.]: 'menfitica': sorta di danza grave e guerriefa, eseguita al suono di
in una condizione di più o meno grave inferiorità. - anche sostant.
/ più lieve, sì che men grave s'intenda. idem, cono.,
violento, quello che muove il proietto grave all'insù; ma forse non è egli
persone divenire 11 peccato più e men grave. castiglione, 74: né mi par
cattive condizioni, raggiungere un grado di grave decadenza, andare in rovina, morire
altri minuti accidenti bastano ad eccitar un grave tumulto, fiere malinconie e tentazioni moleste
un'imperfezione); poco o pochissimo grave (una colpa). segneri,
parte amara, costrettiva e d'odore grave ed acuto. in toscana si chiama '
tutto di quelle del sisembro e di più grave odore, e imperò è ella ai
. hanno infuso nelle nostre popolazioni un grave abbor- ri mento alle carte monetarie e
del 27 maggio su l'« aes grave » riminese,... sostenendo vivamente
e ascolta, / ode il monito grave, ode la voce / che viene dalle
n. 2). -anche: grave ammonizione, monito, diffida.
dopo le opportune indagini) vi sia grave sospetto (ma non la prova) che
al drammatico rompe la monotonia d'una grave cantilena; induce varietà, affetto e vita
a guisa di montagna, e con grave e superbo andamento. tasso, 14-36
/ e deposto de l'alma il grave incarco, / salir già mi parca,
splendor d'alto m'invita, / ma grave in me, poich'altri non m'
vetta della sua spiritualità. -sostant. grave difficoltà che si incontra per raggiungere uno
alla terra volga, imperocché con più grave ruina cade l'altissima torre. a.
pegni di cose che nulla fruttano e col grave interesse di 6 per cento..
lirica. 6. composto, grave, contegnoso, raccolto (una posizione
2. per estens. aspetto grave, portamento austero, solenne, che
. 2. con un contegno grave e solenne (e ha valore iron
, / sotto la guardia de la grave mora. g. villani, 7-9:
, 8-127: il professore giaceva sotto grave mora di rosticci, in una zolfara
: lasciate alla storia letteraria la * grave mora 'de'poemi: scegliete con provveduto
del lusingare colui che soffre sotto la grave mora della miseria. pascoli, 1227
uno sforzo di maledi- cenza che una grave, soda e morale e sentenziosa composizione
morberèllo, sm. ant. malanno poco grave, di lieve entità. aretino
xii-13: non saresti pertanto degnissimo di grave pena, viziando i giovani e recandoci
mogliere vostre, che morbide sono e grave,... pozando e pasciendo bene
, infermità, per lo più alquanto grave (ed è termine proprio del linguaggio
. -morbo di werlhof: forma grave di porpora emorragica. -morbo erculeo
normativa delle dodici tavole, qualsiasi malattia grave che impedisce, colpendo il giudice o
.]: 'morbo sontico': qualunque malattia grave, secondo l'espressione delle dodici tavole
difficile, sfortunata o calamitosa; grave danno materiale o morale. -in partic.
morale. -in partic.: turbamento grave e profondo nelle strutture politiche, sociali
frequenti. 10. difetto molto grave. cesarotti, 1-xvii-412: tutto in
, affezione morbosa, per lo più grave e di carattere permanente.
guarda il mar tirreno è d'aria grave e morbosa. chiabrera, 5-19: l'
affetto da una malattia per lo più grave o infettiva; ammalato, infermo (una
che affligge acerbamente, che arreca una grave sofferenza morale; che provoca un senso
deono essere... di odore grave e fastidioso, di sapore acre e
. algarotti, 1-ix-311: fiamma di grave e civil guerra / della rabbiosa tigre d'
vego pungere con qualche mordi mento assai grave. minturno, 274: astutamente [
ti amò riesce a me tanto più grave che non mi fu dato di abbracciarti
. simintendi, 3-59: percotente la grave terra col moriente petto. g.
, 1-46: inutilmente mi sottoporrei alla grave fatica di studiare a tutto vapore i
nella visita delle chiese molti per la grave calca morirono soffogati. foscolo, vii-251:
-mettere a morire qualcuno: causargli un grave pericolo di morte, ridurlo in fin di
dolore; e più per estensione, di grave incomodo o noia. carducci, ii-8-33
terreni e moritoi membri hanno l'anima grave e pigra. 5. gregorio magno volgar
fosca, piena, sottile, acuta, grave, bassa, mezzana, elevata.
ben cento remi / dal sublime naviglio il grave aulete / rompe tonda, che mormora
, i-276: psiche mentre pallidetta e grave / d'alta paura in su 10
quella invasion de'bravi, accidente troppo grave e troppo rumoroso per esser lasciato fuori
la lucertola: chi ha subito un grave danno fugge anche i pericoli più insignificanti
le diede [alla spagna] un grave morsico, di che ella ha sentito quel
il morso del lupo: trovarsi in grave pericolo o in estremo disagio e sotto la
marmitta, 142: per mostrarti giulio il grave errore / nel qual sì levemente eri
uscendo lasci rotta e sparta / questa mia grave e frale e mortai gonna. bellincioni
2-117: questa ferita, per sé grave, era stimata in firenze dai malcontenti
-per estens. che è estremamente grave, che non può essere riparato o
, una colpa); che costituisce grave trasgressione a una regola. ariosto
tristezza). -anche: che causa grave fastidio spirituale, tedio insostenibile. g
lo più con valore iperbolico: molto grave, terribile, atroce. g
giacer, da l'altra parte, / grave a la terra per lo mortai gelo
esprime o deriva da uno stato di grave prostrazione fìsica o morale, da intensa
e l'unghia de'cavalli, / grave, pestò le sue ceneri: invano.
una situazione critica o, anche, grave disagio. deledda, iv-490: non
volte, ora né così acerbo né così grave sarebbe il nostro dolore. baldelli,
5. per estens. condizione di grave prostrazione fìsica, debolezza, mancanza di
l tuo sacro ed onorato busto / cadde grave a se stesso il padre antico,
di chi veniva riconosciuto colpevole di un grave crimine specie in danno della società o
giudizio o comando o novella che rechi grave dolore o noia. e in senso
', vale esporre comec- chesia a grave pericolo di morire. -recipr.
chiaro davanzati, xi-11: troppo è cosa grave / a disturbar la morte, /
vive incerto se camperà -trovarsi in grave incertezza. tommaseo [s. v
la morte': tra grande speranza e grave timore. -essere il ritratto,
strapazzare qualcuno a morte: recargli un grave oltraggio; maltrattarlo crudelmente.
è il dolore o la noia più grave... * vo'sapere di che
glaciale di tomba pulita, una tristezza grave e calma di casa bella e deserta.
che voi sete offesi / da un grave e mortifero letargo, / ché volan tore
buona parte ve ne rimase, che grave noia e mortifero affanno * generar vi
, 2-5 (172): da grave dolor vinto, venendo meno, cadde
martino, una primavera de'morti, grave e soave, in cui roma adagiavasi.
un uomo morto', soffrire di una grave malattia in stadio molto avanzato, trovarsi
uno stato di gravissimo deperimento, di grave prostrazione fisica o morale, di confusione
stato creduto morto; riprendersi da un grave dissesto. tommaseo [s. v
più che morto', in stato di grave deperimento, di estremo pericolo di morte
vede / scender tra'boschi il coro grave e lento. fucini, 292: qualche
estetico. 3. per estens. grave, solenne, maestoso. carducci,
. gualdo priorato, 99: beverono con grave lor danno una salva molto cruda di
876: ad un pendolo, ancor che grave e posto in quiete, col solo
, 4-3-158: noi abbiamo un sasso grave, sostenuto nell'aria in quiete; si
... e, come più grave dell'aria, vien discendendo al basso
/ fingerò, ch'io mi sia grave di senno, / e sotto ombra di
ha il moto ascendente quando procede dal grave verso l'acuto, il moto discendente
discendente quando procede dall'acuto verso il grave, il moto congiunto quando procede per
. nella psicosi schizofrenica, nell'idiozia grave e in altre malattie organiche del cervello
, come la caduta d'un grave, come la rapina dell'acqua.
, 2-4: con altro nome assai più grave l'autor nostro [aristotele] chiamolle
loro cariche che sopportar un pregiudizio sì grave alla dignità publica. siri, ii-1712
bei motti il parlar tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu
, cesare splendido, celio amaro, bruto grave. ci grammi, degli
s. c., 31-1-5: movimento grave s'appartiene ad uomo di grande virtù
.. non sembrava in istato veramente grave. -con riferimento agli spostamenti del
de gaulle ha fretta, grida al grave e immediato pericolo della francia e chiede agli
continua verso l'acuto o 'l grave, che in greco si dicono ini-vaaie;
/ se piu favelle, aspettate un grave desciplino; / questo prometto almeno:
corso di quattro giorni, principiando con un grave dolore sotto la cartilagine mucronata. bicchierai
pane muffava: sarebbe stata davvero una grave sventura, sarebbe stato un guaio (
sente dove sta lo strido / di tanta grave oscura e ria gramezza.
elefante, coda di cinghiale, fa grave muggio. brignole sale, 6-28: levò
1-100: la tibia con l'adunco corno grave mette muglia. -frastuono, rombo
, 1-336: la relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo la
, benché all'animo virtuoso la più grave multa d'un tal delitto sia il
, 13-57: per li occhi fui di grave dolor munto. buti, 2-308:
'cioè miei, 'fui da grave dolor munto ', cioè premuto: come
la mia luna il volto or lieto or grave, / è la cagion ch'io
francesi... erano cadute in grave pericolo prima che buonaparte avesse mosso un
/ e l'amaro centauro e 'l grave abrotano, / se fia mosso da te
or piacevole, ora illustre, or grave, or magnifico, ma sempre chiaro
/ chi disse: 'questo piglia un grave pondere '. / chi parla: *
di poter esser con emmena, sentì grave dolore della infermità sua e gli parve
per ogni parte i muschi crescean nella grave / umidità. moravia, ix-346:
gli estremi e con le ragioni del grave e dell'acuto di una perfetta musica
. domi nato da una grave prostrazione dello spirito; apatico,
... un risultato assai più grave del fascismo stesso perché ha confermato nel
, i-80: par morte una mutanza grave; e si fugge più che la
un letto con malattie piene di assai grave tormento: delle quali l'una né star
se gli appresentava dinanzi agli occhi il grave e noioso aspetto di quel mare e di
non muti lato / in dimostrar mia grave pena e dire. pataffio, io:
che mostrasse le mutazioni dell'aria ora più grave e grossa et or più leggera e
innovazione così repentina non paia ad alcuni grave,... ordiniamo che..
la subita mutazione de'contrari facci più grave tormento. s. agostino volgar.,
canne dell'organo non si fanno più grave o più acute per la mutazione della fistola
o si fa acuta o si fa grave. pananti, i-12: ci vuol qualche
suono all'altro tanto nell'acuto quanto nel grave; per tuono o modo, quando
né sotto 1 " ut 'più grave, furono forzati i pratici a tramutarle.
chirurgica o, anche, menomazione funzionale grave e permanente di un arto o di
. si dice senza dubbio un delitto grave e degno della pena ordinaria..
