, che sono i letterati dell'infimo grado, stimatissimi in quanceu per la rarità,
fiorentinamente si dice, bucheravano così fatto grado. grazzini, 363: ma dove
quarto molti tange / exceder troppo suo grado in vestire / armare e sé fiorire.
regoli il corso e il fiotto a suo grado. -il manifestarsi improvviso, il
farci la firma: acconsentire di buon grado, approvare con entusiasmo, con piena
ed il fischio si mantenevano del medesimo grado. manzoni, pr. sp.,
persona fisica egli amava fanaticamente in essi il grado supremo. levi, 1-91: le
di azoto: organismo che è in grado di fissare l'azoto atmosferico. 3
fitaurari (fìtorari), sm. grado militare abissino corrispondente a quello di colonnello
del fitaurari apteghiorghis. questi ha grado di ras e gran numero di soldati:
, ico, che indica il massimo grado di ossidazione di un composto. fitina
avrei almeno passeggiato e fiutato a mio grado! 4. mostrare interesse,
da fiutar rose: non essere in grado di apprezzare ciò che vale; avere gusti
dalla sua varia flessione e dal vario grado d'impulso, che si diversifica più o
tumore, e questo si è il primo grado della infiammazione. tramater [s.
, navigano in compagnia d'ufficiali di pari grado. 8. denso di immagini,
determinati da atterberg, che caratterizza il grado di consistenza di un'argilla, nello stato
, invece di essere immobili nel proprio grado, come i vescovi e i conti
chim. -ico che indica il massimo grado di ossidazione di elementi o dei
fluoridrico; questi sali presentano un vario grado di solubilità e sono in gran parte
[lo stato borghese] è in grado di far manovrare le sue truppe e di
tele o di drappi, secondo il grado e potere di coloro che gli facevano fare
volumi in folio s'era discesi a grado a grado agl'in quarto, agl'
in folio s'era discesi a grado a grado agl'in quarto, agl'in ottavo
vostra domanda a uno dei pochi in grado di rispondervi... perché, forse
aver l'onore di esser promosso al grado di prima donna o d'orso danzante
: appassionatamente, perdutamente, in sommo grado, con la massima intensità (con
di rovine donde i contadini traggono a loro grado sassi e rottami per le fonde dei
dottissime, come ho detto, in supremo grado, illustrandosi in esse universalmente tutta l'
conca / discende mai alcun del primo grado, / che sol per pena ha la
della notte. 21. figur. grado estremo, grado massimo (sia del
21. figur. grado estremo, grado massimo (sia del bene, sia
di riserva legale) per essere in grado, con essa, di reintegrare il
, ed i foraggi competenti al mio grado. pea, 3-187: quelli che
que'riguardi che sollevano la buffoneria al grado d'ironia. oriani, x-8-7:
sua importanza, non basta a segnare il grado di libertà di un popolo e neppure
-forma quadratica: polinomio omogeneo di 20 grado. -forma canonica: v. canonico1,
pasta dura o molle), al grado di stagionatura { formaggio di lunga stagionatura
indica la stessa cosa, ma in minor grado. pratolini, 9-474: gli ho
la risoluzione generale dell'equazione di terzo grado. -formula risolutiva: in un'
detta mia fornacina, venne bene superlativo grado. -fornacino (v.)
. -figur. sviluppare al massimo grado (le doti e qualità personali)
, 5-147: la notte il sesto grado avea fornito / de la scala onde poggia
99-2: tre cose solamente mi so in grado, / le quali posso non ben
la sua assenza e io invece ero in grado di dame molti e buonissimi per la
: per zotico e tonto avrei più grado esser tenuto che argomento fornir loro di
delle sue amiche di collegio poche erano in grado di fornirle degli schiarimenti. bigiaretti,
, e di tali qualità in sommo grado... fornita, a pochissimo
la quercia per essere legname in superlativo grado fortissimo. soderini, iii-365: il corniolo
continuamente... conducono all'ultimo grado di stupidezza, alla demenza e all'
. che è costituito dalla radice con grado ridotto senza alcun suffisso (un tempo
dev'essere rigorosamente eseguito, ma il grado del * forte 'deve anche variare
muove il sangue, bisogna che a grado a grado per la forza dell'umore si
sangue, bisogna che a grado a grado per la forza dell'umore si reduchino i
contra sua voglia, mal grado, malvolentieri, contra stomaco.
del dire vi si parano, mal grado vostro, dinanzi, che offendono e
numi, ignota forza / mal mio grado mi tragge. leopardi, 32-176: indi
l'influenza che il gruppo è in grado di esercitare nella società in cui opera
estens.: le sostanze organiche in grado di cedere facilmente acido fosforico.
sostituiti da metalli (e a seconda del grado di sostituzione si ottengono sali tribasici o
che indica sali di acidi a basso grado di ossidazione; cfr. fr. phosphite
. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione di elementi e loro composti;
che indica composti inorganici corrispondenti a basso grado di ossidazione; cfr. ingl. phosphorus
famiglia con più amplitudine, fortuna e grado, tanto sentiranno in sé maggior fracasso
a designare, l'una, un grado d'immaturità, e l'altra di
dubbi, da impedimenti; porre in grado, consentire di agire liberamente. chiaro
dell'idee daranno al suo spirito quel grado di franchezza e di agilità che non è
, 254: quello mangiare fu a suo grado, ma l'altro non era stato
, dalle sistemazioni e in cui il grado normale di imbibizione permette il formarsi delle
, ecc.) e taupin * di grado inferiore, di rango umile '.
frate zoccolante. -con specificazione del grado, ufficio, mansione. - frate
di parentela in linea collaterale di secondo grado per il diritto civile, di primo
per il diritto civile, di primo grado per il diritto canonico). -fratello
galileo, 3-5-376: troveremo le frazioni del grado col- l'istessa regola, che trovammo
conto di coloro, che sono anzi in grado di darne del proprio, che non
della liberia. -capitano di fregata: grado di ufficiale della marina militare, che
di un titolo nobiliare, di un grado, di un'onorificenza, ecc.)
del nome, con la degnità del grado e col fregio d'ogni vertù,
-milit. segno o distintivo che indica il grado 0 la funzione di un militare o
in testa alla contessa; e nel suo grado le pare essere ornata con un frenello
scannare i ras, gli oppressori di ogni grado e colore. fanzini, iv-277:
bellezza è solitaria e deserta, nel grado supremo ed eroico. e troppo di
al tempo, alle persone, al grado suo e di non esser in ciò troppo
6. agric. che conserva un certo grado di umidità, non arido (suolo
nulla, darsi da fare a suo grado; e smetteva gli inconsulti friggibuchi.
elevazione del polo artico oltre al settantesimo grado verso la zona frigida, non si
avete più non c'inganni né occulti il grado della cavalleria che voi avete,
frittura per ogni padella: essere in grado di fare, anche se non troppo bene
: pagarla cara; non essere in grado di sottrarsi a una situazione incresciosa.
, / poi sol simile è in grado. de jennaro, 67: po'ch'
1-127: suol la luna / a grado a grado scolorar sua fronte / nel lucido
suol la luna / a grado a grado scolorar sua fronte / nel lucido mattino.
[donna] che più gli vadi a grado e gli piacci, e quella seguire
di cavalleria come simbolo del proprio grado). bresciani, 1-11 *
partic.: che non è più in grado di procreare. bencivenni [cruscaq:
o ad aria compressa, è in grado di sparare una piccola fiocina. calvino
parte, ov'ebbe / l'esilio a grado, e in se tornar le increbbe
molestie conformi nel genere e superiori nel grado a quelle il fuggimento delle quali è
se sapessi dirigere i fulmini a mio grado e puntar i cannoni. bocchelli,
e non vorrò che me n'abbiate grado. della casa, 5-iii-207: son
. -ico che indica il massimo grado di ossidazione. fumario, agg
osservati né anco in distanza di un grado. segneri, iv-59: avea disposte frequenti
dopo poche insistenze; consentire di buon grado. f. d'ambra, xxi-n-75
che può funzionare, che è in grado di funzionare. funzionabilità, sf.
uno stesso processo (giudizio di primo grado, di appello, ecc.)
ma rivestito di alcuna autorità superiore e alto grado. pirandello, ii-2-307: sono un
: se nell'equazioni differenziali del secondo grado, assunto o non assunto un primo elemento
mie incombenze, le mansioni del mio grado, -balbettava ora il sergente, -mi tenevano
ti pensa di porre / ciascun nel grado ch'a lui si pertiene. dante,
contrasto, fia sempre meglio palesarle a grado a grado, e farle, dirò
fia sempre meglio palesarle a grado a grado, e farle, dirò così,
. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione. furano, sm.
chim. -ico che indica il massimo grado di ossidazione.
rigatini, 201: 'furoreggiare', neologismo di grado più che superlativo, che vuol significare
. in toscana, l'occlusione di grado tenue può pronunciarsi come fricativa);
partic. in toscana, l'affricata di grado tenue perde spesso l'occlusione);
a disinore, / credo, a mal grado del mondo e di deo. angiolieri
, non scintillante, sebben duro al grado di non essere attaccato dal ferro.
e spendere in grosso a sostentarci nel grado. lupis, 20: che felicità di
in persone che sieno tra loro in grado gabellabile, rimanghino come in passato tenuti
che il tuo corpo a mal tuo grado ha violato, quanti gabini ha egli anciso
. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione. gadolìnio, sm
schiaffo a un cursore, meritava più tosto grado, che pena; sì sono eglino
popolo vedute potevano a lor bel grado, per via d'una coperta galleria
al gallo che al leone e in grado più alto. garzoni, 1-73: la
i distintivi di un titolo, di un grado (per lo più militare),
socialista. 2. distintivo di grado militare per i graduati di truppa,
ufficiali. -per estens.: il grado stesso di cui un militare è investito.
lor per forza e caveremmo / lor mal grado for- tunio a tutti i patti /
gamba '; affinché chi era in grado di esser toccato, si potesse fuggire,
lunghe, leste, leggiere: essere in grado di camminare o correre velocemente; essere
-portare il gamellino: occupare il grado più basso di una gerarchia; appartenere
. mus. ant. primo grado della scala guidoniana secondo il sistema esacordale
del calorico con qualche corpo, a tal grado che il corpo è ridotto a gas
eulamellibranchi, che comprende specie marine in grado di perforare le rocce mediante la secrezione
maggiori... sorreggevano di buon grado lo scudo azzurro col gattopardo.
iv-2-1352: all'alba il semaforo di grado vede il 'jalea 'immergersi,
alla rarefazione dell'aria e al basso grado di umidità, che provocano un'altissima
lasciato a firenze il freddo di un grado sopra gelo. -per metonimia:
,... mentre sta nell'ultimo grado, nell'ultimo minuto e sull'ultimo
in italia vivendo egli, dovette saperne grado alla virtù di costanzo suo capitano.
di una carica, a indicare il grado più elevato di un ordinamento gerarchico.
