azotata che si trova in forma di granuli nell'albume dei semi (come riserva
ben distinto, un vacuolo contrattile e granuli rifrangenti (sostanze ingerite o sostanze di
, insieme con l'amilosio, dei granuli di amine e deriv.,
ni parte più interna dei granuli d'amido (all'esterno mistà
di loro, che portano aculei, granuli, pedicelli. l'animale poggia sul
degli acciai, costituito dah'allineamento di granuli di carburi. 5. marin
si trova in cristalli prismatici, in granuli o in masse fibrose. =
una faccia uno strato di smeriglio in granuli (e serve per operazioni di pulitura
levigatura). -carta vetrata: recante granuli di vetro fissati con colla (e
lava fluida, rapidamente consolidati in minuti granuli di vetro bolloso, convogliati a grande
granuloso dell'epidermide, sotto forma di granuli ba- sofili; può essere colorata con
chilomicron, sm. ciascuno dei piccolissimi granuli di grassi neutri e di esteri colesterinici
in ambienti liquidi, o per attirare granuli alimentari, ecc.). 7
proteiche solidificate, che si trova nei granuli di aleurone, nei vacuoli e nel
35. medie. aspetto microscopico dei granuli lipoidei nel sedimento urinario in caso di
ecc., in cristalli prismatici o in granuli molto allungati). = voce
cellula contenente, nel suo protoplasma, granuli di pigmento (e conferisce ad alcuni
parte di elementi cellulari, di granuli di cromatina (ed è funzione del si
molto varia, a bastoncelli o a granuli, e sono sempre in numero costante
a spirale [cromonema) formato da granuli di cromatina [cromomeri) in cui
(se il protoplasma risulta intorbidato da granuli, si ha la degenerazione albuminosa;
della cellula, costituito da due granuli. = voce dotta, comp
(e le piastre portano quasi sempre granuli, tubercoli, aculei o spicole);
, che si presentano come polveri o granuli, per lo più a base di
da cellule di origine mesenchimale ripiene di granuli di sostanze grasse, che servono allo
a un'opposizione di cariche fra i granuli di colloide e il solvente; industrialmente
azotata, particolare, in forma di granuli, che si estrae dalla tartaruga,
nel fegato cirrotico sotto forma di minuti granuli bruni. = voce dotta, comp
. bot. il rivestimento interno dei granuli pollinici (ed è costituito prevalentemente di
i ciclostomi) che nel citoplasma contengono granuli cromaffini. = voce dotta,
l'ependima, con formazione di piccoli granuli o di placche e cordoni.
e in certi casi anche i granuli pollinici e le pa pille
citosoma ricco di cloroplasti e talvolta di granuli di ematocroma; sono auto- trofi (
feòdio, sm. ammasso di granuli e gocce pigmentate in giallo bruno tipici
forma di polvere, composta da granuli tondeggianti che, sciolta in acqua, dà
dalla presenza nel sangue delle larve di granuli poliedrici (per cui è anche detta poliedria
bot. piccolo corpo tondeggiante contenuto nei granuli di aleurone di alcune piante (come
e, essiccato, sotto forma di granuli o scaglie giallastre); è impiegato
, il numero e la consistenza dei granuli microscopici di sali di argento, considerati
precipitazione del sapone sotto forma di soffici granuli; granitura, salatura. =
1836). -grani di riso: granuli del sole (v. granulo,
granulare1, agg. ridotto in granuli; com posto di granuli
granuli; com posto di granuli; costituito da elementi a forma di
; costituito da elementi a forma di granuli (una sostanza). -per estens.
formata da minerali che si presentano in granuli equidimensionali. bossi, 360: le
e 11 nucleo cellulare sarebbero costituiti da granuli minutissimi (detti bioplasti) considerati come
tr. { grànulo). ridurre in granuli (una sostanza). - anche
2. rifl. coprirsi di granuli. govoni, 697: nella notte
granulare2), agg. ridotto in granuli, composto di granuli (un corpo
. ridotto in granuli, composto di granuli (un corpo). -anche:
corpo). -anche: coperto di granuli, rugoso, scabro (una superficie
simili, ha il compito di ridurre in granuli una materia per i diversi impieghi.
ridurre una sostanza o una materia in granuli. - in partic.: processo con
processo con cui vengono ridotte in piccoli granuli sostanze polverulente (come concimi, medicinali
insieme di piccole macchie brillanti (dette granuli) che si stagliano su un fondo
convettivi di gas, per cui i granuli luminosi corrispondono a colonne di gas caldo
soprapposizione e al modo di dispersione dei granuli d'argento nello strato dell'emulsione.