, pur costituendo comunque manifestazione di grave turbamento psichico, non è determinata da
, 'l muto parlente / ed orni cosa grave fia leggera. dante, conv.
bruscamente il capo, e fissò, grave, prima il padre quindi la madre
salvini, 39-iii-143: dappoi che il grave e maestoso linguaggio del lazio, che
-fare scena muta', tacere con grave imbarazzo, non rispondere alle domande (
ridotto in una condi zione grave, dolorosa. lacopone, 91-27
è sterpo, la cui radice è grave e grossa, ma corta e nera,
. - al figur.: smacco (grave). pagliari dal bosco, 359
i-361: il ferro / al sen già grave di nascente prole / volgendo il crudo
: oh misera condizione nostra, quanto se'grave e gravissima! ché, anzi che
voci- onde variissima nasce la musica, grave, lasciva, guerriera. salvini,
in mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il mar cruccioso /
: se non si sposano / un grave scandalo / qui nascerà. dossi, 1-i-321
/ e poi per dirla ratto / grave briga nascesse, / certo, se
46-202: la nascita del bambino è grave di pericoli e dolori alla madre: dobbiamo
disse: me pare de comprendere uno grave nascituro incendio. o
: ciò che rendeva ogni cosa più grave, quell'andare alla ventura, e,
nativo / aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te le corde
principe. botta, 6-ii-222: troppo più grave di questa si fu la rissa nata
. guerrazzi, 13-13: il sonno grave dalla testa me lo ruppe un ribollimento
per una soma, per un grave fio / de l'uom, che senza
incorporeo, che ci tira su dalla grave materia in cui siamo e ci trasporta coll'
faccia roclive al lungo, amabile e grave. muratori, 1-7: in mano
'b 'molle, o per natura grave; / ma lo intronare era sempre
: varchi, tu canti per natura grave / ed io l'intuono per b quadro
succeda di pigliare cissolfaut di natura sua grave, per un cissolfaut di natura sopracuta
: l'una chiamasi proprietà di natura grave, che incomincia 'g sol re ut'.
..; proprietà di b molle grave, che incomincia in 'f fa ut
. gentile, 1-84: la conseguenza grave della critica che noi facciamo alla teoria
ben agio speramento, -e non fia grave / quello -che lo cor crede, /
ci diamo ad intendere che il solo grave ed estremo bisogno del prossimo ci obbliga
è troppo micidiale; / fatti venir con grave doglia manco, / or palido,
degli altri uomini. torricelli, 123: grave è quello la cui naturalezza è di
ad ora assai tarda, e mettevano in grave pensiero i loro parenti. giovanni conosceva
. tarchetti, 6-ii-519: ricordomi che il grave e dottissimo bevorischio, ne'suoi commentari
gratitudine di un uomo già salvato da grave pericolo di naufragio morale e che tenga
ogni cosa, e tanto acuto e tanto grave che durai fatica a vincere la nausea
esemplarissimo fervore... quanto più grave il pericolo e nauseo il morbo,
\: il sori ha l'odore grave e lezzoso e nauseoso. redi, 16-iv-200
: avegna che la doglia i'porti grave / per lo sospiro, ché di me
li occhi nostri, / misteriosa e grave, / ergeva i tronchi e i rami
danno, si può, senza troppo grave rammarico, andare incontro a spesa
facevasi dagli ebrei ordinariamente in occasione di grave malattia o di altro pericolo. fanzini,
, perché il primo è istorico più grave e nazionale, il secondo infedelissimo in
politica, che si trovano ancora in grave stato di arretratezza civile-culturale ed economico-tecnologica e
qual cagion sovr'esso / eserciti sì grave ira celeste / nel dirà forse un sacerdote
. baldi, 38: la grave ed importuna nebbia / ne le valli si
, le quali producono pioggia più o meno grave secondo le circostanze. -il primo
essere su in alto e remotissima da aere grave e nebbioso. tartara, 38:
. situazione in cui, per evitare un grave danno privato o per provvedere alla tutela
ecc.). -anche: situazione di grave e urgente bisogno che, in deroga
, nel caso di urgenza o per grave necessità pubblica, ha facoltà di adottare i
volontariamente da lui stesso) di un grave danno alla persona, si trova costretto
altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente
l'esistenza stessa (o anche corre grave pericolo). uguccione da lodi,
, re di siria, essendo con grave tributo aggravato da'romani, o
altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona (e può essere rescisso
il pontefice,... risaputa così grave e intollerabile nefandità, mostrò, chiamandola
di antibiotici e vitamina c; evoluzione grave è il passaggio allo stato di cronicità,
abbia patito dolori nefritici: infirmità molto grave in ogni sorte di persone, ma
ottuso. n. villani, 4-19: grave son fatto, e neghittose e tarde
e la fierezza del bel guardo e grave. marino, xiii-79: chiome, che
, non si può negar che non renda grave scontento. casti, vi-133: i
in confuso: nobile e plebea, grave e burlesca, tragica e civile,
brevemente che dire si possa materia sì grave. sarpi, 1-2-182: per quel
. fucini, 981: mi sei grave e molesto a un modo istesso, /
di disordine, di lotta, oppure grave catastrofe che travaglia una collettività, una
il nembo, / che di tuoni fremea grave e di lampi / su'longobardi
dapertutto all'intorno, e a noi sovrasta grave mina. -fare nembo: condensarsi
a far più leggiero quel'che di grave porta seco la nostra umanità, si
quella nenia che aveva tuttavia una dolcezza grave, e un cupo rimprovero. 2
, si trovino in una situazione altrettanto grave. = voce dotta, comp
particolarmente indicato nella cura della miastenia grave. = voce dotta, comp.
aviti '1 core / pien d'one grave nequità nuiosa. libro di sentenze, 1-39
-nel linguaggio biblico e ascetico: peccato grave. fra giordano, 1-223: disse
partic., chi reca offesa grave a dio e alle sue leggi
penetra la pena / e ravvisa la grave morte, solo / chiuso tra infiniti niquitosi
linguaggio biblico e religioso: condizione di grave colpevolezza, stato proprio del peccatore.
-nel linguaggio biblico e religioso: peccato grave, scandalo. dante, par.
addosso una disperazione più nera, più grave, dalla quale non si poteva fuggire,
regno] si fa da se stesso grave contrappeso, essendo necessitata la m. s
tanto elegante, tanto nervosa, tanto grave, tanto efficace e sì bene decta
. g. capponi, i-i-143: grave e solenne il verseggiare, nervosa la
/ e di piropo e già di nettar grave. -linfa zuccherina che fuoriesce dal
staccerai con man soave / la sì grave / del tuo riso asciutta neve.
nidio in italia che non sia con grave pericolo degli altri. gheri, 13-ii-291:
, allor che offese / ha col grave nidor l'acute nari, / ivi
altrui, che sia ripresa / in grave nimistanza, / sì abi per usanza /
. figur. esistenza stentata e misera; grave disagio fisico e morale; travaglio sentimentale
/ aer sacro, sull'itala / grave cetra derivo / per te le corde eolie
overo andromada, è pietra durissima e grave, la quale, quasi diamante, ha
no ', suona più serio e più grave, sempre asseverante. 'ah no
/ temendo no '1 mio dir li fosse grave, / infino al fiume æl parlar
personaggio serio, attempato, autorevole, grave e talvolta eccessivamente e comicamente sentenzioso e
di seguir sempre uno stil nobile e grave suol darsi da maestri con grande animo
, propongasi un argomento tutto nobile e grave. goldoni, xlii-225: cantisi dunque
nuova e sì nobilmente. -in modo grave, serio, severo. foscolo,
d'accompagnatura andando più sostenuto, più grave e più grandeggiante il periodo, comparisse
o l'arte / ne la tempesta grave, / quando il miser nocchier, già
, / arsiccio, duro e nocchieruto e grave. firenzuola, 259: cercando di
/ di dura scorza, nocchioluta e grave, / con quella forza ch'ogni forza
e che per se stessa è men grave in ispecie dell'acqua, sicché in parte
pedal d'acero, / nocchiuto e grave. buonarroti il giovane, 9-470: l'
parenti ai suo padre le mostravano certa grave commiserazione con un nocciolo nascosto di rimproveri
io gli fossi data, / femmi di grave error parer nocente. anguillara, 10-27
anzi che soferire / vergogna, né grave onta; / ché 'l maestro ne
agitarsi, perché gliene poteva derivare qualche grave nocumento. viani, 14-431: narsete
commissariato e di una residenza sarebbe di grave nocumento allo sviluppo commerciale della colonia.
