comprendere uno grave nascituro incendio. o dio, avertilo
prima o popolare che si dica diventa assai grave e la soluzione di essa non può
per un dovere principalissimo. -più grave, più colpevole (un peccato).
spirito italiano. -peggiore, più grave (un difetto). firenzuola,
4-ii-59: non è [giunone] grave come la gran madre, né manco svelta
videtque '. galileo, 3-3-472: troppo grave errore sarebbe stato nel principe degli astronomi
serva ed utile soltanto. -vizio particolarmente grave. metastasio, i-rv-409: la mia
àve / la man lunga e l'ira grave... i prìncipi hanno le
opera, al vostro iudicio, avrà grave e noioso principio. citolini, 533:
hanno conosciuto che una corda sonora e grave, percossa che sia, oltre il proprio
la planizie de le loro corone con grave pondo impendente sono periculose. pindemonte,
dalla legge dello stato come particolarmente grave e pericoloso, quindi sottoposto a una disciplina
per qual privilegio / vanno scoperti della grave stola? ». boccaccio, dee.
per indicare la morte o condizioni di grave infermità. rappresentazione di s. maria
presa? tasso, 6-34: è sì grave la percossa e ria / che 'l
aspecto era il vecchione, / faceto e grave, e probità nel volto / mostrava
e spolglia? -malo procaccio: grave danno, rovina, sconfitta. giacchen
è mal celato da una veste folta e grave. -fascino, attrazione che un'
parlare, sì savia nel procedere e sì grave in tutti esti che parve bene
i-190: contra l'ammiraglio, oltre la grave essecuzion della morte datagli, fu proceduto
... procedendo dall'acuto al grave, avevano le differenze dall'uno all'altro
contigui, con la quale ascende dal grave all'acuto. delfico, ii-399: per
giovine fraticello in compromesso, essendo egli grave e di una età di più di cinquanta
al fatto che di per sé è grave ed è quello che poi conta.
naturali. x. figur. grave travaglio dell'animo; grande tribolazione dell'
v'è. leopardi, 27-40: grave procella / presentendo in suo cor brama
a così poca nave / è troppo grave el to mar procelloso. / o tu
antonio da ferrara, 22: il grave e dur processo / che 'n ver
. -in par- tic.: situazione grave, difficile e avversa. g.
, faccia proclive al lungo, amabile e grave. 2. favorevole, propizio
buonaccorsi, 201: lieva dal quor sì grave cura / perché perso non hai,
,... il quale in una grave rivista giuridica, la 'giustizia penale
coma in fronte. metastasio, 1-ii-821: grave il dorso ha di gelo [l'
, il cui stato non sia talmente grave da far luogo all'interdizione, e il
u 'prodotta, ma fatta successivamente più grave, significa 'sala '.
produzioni. b. bocchini, 1680-135: grave, sensato e connesso è il sistema
iii-3-36: con ciò sarà facile intendere il grave torto che fanno al nostro mediatore gesù
comporta profanazione, sacrilegio, bestemmia, grave offesa a dio e alle leggi più sacre
volta alla regata, e il rischio sembrava grave. pratolini, 3-174: poi si
profilo di volto, con la faccia grave e onestissima, non senza gran venustà
6-59: profìrite è pietra rintuzata, grave e durissima, di color vermiglio, distinta
v'è sotto il profittevole e 'l grave. -che reca giovamento morale (
intenzione di assumermi il compito molto più grave e profittevole di studiare, sia pur
/ tosto i nervi e gli articoli dal grave / malor sentiasi, e fin le
che lo ricercassero. -rendere più grave e cavernoso (la voce).
fuori del tempo. -molto grave (un peccato). pagliaresi,
vigore dell'anima e ponendo sopr'esse grave peso e incomportabile, con profondissima oscurità
riposa e ascolta / ode il monito grave, ode la voce / che viene
vogliono esercitare la loro apatia nello studio grave e inutile di quelle frasche, potranno
, 187: quale il difetto più grave dei concerti? di avere programmi fissi e
, il quale era più vecchio e più grave, diceva ch'era da lasciare la
criminosa: compimento di un reato più grave perpetrato attraverso una sequenza cronologica di atti
anche il compimento di un reato meno grave, che offende lo stesso bene (
) che viene offeso dal reato più grave (e si tratta di una costruzione
: essendo poi che la forza conferita al grave del proii- ciente sarà maggiore, stando
reato progressivo: quello di natura più grave, il cui compimento comporta necessariamente che
necessariamente che si commetta un reato meno grave (e quest'ultimo, secondo la
esser l'impeto del discendere di un grave quanta è la resistenza o forza minima
un corso eccezionale non si può senza grave danno di molti distruggere d'un tratto
ch'egli vergin sia. / troppo grave follia / è non dar fede ad un
secondo poi che la forza conferita al grave dal proiciente sarà maggiore, stando fermi
4 proiettare ': scagliar checchessia di grave e nocivo contro il nemico. mannetti,
, non si deve tòr tanto grave che non possa cedere, né tanto lieve
maggior ozio ed erudizione di me il grave uficio di critico che muove sottili questioni,
quanto si voglia prolissa, hanno l'accento grave, fuora che quella sola una che
distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta col padre:
sicura... parve questo caso grave, più che ad alcun altro, a
dimandato il che gli riesce tanto più grave quanto più pretende d'esser stato autore
longhi, 1-i-1-7: egli, michelangelo, grave di cultura, soverchiato dalle idee,
morire..., questo sarebbe grave peccato. nardi, 13: pronosticarono
parte di questa giornata in così e grave e piacevol ragionamento, il quale, se
nel vestire, pronta nel rispondere, grave nella conversazione. porzio, 3-214: dolse
era ferito al capo: niente cu grave, semplicemente era stato al pronto soccorso
fa la pronunzia dolce, acuta, grave e sonora secondo il bisogno poi richiede
. altri vogliono scriverlo con l'accento grave 'vò '. il che parimente non
non una sillaba, non cade accento grave, il quale da noi non si scrive
8. dichiarare qualcuno colpevole di una grave colpa ecclesiastica (e anche indicare la
i cui pronunciati non si trascurano senza grave sanzione.