5. in senso concreto: insieme di granuli, corpuscoli o tubercoli. -biol
granello. govoni, 1191: impalpabili granuli di polline / portati da un inconscio
pareva di sentire là sotto come tanti granuli o ispessimenti o bozzi. -in
.). 2. astron. granuli del sole (o grani di riso)
in neuroistopatologia, cellula che contiene granuli di lipoidi nel citoplasma (e ha la
. tecn. misura delle dimensioni dei granuli che costituiscono un aggregato (come un
che nelle ascisse riporta le dimensioni dei granuli di un aggregato, e nelle ordinate
nelle ordinate indica le corrispondenti percentuali dei granuli stessi. granulopèssi (granulopessìa),
2. fotogr. la grandezza media dei granuli di argento metallico nero che si depositano
granulóso, agg. che è formato di granuli, che contiene granuli (una sostanza
è formato di granuli, che contiene granuli (una sostanza); ruvido,
unico piano, che contengono nel protoplasma granuli minuti di che- ratoialina). -
delle cellule nervose molto piccole (dette granuli) anche in quegli strati che generalmente
marin. ant. volgersi a granuli fra di loro, che precede la fusione
e radici le cui cellule contengono molti granuli di amido. -guaina gelatinosa: rivestimento
seme dal distacco del funicolo; nei granuli d'amido, punto intorno al quale
nascosta): figura (formata dai granuli di alogenuro d'argento, già attivati
, agg. coperto di tumori, di granuli densi e compatti. targioni-tozzetti
geol. che è compreso fra i granuli o altri elementi clastici di una roccia
opachi, e in masse costituite da granuli incolori. = voce dotta,
di alghe d'acqua dolce o di granuli di polline, il cui tallo è generalmente
che si trova, in cristalli o granuli, nelle alluvioni platinifere di borneo,
produrre lavoro anche la cellula, nei granuli localizzati nel protoplasma). malpighi
presenta sotto forma di cristalli o di granuli di varie dimensioni ed è molto diffusa
specie in quelli animali e soprattutto nei granuli citoplasmatici e nei tessuti nervosi; contrariamente
geol. roccia sedimentaria, composta di granuli finissimi di vari minerali, formatasi per
che, a seconda delle dimensioni dei granuli che la compongono, può appartenere alle
minerale che si presenta sotto o granuli, o più raramente di cristalli ottaedrici,
, che si presenta sotto forma di granuli, solubili in acqua ed effervescenti.
4-529: quel ghiaccio era marmorizzato da granuli simili a quelli del nevischio. ojetti
di aspetto ceroso o farinoso, composto da granuli pollinici e dotato di un corpo ghiandolare
. 15. geol. complesso di granuli sabbiosi o argillosi più fini, che
elastico, occupano gli interstizi fra i granuli di dimensioni comuni. spallanzani,
sf. miner. meteorite costituita da granuli bianchi uniti da un cemento scuro di
da un reticolato di lega ferro-nichel con granuli di olivina; sporasideriti, in cui
roccia costituita da granuli distinguibili solo al microscopio. =
metall. assenza o presenza trascurabile di granuli metallici o di altre sostanze che possono
, comprendente per lo più grani e granuli di diametro inferiore a 2, 5
punte o da dischi sagomati costituiti da granuli abrasivi durissimi tenuti insieme da particolari sostanze
o media, costituita in prevalenza da granuli di quarzo e di feldspato e da
osservazione e studio microscopico della forma dei granuli e dei cristalli delle rocce.
di strumenti ottici, della forma dei granuli e dei cristalli delle rocce.
foglio di mica recante su una faccia granuli emisferici di argento e di ossido di
. petrogr. strutturacristalloblastica in cui i granuli cristallini sono disposti in modo simile alle
, cistina, ecc.) in granuli che possono essere espulsi o, se
) e permettono scambi di sostanze (granuli di acido ribonucleico, molecole di diverse
nucleare, nel quale sono distribuiti i granuli di cromatina. -sfera nucleare', corpuscolo
l'altro nualla rotazione); di granuli di polvere ferromacleo derivato dalla scissione si
formato da una, componente granulare (granuli atomi, gruppi o reagenti nucleofili.