diamante. -figur. difficoltà estremamente grave o insormontabile; problema intricato, insolubile
gordiano '...: ogni grave difficoltà, ogni inviluppo. -ciò
nodo gordiano: come impedimento o fastidio grave, da cui ci si deve liberare risoluta-
superare una difficoltà, determinarne una più grave, invischiarsi in essa. s.
attivamente proliferante, hanno un significato prognostico grave). -noduli di osler: piccoli,
, 19-72: nell'imo petto, grave, salda, immota / come colonna adamantina
e, secondo il leopardi, la più grave, di dolore. bianciardi, 4-72
, / se vita onusta d'anni è grave soma. muratori, 11-186: perché
131); per ordine ridisse la grave risposta che gli fece peleo e le minaccevoli
noiare), agg. che arreca grave molestia e offesa. cieco, 4-64
. livio volgar., 4-378: grave pareva quella milizia di lungi da casa
. 10. danneggiare in modo grave. torini, 245: brievemente,
loro di ritornare ai battelli, ricevettero grave danno al passo di una palude.
quas'una alpestra fera, / ad altri grave, a me noioso e vile.
me stesso, così temo di esser grave altrui. -insistente nelle richieste, indiscreto
per gli occhi al cor noioso e grave. 4. che non è
, 39-58: come chi da noioso e grave sonno, / ove o vedere abominevol
volgar., 1-225: quell'anno fu grave e noioso di pestilenza e di mortalità
da me fia raccontato non sia di grave e noiosa vendetta, sì come è
m'han posta in servitù, noiosa e grave. loredano, 141: la virtù
o di pena. -anche: particolarmente grave (una malattia). tedaldi,
agricoltore / men noioso e men grave / rendi l'estivo ardore.
viscosa e bianca, di odore ferino, grave, noiosissimo. -che procura o può
alla stagion noiosa / che fa più grave il sol sentirsi al mondo / cercar solea
aviti 'l core / pien d'one grave nequità nuiosa. boccaccio, 1-i-74: giulia
non possono ornai questo noioso, / grave incarco terren più lungamente / tener campato le
alma sospirando geme / si fa men grave sotto l'ore estreme, / spero di
essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo. campanella, 5-217:
/ l'aspro camin facean parer men grave. trissino, 2-1-189: gite per l'
. provare disgusto, fastidio o una grave molestia. guittone, 147-11: di
; i pazienti colpiti sono in un grave stato tossico e settico e il decorso
data noia al bembo solamente in 'grave 'e 'greve '. buommattei,
è stato corretto per una mancanza grave, né tradotto innanzi ai tribunali.
temendo no 'l mio dir li fosse grave / infino al fiume, del parlar
): perché nel cor sentia sì grave duolo, / che poco men che di
, dicendomi che, a causa della sua grave età, aveva quasi perduto la speranza
fu nondimeno [la caduta] / grave così ch'ei giacque un'ora e piue
: 'nonnone ': uomo di non grave età, ma cascante e cagionoso come
espressione dello sguardo un non so che di grave e di sdegnoso che impone rispetto.
parole, pochi pensieri valgono a produrre grave impressione. carducci, iii-20-300: in
: quella inutile spedizione fu notata come grave scandalo e come temerità punibile nelle arringhe
lussuria ogni età nostra macchia / di grave nota. -piccola ferita, graffio
plui tonante note e in stil plui grave, / svegliando tal che dorme per mia
si tien fermo per geto, / e grave corpo per ingegno nòta. ser giovanni
loro forma indicargliene il movimento verso il grave o verso l'acuto. carducci,
pagodi stanno forte adirati e preparano alcun grave castigo di sterilità, di pestilenza,
sul viso. arici, ii-399: grave l'odi malignar le nuove / fogge e
l. cassola, 11: or grave non ti sia spiegare appieno / come
dei tempi. 9. sensazione di grave disagio, di oppressione dolorosa dello spirito
: il rame esser nove volte più grave dell'acqua. g. gozzi,
ed un costume che renda loro men grave il corso degli anni. pananti, iii-155
celebrata per scon giurare qualche grave sventura collettiva e per propiziarsi il
. aggiunse una corda verso la parte grave per fare in tutto uno eneacordo (
un condannato a morte o un ferito grave (v. anche colpo, n
basso il piano -figur. danno grave o irreparabile arrecato nucale (ed è
(e, in quanto ritenuto fonte di grave estingue in endonucleasi ed esonucleasi a seconda
di malattia emolitica del neonato (ittero grave familiare dei neonati) dovuta alla fissazione
antonio manetti ricevuta, m'è tanto più grave e dolorosa, quanto io resto per
situazione minacciosa, che lascia prevedere una grave crisi. de sanctis, ii-15-345:
/ e tutto ben vi sta, / grave pena sofèro. bartolomeo da s.
. -non essere nulla', non riuscire grave o dannoso; non esserci motivo di
/ che per sua cortesia / nullor grave li sia / lo soferir, donde poi
è cn'ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a
di un penduto di materia solida e grave, qual sarebbe ottone o rame.
, cesare splendido, celio amaro, bruto grave, cicerone veramente pieno e poderoso »
: in questo umor prolifico, fetido e grave appariscono di certo innumerabili girini di vivacissimi
/ muoveansi al soffio d'ogni vento grave. -per antonomasia: l'isola
in mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il mar cruccioso / sparger
bargagli, 15: non vi sia grave il dare, come esperto nocchiero,
quelle [menti] conviene che con grave noia si dimori [la malinconia]
non e ch'ove più lento / e grave è il nostro disperato oblio, /
nutrica e sì ci conforta non con grave e ponderosa difensione, ma con leggeri
altro il nodrica; / fa il viver grave l'un, l'altro leggiero.
, è più grasso e più a peso grave e più nutrichevole. = deriv
: e. lado ingenerare / e lo grave portare / e 'l parto doloroso /
mazzini, 38-190: la crisi è grave ed inaspettata. un popolo, nudrito per
pariniana; ambedue per l'ode più grave e più nutrita; ambedue dalla scuola
. conseguenza negativa, strascico di un grave avvenimento politico. nievo, 218:
di strilli / cadente in un singulto grave. palazzeschi, 1-404: impotente a difendersi
, o nobile o plebea, o grave o burlesca, o tragica o civile,
cosa sembrerebbe... meno grave e importante di questo meccanismo dei pasti
essenziale da non poter essere omessa senza grave pregiudizio del pezzo. quindi quelle voci
commette tralasciando di adempire alcuna obbligazione grave impostaci dalla legge di dio. cesarotti,
. è un onore congiunto con una grave carico, conciosia che reca seco obligo di
azione o fatto che costituisce una colpa grave o una debolezza di cui si deve
inflitto a una persona; offesa particolarmente grave, oltraggio. abate isaac volgar
in modo infame e vergognoso, con grave onta e disonore, con estrema ignominia
provoca disonore; che lede in modo grave l'ono apposto ad alcuno
4. che costituisce un insulto grave, che suona particolarmente offensivo, ingiurioso
volesse con giusta libra pesare il suo grave demerito, non mi daria titolo di
dell'animo causato da qualche varia e grave amenità di lezione. palazzo, 186
molto / duole obliarlo; ché gettare è grave / il fior che solo odora
da ogni verso, faceva obbliare ogni grave difetto dell'arte. bonsanti, 5-22
è eh'ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, /
me, qual credi, / carca di grave oblio l'alma non dorme. foscolo
dice che i casi obliqui fanno più grave l'orazione de'retti... ma
l'impeto della moltitudine né per cosa grave che lor sia gittata sopra per la
come / in una musica / solenne e grave / un corno, un oboe /
.. molte volte si movea come cosa grave inanimata. s. caterina da siena
dogliosissima occasione a noi francesi e più grave della morte. casalicchio, 451: donne
necessaria moralmente, quando non puòessere evitata senza grave danno o scandalo, necessaria fisicamente,
c'ho perduto, mi fa parer sì grave / la vita mia ch'i'vo
che al presente vi pare che sia grave, a comparazione di quello diventerà leggieri
fogazzaro, 1-591: il primo fenomeno grave fu l'occlusione intestinale.
il poeta puro si fa serio e grave. beltramelli, i-339: la parte
fiacchi, 30: molti vi son cui grave noia preme / d'essere al mondo
dorme e giace / pigliando spasso senza grave cura. poliziano, 2-56: siate più
stato occupato in qualunque cosa, per grave che ella fosse, diceva d'essersi trastullato
ne gli odierni concenti la mescolanza del grave ed acuto. scannelli, i-xxix:
come fece un nostro odierno in poema grave. g. capponi, 1-i-350: la
schizza fuora una acqua sottilissima di odore grave, odiosamente salvatico. 3.
voglia, di mala grazia; con grave fastidio, pena, molestia.
e inutile, sano a'sani e grave agl'infermi. castiglione, 90:
turco aveva preso otranto di puglia con grave danno del regno e dava spavento di
è il migliore che è denso, grave, amaro e che a odorarlo fa venire
un branco scalpicciante che si rivela al grave e improvviso odore. d'annunzio,
, st., 1-27: già con grave orrore / del suo covil si destava
liquor seminale che ha un certo odorettucciàccio grave e fatidamente salvatico. vallisneri,
colo umano] un odorettucciàccio grave d'orina. pasta, 1-2io
sogliono verso quel tempo un odorettucciàccio grave e fastidioso. spallanzani, 4-vi-364
seconda della gravità in offesa semplice, grave o atroce). 2. dir
altrui, che sia ripresa / in grave nimistanza, / si abi per usanza /
terribili, ma singolarissime. un calore grave scendeva dalle fiammelle del gas e saliva
, e che in passato aveva decorso grave e progressivo, diffondendosi a tutto l'
locale ed è considerata una forma non grave di oftalmia dei neonati (v. oftalmia
affetto dalla medesima malattia, resa più grave da certi osceni consigli e da ridicole medicine
uscendo lasci rotta e sparta / questa mia grave e frale e mortai gonna. savonarola
cinelli, 2-390: un mare oleoso e grave in uno scirocco pesante. tornasi di
si guardarono allibiti. e nella risata grave e oleosa che fece eco a quelle parole
elmetto, / delle fracide membra il grave olezzo, / intenerissi e pianse.