. per sottolineare invece l'effetto più grave di questi interventi armati delle superpotenze in
- che peccato è lo scoprire qualche grave colpa del prossimo? -è peccato grave
grave colpa del prossimo? -è peccato grave ogni volta che il mancamento era segretto
dall'acqua per esser questa di quella più grave, sempre vi rimane a intendere ciò
per cui, usando la propensione medesima del grave alla caduta, si produce la sua
ongm gran cosa / quant'è più grave o più propinqua al core.
di propiziazione, -cominciava serio e grave il nano pellegrino. -con riferimento a
tali cosa accoglie e ritiene nella loro grave naturalità e fatalità, senza frivole malizie
, 4 ^: siali proposta una grave questione, e se egli la saprà sciogliere
più corto sia apeso il corpo più grave, quelli tai corpi over pesi se-
, fi quale prima propone quanto sia grave inconveniente o desiderare o sperare dovere quelle
querelarsi, ancorché il peso fusse alquanto grave, e ciò per l'equità che
proposito i ministri, che per la grave età sua non possa esser lunga la
cosìe: « quale è il più grave peccato di tutti gli altri, ischiudondone
proposizioni fattegli cosi distintamente e con sì grave, prudente e dolce forma di parole
casa del vacherò per dubbio di eccitare qualche grave tumulto, fu risoluto di comandare al
m. villani, 1-28: stretto da grave bisogno, vendè al... re
. guidotto da bologna, 1-21: grave è detta quella favella la cui materia
o aggredita dal nemico o comunque in grave pericolo, in partic. di una città
pari tu essere a te stesso nocivo e grave pertubatore. vuoisi al tutto dare ogni
: vedete com'ella [scomunica] è grave, e guardarsi che non ci caggiano
per la prosecuzione, chi consideri la grave età del canonico tarlazzi. b. croce
aggiunsero... un suono più grave di tutti gli altri, chiamandolo proslambanomene,
chiamandolo proslambanomene, e lo collocarono nel grave, un tuono distante dall'ipate ipaton
non v'ha propriamente suono, né più grave o più acuto, determinato, dipendendo
amica che ogni grande soccorso e ogni grave spesa le parrebbe leggere nella vostra [
proprie mogli. brusoni, 2-108: rimase grave a così inaspettata proposta giulia..
). marchetti, 5-291: con grave duolo / di testa anco talor putrido
d'alcuni pochi aver dato, oltre al grave danno, perpetuo biasimo a tutti gli
e le arti. ma la colpa più grave è di chi si lascia proteggere;
. medie. proteinosi alveolare polmonare: grave affezione polmonare diagnosticata abbastanza di recente (
elle te... né ti fia grave / sanar l'inferme, e 'n
l'intervallo d'una diatessaron più grave, e apparvero a due a due e
disuso di questa pietanza abbia cagionata con grave danno delle lettere la mancanza dei mecenati
1-i-139: veramente a me non sarebbe grave il provare le tempestose onde del mare
volontaria ancor la caduta di un corpo grave, provenendo da un principio intrinseco che
in una delle poche case, a grave danno del faraone tuttavia rallegrate da quella
giannone, 134: in un affare sì grave e cotanto scabroso e vasto, il
ma non so se forse a me troppo grave et invidiosa provincia. machiavelli, 1-i-262
riprovevole. cavalca, n-10: più grave cosa è provocare o inducere una persona
un terzo. se la provocazione sia grave, all'ergastolo è sostituita la detenzione
prefetto, nel caso di urgenza o per grave necessità pubblica, ha facoltà di adottare
se il fatto non costituisce un più grave reato, con parresti) fino a tre
porte. botta, 5-109: avuto così grave mandato, se ne veniva il proweditor
sì dalle altre acque della provincia con grave pericolo della vita de'loro liberatori,
degl'iddii pare a molti duro e grave a comprendere, presupponendo che essi di
che sarà meglio sopra tal materia ben grave, affinché si venga a segno di cavarne
/ a firinze sii cauto. in grave officio / vai. vista acuta abbi
1 prudenti delle corti affermavano essere grave torto della regina la troppo facile e troppo
avesse a incogliere un qualche malanno più grave. 4. che pratica la
veder se resiste alla polvere e al grave aere degli archivi. = voce
momento non c'è mente di più grave di cui preoccuparsi, lui può restare assorto
)], 277: la miastenia grave pseudo-paralitica deve essere considerata come una forma
: nei primi decenni dell'800 comincia il grave ritardo scientifico dell'italia, rispetto alle
individuare un meccanismo esclusivamente psicogeno per questa grave forma morbosa. f. basaglia,
presenta un disturbo anamnestico consistente in un grave difetto della memoria di fissazione con disorientamento
uomo, nel quale assume una forma grave e altamente contagiosa: clinica- mente si
411: ognun gridava, dicendo questo sì grave peccato doversi pubblicamente punire, lapidandolo.
che debbono temere sì giustamente dalla loro grave imprudenza ed irriverenza: e date lor
1-336: la relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo la relegazione
anno] tu fosti accompagnato da infermità grave e lunga, la quale ti tolse il
un cubito / nel precipizio mio grave et altissimo. = voce dotta
donne partorienti. è leggera o grave, e questa ultima è una delle febbri
talvolta accade, ed anche con pericolo grave e sino con morte. per questi disastri
passione di cristo, 168: fo sì grave la pugnia enfra la divinità e la
vola e si disperge, e queuo grave e pieno di buona sustanzia resta in
, volendo ripulirli: piglieranno qualche arnese grave, e giù, alla diramata, rompono
acuta scompagnate e solitarie e una della corda grave pur solitaria e interposta tra le due
..., pungente agli occhi, grave al respiro, fetida, immobile,
: figliuol, io sento pena tanto grave: / l'anima passa pungente coltello.
-pieno di difficoltà, pesante, grave da sopportare o tale da provocare disagi
poi che piace a lui e lo grave malificio punge mia coscienza, diroe confidandomi
/ l'agil opra de l'uom grave secondi: / ei t'esorta e ti
ella pugnerà. proverbi toscani, 314: grave cura non ti punga, e sarà
5. che affligge, che arreca una grave sofferenza morale. domenico da montecchiello
piedi. 2. figur. grave difficoltà, ostacolo. proverbi volgar.