. -persona generale: ufficiale di grado elevato (nell'esercito).
necessario essere romano. ufficiale insignito del grado più elevato nella gerarchia militare dei tempi
) il generale di brigata (grado immediatamente superiore a quello di colonnello)
che ora saremmo giunti a quest'ultimo grado di male. sarpi, vi-1-125: generalmente
se stesso, che poi nostro mal grado le più volte vi rimane, con
-generatore di suono: dispositivo in grado di irradiare energia sonora. - generatore
. - generatore primario: dispositivo in grado di produrre energia sonora originata da trasformazione
). -generatore secondario: quello in grado di produrre energia sonora che nasce da
una medesima distanza dal capostipite comune; grado di filiazione in linea retta. -prima,
tempo. altri prendono quella parola per grado di linea, e ne prendono il
concezione del unità sistematica di grado superiore alla specie. l'arte
da qui a qualche anno sarà in grado di scrivere una bella orazione di genere dimostrativo
, per cui molti nomi, che nel grado positivo sono di genere femminino, prendono
vivo. banti, 6-8: per qualunque grado di parentela l'abbraccioè il medesimo,
signore, ed anco donne di basso grado, come molte pisane, che alla
e letter. volentieri, di buon grado. - anche al figur. magalotti
genio a poter più comodamente impiegare a grado suo l'altra metà, i suoi
, li-3-473: ha acquistato il primo grado di gentiluomo della camera. milizia,
. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione. gentisina, sf
basta in una sola veduta osservare il grado del vento, dal qual grado il
il grado del vento, dal qual grado il perito geografo caverà i gradi di tutti
proprio della temperatura del suolo (un grado, un gradiente). 2
, in cui i privilegi di ogni grado venivano stabiliti dai medesimi capi, introdusse
e n'avevano grande autorità mutando di grado e di condizione i cittadini. mazzini
principio di discordia. 7. grado gerarchico, rapporto gerarchico, posizione gerarchica
luogotenenti, ciascuno però secondo il suo grado gerarchico. gioberti, i-53: nel
modifica. 3. che riguarda il grado, il rapporto o la posizione occupati
pratica di ufficio in ufficio, dal grado inferiore al grado superiore, seguendo tutta
ufficio in ufficio, dal grado inferiore al grado superiore, seguendo tutta la trafila della
. -cugini germani: cugini in primo grado. tasso, x-47: pensa ben
la rozzezza e l'urbanità, e grado per grado seguendo lo svilupparsi e il
e l'urbanità, e grado per grado seguendo lo svilupparsi e il crescere de'
a contatto costante del seme un giusto grado di umidità, ciò che si ottiene
hanno la proprietà di resistere ad un grado di calore, senza perdere la
variabili a seconda del trattamento o del grado di temperatura a cui avviene il processo
ciò il gesuitismo, che aduggiò a grado a grado non che la poca vita d'
gesuitismo, che aduggiò a grado a grado non che la poca vita d'italia
. 39. pervenire a un determinato grado di sviluppo (e si dice,
, n. 21. -gettare in grado a qualcuno: rinfacciargli un torto,
trova nulla cagione di poterli gittare in grado. ma in quello esemplo si pur
si pur può gittare alcuna cosa in grado al signore. seneca volgar.,
207: tu non mi dei gittare in grado, perch'io ti carichi di questo
potuto fare, se gli getti più in grado si può, mostrando in contrario per
conquistando successivamente tre gradi: 4 il primo grado 'consiste nell'apprendere a variare di
getto, entriamo in raccontar di che grado si trovavano i fiorentini. 15.
e xv, come segno del loro grado; spadino o spuntone un tempo usato
. è caldo e secco in secondo grado, e trovansi nei luoghi secchi e
] sviluppava soventi nelle donne libere un grado di coltura superiore di gran lunga a quello
ginepre sono calde e secche nel secondo grado. = deriv. da ginepro
insegnamento di indirizzo umanistico costituendo il grado preparatorio necessario per accedere al liceo
piccoli attrezzi, ed esige un alto grado di coraggio e una perfezione assoluta di
'mbarda / la gente più che 'l grado: / ciò è gioco di dado.
sia morali, che essa è in grado di offrire. d'annunzio, iv-2-485
: il proprietario pagava, di buon grado, una gran giornata ai contadini che lavoravano
non l'avrebbe potuto scegliere a suo grado fra tutta la gio- venaglia di venezia
conseguito da poco un titolo, un grado. carducci, ii-19-30: giovini laureati
primo, gióvane d'anni e di grado, offrì la mano al se
mano, / e a suo bel grado di girarla crede, / allor trabocca in
guado i d'andar cent'anni un grado. 2. giravolta. bresciani
), e dalle note sol (sesto grado del primo esacordo naturale), re
primo esacordo naturale), re (secondo grado del primo esacordo molle), e
esacordo molle), e ut (primo grado del secondo esacordo duro).
, ii-516: ella potrà mettersi in grado di ben giudicare se convenga per un
ecc.]. -giudice di primo grado o di prima istanza (disus.
giudice primario) e giudice di secondo grado o di seconda istanza o d'appello (
competenza per una causa rispettivamente in primo grado (cioè nel primo giudizio) o in
nel primo giudizio) o in secondo grado (cioè nel secondo giudizio, al
procedimento può svolgersi (giudizio di primo grado o di prima istanza, giudizio di
di prima istanza, giudizio di secondo grado o di seconda istanza o giudizio di
era riservato alla corte per porla in grado di emettere un giudizio sereno su un uomo
casa nuove usanze, / né più del grado aver la coda lunga. gesualdo,
-giungere al colmo: raggiungere il massimo grado, il punto estremo. algarotti,
tutte comuni alle nazioni giunte ad un grado notabile di civiltà. bocchelli, 3-232:
non esserne certo, non essere in grado di affermarla. nievo, 1-393:
coll'imporre a chi aspirava ad un grado academico l'obligo d'una professione giurata
addossati dal pubblico a chi veniva assunto al grado di podestà, e da esso promessi
ch'io era degno del mio grado e de'riguardi del governo. carducci
: la prego che la grandezza del grado non mi occupi il loco della sua umanità
, 29: ornai discendo all'altro grado giuso e dico che, s'ella sarà
possente / securo stassi, ciascuno in suo grado, / in quanto si conviene,
provveduto di beni di fortuna sufficienti al suo grado, e di una giusta moderazione nei
né potrei iscrivere o porle, nel grado comodo, giusto e ragionevole, all'
. 28. portato a un grado conveniente di cottura o di condimento (
sono che non giungono al giusto lor grado. gli alterati, quei sono che eccedono
enol. densimetro graduato che fornisce il grado zuccherino contenuto in un mosto d'uva
chim. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione di elementi e composti;
da la cognizione delle infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme e
cognizione delle infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme e in esse
il bitume] riscalda e desecca nel secondo grado; e per questo glutina ed attacca
. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione di elementi e di loro
suoi alimenti [del grano] a quel grado che gli è conveniente. tramater [
ininterrotta di traiettorie gobbe, del quarto grado. -asimmetrico (un corpo).
, che chi non vive ordinatamente nel grado suo, in ultimo stentando vive,
fresca origine gigantesca, erano in sommo grado goffi e fieri..., di
posso supporvi dentro un contenuto a mio grado. chiesa, 5-75: sulla
-gonfaloniere del popolo romano: ufficiale di grado elevato che, nel medioevo, portava il
parti, una delle quali rappresenta il grado calligrafico; gli elementi minuscoli sono tutti
: lo stile epigrafico tiene al sommo grado del nobile e del sostenuto.
/ bianca e suttil nel più eccellente grado. pallavicino, ii-362: il qual rispetto
da lui amato e riputato in supremo grado. salvini, 41-171: prima d'uscire
] sono, dice aristotile, al sovrano grado saporite. baretti, 1-203: si
si dipinse... superstizioso in sommo grado. -al quarto, al quinto
quarto, al quinto, all * ottavo grado: in grande misura. in modo
5-6: i popoli psilli buffoni in quarto grado combattevano, secondo erodoto, a schiere
, 10-34: è presontuoso al quinto grado. note al malmantile, 2-765: 4
comodo al verso. -a qualche grado: alquanto, abbastanza. l.