al ciel la gran voragine / e più grave lo odor redunda et olfasi
. disus. linea descritta da un grave per percorrere lo spazio compreso fra due
'oligocrona linea che descrive un corpo grave nel tempo più breve che non per qualsivoglia
in altra inanto / no le par grave né sape d'oltragio / tant'è di
c. croce, 137: troppo grave è stato l'oltraggio che tu hai fatto
statua, policandro, sei, / faresti grave oltraggio a la natura. buonarroti il
creder mi diede, / che senza grave oltraggio / d'ogni vera virtude unqua
scrisse a'giovani un soavissimo insieme e grave discorso, nel quale dà loro alcuni
credulità viene alimentata dalle menzogne, troppo grave oltraggio ne riceve la fede pubblica.
ma il soperchio del peso / del grave oltraggio che sostien m induce. mazzini
/ or si vedrà qual sia suo pensier grave, / quanta prudenza in quella mente
: la fascia, che schifar può il grave oltraggio, / s'ove rosseggia la
. chiabrera, 1-i-51: per cessar grave oltraggio, / in canna fral si trasformò
note, / deponi quanto può con grave oltraggio / tardarti l'arduo spiritai viaggio
: stare in sul grande, in sul grave, in sul severo, in su
. -condizione di crisi, di grave decadenza politica, morale e culturale (
il cuore desiderassimo ciò che ci pare grave ed aspro nella via di dio,
questi progetti. -in modo meno grave, meno sensibile. leggenda aurea volgar
dalla letizia. savinio, 10-11: un grave caso di coscienza ombrava la gioia del
la bimba dorme: ma perché / grave è il suo sonno, e par che
quale più quale meno al cospetto del grave pater familias. bacchelli, 10-53: quella
: regina de omne lezadria, / grave onesta e vergognosa, / questo dico
l'eloquente mercurio in gesto prontissimo e grave, con abito alla sua deitade conforme,
piccola e più chiusa, ovvero più grave e più ottusetta che l'altra, com'
, ii-122: sotto al duro e grave / fascio di dolor miei, l'alma
, 1-53: la spada ch'era un grave salangiotto / al fianco sta dell'ardito
e converso. -macchiato di una colpa grave quanto l'omicidio. trattato di dottrina
lecito oppure appare di un'illiceità più grave o meno grave. -in partic. omicidio
di un'illiceità più grave o meno grave. -in partic. omicidio rituale:
religiose) il fatto costituisce invece il grave delitto di 'omicidio volontario '. -
del capitalismo il fatto rappresenta invece un grave delitto, cioè un'uccisione in qualche
un omicidio. 5. figur. grave dolore e pena inflitta con l'indifferenza
si commette tralasciando di adempire alcuna obbligazione grave, impostaci della legge di dio. salvini
, non gli ha mai fatto sembra grave: / non sono ad omo contata »
questo non sarebbe per me un difetto grave se il carattere principale, quello del parroco
m'obbliga a rimandarlo, benché con grave mia spesa, a milano, e a
'è recessivo come determinante la forma grave., ed è dominante come causa
è dominante come causa della forma meno grave... secondo il linguaggio della
, è considerato da taluni un peccato grave contro la castità. rosmini,
per qualsia cosa ad nui è eccessivamente grave, et omne onza de li affanni soi
ha l'onco '. 'cibo grave, che, ritornando a galla, fa
scirocco con la sua onda lenta e grave. -aria, atmosfera.
soffia la raffica, / rompe la densa grave nebbia, / stringe le basse
butti, 116: una molle e grave ombra languiva nelle sale per via della luce
. - onda di bocca', suono grave e prolungato determinato dall'espulsione violenta dei
, / tanto l'è stata la partenza grave? petrarca, 211-14: nel
/ s'alleviò di me ond'era grave. petrarca, 265-8: ben ho di
tutto il fronte, dal grappa alle grave di papadopoli, la battaglia ondeggiava,
vago, ondoleggia- mento di teste più grave. = nome d'azione da ondoleggiare
trama / nell'aria il rombo ondoleggiante e grave / dell'organo ricama. ondoleggiare
dall'ironia amara all'odio aperto e grave. panzini, i-667: rimasi a lungo
). oneroso, agg. grave, gravoso, duro da sopportare sia
ed oneroso onore de'monumenti, quasi grave a'defunti, disprezzano. solaro della margarita
. giannotti, 2-1-4: sarebbe troppo grave e oneroso chiamare tanto frequentemente il consiglio
profilo di volto, con la faccia grave e onestissima, non senza gran venustà e
umil volger d'occhi, / un andar grave. gemelli careri, 1-i-9: calze
cavalca, 11-10: dico essere più grave ragguardare viziosamente quella cosa la quale è
viziosamente quella cosa la quale è più grave disiderare viziosamente: quello medesimo intendo del
ombelicale. 2. veter. grave infezione pioemica che si riscontra,
onomatopèa si vuole di radissimo adoperare in grave scrittura, perché ella ritiene assai del satirico
/ sì gichit'onorare / torni in grave avenire / e tutto ben volire -
esemplari della vecchia germania imperiale -una coppia grave di trecento chilogrammi, accumulati onoratamente.
stare in sul grande, in sul grave, in sul severo, in su l'
/ anzi che soferire / vergogna, né grave onta. testi fiorentini, 125:
/ guadagnerà, per se tanto più grave, / quanto più lieve simil danno conta
onta, in onta di qualcuno: con grave danno e pena, dolore; a
venuti di gierusalem, opponendogli molte e grave accuse. = var.,
di deporre le feccie opache del sangue grave per inalzarsi ad emular le chiare faccie
opera, al vostro iudicio, avrà grave e noioso principio. s. agostino
o meno crasso, cioè denso, e grave della terra, la qual cosa né
fu suo genero. guinizelli, xxxv-n-458: grave cos'è servire / signor contra talento
: la sesquipedale 'perseveranza ', la grave 'opinione 'consacrarono articoli di fondo per
che d'opliti, cioè soldati armati alla grave, che portavano le sarisse (oggi
cieco in tutto, / per lo sì grave umor che oppila e lega / la
perciò che... ancora la parte grave e terrestre discende alla parte inferiore e
opilato. marchetti, 5-291: con grave duolo / di testa anco talor putrido un
sonno paradisiaco, tutto apparisce incoloro, grave, urtante, doloroso. tarchetti,
di gierusa- lem, opponendogli molte e grave accuse. g. villani, 8-18:
voce, potremo opponere altro contrario al grave che 'l leggiero. m.
noi vogliàno alcuno constante e sedato e grave ed oppressante tutte le cose umane.
. 2. offesa o danno grave recato a una persona intenzionalmente (e
, ahi! che del cuore / la grave oppression sgorgar repente / fa di lagrime
, oppresso da un peso ben più grave della bisaccia di cui don predu aveva
ogni piccola fatica mi è affannosa e grave. marini, iii-152: si ritirò egli
vita oppressa e stanca / sotto religion grave e severa, / che mostrando dal ciel
petto da varie cure, quasi per grave doglia appena ritenne le lagrime. ceresa
benignamente di ricrearlo e liberarlo da così grave peso? loredano, 2-ii-174: la ragione
ad un la voro altrettanto grave che proficuo: a scrivere la storia
, 4-61: non successe mai nulla di grave; ma la piazza piena di cafoni
il tempo corra men lungo e men grave. passar l'ora in cosa per
ora 'nell'atto di prendere un grave partito. -quando piove alla buon'
/ e 'l po, dove doglioso e grave or seggio. boccaccio, dee.
a li occhi nostri, / misteriosa e grave, / ergeva i tronchi e i
/ scender tra 'boschi il coro grave e lento. d'annunzio, iv-1-183:
, soave / coro, ne la lor grave / veste e la corda ai fianchi
modello di periodo oratorio, rotondo, grave, d'un suono vuoto, uniforme
, più complessa, più politica e grave, che l'egemonia romana e la formazione
parve alla misera niobe per altro sì grave l'orbezza de'suoi figliuoli, se non
dalla natura la ordinanza e il marciare grave e fermo. -teoria o pratica
atte a far alcun verso più e men grave o più e meno acuto di quello
ii-358: nacque il parlar a moneta grave o ordinaria... come in venezia
: vogliono che la prima corda e più grave, seguendo l'ordino che si è
, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in duo lunghissimi
de'due e de'tre soggetti la parte grave del primo ordine, o una quinta
una quinta più acuta o una quarta più grave; e se sia piagale, o
se sia piagale, o una quinta più grave o una quarta più acuta. sacchi
parini, giorno, iv-519: altri grave nel volto ad altri espone / qual per
giorgio dati, 1-19: non mi parrà grave in questo luogo raccontare le querele e
anima trista, / perciò che cose grave più che morte / l'ordisti già
anco nell'orditura di ogni negozio più grave l'avvocato della coscienza del re,
dotte e argute orecchie richiedeva l'armonia grave e profonda. 5. anat
per sovvenire alla mia orfana, sconcia, grave et inutil famiglia. foscolo, ix-1-216
niana; ambedue per l'ode più grave e più nutrita; ambedue dalla scuola
percorre tutti i tuoni dell'ottava salendo dal grave all'acuto. 4.