dolosa... importa un delitto grave di sua natura punibile. dizionario politico,
candida è la più perfetta et è grave. la sua virtù molto vale nelle medicine
ciglia, ma la voce è pacata e grave. b. croce, iv-12-347:
delfico, ii-55: polibio, storico grave ed intelligentissimo, si scagliò contro filisto
/ le scopre il fisso cuor di grave punta. gir alai cinzio, 1-49:
gir alai cinzio, 1-49: l'angoscia grave e il fier dolore interno, /
ii-40: di punta allor l'acuto e grave dardo / spinge portunno contro il suo
avere la vista molto corta, soffrire di grave miopia. p. petrocchi [
. caroso, i-5: la puntata grave si usa nelle cascarde e si fa
e spiccate. 7. grave, sussiegoso. masuccio, 236:
di bracciano nacque differenza di puntìglio assai grave, per occorrenze di visita; ma venne
sta in milano, e darlo è cosa grave. guicciardini, 13-v-168: siamo drieto
alfieri, 1- 214: sì grave / m'era il partir, sì lusinghiera
linee e puncti et ombre: o grave errore! cesariano, 1-168: hanno
, è assai di bell'aspetto, grave, puntuale. anonimo, lx-3-288: il
g. b. martini, 2-1-298: grave disordine... turberebbe il concerto
a la sirena è puntura tanto più grave quanto è men convenevole. galileo,
incorso in quello che a me veramente pare grave errore,... cioè che
cesarotti, 1-vii-168: armò la man di grave / puntuto sasso. d'annunzio,
/ grande e negro e pontuto e grave e scabro. c. boito, iv-122
buti, 2-308: fui da grave dolor munto, cioè premuto, come
] puramente per dio, non ci fia grave il disamarle qualora ciò voglia iddio
1-187: o infelice invidia, o grave soma, / perché pur vèr di
e per l'effetto, sempre men grave di 'purgantaccio '. purgare
sia cosa al mondo, quantunque perigliosa, grave e difficile che si truovi, che
6-1: chi berà acqua mal purgata, grave e di tristo sapore, se gli
[imitazione di cristo], 1-24-2: grave e salutevole purgatorio fa l'uomo paziente
luogo, condizione di disagio, di grave sofferenza, a stento tollerabili ancorché transitori
delitti e ciò non senza nota di grave temerità e di troppa credulità. non
4-2-578: universalmente ogni misto è men grave di altrettanta terra pura. azzolini, lvii-50
più esser puro e semplice, quantunque grave, domanderanno alcuni perché debba essa scriversi
hanno frequentatissima origine il più lungo e grave decorso delle infiammazioni, le guarigioni incomplete.
arrotolati sulla colla indurita. -come grave ingiuria, riferito a persona immonda,
/ che da l'immonde fauci / più grave non cred'io resali avemo. panigarola
è spenta, / te premea reluttante il grave fato / giù nel silenzio a l'
i petronciani. marchetti, 5-291: con grave duolo / di testa anco talor putrido
* esser sola a sentire l'odore grave e putrido dell'autunno. -sostant.
macchia di fede. <. grave mancanza nei confronti della purezza della lingua
gira, / compressa è l'aria e grave il puzzo spira. marchetti, 5-277
qualche cosa da dirmi? -sì; grave. -grave? eccomi qua! -qua,
alla gamba di un secolo fa, grave e scandalosa infrazione al nostro attuale e
175: un cerretanon rigoglioso, d'aspetto grave, di barba lunga, di voce
brevi l'una sopra l'altra: la grave di corpo maggiore, l'acuta di
udire, passando mal suo grado verso il grave e verso acuto oltre la quadrupla [
privilegio / vanno scoperti de la grave stola? idem, purg., 5-91
e 'l po, dove doglioso e grave or seggio. s. bernardino da siena
al mezzo, dicendo dover esser men grave di quello. b. fioretti, 2-5-137
o come elementi costitutivi di altra più grave e autonoma figura; è riferito sia
: la rosetta invece, nella sua grave qualità di donna maritata, doveva collocarsi fra
ascoli, 185: il centro pete del grave natura. /... /
. /... / la grave qualità il ciel divide: / la sferica
, i quali si fanno dall'ut grave ovvero dall'acuto a qualsivoglia delle corde
sacramento, se la contrafactione non serà grave, paga uno fiorino al com- mune
sia un cerchio qualunque eguale all'ut grave. alfieri, lfl-i-27: il più alto
di dote ch'a lui non fosse grave. tasso, n-ii-372: nell'agguagliare
quant'hai affetto. orlandi, xxix-65: grave lui dolere / prende chi. u'
e la proferta della sua donna, quantunque grave cosa e quasi impossibile a dover fare
la presente opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. muzio, 5-61:
. f. bertini, 2-13: questo grave peccato non credo che a'tempi d'
sul fondo del mare, tornano di grave molestia ai marini, sopratutto sulle rade
i-37: ancor pare a ciascuno molto grave / vostro parlare in terzo con altrui,
apollo / dal dì che io porto il grave giogo al collo, / che all'
te quasimente ignorava, / non ti fu grave tanto faticarti / che del bel cielo
= comp. da quattro1, acuto1 e grave (v.). quattràgio
. = comp. da quattrol, grave e acuto1 (v.).
. = comp. da quattro1, grave, bis2 e acuto1 (v.)
= comp. da quattro1 e grave, n. 14 (v.)
estensione, mutamento che vogliasi far parere grave, senza che sia tale da rendere
/ ch'era di quercia nodorosa e grave, / diè di piglio. soderini,
nascono tra loro; e se sono di grave querela, 11 lascia combattere agli steccati
, il cui danno, aggiunto alla grave molestia del presidio, pareva loro insopportabile
un insolente / birre e gli fu grave querela scritta, / fé pigliarlo anche lui
762: sul segretario comunale pesava una grave querela per vie di fatto contro un
ripeteranno, di fronte a ogni grave pericolo, il patto di carlo v
ai queruli lamenti, / liberi ancor dal grave interno affetto. fr. della valle
: aveva io già udita da oriani la grave eccezione a cui va soggetto il quesito
per eliminare o ridurre le situazioni di grave ingiustizia sociale allora esistenti. mazzini
/ che sempre al cominciar di sotto è grave; / e quan- t'om più
, 18-110: un signore dall'aspetto grave spinge gli occhi tra i vani
ballìa, / credo sana / men grave cosa farvene quetanza. n. franco
i-xiii (b) -i3: oltra è grave più via / poter sanare u'tutta
qualunque elle sieno... e ciascuno grave si quieta. leone ebreo, 74
). -anche nelle espressioni corpo o grave in quiete, in stato di quiete:
, quando / la mente non è grave da pensieri! -con riferimento a entità
ghe, alti silenzi, oh quanto / grave sento sul cor vostra quiete. leopardi
, 42: sono stata... grave a pamiche, molesta a le quite
sommessa, queta. -basso, grave (l'intensità di un suono).