... s'avvicinano a qualche grado. -avere grado con qualcuno: essergli
avvicinano a qualche grado. -avere grado con qualcuno: essergli unito da vincoli
rimirarvi bene, / che non aggiate grado alcun con lui. -crescere un
alcun con lui. -crescere un grado: diventare più perfetto, più completo
: l'amor ciascun'ora cresce un grado. -dare, concedere, offrire
. anguillara, 7-235: distribuisco ogni grado, ogni officio, / e '1
, ma ai favoriti. -di grado, di molto grado (con valore aggettivale
. -di grado, di molto grado (con valore aggettivale): autorevole
... parlar privatamente con persona di grado..., son certo che
gran merito, non solamente di molto grado. buonarroti il giovane, 9-629:
il giovane, 9-629: donne di grado, / e di rispetto degne e
coi loro eguali una persona di qualche grado può, sollevando il bastone, farli
farli desistere dalla contesa. -di grado in grado, a grado a grado,
dalla contesa. -di grado in grado, a grado a grado, grado
-di grado in grado, a grado a grado, grado per grado,
-di grado in grado, a grado a grado, grado per grado, grado grado
in grado, a grado a grado, grado per grado, grado grado: di
a grado a grado, grado per grado, grado grado: di gradino in gradino
a grado, grado per grado, grado grado: di gradino in gradino,
grado, grado per grado, grado grado: di gradino in gradino, un
andare a passo a passo, a grado a grado, ordinatamente, pianamente,
a passo a passo, a grado a grado, ordinatamente, pianamente, incominciandoci prima
, pianamente, incominciandoci prima dal primo grado. sacchetti, 179: è ragione
nove cori e l'angelica gesta / di grado in grado e ne'cellesti rai.
l'angelica gesta / di grado in grado e ne'cellesti rai. l. bellini
, / e montando su su di grado in grado, / sempre calcante il
e montando su su di grado in grado, / sempre calcante il piè /
tra noi due, con lentezza di grado in grado. luzi, 43: la
due, con lentezza di grado in grado. luzi, 43: la mattina scorre
: la mattina scorre, / invade grado a grado l'antro. -in
mattina scorre, / invade grado a grado l'antro. -in forma digradante
.. son tre cerchietti / di grado in grado, come que'che lassi.
son tre cerchietti / di grado in grado, come que'che lassi.
popolo a fare parlamento, e di grado in grado sedeano le genti, al di
fare parlamento, e di grado in grado sedeano le genti, al di sopra i
pascoli, 954: sorgeva in fondo a grado a grado un colle, / o
954: sorgeva in fondo a grado a grado un colle, / o gremito di
destra,... sollevandosi a grado a grado verso il massimo culmine del
... sollevandosi a grado a grado verso il massimo culmine del monte corace
dinanzi, e durò e crebbe di grado in grado infìno al venerdì a nona
, e durò e crebbe di grado in grado infìno al venerdì a nona. sacchetti
a nona. sacchetti, vi-145: di grado in grado, d'una in altra
. sacchetti, vi-145: di grado in grado, d'una in altra bella,
balma volgar., xxi-843: così a grado a grado l'anima per divina grazia
., xxi-843: così a grado a grado l'anima per divina grazia perverrà al
esca, / tutti i peccati suoi di grado in grado. anguillara, 4-284:
/ tutti i peccati suoi di grado in grado. anguillara, 4-284: mentre ingorda
al suo contento intende, / di grado in grado in tal dolcezza viene / ch'
contento intende, / di grado in grado in tal dolcezza viene / ch'alza
contrasto, fia sempre meglio palesarle a grado a grado. manzoni, pr.
fia sempre meglio palesarle a grado a grado. manzoni, pr. sp.
, io (169): raddolcendo a grado a grado la voce e le parole
169): raddolcendo a grado a grado la voce e le parole, proseguì dicendo
tommaseo, i-508: la luce veniva grado grado più languida, e il silenzio
, i-508: la luce veniva grado grado più languida, e il silenzio de'
cose. carducci, iii-24-46: a grado a grado che seppi il francese,
carducci, iii-24-46: a grado a grado che seppi il francese, lessi di
mondo inerte... pareva a grado a grado vanire. soffici, i-57
inerte... pareva a grado a grado vanire. soffici, i-57: il
il pievano, più che farci imparare a grado a grado e meccanicamente i primi elementi
, più che farci imparare a grado a grado e meccanicamente i primi elementi della grammatica
fondamenti. landolfi, 7-32: venimmo a grado a grado in sempre più stretta amicizia
, 7-32: venimmo a grado a grado in sempre più stretta amicizia.
uomo onorado / e fàllo sormontar di grado in grado. s. bernardino da siena
/ e fàllo sormontar di grado in grado. s. bernardino da siena,
coro a coro, discendendo giù di grado in grado, vengono a noi. savonarola
coro, discendendo giù di grado in grado, vengono a noi. savonarola, 8-ii-229
alla suprema, e ascendi su di grado in grado, e pognamo che tu conoscessi
, e ascendi su di grado in grado, e pognamo che tu conoscessi tutte
. come dovesse amare i propinqui di grado in grado, servando tra tutti in certe
dovesse amare i propinqui di grado in grado, servando tra tutti in certe cose
giudizio e di esattissima fedeltà, salì grado per grado a'maggiori uffizi.
di esattissima fedeltà, salì grado per grado a'maggiori uffizi. -essere in
a'maggiori uffizi. -essere in grado: ricoprire una carica molto importante,
sorta di vita, che fosse punto in grado e in alcuna riputazione ne'dì suoi
fu gran senatore. -essere in grado di qualcuno: essere nelle sue possibilità
non è in lor prò né in lor grado eziandio il vincere. -essere,
vincere. -essere, mettersi nel grado di qualcuno: trovarsi, porsi al
machiavelli, 633: se tu fossi nel grado mio, tu lo intenderesti altrimenti.
per dio, / s'io nel tuo grado fossi, e tu nel mio.
. nardi, 301: nel medesimo grado nel quale io mi trovai già a
trovavo e mi sapevo ora nello stesso grado, a cui era salita la coscienza degli
-essere, stare, trovarsi in un dato grado: trovarsi in una data condizione o
quegli ch'è nel minore e bassissimo grado, almeno un moggio. rinaldo degli
ci ritorneremo a firenze, ognuno nel grado si potrà. lorenzino, 203:
. lorenzino, 203: in questo grado ch'io sono, voi non abbiate
che vi pare d'essere in buon grado senza l'aiuto de'medici. siri,
de'medici. siri, ii-487: nel grado ch'allora si trovava egli con roma
: ognun sa in oggi in che grado sovrano / sia la famiglia bellini a milano
. -non tenere in grado alcuno: non tenere in alcuna considerazione
re, e non essendo dipoi tenuto in grado alcuno. -ridursi in cattivo
alcuno. -ridursi in cattivo grado: in pessime condizioni. magalotti,
, si ridurrebbero gli olandesi in cattivo grado. -ridursi in un determinato grado
grado. -ridursi in un determinato grado: venirsi a trovare in una determinata
guicciardini, 149: chi si riduce in grado che sia necessitato o gravare o patire
-restituire, riporre qualcuno nel grado: riammetterlo nella dignità o nella carica
del servigio tuo, e restitueratti nel grado di prima; e darai a lui lo
s'affretta; / o tornami nel grado onde m'hai tolto / quando né a
la bontà sua, lo ripose nel primiero grado di grazia. -salire, crescere
grazia. -salire, crescere di grado; acquistare grado: migliorare la propria
-salire, crescere di grado; acquistare grado: migliorare la propria condizione; ricevere
ma quegli è saggio, che nel grado monta / mezzanamente, né mai non fa
, 5-86: i'comincio a acquistar grado; se mio fratello andrà debitor suo
quest'arte, 10 sia cresciuto di grado e riputazione. pea, 11-83: il
, in ordine gerarchico, salire di grado. -sposare, contrarre in gradi
. v.]: 4 contrarre in grado proibito', per congiungersi in matrimonio con
congiungersi in matrimonio con parenti di un grado divietato dai canoni. -tenere,
dai canoni. -tenere, avere grado: occupare una carica amministrativa o politica
: la plebe... non ha grado alcuno nella città, non vi possedendo
modo fanno gli uomini, che tengon grado? a questo modo, eh? g
, ch'io non mi sento in tanto grado / che da morte o da te
quando il suo calore quaggiù è in grado da poter ardere e truova materia disposta.
se la signora sua figlia era in grado di prender marito. monti, ii-133:
francesi si porterà in italia per essere in grado di battere l'imperatore. de roberto
. de roberto, 557: appena in grado di viaggiare, lo avrebbero riportato a
e i genitori che non sono in grado di soddisfare tali capricci si sentono colpevoli.
gradi e roba ottiene. -fare grado a qualcuno: servirgli di scalino;
di regnar solo, e l'un fa grado all'altro? -in grado superiore o
un fa grado all'altro? -in grado superiore o inferiore, in grado maggiore
-in grado superiore o inferiore, in grado maggiore o minore: più o meno
. magalotti, 24-144: intende in grado superiore tutto quello che è economia militare
davanti a un ignoto, cosa che in grado maggiore o minore accade in ogni caso
. -mettere, porre qualcuno in grado di fare qualcosa: dargliene la capacità
condizione... affine di metterli in grado di educare degli allievi. negri,
o d'un adagio la poneva in grado di rivelarne l'anima e di raffigurarlo
qualche cosa che ci metterebbe finalmente in grado di spiegare il mistero dell'universo.
il mistero dell'universo. -non tenere grado di se stesso: perdere dignità.
feroce oloferne, / che maestade, e grado, e fronte, e passo /
e 'n parole vaneggia. tengo grado; vo ben vestito; sono / di
degnata: perché io non tengo mai grado con persona. -tenere qualcuno in
. -tenere qualcuno in un dato grado: considerarlo dotato di determinate prerogative.
caro, 2-1-331: io terrò voi in grado di quei rari amici, i quali
e gentilezza loro. -tenere il grado di qualcuno: farne le veci,
pallavicino, 10-i-209: vostra santità che tien grado di dio in terra. algarotti,
tiene a londra nel mondo filosofico lo stesso grado che tiene nel politico quel malborougo.