, senza che ne riportino di presente grave offesa..., non lo possono
canne dell'organo non si fanno più grave o più acute per la mutazione della
è un organo tanto ben temperato di grave e d'acuto che non vi si sente
non era l'augusta lira dorica, grave e soave, armonico fulcro del canto
dinnanzi, e pare il petto suo grave. varthema, 20: trova el grano
mi duole dirlo, e commise un grave sbaglio di sintassi politica, quando disse
/ il molle erboso letto; / della grave faretra / scarchi gli omeri avea:
dire: tenue, magnifico, ornato e grave. p. segni, 1-20:
della china si riflette in uno specchio grave di ornati e di cartocci. soldati,
, sintomatologicamente pressoché identica, ma più grave); dopo un'incubazione variabile dai
santi, iii-13: vi si stabilì con grave spesa una vetreria... ed
6. che provoca una grave sofferenza fìsica o morale; insopportabile (
, / orruto e dispresiato -e posto a grave. maestro alberto [tommaseo]:
e lasciva fante, non un'onesta e grave matrona, e se non giungeranno essi
delle sue proprie ricchezze che non gli fu grave, qualora non furono bastevoli, il
grave e orribile odore avente, è pessimo.
orribile dolore alle reni. -molto grave, insopportabile (la fame, la carestia
volgar., 4-47: il vino, grave e orribile odore avente, è pessimo
tutta la vita. -con grave pericolo. seriman, i-293: oh
.. per servar quella maestà grave con autorità conveniente diviene austero, orrido
una mi s'appresenta con sembiante tutto grave, severo e orrido, e l'
: il turco, che un dir grave ed orrido usa, / il chiama sar-
/ il folto bosco, e già con grave orrore / del suo covil si destava
] fra l'oscurità d'o- gni grave colpa tanta vivacità di luce che basti a
romita. arici, i-334: l'orror grave / di coniferi abeti.
pallavicino, 6-2-29: ciò che mise in grave orrore e scompiglio fu che un pesciaiolo
: /.;. / ha grave e rozzo il corpo / quasi indistinta e
... scrisse una grave lettera ortatoriale all'arcivescovo. = deriv
è... vento umido e grave... passano dunque volentieri
carità. amari, 1-i-14: più grave effetto era su l'animo d'ogni uom
. órtopnèa, sf. medie. grave forma di dispnea che impedisce al malato
oscene, o il cantarle? -è peccato grave, se il ragionare o il cantarne
pudore. -caratterizzato da manifestazioni di grave inverecondia, lascivia, lussuria, da
per un'altra il do- riese più grave. migliorini, 8: né l'umbro
, vi priego che non vi paia grave. s. agostino volgar., 1-4-266
1-605: non sempre dura in mar grave tempesta / né sempre folta nebbia oscura
-per simil. passare al timbro grave, alle so norità cupe
/ nella confusa mente / il pensier grave oscura. carducci, iii-16-345: non
, mandandogli fra l'oscurità d'ogni grave colpa tanta vivacità di luce che basti a
); stato di crisi, di grave decadenza politica, morale e culturale (
vene, / scacciando de l'oscuro e grave core / co la fronte serena i
13. che è in una grave condizione di crisi, di decadenza politica
/ vile, o natura, e grave ospite addetta, / e dispregiata amante,
. tentate di ponere sopra noi 10 grave peso delle osservanze legali, le quali né
follia o induce comunque un senso di grave angoscia. marinetti, 2-i-184:
di un bisogno; preoccupazione assillante e grave, stato di angoscia continua; attenzione
pian piano sostituendosi una seconda e più grave ossessione: non si poteva rinunziare alla
sì che degli africani alloggiamenti / la grave ossedion per me sia tolta. tosso
alfieri, 5-165: tolta è la grave ossidione: in riva / d'adige ornai
di somministrare tale gas in caso di grave insufficienza respiratoria o cardiaca. fucini
-ridurre in pelle e ossa: causare un grave deperimento organico. l. pascoli
, perché i motti prima di un duello grave gli parevano di pessimo gusto. sbarbaro
che dà forte dolore o, anche, grave a farsi, duro a sopportarsi.
g. capponi, 1-1-317: tengono a grave misfatto ogni più lieve percossa che.
composizione ed è affidata alla parte più grave (cfr. anche basso *, n
/ con piastre d'oro fin di grave salma, / di seta ordito d'
pien di vento, ma di piombo grave / tanto eh'appena mi posso mutare
un brano o di un passaggio, più grave o più acuto di un tale intervallo
rispettiva specificazione: all'ottava bassa, grave o sotto o inferiore; all'ottava alta
detti certe modulazioni di voci differenti nel grave o nell'acuto, la piena unione de'
si giudicavano erano a così nobile e grave dignità eletti. m. adriani, i-12
: è sano, di buona complessione, grave di presenza, grande, ben formato
di pochi / anni di lui più grave, / non possan molto in fretta trarre
percuotere e per questo ha da essere egli grave, ottuso et in tal figura fatto
felice, / ma induce ebrietate obtusa e grave. g. visconti, i-4-20
più lontane. -che produce un suono grave o sgradevole. gianelli, ii-54:
i fichi diventano di sapore ottuso e grave. 16. geom. angolo
una più piccola e più chiusa ovvero più grave e più ottusetta che l'altra,
diamo ad intendere che il solo 'grave 'ed 'estremo 'bisogno del prossimo
è l'ozena, così detta dal grave odor del capo; e per questo è
, 14-93: in questo albergo il grave sonno giace; / l'ozio da
li cerca colui ch'e pigro e grave. bandello, ii-1136: ad altro non
bei motti il parlar tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu
. carducci, iii-4-200: il duello grave ne'secoli / tra l'asia e
271: il padre pendola udito il grave caso si offerse esso stesso a paciero
i'credo che 'l tornar ti sarà grave, / se tu non voli; ed
il curato, benché vi fiutasse un grave peccato di paganesimo, battezzò il venticello
paggio dopo i piacevolissimi sollazzi preso un grave e saporito sonno. sansovino, 6-310
un insolente / birro e gli fu grave querela scritta, / fé pigliarlo anche
b. martini, 2-2-269: di suono grave la paleoma- gade. tramater [s
usato dagli antichi, che rendeva un suono grave ed acuto; forse era a due
a due pezzi di cui uno traeva al grave e l'altro all'acuto.
: rimove intanto la cortina, e grave / entra lo sposo, e il guardo
priego, se non t'e troppo grave, che vadi e torni alla tua
piede dei galeotti. -al figur.: grave impaccio, impedimento, freno, ostacolo
poiché un eventuale furto avrebbe posto in grave pericolo la sicurezza della città);
se sarà di legno sodo stagionato e grave sarà a proposito. 2. stor
i-83: antero, di solito così grave, non si peritava di rincorrerla in mezzo
volto / mostrossi e chino il fronte e grave il ciglio. -sostant.
. / su due lunghe colonne il grave pondo / regge del gran pallon di
montano, 101: uno stupiva considerando il grave inviluppo di passioni di cure di affanni
el talento, / né, perché grave sia, farlo minore. / la terza
-col naso lungo un palmo: con grave disappunto, confuso, avvilito.
, il tirar il palo o altra cosa grave. groto, 2-33: in saltar
sonasse e meglio / lanciar sapesse il grave palo o 'l dardo. cesarotti,
v-30-72: la testuggin, ch'a terra grave palpa. -restare interdetto, indugiare,
trovarsi in uno stato d'animo di grave sospensione, d'incertezza per quanto potrebbe
': chiama così il volgo quel soprabito grave da portarsi l'inverno sopra gli altri
. cesari, 6-197: levati fuori del grave e paludoso aere del basso mondo.
, la fune accende, / cinto di grave cuoio il piede errante / laberinti palustri
feconda vite il biondo incarco / ornai del grave peso incurva l'arco, / perché
più di un brodino per un ammalato grave ma, per poco che durasse,
apparato digerente, con più o meno grave disturbo nell'assorbimento dei grassi e degli
dopo il diritto romano era soggetto di grave studio in quasi tutta l'europa.
strumento a corde pizzicate, di registro grave, in uso durante il rinascimento e ritenuto
rispondo che questi tal pane suon pur grave da padire, specialiter dai stomachi delicati
per tutto. -pan leggero e grave formaggio piglia sempre se se'saggio:
monosini, 386: pan leggiero e grave formaggio / piglia sempre, se se'
boccaccio, vili-1-32: era il suo andare grave e mansueto, d'onestissimi panni sempre
loro essendo nella fronte percosso, sì grave ferita ricevette che 'l taglio del coltello
xiv, da cui scaturiva un suono grave dovuto al fatto che tali corde venivano
indovinava che doveva essere qualche cosa di grave, al viso stesso che facevano i
8-3-1041: il papaver, che sparge il grave succo. marino, 1-10-95: fa
dolori lombari e muscolari, cefalea e grave astenia ma con prognosi assolutamente benigna.
sonno paradisiaco, tutto apparisce incoloro, grave, urtante, doloroso. de amicis,
: non astenersi dal provocare il più grave disordine con i propri intrighi. firenzuola
determinate azioni col rischio di arrecare un grave danno a sé e agli altri.