impressione che tutto, il mondo lontano grave della pena di suo marito, il
di suo marito, il mondo vicino grave della pena di lei, tutto fosse
/ non men che morte sia profondo e grave. muratori, 4-69: dormì quieto
antico giorno / quando i primi elementi grave ebber guerra entro al confuso grembo.
con sultazione nei momenti di grave pericolo per lo stato. -anche
sovenendo e svegliando me, ne la grave e fortunosa aversitade, in gioia alcuna
oggetto d'insegnamento sono considerate errore grave; sono state però reintrodotte nella prassi
accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve efficace e
un comunelle della montagna pistoiese, un grave dissidio. de marchi, ii-998:
l-b-ii: el reu- barbero vuole essere grave e virgolato e che masticandolo renda sapore
biancheggia et un odore acuto e così grave che dispiace non poco alfodorato. produce le
. bracciolini, 1-10-25: quasi da grave sonno allor si desta / vulcano,
torto o un danno subito, da una grave contrarietà o da una forte delusione,
da dissenso ideologico e politico, da grave disagio esistenziale. dante, inf,
dolore fisico o spirituale o per qualche grave fastidio. leandreide, iv-14-19:
per un'offesa subita, da una grave contrarietà, da una forte delusione;
con la sua autorità una licenzia troppo grave e sfacciata. ammirato, 1-i-230:
2. sconfitta più o meno grave. machiavelli, 1-1-583: e'franzesi
bifolco / pone a'cornuti bovi il grave giogo, / e, vomerando poi di
in pugno risollevando da una situazione di grave crisi. piovene, 7-403: de
dati, 1-19: non mi parrà grave in questo luogo raccontare...
tempo, talché ogni debito spento uno più grave ne raccendea. = comp
qualcosa. tasso, 8-56: rimase grave e sospiro goffredo; / pur nel
.. e benché alle volte, come grave infermo, si lusinghi e si raccheti
in un luogo, acciocché si renda più grave quello che si dice. dante,
si raccoglie daltundicesimo di livio, una grave discordia entrò nella città per cagion de'
. g. graziani, 336: con grave sembiante il re severo / gl'interruppe
un poco a raccorvi in età già grave, a pensare più ah'anima che alla
tranquillità interiore. leopardi, 27-42: grave procella / presentendo in suo cor brama
fine si spense. pascoli, i-456: grave di meriti e cinto di adorazione,
, anche nel- l'imminenza di una grave pericolo. -in partic.: nella
persona. -anche: sollevato da una grave preoccupazione, dal timore o dall'
brusoni, 4-ii-194: non ci sarà grave il repilogare il racconto de'morti tanto
rassembrano nella voce ùnpercioché ella o è grave o acuta o aspra o soave o distesa
fra giordano [crusca]: l'anima grave per lungo e folto raccozzamelo di misfatti
lordato di sangue umano o d'altro grave delitto, diviene per necessità scorridore di
2-117: questa ferita, per sé grave, era stimata in firenze dai malcontenti
tenace (una virtù) o più grave, più preoccupante (un vizio)
angoscioso (una preoccupazione), più grave (un danno), più pesante
a letto. non che sia un grave male. ma il medico gli dice che
a consunzione gli stati forse il più grave deriva da quel radicato pregiudizio pel quale
sanguinolenta la carnincina de'ribaldi e grave lo scorno dell'empietà, che non perciò
spesso colpiti, in forma più o meno grave, i radiologi, e non raramente
colpito da radiazioni: è lo stadio più grave delle racnodermatiti, molto doloroso, difficilmente
è temperatissimo e tana non è punto grave, di modo che le malattie vi son
se n'accorgendo, naturato a sostener così grave salma. in raffermamento di questa tal
. 8. far apparire meno grave una colpa, sminuirla. verga,
con la mistione di qualche materia più grave di lei induce tanto notabil differenza, ma
ad arte scaldando, / perché il raffreddor grave, / che la sua bella oppresse
. -rendere o far apparire più grave, accrescere una colpa o le conseguenze
: rispondendo quegli che non si sentiva grave e che ben credeva campare, sicché non
capo, la quale le recava incomodo grave ad un occhio, divenutole tremolante, e
d'accompagnatura andando più sostenuto, più grave e più grandeggiante il periodo, comparisse
sempre pela e sbozzola, / sta sul grave, ma pare una gallozzola, /
e rannicchiata, come per mostrare il grave sforzo di reggere coll'arco della schiena
pesante fu detta in seguito 'aes grave 'ed i pagamenti che con essa si
essere disiderato. imperciò dico essere più grave ragguardare viziosamente quella cosa la quale è
viziosamente quella cosa la quale è piu grave desiderare viziosamente. boccaccio, dee.
nuova lingua medica significa nientemmeno che 'grave, molto, assai, avanzato,
soave / l'aspro camin facean pare men grave. documenti sul teatro delle corti padane
destar vi vuole: / udite il grave suono / di queste altre parole. g
la risposta, in sembiante composto e grave tale la gli diede. -argomento
e i torti 7 con vista grave e con sembiante umano / del nobil sì
a sostenere da sé solo un pondo sì grave, e, nel maneggio delle guerre
, nobile di aspetto, di presenza grave. p. del rosso, 100:
dell'acqua, imperciò ch'ella è più grave. dante, conv., iv-
disse in disparte che per cosa sì grave radunasse gli stati, e se non v'
bellezza di chiaror cospersa, / non grave o dolce, non sereno o cupo
all'uomo ch'è gravato (fi grave malattia con ardore di fe- bre,
bei motti il parlar tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu suoli
iniquamente parlato. cavalca, 11-7: più grave cosa è rallegrarsi del danno spirituale del
2. rendere meno concitata o più grave la voce, abbassandone il timbro,
isolato o in quel punto; ma una grave responsabilità peserà su quei che avranno impedito
scorre la voce; se rallenta, grave.
giacque? / fia barbarie l'esporle e grave oltraggio / il rallevarle a tuo reai
il tordo. nomi, 8-51: troppo grave bussa e trabocchevole / carlon sulla collottola
di forma come granella di miglio, grave, splendente al- uanto, costrettivo e
che il suono di quello è più grave o più acuto. tarchetti, 6-ii-508:
, suol sempre a sopportare parer meno grave. lomazzi, 4-11-9 ^: una
rammarichevoli le quali per cagion di qualche grave dolore o di qualche pensiero timoroso gli
l'uscio del petto / aprire alla mia grave ed incurabile / piaga d'amor,
siri, 1-i-181: conscio carlo emanuelle della grave offesa
sommo ramarico. passeroni, 4-6: ardir grave è certamente / il venir con cose
e prese a enumerare con accento di grave rammarico i meriti dell'estinto.
