che per fame / spalanca l'atro gorgozzul digiuno. leopardi, ii-662: forse tutti
che per fame / spalanca l'atro gorgozzul digiuno. de marchi, ii-818:
arroventita, / senza timor che il gorgozzul si scotti, / gl'interi polli
. tanaglia, 2-251: ancor nel gorgozzul vengon dolori / da gangole che ingrosson
gli ha infilzato, / sì che per gorgozzul l'anima spira. berni, 166
che per fame / spalanca l'atro gorgozzul digiuno. ferd. martini, i-528:
ho inteso, rinaldo: / il gorgozzul ti debbe pizzicare. = deriv.
gli ha infilzato, / sì che pel gorgozzul l'anima spira. luca pulci,
guardia si traea, / nell'imo gorgozzul spinta la picca, / ve l'immerge
, 1-30: già il naso adunco al gorgozzul gli è giunto, / già l'
. tanaglia, 2-253: ancor nel gorgozzul vengon dolori / da gangole che ingrosson,
salvini, 48-75: la vita / del gorgozzul nel sangue lasceranne / segato nelle canne
t'ho inteso, rinaldo: / il gorgozzul ti debbe pizzicare. -figur. stare
fatica / tal ch'io mi sento il gorgozzul riarso. giuliani, i-316: tenea
strumento scannato ^ la vita / del gorgozzul nel sangue lasceranne / segato nelle canne
strumento scannato ^ le vita / del gorgozzul nel sangue lasceranne / segato nelle canne
. berni, 166: poi giù pel gorgozzul gli dà la spinta / con tre
che 'l collo vi cinga / e 'l gorgozzul vi stringa. 16. in quotidiani