. medie. limitazione più o meno grave ed estesa o perdita totale della capacità
paralizzata. -che attraversa una grave crisi economica. comisso, 7-206:
, 1-31: il primo e più grave intervallo di ciascun tetracordo... è
medie. stato morboso più o meno grave o semplice disturbo causato in un organismo
se 'l petrarca disse, 'or grave e saggia ', a lui non s'
in alto, la maggiore e più grave parte della bilancia verrà prevalendo e declinando
/ sì che in fin la divelse a grave istento, / e nel stirparla parbe
in altra inanto / non le par grave né sape d'oltraggio, / tant'è
, aspetto. guinizelli, xxxv-n-458: grave cos'è servire / signor contra talento
5-73: vincilao..., sì grave e saggio inante, / canuto or
vogliono che la prima corda e più grave, seguendo l'ordine che si è osservato
hypa- ton: c sol fa ut grave. paripate meson: f fa ut grave
grave. paripate meson: f fa ut grave. gianelli, iii-23: 'parypate':
una basta per noi né vi sia grave / s'io rappresento il fatto come
, [androzione] vi fece una grave diceria. monti, 4-3-227: il
che assistevano al concilio, ne mostrarono grave dispiacenza; ma di ciò il ferrier
epico parlante in persona propria e sopra grave argomento non parrà più mediocre se non
. muratori, 8-ii-185: con dicitura grave, con puro ed elegante latino e
.. non aveva il posato e grave movimento suo così luogo il ritmo,
si voglia prolissa, hanno l'accento grave, fuora che quella sola una che
20-47: essendo da lui curato d'una grave infermitade, volendogli dare molta pecunia,
la 'eleonora 'del burger con grave scandalo delle parrucche italiane. -testa
non vuol dir solo fargli un rimprovero grave o, famigliarmente, una lavata di
acuta vien rivoltata una duodecima sotto la grave, onde con simile rivolgimento la parte
con simile rivolgimento la parte acuta diventa grave, e la grave acuta. tevo
la parte acuta diventa grave, e la grave acuta. tevo, 2-16-82: nella
per ogni parte i muschi crescean nella grave / umidità. -in ogni occasione
aria... dissero corpo participante del grave e del leggiero. g. venier
martini, 1-iv-371: la notizia è molto grave e mi pone in grave angustia:
è molto grave e mi pone in grave angustia: tanto più grave in quanto che
pone in grave angustia: tanto più grave in quanto che stimo inopportuno di farne
le partenie, e le sinistre il grave con l'ipertelie, o veramente per il
/ tanto l'è stata la partenza grave? poliziano, 1-705: il tuo onor
partenza, / che m'è al cuor grave ferita. -per estens. modo
pensiamo ancora eh'alcuna cosa finita sia grave a partire. finalmente per questa difficultà
e terminare tra loro qualche ardua e grave contesa. brusoni, 873: seguirono
spaventoso a cui siamo sottoposti -e particolarmente grave per noi che abbiamo le stive del grano
mente, profferisca a tempo opportuno persona grave e non ignara di quelle cose
errore avendo per suo partigiano un scrittor grave fra noi qual è marino freccia,
/ non pregia 'l corpo per grave tormento. giov. cavalcanti, 85:
che degnissima sia non solamente di riprension grave ma d'aspro gastigamento. bibbia volgar
non udì mai cosa / che più grave mi fosse o più molesta / de
i marmi... gli cagionò altra grave malattia. -non sapersi partire:
petto, / ne l'imo petto, grave, salda, immota / come colonna
ora / ch'i'parta da sì grave pena dura. dante, lnf.,
essere che allora tal composto resti più grave dell'acqua. -defluire; ritrarsi
anni felici usasti a noi, / grave ci assai del tuo partir dolore.
io dia loco alquanto / al mio grave dolor, fin ch'io respiri / in
simmetriche, antitesi ben collocate, armonia grave e sostenuta gli dànno un aspetto di
sia contento e in terzo luogo che niuna grave sciagura gli soprastia. né io voglio
/ s'alleviò di me ond'era grave, / al suo leon cinquecento cinquanta /
altra madamma né imperadrice o d'autorità più grave o di gloria più chiara o di
dall'uno all'altro polo. / dal grave acerbo duolo / che la montagna offende
quando la colpa cade in materia non grave; ed è circostanza attenuante: se
nutrica e sì ci conforta non con grave e ponderosa difensione, ma con leggeri
sera fu destinata ad una tragedia ben grave di seneca, familiarissimo del tesauro,
, verso l'acuto o verso il grave (ed è per lo più di durata
ha nelle figure, con la riverenza grave incontro e due continenze. garzoni,
la subita mutazione de'contrari facci più grave tormento. castelvetro, 8-1-485: le
xliii-346: figliuol, io sento pena tanto grave: / l'anima passa pungente coltello
passeggeri o triviali. -non grave, non cronico e di breve durata
e ben tessuta e armoniosa e con grave e bello andare passeggiante canzone.
lardo. 2. figur. grave svista, sciocchezza, sproposito. canti
passibil, brutta, rozza, turba e grave. garimberto, 149: la parte
salma, cioè si trova oppressa dal grave peso de la gelosia, che la
che distingua il duro dal molle e il grave dal leg gero, ma
egli teme non gli rappresentino un passivo grave nella sua azienda. codice civile, 2424
è composta sempre, e di un grave, strepitosa quanto si può il più
loro il ritornare ai battelli, ricevettero grave danno al passo di una palude.
, compiere una serie più o meno grave di errori di gioco. b.
incredibile pasticcio. -fare un grave errore. monti, xii-5-40: anche
di quella rubrica sinopide che è densa, grave, di colore di fegato..
smaltire a tempo per la cena il grave pasto che ha in corpo, si mettono
contreditti avevano stancata, in materia più grave, la pazienza dei suoi predecessori nell'
gozzi, 4-184: turpin prudente e grave partì zitto / con la sua cappa magna
come bdellio, ma rispira di più grave odore e nasce in luoghi aprichi. caro
-trovare aspra pastura', dura punizione o grave danno. serafino aquilano, 55:
2. sm. invar. incidente grave; crollo, rovina; guaio;
costumi s'appartenga... il grave ed impetuoso ed ardente da loro '
[s. v.]: di grave patimento, per iperbole: che patibolo
.: incomodo, molestia (anche grave), disagio, fatica connessa con particolari
meno intenso e durevole; sensazione di grave disagio, di repulsione; alterazione dolorosa
, si dice senza dubbio un delitto grave. pirandello, 5-453: io avevo
, 769: patisce castiglia un'altra grave infermità, cagionata dalla spopolazione. -patire
bastando a patire più lungo tempo sì grave incendio. giuliani, i-291: noi abbiamo
, uno... che è grave? ». « secondo la malattia.
terapie mediche in quanto costituisce grave alterazione dello stato fisiologico. redi
una regale umanità. che è altra grave ripruova della santità, della legge di
pàlpebre chiuse / booz giacea ne 'l grave sonno patriarcale. -etnol. che si
parigi patrocinatore della rivoluzione italiana. già grave d'anni, questa lucidezza di mente,
considerare se dante avrebbe potuto rivelare senza grave pericolo il suo poema tutto quanto a
: da un pezzo navaschermi considerava un grave problema: discreta, anzi buona la condizione
sua reggia e volendo che qualunque più grave delitto che si fusse in roma commesso,
ingegni più addottrinati] era assai meno grave rispetto alla perdita della stessa sua ragion
lo tuo nome voglio ricevere questo così grave e orribile infermo e servirgli insino al
paupero). pauperizzazione, sf. grave riduzione delle ricchezze economiche di una popolazione
cornazano, 1-127: la paupertade è grave a me. aretino, vi-75: lo
se si vuole, agli uomini; una grave paura di cadere nel pirronismo. b
in modo eccessivo, esagerato o particolarmente grave o impressionante; terribilmente, spaventosamente.
terza oppur ad altre simili acuta over grave, pausando due tempi più o meno
di là diffusa come danza aristocratica, grave e solenne; cfr. fr. pavane
.. si faranno insieme la riverenza grave e due continenze minime, l'una col
più pavento / a questa faticosa e grave salma. anguillata,
l'aborre / per esser lungo e grave / quel dolor di cui pavé, /
5-523: ristagna l'aria ammaliata e grave / all'apparir di quella luce, e
/ in treccie accolti: sdegnosetta e grave / mi parea, quasi vergine che
/ con sì tenera man scettro sì grave. -tr. b.
ricoperta, [tarpea] morì sotto al grave peso di tanti. marino, 1-20-281
. / aa quel che va sì grave / che par che porti un trave,
'dissimulazione'. cavalca, 11-4: più grave cosa è dimostrarsi d'essere paziente avendo
/ l'agil opra de l'uom grave secondi: / ei t'esorta e ti
non essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo. g. gozzi
ant. pazìa), sf. alterazione grave e persistente delle facoltà mentali; condizione
; condizione di chi è affetto da grave malattia mentale; alienazione mentale, demenza
significato attenuato: alterazione momentanea e non grave del pensiero; disturbo psichico; nevrosi
irragionevolezza; ottusa stoltezza, stupidità; grave ignoranza. inghilfredi, 382: eo
denota o che ha origine da un grave turbamento deltanimo o delle facoltà mentali;
o anche del flauto, con intonazione grave e solenne, e, nella forma
peana. '. flauto di suono grave usato dagli antichi greci. g.
gingrina...; di suono grave la paleomagade, la perfetta, la peana
. -anche: responsabilità di un fatto grave o ritenuto tale. bondie dietaiuti,
-con uso iron. colpa o responsabilità grave che si cerca di minimizzare. -peccadiglio
come più leve, et era più grave che tutti gli altri insieme. guazzo,
che costituisce un peccato o una colpa grave.
che costituisce un peccato o una grave colpa, perché trasgredisce una legge morale
onde nel cuor vostro sentite così grave guerra. marino, vii-390:
adelchi: lì ti circonda la fredda e grave feudalità; più si medita che non
chi la commette se vi è materia grave, piena avvertenza dell'illiceità e consenso
son troppo leggieri per un peccato sì grave. porzio, 3-140: quelli..
il fio. 5. colpa grave e disonorevole contro il comune sentire;
il che per avventura è non men grave peccato. foscolo, xv-190: un signor
-parere di fare un peccato: sentirsi in grave colpa. tommaseo [s.