: così l'un l'altro con grave rampogna / se oltraggiavano insieme e cavallieri
avesse raddoppiate le sue disperazioni con una grave tempesta di giustissimi rampognamenti? salvini,
disagi e fatiche, posti a qualche grave noia, la sopportano e si salvano
10. arrivato o consegnato in grave ritardo (una lettera); non
sua eloquenza conformavasi al suo carattere: grave, energica, senz * ombra di vanità
l'ibero alla gelosa cura / del grave affanno / chiamarne invano, / quindi
dante, purg., 10-116: la grave condizione / di lor tormento a terra
e rannicchiata, come per mostrare il grave sforzo di reggere coll'arco della schiena
, per indicare iperbolicamente uno stato di grave prostrazione). buonarroti il giovane
3. figur. essere in grave decadenza. cardarelli, 944: la
mucoso, qualche volta ha del sonoro grave. de roberto, 8-260: l'ansito
asino ': cioè, a un danno grave ne aggiunse un altro maggiore e,
là dove chiuso era d'un sasso grave / de la sua donna il bel viso
/ a firenze sii cauto. in grave officio / vai. vista acuta abbi e
, 4-2-30-5: è la rapina più grave che 'l furto? risponde san tommaso
la fera cartago aprirà talpi, / grave a roma portando esizio e strage. /
il piè pallido lava, e strugge grave / sul lito roèteo l'iliaca terra
. davila, 662: era altrettanto grave ed il dispiacere ed il terrore de'
con ogni affetto che non le sia grave l'affaticarsi alquanto per mia gloria, particolarmente
, non si soprattirerebbono un nemico più grave e più capace di nuocere loro che
. tommaseo, 18-ii-987: l'accento grave denota la contrazione per via di rappigliaménto
il che è primo segno d'essere grave. ricettario fiorentino, i- / -i:
, / del qual nasce danno e grave errore. paolo de certaldo, 213:
1-318: nel proprio nido mio, ah grave offesa, / gonfiasti il pecto di
vuol rappresentarsi nella tragedia, dèe essere grave e doloroso, perciocché, se tale
. salvini, 39-v-109: la tragedia grave, seria,... colla narrazione
massa della terra e dell'acqua è semplicemente grave; tutta la massa de'cieli è
della leggiera è fosco, quel ella grave è lucido. 12.
era improvvisamente ammalata. una cosa assai grave, una raschiatura all'utero.
l'ala sinistra, colle genti di più grave armatura e le artiglierie, era posta
4. figur. causa di grave dolore. tommaseo [s. v
v.]: 'rasoio cagione di grave dolore. 'quel figliolo così scapato
. martello, 6-i-186: troppo ingiusto e grave / mi rassémbro che tal donzella e
giardin, tu sai ben quanto è grave / il mio danno, anzi il nostro
dicendogli che non c'era nulla di grave. borgese, 1-31: i medici
astro, del cielo, di un grave o di altri elementi naturali. dante
/ e poi per dirla ratto / grave briga nascesse, / certo, se la
giorno gli è noioso e la notte grave. salvini, vii-1-1: 'mi rattarpa
dell'organo non si fanno più grave o più acute per la mutazione della fistola
6. che emette un suono cupo, grave (uno strumento musicale o una sorgente
/ agl'infelici, ravvivò il più grave / zefiro occidental su tonde infide,
riva / muor né d'olezzi il grave aer ravviva. 8. raffilare
: salvo che il fatto costituisca piu grave reato,... è punito
razzo e vedrassi che 'l corpo più grave si leverà in alto e il più leggiero
mazzini, 1-115: noi potremmo senza grave fatica notare i pochi errori di fatto
de'fastigi reali e come sia poi più grave la rovina dalle alte torri che dalle
20-x-1945], 3: sarebbe un grave errore confonderlo [il neorealismo italiano].
il sorgere di un autonomo e più grave titolo di reato. ferd.
de la disputa nostra, non mi sarà grave più distesamente recarvi innanzi. sansovino,
comandate le recate a ogni possessore sotto grave pena. y respiro affannoso e convulso
un letto con malattie piene di assai grave tormento. -riportato da poco tempo
di qualche cosa di: n più grave e più sacro di uno sborso di capitali
di bracciano nacque differenza di puntiglio assai grave per occorrenze di visita, ma venne
non per questo cessorono i discorsi sopra il grave negozio tra li reciprochi dragomani. stamfia
. dire in pubblico, con tono grave e sostenuto, di solito leggendo (o
nei casi di ipocloremia o di disidratazione grave, consistente nella somministrazione di cloruro di
reclusione era una pena detentiva infamante e grave, anche se temporanea, il termine
vede che a qualunque soggetto, sia grave che piacevole, sia dotto e severo che
; con tal esempio non dover ella parer grave né a'cardinali né agli altri prìncipi
419: ben ride dello sparmio lungo e grave / della moglier del gisca refaiuolo /
ora della refezione, sanza mormorazione e grave fatica, servano a'frati loro.
fiate nel foco, alcuna volta nel grave duolo e nella summa tristezza, non
gli errori formicolano e questo è già grave in libretti dedicati ai giovani del popolo
principio di questa guerra una ne fu molto grave al duca che la reggeva.