-tenere il primo, il secondo grado: occupare il primo, il secondo
facultà [della retorica] tenghino il primo grado tra le persuasioni, i luoghi sono
che in quella nominazione teneva il secondo grado dopo il sosa. gioberti, i-70:
avrebbe amato meglio di tener ivi il primo grado, che il secondo in roma.
valere / di voi e * 1 grado mio forte in piacenza. dante,
a quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso. boccaccio, dee.
(375): più volte per grado di ciascuna delle parti avrebbe tale
torci che solo quello quale tu con molto grado accettasti da lei? aretino, 17-178
aretino, 17-178: volse il cielo per grado de i prieghi della vergine, e
d'allora, / se t'era grado, avrei d'arme provvisti / i teucri
afflitto giovine, sol che con un grado sì tenero che ben mostrava di acconsentire
col cristianissimo assunti, quando riportasse il grado pieno delle sue soddisfazioni. 2
far tanto tardare, / che 'l grado sia perduto / anzi che sia renduto.
dir così, per ciò che tal grado ha chi tigna pettina. leonardo,
tua è in man d'altri sanza tuo grado. machiavelli, 546: cercavano di
loro i frutti della vittoria, con il grado della pace e tutto l'utile che
purg., 8-67: per quel singular grado / che tu dei a colui che
avuta cura ne risulterà anche parte di grado e contentamento. guicciardini, 109: quasi
in progresso di tempo restano seco in poco grado. varchi, 18-1-341: aveva scritto
altri con tra sua voglia e senza grado alcuno liberato. vallisneri, iii-39: che
[l'acqua], a'sali appunto grado ne deve. 4. merito
, e non lo mi reputare a grado, ma priega cristo che mi scriva co'
; e se ti destano, che grado alla tua sollecitudine, più tosto da
direte, et io vi risponderò che né grado né grazia a voi; ma alle
machiavelli, 503: a lui rimaneva il grado della liberazione e a loro l'ingiuria
non mi accosti alla gloria né al grado di cotante donne che si condussero amando a
. 5. locuz. -a grado, in grado, per grado: compiacentemente
5. locuz. -a grado, in grado, per grado: compiacentemente, per
. -a grado, in grado, per grado: compiacentemente, per condiscendenza; diligentemente
re rispose: -non mi rispondere a grado. dimmi sicuramente il vero. detto d'
, 2275: e'm'ebbe in grado / sed i''l servisse a grado.
in grado / sed i''l servisse a grado. boccaccio, dee., 2-6
famigliare, lui assai acconciamente e a grado servendo. tasso, i-7-20: or
: or si parrà s'io parlo in grado. chiabrera, 467: non sia
fogli, s'io non parlo a grado. guidi, xxx-5-288: in grado
a grado. guidi, xxx-5-288: in grado a lui seguendo pur le sagge /
dante, conv., iv-xxvii-8: a grado riceveste, a grado e date.
, iv-xxvii-8: a grado riceveste, a grado e date. libro di sydrac,
bene e il male per lo suo grado, e per lo suo guidardone di gloria
, la moltitudine si partì tutta per grado. -a grado di qualcuno:
partì tutta per grado. -a grado di qualcuno: conforme ai suoi desideri,
gioioso manto, / e parti a grado tuo de tutto rio, / e di'
, quanto egli avea comandato, a grande grado e piacere di santa chiesa. cicerone
proprio senno e per lo mio buon grado, presi arme contro a te. bandello
dal popolo vedute potevano a lor bel grado, per via d'una coperta galleria.
456: spesso i sacerdoti riferivano a grado altrui, i risponsi, o per passione
una sola semplice e schietta idea a grado nostro,... senza che alcun'
: lascia oggi il mare / a suo grado ferir cruccioso il lito.
. marini, ii-21: tutta a grado deli'onde e de'venti, che
trasparente velo / che delle aurette a grado erra discinto; / vela dell'alma
francesi dicono in lor lingua * a grado de'venti, dell'acque ', come
può starci. -avere a grado, in grado: stimare grandemente;
. -avere a grado, in grado: stimare grandemente; avere in simpatia
per dio, / ch'agiate a grado il mio servire. dante, inf.
/ e quant'io l'abbia in grado, mentr'io vivo / convien che
206: costui non ha più a grado l'amico che il nimico, ma quel
l'amico che il nimico, ma quel grado dimostra all'uno che all'altro:
/ patria che 'l suo profeta a grado s'abbia. varchi, v-136: 1
.. non ebber mai troppo a grado la lingua latina. c. campana,
presupposta ingiuria, mostrerete di aver in grado quella pace la quale è tanto a
, s'hai pur la vita a grado. giordani, x-n7: se il cavalier
una settimana; come l'avreste a grado? -andare, venire, tornare a
? -andare, venire, tornare a grado a qualcuno: diventargli gradito.
cose vi sentissero che loro venissero in grado o in piacere. gemelli careri, 2-i-237
i cavalieri, come loro più torna in grado. botta, 4-186: questa restrizione
apparenza che con sincerità non andava a grado del gonzaga. beltramelli, i-159: avesse
agito ormai come più le tornava a grado,... didino era figlio
: torni voi dunque vostra perdita 'n grado. livio volgar., 5-181: né
tempo né il luogo gli andava a grado. -renderglisi simpatico, acquistarne la
tanto per bene ovrar li venni in grado. boccaccio, dee., 2-9 (
che egli gli venne oltre modo a grado. berchet, 179: conte mio,
conte mio, se ti vo a grado, / e tu trammi via con te
correr dietro a me. -aver grado: provare e dimostrare riconoscenza. berni
e non vorrò che me n'abbiate grado. gilio, l-ii-89: il mondo
, l-ii-89: il mondo deve aver grado a michelagnolo il quale... ha
liberamente, che io ve ne avrò buon grado. s. maffei, 6-1:
avermi ogni cortese lettore molto di buon grado. -ottenere gratitudine, ricevere ringraziamenti
, credendo averne dalla sua sanctità qualche grado. varchi, 18-2-97: stava malatesta
e giustificatamente, e parte per averne grado in un certo modo, non meno
ristituisca. or no'n'abi tu grado, uomo perverso! sbarbaro, 1-134:
: per zotico e tonto avrei più grado esser tenuto che argomento fornir loro di
loro di nuovo riso. -buon grado (con uso avverb.): grazie
stupitissimi in ritrovarsi tanto celebri, buon grado la volontaria servitù di quei mediocri ingegni
giuramento non valeva più: contro suo grado, il suo voto era ingrato.
voto era ingrato. -di grado (con valore attributivo): degna
volgar., 4-321: volontaria e di grado fu tutta l'opera de'combattenti.
: l'amistà dell'uomo dèe essere di grado, per buona verità d'amore.
buona verità d'amore. -di grado, di buon grado, di tutto grado
. -di grado, di buon grado, di tutto grado, d'ottimo
grado, di buon grado, di tutto grado, d'ottimo grado: di buona
, di tutto grado, d'ottimo grado: di buona voglia, con gioia,
el vale e pò, de tutto grado ad onni bon grado vostro, e
pò, de tutto grado ad onni bon grado vostro, e mo'e sempre.
eleonora a desinar seco, la qual di grado accettò l'invito. pallavicino, i-324
: testimoniava che il papa d'ottimo grado aveva assentito a convocar il sinodo. deledda
.. se n'era andato di buon grado. banti, 8-173: i ragazzi
, sul gramo fienile, lasciando di buon grado ai meschi- nelli i resti della merenda
resti della merenda. -di proprio grado: spontaneamente; per impulso proprio.
mortalitadi ch'elli s'uccidevano di lor grado. seneca volgar., 3-404:
, e quelle che si muovono di proprio grado sono snelle e ratte.
snelle e ratte. -essere in grado a qualcuno: piacergli, riuscirgli caro
: tre cose solamente mi so'in grado, / le quali posso non ben.
loro bellezza più che loro bontade era in grado. petrarca, vi-1-48: o felice
, e a molti è sì a grado! bandello, 2-36 (i-1034):
parlar con chi più l'era a grado. alfieri, 1-561: forse a popol
popol ben servo è assai più a grado / chi lo sforza a obbedir che
feci di torre quelle armi fu a grado e onore del sepolcro. se io non
: a gl'ibemesi era più in grado la pecunia della sede apostolica che il
nunzio. -fare a o in grado a qualcuno: fargli cosa gradita,
., 1-120: molto mi farai a grado, e così spero che farai a
facevano il possibile a farsi nel loro grado. -farsi grado di qualcosa:
farsi nel loro grado. -farsi grado di qualcosa: procurarsene un merito,
. machiavelli, 121: si fecero grado di quello a che la necessità gli
più a'suoi stipendi tenere, facendosene grado co'fiorentini, onoratissimamente lo licenziò.
m. adriani, i-40: per farsene grado con menesteo, conducendo teseo sopra un
: [il papa] si fece grado ad esagerare l'innocente età del re.
pace, / t'è meglio farti grado di quello / a che la necistà ti
necistà ti costringe. -gettare in grado: v. gettare, n. 41
gettare, n. 41. -mal grado: v. malgrado. -mal mio
a mal mio, tuo, suo grado: contro la volontà, i desideri,
, ii-391: condotto sono a mal mio grado / ond'è per me di tutto
ars'un poco; / a mal tuo grado rimarrai del gioco, / poi t'
amore], / che mal mio grado a morte mi trasporta. capilupi, 56
voglie ostinate, / che vivrò mal tuo grado in libertate. manzoni, 69:
vi leggesse il pensier che mal mio grado / vi si pingeva. d'annunzio,
annunzio, iv-2-783: a mal suo grado, egli aveva esagerata la sua franchezza nel
- contro, oltre grado, fuor grado: di mala voglia,
- contro, oltre grado, fuor grado: di mala voglia, derare la cantatrice
che tutto quanto scioglio, / ed oltre grado mal suo grado nell'aula dove
/ ed oltre grado mal suo grado nell'aula dove faceva lezione.
in esti beni che perder si puono fór grado in molti modi. -mettersi a grado di
fór grado in molti modi. -mettersi a grado di qualcuno: procurare di istorietta troiana
, renderglisi gradito. a loro grado sassi e rottami per le fonde dei gelsi
la scimmia allora poteva arrampicarsi sui mobili, grado de'troiani prese porto. dante, par
.. darsi da fare a suo grado. poi che pur al mondo fu rivolta
pur al mondo fu rivolta / contra suo grado e tendomele a grado.
rivolta / contra suo grado e tendomele a grado.