alzavasi corrotta e peccatrice odor, che grave / offendea chi sedendo quanto buono e'
la moneta di rame senza conio, grave una libbra, e la dissero '
libbra, e la dissero 'aes grave ', * as assis 'e '
suono (e può essere inferiore o grave, centrale o medio o interno, superiore
a. verri, 2-i-2-203: troppo è grave agli uomini di sentimento, di zelo
. -caratterizzato da rigido sussiego e da grave tono didattico; professorale. grazzini
. pedatrofia, sf. medie. grave forma di deperimento provocata, nei lattanti
biasimevole o che denota una piu grave mancanza di capacità e di doti,
meno peggio: condizione che appare meno grave rispetto a un'altra o a tutte le
meno sopportabile; rovina o sventura più grave. iacopone, 22-35: cento più
19. più condannabile o moralmente grave, più odioso. -anche preceduto da
per alludere a un fatto ben più grave. g. ariosto, 1-iv-718:
anzi alla peggio. -con grave disagio. ojetti, ii-107: lo
resto. -al peggio: con grave pena e sofferenza. biffoli, lxxxviii-i-286
peggio: determinarsi una condizione sempre più grave o diffìcile, essere avviato alla decadenza
peggio: giungere a una sempre più grave corruzione morale. zanobi da sfrata [
-vivere più miseramente, in più grave indigenza. guicciardini, 2-1-154: guardate
peggio: ridursi in una condizione più grave, ricevere un danno peggiore. boccaccio
. 2. indotto in più grave errore, ingannato. ottimo, iii-323
. 5. che rappresenta una più grave trasgressione della legge morale, più condannabile
); decaduto, degradato o in grave confusione o pericolo (la condizione dello
più giusta scusa trovare, quanto più grave la cosa poneva, alcuna volta pensava.
più funesto e dannoso; male più grave. anonimo, i-464: dio del
peggiore? -danno, rovina più grave. boccaccio, ii-36: che farò
che le serpi. -con più grave sofferenza. foscolo, xvii-402: queste
cose che nulla fruttano e col grave interesse di 6 per cento. mazzini,
giacere allato a lui, essendo elli grave di vino, messo pegno con alquanti giovani
del paradiso, 5: trapassò lo grave, profondo e lo crudel pelago della vita
1-498: sono gli ultimi prodromi della grave malattia del sonno che afflisse i loro
pericolo e di dolore e anche di molestia grave. carducci, iii-20-389: se non
romoli, 346: quel vino che ha grave e orribile odore è pessimo, nuoce
rovocato un danno più o meno grave, anche al ne di indurlo
, e delle commesse non passino sanza grave pena. boccaccio, dee.,
tempo, un'austera guardatura è assai grave pena a costoro, cui è tutto la
valer me deza, / che '1 meo grave falir acomprovato / non porti pena asai
dopo già condannati con giudizio per colpa grave. deledda, iii-20: al ritorno
f. cornaro, lxxx-4-323: in così grave pendenza... di consigli e
e dentro e fore / offeso, e grave ender da tre chiodi. relazione dell'
viso [di giobbe], serenamente grave, lietamente umano. -pendere da
da terra, gonfio, con la coperta grave coi pèneri. viani, 13-123:
avuto che la vita. onde, da grave e penetrevole dolore assalita, si lasciò
rude penitente letto / alternando un respir grave dal petto. massaia, x-134:
'n cui mi ten servente / e grave, senza colpa, penetente. -recluso
tanta altezza, / tempo t'abbasserà con grave scorno, / ch2e 'l tempo è
martelli. 8. disagio particolarmente grave e insopportabile, supplizio (anche di
penetenza, / che possano fugire quella grave sentenza / e guadagnim la gloria »
da dio il perdono anche per questo grave peccato d'ommissione. -fare ammenda
, le penne maestre: subire un grave danno o una pesante sconfitta. -anche
affaticarsi notevolmente. fazio, iii-16-99: grave era il poggio a salir tanto che
petto e il taglio fino / e grave il colpo, per il verde e il
sogno trasmutai. cavalca, 11-4: più grave cosa è a fare grande indugia in
la presente opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. a. f.
spene mette il core e penza / che grave intenza - non dura e rincresce.
una bestemmia... non è così grave come se l'avessi fatto pensatamente e
. caro, 9-375: qui d'anni grave e di pensier maturo / alete.
, / quando '1 penserò ne la mente grave / mi reca quella che m'ha
annunzio, iv-1- 126: sentì più grave, nel salire, la sua stanchezza;
i-551: la famiglia è un pensiero grave, ma una grande consolazione, che
o pericoli, e semplicemente soggetto di grave attenzione mentale. -avere fermo
ad ora assai tarda, e mettevano in grave pensiero i loro parenti.
pallavicino, u-117: non poteva in sì grave occasione lasciar di recarle al pensiero che
... /... / grave sen'an- dav'egli e pensieroso.
rocco si era fissato che fosse una ferita grave, da meritare la pensione più alta
degno di miglior fortuna, / deh grave non vi sia di dirci un poco /
': corpo di cinquanta fanti di grave armadura, nella falange spartana. =
, / e li miei cinti da grave penuria. s. giovanni crisostomo volgar.
una retta perpendicolare alla direzione di un grave reso penzolo. d'annunzio, iv-2-680:
che si manifesta in modo molto grave e violento (una malattia).
nei suoni circa l'acuto e il grave. rosmini, xxvi-295: le specie della
gli fiede, / ed è sì grave la percossa e ria / che 'l ferro
floro volgar., 136: egli ricevè grave percossa verso levante da quegli di partia
l'eccellenza vostra illustrissima ha sopportato così grave percossa. assarino, 2-i-200: in tante
indarno e medicina cheggio. -di grave percossa (con valore aggett.):
si pensano che questo sia un coltello di grave percossa. 18. insistenza,
, 1-14-4-140: quando la percossa sia grave, sia riservata al papa, e sia
eh'un troppo alto sallire / darrà grave percossa alla mia impresa. 21
cantino ed alcuni di quelli con la grave o altra parte si ferissero in settima
giambullari, 77: tolto un ramo assai grave e percossolo con tutta sua forza
e per questo ha da essere egli grave, ottuso et in tal figura fatto che
parte d'alcuna semibreve sincopata posta nel grave..., ma non è
l'una delle parti acute con la parte grave di tale intervallo. g. b
. simintendi, 3-59: percotente la grave terra col mo- riente petto, trasse
porti de'gangheri, la quale era molto grave, e percossela addosso al predetto fanciullo
del popolo, le quali sentono il più grave ed urgente di tutti i bisogni,
è eh'ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a
fu sofrent'e no perdeo memoria / per grave pene eh'a lui fosser date.
tarchetti, 6-ii-519: ricordomi che il grave e dottissimo bevori- schio, ne'suoi
guerrini, 2-565: il delitto cadrà nel grave oblio / in che ornai tutto langue
: mi confessò d'aver fatto una grave perdita al giuoco. pecchi, 13-100:
natura psicologica o morale; svantaggio molto grave, risultato negativo. -anche: decadimento
5. che ha subito un danno grave o la privazione di un bene o
eterna perdizione. -corruzione morale molto grave. beicari, 4-154: vi piaccia
). -con valore attenuato: non grave, facilmente rimediabile, trascurabile (una
vi si sarebbero mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. -con uso
concordia! / famme la perdonanza de mia grave of- fensanza. chiaro davanzali, lii-24
riferimento a una malattia terribilmente contagiosa o grave, dolorosa o addirittura mortale, o
], perché essi, sotto il grave carico, hanno la certa speranza del
, 22-20: se non si soccorrea col grave suono, / morto era il paladin
etiopia scrisse diodoro di sicilia, autor grave. leopardi, i-64: nessuno certo l'
quantunque gli alleati avessero toccato una grave sconfitta a monte- notte, le sorti
j ch'era perduto in via più grave errore. sansovino, xliv-177: noi
peregrine scienze, quanto ripieno di quella grave e severa disciplina degli antichi sabini.
perfezione. bambagiuoli, xxxvii-25: a grave iniquità crudel vendecta / et a legier
a consunzione gli stati forse il più grave deriva da quel radicato pregiudizio pel quale
tetracordi con l'aggiunta di una nota al grave. castiglione, 127: nella musica
le tibie di suono... grave la paleomagade, la perfetta, la peana
una forte inclinazione al male, da grave depravazione morale (un pensiero, un
la citaristria...; di suono grave la paleomagade, la perfetta, la
malizia, della quale nulla n'è più grave né tanta, il cui pensamento è
con pieghe, e in somma da personaggio grave. d. bartoli, 9-30-6:
eloquenza conformavasi al suo carattere: grave, energica, senz'ombra di vanità o
. aretino, iv-3-250: con sì grave sapere di giustizia e con sì alta
mazzini, 38-190: la crisi è grave ed inaspettata. un popolo nudrito per
bicchiere. marchetti, 5-8: error sì grave / persuader la religion poteo. metastasio
/ il 'sì'cui persuadi / tu con grave dolcezza, o nell'antica / carne
dietro due pertiche di fossato, più grave doveva essere per lei difesa da un unico
facoltà fisica); che dà segni di grave irregolarità fisiologica. catzelu [guevara
di perturbazioni. 6. grave crisi dell'ordinamento politico o sociale,
. -minaccia, più o meno grave, alla pace. guido da pisa
forte inclinazione al male, da una grave depravazione morale, da una radicata scelleratezza
.. può cadere:... grave quella è che d'ornata composizion di
fra giordano, 2-273: è detta grave la mano di dio e pesante.
, eroina, ecc.) che induce grave dipendenza fisica e psichica. r
. poesie bolognesi, xcv-25: la mia grave pesanza / che sì forte m'abonda
m'hanno, affermo che io non son grave, anzi son io sì lieve che
, altro che il piombo sia più grave del legno. romoli, 222: quando
leggero, / dico il soldato col suo grave pondo. -essere dotato di peso
mal convenirsi a un uomo pesato e grave aver così fattamente scritto. s.
avrebb'egli fatto, uomo pesato e grave, a darsi ad altro studio.
ne vide fuori djel porto, rimase grave e pesato, perché non s'imaginò
, 1-169: con parole pesate, multe grave. caviceo, 1-205: existimando la
: l'ecclesiastico prelato, con voce grave e molto pesata, cominciò a loquentare.
sostanti d'annunzio, iv-2-204: nella grave quiete quaresimale, i pescaresi si dilettarono
occhi grandi, pescosi, e una voce grave, quasi già di donna.
quanto retto, sollevato, trasportato; grave; carico (in partic. di una
1-601: le bilancie cigolano, quando pesano grave peso. dante, inf.