freno, 7... i con grave cetra e canto / sonoro intendo ragionare
e. cecchi, 9-15: grave responsabilità in che maniera quello spigolo,
ella una viril difesa, non senza grave uccisione dei repubblicani: ma finalmente non
non farcela a scrivere qualcosa di particolarmente grave, doloroso, spiacevole. chiari
, molte volte si movea come cosa grave inanimata. attribuito a petrarca, xlvii-227
forse appena dieci anni, ma attenta grave e previdente come una reggitrice di casa
quali, sommati insieme, costituiscono la grave malattia del regime alla moda, il pretesto
s. ferrari, 352: grave tu scavizzoli baiuzze / da sgangherare ciglia
estensione totale di una voce (registro grave, alto, ecc.) fr
], in un sopore uguale e grave, / regnati da tal giovine tiranno [
ultimo crollo / del regnator di libia il grave trunco. ippolito de'medici, lxi-37
, sborsare all'impresario una somma pel grave rischio a cui questi va incontro. borgese
ben proporzionato di coipo, d'aspetto grave, ma però umano, e di complessione
filosofici e scientifici sia composta in dettatura grave e in lingua regolata. gravina,
regoli dei 'tramwais 'il loro rotolio grave, ferreo e coartato. grafi 2-9
in un sol paese il tracollo appariva grave e il regresso della causa liberale innegabile
... maturamente in negozio così grave procedere, deliberava prima passare col re
241: se non ti fosse troppo grave, io vorrei sapere se sarà di piggior
la sua reitade ovvero in istato più grave di questo, ove ei giace, egli
reità, che nell'uom tanto è più grave / quant'all'altr'uom si vede
intercedere tra l'arrivo al termine del grave e l'arrivo del leggero, che così
, 1-336: la relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo
che c'è? mio padre è grave? montale, 7-327: qui si vedono
della voce dal tono acuto a quello grave. g. b. martini,
vece d'£ acuto 'e £ grave ', dissero £ intenso 'e £
giungeva da un error terreno, / grave ai garretti, ch'egli avea compiuto /
ti lasciàr gli avi remoti, / grave retaggio e faticoso? mazzini, 2-94:
di più noiarmi, perché egli da grave molestia a me, ed esso tuttavia ara
: nel proprio nido mio, ah grave offesa, / gonfiasti il pecto di
al compratore è per loro di più grave miseria cagione, non potendo render l'orina
temperanza costuma, / se tardo e grave suo voler acende, / sta forte al
che non sia perciò rendibile a sì grave peso delle ruote che siano sopra pezzi così
, venne assai tosto a cadere in una grave paralisia. d. bartoli, 43-1-239
, il contenuto più politico e più grave, scaricandone di riflesso il vèrgoli.
/ e discarcar la soma ch'è si grave /... / donque è bon
: qui, lui stesso, mettendo a grave repentaglio la sua dignità, si tirò
tant'è repente. 3. grave, acuto (una malattia). -
, / fu da tempesta repentina e grave / assalito così ch'ogni rimedio / avendo
nardi, ii-193: per questa molto grave risposta, senza replicare altrimenti, gli
più perché non si pò scrivere senza grave pericolo in tale maniera. machiavelli,
... è avvenuta una rottura grave (con la repressione dei moti ungheresi
avendo opinione che la tolleri ogni ingiuria per grave che sia, più tosto che romper
vestirsi, sppmer riputazione e star sul grave, non cede ad alcuno. -stare
mano ho giudicato d'esser loro men grave, tutte le cose mie. -tenere
cattaneo, iv-3-64: se non ti è grave, fa'consegnar l'acclusa e il
per far resistenzia a un corpo egualmente grave in alcun suo moto vien da quello
essere separate dal momento assoluto d'un grave o d'una forza. grandi, 5-137
intervallo e lunga resistenza che fanno al grave e vigoroso incendio del foco: che
perché a quell'aria pesa (pesante, grave) che spegne il fiato, neanco
al quale alzamento essa altresì come corpo grave per sua natura, resiste. f
contigui, con la quale ascende dal grave all'acuto. temanza, 182
guidiccioni, 5-2: dal pigro e grave sonno, ove'sepolta / sei già
prestanza ad un'altra, ora più grave, ora più leggiera. g. gozzi
valore aggett.): importante o grave (un incarico, un lavoro);
-che ha la colpa di un fatto grave o negativo. cattaneo, vi-1-119:
l'anno. casti, i-2-42: grave procede il parrocchiano e canta / del
parmi essere d'ogni mio male e grave infelicità ristaurata, tanta consolazione de la
nostri danni e per vendette della nostra grave ingiuria. sanudo, vii-685: etiam vo-
non per soave / cura figliai men grave - è l'età ria.
in napoli, con una ferita assai grave che ebbe quella notte che fu preso.
62: conviensi... restrignere nostro grave cruccio. equicola, 263: invano
cor laccio tenace, / né men col grave incendio amor m'offende. f.
la cosa, il si recarono a grave ingiuria e ristrinsonsi con loro amici a
van tien sopra l'onda: / il grave piombo, che a basso pesa,
reticente, angosciato da un pensiero di grave politica e da un'ansia calamitosa.
ecco la reticenza e appunto in nota grave, che inasprisce e fa più severo il
retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto 'in servizio y il
i-139: il nazionalismo nasceva con la grave tabe della retorica e doveva presto rivelare in
: io aggiungo che deve esserci un grave difetto nel tuo raziocinio, poiché ti rende
. -che passa dal tono acuto al grave. gianellt, i-24: 'anacamptos
retrograde ovvero ima progresione dall'acuto al grave. 9. che ritorna,
... intanto che molte volte dànno grave molestia al comune. -che
berchet, 1-93: a questa milizia di grave armatura, che fa da retroguardia al
canpo di ba- taglia e forte e grave à messi tutti noi nostro signore, ove
brevi l'una sopra l'altra; la grave di corpo maggiore, l'acuta di
mente, andò incontro ad un sì grave disordine. -sostant. s
retto o ritornante, cioè o dal grave all'acuto o dall'acuto al grave,
dal grave all'acuto o dall'acuto al grave, può esser di tre suoni e
: serie dei suoni e delle voci dal grave all'acuto. gianelli, ii-61:
che non ha perduto, e sarebbe grave iattura e impoverimento se lo perdesse,
da dolori reumatici o preso da reuma grave. carducci, ii-18-281: sono stato
, che niuna cosa sia, quantuque sia grave e dubbiosa, che a far non
del donatore. segneri, i-46: che grave lutto dovrà parimente arrecare l'aspettazione del
dormenteransi, dubito, e forse con più grave sonno, se... non
-rendere più pesante, più grave (una sanzione). sarfi,
o cessate, generalmente in soggetti in grave pericolo di morte. f. marri
ma o più acuto, o più grave. = comp. dal pref.
il riaprirsi di problemi simili è sempre grave, figuriamoci se si riaprono in modo da
che 'l riarso matton suo tetro e grave / vapore esali. -bruciacchiato per
ho riarsi, / e pel duol grave pallida la faccia, / e per gran
o meglio, quasi impostata in una grave e stanca aria di probità. montale,
(ant. ribaldarla, rubalderìa). grave trasgressione alla legge morale o divina;
condite di ribalderie e di laidezze, è grave peccato. baretti, 2-30: molti
tricerchi, che s'è sognato con grave suo costo di volere prendere per incanto
ne apportate esempi diversi, come del grave percosso in terra, che dalla stessa virtù
voler parere bambino. non ha il grave senso di 'rimbambire ', che dice
ribecóne, sm. grossa ribeca di suono grave. carducci, ii-2-282: tant'
. la cosa, però, è grave e importa moltissimo. pavese, 4-279:
il peccato di cristofano non era sì grave come era stato dipinto, fu da sua
disciplina ecclesiastica, vi compì faccenda più grave: abboccatosi con roberto scomunicato, lo
ributtato da'fiorentini e da'perugini, grave gli sarebbe a mantenere guerra in toscana.
campiglia, 1-10: gli assedianti rimasero con grave loro danno ributtati e risospinti, per
in giù, perché, essendo più grave la base, ricaccia in alto il cono
trama / nell'aria il rombo ondoleggiante e grave / dell'organo ricama.