-mio, tuo, suo marcio grado: con dispetto, con scorno.
era una bestia; ma, suo marcio grado, / un signor giusto e saggio
... ma, tuo marcio grado, ei ti conviene tacere.
conviene tacere. -non essere a grado, essere poco a grado a qualcuno
-non essere a grado, essere poco a grado a qualcuno: non piacergli o piacergli
pur che più non mi sia a grado / perché fosse cansato lo to vento.
che per altro non m'è a grado! della casa, 553: non solo
quale dimoriamo, ci sia poco a grado; ma diamo ancora alcuno indicio cattivo
, vi-426: né tampoco era in grado al cardinale il disegno di assoldare un'armata
. -non sapere, non sentir grado o né grado né grazia a qucilcuno
-non sapere, non sentir grado o né grado né grazia a qucilcuno: non gradirlo
non passasson gange, non sapea lor grado né grazia di tutta la fatica che aveano
astolfo disse: - io non gliene so grado, / perch'egli è stretto nel
due anni non me ne sapendo né grado né grazia. -0 buon grado
grado né grazia. -0 buon grado o malgrado, 0 per grado 0 per
-0 buon grado o malgrado, 0 per grado 0 per forza: o spontaneamente o
per forza del popolo, e a buon grado o malgrado li conveniva pigliare la
ornai di poter fare, o buon grado o mal grado del suo governo, ciò
fare, o buon grado o mal grado del suo governo, ciò che più
volesse. leopardi, 828: o per grado o per forza, mi converrà fare
. -prendere, pigliare, ricevere in grado: accettare con animo gioioso o almeno
ch'è prode uomo, piglia in grado sua povertade, in secura coscienza, ché
, 3-9: noi non prendiamo a grado il presente, ma sempre badiamo, ed
e t'aduna, / che in grado prenderallo. tasso, 10-10: prendi in
prenderallo. tasso, 10-10: prendi in grado, signor, che 'l mio sermone
opra / che ti commise il cielo in grado prendi. -accogliere con gioia,
miglior guado, / e prendi in grado i cangiati desiri. alamanni, 7-i-329:
il mio rozzo cantar prendi oggi in grado. gonzaga, i-12: signor mio,
gonzaga, i-12: signor mio, in grado il sacrificio prendi. tasso, 12-9
ciò che dir voglianti, e in grado il prendi. marcello, 22: prendete
. marcello, 22: prendete a grado questo mio dono, come presentatovi da chi
, occhio del cielo, / prendi in grado, dicea, le mie parole.
xliii-195: lo spirito iesù riceve a grado, / se si profonda nell'umile grado
grado, / se si profonda nell'umile grado. l. salviati, ii-1-78
e sì gli tolse egli volentieri, in grado gli ricevette, doverrà sdegnar quelli che
adriani, i-199: il ricevettero a grado i ricchi perch'era benestante, e'poveri
uomo di gran bontà. -render grado: contraccambiare (un beneficio, un
non s'aprova / non sa chi grado rende. -sapere, sentire, tenere
rende. -sapere, sentire, tenere grado o buon grado o grado e grazia
-sapere, sentire, tenere grado o buon grado o grado e grazia di qualcosa a
, tenere grado o buon grado o grado e grazia di qualcosa a qualcuno: attribuirgliene
di fichi; or degliene però sapere grado il segnore, ovvero puogliele rimproverare?
fatta, sì glie ne sapea molto buono grado. boccaccio, dee., 10-9
iersera vi fu fatto, so io grado alla fortuna più che a voi, la
la signoria vostra n'abbi a sapere grado a persona de'dugento ducati;
mario abbia fatto capitale e tenutogliene buon grado. siri, vii-988: pretendeva che
: pretendeva che la francia li sentisse grado. puoti, 1-195: ma quai colpi
da pisa? io ve ne so grado e grazia; ma non so che avrebbero
109: mi pareva che doretta mi sapesse grado anche di quelle notizie così grigie intorno
grigie intorno ai miei professori. -senza grado: contro voglia, per forza.
sarebbono giovati; facendogli di poi senza grado,... non giovarono.
. non giovarono. -tenere in grado: stimare, aver caro, curare,
ariosto, 167: apo sé in maggior grado il re tenea. g.
terrò voi e lui sempre in quel grado / ch'io ho tenuto lui insino ad
6-276: or poi / tanto più a grado il vostro affetto 10 tengo. prati
: ada mia buona, / tienti in grado la penna: ella ti scrive,
sì leggiadre cose. -sapere il mal grado a qualcuno: comportarsi verso di lui
hai saputo e sa'ne il mal grado e la mala grazia a chi te l'
226: i'te ne so il mal grado. davila, 611: queste doglianze
e ragione, né dovevate saperne mal grado a quelli che vi facevano tali dimostranze
somministrano il tipo del bello proporzionato al grado di sviluppo delle facoltà della mente. guadagnali
, da gradus * passo, gradino, grado '; cfr. fr. graduél
cinque, sì che il quinto grado era largo e più ampio delli primi quattro
nel secondo quinquenario eravi quello quinto grado, più largo e ampio che li altri
3. disus. promuovere a un grado di dignità, di autorità, di
-in partic.: insignire di un grado accademico, addottorare, conferire la laurea
(da gradus) 4 conferire un grado accademico'; cfr. fr. graduer (
vestono il loro vestito del proprio offizio e grado, che è assai diverso del commune
ordine. 4. insignito di un grado della milizia (o di un ordine
5. disus. insignito di un grado accademico; laureato, addottorato. -anche
lo studente che ha già ottenuto un grado accademico (quello di baccelliere), e
-in partic.: conferimento di un grado accademico, addottoramento, laurea.
. — in senso concreto: grado conferito o conseguito; condizione sociale.
crediti collocati in una posizione (o grado) posteriore vengono pagati solo se residua
una determinata condizione; innalzare a un grado, a una dignità; nobilitare.
), agg. insignito di un grado, di una dignità, di una carica
risolvere grafica- mente alcuni tipici problemi di grado superiore al secondo (trisezione dell'angolo
il tessuto grammaticale e sintattico raggiunge il grado di benigno mistero musicale. -conforme
né fatica né noia nessuna per mettermi in grado di sapere la mia lingua quant'uomo
. (femm. -èssa). grado supremo di alcuni ordini cavallereschi; persona
segna d'ordini cavallereschi, di maggior grado ancora che il gran cordone.
lare ', il distintivo del più alto grado di alcuni ordini cavallereschi; la
grancordóne (gran cordóne), sm. grado supremo di alcuni ordini cavallereschi (cfr
cróce), sf. onorificenza o grado fra i più insigni di un ordine cavalleresco
insigni di un ordine cavalleresco (e grado supremo nell'ordine al merito della repubblica
. personaggio insignito di tale onorificenza o grado. statuti de'cavalieri di s.
castiglia. 2. dignità suprema, grado supremo. a. f. bertini
persona né terriera né forestiera de qualunque grado esser se vogli ardisse né presumesse in le
prestigio; che ha conseguito un alto grado di onore, di gloria, di reputazione
. lippomano, lii-8-282: il secondo grado è di gran giustizierò. p. mocenigo
serbi. 11. alto grado, dignità eccelsa, incarico importante.
.. l'aveva fatto salire dal grado più basso fino alle altezze del supremo
-entrare in grandezze: crescere di grado. sassetti, 337: e
ma non so quanto fosse in grado di gustare uno spettacolo di quella fatta,
miner. rocce che presentano un alto grado di metamorfismo: sono costituite essenzialmente
nessun cavaliere... di qualunque grado e dignità... e quelli che
le regole, nonostante il suo forte grado è sopportata assai meglio in forte quantità
, ramificate solo alla base, in grado di raggiungere la falda freatica, e
: ella [la cappella] saglie uno grado dal piano terreno con graticole attorno di
numero delle sbarre varia a seconda del grado nobiliare (la visiera dell'elmo da
, gratifichi). concedere di buon grado qualcosa a qualcuno; beneficare, remunerare
... egli era veramente in grado di trascorrere un anno. -che
meno sulle merci estere, secondo il grado di esistenza in cui si trovano gli
gravitazione universale, l'hanno messo in grado di comprendere nelle stesse espressioni analitiche gli
bontà sua, lo ripose nel primiero grado di grazia. f. negri,
vergine (in quanto possedette un eminente grado di santità e di doni soprannaturali,
-di buona grazia: volentieri, di buon grado. — anche come formula augurale.
n. 12. -non sapere né grado né grazia: v. grado2,
7. spontaneamente, volentieri, di buon grado. s. caterina da siena,
l'amasse e che non l'onorasse di grado. capellano volgar., i-295:
gratus 1 gradito ': nelle forme volgari grado e gradire). grazito
. grè, sm. dial. grado. -andare a grè: piacere,
i-270: 'a grè ', a grado, a piacere. modo di parlare franzese
= calco del fr. gré * grado, gradimento '.
nell'abbigliamento femminile; come distintivo di grado militare sul berretto o sulle maniche)
una greca. -come simbolo di grado elevato e dell'autorità militare. —
3. ant. che occupa il grado più basso di una gerarchia; gregario
. e letter. che occupa il grado più basso della gerarchia militare, che fa
arieggiate,... eccovi la moderna grado. d'annunzio, iv-2-545: il
anche: persona priva di un sufficiente grado di conoscenza o di esperienza, che
san girolamo volgar., 1-25: lo grado venticinque di questa gabbia con le
anime grezze, per arrivare a quel grado di perfetta coscienza. montano, 196:
di grado in faccia al soglio / del comune signor
cantar puntualmente in bel tenore / il suo grado in 'minoribus 'e come /
grandi affari; che occupa un alto grado gerarchico, una posizione di rilievo.