-i). citol. ciascuno dei granuli contenuti nel carioplasma. = comp.
, spesso munite di aculei o di granuli; sono diffusi in quasi tutti i
echinodermi ofìuroidi col disco ricoperto da granuli fitti arrotondati, con braccia cilindriche
dolciastro e si ottiene sotto forma di granuli di forme diverse; è poco solubile
e voluminose, ripiene • di granuli eosinofili e con nucleo a tendenza picnotica
commiphora erythraea, che si presenta in granuli bruni, fragili, di odore alquanto
di polvere, di estratto o in granuli (deodorizzato e denarcotizzato in modo da
si rinviene nell'isola d'elba in granuli biancastri. = voce dotta,
aggregati dentritici o in pagliuzze e in granuli (nelle sabbie dei fiumi che attraversano
osmiridio, sotto forma di lamelle e granuli che accompagnano, insieme con ferro,
tonacati internamente da uno strato di cellule e granuli (membrana granulosa) che in
tendenza ah'idiomorfismo e si presentino in granuli equidimensionali, che, in sezione sottile
all'i- diomorfismo e si presentano in granuli di uguali dimensioni che, in sezione
pistillo, che facilita l'adesione dei granuli di polline. -asco, sporangio.
viene sollecitata da agenti esterni, come granuli pollinici non fecondati o funghi parassiti presenti
di parenchima amilifero, oltre a grossi granuli di fecola, oviformi o tondetti, localizzati
sf. trasformazione di prodotti polverulenti in granuli, per lo più sferici (e
movimento rotatorio, agglomerano le particelle in granuli compatti e resistenti). =
* 8. anat. disus. granuli periati: piccoli granuli di colore grigioperla
anat. disus. granuli periati: piccoli granuli di colore grigioperla che compaiono, con
lessona, 1112: in anatomia, granuli periati sono certi granellini o piastrelline di
refrattaria costituita dall'agglomerazione di polveri o granuli di materiale refrattario con pece, o
, 1133: 'pigmento': sostanza composta di granuli variamente colorati, talora rossastri, talora
di levante. -che presenta granuli o cristalli di forma piramidale (una
fibre muschiose, dei prolungamenti dendritici dei granuli e delle ramificazioni cilindrassili terminali delle cellule
. -placca fusoriale: insieme di piccoli granuli intensamente colorabili che in molte cellule si
cristallino; presente in pagliuzze o in granuli nelle sabbie alluvionali, trova ampia applicazione
vinti. 3. zool. granuli poliedrici: quelli che si osservano al
pollinàrio, sm. bot. complesso di granuli pollinici che si forma nell'antera delle
o bianca), costituita da minutissimi granuli tondeggianti o ovoidali, con superficie variamente
e uno vegetativo, che fuoriesce dai granuli di polline quando essi germinano sullo stimma
pollinìdio, sm. bot. complesso di granuli pollinici agglutinati in modo da formare una
deflagranti (per lo più suddivise in granuli per agevolare l'accensione e la combustione
, le dimensioni o la densità dei granuli che la compongono (e ancora oggi
polvere a grana grossa, i cui granuli hanno diametro da 7 fino a 11
, in cui il diametro dei granuli è rispettivamente 0, 4 + 0
piilverolenti da macinare. -formato da granuli poco coerenti fra loro (un tipo
delle terracotte] sono interstizi lasciati da granuli minerali o da cristalli che aderiscono fra loro
terreno, dipendente dalla diversa disposizione dei granuli che lo compongono. - anche:
plastiche, si riferisce all'essiccazione dei granuli ai materiali da stampaggio, che
... di attaccare lo zinco in granuli con acido solforico previamente diluito.