/ mi piombi allor del vostro sdegno il grave / peso intero. 2
1'no mi scuso; / et ème grave che el mi convene / luntano,
fondo e i variati sensi, / grave conoscitor, di lunga causa. -per
fede / allor ch'i'sento più grave il martire, / e che più 'l
non avvampando io meno, / la grave arsura mia, la sete immensa, /
se il peccato fosse un male più grave di qualsivoglia bene che il ricompensi,
fuorché dagli uomini nostri, il più grave delitto politico ch'io mi sappia dallo
... non mi sarebbe tanto grave di ricomprarli (ben ch'io sia poverissimo
italiano da parte della russia è il più grave fatto di quest'anno. oriam,
/ e volsi intorno intorno il guardo grave / di guaste membra al ricoperto suolo
nutrica e sì ci conforta non con grave e ponderosa... difensione, ma
ricordano un peso i ginocchi, / grave. -sostant. poerio,
la presente opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio, sì come è la
gaudio, triste recordazioni, continuo sospetto e grave dolore. bandello, 1-27 (i-334
in questa terra d'italia è stato sì grave, ci ha lasciato ricordi tali di
del perduto impero / par che col grave e taciturno aspetto / faccian fede e
. mus. che va dall'acuto al grave (il movimento del canto).
acuto secondo la serie medesima ritorna al grave. idem, 2-1-506: ricorrente: serie
suoni e delle voci dall'acuto al grave. ricorrènte2 (ricorènte), sm
presto ricredenti gli spa- gnuoli del loro grave errore. 6. locuz.
., la ricuperazione della salute dopo una grave malattia ed ogni altra felicità della vita
. leopardi, 20-82: chi dalla grave, immemore / quiete or mi ridesta?
trema un canto nell'aria arcano e grave. pascoli, 1025: presso è bologna
la maledica antica di susarione, la grave di epicarmo e la ridevole di magnete
meno che ridicolosa; più acconcio e grave aggiunto specifico 'aiace furioso'. 2
dossi, ii-252: le posate di grave argento appannato, ridisepolte dalle loro guaine
s 'ne / e più grave lo odor redunda et olfasi, / veder
a memoria, non è cosa tanto grave la quale non paia leggieri. piccolomini
per che io vi priego, se grave non v'e, che a memoria mi
suo regai consiglio / per scrutinare un grave caso. -riunire sul palcoscenico gli
il tuo letterale senso a tropologia più grave. c. dati, 49: questa
subire qualcosa; adattarsi a un provvedimento grave, estremo. sercambi, 2-ii-36:
la campagna di roma ha l'aria grave e morbosa, il che procede..
condurre in un rischio più o meno grave. metastasio, 1-i-169: già che
la qual [congiura] fu di sì grave e pernicioso momento al reame che lo
si applicasse al tedesco: è studio grave e piacevole ad un tempo che la
risolversi, anche senza aver presentato una grave o evidente sintomatologia (una malattia).
alla notizia de'posteri, non ci sarà grave il repilogare il racconto de'morti tanto
l'animo a riepilogare, appassionato e grave, alla maniera di chi fa un esame
, cioè con l'autorità di alcun grave uomo o col rifacciméntó a'turbatori in
ginocchia la mia testa che tanto è grave, e m'aveva rifatto fanciullo sonnolento.
... è avvenuta una rottura grave (con la repressione dei moti ungheresi e
rifferirlo, / ma, in così grave e sì stupendo expresso, / meraviglia foria
per quanto mi fu rifferto, di corpo grave, 'animo dolce, moderato nelle
quali a questo nostro amico non sarà grave di referire. sarpi, vi-3-245: ho
appare quasi di tutto aspetto maestosa, grave e veneranda, che mostra, insieme
. vj: la multa era tanto grave quanto bastava ad impedire il rifiuto o
rifiuto di questa proposta non fu senza grave dispiacere da molti fra gl'inglesi ricevuto
,... covava sotto un aspetto grave e taciturno vaste idee ed ambiziose speranze
261: a quello... del grave cadente riflesso, come una palla da
era così sollecito che mai alcun emergente grave lo privò del dovuto rifflesso alle cose
croce. / la sua presenza si diffonde grave. / nulla ritorna, tutto non
nella quale è maggiore armonia che nel grave ed acuto,... ancor che
acuto,... ancor che 'l grave ed acuto refratti generino forse maggior armonia
nel volgare non è questa rifrazion di grave ed acuto, ma solo l'un dopo
ci sia molesta e non ci paia grave esso suo bisogno al quale noi sovveniamo
per estens. danno, sconfìtta, perdita grave, rovinosa (subita o inflitta)
turberò più: la vita m'è così grave ch'io rifuggirò finalmente al rimedio che
piovene, 7-444: lo sbandamento è grave, sia fra gli intellettuali di tutte le
bacchelli, 2-xxiii-896: il pericolo è grave,... inglorioso,
che sono anche alimentati dalla moschea, a grave danno de'creditori, che non ponno
refugio, / quando l'alma sentiapiù grave doglia, / repente ad altri amor dona
sotto le righe per indicare un tono grave e profondo). citolini, 492
, i quali si stanno in sul grave, far continue declamazioni contro il carnovale
parlare ignorante. -evento o situazione grave e penosa. valerio massimo volgar.