. cavalca, 20-77: troppo sarebbe grave peso al cammello mio questa botte. boccaccio
che l'ordinator del giuoco una cosa grave e ponderosa, come sarebbe un mortaio
ricordano un peso i ginocchi, / grave. -frutto del concepimento, feto.
governi cessati. -persona che è di grave impedimento ad altri e più o meno
dond'io talor dolce respiri / dal grave peso di sì dolce affanno. tarchetti
la redazione di un giornale è un peso grave, fastidioso, opprimente. papini,
13. colpa commessa, più o meno grave; gravità di un peccato; condizione
per il proprio sostentamento, costituendo talora grave carico economico o morale; persona che
la strana moglie va carco d'un grave peso, dal qual sola morte il può
, rilevante; impegnativo, serio, grave; che richiede attenta considerazione e assidua
, d'addosso: liberare da un grave problema, da un'angustia insopportabile (
gozzi, i-17-67: eccone tolto alfine un grave peso / e sgombrati i sospetti.
. v.]: aria pesa: grave per umidità, per gravezza, che
pessimo. -in partic.: in grave contraddizione con quanto è moralmente giusto e
, ella vi recò eziandio... grave sdegno contro a romano, governatore dello
martini, 1-521: la situazione mi par grave assai, anche per le condizioni dello
un affare). -pessime acque: grave difficoltà economica. mazzini, 10-343:
. 7. che è molto grave e doloroso, che può compromettere definitivamente
volgar., 4-47: il vino, grave e orribile odore avente, è pessimo
vista concettuale o estetico; segnato da grave insufficienza culturale, stilisticamente inaccettabile;
, contagiosa ed epidemica, con grave sintomatolo gia generale acuta ed
leti, 8-ii-535: non ostante che grave fosse la pesta in londra e per tutta
di ventiquatt'ore. -malattia molto grave, ostinata, virulenta. martello,
o vizio gravissimo. -peste pubblica: grave minaccia per l'intera collettività, per
. a patire ogni dì continuamente quella grave infermità e peste dell'usura? savonarola
distruzione, abbonire. -ant. grave scadimento, corruzione, sfacelo. piccolomini
. mazzini, 37-174: l'unico grave pericolo che ci rimanga è quello del
, indotta da un infravirus, particolarmente grave e letale; assente ormai in europa,
della vita e molesto agli altri e grave a se stesso, che non voglia sopravivere
7. figur. che comporta o cagiona grave danno morale; che ha conseguenze funeste
, / e sgombra questo duol noioso e grave. commedia di dieci vergini, 33
balletto russo della 'morte rossa'. -molto grave, ostinato, virulento e arduo da
andare, domane inducerò nella sua terra una grave pestilenza. bibbia volgar.,
tuoi e buoi e pecore pestilenza molto grave. tasso, n-iii-824: non si
gli uomini. -ant. malattia grave, pericolosa. cavalca, 9-18
quelle di bassa lega. -ant. grave sciagura, rovina, calamità. maestro
8. persona che è causa di grave danno, apportatrice di rovina o di
.. fu assalito da una infermità molto grave, tra febre pestilenziale e mal di
regno dei simili. -che provoca grave scadimento del livello culturale, del gusto
6. figur. che comporta o cagiona grave danno politico o morale o sociale;
, un la lorica ha pesta / da grave pietra ed un rotto l'elmetto.
lunga corsa. -malridotto per una grave malattia. g. m. cecchi
, non strepito stridulo, non fremito grave, ma uno arguto murmure e grato
, 1-154: non è improbabile che una grave malattia di tifo e petecchie, sofferta
ascoli, 179: il centro pete del grave natura. = voce dotta, lat
rara al mondo) mi fa stare in grave doglia. montigiano, 94: la
vicenda conciandosi male. -infliggere una grave sconfitta. siri, vtn-825: alli
d'oro: /... / grave e ben atto a celebrar eroi /
pettirosso. 2. figur. grave svista, sciocchezza, sproposito. pascoli
da siena, v-42: e un delitto grave fargli fare il farsetto a bellico,
162: era motezuma per natura molto grave..., stava di ordinario ritirato
migliori i turchi nativi. vestono abito grave, robba lunga, e biasmano l'abbigliatura
piacciaddìo, sm. region. grave fastìdio, seccatura, noia.
uomo levissimo, piacendiere a li nemici, grave e soperchiante a li amici, a
che del suo piacer mi fé gir grave / « la dolce vista e 'l bel
bene alcuna composizione essere piacevole e non grave, e allo 'ncontro alcuna altra
e allo 'ncontro alcuna altra potrà grave essere senza piacevolezza. comaro, 68
sia piacevole il soggiorno / né cosa grave si ragioni ed oda, / i dottori
-che si manifesta in forma non grave, di natura benigna (una malattia
: fu il miser vecchio da sì grave dolore percosso che, crescendogli continovamente u
bene alcuna composizione essere piacevole e non grave e allo 'ncontro alcuna altra otrà grave
grave e allo 'ncontro alcuna altra otrà grave essere, senza piacevolezza. b. segni
intorno r. cui non odesi / grave ulular la morte. botta, 5-422
un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve efficace
distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta col padre.
mogliere vostre, che morbide sono e grave, che pozando e pasciendo bene doveano demorare
, posa / la terra al cielo come grave a centro. crescenzi volgar.,
o leva la voce, è più grave e più simile al saffico. tommaseo
/ donna, meno aspro e manco grave assai. 32. appianare conflitti
in qualsivoglia azzione, per essere corpo grave, non può di necessità non dimostrare,
. 2. qualità lenta e grave di un tempo musicale, di un'
così di filo e, dopo un andare grave e posato, s'impenna, portato
ragioni di tutti. -lento, grave (un ritmo musicale, una melodia,
.. non aveva per il posato e grave movimento suo così luogo il ritmo,
.. richiede universalmente una certa posatura grave e stabile, alla quale sono più
donna volgare: dunque non è positivamente grave la perdita, comunque sia dolorosa.
grazia, e così è speziale e grave colpa e peccato. a. cattaneo,
sostant. mamiani, 10-ii-859: error grave, per mio sentire, commettono i
del ministero e che gli abbia fatto più grave oltraggio di quello che ha pensato di
aveva più di lei, ostacolo più grave per il padre era stata la posizione
] per cosa qualunque che sia altrui grave alla coscienza o alla borsa. esempio
da uno che abbia avuta novella di grave danno patito si dirà per esempio:
antonio da ferrara, 83: e1 grave carco de la soma trista, /
ballìa, / credo sarìa / men grave cosa farvene quetanza. c. ghiberti,
al duca superiore, il duca con grave danno del nemico vinse la guerra. uuoa
have, / no li deve esser grave / non più aver, ché le due
/ somma laude fu questa, allor che grave / li possedea corruccio, alle preghiere
. cesarotti, 1-viii-79: tempesta più grave e di perigli / più feconda e di
: occorse ne'confini della francia certa grave contenzione fra un abate e un potente barone
(o avendo trascurato, con colpa grave, di rendersi conto che non gli appartiene
/ ch'era perduto in via più grave errore. redi, 16-iii-58: il
(b) -5: magna medela a grave e periglioza / del tutto infermità so
avendo ancora la nova qual può portare de grave cose mattia, mastro delle poste,
orgoglio. calvino, 3-94: ben più grave era la posta in gioco per
quindici poste la corona: per indicare una grave pendenza da sopportare. -anche: ciascuno
, i-857: contentandosi di dimostrarci la grave sconvenienza d'andar a posteggiare ai canti due
pecatti mei mi sopragionse una infirmitade molto grave di febre continua cum una postièma driedo
algarotti, 1-viii-34: fu asserito da un grave filosofo che le comete sono le posteme
con tra l'ammiraglio, oltre la grave essecuzion della morte datagli, fu proceduto
un reato a sé stante, ma meno grave di quello che lo precede e di
10-444: l'affare della diligenza è grave; per una qualche imprudenza di postiglione
molza, 1-303: vedestù mai pena sì grave e ria, / che posta col
intratteneva di cose qualunque, con aria grave. moravia, xii-194: « lo vedevate
7-14: si è supposto, con grave errore, che le estetiche postromantiche dell'
veniva respinto; tornava con una borsa grave d'oro in mano: allora uno de'
i gradi di velocità acquistati da un grave cadente per qualunque linea dalla medesima altezza
figlio postumo a te già d'anni grave. c. campana, iv-55: sebastiano
sgravarli (alleggerirli del seccume) a potatura grave: gli altri anni, una ripulita
magi estrinseko ». -ant. grave; inveterato (un peccato, un vizio
sono nei suoni circa l'acuto e il grave. alfieri, iii-1-156: tra le
, 1-xxiv-223: pensate innanzi ch'è grave ignominia per voi, che i maggiori
duodo, lii-15-164: oltre all'esser grave peccato, e non senza suspicione di colpa
b) -6: magna medela a grave e periglioza / del tutto infermità so che
25-10: operai italiani, questo è discorso grave. mettetevi una mano sul cuore e
essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo. lippomano, lii-6-291
; insieme delle persone che vivono in grave indigenza. g. ramusio, lii-15-306
possono fare la bevanda più o meno grave, aggiungendovi più frumento e meno orzo,
l'uomo una grandissima pietra o altra cosa grave, io dico che quella pietra non