); il punto culminante, il grado più acuto o più intenso. bencivenni
, i-533: ella sarebbe stata in grado di disprezzare certe grossolanità sue e del
o grungo, è calda nel primo grado e secca nel secondo. = etimo
purg., 8-69: per quel singular grado / che tu dei a colui che
alighieri, 309: poi su di grado in grado / così gli mostra il guado
309: poi su di grado in grado / così gli mostra il guado / quella
guado / nulla giovano altrui ricchezza o grado. idem, ii-5: che s'
nemici al fine, a lor mal grado, / mette su il piede e agli
ricava per frazionamento delle parti ad alto grado di ebollizione; si presenta in forma
tranquillo ch'egli si gode mal vostro grado. pisacane, ii-106: una scorreria
, appena che ell'era stata in grado di conoscere. 5. cuscinetto imbottito
-ico, che indica il massimo grado di ossidazione di elementi e loro composti.
ii-119: in antonio solo, per lo grado e nome, eran tutti gli occhi
. milit. disus. soldato di grado intermedio fra l'ufficiale e il sottufficiale,
suoi nemici, cominciò a trapassare il grado civile, e menar fuori per sua sicurtà
marin. nella marina militare, primo grado di ufficiale di vascello, corrispondente a
guardiano. guardianato, sm. il grado e l'ufficio di guar
ii-391: così condotto sono a mal mio grado / ond'è per me di tutto
, iii4- 39: conveniva metterci in grado di dar principio alla lega italica con
il gusto e avvezzarmi al mal mio grado a questi diletti plebei. f.
chi è privo di gusto non è in grado di apprezzare nulla. proverbi toscani
farla; farvi fronte, essere in grado di sopportarne gli oneri e le difficoltà
fu il magistretti, meno anziano di grado. -persona che (nelle formazioni militari
i-459: don benedetto accondiscende di buon grado, e nella casa già tutta addormentata
tu dovevi andare alla guillottina col secondo grado di pubblico esempio. carducci, iii-15-141
amore], / che mal mio grado a morte mi trasporta; / sol per
è risultato d'educazione e rappresenta il grado che un popolo tiene nella civiltà.
intensità dei sentimenti e delle idee al grado delle allucinazioni. viani, 19-347:
(prerogativa animale), è in grado di dedicarsi alla libera attività speculativa e
è caldo e secco in secondo grado, e trovasi nei luoghi secchi e
e nelle città le consuete miserie in grado sovrabbondante, e poi farne il paragone
] perfettissimamente uno, è in eminente grado tutte le cose, le quali in esso
un'azienda, analisi generale preliminare del grado di efficienza organizzativa, che si effettua
complessi sono identici quando hanno lo stesso grado e sono uguali i coefficienti dei termini
ipnotico passivo per cui il paziente è in grado di ricevere idee e suggestioni dall'ipnotizzatore
, idoleggiare, e copiare a loro grado. cicognagni, 6-59: il marito idoleggiava
. -anche: titolo di studio o grado professionale o militare ottenuto mediante concorso o
scuola, allo scopo di valutarne il grado di preparazione. baldi, 7-14:
foscolo, xvii-22: egli potrebbe col grado di tenente ottenere l'impiego d'istruttore,
e con l'idoneità d'istruttore il grado di tenente. massaia, v-127:
: non avete neanche la patente di grado inferiore, ma un semplice certificato d'idoneità
, e tante altre con patente di grado superiore han fatto domanda per un tal
il primo corso dà la idoneità al grado di tenente. 3. ant
di dio, e stare in alto grado. s. bernardo volgar., xxi-699
8. ant. che è in grado di estinguere un debito, solvibile.
di carta cosmetico impiegato per ristabilire il grado normale di umidità della pelle. -cura
idratante: diretta a ristabilire il normale grado di umidità dei tessuti cutanei.
2. da ristabilirne il normale grado di umidità. 3. intr
un colloide). -reintegrato nel normale grado di umidità mediante prodotti idratanti (la
in cosmetologia, il ristabilire il normale grado di umidità nei tessuti organici. =
peso specifico di quest'acque in ugual grado di calore fu esaminato più volte..
sopra un banco di sabbia davanti a grado. marinetti, 1-63: idroplano: imbarcazione
in cui lo stimolo è determinato dal grado di umidità dell'ambiente. =
è proprio dell'idrotimetria. - grado idrotimètrico: quantità in peso di sali di
di un organismo animale per trovare il grado di umidità più conveniente. = voce
marine e d'acqua dolce, con basso grado di organizzazione; vivono spesso in
non chi... fosse stato in grado di rintracciare ad una ad una le
quale mostrava di aver subito un mediocre grado d'ignizione. 2. chim
vesta / esser parea di non ignobil grado. alfieri, 1-153: ignobil sangue
. che ha bisogno di un alto grado di umidità (in partic. le piante
conoscevano tutto:... e il grado igrometrico, e la pressione, e
modificare alcune sue qualità in relazione col grado di umidità. 0. targioni toiletti
l'umidità dell'aria senza stabilirne il grado. - anche: igrometro.
orientamento degli spostamenti degli ammali secondo il grado di umidità dell'aria.
per capo, come indegno di quel grado e illegalmente promosso. delfico, i-295:
si è quello di fissare il grado di freddo che li rende letargici.
. le moltitudini essere illiberabili di buon grado; a cotesto richiedersi la viva forza.
3. figur. posto in grado di conseguire il bene, il vero
: introduce l'autore anime beate nel grado di questa spera, le quali per la
/ qual più mi fosse a grado, per mia patria. marini, i-26
un uccellino che non è ancori in grado di nutrirsi da sé (o di volatili
. disus. forma di frenastenia di grado intermedio (meno grave dell'idiozia e
, per alto che voi siate nel grado vostro, di abbassarvi per cristo a voler
, / s'io gnene so 'l buon grado, e s'io l'apprezzo,
tortosa e lerida [erano] in grado di coltivarsi i loro imbrigamenti ed attentati.
si ha il potere di adoperarle a grado. g. raimondi, 3-162:
'conseguente ', su un diverso grado della scala, o in altra tonalità (
frasi negative o enfatiche per indicare il grado massimo, il limite estremo del possibile
mentale sapeva concepirsi che il mostrarsi in grado di additare la derivazione di un'inven-
: era... pervenuto a quel grado pel suo squisito valore nelle faccende militari
. 2. figur. insufficiente grado di maturità intellettuale e culturale o fisica
inespressiva immaturità dei tratti. -insufficiente grado di elaborazione; imperfezione, incompiutezza.
adoperate a designare, l'una un grado d'immaturità, e l'altra di ultra-
. che non è ancora giunto a un grado di possibile attuazione o di piena manifestazione
dispense, / ciascun di noi d'un grado fece letto. ariosto, 43-145:
acciò che ei dimostrassi di saper buon grado alla fortuna di quel tanto favore,
ma non del tutto alzata al suo grado sublime e proprio, riduce a perfezione
27: io per tanto, ritrovandomi col grado (benché immeritatamente) di superiore nel
praxis '. -che permane nello stesso grado di civiltà, che non ha conosciuto
la parte ima', cioè l'infimo grado dell'essere, imperò che sola materia
che sola materia è più vile grado che sia. landino, 423: queste
cavalca, 9-230: mostruosa cosa certo è grado sommo ed animo infimo, sedia prima
— figur. condizione misera, disgraziata; grado infimo. tasso, 13-i-564:
i puntelli quando l'edifìzio non è in grado di reggersi ancora sulle proprie fondamenta.