porta, 1-131: il quarzo in granuli o in cristallini, le pagliette di mica
deflagranti (per lo più suddivise in granuli, per cui è anche detto polvere progressiva
trasformerà in mielocito neutrofilo e i cui granuli sono piccoli e uniformi. =
della microflora viventi negl'interstizi fra i granuli della sabbia che costituisce il substrato sabbioso
nevai e ghiacciai e si nutre dei granuli di polline delle conifere trasportati dal vento
con la riproduzione (spore, semi, granuli di polline). x. burocr
spatici, copiose pagliette di mica, rari granuli di quarzo. = voce dotta
sotto forma di squame, piastre o granuli, e da sviluppo embrionale nefi'amnio;
arenarie si ricostituiscono per la ricementazione dei granuli dati da altre arenarie preesistenti.
4. astron. grani di riso: granuli solari (cfr. granulo, n
servono nei rotiferi per l'assunzione di granuli alimentari e per la locomozione. =
magnesia, che si presenta in granuli di un bel color cele
, che si presenta in polvere o in granuli di colore biancastro o rossiccio e di
accostate a costituire placche, tubercoli o granuli; gli occhi hanno uno sviluppo vario
con diverso potere allerge- mco, presentano granuli morfologicamente simili. esistono oggi numerosi e
prismi allungati con striature verticali o in granuli, e può essere incolore oppure giallo
12. geol. insieme di componenti e granuli più grossolani inclusi in un sedimento più
si sostieneche... la formazione dei granuli clorofillici avviene per segmentazione di corpicciuoli già
può essere stato fornito dagli stessi granuli. le filtrazioni, in fatti,
bot. costituito da due o più granuli posti a contatto fra loro e avvolti da
[il vico] a liberarsi dallache presentano granuli con dimensione che varia progressivamente da grande
echini e di altri fossili o cosparsa di granuli verdi, a tipo glauconico. rivista
di cui il contenuto si componeva di granuli molecolari, di goccie di grasso e
sm. petrogr. sedimento clastico sciolto con granuli di dimensioni comprese fra 1 / 16
, sf. petrogr. roccia clastica con granuli, per lo più angolosi, di
sostanza dà origine a lamelle o a granuli indipendenti nel minerale ospite, in genere
anione estraneo, che si presenta in granuli irregolari o in aggregati compatti e si
potendo questo essere un aggregato compatto di granuli, ognuno dei quali è un monocristallo
, sm. miner. l'insieme dei granuli di sostanza minerale che, nella vagliatura
addome (spazzola della cera) o i granuli pollinici (spazzola del polline).
pareva di sentire là sotto come tanti granuli o ispessimenti o bozzi. 2
- spettro magnetico: figura ottenuta spolverando granuli di limatura ferrosa al di sopra di una
-spargere intorno una sostanza in piccoli granuli (una pianta). reai
polvere o finemente macinata o anche di granuli di polline o fiocchi di neve (
che costituisce per gran parte l'esina dei granuli pollinici ed è anche presente nello strato
emulsione fotografica riducendo ad argento metallico i granuli d'alogenuro d'argento colpiti dalla luce.
grana fine-, che limita la grossezza dei granuli dell'emulsione nel corso degli ingrandimenti.
in cui si formano e maturano i granuli del polline. -ant. pigna.
cellule piramidali, e non diffusa in granuli minuti. = voce dotta, comp
. bombicci porta, 1-163: granuli o pagliette di augite, mica nera
trova principalmentein california sotto forma di noduli o granuli. = voce dotta, deriv
di ferro ferroso, presente talora in minuti granuli neri nelle rocce vulcaniche.
si può trovare sotto forma di minuti granuli nerastri associato al ferro puro presente in
si presenta in cristalli prismatici o in granuli irregolari. m. a.
petrogr. in granulometria, aggregato di granuli di roccia a spigoli vivi di misure comprese
eumelanina, sf. pigmento in forma di granuli sferici re sponsabile del colore
, occupa gli interstizi tra i vari granuli di terreno: si trova nelle zone prossime
millimetro ed anche meno, soprattutto i granuli di grasso o di pigmento. questo nome
granulerìa, sf. letter. insieme di granuli. manganelli, 3-29: granuleria