uffizio del cantore sia cantare, non gorgheggiare ed arpeggiar le ariette. 4
è primavera e si sentono nell'alto gorgheggiare le calandre. 2. locuz
uffizio del cantore sia cantare, non gorgheggiare ed arpeggiar le ariette. parini,
11-577: oggi era il cinguettare, gorgheggiare, pigolare, chioccolare, fischiare, da
2. intr. figur. gorgheggiare. faldella, iv-149: la voce
a passo a passo poi va giungendo al gorgheggiare con tale frastuono che scortica gli orecchi
suono rauco. -anche: trillare, gorgheggiare (un uccello). pirandello,
è todesco nel caminare, fiorentino nel gorgheggiare. d'azeglio, 4-6: gl'
è todesco nel caminare, fiorentino nel gorgheggiare, è napolitano nel fiorire, è modenese
il massimo invitò quel povero giovine a gorgheggiare. manzoni, 20: eppur non
passo a passo poi va giungendo al gorgheggiare con tale frastuono che scortica gli orecchi.
musico eccellente /... avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente
gorgheggi aménto, sm. letter. il gorgheggiare; serie, successione di gorgheggi.
gorgheggi ante (part. pres. di gorgheggiare), agg. che gorgheggia (
risate gorgheggianti, da bambina. gorgheggiare, intr. (gorghéggio; aus.
, / dolce mi fa cantare e gorgheggiare. note al malmantile, 2-641: *
uffizio del cantore sia cantare, non gorgheggiare ed arpeggiar le ariette. pananti,
gorgheggio. -arte, abilità di gorgheggiare degli uccelli. michelstaedter, 555:
si appella. = deverb. di gorgheggiare. gorgheggio, sm. un gorgheggiare
gorgheggiare. gorgheggio, sm. un gorgheggiare continuato e insistente. gorghiprofóndo
3. mus. ant. qualsiasi gorgheggiare improvviso o studiato, breve o lungo
o poeti! -per estens. gorgheggiare, cinguettare. linati, 25-47:
ripieni, avvegnaché armoniosissimi, né il gorgheggiare, che loro sembra una leggerezza o allegria
madama luna, / che avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente.
: lo spirito avvezzo a volare e a gorgheggiare nei luminosi e caldi cieli meridiani ora
madama luna, / che avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente
cristianesimo. - cantare, gorgheggiare (e ha senso iron.).
. ant. pateler, patiler 'gorgheggiare; emettere suoni inarticolati, strillare ',
povero zendrini che non aveva tuono per gorgheggiare. -lettera d'amore (anche nelle
rattezza e fanno invito all'usignolo di gorgheggiare sulle loro rive.?
rifieni, avvegnaché armoniosissimi, ne il gorgheggiare, che oro sembra una leggerezza o
povero zendrini che non aveva tuono per gorgheggiare. 7. dimin. e
voce, saltellare di nota in nota, gorgheggiare. 13. tr. eseguire
5gorghéggio, 5gorghéggi). ant. gorgheggiare (un uccello). aretino,
, con valore intens., e da gorgheggiare (v.).
168: il mannelli si sforza a gorgheggiare, / e v'è chi un
, 168: il mannelli si sforza a gorgheggiare, / e v'è chi un
avviso udirlo trillare [il musico] e gorgheggiare secondo il gusto di oggidì. thovez
di madama luna, / che per gorgheggiare all'aria bruna prov rebbono
pali dal corpo... pnneipiò a gorgheggiare in falsetto. comisso, 7-285: