che soverchio / spaccian l'autorità, gonfian la grazia, / maneggian la bacchetta
righe, sul grosso collo gli si gonfian le vene. e. cecchi, 5-169
m. franco, 1-62: che gonfian come botte campaiuole. campale, agg
quivi a un cenno del loro caporale / gonfian le gote in fior di gioventù.
i-409: s'aprono i veli, gonfian le gonnelle. carducci, iii-9-227: armesini
le pioggie di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi bianchi e neri. alvaro
. cesarotti, ii-158: le si gonfian due lagrime negli occhi. idem,
, gloriarsi. fallamonica, 112: gonfian le vele e portan fumo in testa
. n. villani, i-10-22: gonfian le vene ancor più dell'usato,
che soverchio / spaccian l'autorità, gonfian la grazia, / maneggian la bacchetta,
idem, 2-1: lor cantando prima gonfian quelli / e fan bordon, sì
le piogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi bianchi e neri.
le iogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi ianchi e neri
, le comprimono con mani, poi le gonfian con la bocca. se gonfiando l'
cielo, / di vario sospettar mi gonfian tonde. -per estens. non
il cielo, / di vari sospettar mi gonfian fonde. lorenzo de'medici, 10-ii-415
le piogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi bianchi e neri,
te tocca a correre? / che ti gonfian, veggendoti gelosa. / tu sei