. muratori, 8-1-149: in un grado inferiore s'hanno da collocar quelle arti
a far le concordanzie a suo mal grado. lalli, 1-2-68: era il
cavalca, 18-283: il quinto [grado di castità] è che eziandio,
di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che la fortuna gli appresentasse. rosmini
velocemente. -anche: pervenire a un alto grado di perfezione; innalzare spiritualmente o intellettualmente
fatto bene spesso impensatamente, vogliano mal grado loro pensare e creder quello che
tanto per bene ovrar li venni in grado. cavalca, 21-254: la sposa dello
di claudio imperadore, indegna non dico del grado impe ratorio ma del nome
(un periodo di tempo, un grado di civiltà, ecc.); rudimentale
5. che non è in grado di assolvere un determinato compito o di
è il viversi libero in primo grado, tra gli intagliatori deimperièra, sf.
pernio. porta anco particelle con idea di grado: 'così, tanto
da ambizione e altri pensieri impertinenti al grado loro, non siano assalite e fieramente combattute
frugoni, i-7-73: prence, a lor grado imperversar lasciate / tai sospetti in suo
i corpi composti. -accelerazione, grado di velocità. - in partic.:
a, aver tanto impeto, cioè tal grado di velocità, quale e quanto il
convocati i serventi e gl'impiegati d'ogni grado, dichiarò, davanti a loro,
di varia grana, con un leggerissimo grado d'inpietrimento. 2. figur
.. sieno capaci di putrefarsi al grado di diventare pestifere. moretti, i-500:
: una potenza... ritornata a grado d'implicazione poteva emergere e attuarsi di
-fino all'impossibile: in sommo grado, nel modo più completo.
quel comune e beato fine in grado eccellente. giordani, x-103: s'egli
compiere un'azione che non è in grado di svolgere un particolare compito. cavalca
dove il sol disegna / il basso grado per lo terno corso / vien l'altro
grazia, ebbe ancora virtù acquistata in grado di tanta perfezione. salvini, 39-iv-33
s'ha delle persone è 'l primo grado della scala delli favori. l. gualdo
, tale impressione riesce, al massimo grado, trista ed ostile. -sostenere
. iacopone, 69-95: al primo grado ch'eo salìa, la pigrizia trovai
bolzone, che ne ha già un grado mercè della carrozza, che verso quella parte
salvini, 21-19: io di buon grado a te degli animali / le varie
inficiano e chiedendo a un giudice di grado superiore di riesaminarlo e di modificarlo o
delli onori, levò del tribo e del grado, notolli disonesti e fece infami.
governo ha decretato la sospensione del mio grado, e del soldo, né sapendone
una e l'altra 'n un medesimo grado, mi pare con piccola imputazione potere dare
tutto al torno; e poi di grado in grado sopra volte andavano allargandosi infino
torno; e poi di grado in grado sopra volte andavano allargandosi infino alla fine
d. bartoli, 1-16: n'ebbe grado di dottore in filosofìa. gioberti,
coniuge, dai parenti entro il quarto grado, dagli affini entro il secondo grado
grado, dagli affini entro il secondo grado, dal tutore o curatore ovvero dal pubblico
. fare progredire socialmente; elevare di grado; onorare, glorificare. brusoni,
in qualsiasi stato del procedimento di primo grado, prima dell'inizio della discussione finale
si transumana, si esalta a un grado superiore nella gerarchia degli spiriti, s'
delle acque deve forse la lombardia quel grado che gode di felicità e popolazione.
. -ant. che non è in grado di articolare parole (la voce)
il 'timore iniziale'e il 'quarto grado di orazione soprannaturale ': figuratevi se
sudditi, d'ogni età, d'ogni grado, a rimirar co'loro occhi un
se pure di svenarmi vi torna a grado, sentite prima... le ragionevoli
senza essere ito lunga via; ma mal grado non potrebbe avere l'uomo senza inavventura
fuoco sostenuto per ben due ore al grado d'incandescenza. tramater [s. v
) ma è necessario che siano al grado dell'incandescenza. moretti, iii-589:
e quella della barra erano in buon grado e di sufficiente profondità, se non
or tutta quella doviziosa colorazione svaniva a grado a grado e un leggero crepuscolo sopraggiungeva
quella doviziosa colorazione svaniva a grado a grado e un leggero crepuscolo sopraggiungeva. tecchi
ubriachezza o altro motivo non è in grado di comprendere e di valutare correttamente le
agg. dir. che non è in grado di soddisfare tutti i debiti (con
, ii-58: così ognun nel suo grado è insuperbito: / sia nobil, sia
comperarono, e con le involate a grado di lei le incassarono. foscolo,
. nave da guerra che è in grado di ricevere violenti colpi nemici senza subire
girolamo da siena, i-125: lo quarto grado [d'amore] si è uno
del piacere, donde suole essere il grado della intemperanza che più si avvicina a
, / che 'l mondo teme suo mal grado, e prezza? leti, 5-ii-661
flamula è calda e secca nel quarto grado, e chiamasi flamula perché ha virtù incensiva
se il matrimonio con un congiunto in quarto grado è un incesto, perché cessa di
coniugi si venisse da taluno a scoprire alcun grado di parentela, erano costretti a dividersi
chiesa; incesto il nodo per un quarto grado di consanguineità. d'annunzio, ii-99
due parenti del medesimo osso, ancorché in grado molto distante, fossero scoperti,.
, monsignore illustrissimo, inchino al vostro grado, saluto la vostra fortuna e adoro
aceto è freddo e secco in secondo grado, ed ha virtù penetrativa e incisiva per
2. che non ha raggiunto un conveniente grado di civiltà; arretrato, barbaro,
selvaggio o non hanno raggiunto un sufficiente grado di civiltà; barbarie. carletti
... e dispregiano in sommo grado il timido, il pavido, il pensoso
caro, 3-524: o da qual grado / scaduta, e da quanto inclito marito
compagni. bernari ^ 7-112: il grado di capitano generale ben compete al nostro
: avete: tre equazioni di terzo grado, e sei incognite da determinare.
8-108: non sono riuscito a capire il grado di incomodità del suo alloggio; se
paragone, senza confronto, in sommo grado; immensamente; straordinariamente (e,
da 'spietato ', sarebbe un grado di meno; e nel linguaggio della filosofia
sublime, l'incomprensibile, non segni un grado più elevato dell'umana intelligenza? d'
o l'eternità del mondo, in pari grado d'incomprensibilità dell'una e dell'altra
codarda politica del cedere, ed ha saputo grado al rica- soli di aver posta come
cose, esattamente drogo non era in grado di specificarle, ma certo lo attendevano
quale è giglio per l'eminenza del grado, e giglio dovrebb'essere per incontaminatezza
ant. aver buon esito; essere in grado di fare qualche cosa; riuscire.
colpe ti danno incontrastabil diritto, sappici grado. alfieri, 1-125: rea /
non meno inconvenienti che tesser caduto quel grado in una donna. giannone, 1-iv-2:
1-iii-982: non è ragionevole che quel grado che non vuole avere con el pontefice,
per ristorarla e per mantenerla a quel grado a cui ella si trova, acciocché
.. non è rara in certo tal grado e in certi speciali uffici, mancando
che fa da occidente in oriente per uno grado in alla figura incorruttibile, granitica nei suoi
incubato,... arriva a quel grado di sviluppo nel quale può liberamente escire
a quando non abbiano raggiunto un sufficiente grado di resistenza agli sbalzi della temperatura;
di dati statistici intesa a rilevare il grado di favore incontrato da idee, progetti
persone sublimemente virtuose si sommettono di buon grado anche ad un potere che altri esercita
ai meriti, ai pregi, al grado o alla condizione di una persona.
, l'uno per vedersi mancare del grado loro; l'altro, per vedersi far
alla comune indennità e a mettersi in grado di non essere sorpresi. f. casini
annunzio, i-487: sopra l'ultimo grado, indi blandiva / i bei levrieri
rodrigo. -non raggiungere il normale grado di sviluppo (una pianta, un
b. spaventa, 1-188: nel primo grado la indifferenza è l'essere (identico
dineschi non compatibili col loro grado, ma non può renderli indipendenti dai
.. riconobbe un diritto: l'alto grado di indipendenza del giudizio estetico nei confronti
, tra persona e persona, tra grado e grado. gemelli careri, 2-i-504:
persona e persona, tra grado e grado. gemelli careri, 2-i-504:
, circa le cose dell'uomo al grado di scienza perfetta. gramsci, 4-195:
zione di non potersi salvare in ogni grado, purché l'uomo viva rettamente e
[i pensatori moderni] che il grado al quale è pervenuta la civiltà, e
fante d'un capitano eguale a loro nel grado, eziandio col nobile indoramento della gratitudine
e sarò beato: chi è in grado di prevedere il futuro domina anche la
da indracarsi anche per una tisica di terzo grado. a. boito, 1-528:
delle altre son giudicate meritevoli di quel grado. siri, 1-v-290: [il re
. menzini, i-211: ciò che a grado illustre, / per questa dell'onor
delli onori, levò del tribo e del grado, notolli disonesti e fece infami.
della natura l'avessi ad sì excelso grado elevato. tebaldeo, 1-61: ognor mi
che fa, che non è in grado di ottenere i risultati richiesti o lo scopo
finché non intervenga una forza esterna in grado di modificare tale stato. i
disus. insolvente; che non è in grado di pagare, che non si può
. passavanti, 160: il terzo grado [della superbia] è inetta letizia
appena usciti dall'uovo, non sono in grado di procurarsi il cibo e di nutrirsi
excèlsis, locuz. lat. in alto grado, in grande dignità, in elevata
dica, delle quali gli dobbiamo saper grado. algarotti, 1-v-117: ben so
che de l'aglio m'è più a grado. beni, 1-107: pos- siam'
al suo piacimento, non obstante alcuno grado di parentado o di sangue.
la prima parentela, per quanto sia in grado... assai remoto, è
parenti del medesimo osso, ancorché in grado molto distante, fossero scoperti,..
iii-15-216: gli ottenne... il grado di sottotenente nel reggimento d'infanteria straniera
4. figur. che non è in grado di produrre nulla; incapace di agire
. machiavelli, 1-i-130: tiene qualche grado d'infelicità quella città che non si
medesimi che non sia maggiore di un grado e mezzo circa. 5.