fatti duri e atti a sostenere ogni grave peso dell'artiglieria. volponi, 1-30:
. alfieri, 4-73: catone, grave e modesto, ma rigidissimo: non
scolare, a dover dire d'una assai grave a colui che la sostenne. ottimo
la squadra che ha commesso un fallo grave nella propria area. bigiaretti, 8-201
'rigore'. e la punizione più grave che si possa infliggere. e costituita
il rigorismo in questo particolare tornerebbe in grave danno del commerzio e riuscirebbe sommamente pregiudizievole
petulanti a corneggiare, con iscomo delforatoria grave, sulle morali ringhiere, in onta
indica una condizione patologica più o meno grave a seconda della diminuzione della funzionalità)
ottener qualche rilassamento, la sua molto grave età e la malignata complessione da'disagi
e di fatto il suo esteriore portamento, grave ed autorevole, il suo linguaggio ascettico
cotal poco rilevamento ne seguita molto più grave afflizione. -alleviamento di una pena
mi si fece innanzi con cera più grave del solito, dicendo che aveva cose
anima cominciandosi a rilevare da una caduta grave, risentì non la poesia proprio, ma
guerra duròe per quattro anni, con grave miseria; e finalmente, l'anno
una malattia che io non sospettava poi tanto grave. 10. asceso a una posizione
. -molto offensivo e ingiurioso, grave. cavalca, vii-50: maggior pena
al passar del bel drappello / che grave di fin'armi e d'or riluce.
alcuna cosa o d'ingiurioso o di grave contro alcuno, a un tratto ci risolviamo
1-197: è ben vero che, per grave che sia un errore in se stesso
preparativi assai rimarcabili. -serio, grave. gualdo priorato, 3-i-49: li
. -importante; impegnativo; grave. siri, i-291: tre altre
, 791: il suo ultimo e più grave dolore fu la morte di un figlio
commesso un delitto medio, o anche grave, ma per debolezza, con animo non
potesse insuperbirne. -in modo non grave, superficialmente. segneri, iii-1-65:
dell'ariosto e dell'altra del tasso: grave e sonora, ma non tornita e
russare. baldi, i-192: sì grave suon fa bocalon dormendo / che sé
. gualdo priorato, 10-i-13: chi da grave dettava un consulto, chi da frenetico
: che rintrona e fa parer più grave ogni rumore. = deriv.
un lor quattrino per sollevarci da quel grave peso che ci mette in fondo. carducci
tutta la campagna di roma ha l'ana grave e morbosa; il che procede dalle
rinnovate / non son, per rimediare al grave danno / che arrecan le soverchie cicalate
e rimediare con un leggier salto alla grave caduta. v franco, 286:
non so remediarmi, onde 10 son fatto grave a me medesimo. -compensare
. varano, 1-48: sciolta dal grave giogo avida io corsi / per recar
. fazio, i-28-15: tanto fu grave a'numantini il tedio / sì de la
fece rimedire, ponendo a ciascuno certa grave taglia di moneta, e convennela a
leggiadro fiore / t'ingombrò il sen di grave aspro dolore. tasso, 13-i-887:
in grecia per la gente toa cossi grave a lo volere loro, fànelle remendare
rimediare che rende ancora più clamoroso e grave un errore. dossi, i-183:
2-ii-104: sigismondo, liberato da così grave rischio, riconobbe il gran beneficio che
si dice per pro vare grave e improvviso turbamento. = deverb.
z rimesso. -articolato con tono grave (un suono). g.
diverse risse, per le quali mi dal grave all'acuto e secondo il tetracordo diezeugmenon
orazio si credea si rimette dall'acuto al grave.
. adriani, 1-ii-325: questa perdita fu grave a quella religione, pure con aiuto
cemento armato alle località turistiche, con grave danno per le bellezze naturali della zona
, v-327: la balia precedeva, grave ed ondeggiante come una barca scarica;
: per riconoscerli basterà la rimordente e grave coscienza. foscolo, xvi-267: salito
, / qual lingua poria dir mia pena grave, / qual cor pensar tarder de
riche applicazioni ci hanno lasciato un grave rimpianto nell'anima. de amicis,
sacco / e poi depor del ventre il grave pondo. 2. intr.
e glorioso asempro ch'è in dolore grave allegra gioiyportare...! o rinproccio
i-113: rimove intanto la cortina e grave / entra lo sposo e il guardo
la fine di uno stato d'animo grave e penoso; provocare l'abbandono di un
loro menti, in quelle conviene che con grave noia si dimori, se da nuovi
renieri, xxxvt-74: io del ciel grave forte dubito / e del peso il
donna, ei la rimuove / dal grave sonno a sua consolazione. -sottrarre
, barcollare (ed è indizio di grave debolezza fisica o di ubriachezza o effetto
[i porci] non potevano senza grave stento eseguire, era il camminar ritti
vita che il pensiero rendeva già troppo grave, per rituffarsi nella natura e rifiorirvi
fra gli uomini diverrà segnale e motivo di grave disparità. = deriv
periodica milanese, i-100: gli è sempre grave discapito al buon riusciménto di tale o
quando l'aria russe più grossa e grave e quando più sottile e leggiera. algarotti
tutti l'allegrezza, sapendovi riuscito dalla grave malattia che testé afflisse i vostri giorni
di- scarcar la soma che'è sì grave, / perché natura ornai cerca le
che qua tant'odi ha scarchi, / grave intimando all'ospite / che m pace
notano che 'rivelare'in italiano ha senso grave e solenne, quasi 'togliere il velo'
considerare se dante avrebbe potuto rivelare senza grave pericolo il suo poema tutto quanto a
moderni esempli che mai non venne èdcuno grave accidente in una città o in una
16-31: qual uom da cupo e grave sonno oppresso / dopo vaneggiar lungo in
qualche pieno e dotto trattato di più grave scienza. segneri, ii-163: contentatevi ch'
/ e segue il coro a passo grave e lento / in duo lunghissimi ordini
. figur. fare apparire un'azione meno grave di quella che è. e
accorge. tasso, 7-2-22: stridendo il grave sasso al fier pagano / percote
, 30-57 ['var.]: la grave idropesì... /...
rché non si seppe tener ferma custoza! grave sventura. ra si spera tra non
poeta estrema- mente interessante, un poeta grave ma non sublime, e mi pare
di francia. gualdo priorato, io-ix-49: grave pregiudizio... poteva succedere a
parte e dall'altra per effetto di grave agitazione. guido delle colonne volgar.
, mutamento del tono dall'acuto al grave e viceversa. bontempi, 3-2-247:
parte acuta vien rivoltata una duodecima sotto la grave, onde con simile rivolgimento la parte
onde con simile rivolgimento la parte acuta diventa grave e la grave acuta. gianelli,
la parte acuta diventa grave e la grave acuta. gianelli, iii-83: 'rivolto di
male si dissipò da sé lasciando indietro una grave prostrazione di forze e una straordinaria tranquillità
sui glutei dell'utente dopo la caduta del grave. -figur. riproporsi alla considerazione,
a'piedi, e giuro che sotto il grave della toga ricopre molte bellezze, ché
: chi si mostra preoccupato da qualche grave pensiero. e e