benché cinto mi trovi, a mio mal grado, / dall'arabo, dal tartaro
. 8. che occupa un grado, di minore perfezione nella gerarchia degli
. 10. che costituisce il primo grado di un determinato ordinamento. -scuola inferiore
: non avete neanche la patente di grado inferiore, ma un semplice certificato d'idoneità
platirrine, che hanno un più basso grado di evoluzione rispetto alle antropomorfe. 15
significato figur. di condizione, stato, grado di chi o di ciò che è
ci lasciamo rubare ed ammazzare di buon grado per far piacere alle muse inferme d'
azioni di altri, comandare a suo grado per proprio vantaggio, con tirannia,
. f. galiani, 4-325: di grado in grado ed a passi lentissimi,
. galiani, 4-325: di grado in grado ed a passi lentissimi, ciò andava
a tutti coloro che non sono in grado di mantenere figli... tutte
che uno che fosse abituato nel mezzo grado o nell'infimo. savonarola, iii-i
da la cognizione delle infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme
cognizione delle infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme e in
. 3. che occupa l'ultimo grado della scala sociale (una famiglia,
bassa classe sociale (o occupa il grado più basso nella scala delle creature)
cavalca, 9-230: mostruosa cosa certo è grado sommo ed animo infimo, sedia prima
i reprobi alla sinistra. -in sommo grado. cesari, 6-137: intendete,
un costume. 4. in sommo grado, enormemente, profondamente (per indicare
in infinito: infinitamente; in sommo grado, oltre ogni limite, smisuratamente,
simili stupendi miracoli e di virtù in grado eroico tutta è infiorata e ricamata la
: fu nel ventunesimo [giorno] in grado di abbandonare ogni diligenza chirurgica, colla
verso il mare; mi sollevo a grado a grado... non una
il mare; mi sollevo a grado a grado... non una bava di
, 6-i-257: se ne sarebbe di buon grado privata [del cane], se
, sicure sempre perch'egli era in grado di attingerle ad alta e pura sorgente
colà il comune infortunio aveva agguagliato ogni grado di persone. alfieri, 1-68:
all'entrante di luglio fu congiunzione a grado di saturno con marte alla fine del
stiuolo. papi, 2-1-1-12: a grado de'nobili più ricchi, più ambiziosi
prezione, ma ce ne sappiano ancor grado. gandolo che si inframmettesse in fare tra
.. possono considerarsi come un infimo grado d'infiammazioni polmonari. leopardi, 831
avete molto ben parlato: / questo grado infuriato / non lo può più infrenar se
baiardi, 8: pensa il grado che t'onora, / gentil madonna,
qualche capo di cacciagione giunto ad un grado avanzato di infrolliménto. 2.
capriccio di sottopor le infusioni a un grado di freddo più intenso, lo che feci
io volentieri saper vorrei qual fu in grado magi ore, o veramente la stoltizia
sapute. -per estens. elevato grado di civiltà. algarotti, i-v-ii:
europa, l'istruzione scompagnata da un grado corrispondente di educazione morale, è piaga gravissima
donne] ingordamente disiderino vedersi sovra il grado de la beltà, maraviglia non de'
capriccio di sottopor le infusioni a un grado di freddo più intenso, lo che feci
s'ingrada', cioè si stende di grado in grado. 2. salire
, cioè si stende di grado in grado. 2. salire di grado
grado. 2. salire di grado in grado. - anche al figur.
2. salire di grado in grado. - anche al figur. dante
dall'ingranaménto tra macchina e macchina, dal grado di divisione del lavoro, dal rapporto
in italia ingrandito e montato in sommo grado di signoria. s. atto volgar.
secondo che la velocità della vertigine va di grado in grado languendo. 3
velocità della vertigine va di grado in grado languendo. 3. figur.
d'altezza, di degnità e di grado. monti, v-511: non abbia
spinoziano a un panteismo che sale di grado in grado illuminandosi a un grado di
un panteismo che sale di grado in grado illuminandosi a un grado di purità divina
di grado in grado illuminandosi a un grado di purità divina. oriani, x-13-195:
, alle monacazioni, agl'innalzamenti di grado,... che non fosse lordata
6. elevazione, ascesa a un alto grado di grandezza, di potenza, di
dignità, onori; far avanzare nel grado, nella carriera. leggenda aurea volgar
vi-3-146: l'insegnamento secondario di primo grado, fondandosi sulle istituzioni più antiche e più
questa [la pittura] ricevuta nel primo grado dell'arti liberali; poi per publico
gherardi, 1-ii-398: istare, in qual grado ti sia, sanza disiderio alcuno,
che fa da occidente in oriente per uno grado in cento anni, significa le cose
che si è verificato. -insensibilità relativa o grado di insensibilità: rapporto fra l'insensibilità
ragioni recondite, perciò non siamo in grado di spiegare questa sintesi. b. croce
. carducci, iii-3-145: debbo sapergli grado dell'aver tradotto con tanta fedeltà e grazia
, di roma splendore, / nel grado cardinal, papa nel merto.
soppiantare in una carica, in un grado, in una determinata posizione. -nel
poco oneste nella corte, fu di grado in grado tirato avanti di maniera tale che
nella corte, fu di grado in grado tirato avanti di maniera tale che per
o vigor d'animo, eleva a quel grado di gloria, dove molti, con
agg. dir. che non è in grado di pagare i debiti; che si
i propri beni), non è in grado di soddisfare regolarmente i propri debiti (
per insufficienza patrimoniale, non è in grado di pagare i debiti; insolvibilità.
a trovarsi una persona che non è in grado di far fronte ai propri impegni.
insufficienza di patrimonio, non è in grado di pagare i debiti (una persona
o insufficienza di patrimonio, non è in grado di pagare i debiti. filangieri
, / benché felice al più bel grado io seggia, / odiar vita mi
/ benché poscia sia alzato ad alto grado, / chiaro si vede or nel
e spinta, non ritornasse in peggiore grado, per le sua sensualità, che
la massima potenza che esso è in grado di fornire.
al più s'abbada a insudiciare il grado. oriani, x-26-136: hai.
per quantità o qualità non è in grado di soddisfare determinate esigenze o è inadeguato
. 2. che non è in grado di assolvere un determinato compito (in
accusatori. -che non è in grado, da solo, di soddisfare determinate
, qualità, natura non è in grado di soddisfare determinate esigenze e necessità o
. lat. ant. al massimo grado. savonarola, ii-283: el
ha raggiunto o costituisce o rappresenta il grado massimo di perfezione, di eccellenza;
, procedevano per imitazione periodica, di grado in grado, alla seconda, alla terza
per imitazione periodica, di grado in grado, alla seconda, alla terza,
scuola a un altro, di uguale grado (e prevede che si sostengano prove
-che è giunto a un elevato grado di progresso civile e sociale (uno
di comportamento. 8. sociol. grado di organizzazione di un gruppo sociale.
. 13. biol. grado di unità o di solidarietà fra le
le varie parti di un organismo; grado nel quale tali parti sono dipendenti l'
: nel linguaggio giuridico, rimettere nel grado e nella condizione precedente (risarcendo i
) col quale si rimette qualcuno nel grado e nella condizione preesistente a eventuali confische
. per estens. intelligenza; spiritualità; grado di cultura. cagna, 3-376
-per estens. che mostra un certo grado di intelligenza, che rivela una certa
facile a farsi. -per simil. grado di sviluppo delle facoltà psichiche (memoria
atto nostro. 3. telecom. grado di comprensione che un ascoltatore (in
ce ne sono, ma il superlativo grado non saprei ben quale. anonimo,
, che ha nell'ordine amministrativo un grado più elevato del capo di divisione.
, che, tra persone di pari grado,... intervenendo amicizia, si
; illuminare la mente, metterla in grado di comprendere. maestro rinuccino, xvii-631-8
, spirituali, ecc.); grado di forza, di potenza; quantità
delle prime quattro qualità in quel sommo grado d'intensione, fin dove ella può giugnere
fermezza del profilo. 2. grado di forza, di potenza con cui si
, violenza, virulenza. -anche: grado di efficacia o di forza di un'
richiesta a portare l'azione a un dato grado d'intensità; e viceversa: a
rotazione. 6. mus. grado di forza di un suono, determinato
partic.: che conferisce un determinato grado di intensità, di espressività, di
2. che si manifesta con un elevato grado di forza, di potenza (un
. -anche: che raggiunge un notevole grado di efficacia o di forza; contraddistinto
-potere il proprio intento: essere in grado, avere la possibilità di fare ciò
apertamente intenzioni repubblicane, ei ricusava ogni grado e solamente disegnava seguirla come soldato. carducci
altri magistrati nei confronti dei magistrati di grado inferiore e anche, nel caso di
coniuge, dai parenti entro il quarto grado, dagli affini entro il secondo grado,
quarto grado, dagli affini entro il secondo grado, dal tutore o curatore ovvero dal
. statist. che occupa lo stesso grado in due graduatorie che abbiano un eguale
deputati, conforme all'antiche preminenze del grado loro. f. casini,
di passaggio, di transizione o il grado medio fra due termini o fasi,
dispense, / ciascun di noi d'un grado fece letto. buti, 1-652:
di letto addosso: avere un certo grado di cultura; avere esperienza di determinate
.]: 'lettorato ', il grado di pubblico lettore. 4
a fine che in tal guisa ciascuno di grado in grado fosse promosso all'ordine del
in tal guisa ciascuno di grado in grado fosse promosso all'ordine del sacerdozio. targioni
3. assiduità nel lavoro intellettuale; grado di cultura e di erudizione; dottrina
sfruttata per usi tecnici per l'elevato grado di durezza. tramater [s
la poteva far essere con levarla a grado reale. cesari, 1-2-280: nerone
essere neppur braccianti con fedeltà, levati al grado d'artisti. -adottato,
, 5-40: odite fu che 'l primo grado, / levato quel del re,
le cantonate. 6. grado di intelligenza, di cultura. -anche:
levistico è caldo e secco in secondo grado, il cui seme similmente s'appella levistico
sessitura, / ed è presontuoso al quinto grado. baretti, 6-16: calai della
mancanza di meglio, ma l'unica in grado di soddisfare. 3.